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REPUBBLICA ITALIANA

BOLLETTINO UFFICIALE
DELLA REGIONE PUGLIA
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Anno XLI BARI, 31 DICEMBRE 2010 N. 195

Sede Presidenza Giunta Regionale

Leggi e Regolamenti regionali


Il Bollettino Ufficiale della Regione Puglia si pubblica con frequenza infrasettimanale ed è diviso in due parti.

Nella parte I sono pubblicati:


a) sentenze ed ordinanze della Corte Costituzionale riguardanti leggi della Regione Puglia;
b) ricorsi e sentenze di Organi giurisdizionali che prevedono un coinvolgimento della Regione Puglia;
c) leggi e regolamenti regionali;
d) deliberazioni del Consiglio Regionale riguardanti la convalida degli eletti;
e) atti e circolari aventi rilevanza esterna;
f) comunicati ufficiali emanati dal Presidente della Regione e dal Presidente del Consiglio Regionale;
g) atti relativi all’elezione dell’Ufficio di Presidenza dell’Assemblea, della Giunta regionale, delle Commissioni permanenti
e loro eventuali dimissioni;
h) deliberazioni, atti e provvedimenti generali attuativi delle direttive ed applicativi dei regolamenti della Comunità Europea;
i) disegni di legge ai sensi dell’art. 8 della L.R. n. 19/97;
j) lo Statuto regionale e le sue modificazioni;
k) richieste di referendum con relativi risultati;
l) piano di sviluppo regionale con aggiornamenti o modifiche.

Nella parte II sono pubblicati:


a) decreti ed ordinanze del Presidente della Giunta regionale;
b) deliberazioni della Giunta regionale;
c) determinazioni dirigenziali;
d) decreti ed ordinanze del Presidente della Giunta regionale in veste di Commissario delegato;
e) atti del Difensore Civico regionale come previsto da norme regionali o su disposizioni del Presidente o della Giunta;
f) atti degli Enti Locali;
g) deliberazioni del Consiglio Regionale;
h) statuti di enti locali;
i) concorsi;
j) avvisi di gara;
k) annunci legali;
l) avvisi;
m) rettifiche;
n) atti di organi non regionali, di altri enti o amministrazioni, aventi particolare rilievo e la cui pubblicazione non è prescritta.

INSERZIONI
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Direzione del Bollettino Ufficiale - Lungomare N. Sauro, 33 - 70121 Bari.
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dall’attestazione del versamento della tassa di pubblicazione prevista e da 1 copia in formato elettronico firmata con procedura
digitale.
Gli avvisi da pubblicare ai sensi della L.R. n. 11/2001 sono gratuiti.
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contenuto non sia superiore, nel testo, a quattro cartelle dattiloscritte pari a 100 righe per 60 battute (o frazione) e di a 11,36
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menti effettuati dopo il 15° giorno e comunque entro il 3° giorno di ogni mese avranno validità dal 15° giorno del mese suc-
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Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 195 del 31-12-2010 35597

SOMMARIO
“Avviso per i redattori e per gli Enti:
Il Bollettino Ufficiale della Regione Puglia si attiene alle regole della Legge 150/2000 per la semplifi-
cazione del linguaggio e per la facilitazione dell'accesso dei cittadini alla comprensione degli atti della
Pubblica Amministrazione. Tutti i redattori e gli Enti inserzionisti sono tenuti ad evitare sigle, acronimi,
abbreviazioni, almeno nei titoli di testa dei provvedimenti”.

PARTE PRIMA

Leggi e regolamenti regionali

REGOLAMENTO REGIONALE 30 dicembre 2010, n. 24


Regolamento attuativo del Decreto del Ministero per lo Sviluppo Economico del
10 settembre 2010, “Linee Guida per l’autorizzazione degli impianti alimentati da
fonti rinnovabili”, recante la individuazione di aree e siti non idonei alla installa-
zione di specifiche tipologie di impianti alimentati da fonti rinnovabili nel terri-
torio della Regione Puglia”.
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35598 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 195 del 31-12-2010

PARTE PRIMA Il seguente Regolamento:


_________________________
_________________________
Leggi e regolamenti regionali
Articolo 1
Finalità ed oggetto

REGOLAMENTO REGIONALE 30 dicembre 1. Il presente provvedimento ha la finalità di


2010, n. 24 accelerare e semplificare i procedimenti di autoriz-
zazione alla costruzione e all’esercizio degli
Regolamento attuativo del Decreto del Ministero impianti alimentati da fonti rinnovabili e delle
per lo Sviluppo Economico del 10 settembre 2010, opere connesse.
“Linee Guida per l’autorizzazione degli impianti
alimentati da fonti rinnovabili”, recante la indi- 2. Il regolamento ha per oggetto l’individua-
viduazione di aree e siti non idonei alla installa- zione di aree e siti non idonei alla installazione di
zione di specifiche tipologie di impianti alimen- specifiche tipologie di impianti alimentati da fonti
tati da fonti rinnovabili nel territorio della rinnovabili, come previsto dal Decreto del Mini-
Regione Puglia”. stero per lo Sviluppo Economico 10 set-
tembre 2010, “Linee Guida per l’autorizzazione
degli impianti alimentati da fonti rinnovabili” (G.U.
IL PRESIDENTE
18 settembre 2010 n. 219), Parte IV, paragrafo 17
DELLA GIUNTA REGIONALE
“Aree non idonee”.
Visto l’art. 121 della Costituzione, così come
modificato dalla legge costituzionale 22 novembre 3. La individuazione delle aree e dei siti non
1999 n. 1, nella parte in cui attribuisce al Presidente idonei è compiuta nei modi e forme previsti dalle
della Giunta Regionale l’emanazione dei regola- Linee Guida nazionali, paragrafo 17 e sulla base dei
menti regionali; criteri di cui all’allegato 3 delle Linee Guida stesse.

Visto lo Statuto della Regione Puglia (L. R. 12


maggio 2004, n. 7) ed, in particolare, gli artt. 42, Articolo 2
comma 2, lett. c) e 44, comma 3; Istruttoria volta all’individuazione
delle tipologie di aree non idonee
Vista la normativa comunitaria, ed in particolare,
la Direttiva 2001/77/CE del Parlamento Europeo e 1. L’individuazione della non idoneità dell’area
del Consiglio del 27 settembre 2001; è il risultato della ricognizione delle disposizioni
volte alla tutela dell’ambiente, del paesaggio, del
Visto il Decreto legislativo 29 dicembre 2003, n. patrimonio storico e artistico, delle tradizioni
387 ed in particolare l’art. 12 così come modificato agroalimentari locali, della biodiversita’ e del pae-
dall’art. 2 della legge 24 dicembre 2007, n. 244; saggio rurale che identificano obiettivi di prote-
zione non compatibili con l’insediamento, in deter-
Visto il Decreto del Ministero del Ministero per minate aree, di specifiche tipologie e/o dimensioni
lo Sviluppo Economico del 10 settembre 2010; di impianti, i quali determinerebbero, pertanto, una
elevata probabilità di esito negativo delle valuta-
Vista la Deliberazione della Giunta Regionale zioni, in sede di autorizzazione.
n.3028 del 30.12.2010,
2. Nell’Allegato 1 al presente provvedimento
sono indicati i principali riferimenti normativi, isti-
EMANA tutivi e regolamentari che determinano l’inidoneità
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 195 del 31-12-2010 35599

di specifiche aree all’installazione di determinate zione, qualora riferiti a progetti completi della solu-
dimensioni e tipologie di impianti da fonti rinnova- zione di connessione di cui al punto 13,1 lett. f)
bili e le ragioni che evidenziano una elevata proba- della parte III delle linee guida emanate con DM 10
bilità di esito negativo delle autorizzazioni. settembre 2010 e per i quali a tale data siano inter-
venuti i prescritti pareri ambientali, né ai procedi-
menti relativi ad impianti eolici ricadenti nel campo
Articolo 3 di applicazione del Regolamento regionale 4
Individuazione delle tipologie di impianti ottobre 2006, n. 16 (“Regolamento per la realizza-
zione di impianti eolici nella Regione Puglia”).
1. L’Allegato 2 contiene una classificazione
delle diverse tipologie di impianti per fonte energe- 2. Per quanto non espressamente previsto nel
tica rinnovabile, potenza e tipologia di connessione, presente provvedimento, si applicano le Linee
elaborata sulla base della Tabella 1 delle Linee Guida di cui al Decreto del Ministero dello Svi-
Guida nazionali, funzionale alla definizione dell’i- luppo Economico 10 settembre 2010 (Linee guida
nidoneità delle aree a specifiche tipologie di per l’autorizzazione degli impianti alimentati da
impianti. fonti rinnovabili), pubblicato nella Gazzetta uffi-
ciale 18 settembre 2010, n. 219.

Articolo 4 3. Sono fatti salvi eventuali altri pareri obbliga-


Individuazione delle aree e siti non idonee tori previsti dalle normative vigenti e altre norme
alla localizzazione di determinate più restrittive.
tipologie di impianti
4. Se un’area è interessata da più regimi di
1. Nelle aree e nei siti elencati nell’Allegato 3 tutela di cui all’Allegato 3 ai fini della definizione
non è consentita la localizzazione delle specifiche delle tipologie di impianti realizzabili prevale il
tipologie di impianti da fonti energetiche rinnova- regime più restrittivo.
bili indicate per ciascuna area e sito. La realizza-
zione delle sole opere di connessione relative ad 5. Nelle aree industriali in esercizio o dismesse
impianti esterni alle aree e siti non idonei è consen- che abbiano mantenuto la destinazione urbanistica,
tita previa acquisizione degli eventuali pareri pre- comprese all’interno delle aree non idonee di cui
visti per legge. all’Allegato 3, sono consentite tutte le tipologie di
impianti individuati nell’Allegato 2, purché dette
2. L’inidoneità delle singole aree o tipologie di aree siano ubicate all’esterno del perimetro delle
aree è definita tenendo conto degli specifici valori zone territoriali omogenee a destinazione prevalen-
dell’ambiente, del paesaggio, del patrimonio sto- temente residenziale, con esclusione delle seguenti
rico e artistico, delle tradizioni agroalimentari tipologie di impianti “E.4 a), b), c), d)”, per le quali
locali, della biodiversità e del paesaggio rurale, che è imposta l’ulteriore condizione della distanza a
sono ritenuti meritevoli di tutela e quindi eviden- oltre 1km dalle aree edificabili.
ziandone l’incompatibilità con determinate tipo-
logie di impianti da fonti energetiche rinnovabili. 6. Il presente regolamento non si applica agli
impianti alimentati da gas di discarica, gas residuati
dai processi di depurazione e biogas prodotti da
Articolo 5 discariche e impianti di depurazione.
Norma finale
7. La perimetrazione delle aree non idonee,
1. Il presente regolamento non si applica ai pro- quando non specificatamente indicato, è visionabile
cedimenti in corso alla data della sua pubblica- sul sito http://www.sit.puglia.it/
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Art. 6 giorno della sua pubblicazione sul Bollettino Uffi-


Entrata in vigore ciale della Regione Puglia.

1. Il presente regolamento entra in vigore il

Il presente Regolamento è dichiarato urgente ai sensi e per gli effetti dell’art. 44 comma 3 e dell’art. 53 dello
Statuto ed entrerà in vigore il giorno stesso della sua pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione
Puglia. E’ fatto obbligo a chiunque spetti di osservarlo e farlo osservare come Regolamento della Regione
Puglia.

Dato a Bari, addì 30 dicembre 2010

VENDOLA
ALLEGATO 1 – ISTRUTTORIA VOLTA ALLA RICOGNIZIONE DELLE DISPOSIZIONI REGIONALI DI TUTELA
DELL'AMBIENTE, DEL PAESAGGIO, DEL PATRIMONIO STORICO E ARTISTICO, DELLE TRADIZIONI AGROALIMENTARI
LOCALI, DELLA BIODIVERSITA' E DEL PAESAGGIO RURALE. ALLEGATO 3 LETT. F) DEL DECRETO.

AREE NON IDONEE ALL’INSTALLAZIONE DI FER AI SENSI DELLE LINEE GUIDA DECRETO 10/2010 ART. 17 E ALLEGATO 3,
LETTERA F)
AREE NATURALI PROTETTE NAZIONALI

Principale riferimento normativo, istitutivo e N. aree regionali: Superficie regionale


regolamentare: (se conosciuta e calcolabile): (se conosciuta e calcolabile):

x 2 Parchi nazionali; x 2 Parchi nazionali, per 185.883 ha;


x L 394/91;
x 16 Riserve Naturali dello Stato; x 16 Riserve Naturali dello Stato per
x Singoli decreti nazionali;
x L.R. 31/08; x 3 Aree marine protette 9906 ha;

Superficie reale terrestre interessata


193.531 ha

3 Aree marine protette per 20.872


ha;

Aspetti normativi relativi all’installazione: Problematiche che evidenziano una elevata probabilità di esito negativo
delle autorizzazioni - incompatibilità con gli obiettivi di protezione
Eolico: sulla base delle norme istitutive delle aree protette la Eolico:
realizzazione di grossi impianti industriali è in linea di massima x estremamente complicato ottenere l’autorizzazione alla luce delle norme di salvaguardia
vietata; il piano del parco nazionale potrebbe regolamentare dell’area protetta;
l’installazione, attualmente, però, nessun piano è vigente. x problematico relativi al riconosciuto rischio di mortalità per l’avifauna e per i Chirotteri, in
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 195 del 31-12-2010

Il parco nazionale dell’Alta Murgia ha prodotto dei documenti contrasto con gli obiettivi dell’area protetta;
sulle energie rinnovabili “Documento sul P.E.A.R. Puglia” e x rilevante consumo di territorio;
“Elementi per atto di indirizzo del consiglio direttivo ai fini della x le nuove piste aumentano la pressione antropica;
valutazione di impianti eolici nel territorio del parco”, la proposta x quasi sempre presenza di altri vincoli;
di Regolamento approvata il 31 maggio 2010, scaricabili dal sito x problematica la realizzazione delle infrastrutture annesse essendo le aree protette zonizzate
del Parco.
con vincoli graduali;
La L.R. 31/08 vieta la realizzazione di impianti “…non finalizzati
all’autoconsumo..”, ivi compresa un’area buffer di 200 metri.
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Fotovoltaico: sulla base delle norme istitutive la realizzazione Fotovoltaico:
di grossi impianti industriali è in linea di massima vietata, il piano x Estremamente complicato ottenere l’autorizzazione alla luce delle norme di salvaguardia
del parco potrebbe regolamentare l’installazione, attualmente, dell’area protetta;
però, nessun piano è vigente e quelli redatti non lo prevedono. x Vietato alterare le superfici naturali, eventualmente realizzabile solo su aree coltivate;
x Sottrazione di aree utili alla fauna;
x problematica la realizzazione delle infrastrutture annesse essendo aree zonizzate con vincoli
graduali;

Biomasse: Biomasse:
sulla base delle norme istitutive la realizzazione di impianti x Estremamente complicato ottenere l’autorizzazione alla luce delle norme di salvaguardia
industriali per biomasse è in linea di massima vietata, il piano dell’area protetta;
del parco potrebbe regolamentare l’installazione, attualmente, x Consumo di suolo,
però, nessun piano è vigente e quelli redatti non lo prevedono. x Trasformazione di agricoltura tradizionale estensiva in intensiva con perdita di biodiversità nel
caso di ;
x Possibile pressione sui boschi per produzione biomassa;
x Possibile trasformazione di colture agricole tradizionali in colture per biomassa.
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 195 del 31-12-2010
AREE NATURALI PROTETTE REGIONALI

Principale riferimento normativo, istitutivo e N. aree regionali: Superficie regionale


regolamentare: (se conosciuta e calcolabile): (se conosciuta e calcolabile):

x L 394/91; 18 aree protette regionali istituite, 18 aree protette regionali per una superficie di
x L.R. 19/97; più 1 una nuova aree “Medio 62.084 ha più circa 2000 del Medio Fortore
x Singole leggi istitutive; Fortore” allo stato di Disegno di
x L.R. 31/08; Legge;

Aspetti normativi relativi all’installazione: Problematiche che evidenziano una elevata probabilità di esito negativo
delle autorizzazioni
Eolico: sulla base delle norme istitutive la realizzazione di Eolico:
grossi impianti industriali eolici è in linea di massima x Estremamente complicato ottenere l’autorizzazione essendo un sito d’interesse nazionale e
vietata,sulla base delle norme istitutive attuali, nessun area quasi sempre corrispondente a riserve naturali dello stato;
protetta ha vigente il piano ai sensi dell’Art. 20 della x problematici relativi al riconosciuto rischio di mortalità per l’avifauna e Chirotteri che contrasta
L.R.19/97. con gli obbiettivi dell’area protetta;
La L.R. 31/08 vieta la realizzazione di impianti “…non x rilevante consumo di territorio;
finalizzati all’autoconsumo..”, ivi compresa un’area buffer di x le nuove piste aumentano la pressione antropica;
200 metri. x quasi sempre presenza di altri vincoli; problematica la realizzazione delle infrastrutture annesse
essendo aree zonizzate con vincoli graduali;
Fotovoltaico: sulla base delle norme istitutive la Fotovoltaico:
realizzazione di impianti industriali fotovoltaici è in linea di x Estremamente complicato ottenere l’autorizzazione alla luce delle norme dell’area protetta;
massima vietata, il piano del parco potrebbe regolamentare x Vietato alterare le superfici naturali, eventualmente realizzabile solo su aree coltivate;
l’installazione, attualmente, però, nessun piano è vigente e x Sottrazione di aree utili alla fauna;problematica la realizzazione delle infrastrutture annesse
quelli redatti non lo prevedono. Sulla base delle norme essendo aree zonizzate con vincoli graduali;
regionali è vietata
Biomasse: Biomasse:
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 195 del 31-12-2010

sulla base delle norme istitutive la realizzazione di impianti x Estremamente complicato ottenere l’autorizzazione alla luce delle norme dell’area protetta;
industriali per biomasse è in linea di massima vietata, il piano x Consumo di suolo,
del parco potrebbe regolamentare l’installazione, attualmente, x Possibile trasformazione di agricoltura tradizionale estensiva in intensiva con perdita di
però, nessun piano è vigente e quelli redatti non lo biodiversità;
prevedono. x Possibile pressione sui boschi per produzione biomassa;
x Possibile trasformazione di colture agricole tradizionali in colture per biomassa.
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ZONE UMIDE RAMSAR
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Principale riferimento normativo, istitutivo e N. aree regionali: Superficie regionale


regolamentare: (se conosciuta e calcolabile): (se conosciuta e calcolabile):

x 3 siti; 3 aree regionali per una superficie di circa 5700 ha


x D.P.R. n. 448 del 13.3.1976;
x D.P.R. n. 184 del 11 febbraio 1987;
x Singole istituzioni;
x L.R. 31/08;

Aspetti normativi relativi all’installazione Problematiche che evidenziano una elevata probabilità di esito negativo delle
valutazioni- incompatibilità con gli obiettivi di protezione
Eolico: Probabilmente incompatibile con gli obbiettivi di Eolico:
conservazione. La L.R. 31/08 vieta la realizzazione di x Estremamente complicato ottenere l’autorizzazione essendo un sito d’interesse nazionale e quasi
impianti “…non finalizzati all’autoconsumo..”, ivi compresa sempre corrispondente a riserve naturali dello stato;
un’area buffer di 200 metri. x rilevante consumo di territorio;
x le nuove piste aumentano la pressione antropica;
x problematici relativi al riconosciuto rischio di mortalità per l’avifauna;
x quasi sempre presenza di altri vincoli;
x problematica la realizzazione delle infrastrutture annesse;
Fotovoltaico: Fotovoltaico:
nessun divieto da valutare la realizzazione sulla base degli x Estremamente complicato ottenere l’autorizzazione essendo un sito d’interesse nazionale e quasi
obbiettivi di conservazione; sempre corrispondente a riserve naturali dello stato;
x Le superfici interessate da questa tipologia sono quasi completamente caratterizzate da superfici
naturali umide;
x rilevante consumo di territorio;
Biomasse: Biomasse:
nessun divieto da valutare la realizzazione sulla base degli x Estremamente complicato ottenere l’autorizzazione alla luce delle norme dell’area protetta;
obbiettivi di conservazione; x Consumo di suolo,
x Possibile trasformazione di colture agricole tradizionali in colture per biomassa.
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SITO D’IMPORTANZA COMUNITARIA - SIC

Riferimento normativo istitutivo e regolamentare : N. aree regionali: Superficie regionale


(se conosciuta e calcolabile): (se conosciuta e calcolabile):
x Direttiva 92/43;
x 77 siti; 77 siti regionali per una superficie di circa 390,913
x DPR 357/97 e DPR120/03;
x Regolamento Regionale 28 settembre 2005, n. 24;
ha
x Delibera n. 330 del 23 luglio 1996;
x DGR n. 1157 del 08 agosto 2002;
x L.R. 31/08;

Aspetti normativi relativi all’installazione Problematiche che evidenziano una elevata probabilità di esito
negativo delle valutazioni- incompatibilità con gli obiettivi di
protezione
Eolico: Eolico:
La L.R. 31/08 vieta la realizzazione di impianti “…non finalizzati x Estremamente complicato ottenere l’autorizzazione alla luce delle norme presenti con
all’autoconsumo..”, ivi compresa un’area buffer di 200 metri. obbligo di valutazione d’incidenza e sovrapposizione con altri vincoli;
Obbligo della valutazione d’incidenza. x problematico relativi al riconosciuto rischio di mortalità per l’avifauna e Chirotteri;
x quasi sempre presenza di altri vincoli; rilevante consumo di territorio;
x le nuove piste aumentano la pressione antropica;
x problematica la realizzazione delle infrastrutture annesse;
Fotovoltaico: Sulla base delle norme regionali l’installazione è Fotovoltaico:
vietata. x Estremamente complicato ottenere l’autorizzazione alla luce delle norme presenti con
obbligo di valutazione d’incidenza e sovrapposizione con altri vincoli;
x Vietato alterare le superfici naturali coperte da habitat d’interesse comunitario,
eventualmente realizzabile solo su aree coltivate;
x Sottrazione di aree utili alla fauna;
x problematica la realizzazione delle infrastrutture annesse;
x rilevante consumo di territorio;
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 195 del 31-12-2010

Biomasse: Biomasse:
nessun divieto da valutare la realizzazione sulla base degli obbiettivi x Estremamente complicato ottenere l’autorizzazione alla luce delle norme presenti con
di conservazione; obbligo di valutazione d’incidenza e sovrapposizione con altri vincoli;
x Consumo di suolo,
x Trasformazione di agricoltura tradizionale estensiva in intensiva con perdita di
biodiversità;
x Possibile pressione sui boschi per produzione biomassa;
x Possibile trasformazione di colture agricole tradizionali in colture per biomassa.
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ZONA PROTEZIONE SPECIALE - ZPS 35606

Principale riferimento normativo, istitutivo e regolamentare: N. aree regionali: Superficie regionale


(se conosciuta e calcolabile): (se conosciuta e calcolabile):
x Direttiva 79/409;
10 (precedentemente 10 siti regionali per una superficie di circa
x Direttiva 92/43;
x DPR 357/97 e DPR120/03; 20) 197.875 ha
x Delibera n. 330 del 23 luglio 1996;
x DGR n. 1157 del 21 luglioo 2002;
x DGR n. 1022 del 08 agosto 2005;
x Regolamento Regionale 28 settembre 2005, n. 24;
x DGR n. 145 del 26 febbraio 2007;
x Decreto del M.A.T. M. del 17 ottobre 2007, pubblicato sulla G.u.R. n.
258 6 novembre 2007;
x R.R. 22 dicembre 2008, n. 28;
x L.R. 31/08;

Aspetti normativi relativi all’installazione: Problematiche che evidenziano una elevata probabilità di esito negativo delle
valutazioni- incompatibilità con gli obiettivi di protezione
Eolico: Eolico:
La L.R. 31/08 vieta la realizzazione di impianti “…non x Estremamente complicato ottenere l’autorizzazione alla luce delle norme presenti con obbligo di
finalizzati all’autoconsumo..”, ivi compresa un’area buffer valutazione d’incidenza e sovrapposizione con altri vincoli;
di 200 metri. x problematici relativi al riconosciuto rischio di mortalità per l’avifauna e Chirotteri;
x rilevante consumo di territorio;
x le nuove piste aumentano la pressione antropica;
x quasi sempre presenza di altri vincoli;
x problematica la realizzazione delle infrastrutture annesse;
Fotovoltaico: Sulla base delle norme regionali Fotovoltaico:
l’installazione è vietata. x Estremamente complicato ottenere l’autorizzazione alla luce delle norme presenti con obbligo di
valutazione d’incidenza e sovrapposizione con altri vincoli;
x Vietato alterare le superfici naturali coperte da habitat d’interesse comunitario, eventualmente
realizzabile solo su aree coltivate;
x Sottrazione di aree utili alla fauna;
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 195 del 31-12-2010

x problematica la realizzazione delle infrastrutture annesse;


x rilevante consumo di territorio;
Biomasse: Biomasse:
nessun divieto da valutare la realizzazione sulla base x Estremamente complicato ottenere l’autorizzazione alla luce delle norme presenti con obbligo di
degli obbiettivi di conservazione; valutazione d’incidenza e sovrapposizione con altri vincoli;
x Consumo di suolo,
x Trasformazione di agricoltura tradizionale estensiva in intensiva con perdita di biodiversità;
x Possibile pressione sui boschi per produzione biomassa;
x Possibile trasformazione di colture agricole tradizionali in colture per biomassa.
IMPORTANT BIRDS AREA - I.B.A.

Principale riferimento normativo, N. aree regionali: Superficie regionale


istitutivo e regolamentare: (se conosciuta e calcolabile): (se conosciuta e calcolabile):

sono presenti 8 aree una superficie di circa 479.222 ha


x Direttiva 79/409;

Aspetti normativi relativi all’installazione: Problematiche che evidenziano una elevata probabilità di esito negativo delle
valutazioni- incompatibilità con gli obiettivi di protezione
Eolico: Eolico:
Sulla base delle norme regionali l’installazione x Estremamente complicato ottenere l’autorizzazione alla luce delle norme presenti con obbligo di
risultava in parte vietata. valutazione d’incidenza. Per la giurisprudenza della UE tali aree corrispondo a ZPS per cui sarebbero
Obbligo della valutazione d’incidenza, anche nei 5 da applicare i vincoli previsti per le ZPS;
km. x problematici relativi al riconosciuto rischio di mortalità per l’avifauna e Chirotteri;
x rilevante consumo di territorio;
x le nuove piste aumentano la pressione antropica;
x problematica la realizzazione delle infrastrutture annesse;
Fotovoltaico: Sulla base delle norme regionali Fotovoltaico:
l’installazione non è vietata. x Estremamente complicato ottenere l’autorizzazione alla luce delle norme presenti con obbligo di
valutazione d’incidenza e sovrapposizione con altri vincoli;
x Vietato alterare le superfici naturali coperte da habitat d’interesse comunitario, eventualmente
realizzabile solo su aree coltivate;
x rilevante consumo di territorio;

x Sottrazione di aree utili alla fauna;


x problematica la realizzazione delle infrastrutture annesse;

Biomasse: Biomasse:
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 195 del 31-12-2010

nessun divieto da valutare la realizzazione sulla base x Estremamente complicato ottenere l’autorizzazione alla luce delle norme presenti con obbligo di
degli obbiettivi di conservazione; valutazione d’incidenza e sovrapposizione con altri vincoli;
x Consumo di suolo,
x Trasformazione di agricoltura tradizionale estensiva in intensiva con perdita di biodiversità;
x Possibile pressione sui boschi per produzione biomassa;
x Possibile trasformazione di colture agricole tradizionali in colture per biomassa.
35607
35608

ALTRE AREE AI FINI DELLA CONSERVAZIONE DELLA BIODIVERSITÀ

Principale riferimento normativo, istitutivo e regolamentare: N. aree regionali: Superficie regionale


(se conosciuta e calcolabile): (se conosciuta e calcolabile):
Per la loro individuazione si fa riferimento alle aree appartenenti alla Rete ecologica
Regionale per la conservazione della Biodiversità (REB) come individuate nel PPTR,
DGR n. 1/10.
Buona parte di queste aree sono già incluse nelle tipologie precedenti, in quanto Aree
protette nazionali e regionali, SIC, ZPS, ecc., rimangono escluse alcune aree di
connessione per le quali appare opportuno prevedere una specifica regolamentazione
per insediamento di FER

Aspetti normativi relativi all’installazione: Problematiche che evidenziano una elevata probabilità di esito negativo delle
valutazioni
Eolico: Eolico:
Sulla base delle norme regionali per buona parte delle x Una volta riconosciute dal PPTR risulterebbe estremamente complicato ottenere l’autorizzazione;
aree della REB l’installazione risulta vietata. x problematico relativi al riconosciuto rischio di mortalità per l’avifauna e Chirotteri;
x rilevante consumo di territorio;
x le nuove piste per gli impianti eolici aumentano la pressione antropica;
x problematica la realizzazione delle infrastrutture annesse;

Fotovoltaico: Fotovoltaico:
Sulla base delle norme regionali per buona parte delle x Una volta riconosciute dal PPTR risulterebbe estremamente complicato ottenere l’autorizzazione
aree della REB l’installazione risulta vietata. x rilevante consumo di territorio;
x Sottrazione di aree utili alla fauna;
x problematica la realizzazione delle infrastrutture annesse;
x riduzione di biodiversità
Biomasse: Biomasse:
nessun divieto. Da valutare la realizzazione sulla base x Estremamente complicato ottenere l’autorizzazione alla luce delle norme presenti con obbligo di
degli obbiettivi di conservazione; valutazione d’incidenza e sovrapposizione con altri vincoli;
x Consumo di suolo;
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 195 del 31-12-2010

x Trasformazione di agricoltura tradizionale estensiva in intensiva con perdita di biodiversità;


x Possibile pressione sui boschi per produzione biomassa;
x Possibile trasformazione di colture agricole tradizionali in colture per biomassa.
SITI UNESCO

Principale riferimento normativo, istitutivo e N. aree regionali: Superficie regionale


regolamentare: (se conosciuta e calcolabile): (se conosciuta e calcolabile):

2 aree certe: x Castel del Monte: Property : 3.10 ha;


Buffer zone: 10,847 ha.
20COM VIII.C del 1996 n. 398;
20COM VIII.C del 1996 n. 787; x Castel del Monte; x Alberobello: 11 ha
x Alberobello;

Aspetti normativi relativi all’installazione: Problematiche che evidenziano una elevata probabilità di esito negativo delle
valutazioni - incompatibilità con gli obbiettivi di protezione
Eolico: Eolico:
Non esistono normative specifiche Difficilmente compatibile con i valori storico culturali e paesaggistici.
Fotovoltaico: Fotovoltaico:
Non esistono normative specifiche Difficilmente compatibile con i valori storico culturali e paesaggistici.
Biomasse: Biomasse:
Non esistono normative specifiche Difficilmente compatibile con i valori storico culturali e paesaggistici.
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 195 del 31-12-2010
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AREE NON IDONEE ALL’INSTALLAZIONE DI FER AI SENSI DELLE LINEE GUIDA DECRETO 10/2010 Art. 17
BENI CULTURALI + 100 m (parte II d. lgs. 42/2004) (vincolo L.1089/1939)
Principale riferimento normativo, istitutivo e N. aree regionali Superficie regionale
regolamentare: (se conosciuta e calcolabile): (se conosciuta e calcolabile):

836 circa 628,00 ha


L. 1089/1939Decreti istituitivi dei singoli beni
parte II d. lgs. 42/2004
Individuazione effettuata attraverso il PUTT/P

Aspetti normativi relativi all’installazione: Problematiche che evidenziano una elevata probabilità di esito
negativo delle valutazioni - incompatibilità con gli obbiettivi di
protezione
Eolico: Eolico:
Non esistono nel PUTT indicazioni specifiche relativi alle FER. Tuttavia non I beni culturali non possono essere distrutti, danneggiati o adibiti ad usi non
sono in genere autorizzabili piani , progetti e interventi comportanti ogni compatibili con il loro carattere storico o artistico oppure tali da recare pregiudizio
trasformazione del sito eccettuate le attività inerenti lo studio, la alla loro conservazione.
valorizzazione e la protezione dei beni e la normale utilizzazione agricola Al di là dell’area di pertinenza del singolo bene è importante valutare l’impatto visivo
dei terreni. degli impianti realizzati anche al di fuori dell’area tutelata.
Per tale motivo l’installazione di impianti eolici risulta in contrasto con i valori storico
culturali dei luoghi.
Fotovoltaico: Fotovoltaico:
Non esistono nel PUTT indicazioni specifiche relativi alle FER. Tuttavia non I beni culturali non possono essere distrutti, danneggiati o adibiti ad usi non
sono in genere autorizzabili piani, progetti e interventi comportanti ogni compatibili con il loro carattere storico o artistico oppure tali da recare pregiudizio
trasformazione del sito eccettuate le attività inerenti lo studio, la alla loro conservazione.
valorizzazione e la protezione dei beni e la normale utilizzazione agricola Al di là dell’area di pertinenza del singolo bene è importante valutare l’impatto visivo
dei terreni. degli impianti realizzati anche al di fuori dell’area tutelata.
Per tale motivo l’installazione di impianti fotovoltaici risulta in contrasto con i valori
storico culturali dei luoghi.
Biomasse: Biomasse:
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 195 del 31-12-2010

Non esistono nel PUTT indicazioni specifiche relativi alle FER. Tuttavia non I beni culturali non possono essere distrutti, danneggiati o adibiti ad usi non
sono in genere autorizzabili piani , progetti e interventi comportanti ogni compatibili con il loro carattere storico o artistico oppure tali da recare pregiudizio
trasformazione del sito eccettuate le attività inerenti lo studio, la alla loro conservazione.
valorizzazione e la protezione dei beni e la normale utilizzazione agricola Al di là dell’area di pertinenza del singolo bene è importante valutare l’impatto visivo
dei terreni. degli impianti realizzati anche al di fuori dell’area tutelata.
Per tale motivo l’installazione di impianti di biomassa risulta in contrasto con i valori
storico culturali dei luoghi.
IMMOBILI E AREE DICHIARATI DI NOTEVOLE INTERESSE PUBBLICO (art. 136 d. lgs
42/2004) (vincolo L.1497/1939)

Principale riferimento N. aree regionali: Superficie regionale


normativo, istitutivo e (se conosciuta e calcolabile): (se conosciuta e calcolabile):
regolamentare:
Complessivamente il vincolo paesaggistico diretto interessa una
L. 1497/1939 155
superficie tutelata di circa 2350 kmq circa pari al 13,4 % della superficie
Decreti Ministeriali 1 Agosto 1985 regionale
(c.d. "Galassini")
d.lgs. 42//2004 art. 136
PUTT/P

Aspetti normativi relativi Problematiche che evidenziano una elevata probabilità di esito negativo delle
all’installazione: valutazioni - incompatibilità con gli obbiettivi di protezione

Eolico: Eolico:
Non esistono previsioni specifiche relativi È da escludere qualunque intervento che possa compromettere l’integrità dei peculiari valori paesaggistici
all’installazione di impianti eolici. evidenziati nei singoli provvedimenti di vincolo.

Fotovoltaico: Fotovoltaico:
Non esistono previsioni specifiche relativi È da escludere qualunque intervento che possa compromettere l’integrità dei peculiari valori paesaggistici
all’installazione di impianti solari. evidenziati nei singoli provvedimenti di vincolo.

Biomasse: Biomasse:
Non esistono previsioni specifiche relativi È da escludere qualunque intervento che possa compromettere l’integrità dei peculiari valori paesaggistici
all’installazione di impianti di biomassa. evidenziati nei singoli provvedimenti di vincolo.
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 195 del 31-12-2010
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AREE TUTELATE PER LEGGE (art. 142 d.lgs.42/2004)


Territori costieri fino a 300 m;

Principale riferimento normativo, N. aree regionali: Superficie regionale


istitutivo e regolamentare: (se conosciuta e calcolabile): (se conosciuta e calcolabile):

Non calcolabile Territori costieri circa 240 kmq

art. 142 comma 1, lett. a, d.lgs.42/2004.


Individuazione effettuata attraverso il PUTT/P

Aspetti normativi relativi Problematiche che evidenziano una elevata probabilità di esito negativo delle
all’installazione: valutazioni - incompatibilità con gli obiettivi di protezione

Eolico: Eolico:
Non esistono nel PUTT indicazioni specifiche La fascia costiera marina costituisce paesaggio di grande valore la cui trasformazione va valutata con estrema
relativi alle FER. Tuttavia non sono in genere attenzione, anche in virtù della forte pressione antropica esercitata sulla stessa.
autorizzabili attrezzature e/o impianti e L’obiettivo principale è quello della conservazione e della valorizzazione dell’assetto attuale con l’eventuale
pertanto tale divieto può essere recupero delle situazioni compromesse attraverso la eliminazione dei detrattori.
ragionevolmente esteso alle FER. Estremamente complicato ottenere l’autorizzazione in quanto in contrasto con la conservazione del suolo e con il
mantenimento dell’assetto geomorfologico d’insieme.
Fotovoltaico: Fotovoltaico:
Non esistono nel PUTT indicazioni specifiche La fascia costiera marina costituisce paesaggio di grande valore la cui trasformazione va valutata con estrema
relativi alle FER. Tuttavia non sono in genere attenzione, anche in virtù della forte pressione antropica esercitata sulla stessa. L’obiettivo principale è quello
autorizzabili attrezzature e/o impianti e della conservazione e della valorizzazione dell’assetto attuale con l’eventuale recupero delle situazioni
pertanto tale divieto può essere compromesse attraverso la eliminazione dei detrattori.
ragionevolmente esteso alle FER. Estremamente complicato ottenere l’autorizzazione in quanto in contrasto con la conservazione del suolo e con il
mantenimento dell’assetto geomorfologico d’insieme.
Biomasse: Biomasse
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 195 del 31-12-2010

Non esistono nel PUTT indicazioni specifiche La fascia costiera marina costituisce paesaggio di grande valore la cui trasformazione va valutata con estrema
relativi alle FER. Tuttavia non sono in genere attenzione, anche in virtù della forte pressione antropica esercitata sulla stessa. L’obiettivo principale è quello
autorizzabili attrezzature e/o impianti e della conservazione e della valorizzazione dell’assetto attuale con l’eventuale recupero delle situazioni
pertanto tale divieto può essere compromesse attraverso la eliminazione dei detrattori.
ragionevolmente esteso alle FER. Estremamente complicato ottenere l’autorizzazione in quanto in contrasto con la conservazione del suolo e con il
mantenimento dell’assetto geomorfologico d’insieme.
AREE TUTELATE PER LEGGE (art. 142 d.lgs.42/2004)
Laghi e territori contermini fino a 300 m;

Principale riferimento normativo, N. aree regionali: Superficie regionale


istitutivo e regolamentare: (se conosciuta e calcolabile): (se conosciuta e calcolabile):

Laghi e territori contermini circa 250 kmq

art. 142, lett. b, d.lgs.42/2004. Non calcolabile


Individuazione effettuata attraverso il PUTT/P

Aspetti normativi relativi Problematiche che evidenziano una elevata probabilità di esito negativo delle
all’installazione: valutazioni - incompatibilità con gli obiettivi di protezione

Eolico: Eolico:
Non esistono nel PUTT indicazioni specifiche I territori contermini ai laghi, considerata la scarsità di acqua e peculiarità di tali ambienti, costituiscono dei beni
relativi alle FER. Tuttavia non sono in genere paesaggistici e naturalistici, di notevole importanza per il territorio pugliese per cui la loro trasformazione va
autorizzabili attrezzature e/o impianti e valutata con estrema attenzione.
pertanto tale divieto può essere L’obiettivo principale è quello della conservazione e della valorizzazione dell’assetto attuale con l’eventuale
ragionevolmente esteso alle FER. recupero delle situazioni compromesse attraverso la eliminazione dei detrattori.
Estremamente complicato ottenere l’autorizzazione in quanto in contrasto con la conservazione del suolo e con
il mantenimento dell’assetto geomorfologico d’insieme.
Fotovoltaico: Fotovoltaico:
Non esistono nel PUTT indicazioni specifiche I territori contermini ai laghi, considerata la scarsità di acqua e peculiarità di tali ambienti, costituiscono dei beni
relativi alle FER. Tuttavia non sono in genere paesaggistici e naturalistici, di notevole importanza per il territorio pugliese per cui la loro trasformazione va
autorizzabili attrezzature e/o impianti e valutata con estrema attenzione.
pertanto tale divieto può essere L’obiettivo principale è quello della conservazione e della valorizzazione dell’assetto attuale con l’eventuale
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 195 del 31-12-2010

ragionevolmente esteso alle FER. recupero delle situazioni compromesse attraverso la eliminazione dei detrattori.
Estremamente complicato ottenere l’autorizzazione in quanto in contrasto con la conservazione del suolo e con
il mantenimento dell’assetto geomorfologico d’insieme.
Biomasse: Biomasse:
Non esistono nel PUTT indicazioni specifiche I territori contermini ai laghi, considerata la scarsità di acqua e peculiarità di tali ambienti, costituiscono dei beni
relativi alle FER. Tuttavia non sono in genere paesaggistici e naturalistici, di notevole importanza per il territorio pugliese per cui la loro trasformazione va
autorizzabili attrezzature e/o impianti e valutata con estrema attenzione.
pertanto tale divieto può essere L’obiettivo principale è quello della conservazione e della valorizzazione dell’assetto attuale con l’eventuale
ragionevolmente esteso alle FER. recupero delle situazioni compromesse attraverso la eliminazione dei detrattori.
Estremamente complicato ottenere l’autorizzazione in quanto in contrasto con la conservazione del suolo e con
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il mantenimento dell’assetto geomorfologico d’insieme.


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AREE TUTELATE PER LEGGE (art. 142 d.lgs.42/2004)


Fiumi, torrenti e corsi d’acqua fino a 150 m;

Principale riferimento normativo, N. aree regionali: Superficie regionale


istitutivo e regolamentare: (se conosciuta e calcolabile): (se conosciuta e calcolabile):

Fiumi torrenti e corsi d’acqua circa 950 kmq

art. 142, lett. c, d.lgs.42/2004. Non calcolabile


Individuazione effettuata attraverso il PUTT/P

Aspetti normativi relativi Problematiche che evidenziano una elevata probabilità di esito negativo delle
all’installazione: valutazioni - incompatibilità con gli obiettivi di protezione

Eolico: Eolico:
Non esistono nel PUTT indicazioni specifiche Le sponde dei corsi d’acqua costituiscono paesaggi di grande valore la cui trasformazione va valutata con
relativi alle FER. Tuttavia nell’area di estrema attenzione.
pertinenza non sono in genere autorizzabili la L’obiettivo principale è quello della conservazione e della valorizzazione dell’assetto attuale con l’eventuale
realizzazione di nuove infrastrutture a rete recupero delle situazioni compromesse attraverso la eliminazione dei detrattori.
con la esclusione delle manutenzioni delle In contrasto con la conservazione del suolo e con il mantenimento dell’assetto geomorfologico d’insieme.
opere esistenti, mentre nell’area annessa non
sono autorizzabili la costruzione di impianti e
infrastrutture. Pertanto tale divieto può essere
ragionevolmente esteso alle FER.
Fotovoltaico: Fotovoltaico:
Non esistono nel PUTT indicazioni specifiche Le sponde dei corsi d’acqua costituiscono paesaggi di grande valore la cui trasformazione va valutata con
relativi alle FER. Tuttavia nell’area di estrema attenzione.
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 195 del 31-12-2010

pertinenza non sono in genere autorizzabili la L’obiettivo principale è quello della conservazione e della valorizzazione dell’assetto attuale con l’eventuale
realizzazione di nuove infrastrutture a rete recupero delle situazioni compromesse attraverso la eliminazione dei detrattori.
con la esclusione delle manutenzioni delle In contrasto con la conservazione del suolo e con il mantenimento dell’assetto geomorfologico d’insieme.
opere esistenti, mentre nell’area annessa non
sono autorizzabili la costruzione di impianti e
infrastrutture. Pertanto tale divieto può essere
ragionevolmente esteso alle FER.
Biomasse: Biomasse:
Non esistono nel PUTT indicazioni specifiche Le sponde dei corsi d’acqua costituiscono paesaggi di grande valore la cui trasformazione va valutata con
relativi alle FER. Tuttavia nell’area di estrema attenzione.
pertinenza non sono in genere autorizzabili la L’obiettivo principale è quello della conservazione e della valorizzazione dell’assetto attuale con l’eventuale
realizzazione di nuove infrastrutture a rete recupero delle situazioni compromesse attraverso la eliminazione dei detrattori.
con la esclusione delle manutenzioni delle In contrasto con la conservazione del suolo e con il mantenimento dell’assetto geomorfologico d’insieme.
opere esistenti, mentre nell’area annessa non
sono autorizzabili la costruzione di impianti e
infrastrutture. Pertanto tale divieto può essere
ragionevolmente esteso alle FER.
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 195 del 31-12-2010
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AREE TUTELATE PER LEGGE (art. 142 d.lgs.42/2004)


Boschi + buffer di 100 m.


Principale riferimento normativo, N. aree regionali: Superficie regionale


istitutivo e regolamentare: (se conosciuta e calcolabile): (se conosciuta e calcolabile):

Boschi circa 1700 kmq

art. 142, lett. g, d.lgs.42/2004. Non calcolabile


Individuazione effettuata attraverso il PUTT/P

Aspetti normativi relativi Problematiche che evidenziano una elevata probabilità di esito negativo delle
all’installazione: valutazioni - incompatibilità con gli obiettivi di protezione

Eolico: Eolico:
Non esistono nel PUTT indicazioni specifiche I boschi sono paesaggi di grande valore naturalistico e ambientale estremamente fragili per cui una loro
relativi alle FER. trasformazione risulta incompatibile con le esigenze di tutela.
Tuttavia nell’area di pertinenza non sono Nell’area di pertinenza l’obiettivo principale è quello della conservazione e della valorizzazione dell’assetto
autorizzabili trasformazioni della vegetazione attuale con l’eventuale recupero delle situazioni compromesse attraverso la eliminazione dei detrattori.
forestale salvo quelle volte al Non sono consentiti il danneggiamento delle specie vegetali e la modificazione dell’assetto idrogeologico.
ripristino/recupero di situazioni degradate, Nell’area annessa l’obiettivo principale è quello della salvaguardia e valorizzazione dell’assetto attuale se
nonché escavazioni ed estrazioni di materiali. qualificato, trasformazione dell’assetto attuale che se compatibile con la qualificazione paesaggistica.
Nell’area annessa inoltre non sono in genere Estremamente complicato ottenere l’autorizzazione perché in contrasto con la conservazione degli elementi
autorizzabili arature profonde e movimenti di caratterizzanti il sistema botanico/vegetazionale e con la conservazione del suolo.
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 195 del 31-12-2010

terra, la formazione di nuovi tracciati viari o di


adeguamento di tracciati esistenti.
Pertanto tali prescrizioni di fatto potrebbero
non consentire la realizzazione di impianti di
FER.
Fotovoltaico: Fotovoltaico:
Non esistono nel PUTT indicazioni specifiche I boschi sono paesaggi di grande valore naturalistico e ambientale estremamente fragili per cui una loro
relativi alle FER. trasformazione risulta incompatibile con le esigenze di tutela.
Tuttavia nell’area di pertinenza non sono Nell’area di pertinenza l’obiettivo principale è quello della conservazione e della valorizzazione dell’assetto
autorizzabili trasformazioni della vegetazione attuale con l’eventuale recupero delle situazioni compromesse attraverso la eliminazione dei detrattori.
forestale salvo quelle volte al Non sono consentiti il danneggiamento delle specie vegetali autoctone e per la eventuale modificazione
ripristino/recupero di situazioni degradate, dell’assetto idrogeologico.
nonché escavazioni ed estrazioni di materiali. Nell’area annessa l’obiettivo principale è quello della salvaguardia e valorizzazione dell’assetto attuale se
Nell’area annessa inoltre non sono in genere qualificato, trasformazione dell’assetto attuale che sia compatibile con la qualificazione paesaggistica.
autorizzabili arature profonde e movimenti di Estremamente complicato ottenere l’autorizzazione perché in contrasto con la conservazione degli elementi
terra, la formazione di nuovi tracciati viari o di caratterizzanti il sistema botanico/vegetazionale e con la conservazione del suolo.
adeguamento di tracciati esistenti.
Pertanto tali prescrizioni di fatto potrebbero
non consentire la realizzazione di impianti di
FER.
Biomasse: Biomasse:
Non esistono nel PUTT indicazioni specifiche I boschi sono paesaggi di grande valore naturalistico e ambientale estremamente fragili per cui una loro
relativi alle FER. trasformazione risulta incompatibile con le esigenze di tutela.
Tuttavia nell’area di pertinenza non sono Nell’area di pertinenza l’obiettivo principale è quello della conservazione e della valorizzazione dell’assetto
autorizzabili trasformazioni della vegetazione attuale con l’eventuale recupero delle situazioni compromesse attraverso la eliminazione dei detrattori.
forestale salvo quelle volte al Non sono consentiti il danneggiamento delle specie vegetali autoctone e per la eventuale modificazione
ripristino/recupero di situazioni degradate, dell’assetto idrogeologico.
nonché escavazioni ed estrazioni di materiali. Nell’area annessa l’obiettivo principale è quello della salvaguardia e valorizzazione dell’assetto attuale se
Nell’area annessa inoltre non sono in genere qualificato, trasformazione dell’assetto attuale che sia compatibile con la qualificazione paesaggistica.
autorizzabili arature profonde e movimenti di Estremamente complicato ottenere l’autorizzazione perché in contrasto con la conservazione degli elementi
terra, la formazione di nuovi tracciati viari o di caratterizzanti il sistema botanico/vegetazionale e con la conservazione del suolo.
adeguamento di tracciati esistenti. Pertanto
tali prescrizioni di fatto potrebbero non
consentire la realizzazione di impianti di FER.
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 195 del 31-12-2010
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AREE TUTELATE PER LEGGE (art. 142 d.lgs.42/2004)


Zone archeologiche + buffer di 100 m

Principale riferimento normativo, N. aree regionali: Superficie regionale


istitutivo e regolamentare: (se conosciuta e calcolabile): (se conosciuta e calcolabile):

circa 81 kmq
art. 142, lett. m, d.lgs.42/2004. Non calcolabile
Individuazione effettuata attraverso il PUTT/P

Aspetti normativi relativi Problematiche che evidenziano una elevata probabilità di esito negativo delle
all’installazione: valutazioni - incompatibilità con gli obiettivi di protezione

Eolico: Eolico:
Non esistono nel PUTT indicazioni specifiche Nell’area di pertinenza l’obiettivo principale è quello della conservazione e della valorizzazione dell’assetto
relativi alle FER. Tuttavia non sono in genere attuale con l’eventuale recupero delle situazioni compromesse attraverso la eliminazione dei detrattori.
autorizzabili attrezzature e/o impianti e Qualsiasi realizzazione di impianti eolici sarebbe in contrasto con l’integrità dei siti e con la riqualificazione del
pertanto tale divieto può essere contesto.
ragionevolmente esteso alle FER. Nell’area annessa l’obiettivo principale è quello della salvaguardia e valorizzazione dell’assetto attuale se
qualificato, trasformazione dell’assetto attuale che sia compatibile con la qualificazione paesaggistica.
In contrasto con le finalità di salvaguardia e di valorizzazione del sito.
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 195 del 31-12-2010

Fotovoltaico: Fotovoltaico:
Non esistono nel PUTT indicazioni specifiche Nell’area di pertinenza l’obiettivo principale è quello della conservazione e della valorizzazione dell’assetto
relativi alle FER. Tuttavia non sono in genere attuale con l’eventuale recupero delle situazioni compromesse attraverso la eliminazione dei detrattori.
autorizzabili attrezzature e/o impianti e Qualsiasi realizzazione di impianti fotovoltaici sarebbe in contrasto con l’integrità dei siti e con la riqualificazione
pertanto tale divieto può essere del contesto.
ragionevolmente esteso alle FER Nell’area annessa l’obiettivo principale è quello della salvaguardia e valorizzazione dell’assetto attuale se
qualificato, trasformazione dell’assetto attuale che sia compatibile con la qualificazione paesaggistica.
In contrasto con le finalità di salvaguardia e di valorizzazione del sito.
Biomasse: Biomasse:
Non esistono nel PUTT indicazioni specifiche Nell’area di pertinenza l’obiettivo principale è quello della conservazione e della valorizzazione dell’assetto
relativi alle FER. Tuttavia non sono in genere attuale con l’eventuale recupero delle situazioni compromesse attraverso la eliminazione dei detrattori.
autorizzabili attrezzature e/o impianti e Qualsiasi realizzazione di impianti di biomassa sarebbe in contrasto con l’integrità dei siti e con la
pertanto tale divieto può essere riqualificazione del contesto.
ragionevolmente esteso alle FER Nell’area annessa l’obiettivo principale è quello della salvaguardia e valorizzazione dell’assetto attuale se
qualificato, trasformazione dell’assetto attuale che sia compatibile con la qualificazione paesaggistica.
In contrasto con le finalità di salvaguardia e di valorizzazione del sito.
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 195 del 31-12-2010
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AREE TUTELATE PER LEGGE (art. 142 d.lgs.42/2004)


Tratturi + buffer di 100.

Principale riferimento normativo, N. aree regionali: Superficie regionale


istitutivo e regolamentare: (se conosciuta e calcolabile): (se conosciuta e calcolabile):

circa 80 kmq

art. 142 d.lgs.42/2004. Non calcolabile


Individuazione effettuata attraverso il PUTT/P

Aspetti normativi relativi Problematiche che evidenziano una elevata probabilità di esito negativo delle
all’installazione: valutazioni - incompatibilità con gli obiettivi di protezione

Eolico: Eolico:
Non esistono nel PUTT indicazioni specifiche Nell’area di pertinenza l’obiettivo principale è quello della conservazione e della valorizzazione dell’assetto
relativi alle FER. Tuttavia non sono in genere attuale con l’eventuale recupero delle situazioni compromesse attraverso la eliminazione dei detrattori.
autorizzabili attrezzature e/o impianti e Nell’area annessa l’obiettivo principale è quello della salvaguardia e valorizzazione dell’assetto attuale se
pertanto tale divieto può essere qualificato, trasformazione dell’assetto attuale che sia compatibile con la qualificazione paesaggistica.
ragionevolmente esteso alle FER. In contrasto con le finalità di salvaguardia e di valorizzazione del sito.
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 195 del 31-12-2010

Fotovoltaico: Fotovoltaico:
Non esistono nel PUTT indicazioni specifiche Nell’area di pertinenza l’obiettivo principale è quello della conservazione e della valorizzazione dell’assetto
relativi alle FER. Tuttavia non sono in genere attuale con l’eventuale recupero delle situazioni compromesse attraverso la eliminazione dei detrattori.
autorizzabili attrezzature e/o impianti e Nell’area annessa l’obiettivo principale è quello della salvaguardia e valorizzazione dell’assetto attuale se
pertanto tale divieto può essere qualificato, trasformazione dell’assetto attuali che sia compatibile con la qualificazione paesaggistica.
ragionevolmente esteso alle FER. La realizzazione di impianti fotovoltaici sarebbe in contrasto con l’integrità dei siti e con la riqualificazione del
contesto.

Biomasse: Biomasse:
Non esistono nel PUTT indicazioni specifiche Nell’area di pertinenza l’obiettivo principale è quello della conservazione e della valorizzazione dell’assetto
relativi alle FER. Tuttavia non sono in genere attuale con l’eventuale recupero delle situazioni compromesse attraverso la eliminazione dei detrattori.
autorizzabili attrezzature e/o impianti e Nell’area annessa l’obiettivo principale è quello della salvaguardia e valorizzazione dell’assetto attuale se
pertanto tale divieto può essere qualificato, trasformazione dell’assetto attuali che sia compatibile con la qualificazione paesaggistica.
ragionevolmente esteso alle FER. Qualsiasi realizzazione di impianti di biomassa sarebbe in contrasto con l’integrità dei siti e con la
riqualificazione del contesto
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 195 del 31-12-2010
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AREE A PERICOLOSITA’ IDRAULICA

Principale riferimento normativo, istitutivo e N. aree regionali: Superficie regionale


regolamentare: (se conosciuta e calcolabile): (se conosciuta e calcolabile):

Piano di Bacino Stralcio Assetto Idrogeologico (PAI)


dell’Autorità di Bacino della Puglia, approvato con
Delibera del Comitato istituzionale n. 29 del 30/11/2005.

Progetto di Piano Stralcio per l’Assetto Idrogeologico


(PAI) del bacino interregionale del fiume Fortore
dell'Autorità di Bacino dei Fiumi Trigno, Biferno e minori,
Saccione e Fortore.

Progetto di Piano Stralcio per l’Assetto Idrogeologico


(PAI) del bacino interregionale del fiume Saccione
dell'Autorità di Bacino dei Fiumi Trigno, Biferno e minori,
Saccione e Fortore.

Piano Stralcio per la Difesa dal Rischio Idrogeologico


(PAI) dell’Autorità di Bacino della Basilicata

Piano stralcio di Difesa dalle Alluvioni (PSDA), approvato


dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri con DPCM del
21/11/01.

Piano stralcio per l'Assetto Idrogeologico - rischio


Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 195 del 31-12-2010

idraulico (PsAIrI), dell'Autorità di Bacino dei Fiumi Liri-


Garigliano e Volturno, adottato dal Comitato Istituzionale
con Delibera n. 2 del 05/04/2006, approvato dalla
Presidenza del Consiglio dei Ministri con DPCM del
12/12/06
Aspetti normativi relativi all’installazione: Problematiche che evidenziano una elevata probabilità di esito negativo
delle valutazioni - incompatibilità con gli obbiettivi di protezione
Eolico: Eolico:
Non esistono nel PAI dell'Autorità di Bacino della Puglia Ogni intervento all'interno di aree sottoposte alla disciplina delle NTA del PAI dell'Autorità di
indicazioni specifiche relativi alle FER. Bacino della Puglia è sottoposto al parere vincolante della stessa Autorità di Bacino. Gli
obiettivi sono quelli di:
x migliorare o comunque non peggiorare le condizioni di funzionalità idraulica;
x non costituire in nessun caso un fattore di aumento della pericolosità idraulica né
localmente, né nei territori a valle o a monte, producendo significativi ostacoli al
normale libero deflusso delle acque ovvero causando una riduzione significativa della
capacità di invaso delle aree interessate;
x non costituire un elemento pregiudizievole all’attenuazione o all’eliminazione delle
specifiche cause di rischio esistenti;
x non pregiudicare le sistemazioni idrauliche definitive né la realizzazione degli interventi
previsti dalla pianificazione di bacino o dagli strumenti di programmazione provvisoria e
urgente;
x garantire condizioni adeguate di sicurezza durante la permanenza di cantieri mobili, in
modo che i lavori si svolgano senza creare, neppure temporaneamente, un ostacolo
significativo al regolare deflusso delle acque;
x limitare l’impermeabilizzazione superficiale del suolo, impiegando tipologie costruttive e
materiali tali da controllare la ritenzione temporanea delle acque anche attraverso
adeguate reti di regimazione e di drenaggio;
x rispondere a criteri di basso impatto ambientale facendo ricorso, laddove possibile,
all’utilizzo di tecniche di ingegneria naturalistica.
Estremamente complicato ottenere l’autorizzazione in quanto:
- le Strutture fuori terra non sono ammissibili in aree classificate come ad "alta pericolosità
idraulica - AP" (art. 7 NTA) e "media pericolosità idraulica - MP" (art. 8 NTA), fatti salvi i casi
previsti dal comma K dello stesso art. 8; le stesse strutture sono potenzialmente ammissibili,
previa valutazione dei risultati di idonei studi di compatibilità idrologico-idraulica redatti secondo
le disposizioni del PAI, nelle aree classificate come "alveo fluviale in modellamento attivo ed
aree golenali" (art. 6 NTA), "bassa pericolosità idraulica - BP" (art. 9 NTA) e "fasce di
pertinenza fluviale" (art. 10 NTA).
I cavidotti e le opere interrate sono potenzialmente ammissibili, previa valutazione dei risultati
di idonei studi di compatibilità idrologico-idraulica redatti secondo le disposizioni del PAI, nelle
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 195 del 31-12-2010

aree classificate come "alveo in modellamento attivo ed aree golenali " (art. 6 NTA), "alta
pericolosità idraulica AP" (art. 7 NTA), "media pericolosità idraulica MP" (art. 8 NTA), "Bassa
pericolosità idraulica BP" (art. 9 NTA) e "fasce di pertinenza fluviale" (art. 10 NTA)..
Fotovoltaico: Fotovoltaico:
Non esistono nel PAI dell'Autorità di Bacino della Puglia Ogni intervento all'interno di aree sottoposte alla disciplina delle NTA del PAI dell'Autorità di
indicazioni specifiche relativi alle FER. Bacino della Puglia è sottoposto al parere vincolante della stessa Autorità di Bacino.
Gli obiettivi sono quelli di:
35623
x migliorare o comunque non peggiorare le condizioni di funzionalità idraulica; 35624
x non costituire in nessun caso un fattore di aumento della pericolosità idraulica né
localmente, né nei territori a valle o a monte, producendo significativi ostacoli al
normale libero deflusso delle acque ovvero causando una riduzione significativa della
capacità di invaso delle aree interessate;
x non costituire un elemento pregiudizievole all’attenuazione o all’eliminazione delle
specifiche cause di rischio esistenti;
x non pregiudicare le sistemazioni idrauliche definitive né la realizzazione degli interventi
previsti dalla pianificazione di bacino o dagli strumenti di programmazione provvisoria e
urgente;
x garantire condizioni adeguate di sicurezza durante la permanenza di cantieri mobili, in
modo che i lavori si svolgano senza creare, neppure temporaneamente, un ostacolo
significativo al regolare deflusso delle acque;
x limitare l’impermeabilizzazione superficiale del suolo, impiegando tipologie costruttive e
materiali tali da controllare la ritenzione temporanea delle acque anche attraverso
adeguate reti di regimazione e di drenaggio;
x rispondere a criteri di basso impatto ambientale facendo ricorso, laddove possibile,
all’utilizzo di tecniche di ingegneria naturalistica.

Estremamente complicato ottenere l’autorizzazione in quanto:


- le Strutture fuori terra non sono ammissibili in aree classificate come ad "alta pericolosità
idraulica - AP" (art. 7 NTA) e "media pericolosità idraulica - MP" (art. 8 NTA), fatti salvi i casi
previsti dal comma K dello stesso art. 8; le stesse strutture sono potenzialmente ammissibili,
previa valutazione dei risultati di idonei studi di compatibilità idrologico-idraulica redatti secondo
le disposizioni del PAI, nelle aree classificate come "alveo fluviale in modellamento attivo ed
aree golenali" (art. 6 NTA), "bassa pericolosità idraulica - BP" (art. 9 NTA) e "fasce di
pertinenza fluviale" (art. 10 NTA).
- I cavidotti e le opere interrate sono potenzialmente ammissibili, previa valutazione dei risultati
di idonei studi di compatibilità idrologico-idraulica redatti secondo le disposizioni del PAI, nelle
aree classificate come "alveo fluviale in modellamento attivo ed aree golenali" (art. 6 NTA),
"alta pericolosità idraulica - AP" (art. 7 NTA), "media pericolosità idraulica - MP" (art. 8 NTA),
"Bassa pericolosità idraulica - BP" (art. 9 NTA) e "fasce di pertinenza fluviale" (art. 10 NTA).
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 195 del 31-12-2010

Biomasse: Biomasse:
Non esistono nel PAI dell'Autorità di Bacino della Puglia
indicazioni specifiche relativi alle FER. Ogni intervento all'interno di aree sottoposte alla disciplina delle NTA del PAI dell'Autorità di
Bacino della Puglia è sottoposto al parere vincolante della stessa Autorità di Bacino.
Gli obiettivi sono quelli di:
x migliorare o comunque non peggiorare le condizioni di funzionalità idraulica;
x non costituire in nessun caso un fattore di aumento della pericolosità idraulica né
localmente, né nei territori a valle o a monte, producendo significativi ostacoli al
normale libero deflusso delle acque ovvero causando una riduzione significativa della
capacità di invaso delle aree interessate;
x non costituire un elemento pregiudizievole all’attenuazione o all’eliminazione delle
specifiche cause di rischio esistenti;
x non pregiudicare le sistemazioni idrauliche definitive né la realizzazione degli interventi
previsti dalla pianificazione di bacino o dagli strumenti di programmazione provvisoria e
urgente;
x garantire condizioni adeguate di sicurezza durante la permanenza di cantieri mobili, in
modo che i lavori si svolgano senza creare, neppure temporaneamente, un ostacolo
significativo al regolare deflusso delle acque;
x limitare l’impermeabilizzazione superficiale del suolo, impiegando tipologie costruttive e
materiali tali da controllare la ritenzione temporanea delle acque anche attraverso
adeguate reti di regimazione e di drenaggio;
x rispondere a criteri di basso impatto ambientale facendo ricorso, laddove possibile,
all’utilizzo di tecniche di ingegneria naturalistica.

Estremamente complicato ottenere l’autorizzazione in quanto:


- le Strutture fuori terra non sono ammissibili in aree classificate come ad "alta pericolosità
idraulica - AP" (art. 7 NTA) e "media pericolosità idraulica - MP" (art. 8 NTA), fatti salvi i casi
previsti dal comma K dello stesso art. 8; le stesse strutture sono potenzialmente ammissibili,
previa valutazione dei risultati di idonei studi di compatibilità idrologico-idraulica redatti secondo
le disposizioni del PAI, nelle aree classificate come "alveo fluviale in modellamento attivo ed
aree golenali" (art. 6 NTA), "bassa pericolosità idraulica - BP" (art. 9 NTA) e "fasce di
pertinenza fluviale" (art. 10 NTA).
- I cavidotti e le opere interrate sono potenzialmente ammissibili, previa valutazione dei risultati
di idonei studi di compatibilità idrologico-idraulica redatti secondo le disposizioni del PAI, nelle
aree classificate come "alveo fluviale in modellamento attivo ed aree golenali" (art. 6 NTA),
"alta pericolosità idraulica - AP" (art. 7 NTA), "media pericolosità idraulica - MP" (art. 8 NTA),
"Bassa pericolosità idraulica - BP" (art. 9 NTA) e "fasce di pertinenza fluviale" (art. 10 NTA).
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 195 del 31-12-2010
35625
35626

AREE A PERICOLOSITA’ GEOMORFOLOGICA

Principale riferimento normativo, N. aree regionali: Superficie regionale


istitutivo e regolamentare: (se conosciuta e calcolabile): (se conosciuta e calcolabile):

Piano di Bacino Stralcio Assetto


Idrogeologico (PAI) dell’Autorità di Bacino
della Puglia, approvato con Delibera del
Comitato istituzionale n. 29 del
30/11/2005

Progetto di Piano Stralcio per l’Assetto


Idrogeologico (PAI) del bacino interregionale
del fiume Fortore dell'Autorità di Bacino dei
Fiumi Trigno, Biferno e minori, Saccione e
Fortore.

Progetto di Piano Stralcio per l’Assetto


Idrogeologico (PAI) del bacino interregionale
del fiume Saccione dell'Autorità di Bacino dei
Fiumi Trigno, Biferno e minori, Saccione e
Fortore.

Piano Stralcio per la Difesa dal Rischio


Idrogeologico (PAI) dell’Autorità di Bacino
della Basilicata

Piano stralcio per l'Assetto Idrogeologico


- rischio frane (PsAIrF), dell'Autorità di
Bacino dei Fiumi Liri-Garigliano e
Volturno, adottato dal Comitato
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 195 del 31-12-2010

Istituzionale con Delibera n. 1 del


25/02/2003, approvato dalla Presidenza
del Consiglio dei Ministri con DPCM del
12/12/06
Aspetti normativi relativi Problematiche che evidenziano una elevata probabilità di esito negativo delle
all’installazione: valutazioni - incompatibilità con gli obbiettivi di protezione

Eolico: Eolico:
Non esistono nel PAI dell'Autorità di Bacino Ogni intervento all'interno di aree sottoposte alla disciplina delle NTA del PAI dell'Autorità di Bacino della Puglia è
della Puglia indicazioni specifiche relativi alle sottoposto al parere vincolante della stessa Autorità di Bacino. Gli obiettivi sono quelli di:
FER. x migliorare o comunque non peggiorare le condizioni di sicurezza del territorio e di difesa del suolo;
x non costituire in nessun caso un fattore di aumento della pericolosità geomorfologica;
x non compromettere la stabilità del territorio;
x non pregiudicare la sistemazione geomorfologica definitiva né la realizzazione degli interventi previsti
dalla pianificazione di bacino o dagli strumenti di programmazione provvisoria e urgente;
x garantire condizioni adeguate di sicurezza durante la permanenza di cantieri mobili, in modo che i lavori
si svolgano senza creare, neppure temporaneamente, un significativo aumento del livello di pericolosità;
x limitare l’impermeabilizzazione superficiale del suolo, impiegando tipologie costruttive e materiali tali da
controllare la ritenzione temporanea delle acque anche attraverso adeguate reti di regimazione e di
drenaggio;
x rispondere a criteri di basso impatto ambientale facendo ricorso, laddove possibile, all’utilizzo di tecniche
di ingegneria naturalistica.
Estremamente complicato ottenere l’autorizzazione in quanto:
le Strutture fuori terra non sono ammissibili in aree classificate come a "pericolosità geomorfologica molto
elevata PG3" (art. 13 NTA), e sono potenzialmente ammissibili, previa valutazione dei risultati di idonei studi di
compatibilità geologica e geotecnica redatti secondo le disposizioni del PAI, nelle aree classificate "pericolosità
geomorfologica elevata PG2" (art. 14 NTA), "pericolosità geomorfologica media e moderata PG1" (art. 15 NTA)
I cavidotti e le opere interrate non sono ammissibili in aree classificate come a "pericolosità geomorfologica
molto elevata PG3" (art. 13 NTA); sono potenzialmente ammissibili, previa valutazione dei risultati di idonei studi
di compatibilità geologica e geotecnica redatti secondo le disposizioni del PAI, nelle aree classificate come
"pericolosità geomorfologica elevata PG2" (art. 14 NTA), "pericolosità geomorfologica media e moderata PG1"
(art. 15 NTA)

Fotovoltaico: Fotovoltaico:
Non esistono nel PAI dell'Autorità di Bacino
della Puglia indicazioni specifiche relativi alle Ogni intervento all'interno di aree sottoposte alla disciplina delle NTA del PAI dell'Autorità di Bacino della Puglia è
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 195 del 31-12-2010

FER. sottoposto al parere vincolante della stessa Autorità di Bacino.


Gli obiettivi sono quelli di:
x migliorare o comunque non peggiorare le condizioni di sicurezza del territorio e di difesa del suolo;
x non costituire in nessun caso un fattore di aumento della pericolosità geomorfologica;
x non compromettere la stabilità del territorio;
x non pregiudicare la sistemazione geomorfologica definitiva né la realizzazione degli interventi previsti
dalla pianificazione di bacino o dagli strumenti di programmazione provvisoria e urgente;
35627
x garantire condizioni adeguate di sicurezza durante la permanenza di cantieri mobili, in modo che i lavori 35628
si svolgano senza creare, neppure temporaneamente, un significativo aumento del livello di pericolosità;
x limitare l’impermeabilizzazione superficiale del suolo, impiegando tipologie costruttive e materiali tali da
controllare la ritenzione temporanea delle acque anche attraverso adeguate reti di regimazione e di
drenaggio;
x rispondere a criteri di basso impatto ambientale facendo ricorso, laddove possibile, all’utilizzo di tecniche
di ingegneria naturalistica.
Estremamente complicato ottenere l’autorizzazione in quanto:
- le Strutture fuori terra non sono ammissibili in aree classificate come a "pericolosità geomorfologica molto
elevata PG3" (art. 13 NTA), e sono potenzialmente ammissibili, previa valutazione dei risultati di idonei studi di
compatibilità geologica e geotecnica redatti secondo le disposizioni del PAI, nelle aree classificate "pericolosità
geomorfologica elevata PG2" (art. 14 NTA), "pericolosità geomorfologica media e moderata PG1" (art. 15 NTA).
- i cavidotti e le opere interrate non sono ammissibili in aree classificate come a "pericolosità geomorfologica
molto elevata PG3" (art. 13 NTA); sono potenzialmente ammissibili, previa valutazione dei risultati di idonei studi
di compatibilità geologica e geotecnica redatti secondo le disposizioni del PAI, nelle aree classificate come
"pericolosità geomorfologica elevata PG2" (art. 14 NTA), "pericolosità geomorfologica media e moderata PG1"
(art. 15 NTA).

Biomasse: Biomasse:
Non esistono nel PAI dell'Autorità di Bacino
della Puglia indicazioni specifiche relativi alle Ogni intervento all'interno di aree sottoposte alla disciplina delle NTA del PAI dell'Autorità di Bacino della Puglia è
FER. sottoposto al parere vincolante della stessa Autorità di Bacino.
Gli obiettivi sono quelli di:
x migliorare o comunque non peggiorare le condizioni di sicurezza del territorio e di difesa del suolo;
x non costituire in nessun caso un fattore di aumento della pericolosità geomorfologica;
x non compromettere la stabilità del territorio;
x non pregiudicare la sistemazione geomorfologica definitiva né la realizzazione degli interventi previsti
dalla pianificazione di bacino o dagli strumenti di programmazione provvisoria e urgente;
x garantire condizioni adeguate di sicurezza durante la permanenza di cantieri mobili, in modo che i lavori
si svolgano senza creare, neppure temporaneamente, un significativo aumento del livello di pericolosità;
x limitare l’impermeabilizzazione superficiale del suolo, impiegando tipologie costruttive e materiali tali da
controllare la ritenzione temporanea delle acque anche attraverso adeguate reti di regimazione e di
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 195 del 31-12-2010

drenaggio;
x rispondere a criteri di basso impatto ambientale facendo ricorso, laddove possibile, all’utilizzo di tecniche
di ingegneria naturalistica.
Estremamente complicato ottenere l’autorizzazione in quanto:
- le Strutture fuori terra non sono ammissibili in aree classificate come a "pericolosità geomorfologica molto
elevata PG3" (art. 13 NTA), e sono potenzialmente ammissibili, previa valutazione dei risultati di idonei studi di
compatibilità geologica e geotecnica redatti secondo le disposizioni del PAI, nelle aree classificate "pericolosità
geomorfologica elevata PG2" (art. 14 NTA), "pericolosità geomorfologica media e moderata PG1" (art. 15 NTA).
- i cavidotti e le opere interrate non sono ammissibili in aree classificate come a "pericolosità geomorfologica
molto elevata PG3" (art. 13 NTA); sono potenzialmente ammissibili, previa valutazione dei risultati di idonei studi
di compatibilità geologica e geotecnica redatti secondo le disposizioni del PAI, nelle aree classificate come
"pericolosità geomorfologica elevata PG2" (art. 14 NTA), "pericolosità geomorfologica media e moderata PG1"
(art. 15 NTA).

AMBITO A (PUTT)

Principale riferimento normativo, N. aree regionali: Superficie regionale


istitutivo e regolamentare: (se conosciuta e calcolabile): (se conosciuta e calcolabile):

Non calcolabile circa 36.402 ha


Individuazione effettuata attraverso il PUTT/P.

Aspetti normativi relativi Problematiche che evidenziano una elevata probabilità di esito negativo delle
all’installazione: valutazioni - incompatibilità con gli obbiettivi di protezione

Eolico: Eolico:
Non esistono nel PUTT indicazioni specifiche Negli ambiti di valore eccezionale “A” valgono gli indirizzi di tutela di conservazione e valorizzazione dell’assetto
relativi alle FER. attuale e di recupero delle situazioni compromesse attraverso l’eliminazione dei detrattori. In attuazione degli
indirizzi di tutela va evitato ogni intervento che modifichi i caratteri delle componenti individuate e/o presenti; va
mantenuto l’insieme dei fattori naturalistici connotanti il sito.
L’installazione di impianti eolici risulta non compatibile con i valori paesaggistici del luogo.
Fotovoltaico: Fotovoltaico:
Non esistono nel PUTT indicazioni specifiche Negli ambiti di valore eccezionale “A” valgono gli indirizzi di tutela di conservazione e valorizzazione dell’assetto
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 195 del 31-12-2010

relativi alle FER. attuale e di recupero delle situazioni compromesse attraverso l’eliminazione dei detrattori. In attuazione degli
indirizzi di tutela va evitato ogni intervento che modifichi i caratteri delle componenti individuate e/o presenti; va
mantenuto l’insieme dei fattori naturalistici connotanti del sito.
Pertanto l’utilizzo di FER deve essere limitato ad interventi di impianti fotovoltaici integrati in manufatti edilizi
eventualmente esistenti e legittimamente costruiti.
Biomasse: Biomasse:
Non esistono nel PUTT indicazioni specifiche Negli ambiti di valore eccezionale “A” valgono gli indirizzi di tutela di conservazione e valorizzazione dell’assetto
relativi alle FER. attuale e di recupero delle situazioni compromesse attraverso l’eliminazione dei detrattori. In attuazione degli
indirizzi di tutela va evitato ogni intervento che modifichi i caratteri delle componenti individuate e/o presenti; va
mantenuto l’insieme dei fattori naturalistici connotanti del sito.
35629

Per tale motivo l’installazione di impianti di biomassa risulta difficilmente compatibile con i valori paesaggistici del
luogo.
AMBITO B (PUTT)
35630

Principale riferimento normativo, istitutivo e N. aree regionali: Superficie regionale


regolamentare: (se conosciuta e calcolabile): (se conosciuta e calcolabile):

Non calcolabile circa 221.712 ha


Individuazione effettuata attraverso il PUTT/P;

Aspetti normativi relativi Problematiche che evidenziano una elevata probabilità di esito negativo delle
all’installazione: valutazioni - incompatibilità con gli obbiettivi di protezione

Eolico: Eolico:
Non esistono nel PUTT indicazioni specifiche Negli ambiti di valore eccezionale “B” valgono gli indirizzi di tutela di conservazione e valorizzazione dell’assetto
relativi alle FER. attuale e di recupero delle situazioni compromesse attraverso l’eliminazione dei detrattori e/o la mitigazione degli
effetti negativi. Deve essere posta massima cautela negli interventi di trasformazione del territorio. In attuazione
degli indirizzi di tutela va mantenuto l’assetto geomorfologico d’insieme e vanno individuati i modi per la
conservazione e la difesa del suolo e per il ripristino di condizioni di equilibrio ambientale, per la riduzione delle
condizioni di rischio, per la difesa dall’inquinamento delle sorgenti e delle acque superficiali e sotterranee. Per
tale motivo l’installazione di impianti eolici risulta difficilmente compatibile con i valori paesaggistici del luogo.
Fotovoltaico: Fotovoltaico:
Non esistono nel PUTT indicazioni specifiche Negli ambiti di valore eccezionale “B” valgono gli indirizzi di tutela di conservazione e valorizzazione dell’assetto
relativi alle FER. attuale e di recupero delle situazioni compromesse attraverso l’eliminazione dei detrattori e/o la mitigazione degli
effetti negativi. Deve essere posta massima cautela negli interventi di trasformazione del territorio. In attuazione
degli indirizzi di tutela va mantenuto l’assetto geomorfologico d’insieme e vanno individuati i modi per la
conservazione e la difesa del suolo e per il ripristino di condizioni di equilibrio ambientale, per la riduzione delle
condizioni di rischio, per la difesa dall’inquinamento delle sorgenti e delle acque superficiali e sotterranee. Per
tale motivo l’installazione di impianti fotovoltaici risulta difficilmente compatibile con i valori paesaggistici del
luogo.
Pertanto l’utilizzo di FER deve essere limitato ad interventi di impianti fotovoltaici integrati in manufatti edilizi
eventualmente esistenti e legittimamente costruiti.
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 195 del 31-12-2010

Biomasse: Biomasse:
Non esistono nel PUTT indicazioni specifiche Negli ambiti di valore eccezionale “B” valgono gli indirizzi di tutela di conservazione e valorizzazione dell’assetto
relativi alle FER. attuale e di recupero delle situazioni compromesse attraverso l’eliminazione dei detrattori e/o la mitigazione degli
effetti negativi. Deve essere posta massima cautela negli interventi di trasformazione del territorio. In attuazione
degli indirizzi di tutela va mantenuto l’assetto geomorfologico d’insieme e vanno individuati i modi per la
conservazione e la difesa del suolo e per il ripristino di condizioni di equilibrio ambientale, per la riduzione delle
condizioni di rischio, per la difesa dall’inquinamento delle sorgenti e delle acque superficiali e sotterranee. Per
tale motivo l’installazione di impianti di biomasse risulta difficilmente compatibile con i valori paesaggistici del
luogo.
Per tale motivo l’installazione di impianti di biomassa risulta difficilmente compatibile con i valori paesaggistici del
luogo.
AREA EDIFICABILE URBANA + buffer di 1KM

Principale riferimento normativo, istitutivo e N. aree regionali: Superficie regionale


regolamentare: (se conosciuta e calcolabile): (se conosciuta e calcolabile):

Linee Guida Decreto 10/2010 Art. 16 Allegato 4,


“Impianti eolici: elementi per il corretto inserimento
nel paesaggio e sul territorio”

Aspetti normativi relativi all’installazione: Problematiche che evidenziano una elevata probabilità di esito negativo
delle valutazioni - incompatibilità con gli obbiettivi di protezione
Eolico: Eolico:
Nelle Linee Guida Decreto 10/2010 Art. 16 Allegato 4 si Le città con il loro buffer non sono idonee all’installazione di impianti eolici di torri di media-
evidenziano possibili problematiche relative alle interferenze grande taglia per le problematiche relative al rumore e al rischio di incidente rilevante per
relative a sorgenti sonore, interferenze elettromagnetiche ed rottura/caduta delle pale.
interferenze sulle telecomunicazioni, incidenti prodotti da
impianti eolici

Fotovoltaico: Fotovoltaico:
Non esistono indicazioni specifiche relativi alla realizzazione di Le città con il loro buffer sono idonee all’installazione di impianti fotovoltaici integrati in manufatti
impianti fotovoltaici. edilizi esistenti e legittimamente costruiti.

Biomasse: Biomasse:
Non esistono indicazioni specifiche relativi alla realizzazione di Le città con il loro buffer non sono idonee all’installazione di impianti di biomassa.
impianti di biomassa.
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 195 del 31-12-2010
35631
SEGNALAZIONI CARTA DEI BENI + BUFFER DI 100 m 35632

Principale riferimento normativo, istitutivo e N. aree regionali: Superficie regionale


regolamentare: (se conosciuta e calcolabile): (se conosciuta e calcolabile):

Riconosciute dal PUTT/P nelle componenti storico culturali e


individuazione effettuata attraverso cartografie PPTR

Aspetti normativi relativi all’installazione: Problematiche che evidenziano una elevata probabilità di esito negativo
delle valutazioni - incompatibilità con gli obbiettivi di protezione
Eolico: Eolico:
Non esistono nel PUTT indicazioni specifiche relativi alle Nell’area di pertinenza l’obiettivo principale è quello della conservazione e della valorizzazione
FER. Tuttavia non sono in genere autorizzabili attrezzature dell’assetto attuale con l’eventuale recupero delle situazioni compromesse attraverso la
e/o impianti e pertanto tale divieto può essere eliminazione dei detrattori. La realizzazione di impianti eolici sarebbe in contrasto con l’integrità
ragionevolmente esteso alle FER. dei siti, con la riqualificazione del contesto e con i valori storico culturali dei luoghi.
Nell’area annessa l’obiettivo principale è quello della salvaguardia e valorizzazione dell’assetto
attuale se qualificato, trasformazione dell’assetto attuale che sia compatibile con la qualificazione
paesaggistica. In contrasto con le finalità di salvaguardia e di valorizzazione del sito. Rilevante
l’impatto visivo degli impianti realizzati anche al di fuori dell’area tutelata.

Fotovoltaico: Fotovoltaico:
Non esistono nel PUTT indicazioni specifiche relativi alle Nell’area di pertinenza l’obiettivo principale è quello della conservazione e della valorizzazione
FER. Tuttavia non sono in genere autorizzabili attrezzature dell’assetto attuale con l’eventuale recupero delle situazioni compromesse attraverso la
e/o impianti e pertanto tale divieto può essere eliminazione dei detrattori.
ragionevolmente esteso alle FER. Risulta difficile qualsiasi realizzazione di impianti fotovoltaici in quanto in contrasto con l’integrità
dei siti e con la riqualificazione del contesto, e con i valori storico culturali dei luoghi.
Nell’area annessa l’obiettivo principale è quello della salvaguardia e valorizzazione dell’assetto
attuale se qualificato, trasformazione dell’assetto attuale che sia compatibile con la qualificazione
paesaggistica. In contrasto con le finalità di salvaguardia e di valorizzazione del sito. Rilevante
l’impatto visivo degli impianti realizzati anche al di fuori dell’area tutelata.
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 195 del 31-12-2010

Biomasse: Biomasse:
Non esistono nel PUTT indicazioni specifiche relativi alle Nell’area di pertinenza l’obiettivo principale è quello della conservazione e della valorizzazione
FER. Tuttavia non sono in genere autorizzabili attrezzature dell’assetto attuale con l’eventuale recupero delle situazioni compromesse attraverso la
e/o impianti e pertanto tale divieto può essere eliminazione dei detrattori.
ragionevolmente esteso alle FER. Risulta difficile qualsiasi realizzazione di impianti di biomassa in quanto in contrasto con l’integrità
dei siti e con la riqualificazione del contesto, e con i valori storico culturali dei luoghi.
Nell’area annessa l’obiettivo principale è quello della salvaguardia e valorizzazione dell’assetto
attuale se qualificato, trasformazione dell’assetto attuale che sia compatibile con la qualificazione
paesaggistica. In contrasto con le finalità di salvaguardia e di valorizzazione del sito
Rilevante l’impatto visivo degli impianti realizzati anche al di fuori dell’area tutelata.
CONI VISUALI

Principale riferimento normativo, istitutivo e N. aree regionali: Superficie regionale


regolamentare: (se conosciuta e calcolabile): (se conosciuta e calcolabile):

Linee Guida Decreto 10/2010 Art. 17 Allegato 3

Aspetti normativi relativi all’installazione: Problematiche che evidenziano una elevata probabilità di esito negativo
delle valutazioni - incompatibilità con gli obbiettivi di protezione
Eolico: Eolico:
La presenza di grandi aereogeneratori che si inseriscono in maniera rilevante in visuali di
particolare rilevanza identitaria o storico-culturale può produrre una alterazione significativa dei
valori paesaggistici presenti.
Fotovoltaico: Fotovoltaico:
La presenza di grandi superfici a pannelli fotovoltaici che s’inseriscono in maniera rilevante in
visuali di particolare rilevanza identitaria o storico-culturale può produrre una alterazione
significativa dei valori paesaggistici presenti.
Biomasse: Biomasse:
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 195 del 31-12-2010
35633
35634

Grotte + buffer 100 m

Principale riferimento normativo, istitutivo e N. aree regionali: Superficie regionale


regolamentare: (se conosciuta e calcolabile): (se conosciuta e calcolabile):

Individuazione effettuata attraverso il PUTT/P e con il 654


Catasto delle Grotte in applicazione della L.R. 32/86
“Tutela e valorizzazione del patrimonio speleologico.
Norme per lo sviluppo della speleologia.”

Aspetti normativi relativi all’installazione: Problematiche che evidenziano una elevata probabilità di esito negativo
delle valutazioni - incompatibilità con gli obbiettivi di protezione
Eolico: Eolico:
Non esistono nel PUTT indicazioni specifiche relativi alle La proiezione in superficie delle grotte non è idonea all’installazione di impianti eolici di qualunque
FER. Tuttavia è prevista la “tutela integrale”. Pertanto si può potenza e dimensione, in funzione del rischio crollo e delle interferenza per scavi.
essere ragionevolmente affermare l’esistenza di un divieto
relativo anche alle FER.

Fotovoltaico: Fotovoltaico:
Non esistono nel PUTT indicazioni specifiche relativi alle La proiezione in superficie delle grotte non è idonea all’installazione di impianti fotovoltaici di
FER. Tuttavia è prevista la “tutela integrale”. Pertanto si può qualunque potenza e dimensione, in funzione del rischio crollo e delle interferenza per scavi.
essere ragionevolmente affermare l’esistenza di un divieto
relativo anche alle FER.
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 195 del 31-12-2010

Biomasse: Biomasse:
Non esistono nel PUTT indicazioni specifiche relativi alle La proiezione in superficie delle grotte non è idonea all’installazione di impianti per biomassa
FER. Tuttavia è prevista la “tutela integrale”. Pertanto si può industriali, in funzione del rischio crollo e delle interferenza per scavi.
essere ragionevolmente affermare l’esistenza di un divieto
relativo anche alle FER.
Lame e gravine

Principale riferimento normativo, N. aree regionali: Superficie regionale


istitutivo e regolamentare: (se conosciuta e calcolabile): (se conosciuta e calcolabile):

Riconosciute dal PUTT/P negli elementi


geomorfologici e individuazione effettuata
attraverso cartografie PPTR

Aspetti normativi relativi Problematiche che evidenziano una elevata probabilità di esito negativo delle
all’installazione: valutazioni - incompatibilità con gli obbiettivi di protezione

Eolico: Eolico:
Non esistono attualmente delle indicazioni Gli interventi che interessano le gravine e le lame devono garantire il loro ruolo di componenti idrauliche,
specifiche relativi alle FER. ecologiche e storico testimoniali del paesaggio pugliese, assicurando il mantenimento della sezione idraulica,
salvaguardando gli elementi di naturalità, mitigando i processi di frammentazione degli habitat e degli
ecosistemi, promovendo l’inclusione degli stessi in un sistema di corridoi di connessione ecologica.
Risulta difficile qualsiasi realizzazione di impianti eolici in quanto in contrasto con l’integrità dei siti, con la
riqualificazione del contesto e con i valori storico culturali dei luoghi.

Fotovoltaico: Fotovoltaico:
Non esistono attualmente delle indicazioni Gli interventi che interessano le gravine e le lame devono garantire il loro ruolo di componenti idrauliche,
specifiche relativi alle FER. ecologiche e storico testimoniali del paesaggio pugliese, assicurando il mantenimento pervio della sezione
idraulica, salvaguardando gli elementi di naturalità, mitigando i processi di frammentazione degli habitat e
degli ecosistemi, promovendo l’inclusione degli stessi in un sistema di corridoi di connessione ecologica.
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 195 del 31-12-2010

Risulta difficile qualsiasi realizzazione di impianti fotovoltaici in quanto in contrasto con l’integrità dei siti, con
la riqualificazione del contesto e con i valori storico culturali dei luoghi.

Biomasse: Biomasse:
Non esistono attualmente delle indicazioni Gli interventi che interessano le gravine e le lame devono garantire il loro ruolo di componenti idrauliche,
specifiche relativi alle FER. ecologiche e storico testimoniali del paesaggio pugliese, assicurando il mantenimento pervio della sezione
idraulica, salvaguardando gli elementi di naturalità, mitigando i processi di frammentazione degli habitat e
degli ecosistemi, promovendo l’inclusione degli stessi in un sistema di corridoi di connessione ecologica.
Risulta difficile qualsiasi realizzazione di impianti di biomassa in quanto in contrasto con l’integrità dei siti, con
35635

la riqualificazione del contesto e con i valori storico culturali dei luoghi


35636

VERSANTI

Principale riferimento normativo, istitutivo e N. aree regionali: Superficie regionale


regolamentare: (se conosciuta e calcolabile): (se conosciuta e calcolabile)

Riconosciute dal PUTT/P negli elementi geomorfologici e


individuazione effettuata attraverso cartografie PPTR

Aspetti normativi relativi all’installazione: Problematiche che evidenziano una elevata probabilità di esito negativo
delle valutazioni - incompatibilità con gli obbiettivi di protezione
Eolico: Eolico:
Non esistono nel PUTT indicazioni specifiche relativi alle Nei versanti non sono autorizzabili progetti e interventi comportanti trasformazioni che alterino la
FER. Tuttavia nell’area di pertinenza non sono in genere morfologia e i caratteri colturali e di uso del suolo.
autorizzabili la realizzazione di nuove infrastrutture a rete con Pertanto non sono idonei all’installazione di impianti eolici di torri di media-grande taglia in
la esclusione delle manutenzioni delle opere esistenti, mentre quanto in contrasto con la conservazione di essenze arboree a medio e alto fusto e di essenze
nell’area annessa non sono autorizzabili la costruzione di arbustive e con la stabilità dei versanti.
impianti e infrastrutture. Pertanto tale divieto può essere
ragionevolmente esteso alle FER.

Fotovoltaico: Fotovoltaico:
Non esistono nel PUTT indicazioni specifiche relativi alle Nei versanti non sono autorizzabili progetti e interventi comportanti trasformazioni che alterino la
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 195 del 31-12-2010

FER. Tuttavia nell’area di pertinenza non sono in genere morfologia e i caratteri colturali e di uso del suolo.
autorizzabili la realizzazione di nuove infrastrutture a rete con Estremamente complicato ottenere l’autorizzazione per la realizzazione di impianti fotovoltaici
la esclusione delle manutenzioni delle opere esistenti, mentre perché in contrato con la conservazione di essenze arboree a medio e alto fusto e di essenze
nell’area annessa non sono autorizzabili la costruzione di arbustive e con la stabilità dei versanti. Pertanto l’utilizzo di FER può essere limitato ad interventi
impianti e infrastrutture. Pertanto tale divieto può essere di fotovoltaico integrati in manufatti edilizi eventualmente esistenti e legittimamente costruiti
ragionevolmente esteso alle FER.
Biomasse: Biomasse:
Non esistono nel PUTT indicazioni specifiche relativi alle Nei versanti non sono autorizzabili progetti e interventi comportanti trasformazioni che alterino la
FER. Tuttavia nell’area di pertinenza non sono in genere morfologia e i caratteri colturali e di uso del suolo.
autorizzabili la realizzazione di nuove infrastrutture a rete con Pertanto non sono idonei all’installazione di impianti di biomassa in quanto in contrasto con la
la esclusione delle manutenzioni delle opere esistenti, mentre conservazione di essenze arboree a medio e alto fusto e di essenze arbustive e con la stabilità dei
nell’area annessa non sono autorizzabili la costruzione di versanti.
impianti e infrastrutture. Pertanto tale divieto può essere
ragionevolmente esteso alle FER.

AREE AGRICOLE INTERESSATE DA PRODUZIONI AGRO-ALIMENTARI DI QUALITA’

BIOLOGICO; D.O.P.; I.G.P.; S.T.G.; D.O.C.; D.O.C.G.

Principale riferimento normativo, Superficie regionale interessata:


istitutivo e regolamentare:

x Singoli atti istitutivi,


x L.R. 31/08;
x L.R. n. 14/2007
Collina di Brindisi (DOP) Reg. CE n. Zona settentrionale della Provincia di Brindisi
1263 del 01.07.96 (GUCE L. 163 del
02.07.96)
Dauno (DOP) Reg. CE n. 2325 del Provincia di Foggia
24.11.97 (GUCE L. 322 del 25.11.7)
Terra d' Otranto (DOP) Reg. CE n. Intero territorio della provincia di Lecce e alcune zone delle province di Taranto e Brindisi
1065 del 12.06.97 (GUCE L. 156 del
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 195 del 31-12-2010

13.06.97)
Terra di Bari (DOP) Reg. CE n. 2325 Castel del Monte, Bitonto e Murgia dei Trulli
del 24.11.97 (GUCE L. 322 del
25.11.97)
Aspetti normativi relativi Problematiche che evidenziano una elevata probabilità di esito negativo delle valutazioni - incompatibilità con gli obbiettivi di
all’installazione: protezione
35637
Eolico: Eolico:
35638
Complicato ottenere l’autorizzazione laddove si sia in presenza di oliveti alla luce delle previsioni della L. 144.
Nelle aree insistono olivi ed oliveti tutelati dalla L.R. n. 14/2007.
Fotovoltaico: Fotovoltaico:
Complicato ottenere l’autorizzazione laddove si sia in presenza di vigneti, alla luce delle previsioni dell’OCM vitivinicolo
inerenti in particolare il mantenimento del potenziale viticolo.
Biomasse: Biomasse:

Brindisi (DOC) DPR 22/11/79 Comuni di Brindisi e Mesagne (BR).


Cacc’e mmitte di Lucera (DOC) DPR Comuni di Lucera, Troia e Biccari (FG).
13/12/75
Castel del Monte (DOC) DPR 19.05.71. Dal punto d’incontro dei confini comunali di Minervino Murge, Andria e Canosa di Puglia (q.234) la linea di delimitazione
DPR 27.12.90 segue verso nord-est il confine comunale tra Andria e Canosa fino a q.159. Prosegue verso est lungo la strada che conduce
ad Andria (via vecchia Canosa-Andria), raggiunge Andria e ne costeggia a sud il centro abitato seguendo la stessa strada
fino a raggiungere a q.162 la strada statale n. 98 Andriese-Coratina che segue in direzione sud-est; attraversa il centro
abitato di Corato e al km 49 (Madonna delle Grazie) segue la strada vicinale (via vecchia Corato-Terlizzi) e raggiunge
l’abitato di Terlizzi passando per le quote 231, 232, 227, 215, 207, 208, 201, 188, 187 e 182. All’altezza della q. 182 si
immette nella circonvallazione che passa a sud dell’abitato di Terlizzi, fino a raggiungere nuovamente la strada statale n. 98
Andriese-Coratina, che segue fino alla grande circonvallazione di Bitonto; percorre la medesima fino alla strada provinciale
Bitonto-Palo del Colle; quindi prosegue, verso sud, lungo tale strada, supera Palo del Colle, e si immette nella strada statale
n. 96 che segue verso sud, fino al suo incrocio con il confine tra i territori di Toritto e Grumo (contrada dei Gendarmi). Da
questo punto segue, verso ovest, il confine del territorio di Toritto e poi i confini meridionali del comune di Toritto, di Bitonto,
sino alla Murgia Lama Rosa (q.485), di Ruvo di Puglia, fino alla località Il Feltro (q.631) e quello del comune di Andria
sempre in direzione ovest; sino all’incrocio di questi con il confine di Minervino Murge in prossimità della masseria Ciminiero
di Gioia. Seguendo infine il confine occidentale di Minervino Murge, raggiunge il punto di incontro dei confini comunali tra
Minervino, Andria e Canosa di Puglia, punto di partenza della delimitazione.
Colline Joniche tarantine (DOC) DPR Provincia di Taranto.
01/08/08
Copertino (DOC) DPR 02/11/76 Dalla strada statale Salentina di Gallipoli (n. 101) a quota 50, in prossimità di Collemeto, il limite segue, verso ovest, la
strada che conduce a S. Barbara toccando la Masseria Bassi; giunto a quota 51 si dirige verso il Casino Donna Benedetta
seguendo la strada sino all’incrocio della medesima con il confine comunale di Copertino. Prosegue quindi lungo tale
confine, prima in direzione ovest e poi nord, sino ad incontrare quello di Carmiano in località Dodici Tomoli. Dal punto
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 195 del 31-12-2010

d’incrocio, il limite prosegue verso ovest lungo il confine occidentale e poi settentrionale di Carmiano sino a raggiungere
quello di Arnesano, località Giardino Marasco, segue poi quest’ultimo prima verso est e poi verso sud fino ad incrociare il
confine comunale di Monteroni in prossimità di Villa Cantora. Lungo il confine comunale di Monteroni prosegue verso sud
raggiungendo la strada per Monteroni nelle vicinanze di Villa Romano. Segui quindi la strada Monteroni-S. Pietro in Lama-
Lequile sino all’abitato di quest’ultimo centro urbano e da qui, percorrendo la strada statale Salentina di Gallipoli (n. 101) in
direzione sud raggiunge il punto di partenza della delimitazione.
Galatina (DOC) DM 21/04/97 Comuni di Galatina, Cutrofiano, Aradeo, Neviano, Seclì, Sogliano Cavour e Collepasso (LE).
Gioia del Colle (DOC) DPR 11/05/87 Comuni di Acquaviva delle Fonti, Adelfia, Casamassima, Cassano Murge, Castellana Grotte, Conversano, Gioia del Colle,
Grumo Appula, Noci, Putignano, Rutigliano, Sammichele di Bari, Sannicandro di Bari, Santeramo in Colle, Turi e Altamura
(BA) con esclusione nell’interno di esso del territorio appartenente alla zona di produzione del vino «Gravina» (BA).
Gravina (DOC) DPR 04/06/83 Comuni di Gravina in Puglia, Poggiorsini, e parte dei territori dei Comuni di Altamura e Spinazzola (BA).
Leverano (DOC) DPR 15/09/79. DM Comune di Leverano (LE), ivi compresa la frazione del medesimo interclusa tra i comuni di Arnesano e Copertino.
17/03/97
Lizzano (DOC) Dpr 21/12/88. Dm Comuni di Lizzano, Faggiano (TA) e le isole amministrative del comune di Taranto individuate con le lettere B e C.
04/10/01
Locorotondo (DOC) DPR 10/06/69. Dm Comuni di Locorotondo (BA), Cisternino (BR) ed in parte il territorio comunale di Fasano (BR).
08/08/88
Martina o Martina Franca (DOC) DPR Comuni di Martina Franca (TA), Alberobello (BA) e parte dei territori dei Comuni di Ceglie Messapica e Ostuni (BR).
10/06/69 Dpr 09/02/90
Matino (DOC) DPR 19/05/71 Comuni di Matino e parte dei territori dei Comuni di Parabita, Alezio, Taviano, Casarano, Melissano, Tuglie, Gallipoli (BA)
Moscato di Trani (DOC) Dpr 11/09/74. Comuni di Trani, Bisceglie, Ruvo, Corato, Andria, Canosa, Minervino (BA) e parte del territorio dei Comuni di Cerignola,
DPR 11/05/87 Trinitapoli (FG), Barletta, Terlizzi e Bitonto (BA).
Nardò (DOC) DPR 06/04/87 Comuni di Nardò e Porto Cesareo (LE).
Orta Nova (DOC) DPR 26/04/84 Comuni di Orta Nova e Ordona e la parte idonea a produzioni vinicole dei territori dei Comuni di Ascoli Satriano, Carapelle,
Foggia e Manfredonia (FG).
Ostuni (DOC) DPR 13/01/72 Comuni di Ostuni, Carovigno, S. Vito dei Normanni e di S. Michele Salentino ed in parte quello di Latiano, di Ceglie
Messapico e di Brindisi (BR).
Primitivo di Manduria (DOC) DPR Comuni di Manduria, Carosino, Monteparano, Leporano, Pulsano, Faggiano, Roccaforzata, San Giorgio Jonico, San
30/11/74 Marzano di San Giuseppe, Fragagnano, Lizzano, Sava, Torricella, Avetrana e territorio della frazione di Talsano e delle isole
amministrative del Comune di Taranto, intercluse nei territori dei Comuni di Fragagnano e Lizzano (TA)
Rosso Barletta (DOC) DPR 01/06/77 Partendo dal centro abitato di Barletta sulla costa, il limite segue quest’ultima verso nord-ovest fino alla foce dell’Ofanto
dove incrocia il confine comunale di Margherita di Savoia, che segue prima in direzione sud e poi in direzione nord-ovest
fino al punto in cui si dirama da quello di Trinitapoli, all’altezza del km 26 della strada statale n. 159. Da qui segue, nella
stessa direzione, il confine comunale di Trinitapoli per la parte occidentale fino ad incrociare quello di S. Ferdinando di
Puglia in prossimità della masseria De Biase, segue quindi quest’ultimo confine comunale in direzione sud prima e nord poi,
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 195 del 31-12-2010

lungo il corso dell’Ofanto, fino ad incontrare quello del comune di Barletta. Procede lungo questi in direzione sud-est sino
alla quota 127 in località la Cappella dove, segue in direzione ovest, la strada per Andria e giunto alla circonvallazione del
centro abitato. Prosegue lungo questa a nord della città fino ad incrociare la strada per Corato (strada statale Andriese -
Coratina) che segue fino al km 42 e 800 circa dove incrocia il confine comunale di Trani. Lungo questo prosegue verso
nord-est fino alla costa, segue quindi la medesima direzione nord-ovest raggiungendo il centro abitato di Barletta da dove è
iniziata la delimitazione.
35639
Rosso Canosa, Canusium (DOC) DPR Comune di Canosa di Puglia (BA)
35640
24/02/79
Rosso di Cerignola (DOC) DPR Comune di Cerignola, salvo la parte di territorio non idonea a produzioni vinicole; l’intero territorio dei comuni di Stornara e
26/06/74 Stornarella; le isole amministrative del comune di Ascoli Satriano intercluse nel territorio del comune di Cerignola.
Salice Salentino (DOC) DPR 08/04/76 Comuni di Salice Salentino, Veglie e Guagnano della provincia di Lecce e San Pancrazio Salentino e Sandonaci della
DPR 06/12/90 provincia di Brindisi e inoltre in parte il territorio comunale di Campi Salentina in provincia di Lecce e Cellino San Marco in
provincia di Brindisi.
San Severo (DOC) DPR 19/04/68 Comuni di San Severo (comprese le due frazioni denominate Salsola e Vulganello del comune di San Severo ricadenti in
territorio di Foggia), Torremaggiore (compresa la frazione di Castelnuovo della Daunia, Masseria Monachelle, inclusa nel
territorio di Torremaggiore), San Paolo Civitate e parte dei territori dei comuni di Apricena, Lucera, Poggio Imperiale e
Lesina (FG).
Squinzano (DOC) DPR 06/06/76 Comuni di Squinzano, San Pietro Vernotico, Torchiarolo (BR) e Novoli (LE) e parte del territorio dei comuni di: Campi
Salentina (LE), Cellino San Marco (BR), Trepuzzi, Surbo e Lecce (LE).
DAUNIA (IGT) DM 12/09/95 DM L’intero territorio amministrativo della provincia di Foggia
20/07/96 DM 13/08/97 DM 27/10/98
MURGIA (IGT) DM 12.09.95 DM L’intero territorio amministrativo della provincia di Bari.
20/07/96 DM 13/08/97
PUGLIA (IGT) DM 12/09/95 DM Province di Bari, Brindisi, Foggia, Lecce, Taranto.
20/07/96 DM 13/08/97
SALENTO (IGT) DM 12/09/95 DM Territori amministrativi delle province di Brindisi, Lecce e Taranto.
20/07/96 DM 13/08/97
TARANTINO (IGT) DM 12/09/95 DM L’intero territorio amministrativo della provincia di Taranto
20/07/96 DM 13/08/97
VALLE D’ITRIA (IGT) DM 12/09/95 DM Alberobello e Locorotondo in provincia di Bari; Ceglie Messapica, Cisternino, Fasano e Ostuni in provincia di Brindisi;
20/07/96 DM 13/08/97 Crispiano e Martina Franca in provincia di Taranto
N. aree regionali: 6 IGT; 4 IGP; 5 DOP; 26 DOC.
Aspetti normativi relativi Problematiche che evidenziano una elevata probabilità di esito negativo delle valutazioni - incompatibilità con gli
all’installazione: obbiettivi di protezione
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 195 del 31-12-2010

Eolico: Eolico:
Complicato ottenere l’autorizzazione laddove si sia in presenza di oliveti alla luce delle previsioni della L. 144/51, nelle
aree insistono olivi ed oliveti tutelati dalla L.R. n. 14/2007 o di vigneti, alla luce delle previsioni dell’OCM vitivinicolo inerenti
in particolare il mantenimento del potenziale viticolo.
Fotovoltaico: Fotovoltaico:
Complicato ottenere l’autorizzazione laddove si sia in presenza di oliveti alla luce delle previsioni della L. 144/51,, nelle
aree insistono olivi ed oliveti tutelati dalla L.R. n. 14/2007 o di vigneti, alla luce delle previsioni dell’OCM vitivinicolo inerenti
in particolare il mantenimento del potenziale viticolo.
Biomasse: Biomasse:
Complicato ottenere l’autorizzazione laddove si sia in presenza di oliveti alla luce delle previsioni della L. 144/51, nelle
aree insistono olivi ed oliveti tutelati dalla L.R. n. 14/2007 o di vigneti, alla luce delle previsioni dell’OCM vitivinicolo inerenti
in particolare il mantenimento del potenziale viticolo.
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 195 del 31-12-2010
35641
35642
ALLEGATO 2 – CLASSIFICAZIONE DELLE TIPOLOGIE DI IMPIANTI AI FINI
DELL’INDIVIDUAZIONE DELL’INIDONEITA’
(tratta dalla Tab. 1 Decreto 10 settembre 2010)
REGIME CODICE
FONTE TIPOLOGIA IMPIANTO POTENZA E CONNESSIONE URBANISTICO/EDILIZIO
1 IMPIANTO
VIGENTE
Impianti fotovoltaici realizzati su a) senza sviluppo di opere di
edificio e aventi entrambe le seguenti connessione esterna: l'energia
caratteristiche: prodotta dall’impianto di
produzione da fonti rinnovabili
i. impianti aderenti o integrati nei tetti viene immessa nella rete di
di edifici esistenti con la stessa distribuzione attraverso le opere F.1a
inclinazione e lo stesso orientamento COMUNICAZIONE (a
adibite ad una fornitura passiva specifiche condizioni previste
della falda e i cui componenti non già esistente in loco ed intestata dalla legge)
modificano la sagoma degli edifici al proponente, senza necessità di
stessi; realizzare ulteriori elettrodotti,
ii. la superficie dell'impianto non e' cabine di trasformazione ecc.
superiore a quella del tetto su cui viene b) con sviluppo di opere di F.1b
realizzato; connessione esterna
Impianti fotovoltaici realizzati su a) senza sviluppo di opere di
connessione esterna: l'energia
edificio e aventi entrambe le seguenti prodotta dall’impianto di

FOTOVOLTAICA
caratteristiche: produzione da fonti rinnovabili DIA (per aree sottoposte a
i. moduli fotovoltaici sono collocati viene immessa nella rete di vincoli ambientali,
sugli edifici; distribuzione attraverso le opere paesaggistici e culturali) F.2a
ii. la superficie complessiva dei moduli adibite ad una fornitura passiva
fotovoltaici dell'impianto non sia già esistente in loco ed intestata o SCIA
superiore a quella del tetto dell'edificio al proponente, senza necessità di
realizzare ulteriori elettrodotti,
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 195 del 31-12-2010

sul quale i moduli sono collocati. cabine di trasformazione ecc.

1
L’indicazione ha solo un carattere informativo del regime autorizzativo vigente e non sostitutivo delle relative norme di legge
b) con sviluppo di opere di F.2b
connessione esterna.
a) senza sviluppo di opere di
connessione esterna: l'energia
prodotta dall’impianto di
produzione da fonti rinnovabili
viene immessa nella rete di COMUNICAZIONE (se al di
Impianto fotovoltaici realizzati su distribuzione attraverso le opere fuori della zona A di cui al F.3a
adibite ad una fornitura passiva D.M 1444/68 e non superiori
edifici o sulle loro pertinenze, con a 200 kW); per gli altri casi,
modalità differenti da quelle di F.1 e F.2 già esistente in loco ed intestata
al proponente, senza necessità di si veda la tabella A del D.Lgs
realizzare ulteriori elettrodotti, 387/03
cabine di trasformazione ecc.
b) con sviluppo di opere di
F.3b
connessione esterna
0-3kW DIA (per aree sottoposte a F.4a
Impianti fotovoltaici con moduli ubicati vincoli ambientali,
al suolo 3-20kW paesaggistici e culturali) F.4b
o SCIA
a)20-200kW senza sviluppo di opere di
Impianti fotovoltaici con moduli ubicati
connessione esterna: l'energia prodotta
al suolo, proposti su aree agricole, solo
dall’impianto di produzione da fonti
se specificatamente previsti da un piano
rinnovabili viene immessa nella rete di
di miglioramento aziendale approvato
distribuzione attraverso le opere adibite AUTORIZZAZIONE
dagli organi competenti, a garanzia F.5
ad una fornitura passiva già esistente in UNICA
della funzionalità dell’impianti, alla
loco ed intestata al proponente, senza
salvaguardia e valorizzazione del
necessità di realizzare ulteriori
paesaggio rurale e delle tradizioni agro-
elettrodotti, cabine di trasformazione
alimentari locali.
ecc.
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 195 del 31-12-2010

Impianto con moduli ubicati al suolo, di AUTORIZZAZIONE


20 kW <P<200 kW F.6
tipologia diversa da F.5 UNICA
Impianto con moduli ubicati al suolo
AUTORIZZAZIONE
•200 kW F.7
UNICA
35643
35644
Operanti in assetto cogenerativo con
0-50kW COMUNICAZIONE B.1
micro generazione
Realizzati in edifici esistenti, sempre
che non alterino i volumi e le superfici,
non comportino modifiche delle
destinazioni di uso, non riguardino le
0-200 kW COMUNICAZIONE B.2
parti strutturali dell'edificio, non
comportino aumento del numero delle
unita' immobiliari e non implichino
incremento dei parametri urbanistici;
50 – 1000 kW ovvero a DIA/SCIA B.3
operanti in assetto cogenerativo 3000kWt

alimentati a biomasse differenti dalle


0-200kW DIA/SCIA B.4
tipologie precedenti

200 kW < P ” 1000 kW B.5 a


alimentati a biomasse non ricadenti 1000 kW < P AUTORIZZAZIONE B.5 b
nelle categorie precedenti P ” 6 MWt UNICA B.5 c
P > 6 MWt B.5 d
alimentati da gas di discarica, gas

DAI PROCESSI DI DEPURAZIONE E BIOGAS


residuati dai processi di depurazione e 0-250kW DIA/SCIA B.6

BIOMASSA, GAS DI DISCARICA, GAS RESIDUATI


biogas
Installati sui tetti degli edifici esistenti
di singoli generatori eolici con altezza COMUNICAZIONE (se in
aree non vincolate da D.Lgs E.1
complessiva non superiore a 1,5 metri e 42/04)

E
C
O
A

LI
diametro non superiore a 1 metro;
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 195 del 31-12-2010
a) P ” 20kW senza sviluppo di opere di
connessione esterna: l'energia prodotta
dall’impianto di produzione da fonti
rinnovabili viene immessa nella rete di
distribuzione attraverso le opere adibite
E.2a
ad una fornitura passiva già esistente in
loco ed intestata al proponente, senza
necessità di realizzare ulteriori
elettrodotti, cabine di trasformazione
Impianti per minieolico con aereo
ecc.
generatori di altezza complessiva non
b) 20” P<60 kW senza sviluppo di
superiore a 30 metri o con un diametro
opere di connessione esterna: l'energia
del rotore non superiore a 18 metri, se:
prodotta dall’impianto di produzione da
i) proposti su aree agricole,
fonti rinnovabili viene immessa nella SCIA, ovvero DIA (per aree
ii) se specificatamente previsti da un
rete di distribuzione attraverso le opere sottoposte a vincoli
piano di miglioramento aziendale E.2b
adibite ad una fornitura passiva già ambientali, paesaggistici e
approvato dagli organi competenti, a culturali)
esistente in loco ed intestata al
garanzia della funzionalità
proponente, senza necessità di
dell’impianti, alla salvaguardia e
realizzare ulteriori elettrodotti, cabine di
valorizzazione del paesaggio rurale e
trasformazione ecc.
delle tradizioni agro-alimentari locali.;
c) 60”P”200 kW senza sviluppo di
iii) numero di aerogeneratori n ” 3
opere di connessione esterna: l'energia
prodotta dall’impianto di produzione da
fonti rinnovabili viene immessa nella
rete di distribuzione attraverso le opere AUTORIZZAZIONE E.2c
adibite ad una fornitura passiva già UNICA
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 195 del 31-12-2010

esistente in loco ed intestata al


proponente, senza necessità di
realizzare ulteriori elettrodotti, cabine di
trasformazione ecc.
35645
a) ” 20 kW SCIA, ovvero DIA (per aree E.3a
35646
sottoposte a vincoli
Tipologie differenti da E.2 ambientali, paesaggistici e
b) 20<P ” 60kW E.3b
culturali)
superiore a 60 kW:
a) 60 kW ” Ptot < 200 kW;
Parchi eolici o singoli aerogeneratori n”3; per n>3: E4b AUTORIZZAZIONE E.4 a), b), c),
b) 200 kW ” Ptot < 500 kW; UNICA d)
(diversi da E2-c) n”2; per n>2: E4c
c) 500 kW ” Ptot ” 1000 kW
d) Ptot > 1000kW
Impianti idroelettrici e geotermoelettrici
realizzati in edifici esistenti, sempre,
che non alterino i volumi e le superfici,
non comportino modifiche delle
destinazioni di uso, non riguardino le 0-200kW COMUNICAZIONE IG.1
parti strutturali dell’edificio, non
comportino aumento del numero delle
unità immobiliari e non implichino
incremento dei parametri urbanistici

IDRAULICA E
GEOTERMICA
Alimentati a fonte idraulica 0-100kW DIA/SCIA IG.2
Impianti idroelettrici e geotermoelettrici AUTORIZZAZIONE
IG.3
diversi da IG.1 e IG.2 UNICA
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 195 del 31-12-2010
ALLEGATO 3 - “ELENCO DI AREE E SITI NON IDONEI ALL'INSEDIAMENTO DI SPECIFICHE TIPOLOGIE DI
IMPIANTI DA FONTI RINNOVABILI (punto 17 e ALLEGATO 3, LETTERA F) ”
AREE PROTETTE NAZIONALI PRESENTI IN PUGLIA E INDIVIDUAZIONE DELLE TIPOLOGIE INIDONEE DI IMPIANTI
Principali valori dell'ambiente, del
Problematiche per la Tipologie di impianti
Denominazione ufficiale paesaggio, del patrimonio storico e
realizzazione di FER - (come definiti
e decreto istitutivo o artistico, delle tradizioni agroalimentari
incompatibilità con gli all’allegato 2) non
descrizione locali, della biodiversità e del paesaggio
obbiettivi di protezione compatibili
rurale
Sistema ambientale ad elevata biodiversità in specie
ed habitat. Presenti quasi tutte le tipologie naturali
degli ambienti mediterranei, si passa dalle isole, alle
coste alte e basse, alle zone umide, alle steppe, alle L’elevata estensione ed eterogeneità
F.3a;F.3.b; F.4.b; F.5; F.6;
foreste mesofile a Faggio. Oltre 2000 sono le specie ambientale con presenza di attività
F.7
vegetali censite, valore che rappresenta il 30% di tutta antropiche, soprattutto agricole e
B.3;B.4;B.5,a,b,c,d;B.6
Parco Nazionale del Gargano. la flora d'Italia (circa 6000 specie), un numero turistiche, determina la presenza di vari
E.2b;E.2c; E.3a; E.3b; E.4a;
D.M. 4.12.91; D.M. 4.11.93; elevatissimo tenendo conto della ridotta superficie manufatti edilizi dove ipotizzare la
E.4b;E.4c;E.4d;
D.M.17.11.94; D.P.R.5.6.95 territoriale del promontorio, appena lo 0,7% della realizzazione di “fotovoltaico strutturale”.
IG.1; IG.2; IG.3.
superficie italiana. Negli ultimi 50 anni circa 170 specie Per l’eolico ipotizzabili solo impianti
d i uccelli si sono riprodotte sul Gargano, il 72% delle singoli di minieolico a servizio di aziende
237 specie nidificanti in tutta Italia. Numerosi anche i agricole esistenti.
valori culturali, storici e paesaggistici presenti. Si citano
gli importanti siti legati alla religiosità, San Giovanni
Rotondo, Monte Sant’Angelo.

Parco caratterizzato dalla presenza del più importante F.3a;F.3.b; F.4.b; F.5; F.6;
sistema di pascoli rocciosi dell’Italia peninsulare, che F.7 B.1*;
rappresenta la più estesa distesa di steppe a Festuco- L’elevata estensione ed eterogeneità B.2*;B.3;B.4;B.5,a,b,c,d;B.6
Brometalia e/o thero-brachipodietea. Si tratta di un ambientale con presenza di attività E.2b;E.2c; E.3a; E.3b; E.4a;
habitat prioritario ai fini della conservazione in Europa antropiche, soprattutto agricole e E.4b;E.4c;E.4d;
Parco Nazionale dell’Alta ai sensi della Direttiva 92/43 UE. Associate a questo turistiche, determina la presenza di vari IG.1; IG.2; IG.3.
Murgia. ambiente troviamo alcune delle popolazioni più manufatti edilizi dove ipotizzare la *Gli impianti alimentati da
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D.P.R. del 10.03.2004, importanti d’Italia di specie delle steppe, rarissime e realizzazione di “fotovoltaico strutturale”. biomasse possono essere
minacciate, quali Lanario (Falco biarmicus feldeggi), Per l’eolico ipotizzabili solo impianti realizzati a livello aziendale
Grillaio (Falco naumanni), Occhione (Burinus singoli di minieolico a servizio di aziende utilizzando i residui agricoli
ovvero a servizio consortile
oedicnemus), ecc.. Definito parco agricolo presenta agricole esistenti. facendo confluire
importanti testimonianze architettoniche di un esclusivamente residui agricoli
agricoltura pastorale e cerealicola. prodotti dalle aziende
consorziate operanti nel Parco
35647
Elevato rischio di mortalità per avifauna
Torre Guaceto. Zona Ramsar. .
35648
Esteso tratto costiero quasi integro con baie, dune, per impatto torri eoliche, superficie
Riserva Naturale di
stagni retrodunali e foresta sempreverde. In mare completamente coperta da zona umida.
Popolamento Animale Statale
formazioni di coralligeno e posidonia. presenza di singolo edificio di elevato
Decreto MAF 18/05/1981.
valore storico/architettonico. Difficile
Riserva Marina D.I. 4/12/1991
realizzare qualsiasi impianto.
Falascone. Riserva Naturale
Orientata Statale Decreto
Formazione forestale matura mista con Faggio (Fagus Difficile realizzare qualsiasi impianto,
Decreto MAF 26/7/71.
selvatyca) nelle valli più fresche e formazioni più superficie completamente coperta da
Inclusa nel Parco Nazionale del
termofile sui rilievi. presenza di Tasso (Taxus bacata). bosco senza edifici.
Gargano

Foresta Umbra. Riserva


Naturale Biogenetica Statale
Foresta matura di Faggio (Fagus sylvatica) Difficile realizzare qualsiasi impianto,
Decreto MAF 13/7/77. Inclusa
pluristratificata con notevole corteggio di specie. superficie completamente coperta da
nel Parco Nazionale del
bosco senza edifici.
Gargano

Il Monte. Riserva Naturale di


Popolamento Animale Statale Elevato rischio di mortalità per avifauna
Zona umida con pascoli e coltivi.
Decreto MAF del 13/7/82 per impatto torri eoliche.

Ischitella e Carpino. Riserva


Naturale Biogenetica Statale. Matura formazioni di latifoglie dominata dal Faggio
Difficile realizzare qualsiasi impianto,
Decreto MAF del 13/7/77. (Fagus sylvatica) vegetante ad un altitudine molto
superficie completamente coperta da
Inclusa nel Parco Nazionale del bassa circa 300 m.
bosco senza edifici.
Gargano

Isola di Varano. Riserva


Difficile realizzare qualsiasi impianto,
Naturale di Protezione Statale , Formazione di Pineta (Pinus halepensis) vegetante su
superficie completamente coperta da
Decreto MAF 13/7/1977. Inclusa duna. Ricca la formazione di macchia del sottobosco.
bosco senza edifici. Inclusa nella fascia
nel Parco Nazionale del
costiera dei 300 m.
Gargano
Isole Tremiti. Riserva Marina, Piccolo arcipelago con ambiente marino costiero e
Superficie marina
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D.I. 14/7/1989. Inclusa nel fondali di eccezionale interesse scientifico e bellezza


Parco Nazionale del Gargano paesaggistica.
Lago di Lesina parte Orientale.
Riserva Naturale di
Difficile realizzare qualsiasi impianto,
Popolamento Animale Statale ,
Zona umida con fitti canneti e specchi d’acqua libera. superficie completamente coperta da
Decreto MAF 27/7/1981. Inclusa
zona umida
nel Parco Nazionale del
Gargano
Masseria Combattenti. Riserva
Superficie a mosaico coperta da zona
Naturale di Popolamento Zona umida con acquitrini.
umida. Elevato rischio di mortalità per
Animale Statale , Decreto MAF,
avifauna per impatto torri eoliche.
9/05/1980 F.1b; F.2a; F.2b; F.3a; F.3b;
Monte Barone. Riserva Naturale F.4a; F.4b; F.5; F.6; F.7
Difficile realizzare qualsiasi impianto,
Biogenetica Statale, Decreto Pineta disetanea di Pino d’Aleppo (Pinus halepensis) B.1; B.2;B3;B:4;B.5a,b,c,d;
superficie completamente coperta da
MAF, 13/07/1977. Inclusa nel con ricco sottobosco di macchia mediterranea. B.6;
bosco senza edifici.
Parco Nazionale del Gargano. E.2a;E.2b;E2c; E3a; E3b;
Palude di Frattarolo. Riserva E4.a,b,c,d;
Importante zona umida caratterizzata dalla presenza di IG.1; IG.2; IG.3
Naturale di Popolamento Difficile realizzare qualsiasi impianto,
acquitrini salmastri e attraversata dal torrente
Animale Statale , decreto MAF superficie completamente coperta da
Candelaro.
5/ 05/ 1980. Inclusa nel Parco zona umida.
Nazionale del Gargano.
Difficile realizzare qualsiasi impianto,
San Cataldo. Riserva Naturale Formazione coetanea di Pino d’Aleppo (Pinus
superficie completamente coperta da
Biogenetica Statale, Decreto halepensis) su sabbia e sottobosco di macchia
bosco senza edifici. Inclusa nella fascia
MAF 13/07/1977. mediterranea.
costiera dei 300 m.
Matura e pluristratificata formazione mista di latifoglie
Sfilzi. Riserva naturale Integrale
con predominanza di Faggio (Fagus sylvatica) e Cerro Difficile realizzare qualsiasi impianto,
Statale, Decreto MAF
(Quercus cerris) e molte altre specie arboree. superficie completamente coperta da
26/07/1971. Inclusa nel Parco
Presenza dell’unica sorgente perenne del Gargano e bosco senza edifici.
Nazionale del Gargano.
grandi esemplari di Tiglio (Tilia cordata).
Formazione mista di latifoglie con predominanza di
Murge Orientali. Riserva Difficile realizzare impianti, superficie
Fragno (Quercus macedonica) e Leccio (Quercus ilex)
Naturale Biogenetica Statale, coperta da bosco, presenza di edifici
e altre specie arboree e formazioni di macchia
D.M. 29.3.72 pubblici di valore storico.
mediterranea e pascoli rocciosi.
Difficile realizzare qualsiasi impianto,
Stornara. Riserva Naturale Formazione matura di Pino d’Aleppo (Pinus
superficie completamente coperta da
Biogenetica Statale, Decreto halepensis) vegetante su duna.
bosco senza edifici. Inclusa nella fascia
MAF 13/07/1977
costiera dei 300 m.
Salina di Margherita di Savoia.
Riserva Naturale di Elevato rischio di mortalità per avifauna
Popolamento Animale-Zona Estesa zona umida di origine artificiale in quanto saline per impatto torri eoliche, superficie
Umida di Valore Internazionale, produttive. Vasche salmastre e steppe salmastre a completamente coperta da zona umida.
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Decreto MAF 10/10/1977 e salicornia. Presenza di edifici produttivi su cui è


30/5/1979 possibile realizzare “fotovoltaico”.

Le Cesine. Zona Ramsar,


Difficile realizzare qualsiasi impianto,
Riserva Naturale Statale di Sistema costiero caratterizzato da una successione di
superficie completamente naturale
Popolamento Animale. Decreto ambienti, spiagge sabbiose, stagni retrodunali, pinete,
senza edifici. Inclusa nella fascia
MAF 09/5/1977 e 13/8/1980. bosco sempreverde e macchia mediterranea.
costiera dei 300 m.
35649
AREE PROTETTE REGIONALI PRESENTI IN PUGLIA E INDIVIDUAZIONE DELLE TIPOLOGIE INIDONEE DI IMPIANTI 35650
Principali valori dell'ambiente, del
Problematiche per la Tipologie di impianti
Denominazione ufficiale paesaggio, del patrimonio storico e
realizzazione di FER - (come definiti
e decreto istitutivo o artistico, delle tradizioni agroalimentari
incompatibilità con gli all’allegato 2) non
descrizione locali, della biodiversità e del paesaggio
obbiettivi di protezione compatibili
rurale
F.2a;F.2b; F.3a; F.3b; F.4b;
Bosco misto, in stadio evolutivo abbastanza F.5; F.6; F.7
Bosco delle Pianelle. Riserva maturo,dominato dal Fragno (Quercus trojana) e dal Difficile realizzare impianti, superficie B3;B.4;B.5a,b,c,d;
Naturale Orientata Regionale. Leccio (Quercus ilex) con formazioni di macchia e coperta da bosco, presenza di edifici E.2a;2b;E.2c; E3a; E3b;
L.R. n. 27 del 23.12.2002 pascoli rocciosi. Presenza di significativi esempi di pubblici di valore storico. E4.a,b,c,d;
architettura rurale, trulli e masserie. IG.1; IG.2; IG.3

F.1b; F.2a;F.2b; F.3a; F.3b;


Bosco costiero caratterizzato dalla presenza di F.4a; F.4b; F.5; F.6; F.7
Bosco di Cerano. Riserva
macchia mediterranea e formazioni di Leccio (Quercus Non è possibile realizzare impianti, B.1; B.2;B3;B:4; B.5a,b,c,d;
Naturale Orientata Regionale.
ilex) vegetanti lungo canaloni che scendono verso il superficie coperta da bosco. E.2a;E.2b;E.2c; E3a; E3b;
L.R. n. 26 del 23.12.2002
mare. Presenza di corso d’acqua perenne. E4.a,b,c,d;
IG.1; IG.2; IG.3
F.1b; F.2a;F.2b; F.3a; F.3b;
Bosco di Sughera (Quercus suber). Unica formazione F.4a; F.4b; F.5; F.6; F.7
Bosco di Santa Teresa e Lucci.
presente in tutto il versante adriatico d’Italia arricchita B.1; B.2;B3;B:4;B.
Riserva Naturale Orientata Non è possibile realizzare impianti,
da rare formazioni di sottobosco con presenza di Erica B.5a,b,c,d;
Regionale. L.R. n. 23 del superficie coperta da bosco.
. E.2a;E.2b;E.2c; E3a; E3b;
23.12.2002
E4.a,b,c,d;
IG.1; IG.2; IG.3
F.1b; F.2b; F.3a; F.3b; F.4a;
Area costiera a mosaico caratterizzata da un bosco
Area a mosaico con bosco, macchia. F.4b; F.5; F.6; F.7
Bosco e Paludi di Rauccio. coetaneo di Leccio (Quercus ilex) vegetante su
Palude. Presenza di insediamento B.1; B.2;B3;B:4; B.5a,b,c,d;
Parco Naturale Regionale. L.R. substrato roccioso, circondato da acquitrini, stagni
abitativo dove è possibile insediare E.2a;E.2b;E.2c; E3a; E3b;
n. 25 del 23.12.2002 retrodunali e presenza di significative risorgive
“fotovoltaico strutturale”.. E4.b;E4.c;E.4d
carsiche.
IG.1; IG.2; IG.3
F.1b; F.2a;F.2b; F.3a; F.3b;
Difficile realizzare qualsiasi impianto,
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Palude del Conte e Duna Area costiera caratterizzata da un mosaico di F.4a; F.4b; F.5; F.6; F.7
superficie completamente coperta da
Costiera. Riserva Naturale formazioni con dune, area umida retrodunale e B.1; B.2;B3;B:4; B.5a,b,c,d;
palude, bosco e altre aree naturali
Orientata Regionale. L.R. n. 05 macchia mediterranea. E.2a;E.2b;E.2c; E3a; E3b;
senza edifici. Inclusa nella fascia
del 15.03.2006 E4.a,b,c,d;
costiera dei 300 m.
IG.1; IG.2; IG.3
Gruppo di dieci doline carsiche con accumulo
F.1b; F.2a;F.2b; F.3a; F.3b;
stagionale di acque superficiali. Importantissima area
Laghi di Conversano e Gravina F.4a; F.4b; F.5; F.6; F.7
per la conservazione di specie di anfibi e Rettili. Nelle
di Monsignore. Riserva Naturale Sistema di stagni sparsi di piccola B.1; B.2;B3;B:4; B.5a,b,c,d;
doline sono stati costruiti pozzi atti ad accogliere le
Orientata Regionale. L.R. n. 16 dimensione. Difficile realizzare impianti. E.2a;E.2b;E.2c; E3a; E3b;
acque superficiali per tutto l’anno. E’ incluso anche una
del 13.06.2006 E4.a,b,c,d;
piccola incisione carsica “Gravina di Monsignore”
IG.1; IG.2; IG.3
caratterizzata da macchia mediterranea.

F.1b; F.2a;F.2b; F.3a; F.3b;


Difficile realizzare impianti. Elevato F.4a; F.4b; F.5; F.6; F.7
Palude La Vela. Riserva Zona umida con acque dolci e salina presente nel
rischio di mortalità per avifauna per B.1; B.2;B3;B:4; B.5a,b,c,d;
Naturale Orientata Regionale. seno Piccolo del golfo di Taranto. Importante luogo di
impatto torri eoliche, superficie E.2a;E.2b;E.2c; E3a; E3b;
L.R. n. 11 del 15.05.2006 sosta per l’avifauna.
completamente coperta da zona umida. E4.a,b,c,d;
IG.1; IG.2; IG.3
Sistema costiero caratterizzato da varie e importanti
F.2a;F.2b; F.3a; F.3b; F.4b;
emergenze naturali. Il fiume Chitro zona umida
F.5; F.6; F.7
Riserve del Litorale Tarantino originatasi da una grossa risorgiva carsica lungo la Difficile realizzare qualsiasi impianto,
B3;B.4;B:5a,b,c,d;
Orientale. Riserva Naturale costa, il bosco di Rosamarina importantissima e unica superficie completamente coperta da
E.2a;2b;E.2c; E3a; E3b;
Orientata Regionale. L.R. n. 24 formazione residua di Leccio (Quercus ilex) d’alto fusto palude, bosco e altre aree naturali.
E4.a,b,c,d;
del 23.12.2002 e la salina dei Monaci zona umida di origine artificiale Inclusa nella fascia costiera dei 300 m.
IG.1; IG.2; IG.3
con il sistema dunale che la separa dal mare.

Tipica incisione carsica dalla dolce sezione a “U” detta


lama. Presenti significativi esempi di formazioni
F.1b; F.2a;F.2b; F.3a; F.3b;
xerofile sempreverdi con la presenza di due specie di
F.4a; F.4b; F.5; F.6; F.7
Lama Balice. Parco Naturale querce di grande valore biogeografico, il Fragno Incisione carsica con vegetazione
B.1; B.2;B3;B:4; B.5a,b,c,d;
Regionale. L.R. n. 15 del (Quercus trojana) e la Quercia spinosa (Quercus naturale e raccolte d’acqua stagionali.
E.2a;E.2b;E.2c; E3a; E3b;
05.06.2007 calliprinos). Ubicata nell’immediata periferia della città Difficile realizzare qualsiasi impianto
E4.a,b,c,d;
di Bari è un piccolo scrigno di natura protetta, con un
IG.1; IG.2; IG.3
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 195 del 31-12-2010

importante funzione didattica e divulgativa per tutta la


città.
F.2a;F.2b; F.3a; F.3b; F.4b;
Area costiera a mosaico con dune,
Isola di S.Andrea - Litorale di Diversificato e ben conservato tratto costiero con F.5; F.6; F.7
bosco, macchia. palude. Presenza di
Punta Pizzo. Parco Naturale gariga, dune, zone umide e particolare vegetazione. B3;B.4;B:5a,b,c,d;
insediamenti turistici sui quali è possibile
Regionale. L.R. n. 20 del Sulla isola antistante è presente l’unica colonia di E.2a;2b;E.2c; E3a; E3b;
realizzare “fotovoltaico strutturale”, con
10.06.2006 Gabbiano corso (Larus audonii) del mar Ionio in Italia. E4.a,b,c,d;
esclusione dell’Isola di sant’Andrea.
IG.1; IG.2; IG.3
35651
Sistema di falesie costiere quasi integro di grande 35652
valore paesaggistico esteso per circa 50 km. Presenza
di vegetazione transadriatica rara e di formazioni di F.2a;F.2b; F.3a; F.3b; F.4b;
Quercia vallonea (Quercus macrolepis), uniche per Stretta fascia costiera di grande valore F.5; F.6; F.7
Costa Otranto-S.Maria di Leuca
l’Italia e l’Europa occidentale. Importanti valori paesaggistico e naturalistico. La B3;B.4;B:5a,b,c,d;
e Bosco di Tricase. Parco
paesaggisitici e architettonici con presenza di Torri presenza di insediamenti rende E.2a;2b;E.2c; E3a; E3b;
Naturale Regionale. L.R. n. 30
costiere. Fenomeni carsici molto significativi con possibile realizzare “fotovoltaico E4.a,b,c,d;
del 26.10.2006
presenza di numerose grotte costiere, anche turistiche. strutturale”. IG.1; IG.2; IG.3
Presente, a Porto Badisco nella grotta dei Cervi, uno
dei siti di pitture rupestri neolitiche più importanti
d’Europa
F.2a;F.2b; F.3a; F.3b; F.4b;
F.5; F.6; F.7
Litorale di Ugento. Parco Area costiera caratterizzata da un mosaico di Difficile realizzare qualsiasi impianto,
B3;B.4;B:5a,b,c,d;
Naturale Regionale. L.R. n. 13 formazioni con dune, area umida retrodunale e superficie quasi completamente coperta
E.2a;2b;E.2c; E3a; E3b;
del 28.05.2007 macchia mediterranea. da zona umida.
E4.a,b,c,d;
IG.1; IG.2; IG.3
F.1b; F.2a;F.2b; F.3a; F.3b;
Fiume Ofanto. Parco Naturale Parco fluviale relativo a tutto il tratto pugliese del fiume F.4a; F.4b; F.5; F.6; F.7
Regionale. L.R. n. 37 del Ofanto. Presenza di rare formazioni forestali planiziali Stretto corso d’acqua con formazioni B.1; B.2;B3;B:4; B.5a,b,c,d;
14.12.2007 come variata da L. con fauna associata. Presente l’unica popolazione di ripariali. Difficile realizzare impianti. E.2a;E.2b;E.2c; E3a; E3b;
R. 16 marzo 2009, n. 7 Lontra (Lutra lutra) di Puglia. E4.a,b,c,d;
IG.1; IG.2; IG.3
F.1b; F.2a;F.2b; F.3a; F.3b;
Dune costiere da Torre Canne a Area costiera caratterizzata da un mosaico di F.4a; F.4b; F.5; F.6; F.7
Difficile realizzare qualsiasi impianto,
Torre S.Leonardo. Parco formazioni con dune, aree umide retrodunale, macchia B.1; B.2;B3;B:4; B.5a,b,c,d;
superficie completamente coperta da
Naturale Regionale. L.R. n. 31 mediterranea e formazioni di pascoli rocciosi. E.2a;E.2b;E.2c; E3a; E3b;
zona umida, dune. Macchia.
del 26.10.2006 E4.a,b,c,d;
IG.1; IG.2; IG.3

Sistema costiero roccioso tra i meglio conservati in F.1b; F.2a;F.2b; F.3a; F.3b;
Porto Selvaggio e Palude del Puglia caratterizzato da pineta, macchia mediterranea, F.4a; F.4b; F.5; F.6; F.7
Difficile realizzare qualsiasi impianto,
Capitano. Parco Naturale rara vegetazione costiera vegetante su roccia con B.1; B.2;B3;B:4; B.5a,b,c,d;
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 195 del 31-12-2010

superficie completamente coperta da


Regionale. L.R. n. 06 del stazione di Spinaporci (Sarcopoterium spinosissimus) E.2a;E.2b;E.2c; E3a; E3b;
pineta, zona umida, macchia.
15.03.2006 e presenza di significative risorgive carsiche. E4.a,b,c,d;
IG.1; IG.2; IG.3
F.1b; F.2a;F.2b; F.3a; F.3b;
Superficie a mosaico coperta da zona
F.4a; F.4b; F.5; F.6; F.7
Salina di Punta della Contessa. Significativa zona umida costiera con stagni, estesi umida e coltivi. Elevato rischio di
B.1; B.2;B3;B:4; B.5a,b,c,d;
Parco Naturale Regionale. L.R. acquitrini stagionali ed aree coltivate, importantissimo mortalità per avifauna per impatto torri
E.2a;E.2b;E.2c; E3a; E3b;
n. 28 del 23.12.2002 sito di svernamento e migrazione per l’avifauna. eoliche. Da valutare la possibilità di
E4.a,b,c,d;
realizzare fotovoltaico
IG.1; IG.2; IG.3
F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
Residua e importante formazione di foresta planiziale
Superficie coperta da corso d’acqua, e F.6; F.7
Bosco Incoronata. Parco del Tavoliere vegetante lungo il torrente Cervaro.
bosco. Da valutare la possibilità di B.1; B.2;B3;B:4; B.5a,b,c,d;
Naturale Regionale. L.R. n. 10 Vicinissimo alla città di Foggia ospita un interessante
realizzare fotovoltaico strutturale sugli E.2a;E.2b;E.2c; E3a; E3b;
del 15.05.2006 fauna e svolge una significativa funzione didattica e
edifici esistenti E4.a,b,c,d;
divulgativa per tutta la cittadinanza.
IG.1; IG.2; IG.3
Esteso sistema di caratteristici canyon denominati
“Gravine”, circa 60, inframmezzati da importanti Esteso sistema a mosaico con canyon,
formazioni forestali a Fragno (Quercus trojana), leccio formazioni forestali a Fragno (Quercus
(quercus ilex), macchia mediterranea, pascoli rocciosi. trojana), leccio (Quercus ilex), macchia F.2b;F.3.b; F.4.b; F.5; F.6;
Con presenza di una flora rupicola rara e di grande mediterranea, pascoli rocciosi. La F.7
Terra delle Gravine. Parco
interesse biogeografico e specie animali minacciati presenza di vari manufatti edilizi B.3;B.4;B.5,a,b,c,d;B.6
Naturale Regionale. L.R. n. 18
quali: Istrice (Hystrix cristata), Lanario (Falco consente di ipotizzare la realizzazione di E.2b;E.2c; E.3a; E.3b; E.4a;
del 20.12.2005
biarmicus), Capovaccaio (Neophron percnopterus), “fotovoltaico strutturale”. Per l’eolico E.4b;E.4c;E.4d;
Gufo reale(Bubo bubo), Ululone appenninico (Bombina ipotizzabili solo impianti di minieolico a IG.1; IG.2; IG.3.
pachypus), ecc. Presente una delle più importanti servizio di aziende agricole esistenti.
testimonianze della civiltà rupestre dell’Europa
occidentale con numerosissimi insediamenti.
F.2a;F.2b;F.3.b; F.4.b; F.5;
Stretto corso d’acqua con formazioni F.6; F.7
Medio Fortore. Parco Naturale Parco fluviale relativo ad un tratto del fiume Fortore.
ripariali e aree coltivate. Presenza di B.3;B.4;B.5,a,b,c,d;B.6
Regionale. Disegno di Legge 2 Presenza di rare formazioni forestali planiziali con
edifici su cui è possibile realizzare E.2b;E.2c; E.3a; E.3b; E.4a;
febbraio 2009, n. 6 fauna associata.
fotovoltaico. E.4b;E.4c;E.4d;
IG.1; IG.2; IG.3.
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35653
35654
ZONE RAMSAR PRESENTI IN PUGLIA E INDIVIDUAZIONE DELLE TIPOLOGIE INIDONEE DI IMPIANTI
Principali valori dell'ambiente, del
Problematiche per la Tipologie di impianti
Denominazione ufficiale paesaggio, del patrimonio storico e
realizzazione di FER - (come definiti
e decreto istitutivo o artistico, delle tradizioni agroalimentari
incompatibilità con gli all’allegato 2) non
descrizione locali, della biodiversità e del paesaggio
obbiettivi di protezione compatibili
rurale
Salina di Margherita di Savoia.
F.2a;F.2b; F.3a; F.3b; F.4a;
Riserva Naturale di Elevato rischio di mortalità per avifauna
F.4b; F.5; F.6; F.7
Popolamento Animale-Zona Estesa zona umida di origine artificiale in quanto saline per impatto torri eoliche, superficie
B.1; B.2;B3;B:4; B.5a,b,c,d;
RAMSAR Umida di Valore produttive. Vasche salmastre e steppe salmastre a completamente coperta da zona umida.
E.2a;E.2b;E.2c; E3a; E3b;
Internazionale, Decreto MAF salicornia. Presenza di edifici a scopo produttivo
E4.a,b,c,d;
10/10/1977 e 30/5/1979 dove è possibile realizzare fotovoltaico .
IG.1; IG.2; IG.3
F.1b; F.2a;F.2b; F.3a; F.3b;
Le Cesine. Zona Ramsar,
Difficile realizzare qualsiasi impianto, F.4a; F.4b; F.5; F.6; F.7
Riserva Naturale Statale di Sistema costiero caratterizzato da una successione di
superficie completamente naturale B.1; B.2;B3;B:4; B.5a,b,c,d;
Popolamento Animale. Decreto ambienti, spiagge sabbiose, stagni retrodunali, pinete,
senza edifici. Inclusa nella fascia E.2a;E.2b;E.2c; E3a; E3b;
MAF 09/5/1977 e 13/8/1980. bosco sempreverde e macchia mediterranea.
costiera dei 300 m. E4.a,b,c,d;
IG.1; IG.2; IG.3
F.1b; F.2a;F.2b; F.3a; F.3b;
Esteso tratto costiero quasi integro con baie, dune, Difficile realizzare qualsiasi impianto, F.4a; F.4b; F.5; F.6; F.7
Torre Guaceto. Zona Ramsar,
stagni retrodunali e foresta sempreverde. In mare superficie completamente naturale B.1; B.2;B3;B:4; B.5a,b,c,d;
Decreto MAF 18/05/1981.
formazioni di coralligeno e posidonia. senza edifici. Inclusa nella fascia E.2a;E.2b;E.2c; E3a; E3b;
Riserva Marina D.I. 4/12/1991
costiera dei 300 m. E4.a,b,c,d;
IG.1; IG.2; IG.3
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ZONE S.I.C. PRESENTI IN PUGLIA E INDIVIDUAZIONE DELLE TIPOLOGIE INIDONEE DI IMPIANTI
Principali valori dell'ambiente, del
Problematiche per la Tipologie di impianti
Denominazione ufficiale paesaggio, del patrimonio storico e
realizzazione di FER - (come definiti
e decreto istitutivo o artistico, delle tradizioni agroalimentari
incompatibilità con gli all’allegato 2) non
descrizione locali, della biodiversità e del paesaggio
obbiettivi di protezione compatibili
rurale
Isola e Lago di Varano Difficile realizzare impianti, superficie a F.3a; F.3b;F.4b; F.5; F.6;
Sito contenente diversi habitat prioritari: dune a mosaico quasi completamente occupata F.7
ginepri, pineta su sabbia, laguna e steppa salata dallo specchio lagunare e da B3;B:4; B.5a,b,c,d;
mediterranea (salicornieto). Il sito è una importante bosco/macchia. Possibile realizzazione E.2a;E.2b;E.2c; E3a; E3b;
area di sosta e svernamento per l’avifauna acquatica. di fotovoltaico su strutture turistico- E4.a,b,c,d;
ricettive. IG.1; IG.2; IG.3
Valle Fortore, Lago di Occhito Il sito, costituito dal corso pugliese del fiume Fortore, è
caratterizzato da una interessante vegetazione
arborea e arbustiva di tipo ripariale e dal piccolo ma
pregevole bosco Dragonara, in parte costituito da F.3a; F.3b;F.4b; F.5; F.6;
specie vegetali igrofile e da una vegetazione boschiva F.7
Presenza di un grande lago artificiale e
tipica di ambiente ripariale con Quercus petraea.. In B3;B:4; B.5a,b,c,d;
stretto corso d’acqua con formazioni
particolare lungo il corso del Fortore vi è l'invaso E.2a;E.2b;E.2c; E3a; E3b;
ripariali. Difficile realizzare impianti.
artificiale di Occhito, biotopo di elevato interesse sotto E4.a,b,c,d;
il profilo avifaunistico poichè importante zona umida di IG.1; IG.2; IG.3
sosta e di svernamento. Il sito è importante per la
presenza della lontra (Lutra lutra).
Monte Cornacchia - Bosco Sito caratterizzato dalla presenza di boschi caducifogli
Faeto con latifoglie eliofile, con presenza di alcuni nuclei di
vegetazione di faggeta inquadrabile nella associazione F.3a; F.3b;F.4b; F.6; F.7
Aquifolio-Fagetum e da vaste praterie substeppiche Area a mosaico con bosco, macchia e
B3;B:4; B.5a,b,c,d;
ascrivibili ai festuco-brometi. Il Monte Cornacchia è la aree coltivate,. Presenza di insediamenti
E.2a;E.2b;E.2c; E3a; E3b;
cima più alta della Puglia. Nella zona vi sono anche agricoli dove è possibile insediare
E4.a,b,c,d;
corsi d'acqua con vegetazione ripariale con pioppi e fotovoltaico.
IG.1; IG.2; IG.3
salici e un laghetto semi-naturale noto come “Lago
Pescara”.
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Foresta Umbra Straordinario esempio di faggeta presente a quote F.1b; F.2b; F.3a; F.3b; F.4a;
altitudinali molto basse e da importantissima Difficile realizzare impianti. Superficie F.4b; F.5; F.6; F.7
vegetazione a latifoglie eliofile e aree a pascolo con quasi completamente coperta da bosco, B3;B:4; B.5a,b,c,d;
praterie substeppiche della classe Festuco-Brometea. presenza di strutture pubbliche dove è E.2a;E.2b;E.2c; E3a; E3b;
E' una delle più estese foreste di caducifoglie dell'U.E., possibile realizzare fotovoltaico. E4.a,b,c,d;
con una numerosa ed interessante biocenosi IG.1; IG.2; IG.3
35655
forestale, con elevata concentrazione di Picidae (6 35656
specie). Presenza di un nucleo isolato autoctono di
Capreolus capreolus, di elevato interesse
fitogeografico e biogenetico. Di rilievo la presenza di
Vipera aspis hugyi in quanto trattasi di sottospecie
endemica dell'Italia meridionale e Sicilia.
Zone umide della Capitanata Ambienti umidi di elevatissimo interesse vegetazionale Elevato rischio di mortalità per avifauna F.2b; F.3a; F.3b; F.4b; F.5;
per la presenza di associazioni igro-alofile considerate per impatto torri eoliche, superficie quasi F.6; F.7
habitat prioritari e per l'elevata presenza di avifauna completamente coperta da zone umide B3;B:4; B.5a,b,c,d;
acquatica nidificante d’interesse comunitario. e limitate coltivazioni. Presenza di edifici E.2a;E.2b;E.2c; E3a; E3b;
a scopo produttivo su cui è possibile E4.a,b,c,d;
realizzare “fotovoltaico”. IG.1; IG.2; IG.3
Valloni e steppe Il sito include estesi canyon carsici e le are
Pedegarganiche substeppiche più vaste della Puglia con elevatissima
biodiversità. Nel sito è presente l’unica stazione Elevato rischio di mortalità per avifauna F.1b; F.2b; F.3a; F.3b; F.4b;
peninsulare di Tetrax tertax e numerose altre specie per impatto torri eoliche, superficie F.5; F.6; F.7
delle aree steppiche. Importanti popolazioni di rapaci, coperta da pascoli e coltivazioni. B3;B:4; B.5a,b,c,d;
con nidificazione di Lanrio (Falco biarmicus), Presenza di edifici industriali, dove è E.2a;E.2b;E.2c; E3a; E3b;
Capovaccaio (Nehopron percnopterus), ecc.. possibile realizzare solo “fotovoltaico” e E4.a,b,c,d;
Popolazioni isolate di Petronia petronia. Presenza di non eolico. IG.1; IG.2; IG.3
Vipera aspis hugyi endemica dell'Italia meridionale.

Valloni di Mattinata - Monte Il sito è caratterizzato dalla presenza di valloni calcarei


Sacro di origine erosiva, con interessante vegetazione
F.1b; F.2b; F.3a; F.3b; F.4b;
rupestre. Nell'area sono presenti formazioni erbacee Elevato rischio di mortalità per avifauna
F.5; F.6; F.7
substeppiche particolarmente interessante sia perchè per impatto torri eoliche, superficie quasi
B3;B:4; B.5a,b,c,d;
censite come habitat prioritario, sia per l'elevata completamente coperta da boschi.
E.2a;E.2b;E.2c; E3a; E3b;
presenza sul M. Sacro di orchidee spontanee con macchia, pascoli e limitate coltivazioni.
E4.a,b,c,d;
varie specie protette dalla convenzione CITES. Difficile realizzare impianti.
IG.1; IG.2; IG.3
Presenza di Vipera aspis hugyi endemica dell'Italia
meridionale. Sito importante per l'avifauna rupicola.
Isole Tremiti Piccolo arcipelago caratterizzato da isole e isolotti di
modeste dimensioni e con habitat altamente
diversificati. In esse predominano gli habitat delle F.1b; F.2b; F.3a; F.3b; F.4b;
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scogliere e rupestri. L'area intorno agli isolotti ospita Alta naturalità e limitata disponibilità di F.5; F.6; F.7
una prateria di Posidonia. Su uno degli isolotti è superfici. B3;B:4; B.5a,b,c,d;
presente una pineta autoctona a Pino d'Aleppo. Possibili piccoli impianti di “Fotovoltaico” E.2a;E.2b;E.2c; E3a; E3b;
Importante rotta migratoria. Numerosi elementi su edifici. E4.a,b,c,d;
faunistici endemici o transadriatici. Camponotus IG.1; IG.2; IG.3
nylanderi: endemica dell'Italia meridionale;
Aphaenogaster pallida pallida: endemica del sud Italia,
ristretta alle Tremiti in Puglia; Podarcis sicula
sancticolai: sottospecie endemica delle Tremiti.

Testa del Gargano Il sito comprende pinete spontanee a Pinus halepensis


in buone condizioni vegetazionali, ambienti rupicoli di F.1b;F.2b; F.3a; F.3b; F.4a;
Superficie quasi completamente coperta
elevato valore fitogeografico, e ampie distese di F.4b; F.5; F.6; F.7
da boschi, macchia, pascoli e limitate
macchia mediterranea con pratelli a terofite vegetanti B.1; B.2;B3;B:4; B.5a,b,c,d;
coltivazioni.
nelle radure. Nel sito sono presenti Vipera aspis hugyi E.2a;2b;E.2c; E3a; E3b;
Presenza di strutture turistiche sulle
endemica. Italia meridionale e Sicilia. E4.a; E4.b;E4.c;E:4d
quali è possibile realizzare impianti di
Strongylognathus cecconii: endemica del Gargano e IG.1; IG.2; IG.3
“fotovoltaico”.
Tremiti.
Monte Saraceno Il sito riveste paricolare importanza per la presenza di
pinete naturali a Pino d'Aleppo di grande valore F.1b; F.2b; F.3a; F.3b; F.4b;
forestale. Frequenti nella zona gli habitat rupestri con Elevato rischio di mortalità per avifauna
F.5; F.6; F.7
flora caratteristica, lembi di macchia e piccole distese per impatto torri eoliche, superficie quasi
B3;B:4;
di praterie substeppiche. Si tratta di uno dei pochi tratti completamente coperta da boschi,
B.5a,b,c,d;E.2a;E.2b;E.2c;
costieri integri e di grande valore paesaggistico. macchia, pascoli e limitate coltivazioni.
E3a; E3b; E4.a,b,c,d;
Importante sito di nidificazione di diverse specie Difficile realizzare impianti.
IG.1; IG.2; IG.3
rupicole.
Duna e Lago di Lesina - Foce Presenza di uno dei sistemi di dune costiere a F.1b; F.2b; F.3a; F.3b; F.4b;
del Fortore sclerofille più interessanti ed estese a livello nazionale. Superficie completamente naturale
F.5; F.6; F.7
La laguna è stata censita come habitat prioritario. La quasi completamente occupata dallo
B3;B:4; B.5a,b,c,d;
vegetazione ripariale di Torre Fantine è di elevato specchio lagunare, da duna e
E.2a;E.2b;E.2c; E3a; E3b;
valore naturalistico. Importante sito per l'avifauna bosco/macchia. Difficile realizzare
E4.a,b,c,d;
acquatica. impianti.
IG.1; IG.2; IG.3
Pineta Marzini F.1b; F.2b; F.3a; F.3b; F.4a;
F.4b; F.5; F.6; F.7
Il sito è caratterizzato dalla presenza di pinete Superficie completamente naturale B.1; B.2;B3;B:4;B.5a,b,c,d;
spontanee a Pinus halepensis che è l'habitat rupestre. quasi completamente occupata da B.6;
Una percentuale del sito è costituita da praterie bosco/macchia. Difficile realizzare E.2a;E.2b;E2c; E3a; E3b;
substeppiche. impianti. E4.a,b,c,d;
IG.1; IG.2; IG.3
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Castagneto Pia - Lapolda, F.1b; F.2b; F.3a; F.3b; F.4a;


Monte La Serra Il sito è caratterizzato principalmente dalla presenza di F.4b; F.5; F.6; F.7
una vegetazione arborea di specie caducifoglie in gran Superficie completamente naturale B.1; B.2;B3;B:4;B.5a,b,c,d;
parte rappresentata da castagneti, ovviamente di quasi completamente occupata da B.6;
origine colturale. bosco. Difficile realizzare impianti. E.2a;E.2b;E2c; E3a; E3b;
E4.a,b,c,d;
IG.1; IG.2; IG.3
35657
Manacore del Gargano Pineta spontanea a Pinus halepensis in buone
F.3a; F.3b;F.4b; F.6; F.7
35658
condizioni vegetazionali. Nel sito sono presenti lembi Area costiera per buona parte inclusa
di vegetazione a macchia a sclerofille con pratelli a B3;B:4;
nella fascia costiera dei 300 m.
terofite nelle radure. Interessante anche la B.5a,b,c,d;E.2a;E.2b;E.2c;
Presenza di strutture turistiche possibile
vegetazione alo-igrofila di Sfinale E3a; E3b; E4.a,b,c,d;
realizzare “fotovoltaico”.
IG.1; IG.2; IG.3

Monte Calvo - Piana di Ambienti di praterie substeppiche inquadrabili F.1b; F.2b; F.3a; F.3b; F.4b;
Montenero nell'ordine Festuco - Brometalia ad elevata biodiversità Area quasi completamente coperta da F.5; F.6; F.7
e pregevoli sotto l'aspetto scientifico - naturalistico. naturalità con bosco/macchia, pascoli e B3;B:4; B.5a,b,c,d;
Notevoli fenomeni carsici con elevata concentrazione limitate aree coltivate. Difficile realizzare E.2a;E.2b;E.2c; E3a; E3b;
di doline. impianti. E4.a,b,c,d;
IG.1; IG.2; IG.3
Bosco Jancuglia - Monte Il sito è caratterizzato da una vegetazione boschiva in F.1b; F.2b; F.3a; F.3b; F.4a;
Castello parte costituita da specie arboree sempreverdi F.4b; F.5; F.6; F.7
(Leccete) e in parte da essenze caducifoglie. Dove la Area quasi completamente coperta da B.1; B.2;B3;B:4;B.5a,b,c,d;
vegetazione arborea è stata eliminata dagli interventi naturalità con bosco/macchia, pascoli e B.6;
antropici si estendono delle praterie erbacee limitate aree coltivate. Difficile realizzare E.2a;E.2b;E2c; E3a; E3b;
substeppiche. Presenza di una delle maggiori doline di impianti. E4.a,b,c,d;
Italia. Vipera aspis hugy sottospecie endemica IG.1; IG.2; IG.3
dell'Italia meridionale e Sicilia.
Bosco Quarto - Monte Spigno Formazioni boschive in ottime condizioni vegetative
costituite prevalentemente da faggio e da altre F.1b; F.2b; F.3a; F.3b; F.4b;
latifoglie termofile. In particolare nell'area sono Area quasi completamente coperta da F.5; F.6; F.7
presenti faggi di grandi dimensioni. Presenza di Vipera naturalità con bosco/macchia, pascoli e B3;B:4; B.5a,b,c,d;
aspis hugyi endemica dell'Italia meridionale e limitate aree coltivate. Difficile realizzare E.2a;E.2b;E.2c; E3a; E3b;
dell'endemita Strongylognathus cecconii. Il sito è impianti. E4.a,b,c,d;
caratterizzato dalla presenza di Boschi di Quercus IG.1; IG.2; IG.3
cerris e Q. frainetto.
Valle del Cervaro, Bosco F.3a; F.3b; F.4b; F.5; F.6;
dell'Incoronata Sito caratterizzato da una caratteristica vegetazione F.7
ripariale di elevato valore naturalistico con presena di Presenza di uno stretto corso d’acqua
B3;B:4; B.5a,b,c,d;
formazioni matura di foresta a galleria di Salix e con formazioni ripariali. Difficile
E.2a;E.2b;E.2c; E3a; E3b;
Populus alba . realizzare impianti.
E4.a,b,c,d;
IG.1; IG.2; IG.3
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Accadia – Deliceto Area ricca di boschi caducifogli e caratterizzata dalla


Area quasi completamente coperta da F.3a; F.3b;F.4b; F.6; F.7
presenza lungo il torrente Frugno di una caratteristica
naturalità con bosco/macchia, pascoli e B3;B:4;B:5
foresta a galleria di Salix e Populus. Notevole nel
limitate aree coltivate. Presenza di E.2a;E.2b;E.2c; E3a; E3b;
torrente Frugno la presenza di interessanti biocenosi
diffusi edifici rurali su cui realizzare E4.a,b,c,d;
di anfibi ad alta biodiversità ed importanti siti
“fotovoltaico”. IG.1; IG.2; IG.3
riproduttivi.
Monte Sambuco Esteso bosco mesofilo in ottime condizioni F.3a; F.3b;F.4b; F.6; F.7
Area quasi completamente coperta da
vegetazionali e interessante area di pseudosteppa. B3;B:4;
naturalità con bosco/macchia, pascoli e
B.5a,b,c,d;E.2a;E.2b;E.2c;
limitate aree coltivate. Difficile realizzare
E3a; E3b; E4.a,b,c,d;
impianti.
IG.1; IG.2; IG.3
Grotte di Castellana E' l'ambiente ipogeo più ampio e articolato di tutta la F.2b; F.3a; F.3b;F.4b; F.6;
Puglia e fra i più importanti dell'Italia Meridionale. F.7
Comprende grotte di elevatissimo interesse sia sotto il Sistema ipogeo, possibile realizzare
B3;B:4; B.5a,b,c,d;
profilo geologico che quello faunistico per la presenza impianti di fotovoltaico sugli edifici
E.2a;E.2b;E.2c; E3a; E3b;
di specie endemiche. Si tratta di un complesso molto esterni.
E4.a,b,c,d;
importante anche sotto il profilo turistico. IG.1; IG.2; IG.3
Murgia dei Trulli Il sito è caratterizzato dalla presenza di querceti di F.3a; F.3b;F.4b; F.6; F.7
Area a mosaico con bosco, macchia e
Quercus trojana Webb e Quercus virgiliana esclusivi in B3;B:4; B.5a,b,c,d;
aree coltivate,. Presenza di insediamenti
Italia di questo settore delle Murge. E.2a;E.2b;E.2c; E3a; E3b;
agricoli sui quali è possibile insediare
E4.a,b,c,d;
“fotovoltaico” ed eolico micro/mini.
IG.1; IG.2; IG.3
Bosco di Mesola Bosco di elevato valore vegetazionale con esemplari
arborei notevoli, costituito prevalentemente da F.1b; F.2b; F.3a; F.3b; F.4b;
essenze caducifolie come: Quercus pubescens e Area a mosaico con bosco, macchia e F.5; F.6; F.7
Quercus trojana e, in parte, dalla sempreverde aree coltivate,. Presenza di insediamenti B3;B:4; B.5a,b,c,d;
Quercus ilex. Nelle aree circostanti sono presenti agricoli sui quali è possibile insediare E.2a;E.2b;E.2c; E3a; E3b;
anche distese di vegetazione arbustiva a macchia con “fotovoltaico” ed eolico micro/mini. E4.a,b,c,d;
prevalenza di Pistacia lentiscus, Phillyrea latifolia, IG.1; IG.2; IG.3
Crataegus monogyna, ecc.
Laghi di Conversano Stagni di enorme importanza naturalistica per la F.1b; F.2b; F.3a; F.3b; F.4a;
presenza e la riproduzione di erpetofauna quali, F.4b; F.5; F.6; F.7
Triturus italicus, Natrix natrix. B.1; B.2;B3;B:4;B.5a,b,c,d;
B.6;
Piccola area. Difficile realizzare impianti.
E.2a;E.2b;E2c; E3a; E3b;
E4.a,b,c,d;
IG.1; IG.2; IG.3
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Murgia Alta Subregione fortemente caratterizzato dall'ampio e


brullo tavolato calcareo che culmina nei 679 m del
Area a mosaico con pascoli, limitati F.3a;F.3.b; F.4.b; F.6; F.7
monte Caccia. Si presenta prevalentemente come un
boschi e coltivazioni cerealicole. B.3;B.4;B.5,a,b,c,d;
altipiano calcareo alto e pietroso. E' una delle aree
Presenza di insediamenti agricoli sui E.2b;E.2c; E.3a; E.3b; E.4a;
substeppiche più vaste d'Italia, con vegetazione
quali è possibile insediare “fotovoltaico” E.4b;E.4c;E.4d;
erbacea ascrivibile ai Festuco brometalia. La flora
ed eolico micro/mini. IG.1; IG.2; IG.3.
dell'area è particolarmente ricca, raggiungendo circa
1500 specie. Da un punto di vista dell'avifauna
35659
nidificante sono state censite circa 90 specie, numero 35660
che pone quest'area a livello regionale al secondo
posto dopo il Gargano. Le formazioni boschive
superstiti sono caratterizzate dalla prevalenza di
Quercus pubescens spesso accompagnate da
Fraxinus ornus. Rare Quercus cerris e Q. frainetto.

Bosco Difesa Grande Il sito è caratterizzato dalla presenza di formazioni di F.1b; F.2b; F.3a; F.3b; F.4b;
Quercus cerris e Q. frainetto, oltre a fauna rara per F.5; F.6; F.7
l’area geografica pugliese. Superficie completamente coperta da B3;B:4; B.5a,b,c,d;
bosco. Difficile realizzare impianti. E.2a;E.2b;E.2c; E3a; E3b;
E4.a,b,c,d;
IG.1; IG.2; IG.3
Posidonieto San Vito - Barletta In prossimità del limite inferiore (15-16 m) della
prateria è presente la biocenosi coralligena che si
sviluppa, in estensione ed altezza, man mano che
aumenta la profondità.. Essa evidenzia la capacità di
colonizzare livelli batimetrici superficiali anche a causa
di una certa torbidità che caratterizza le acque di
questo tratto di mare. La biocenosi mostra comunque il
massimo del suo sviluppo nella fascia batimetrica tra i
18 ed i 27 m, con costruzioni organogene, realizzate Area marina, autorizzazioni per impianti
da una miriade di organismi (Alghe incrostanti, Poriferi, offshore di competenza statale.
Cnidari, Briozoi, Anellidi, Ascidiacei, ecc.). Tali
biocostruzioni risultano spesso imponenti come
dimostrano alcuni sonogrammi registrati durante la
navigazione in questo tratto di mare. Alla biocenosi
coralligena si sostituiscono gradualmente,
all'aumentare della profondità (30-40 m), i fondi detritici
organogeni.
Pozzo Cucù Grande complesso carsico ipogeo. importante per la F.1b; F.2b; F.3a; F.3b; F.4a;
presenza di una importante biocenosi trogloba con F.4b; F.5; F.6; F.7
presenza di molti endemismi, citiamo: Hadoblothrus B.1; B.2;B3;B:4;B.5a,b,c,d;
gigas, Batrisodes oculatus, Italodites stammeri, Sistema ipogeo, Difficile realizzare B.6;
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Murgeoniscus anellii, ecc. impianti. E.2a;E.2b;E2c; E3a; E3b;


E4.a,b,c,d;
IG.1; IG.2; IG.3

Valle Ofanto - Lago di Si tratta del più importante ambiente fluviale della Presenza di uno stretto corso d’acqua F.3a; F.3b; F.4b; F.5; F.6;
Capacciotti Puglia. A tratti la vegetazione ripariale a Populus alba con formazioni ripariali. Difficile F.7
presenta esemplari di notevoli dimensioni che realizzare impianti. B3;B:4; B.5a,b,c,d;
risultano fra i più maestosi dell'Italia Meridionale. E.2a;E.2b;E.2c; E3a; E3b;
E4.a,b,c,d;
IG.1; IG.2; IG.3
Torre Colimena Presenza di vegetazione alofila e di dune di grande F.3a; F.3b; F.4b; F.5; F.6;
valore vegetazionale. Il sito comprende, inoltre, anche Area costiera per buona parte inclusa F.7
lembi di macchia mediterranea e un boschetto di lecci. nella fascia costiera dei 300 m. B3;B:4; B.5a,b,c,d;
Presenza di strutture turistiche possibile E.2a;E.2b;E.2c; E3a; E3b;
realizzare “fotovoltaico”. E4.a,b,c,d;
IG.1; IG.2; IG.3
Masseria Torre Bianca Area censita come habitat prioritario, si tratta di una F.1b; F.2b; F.3a; F.3b; F.4b;
vasta area incolta caratterizzata da una vegetazione F.5; F.6; F.7
erbacea di tipo substeppico con Cymbopogon hirtus. Superficie completamente naturale
B3;B:4; B.5a,b,c,d;
Il substrato pedologico è caratteristicamente costituito quasi completamente occupata da
E.2a;E.2b;E.2c; E3a; E3b;
da terre rosse mediterranee della foresta xerofila. Il pascolo e macchia.
E4.a,b,c,d;
paesaggio è piatto. IG.1; IG.2; IG.3
Duna di Campomarino Duna costiera di eccezionale valore naturalistico con F.1b; F.2b; F.3a; F.3b; F.4a;
habitat prioritari psammofili.In particolare nella zona vi F.4b; F.5; F.6; F.7
è l'unico habitat prioritario "dune grigie" censito in B.1; B.2;B3;B:4;B.5a,b,c,d;
Area costiera inclusa nella fascia
Puglia. B.6;
costiera dei 300 m. Difficile realizzare
E.2a;E.2b;E2c; E3a; E3b;
impianti.
E4.a,b,c,d;
IG.1; IG.2; IG.3

Mar Piccolo Sito caratterizzato dalla presenza di depressioni umide F.3a; F.3b;F.4b; F.6; F.7
costiere con vegetazione alofila, da saline e da un Area costiera inclusa nella fascia B3;B:4; B.5a,b,c,d;
corso d'acqua facente parte del gruppo di brevi ma costiera dei 300 m. Difficile realizzare E.2a;E.2b;E.2c; E3a; E3b;
caratteristici fiumi jonici. impianti. E4.a,b,c,d;
IG.1; IG.2; IG.3
Murgia di Sud – Est Sistema a mocaico caratterizzato dalla presenza di
aree aperte e aree boschive con prevalenza di F.3a;F.3.b; F.4.b; F.6; F.7
Area a mosaico con bosco, macchia e
querceti a Quercus trojana in buone condizioni B.3;B.4;B.5,a,b,c,d;B.6
aree coltivate,. Presenza di insediamenti
vegetazionali con presenza di aree boschive E.2b;E.2c; E.3a; E.3b; E.4a;
agricoli sui quali è possibile insediare
sempreverdi (leccio) ed esempi di vegetazione a E.4b;E.4c;E.4d;
“fotovoltaico” ed eolico micro/mini.
Ostrya e Carpinus. Inoltre vi è la presenza di Quercus IG.1; IG.2; IG.3.
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virgiliana.
Pineta dell’arco ionico Sito caratterizzato prevalentemente dalla presenza di F.1b; F.2b; F.3a; F.3b; F.4a;
pineta su sabbia (habitat prioritario) e da dune a F.4b; F.5; F.6; F.7
ginepro (Pistacio-Juniperetum macrocarpae). Sono Area completamente coperta da
B.1; B.2;B3;B:4;B.5a,b,c,d;
inclusi nel sito alcuni fiumi jonici come il Lato, il Lenne naturalità con pineta su duna. Difficile
B.6;
e l'habitat delle steppe salate del Lago Salinella realizzare impianti.
E.2a;E.2b;E2c; E3a; E3b;
(habitat prioritario). E4.a,b,c,d;
35661
IG.1; IG.2; IG.3 35662

Area delle Gravine Le gravine sono dei canyons di origine erosiva


originatisi da corsi d'acqua sovraimposti a fratture
della crosta rocciosa superficiale. Esse costituiscono F.3.b; F.4.b; F.6; F.7
habitat rupestri di grande valore botanico. Nel sito B.3;B.4;B.5,a,b,c,d;
Area a mosaico con bosco, macchia,
sono presenti alcuni querceti a Quercus trojana ben E.2b;E.2c; E.3a; E.3b; E.4a;
canyon e aree coltivate,. Presenza di
conservati e pinete spontanee a Pino d'Aleppo su E.4b;E.4c;E.4d;
insediamenti agricoli sui quali è possibile
substrato calcarenitico. Ricchissima la presenza di IG.1; IG.2; IG.3.
insediare “fotovoltaico”.
fauna di grande valore scientifico e conservazionistico.
Posidonieto Isola di San Pietro Lungo il limite inferiore della prateria è presente una
– Torre Canneto biocenosi Coralligena ricca e diversificata dal punto di
vista biologico. Il coralligeno presenta, infatti, una
notevole variètà di specie vegetali come alghe
incrostanti Rodoficee (Peyssonnelia, Melobesia) e
Area marina, autorizzazioni per impianti
Cloroficee (Codium bursa, Halimeda tuna) ed animali
offshore di competenza statale.
come Poriferi (Agelas oroides, Axinella sp.), Briozoi
(Schizobrachiella sanguinea), Anellidi (Protula sp.,
Hydroides sp.), Echinodermi (Echinaster sepositus) ed
infine Tunicati (Halocynthia papillosa, Didemnum
spp.).
Bosco Guarini Lecceta in buone condizioni vegetazionali con F.1b; F.2b; F.3a; F.3b; F.4a;
presenza nel sottobosco di Laurus nobilis e Pistacia F.4b; F.5; F.6; F.7
terebinthus B.1; B.2;B3;B:4;B.5a,b,c,d;
Superficie completamente coperta da B.6;
bosco. Difficile realizzare impianti. E.2a;E.2b;E2c; E3a; E3b;
E4.a,b,c,d;
IG.1; IG.2; IG.3

Costa Otranto – Santa Maria di Uno dei tratti a falesia più lunghi e meglio conservati F.1b; F.2b; F.3a; F.3b; F.4b;
Leuca dell’Italia peninsulare. Sito di grande importanza F.5; F.6; F.7
fitogeografica per la presenza di specie endemiche e Stretta fascia costiera nei 300 m. B3;B:4; B.5a,b,c,d; B.6
transadriatiche. Difficile realizzare impianti. E.2a;E.2b;E.2c; E3a; E3b;
E4.a,b,c,d;
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IG.1; IG.2; IG.3


Aquatina di Frigole Presenza di lembi di macchia alta a Mirto e Lentisco F.1b; F.2b; F.3a; F.3b; F.4a;
pregevoli sotto il profilo vegetazionale. Di notevole F.4b; F.5; F.6; F.7
Superficie quasi completamente
interesse è anche la vegetazione alo-igrofila lungo i B.1; B.2;B3;B:4;B.5a,b,c,d;
naturale, occupata da zone umide.
bordi. B.6;
Difficile realizzare impianti.
E.2a;E.2b;E2c; E3a; E3b;
E4.a,b,c,d;
IG.1; IG.2; IG.3

Torre dell'Orso Nel sito vi è la presenza di Garighe di Erica F.1b; F.2b; F.3a; F.3b; F.4a;
manipuliflora e la vegetazione di scogliera con F.4b; F.5; F.6; F.7
l’endemica Plantago grovesii. Accertata sulla spiaggia B.1; B.2;B3;B:4;B.5a,b,c,d;
la nidificazione della Caretta caretta Area costiera nei 300 m. Difficile B.6;
realizzare impianti E.2a;E.2b;E2c; E3a; E3b;
E4.a,b,c,d;
IG.1; IG.2; IG.3

Boschetto di Tricase Unico bosco di Quercus macrolepis presente in Italia F.1b; F.2b; F.3a; F.3b; F.4a;
con purezza monofitica. F.4b; F.5; F.6; F.7
B.1; B.2;B3;B:4;B.5a,b,c,d;
Superficie completamente coperta da B.6;
bosco. Difficile realizzare impianti. E.2a;E.2b;E2c; E3a; E3b;
E4.a,b,c,d;
IG.1; IG.2; IG.3

Rauccio Presenza di ben cinque specie vegetali della lista F.1b; F.2b; F.3a; F.3b; F.4a;
rossa nazionale e di habitat prioritari. Il bosco F.4b; F.5; F.6; F.7
Superficie quasi completamente
costituisce uno degli ultimi lembi della medioevale B.1; B.2;B3;B:4; B.5a,b,c,d;
naturale, occupata da zone umide e
"Foresta di Lecce". B.6
bosco. Presenza di edifici, possibile
E.2a;E.2b;E.2c; E3a; E3b;
realizzare “fotovoltaico”.
E4.b;E4.c;E.4d
IG.1; IG.2; IG.3
Torre Uluzzo Ambiente rupicolo importante, con ricca presenza F.1b; F.2b; F.3a; F.3b; F.4a;
dell'endemica Aurinia leucadea.. Praterie Superficie quasi completamente coperta F.4b; F.5; F.6; F.7
substeppiche ad elevata biodiversità. da boschi, macchia, pascoli e limitate B.1; B.2;B3;B:4;B.5a,b,c,d;
coltivazioni. E.2a;E.2b;E2c; E3a; E3b;
Difficile realizzare impianti. E4.a,b,c,d;
IG.1; IG.2; IG.3
Montagna Spaccata e Rupi di L'area è caratterizzata da un'ampia distesa F.2b; F.3a; F.3b;F.4b; F.6;
Superficie quasi completamente coperta
S. Mauro substeppica e di costoni collinari sui quali è presente F.7
da macchia, pascoli e limitate
una importante vegetazione rupicola. B3;B:4; B.5a,b,c,d;
coltivazioni.
E.2a;E.2b;E.2c; E3a; E3b;
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Possibile realizzare impianti fotovoltaici


E4.a,b,c,d;
su edifici.
IG.1; IG.2; IG.3
Litorale di Ugento La macchia di Ugento è la più vasta area macchiosa Superficie quasi completamente F.3a; F.3b;F.4b; F.6; F.7
attualmente presente nel Salento. La pineta naturale occupata dallo specchio B3;B:4; B.5a,b,c,d;
retrodunale ospita una popolazione dell'endemica lagunare, da duna e bosco/macchia. E.2a;E.2b;E.2c; E3a; E3b;
Ophrys parvimaculata. Presenza di strutture turistiche possibile E4.a,b,c,d;
realizzare “fotovoltaico”. IG.1; IG.2; IG.3
35663
Bosco Macchia di Ponente Il sito ospita uno dei boschi di Quercus calliprinos tra i F.1b; F.2b; F.3a; F.3b; F.4a; 35664
meglio conservati del Salento F.4b; F.5; F.6; F.7
Superficie quasi completamente coperta B.1; B.2;B3;B:4;B.5a,b,c,d;
da boschi, macchia, pascoli. B.6;
Difficile realizzare impianti. E.2a;E.2b;E2c; E3a; E3b;
E4.a,b,c,d;
IG.1; IG.2; IG.3
Alimini Si tratta di due bacini costieri vicini. Fontanelle Superficie quasi completamente F.3a; F.3b;F.4b; F.6; F.7
rappresenta l’unico vero laghetto naturale pugliese e naturale occupata dallo specchio B3;B:4; B.5a,b,c,d;
costituisce l’unica località di presenza di specie lagunare, da duna e bosco/macchia. E.2a;E.2b;E.2c; E3a; E3b;
lacustri quali Nymphaea alba, Utricularia vulgaris, Presenza di strutture possibile realizzare E4.a,b,c,d;
Hydrocotile vulgaris ecc. “fotovoltaico”. IG.1; IG.2; IG.3
Bosco di Cardigliano Bosco di Quercus calliprinos fra i meglio conservati del F.1b; F.2b; F.3a; F.3b; F.4a;
Salento. F.4b; F.5; F.6; F.7
Superficie completamente naturale B.1; B.2;B3;B:4;B.5a,b,c,d;
quasi completamente occupata da B.6;
bosco. Difficile realizzare impianti. E.2a;E.2b;E2c; E3a; E3b;
E4.a,b,c,d;
IG.1; IG.2; IG.3
Palude del Capitano Nel sito è presente una delle due stazioni peninsulari F.1b; F.2b; F.3a; F.3b; F.4a;
di Sarcopoterium spinosum. Le “Spunnulate"sono F.4b; F.5; F.6; F.7
Area costiera ad alta naturalità inclusa
ecologicamente assimilabili all’habitat prioritario delle B.1; B.2;B3;B:4;B.5a,b,c,d;
nella fascia costiera dei 300 m,
lagune costiere, mentre le depressioni umide ospitano B.6;
presenza di zone umide. Difficile
formazioni di steppa salata. E.2a;E.2b;E2c; E3a; E3b;
realizzare impianti.
E4.a,b,c,d;
IG.1; IG.2; IG.3
Litorale Gallipoli, Isola Il sito è caratterizzato, in particolare, dall’unica
Sant’Andrea stazione pugliese di Anthyllis hermanniae, un relitto Area costiera quasi completamente F.3a; F.3b;F.4b; F.6; F.7
floristico xerotermico, e dalla presenza della rara Erica naturale, occupata da dune, macchia, B3;B:4; B.5a,b,c,d;
manipuliflora. Sull’isola di Sant’Andrea è presente una zone umide. Presenza di edifici, E.2a;E.2b;E.2c; E3a; E3b;
colonia nidificante di Gabbiano corso (Larus audonii) possibile realizzare “fotovoltaico”, con E4.a,b,c,d;
raro gabbiano prioritario per la conservazione in esclusione dell’Isola di sant’Andrea. IG.1; IG.2; IG.3
Europa.
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Bosco di Otranto Bosco con esemplari secolari di Quercus virgiliana e F.1b; F.2b; F.3a; F.3b; F.4a;
Quercus ilex e in buone condizioni vegetazionali. F.4b; F.5; F.6; F.7
B.1; B.2;B3;B:4;B.5a,b,c,d;
Piccolo bosco. Difficile realizzare
B.6;
impianti.
E.2a;E.2b;E2c; E3a; E3b;
E4.a,b,c,d;
IG.1; IG.2; IG.3
Bosco Chiuso di Presicce Il bosco in questione costituisce un raro esempio nel F.1b; F.2b; F.3a; F.3b; F.4a;
Salento, di bosco costituito da tre diversi tipi di F.4b; F.5; F.6; F.7
quercia, peraltro in buone condizioni di B.1; B.2;B3;B:4;B.5a,b,c,d;
Piccolo bosco. Difficile realizzare
conservazione. B.6;
impianti.
E.2a;E.2b;E2c; E3a; E3b;
E4.a,b,c,d;
IG.1; IG.2; IG.3
Bosco Serra dei Cianci Il Bosco Serra dei Cianci costituisce un’area residua
F.1b; F.2b; F.3a; F.3b; F.4a;
della vegetazione boschiva che caratterizzava l’intera
F.4b; F.5; F.6; F.7
area collinare della Serra dei Cianci. L’area boschiva
B.1; B.2;B3;B:4;B.5a,b,c,d;
è costituita da una lecceta nella quale è presente Piccolo bosco. Difficile realizzare
B.6;
sporadicamente la quercia virgiliana (Quercus impianti.
E.2a;E.2b;E2c; E3a; E3b;
virgiliana Ten.). Il paesaggio collinare si mostra
E4.a,b,c,d;
variamente ondulato, con presenza di un substrato
IG.1; IG.2; IG.3
tipico di terra rossa.
Parco delle querce di Castro La particolarità di questo bosco è quello di essere F.1b; F.2b; F.3a; F.3b; F.4a;
carattarizzato dalla elevata incidenza di specie F.4b; F.5; F.6; F.7
caducifoglie quali Pistacia terebinthus, Mespilus B.1; B.2;B3;B:4;B.5a,b,c,d;
Piccolo bosco. Difficile realizzare
germanica, Prunus spinosa.. B.6;
impianti.
E.2a;E.2b;E2c; E3a; E3b;
E4.a,b,c,d;
IG.1; IG.2; IG.3
Bosco Pecorara F.1b; F.2b; F.3a; F.3b; F.4a;
F.4b; F.5; F.6; F.7
B.1; B.2;B3;B:4;B.5a,b,c,d;
Piccolo bosco. Difficile realizzare
B.6;
impianti.
E.2a;E.2b;E2c; E3a; E3b;
E4.a,b,c,d;
IG.1; IG.2; IG.3
Bosco le Chiuse Si tratta di un'area boschiva posta lungo un costone F.1b; F.2b; F.3a; F.3b; F.4a;
della Serra e pertanto ad elevata inclinazione, con F.4b; F.5; F.6; F.7
presenza di Quercus ithaburensis Decaisne B.1; B.2;B3;B:4;B.5a,b,c,d;
Piccolo bosco. Difficile realizzare
macrolepis Kotsky (vallonea). Sono presenti anche B.6;
impianti.
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degli affioramenti rocciosi con tipica vegetazione E.2a;E.2b;E2c; E3a; E3b;


rupicola. E4.a,b,c,d;
IG.1; IG.2; IG.3
Palude dei Tamari Unico esempio nel Salento di bosco igrofilo monofitico F.1b; F.2b; F.3a; F.3b; F.4b;
di tamerice, anche se probabilmente di origine non Piccola zona umida,presenza di F.5; F.6; F.7
autoctona ma ormai perfettamente naturalizzato. strutture sulle quali è possibile insediare B3;B:4; B.5a,b,c,d; B.6
“fotovoltaico”. E.2a;E.2b;E.2c; E3a; E3b;
E4.a,b,c,d;
35665
IG.1; IG.2; IG.3 35666
Bosco Danieli Si tratta di un bosco con prevalenza di Quercus ilex F.1b; F.2b; F.3a; F.3b; F.4a;
con ricco sottobosco e in buone condizioni vegetative. F.4b; F.5; F.6; F.7
B.1; B.2;B3;B:4;B.5a,b,c,d;
Piccolo bosco. Difficile realizzare
B.6;
impianti.
E.2a;E.2b;E2c; E3a; E3b;
E4.a,b,c,d;
IG.1; IG.2; IG.3
Torre Inserraglio Ambiente di elevato valore paesaggistico, posto lungo
la fascia costiera ionica del Salento, caratterizzato da
substrato calcarenitico affiorante sul quale si sviluppa
F.1b; F.2b; F.3a; F.3b; F.4b;
una vegetazione di tipo substeppico costituita in
F.5; F.6; F.7
particolare da praterie a Cymbopogon hirtus. La Superficie quasi completamente coperta
B3;B:4; B.5a,b,c,d; B.6
pseudosteppa è caratterizzata anche dalla presenza da pascoli e limitate coltivazioni.
E.2a;E.2b;E.2c; E3a; E3b;
di numerose specie di orchidacee spontanee. Il sito è Difficile realizzare impianti.
E4.a,b,c,d;
anche interessato dalla presenza di una gravinella
IG.1; IG.2; IG.3
caratterizzata dalla presenza di alcune specie
rupicole. Si tratta di un habitat a pseudosteppa fra i
meglio conservati del Salento.
Torre Veneri Nell'area sono presenti alcuni stagni costieri F.1b; F.2b; F.3a; F.3b; F.4a;
retrodunali con vegetazione alofila inquadrata in F.4b; F.5; F.6; F.7
Area costiera ad alta naturalità inclusa
tipologie considerate habitat prioritari come le steppe B.1; B.2;B3;B:4;B.5a,b,c,d;
nella fascia costiera dei 300 m,
salate e la vegetazione lagunare. Il braccio di mare B.6;
presenza di zone umide. Difficile
antistante ospita una rigogliosa prateria di posidonia. E.2a;E.2b;E2c; E3a; E3b;
realizzare impianti.
E4.a,b,c,d;
IG.1; IG.2; IG.3
Porto Cesareo Nonostante gli irreparabili danni prodotti
dall’abusivismo edilizio, il sito conserva ancora un
grande valore ambientale. Nel tratto di mare
prospiciente è stato istituito un parco marino che, tra
l’altro, comprende ampie praterie di posidonia. Il F.3a; F.3b;F.4b; F.6; F.7
sistema dunale è pregevole per la presenza di una Area costiera con presenza di zone B3;B:4; B.5a,b,c,d; B.6
folta vegetazione di ginepri. Nel sito sono presenti umide, dune, macchia. Presenza di E.2a;E.2b;E.2c; E3a; E3b;
acquitrini costieri salmastri con l’ habitat prioritario edifici, possibile realizzare “fotovoltaico”. E4.a,b,c,d;
delle steppe salate mediterranee.Nel sito sono IG.1; IG.2; IG.3
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presenti numerosi isolotti costieri in discrete condizioni


ambientali.

Palude del Conte, Dune Punta Questo sito mostra ancora un sistema di dune di Area costiera quasi completamente F.3a; F.3b;F.4b; F.6; F.7
Prosciutto notevole pregio caratterizzato da una vegetazione di naturale, occupata da dune, macchia, B3;B:4; B.5a,b,c,d; B.6
ginepri arborescenti. Internamente al sistema di dune zone umide. Presenza di edifici, E.2a;E.2b;E.2c; E3a; E3b;
è presente una vasta area umida che è stata in buona possibile realizzare “fotovoltaico”. E4.a,b,c,d;
parte bonificata e utilizzata a scopo edificatorio. La IG.1; IG.2; IG.3
restante area umida conserva ancora ampi tratti di
vegetazione alo-igrofila, mentre, più internamente
rispetto alla costa prevalgono aspetti di vegetazione
dulcaqcuicola con presenza di ampie distese di
canneti a Phragmites australis. Fanno parte del sito le
cosiddette “Macchie d’Arneo”, fra i lembi più estesi e
pregevoli di macchia del Salento
Bosco di Cervalora Si tratta di una lecceta che costituisce un lembo
residuo di una antica “foresta” medioevale che si F.1b; F.2b; F.3a; F.3b; F.4a;
estendeva tra la città di Lecce e il mare. Pertanto F.4b; F.5; F.6; F.7
questi lembi relitti possiedono un grande valore sia dal B.1; B.2;B3;B:4;B.5a,b,c,d;
Piccolo bosco. Difficile realizzare
punto di vista storico che dal punto di vista scientifico B.6;
impianti.
poiché permettono di ricostruire idealmente quale E.2a;E.2b;E2c; E3a; E3b;
fosse l’originaria vegetazione del Tavoliere di Lecce. E4.a,b,c,d;
IG.1; IG.2; IG.3

Bosco la Lizza e Macchia del Il boschetto di Quercus ilex si presenta in buone F.1b; F.2b; F.3a; F.3b; F.4a;
Pagliarone condizioni vegetative e costituisce il residuo di F.4b; F.5; F.6; F.7
un’antica formazione forestale. Di elevato interesse B.1; B.2;B3;B:4;B.5a,b,c,d;
vegetazionale è anche la macchia con dominanza di Piccolo bosco. Difficile realizzare
B.6;
Arbutus unedo. Nelle radure della macchia è presente impianti.
E.2a;E.2b;E2c; E3a; E3b;
una vegetazione erbacea a Cymbopogon hirtus E4.a,b,c,d;
ascrivibile a pseudosteppa. IG.1; IG.2; IG.3
Masseria Zanzara Il sito è caratterizzato da una vegetazione a macchia
bassa e gariga che racchiude al suo interno
innumerevoli pratelli con vegetazione erbacea
substeppica con prevalenza di Tuberaria guttata, già
F.1b; F.2b; F.3a; F.3b; F.4a;
censiti come habitat prioritario. Questo tipo di
F.4b; F.5; F.6; F.7
vegetazione erbacea è arricchito dalla presenza di
B.1; B.2;B3;B:4;B.5a,b,c,d;
numerose specie di orchidee spontanee fra le quali Piccola area con pascolie bosco.
B.6;
spiccano l’endemica Ophrys apulica, la subendemica Difficile realizzare impianti.
E.2a;E.2b;E2c; E3a; E3b;
Ophrys candica e Serapias politisii, specie ritenuta
E4.a,b,c,d;
fino a pochi anni fa endemica dell’isola di Corfù e
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IG.1; IG.2; IG.3


rinvenuta successivamente anche in Puglia. La
vegetazione arbustiva è prevalentemente
caratterizzata dalla presenza di Pistacia lentiscus,
Myrtus communis, Phillyrea latifolia, Daphne gnidium.
Le Cesine Sistema costiero caratterizzato da una successione di Area costiera quasi completamente F.1b; F.2b; F.3a; F.3b; F.4a;
ambienti, spiagge sabbiose, stagni retrodunali, pinete, naturale, occupata da dune, macchia, F.4b; F.5; F.6; F.7
zone umide. Difficile realizzare impianti. B.1; B.2;B3;B:4;B.5a,b,c,d;
35667
bosco sempreverde e macchia mediterranea. B.6; 35668
E.2a;E.2b;E2c; E3a; E3b;
E4.a,b,c,d;
IG.1; IG.2; IG.3
Specchia dell' Alto Il sito è prevalentemente caratterizzato da una
vegetazione erbacea pseudosteppica con presenza di
aspetti prevalenti di vegetazione a Cymbopogon hirtus
e aspetti meno diffusi a stipeto con Stipa austroitalica
su substrato roccioso, con Stipa capensis sui coltivi F.1b; F.2b; F.3a; F.3b; F.4a;
abbandonati e inoltre, nelle radure delle garighe sono Superficie quasi completamente coperta
F.4b; F.5; F.6; F.7
visibili aspetti di brachipodieto a Brachypodium da macchia, pascoli e limitate
B.1; B.2;B3;B:4;B.5a,b,c,d;
ramosum e di distese a Tuberaria guttata. Si tratta coltivazioni.
B.6;
prevalentemente di tipi di vegetazione substeppica e Difficile realizzare impianti.
E.2a;E.2b;E2c; E3a; E3b;
pertanto il sito risulta censito come habitat prioritario. E4.a,b,c,d;
A tratti la pseudosteppa viene colonizzata da una IG.1; IG.2; IG.3
bassa gariga a Satureja cuneifolia e Thymus capitatus
con ampi pratelli erbacei.
Posidonieto C. S. Gregorio – P. Prateria di Posidonia in buone condizioni
Ristola vegetazionali. Le principali biocenosi presenti in
questo tratto di mare risultano essere: -Biocenosi dei
substrati duri ad Alghe Fotofile; -Coralligeno. I
substrati rocciosi, anche a causa dell'ottima
trasparenza delle acque, mostrano sempre un
ricoprimento algale alquanto elevato con presenza di
numerose Alghe verdi e brune (Halimeda tuna,
Padina pavonica, Acetabularia acetabulum). Il Area marina, autorizzazioni per impianti
coralligeno si presenta con aspetti estremamente offshore di competenza statale.
caratteristici, con picchi progressivamente più alti man
mano che aumenta la profondità. Esso risulta
costituito da numerosissime specie vegetali ed animali
tra cui i Poriferi Petrosia ficiformis e Axinella sp.;
l'Antozoo Cladocora coespitosa; il Tunicato
Halocynthia papillosa.
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Bosco Tramazzone Importante area boschiva, inframezzata a coltivi che si F.1b; F.2b; F.3a; F.3b; F.4a;
sviluppa lungo i fianchi di un canalone naturale. Inoltre F.4b; F.5; F.6; F.7
vi è la presenza di boschi con Quercus virgiliana. B.1; B.2;B3;B:4;B.5a,b,c,d;
Area quasi completamente coperta da
B.6;
naturalità. Difficile realizzare impianti.
E.2a;E.2b;E2c; E3a; E3b;
E4.a,b,c,d;
IG.1; IG.2; IG.3
Litorale brindisino Zona di dune recenti litoranee, con presenza di F.1b; F.2b; F.3a; F.3b; F.4a;
vegetazione della macchia mediterranea. Le aree F.4b; F.5; F.6; F.7
substeppiche sono ricche di orchidacee, fra le quali B.1; B.2;B3;B:4;B.5a,b,c,d;
Area costiera quasi completamente
anche alcune endemiche. B.6;
naturale, occupata da zone umide.
E.2a;E.2b;E2c; E3a; E3b;
Difficile realizzare impianti.
E4.a,b,c,d;
IG.1; IG.2; IG.3

Stagni e saline di Punta della Il sito presenta pregevoli aspetti di vegetazione alofila F.1b; F.2b; F.3a; F.3b; F.4b;
Contessa rappresentata da vasti salicornieti e di vegetazione di F.5; F.6; F.7
Area costiera quasi completamente
ambiente lagunare con popolamenti di Ruppia B3;B:4; B.5a,b,c,d;
naturale, occupata da zone umide.
cirrhosa. E.2a;E.2b;E.2c; E3a; E3b;
Difficile realizzare impianti.
E4.a,b,c,d;
IG.1; IG.2; IG.3
Bosco I Lucci Si tratta di un bosco di Quercus suber in buone F.1b; F.2b; F.3a; F.3b; F.4a;
condizioni veetazionali, tra i meglio conservati della F.4b; F.5; F.6; F.7
Puglia. B.1; B.2;B3;B:4;B.5a,b,c,d;
Piccolo bosco. Difficile realizzare
B.6;
impianti.
E.2a;E.2b;E2c; E3a; E3b;
E4.a,b,c,d;
IG.1; IG.2; IG.3
Torre Guaceto e Macchia S. Zona umida di interesse internazionale. Presenza di F.1b; F.2b; F.3a; F.3b; F.4a;
Giovanni esemplari arborei nella Macchia di S. Giovanni di F.4b; F.5; F.6; F.7
lentisco e fillirea. Duna e macchia retrodunale di Area costiera quasi completamente B.1; B.2;B3;B:4;B.5a,b,c,d;
elevato valore paesaggistico e vegetazionale. naturale, occupata da dune, macchia, B.6;
Presenza di habitat prioritari. zone umide. Difficile realizzare impianti. E.2a;E.2b;E2c; E3a; E3b;
E4.a,b,c,d;
IG.1; IG.2; IG.3
Bosco di Santa Teresa Si tratta di un bosco di Quercus suber in buone F.1b; F.2b; F.3a; F.3b; F.4a;
condizioni veetazionali, il più esteso e meglio F.4b; F.5; F.6; F.7
conservato della Puglia. B.1; B.2;B3;B:4;B.5a,b,c,d;
Piccolo bosco. Difficile realizzare
B.6;
impianti.
E.2a;E.2b;E2c; E3a; E3b;
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E4.a,b,c,d;
IG.1; IG.2; IG.3
Bosco Curtipetrizzi Lecceta mista ad altre specie caducifoglie fra le più F.1b; F.2b; F.3a; F.3b; F.4b;
estese e meglio conservate del Salento. F.5; F.6; F.7
Piccolo bosco. Possibile realizzare B3;B:4; B.5a,b,c,d; B.6
impianti fotovoltaici E.2a;E.2b;E.2c; E3a; E3b;
E4.a,b,c,d;
IG.1; IG.2; IG.3
35669
Foce Canale Giancola Corso d'acqua a regime torrentizio caratterizzato da F.1b; F.2b; F.3a; F.3b; F.4a; 35670
vegetazione palustre. F.4b; F.5; F.6; F.7
Piccola area costiera quasi B.1; B.2;B3;B:4;B.5a,b,c,d;
completamente naturale. Difficile B.6;
realizzare impianti. E.2a;E.2b;E2c; E3a; E3b;
E4.a,b,c,d;
IG.1; IG.2; IG.3

ZONE Z.P.S. PRESENTI IN PUGLIA E INDIVIDUAZIONE DELLE TIPOLOGIE INIDONEE DI IMPIANTI


Denominazione Principali valori dell'ambiente, del paesaggio, Problematiche per la Tipologie di impianti
ufficiale e decreto del patrimonio storico e artistico, delle realizzazione di FER - (come definiti
istitutivo o tradizioni agroalimentari locali, della incompatibilità con gli all’allegato 2) non
descrizione biodiversità e del paesaggio rurale obbiettivi di protezione compatibili
Straordinario sito caratteristico del bioma mediterraneo ed
essenziale per la conservazione di specie caratteristiche
degli ambienti steppici, tra cui alcune prioritarie in particolare
Tetrax tertax e Falco biarmicus. Nel sito è presente l’unica
stazione peninsulare di Tetrax tertax e una popolazione
nidificante di Falco biarmicus formata da 5-8 coppie.
Nell'area sono presenti formazioni erbacee substeppiche
particolarmente interessante sia perchè censite come habitat
Area a mosaico con notevole diversità F.3a;F.3.b; F.4.b; F.6; F.7
PROMONTORIO DEL prioritario, sia per l'elevata presenza sul M. Sacro di orchidee
ambientale, coltivi e presenza di B.3;B.4;B.5,a,b,c,d;B.6
GARGANO spontanee con varie specie protette dalla convenzione
insediamenti agricoli e turistici sui quali E.2b;E.2c; E.3a; E.3b;
include le seguenti ZPS CITES. Il sito include le are substeppiche più vaste dell’Italia
è possibile insediare “fotovoltaico” ed E4.a,b,c,d;
preesistenti: peninsulare con elevatissima biodiversità.La foresta Umbra è
eolico micro/mini. IG.1; IG.2; IG.3.
una delle più estese foreste di caducifoglie dell'U.E., con una
numerosa ed interessante biocenosi forestale, con elevata
concentrazione di Picidae (6 specie nidificanti), presenza di
un nucleo isolato autoctono di Capreolus capreolus, di
elevato interesse fitogeografico e biogenetico. Popolazioni
isolate di Petronia petronia. Presenza di Vipera aspis hugyi
endemica dell'Italia meridionale.

Pineta disetanea di Pino d’Aleppo (Pinus halepensis) con Difficile realizzare impianti. Superficie
Monte Barone
ricco sottobosco di macchia mediterranea. completamente coperta da bosco.
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Formazione forestale matura mista con Faggio (Fagus


Difficile realizzare impianti. Superficie
Falascone selvatyca) nelle valli più fresche e formazioni più termofile sui
completamente coperta da bosco.
rilievi. presenza di Tasso (Taxus bacata).
Foresta matura di Faggio (Fagus sylvatica) pluristratificata
Difficile realizzare impianti. Superficie
Foresta Umbra con notevole corteggio di specie.
completamente coperta da bosco.
Formazione forestale matura mista con Faggio (Fagus
Difficile realizzare impianti. Superficie
Sfilzi selvatyca) nelle valli più fresche e formazioni più termofile sui
completamente coperta da bosco.
rilievi. presenza di Tasso (Taxus bacata).
Matura formazioni di latifoglie dominata dal Faggio (Fagus
Difficile realizzare impianti. Superficie
Ischitella e Carpino sylvatica) vegetante ad un altitudine molto bassa circa 300
completamente coperta da bosco.
m.
Il sito include estesi canyon carsici e le are substeppiche più
vaste della Puglia con elevatissima biodiversità. Nel sito è
presente l’unica stazione peninsulare di Tetrax tertax e Elevato rischio di mortalità per avifauna
numerose altre specie delle aree steppiche. Importanti per impatto torri eoliche, superficie
Valloni e steppe popolazioni di rapaci, con nidificazione di Lanrio (Falco coperta da pascoli e coltivazioni.
pedegarganiche biarmicus), Capovaccaio (Nehopron percnopterus), ecc.. Presenza di edifici produttivi, zona
Popolazioni isolate di Petronia petronia. Presenza di Vipera industriale, su cui è possibile realizzare
aspis hugyi endemica dell'Italia meridionale. solo “fotovoltaico” e non eolico.

Il sito è caratterizzato dalla presenza di valloni calcarei di


origine erosiva, con interessante vegetazione rupestre.
Elevato rischio di mortalità per avifauna
Nell'area sono presenti formazioni erbacee substeppiche
per impatto torri eoliche, superficie quasi
Valloni di Mattinata monte particolarmente interessante sia perchè censite come habitat
completamente coperta da boschi.
Sacro prioritario, sia per l'elevata presenza sul M. Sacro di orchidee
macchia, pascoli e limitate coltivazioni.
spontanee con varie specie protette dalla convenzione
Difficile realizzare impianti.
CITES. Presenza di Vipera aspis hugyi endemica dell'Italia
meridionale. Sito importante per l'avifauna rupicola.

F.1b; F.2b; F.3a; F.3b; F.4b;


Difficile realizzare impianti, superficie a
LAGHI DI LESINA E F.5; F.6; F.7
Le due lagune di Lesina e Varano rappresentano uno dei siti mosaico quasi completamente occupata
VARANO B3;B:4; B.5a,b,c,d; B.6
più importanti del sud Italia per lo svernamento e migrazione dallo specchio lagunare e da
include le seguenti ZPS E.2a;E.2b;E.2c; E3a; E3b;
di avifauna acquatica. bosco/macchia. Possibile realizzazione
preesistenti: E4.a,b,c,d;
di fotovoltaico su strutture turistiche.
IG.1; IG.2; IG.3

Superficie completamente naturale


quasi completamente occupata dallo
Lago di Lesina Zona umida con fitti canneti e specchi d’acqua libera. specchio lagunare, da duna e
bosco/macchia. Difficile realizzare
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impianti
Ambienti umidi di elevatissimo interesse vegetazionale per la Elevato rischio di mortalità per avifauna F.1b; F.2b; F.3a; F.3b; F.4b;
PALUDI PRESSO IL
presenza di associazioni igro-alofile considerate habitat per impatto torri eoliche, superficie quasi F.5; F.6; F.7
GOLFO DI
prioritari e per l'elevata presenza di avifauna acquatica completamente coperta da zone umide B3;B:4; B.5a,b,c,d; B.6
MANFREDONIA
nidificante d’interesse comunitario. e limitate coltivazioni. Presenza di edifici E.2a;E.2b;E.2c; E3a; E3b;
include le seguenti ZPS
produttivi su cui è possibile realizzare E4.a,b,c,d;
preesistenti:
“fotovoltaico”. IG.1; IG.2; IG.3
35671
Importante zona umida caratterizzata dalla presenza di 35672
Palude di Frattarolo acquitrini salmastri e attraversata dal torrente Candelaro. Zona umida. Difficile realizzare impianti.

Saline di Margherita di Estesa zona umida di origine artificiale in quanto saline


Zona umida. Difficile realizzare impianti.
Savoia produttive. Vasche salmastre e steppe salmastre a salicornia.
F.1b; F.2b; F.3a; F.3b; F.4b;
Alta naturalità e limitata disponibilità di F.5; F.6; F.7
Piccolo arcipelago con ambiente marino costiero e fondali di superfici. B3;B:4; B.5a,b,c,d; B.6
ISOLE TREMITI
eccezionale interesse scientifico e bellezza paesaggistica. Possibili piccoli impianti di “Fotovoltaico” E.2a;E.2b;E.2c; E3a; E3b;
su edifici. E4.a,b,c,d;
IG.1; IG.2; IG.3
Subregione fortemente caratterizzato dall'ampio e brullo
tavolato calcareo che culmina nei 679 m del monte Caccia.
Si presenta prevalentemente come un altipiano calcareo alto
e pietroso. E' una delle aree substeppiche più vaste d'Italia,
con vegetazione erbacea ascrivibile ai Festuco brometalia.
La flora dell'area è particolarmente ricca, raggiungendo circa Area a mosaico con pascoli, limitati F.3a;F.3.b; F.4.b; F.6; F.7
1500 specie. Da un punto di vista dell'avifauna nidificante boschi e coltivazioni cerealicole. B.3;B.4;B.5,a,b,c,d;B.6
ALTA MURGIA sono state censite circa 90 specie, numero che pone Presenza di insediamenti agricoli sui E.2b;E.2c; E.3a; E.3b;
quest'area a livello regionale al secondo posto dopo il quali è possibile insediare “fotovoltaico” E4.a,b,c,d;
Gargano. Le formazioni boschive superstiti sono ed eolico micro/mini. IG.1; IG.2; IG.3.
caratterizzate dalla prevalenza di Quercus pubescens
spesso accompagnate da Fraxinus ornus. Rare Quercus
cerris e Q. frainetto.

Le gravine sono dei canyons di origine erosiva originatisi da


corsi d'acqua sovraimposti a fratture della crosta rocciosa F.2b;F.3.b; F.4.b; F.6; F.7
Area a mosaico con bosco, macchia,
superficiale. Esse costituiscono habitat rupestri di grande B.3;B.4;B.5,a,b,c,d;B.6
AREA DELLE canyon e aree coltivate,. Presenza di
valore botanico. Nel sito sono presenti alcuni querceti a E.2b;E.2c; E.3a; E.3b; E.4a;
GRAVINE insediamenti agricoli sui quali è possibile
Quercus trojana ben conservati e pinete spontanee a Pino E.4b;E.4c;E.4d;
insediare “fotovoltaico”.
d'Aleppo su substrato calcarenitico. Ricchissima la presenza IG.1; IG.2; IG.3.
di fauna di grande valore scientifico e conservazionistico
F.1b; F.2b; F.3a; F.3b; F.4a;
Sistema costiero caratterizzato da una successione di F.4b; F.5; F.6; F.7
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 195 del 31-12-2010

ambienti, spiagge sabbiose, stagni retrodunali, pinete, bosco Area costiera quasi completamente B.1; B.2;B3;B:4;B.5a,b,c,d;
LE CESINE sempreverde e macchia mediterranea. naturale, occupata da dune, macchia, B.6;
zone umide. Difficile realizzare impianti. E.2a;E.2b;E2c; E3a; E3b;
E4.a,b,c,d;
IG.1; IG.2; IG.3
LITORALE DI Il sito è caratterizzato, in particolare, dall’unica stazione Area costiera quasi completamente F.2b; F.3a; F.3b; F.4b; F.5;
GALLIPOLI, ISOLA pugliese di Anthyllis hermanniae, un relitto floristico naturale, occupata da dune, macchia, F.6; F.7
DI SANT’ANDREA xerotermico, e dalla presenza della rara Erica manipuliflora. zone umide. Presenza di edifici, B3;B.4;B:5a,b,c,d;
Sull’isola di Sant’Andrea è presente una colonia nidificante di possibile realizzare “fotovoltaico”, con E.2a;2b;E.2c; E3a; E3b;
Gabbiano corso (Larus audonii) raro gabbiano prioritario per esclusione dell’Isola di sant’Andrea. E4.a,b,c,d;
la conservazione in Europa. IG.1; IG.2; IG.3

F.1b; F.2b; F.3a; F.3b; F.4a;


F.4b; F.5; F.6; F.7
STAGNI E SALINE Il sito presenta pregevoli aspetti di vegetazione alofila Area costiera quasi completamente B.1; B.2;B3;B:4;B.5a,b,c,d;
DI PUNTA DELLA rappresentata da vasti salicornieti e di vegetazione di naturale, occupata da zone umide. B.6;
CONTESSA ambiente lagunare con popolamenti di Ruppia cirrhosa. Difficile realizzare impianti. E.2a;E.2b;E2c; E3a; E3b;
E4.a,b,c,d;
IG.1; IG.2; IG.3
F.1b; F.2b; F.3a; F.3b; F.4a;
F.4b; F.5; F.6; F.7
Zona umida di interesse internazionale. Presenza di
Area costiera quasi completamente B.1; B.2;B3;B:4;B.5a,b,c,d;
esemplari arborei nella Macchia di S. Giovanni di lentisco e
TORRE GUACETO naturale, occupata da dune, macchia, B.6;
fillirea. Duna e macchia retrodunale di elevato valore
zone umide. Difficile realizzare impianti. E.2a;E.2b;E2c; E3a; E3b;
paesaggistico e vegetazionale. Presenza di habitat prioritari.
E4.a,b,c,d;
IG.1; IG.2; IG.3
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35673
35674
ZONE IBA PRESENTI IN PUGLIA (dati tratti dal portale cartografico del Ministero) E INDIVIDUAZIONE DELLE TIPOLOGIE INIDONEE DI
IMPIANTI

Principali valori dell'ambiente, del Problematiche per la Tipologie di impianti


Denominazione
paesaggio, del patrimonio storico e artistico, realizzazione di FER - (come definiti
ufficiale e decreto
delle tradizioni agroalimentari locali, della incompatibilità con gli all’allegato 2) non
istitutivo o descrizione
biodiversità e del paesaggio rurale obbiettivi di protezione compatibili
Sistema collinare caratterizzato da un mosaico di boschi e
colture cerealicole area di presenza di specie rare in
Puglia. In particolare si segnala l’importanza regionale per
La vasta presenza di aree cerealicole e F.6; F.7;
Monti della Daunia le popolazioni delle seguenti specie Nibbio Bruno(Milvus
di insediamenti agricoli rende possibile ;E4.a,b,c,d;
cod. 126 migrans), Nibbio reale (Milvus milvus), Calandra
insediare “fotovoltaico”. IG.1; IG.2; IG.3
(Melanocorypha calandra), Averla Piccola (Lanius
collurio), Tottavilla (Lullula arborea), Averla capirossa
(Lanius senator).
Piccolo arcipelago caratterizzato da isole e isolotti di
modeste dimensioni e con habitat altamente diversificati. F.6; F.7
Alta naturalità e limitata disponibilità di
In esse predominano gli habitat delle scogliere e rupestri. E4.a,b,c,d;
Isole Tremiti superfici.
Importante rotta migratoria per l’avifauna. Presenza delle IG.1; IG.2; IG.3
cod. 127 Possibili piccoli impianti di “Fotovoltaico”
uniche colonie nidificanti di tutto il versante adriatico
su edifici.
d’Italia della , Berta minore mediterranea (Puffinus
yelkouan) e Berta maggiore (Calonectris diomedea)
Differente situazione tra il promontorio a
minori rischi e le zone umide dove esiste
Promontorio del Gargano Sistema ambientale ad elevata biodiversità in specie ed un elevato rischio di mortalità per F.6; F.7;
e Zone Umide della habitat. Negli ultimi 50 anni circa 170 specie d i uccelli si avifauna per impatto torri eoliche, E4.a,b,c,d;
Capitanata sono riprodotte sul Gargano, il 72% delle 237 specie superficie quasi completamente coperta IG.1; IG.2; IG.3
cod. 129 nidificanti in tutta Italia. da zone umide e limitate coltivazioni.
Presenza di edifici su cui è possibile
realizzare “fotovoltaico”.
IBA caratterizzata dalla presenza del più importante
sistema di pascoli rocciosi dell’Italia peninsulare, che
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rappresenta la più estesa distesa di steppe a Festuco- Area a mosaico con pascoli, limitati F.6; F.7;
Brometalia e/o thero-brachipodietea. Si tratta di un habitat boschi e coltivazioni cerealicole. E4.a,b,c,d;
Murge cod. 135 prioritario ai fini della conservazione in Europa ai sensi Presenza di insediamenti agricoli sui IG.1; IG.2; IG.3
della Direttiva 92/43 UE. Associate a questo ambiente quali è possibile insediare “fotovoltaico”
troviamo alcune delle popolazioni più importanti d’Italia di ed eolico micro/mini.
specie delle steppe, rarissime e minacciate, quali Lanario
(Falco biarmicus feldeggi), Grillaio (Falco naumanni),
Occhione (Burinus oedicnemus), Calandra
(Melanocorypha calandra), ecc.

IBA caratterizzata da un esteso sistema di caratteristici


canyon denominati “Gravine”, circa 60, inframmezzati da
importanti formazioni forestali a Fragno (Quercus trojana),
leccio (quercus ilex), macchia mediterranea, pascoli F.6; F.7;
Area a mosaico con bosco, macchia,
rocciosi. Con presenza di una popolazione di uccelli E4.a,b,c,d;
canyon e aree coltivate,. Presenza di
Gravine cod. 139 importantissima con presenza di numerose specie IG.1; IG.2; IG.3
insediamenti agricoli sui quali è possibile
d’interesse comunitario, quali: Lanario (Falco biarmicus),
insediare “fotovoltaico”
Capovaccaio (Neophron percnopterus), Gufo reale(Bubo
bubo), Grillaio (Falco naumanni), Occhione (Burinus
oedicnemus), Calandra (Melanocorypha calandra), Averla
cenerina (Lanius minor), ecc.

L’IBA si caratterizza per la presenza dell’unica F.6; F.7;


Isola di Sant’Andrea popolazione nidificante del versante ionico d’Italia del Piccola isola senza insediamenti stabili, E4.a,b,c,d;
cod. 145 gabbiano corso (Ichthyaetus audouinii) specie prioritaria ai inadatta alla realizzazione di impianti. IG.1; IG.2; IG.3
fini della conservazione per la direttiva 79/409.

Sistema costiero caratterizzato da una successione di


ambienti, spiagge sabbiose, stagni retrodunali, pinete, F.6; F.7;
bosco sempreverde e macchia mediterranea. Il sistema di Zona umida con piccolissime strutture E4.a,b,c,d;
Le Cesine cod. 146
zone umide rappresenta un importantissimo area per la sulle quali realizzare fotovoltaico IG.1; IG.2; IG.3
nidificazione, sosta e svernamento dell’avifauna
acquatica.
F.6; F.7;
Costa tra Capo d’Otranto L’IBA svolge un ruolo importantissimo per la migrazione di
E4.a,b,c,d;
e Capo Santa Maria di molte specie, in particolare i rapaci del genere Circus sp., Fascia costiera importante rotta
IG.1; IG.2; IG.3
Leuca soprattutto in funzioane della collocazione geografica di migratoria, possibile fotovoltaico.
cod. 147 ponte verso oriente.
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35675
35676
ALTRE AREE AI FINI DELLA CONSERVAZIONE DELLA BIODIVERSITÀ PRESENTI IN PUGLIA E INDIVIDUAZIONE DELLE
TIPOLOGIE INIDONEE DI IMPIANTI
Denominazione Principali valori dell'ambiente, del paesaggio, Problematiche per la Tipologie di impianti
ufficiale e decreto del patrimonio storico e artistico, delle realizzazione di FER - (come definiti
istitutivo o tradizioni agroalimentari locali, della incompatibilità con gli all’allegato 2) non
descrizione biodiversità e del paesaggio rurale obbiettivi di protezione compatibili

Sono le aree a massima naturalità e biodiversità, con


presenza di uno o più habitat e specie d’interesse
conservazionistico a livello regionale e sovraregionale che
La possibile trasformazione della
debbono essere conservate per mantenere la vitalità delle F.4b; F.6; F.7
naturalità, la sottrazione di suolo dovuta
popolazioni biologiche tra i diversi nodi della rete. B3;B:4;B.5a,b,c,d; B.6
Sistemi di naturalità al fotovoltaico al suolo, il rischio di
Gli elementi di naturalità, possono essere immersi in matrici E.2b;E.2c; E3a; E3b;
principali mortalità per impatto per avifauna e
antropiche seminaturali, quali aree coltivate, e contenere E4.a,b,c,d;
chirotteri sconsiglia la realizzazione di
elementi di edificazione sparsa. Corrispondo a istituti di IG.1; IG.2; IG.3
grossi impianti.
protezione già esistenti (parchi nazionali, regionali, ecc.), siti
Rete Natura 2000.

Rappresentano aree regionali a naturalità diffusa con


presenza di uno o più habitat e specie d’interesse
conservazionistico, che debbono essere conservate per
La possibile trasformazione della
mantenere la vitalità delle popolazioni biologiche tra i diversi F.4b; F.6; F.7
naturalità, la sottrazione di suolo dovuta
nodi della rete. Corrispondono ai siti Rete Natura 2000 e/o B3;B:4;B.5a,b,c,d; B.6
Sistema di naturalità al fotovoltaico al suolo, il rischio di
aree non comprese in istituti esistenti ma importanti E.2b;E.2c; E3a; E3b;
secondario mortalità per impatto per avifauna e
contenitori di biodiversità e/o essenziali lungo le rotte E4.a,b,c,d;
chirotteri sconsiglia la realizzazione di
migratorie. Sono aree territoriali funzionali a permettere la IG.1; IG.2; IG.3
grossi impianti.
connessione e lo spostamento delle popolazioni (animali e
vegetali) tra le aree a massima naturalità e biodiversità
tra/intra i nodi principali e secondari.
E’ rappresentato dai corsi d’acqua minori, perenni o
stagionali. Si tratta di corsi d’acqua che per la loro portata La possibile trasformazione della
F.4b; F.6; F.7
minore o saltuaria sono stati in gran parte interessati da naturalità, la sottrazione di suolo dovuta
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 195 del 31-12-2010

B3;B:4;B.5a,b,c,d; B.6
Connessioni fluviali- attività antropiche, regimazione del corso, messa a coltura al fotovoltaico al suolo, il rischio di
E.2b;E.2c; E3a; E3b;
residuali dell’alveo, infrastrutturazione viaria, ecc. Sono aree territoriali mortalità per impatto per avifauna e
E4.a,b,c,d;
funzionali a permettere la connessione, e lo spostamento chirotteri sconsiglia la realizzazione di
IG.1; IG.2; IG.3
delle popolazioni (animali e vegetali) tra le aree a massima grossi impianti..
naturalità e biodiversità tra/intra gli altri elementi della rete.
Sono rappresentati da elementi morfologici di origine erosiva
fossile su substrato calcareo, per la gran parte individuabili
La possibile trasformazione della
come segno geologico sul territorio. Per la loro natura sono F.4b; F.6; F.7
naturalità, la sottrazione di suolo dovuta
interessati solo saltuariamente dallo scorrimento naturale B3;B:4;B.5a,b,c,d; B.6
Connessione corso al fotovoltaico al suolo, il rischio di
delle acque, più spesso sono, invece, utilizzati come recettori E.2b;E.2c; E3a; E3b;
d’acqua episodico mortalità per impatto per avifauna e
di acque di origine antropica. Sono aree territoriali funzionali E4.a,b,c,d;
chirotteri sconsiglia la realizzazione di
a permettere la connessione, e lo spostamento delle IG.1; IG.2; IG.3
grossi impianti.
popolazioni (animali e vegetali) tra le aree a massima
naturalità e biodiversità tra/intra gli altri elementi della rete.
La possibile trasformazione della
Si tratta di aree naturali e/o seminaturali poste a protezione di F.4b; F.6; F.7
naturalità, la sottrazione di suolo dovuta
alcuni degli elementi della REB. Si tratta di aree di minore B3;B:4;B.5a,b,c,d; B.6
al fotovoltaico al suolo, il rischio di
Aree Tampone estensione territoriali per le quali è necessario prevedere E.2b;E.2c; E3a; E3b;
mortalità per impatto per avifauna e
delle aree tampone esterne con funzione di maggiore E4.a,b,c,d;
chirotteri sconsiglia la realizzazione di
protezione dai fattori di pressione esterna. IG.1; IG.2; IG.3
grossi impianti..
Corrispondono principalmente ad elementi di dimensioni
minori, generalmente non in diretta continuità con la rete.
Sono immerse in una matrice agricola e potranno essere La possibile trasformazione della
inseriti successivamente nelle reti a scala locale. Possono naturalità, di queste aree residuali ed F.4b; F.6; F.7
comprendere SIR e SIN, zone ecotonali, grotte, cave isolate ad alto valore biologico potrebbe B3;B:4;B.5a,b,c,d; B.6
Nuclei naturali isolati abbandonate, pozze e cisterne, piccole zone umide. Si tratta determinare la scomparsa di E.2b;E.2c; E3a; E3b;
di aree essenziali per la conservazione di metapopolazioni di metapopolazioni isolate. Possibile E4.a,b,c,d;
specie a bassa vagilità (capacità di spostamento), soprattutto realizzare piccoli impianti che non IG.1; IG.2; IG.3
Anfibi e Rettili, la cui sopravvivenza è comunque assicurata alterano la funzione ecologica.
da piccole aree di naturalità all’interno delle quali queste
popolazioni sono in grado di autosostenersi
Area ricadente nell’agro di
Chieuti (Fg) e come di
seguito perimetrata: SP44
dall’incrocio con
L’area è di significativo interesse per la biodiversità per
l’autostrada A14 fino a 1 La possibile trasformazione della
la presenza di profonde incisioni morfologiche
km dall’abitato di Chieuti; naturalità, di queste aree potrebbe avere
caratterizzate da notevole naturalità e da alcune cave
da questo punto unire significative ripercussioni sulle F.6; F.7
abbandonate. La zona è frequentata da falco Lanario.
idealmente con l’incrocio popolazioni di interesse comunitario B3;B:4;B.5a,b,c,d; B.6
Lodolaio, ed altri rapaci contemplati dalle Direttive UE.
SP43bis/SP41bis, da qui presenti nei siti rete natura 2000 E4.a,b,c,d;
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 195 del 31-12-2010

E’ fondamentale, quindi, non pregiudicare una zona


in prosieguo sulla strada prossimi che la frequentano a fini trofici. IG.1; IG.2; IG.3
funzionale alle esigenze trofiche della specie e quindi a
comunale che porta in loc. Possibile realizzare piccoli impianti che
contribuire al successo dell’iniziativa.
Mass. Bufalara, non alterano la funzione ecologica.
proseguendo idealmente
fin sulla Autostrada A14
per poi chiudersi al punto
di partenza.
35677
Area sottesa al gradino calcareo della Murgia, dove 35678
nidificano e sono presenti comunità di rapaci rupicoli e specie La possibile trasformazione della
Area pedemurgiana, delle aree steppiche contemplati dalle direttive comunitarie funzione trofica di queste aree potrebbe
corrispondente alla parte come Lanario, Grillaio, Calandra, Occhione, ecc i cui home avere significative ripercussioni sulle F.6; F.7
della fossa Bradanica, per range esterni alla ZPS necessitano di misure di tutela popolazioni di interesse comunitario B3;B:4;B.5a,b,c,d; B.6
una fascia di circa 4 km a parzialmente soddisfatte con l’area in questione. presenti nei siti rete natura 2000 E4.a,b,c,d;
protezione della ZPS Alta La zona assolve anche una parziale misura di tutela prossimi che la frequentano a fini trofici. IG.1; IG.2; IG.3
Murgia dell’home range delle colonia di Grillaio presenti in agro di Possibile realizzare piccoli impianti che
Gravina in Puglia, Minervino. non alterano la funzione ecologica.

Area di eccezionale interesse, strategica per le interazioni e


le connessioni ecologiche tra più siti Natura2000 presenti a La possibile trasformazione della
Area frapposta tra i siti
ferro di cavallo. funzione trofica e di corridoio di
Natura2000 ZPS-SIC-IBA
La zona assolve una misura di tutela dell’home range della spostamento di queste aree potrebbe
Alta Murgia, ZPS-SIC-IBA
colonia di Grillaio presente in Laterza e Castellaneta, avere significative ripercussioni sulle
Area delle Gravine, SIC F.6; F.7
limitatamente ai versanti nord degli abitati popolazioni di interesse comunitario
Murgia di Sud-Est, B3;B:4;B.5a,b,c,d; B.6
Il buffer tutela parzialmente anche l’home-range di presenti nei siti rete natura 2000
individuata nei territori di E4.a,b,c,d;
rapaci nidificanti, tra cui Biancone e Nibbio reale, ed è a prossimi e popolazioni di specie
Laterza e Castellaneta IG.1; IG.2; IG.3
ridosso di siti riproduttivi (tra i pochissimi in Italia) di d’interesse comunitario che la
compresi per l’appunto tra
avvoltoio Capovaccaio, specie rarissima e superprotetta frequentano a fini trofici. Possibile
i siti in questione.
da direttive internazionali per la quale sono stati redatti realizzare piccoli impianti che non
studi regionali e investimenti di risorse umane per alterano la funzione ecologica.
programmi di restocking.
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SITI UNESCO PRESENTI IN PUGLIA E INDIVIDUAZIONE DELLE TIPOLOGIE INIDONEE DI IMPIANTI
Denominazione Principali valori dell'ambiente, del paesaggio, Problematiche per la Tipologie di impianti
ufficiale e decreto del patrimonio storico e artistico, delle realizzazione di FER - (come definiti
istitutivo o tradizioni agroalimentari locali, della incompatibilità con gli all’allegato 2) non
descrizione biodiversità e del paesaggio rurale obbiettivi di protezione compatibili
Capolavoro unico dell'architettura medievale, Castel del
Monte fu fatto costruire da Federico II di Hohenstaufen verso
il 1240. Il numero otto e la forma ottagonale rappresentano
gli elementi caratterizzanti di Castel del Monte; attorno al Il carattere isolato della struttura ubicata
CASTEL DEL MONTE cortile ottagonale si dispongono infatti sia al piano terra che su un altura visibile da molto lontano,
20COM VIII.C del 1996 n. al primo piano otto sale a pianta trapezoidale, a formare un rende difficile la realizzazione di FER
Tutte
398; ottagono, sui cui spigoli si innestano otto torri di analoga che possano alterare l’inserimento
forma. Il numero otto e la forma ottagonale rappresentano gli paesaggistico e il valore architettonico
elementi caratterizzanti di Castel del Monte; attorno al cortile riconosciuto a livello internazionale.
ottagonale si dispongono infatti sia al piano terra che al primo
piano otto sale a pianta trapezoidale, a formare un ottagono,
sui cui spigoli si innestano otto torri di analoga forma.
Alberobello rappresenta una testimonianza unica al mondo
per l'architettura utilizzata. La storia di questa cittadina e la
tecnica costruttiva utilizzata per la realizzazione dei trulli è
legata proprio alla costruzione di queste particolari abitazioni,
nel XVI sec., quando contadini del feudo degli Acquaviva,
conti di Conversano, si stabilirono in questa zona, per Il nucleo riconosciuto come sito
ALBEROBELLO
coltivare le terre. La costruzione di queste abitazioni doveva UNESCO caratterizzato da un insieme
20COM VIII.C del 1996 n.
essere a secco, in modo da essere facilmente demolite in di trulli strettamente connessi tra loro Tutte
787;
caso di controlli regi. rende difficile la realizzazione di FER
Realizzate a secco e privi di fondamenta, i trulli sono costruiti che possano alterare l’inserimento
con pietre mal lavorate appoggiate direttamente sul terreno e paesaggistico e il valore architettonico
incastrate l’una con l’altra, in direzione verticale, chiuse da riconosciuto a livello internazionale
una copertura conica di pietre piccole scure dette
“chiancarelle”. Sulla punta del cono vi sono comignoli dalle
diverse forme, con significati sacri o profani.
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 195 del 31-12-2010
35679
35680
IMMOBILI E AREE DICHIARATI DI NOTEVOLE INTERESSE PUBBLICO (art. 136 d. lgs 42/2004) (vincolo L.1497/1939) PRESENTI
IN PUGLIA E INDIVIDUAZIONE DELLE TIPOLOGIE INIDONEE DI IMPIANTI
Denominazione Principali valori dell'ambiente, del paesaggio, Problematiche per la Tipologie di impianti
ufficiale e decreto del patrimonio storico e artistico, delle realizzazione di FER - (come definiti
istitutivo o tradizioni agroalimentari locali, della incompatibilità con gli all’allegato 2) non
descrizione biodiversità e del paesaggio rurale obbiettivi di protezione compatibili

La zona ha notevole interesse pubblico perché costituenti,


F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
per il valore storico, urbanistico, monumentale e panoramico
La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
PAE0001 di un complesso estetico - tradizionale di non comune
compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
26-03-1970 bellezza e di indubbio interesse pubblico che presenta, in
valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
Zona tipica dei trulli numerosi e stupendi quadri naturali, molteplici punti di vista e
il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
belvedere accessibili al pubblico dai quali si può godere
IG.1; IG.2; IG.3
ampiamente lo spettacolo di tale bellezza

La zona costituita dall'insieme inscindibile del castello e


dell'area circostante, ha notevole interesse pubblico, perché
forma un complesso estetico - tradizionale di singolare
bellezza, nonché un quadro naturale ricco di punti di vista e
PAE0002
belvedere accessibili al pubblico dai quali si gode la vista di
18-11-1968 F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
un panorama incomparabile racchiuso in un vastissimo
Dichiarazione dl notevole La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
cerchio d'orizzonte, dalle montagne della Lucania alle colline
interesse pubblico dl una compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
delle Murge fino alle pianeggianti zone della costa verso la
zona sita nel territorio dei valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
marina I'importanza e la stessa iconografia di Castel del
comuni di Andria e il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
Monte infatti non si limitano all'edificio ma, per la singolarità
Corato. (Castel del IG.1; IG.2; IG.3
dell'ubicazione e per la morfologia del terreno, vi resta
Monte)
interessata tutta l'estensione territoriale circostante i cui limiti
sono da identificarsi con le porzioni più lontane, dalle quali
sia possibile recepire I'immagine anzidetta a partire dalla
pianura sino alle propaggini dell'altura e viceversa
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 195 del 31-12-2010
PAE0003
14-11-1974 La zona del porto di Barletta e litorali prospicienti il castello F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
Dichiarazione di notevole Angioino riveste notevole interesse panoramico ed La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
interesse pubblico del ambientale ed è resa più suggestiva dalla presenza compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
porto e dei litorali dell'insigne monumento; nella predetta zona esistono valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
prospicienti il castello numerosi pubblici belvedere dai quali possono godersi le il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
Angioino, in comune di visuali del castello e dell'agglomerato urbano di Barletta IG.1; IG.2; IG.3
Barletta.
Complesso urbano costituito da quella parte del Borgo Nuovo
post murattiano che si affaccia sul lungomare di Bari, nel.
tratto tra il Cinema Margherita e l'Albergo delle Nazioni. La
F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
PAE0004 originale mole del "Margherita" quale cerniera tra, Ia Città
La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
Vecchia, iI Borgo Nuovo e quello Murattiano, visualizza
compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
Vincolo panoramico zona l'inizio del caratteristico ambiente puntualizzato verso iI mare
valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
costiera e Camera di dal Vecchio Porto e dalla zona marinara " 'n derr'a la lanza' e
il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
Commercio. verso monte nell'altrettanto caratteristica quinta di fabbricati
IG.1; IG.2; IG.3
degli anni venti che, innalzandosi dall'edificio della Camera di
Commercio, procede con geometriche scansioni di spazi
verdi fino al piazzale dell'Albergo delle Nazioni.

Considerate inoltre le indubbie correlazioni che intercorrono


PAE0005 F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
tra sottosuolo e soprasuolo e la necessità che - ad
14-11-1983 La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
integrazione di quanto evidenziato dalla commissione
Dichiarazione di notevole compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
provinciale di bari per la tutela delle bellezze naturali - la
interesse pubblico di una valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
tutela del sito denominato "grotte di castellana" venga
zona in comune di il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
esercitata con riferimento non solo al sottosuolo, ma anche al
Castellana Grotte. IG.1; IG.2; IG.3
soprasuolo

La zona ha notevole interesse pubblico perché, quasi


perennemente verdeggiante, interrotta da minuscoli boschi di
lecci, ondulata da dossi e da convalli, punteggiata da
PAE0006
innumeri casette a trullo, dominata dall'antico centro abitato, F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
23-10-1969
con le sue caratteristiche abitazioni dal tetto cuspidato e dalle La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 195 del 31-12-2010

Dichiarazione di notevole
bianche facciate, costituisce un quadro naturale di suggestiva compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
interesse pubblico della
bellezza, ricco di numerosi punti di vista e di belvedere valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
zona della valle d'Itria e
accessibili al pubblico, dai quali e' possibile godere la visuale il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
del centro abitato del
sia della valle che del paese, e, inoltre, forma un complesso IG.1; IG.2; IG.3
comune di Locorotondo.
di cose immobili avente valore estetico - tradizionale in cui
l'opera dell'uomo si fonde mirabilmente con gli elementi della
natura
35681
35682
La zona costiera dell'abitato e del porto di Molfetta ha
PAE0007
notevole interesse pubblico perché, oltre a formare quadri F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
12-12-1967
naturali di grande bellezza e panoramicità, la stessa e' resa La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
Dichiarazione dl notevole
più suggestiva dalla presenza dell'antico centro medioevale compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
interesse pubblico della
con i suoi monumenti, le torri e le mura di cinta verso il mare valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
fascia costiera e del
e dai pittoreschi specchi d'acqua e insenature portuali; il tutto il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
centro storico nel comune
ricco di numerosi punti di vista e pubblici belvedere dai quali IG.1; IG.2; IG.3
di Molfetta (Bari).
possono godersi le sopracitate bellezze

Tutta la zona costiera ed il suo immediato entroterra del


PAE0008 F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
comune di Polignano a Mare costituisce un complesso dì
23-12-1982 La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
bellezze d'insieme caratteristico e tradizionale di rilevante
Dichiarazione di notevole compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
interesse godibili dalla SS. 16 "Adriatica", dall'alto della
interesse pubblico di una valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
tangenziale sopraelevata di Polignano, nonché dal borgo
zona costiera di il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
antico, da tutti i numerosi spiazzi belvedere e dal mare
Polignano a Mare IG.1; IG.2; IG.3
Adriatico.

PAE0009 La zona ha notevole interesse pubblico perché degradando


16-07-1967 dalla via Regina Margherita verso valle e verso nord, l'area F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
Dichiarazione dl notevole del parco costituisce un suggestivo punto di visuale La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
interesse pubblico della panoramica e inoltre tutto il medesimo, esaminato da valle compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
zona del parco del verso monte, si conclude con una singolare scenografia valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
Castello Dentice del architettonica costituita dal Castello, che ha posizione il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
Frasso nel Comune di predominante su tutto il circostante paesaggio, e dal relativo IG.1; IG.2; IG.3
Carovigno (Brindisi) antistante giardino

PAE0010 La zona ha notevole interesse pubblico perché, compresa fra F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 195 del 31-12-2010

03-03-1969 il litorale di Ostuni e quello di Brindisi,si estende per circa 13 La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
Dichiarazione di notevole km, in un'ampia distesa pianeggiante che favorisce una compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
interesse pubblico di una vasta visuale fino all'orizzonte, confortata dalle alternate valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
zona in comune dl pinete formanti, con il loro verde, una gradevole fusione di il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
Carovigno. colori fra l'azzurro del mare e le lunghe distese di dune IG.1; IG.2; IG.3
PAE0011
F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
19-05-1971
La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
bosco Curto Petrizzi
(D.M. non pubblicato su G.U. poiché notificato direttamente compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
(D.M. non pubblicato su
al proprietario) valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
G.U. poiché notificato
il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
direttamente al
IG.1; IG.2; IG.3
proprietario)

La zona ha notevole interesse pubblico perché caratterizzata


da una bellezza paesistica tipizzata dalle abitazioni della
vallata costituita da "trulli" irregolarmente disseminati ma con
fantasiose armonie, in una conca di verde contornata da
colline variamente coltivate da olivi giganti, orti, mandorli e
PAE0012 F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
frutteti - offre una suggestiva visione nella quale l'occhio
23-01-1970 La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
abbraccia particolari bellezze accompagnate dalla presenza,
Dichiarazione di notevole compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
nel centro abitato del comune, di punti di vista accessibili al
interesse pubblico di una valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
pubblico che ne permettono il godimento, venendo a formare
zona sita nel comune di il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
il tutto un vasto complesso di cose immobili, in cui
Costernino. (Valle d'Itria) IG.1; IG.2; IG.3
armonicamente si fondono I'espressione della natura e quella
dell'opera dell'uomo, nonché un caratteristico insieme avente
valore estetico e tradizionale, coincidente senza soluzione di
continuità con la zona della " Valle d'Itria" su cui Cisternino e i
comuni adiacenti si affacciano
La zona ha notevole interesse pubblico perché è costituita,
per il primo tratto, dalla zona archeologica di Egnathia quindi
dalla località tradizionalmente denominata "Porto di
Egnathia", proseguendo poi con una fascia costiera a
PAE0013 scogliera bassa, ricca di caratteristiche di grande attrattiva F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
23-01-1976 fino alla località Savelletri, dalla quale inizia un bellissimo La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
Dichiarazione di notevole tratto, le cui cale donano indiscussi valori da sempre compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
interesse pubblico di una apprezzati; si passa quindi alla zona di Torre Canne formata valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
zona in comune di da una suggestiva fascia tutta a sabbia dorata che arriva fino il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 195 del 31-12-2010

Fasano. al confine con Ostuni e nella quale è compresa la " zona IG.1; IG.2; IG.3
termale", unica nel lungo tratto da Margherita di Savoia
(Foggia) a Santa Cesarea Terme (Lecce), il tutto con una
spalliera di verde formata da alberi secolari di ulivo che
completano felicemente l'ambiente.
35683
La zona ha notevole interesse pubblico per Ia caratteristica 35684
bellezza paesaggistica che contraddistingue la parte collinare
del suo territorio, per le caratteristiche climatiche,
PAE0014
paesistiche, geomorfologiche che hanno reso F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
19-06-1975
particolarmente adatta la zona stessa ad un'intensa opera di La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
Dichiarazione di notevole
umanizzazione, sicché è dato ammirare Ia spontanea ed compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
interesse pubblico di una
armoniosa conciliazione del felice connubio del lavoro umano valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
zona in comune di
con le bellezze profuse dalla natura; inoltre l'insediamento il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
Fasano. (Collinare dei
umano ha avuto modo di raggiungere una notevole IG.1; IG.2; IG.3
Trulli Selva Laureto)
concentrazione, sicché la partecipazione della caratteristica
costruzione del "trullo" alla costituzione del paesaggio risulta
talmente massiccia da diventarne elemento essenziale

PAE0015 La zona ha notevole interesse pubblico perché costituisce un


F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
08-11-1966 insieme di punti di vista e belvedere, accessibili al pubblico,
La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
Dichiarazione di notevole dai quali si gode Ia vista di un panorama di una bellezza
compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
interesse pubblico dl una quanto mai suggestiva ed incomparabile per Ie caratteristiche
valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
zona sita nel comune di di esso e per i colori che I'abitato e la configurazione
il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
Ostuni (Brindisi). Zona a topografica dello stesso presentano unitamente alla massa di
IG.1; IG.2; IG.3
monte SS16 verde cupo offerta dalla vallata;

PAE0016
La zona ha notevole interesse pubblico perché costituisce,
06-11-1957 F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
con la particolare conformazione del terreno variamente
Dichiarazione di notevole La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
coltivato ad olivi, mandorli e frutteti e con I'abitato comunale
interesse pubblico della compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
caratteristicamente situato a terrazze, un quadro naturale di
zona a valle della Strada valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
non comune bellezza panoramica avente anche notevole
statale n. 16, sita il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
valore estetico e tradizionale, iI tutto godibile da vari punti di
nell'ambito del comune di IG.1; IG.2; IG.3
vista accessibili al pubblico
Ostuni.
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 195 del 31-12-2010
PAE0017
La zona ha notevole interesse pubblico per le sue zone F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
04-03-1975
litorali, come quelle di Lamaforca, Santa Lucia, Pilone, Rosa La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
Dichiarazione di notevole
Marina, che rappresentano esempi di amene spiagge con compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
interesse pubblico di
basse scogliere ed interessanti arenili, caratterizzate valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
alcune zone in comune di
dall'esistenza di numerose macchie della tipica flora il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
Ostuni-Zona a valle
mediterranea, quadri naturali di notevole bellezza IG.1; IG.2; IG.3
ss.379

PAE0018 La zona ha notevole interesse pubblico perché la zona,


10-10-1973 facilmente accessibile da ogni parte del Gargano e delle
F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
Dilchiarazione di notevole pianura, è ricchissima di varietà di immagini e di
La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
interesse pubblico della inquadrature, sia per i toni sia per le sfumature gli
compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
zona costiera dei laghi di accostamenti di colore, per i contrasti a volte impensabili e
valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
Lesina e Varano site nei pur sempre meravigliosamente armonizzati in continua
il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
comuni di Cagnano mescolanza di arenili, pinete, colline dal profilo armonico,
IG.1; IG.2; IG.3
Varano e zona costiera specchi d'acqua lacuali, che fanno di essa un elemento
dei laghi Lesina e Varano paesaggistico di insieme di primordine

La zona ha notevole interesse pubblico perché la zona,


PAE0019 facilmente accessibile da ogni parte del Gargano e delle
F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
25-02-1974 pianura, è ricchissima di varietà di immagini e di
La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
Dichiarazione di notevole inquadrature, sia per i toni sia per le sfumature gli
compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
interesse pubblico di una accostamenti di colore, per i contrasti a volte impensabili e
valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
zona in comune dl pur sempre meravigliosamente armonizzati in continua
il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
Carpino (zona dei laghi di mescolanza di arenili, pinete, colline dal profilo armonico,
IG.1; IG.2; IG.3
Lesina e Varano) specchi d'acqua lacuali, che fanno di essa un elemento
paesaggistico di insieme di primordine

PAE0020
G.R. n. 7495 del 13-10- F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 195 del 31-12-2010

1980 La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7


Dichiarazione di notevole Riconosciuto il notevole interesse pubblico della zona compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
interesse pubblico della costiera dei laghi di Lesina e Varano del comune di Chieuti valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
zona costiera dei Iaghi di il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
Lesina e Varano del IG.1; IG.2; IG.3
Comune di Chieuti.
35685
35686

PAE0021
La zona ha notevole interesse pubblico perché con la sua F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
02-04-1971
vasta entità boschiva formata di essenze di alto fusto in cui La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
Dichiarazione di notevole
primeggiano querce secolari, olmi, pini, cipressi, albanelle, compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
interesse pubblico di una
eucaliptus e pioppi, costituisce un quadro naturale di non valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
zona sita nel comune di
comune bellezza panoramica godibile da vari punti di vista il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
Foggia. Zona bosco
accessibili al pubblico IG.1; IG.2; IG.3
Incoronata.

La zona ha notevole interesse pubblico perché la zona,


PAE0022
facilmente accessibile da ogni parte del Gargano e delle
18-01-1977 F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
pianura, è ricchissima di varietà di immagini e di
Dichiarazione di notevole La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
inquadrature, sia per i toni sia per le sfumature gli
interesse pubblico dl una compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
accostamenti di colore, per i contrasti a volte impensabili e
zona in comune di valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
pur sempre meravigliosamente armonizzati in continua
Ischitella. Zone costiere il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
mescolanza di arenili, pinete, colline dal profilo armonico,
dei laghi di Lesina e IG.1; IG.2; IG.3
specchi d'acqua lacuali, che fanno di essa un elemento
Varano.
paesaggistico di insieme di primordine

PAE0023 L'arcipelago predetto ha notevole interesse pubblico perché F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
10-02-1976 le sue isole compongono un caratteristico aspetto avente La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
Dichiarazione di notevole valore estetico e tradizionale per la spontanea concordanza e compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
interesse pubblico fusione tra l'espressione della natura e quella del lavoro valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
dell'intero territorio del umano, e formano dei quadri naturali di non comune bellezza il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
comune di Isole Tremiti. panoramica godibili sia dall'interno che dal mare IG.1; IG.2; IG.3

La zona ha notevole interesse pubblico perché la zona,


facilmente accessibile da ogni parte del Gargano e delle
PAE0024 F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
pianura, è ricchissima di varietà di immagini e di
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 195 del 31-12-2010

18-01-1977 La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7


inquadrature, sia per i toni sia per le sfumature gli
Dichiarazione di notevole compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
accostamenti di colore, per i contrasti a volte impensabili e
interesse pubblico di una valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
pur sempre meravigliosamente armonizzati in continua
zona in comune di il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
mescolanza di arenili, pinete, colline dal profilo armonico,
Lesina. IG.1; IG.2; IG.3
specchi d'acqua lacuali, che fanno di essa un elemento
paesaggistico di insieme di primordine
PAE0025 La zona - compresi il Castello e il Belvedere - ha notevole
31-10-1966 interesse pubblico perché presenta cospicui caratteri di F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
Dichiarazlone dl notevole bellezza paesistica sì da formare un quadro naturale godibile La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
interesse pubblico della sia da valle che da monte e ricco a sua volta di punti di vista compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
zona circostante il ed osservazione dai quali si gode la visuale di un suggestivo valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
castello Angioino e panorama, costituendo, in particolare, tutto il tracciato dalla il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
l'abitato di Lucera strada comunale "castello" un continuo belvedere della zona IG.1; IG.2; IG.3
(Foggia). a valle

La zona della Pineta San Domino, sita nell'ambito del F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
PAE0026
comune di Isole Tremiti, è riconosciuta di notevole interesse La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
20-05-1952
pubblico perché la pineta predetta, costituita da una compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
Una zona della Pineta di
vegetazione spontanea, è situata su una collina degradante valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
San Domino nelle Isole
verso il mare, ove si rispecchia dando uno spettacolo il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
Tremiti
veramente eccezionale e di assoluta rarità IG.1; IG.2; IG.3

La zona ha notevole interesse pubblico perché presenta


scogliere, che si alternano a baie e ad insenature e parti
vallive nelle quali quasi sempre sino al confine degli arenili e
delle spiagge ghiaiose, si sviluppano coltivazioni di ulivo e
boschive, costituite quest'ultime da cerri, pini e faggi
PAE0027 F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
sviluppantisi in genere sempre sui crinali rocciosi che si
25-02-1974 La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
concludono a picco sul mare, inoltre la zona in questione
Dichiarazione dl notevole compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
prende per intero il centro abitato e la baia, offrendo il primo
interesse pubblico di una valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
un complesso estetico tradizionale di non comune bellezza e
zona in comune di il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
di indubbio interesse pubblico che presenta, in numerosi e
Mattinata. IG.1; IG.2; IG.3
stupendi quadri naturali, molteplici punti di vista e belvederi
accessibili al pubblico dai quali si può godere ampiamente lo
spettacolo di tali bellezze, mentre nella parte piana della
seconda si estendono colture a olivo impostate con ordine e
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 195 del 31-12-2010

razionalità costituenti un'imponente macchia verde


35687
35688
PAE0028 La zona ha notevole interesse pubblico perché costituisce un F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
25-09-1970 complesso di cose immobili aventi caratteristico aspetto di La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
Dichiarazione dl notevole valore estetico tradizionale nonché un quadro naturale di compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
interesse pubblico di una eccezionale bellezza, visibile dai tornanti della strada valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
zona sita nel comune di nazionale di delimitazione a monte, che formano naturali il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
Monte S. Angelo. terrazzi di belvedere accessibili al pubblico IG.1; IG.2; IG.3

PAE0029 F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;


La zona ha notevole interesse pubblico perché costituisce un
15-11-1971 La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
complesso di cose immobili, visibile dal mare e dalle strade
Dichiarazione di notevole compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
che convergono nella zona, che si estende in armonico
interesse pubblico valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
profilo ed articola una pittoresca sequenza di scogliere, cale
dell'intero territorio del il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
marinaresche, elementi architettonici ed urbani
comune di Peschici. IG.1; IG.2; IG.3

La zona ha notevole interesse pubblico perché la zona,


facilmente accessibile da ogni parte del Gargano e delle
PAE0031 F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
pianura, è ricchissima di varietà di immagini e di
25-02-1974 La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
inquadrature, sia per i toni sia per le sfumature gli
Dichiarazione di notevole compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
accostamenti di colore, per i contrasti a volte impensabili e
interesse pubblico di una valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
pur sempre meravigliosamente armonizzati in continua
zona in comune di Poggio il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
mescolanza di arenili, pinete, colline dal profilo armonico,
Imperiale. IG.1; IG.2; IG.3
specchi d'acqua lacuali, che fanno di essa un elemento
paesaggistico di insieme di prim'ordine

La zona ha notevole interesse pubblico perché, composta da


una linda e graziosa cittadina adagiata dolcemente su di un
pittoresco scoglio che si sporge per gradi verso il mare, con
le sue case luminose lambite dalle onde, nonché da una
PAE0032 deliziosa riviera verde azzurra formata da spiagge dorate e F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
15-04-1975 rosse rupi chiomate di pini, con terrazze di verde che La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
Dichiarazione dl notevole scendono gradatamente sempre più folte di aranci e limoni compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 195 del 31-12-2010

interesse pubblico dl una verso la distesa vivida e ammagliante del mare, costituisce valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
zona in comune di Rodi un quadro naturale d'incomparabile bellezza e, unitamente il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
Garganico. agli antichi resti di edifici di indiscussa importanza storico- IG.1; IG.2; IG.3
artistica, un complesso di cose immobili avente valore
estetico e tradizionale ricco di punti di vista accessibili al
pubblico dai quali si può godere lo spettacolo delle
sopracitate bellezze
La contrada Lamalunga si presenta come area unitaria
caratterizzata da elementi naturali geomorfologici, antropici,
da singolari aspetti geologici ed ecologici e da testimonianze
paleontologiche strutturando un contesto paesaggistico che
si configura come un altopiano brullo, sassoso, a tratti
PAE0033
coperto da una scarsa vegetazione di lecci, proni, melograni, F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
4-04-1196
querce spinose, contraddistinto da notevoli forme carsiche, La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
Dichiarazione dl notevole
mancante di veri e propri corsi d'acqua e di valli, al posto compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
interesse pubblico della
delle quali si incontrano spesso solchi e pareti ripide (lame), valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
contrada Lamalunga nel
profonde grotte, o conche chiuse (come il suggestivo pulo di il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
territorio del comune di
Altamura) e nel quale il tratturo denominato vicinale IG.1; IG.2; IG.3
Altamura
Lamalunga occupa il letto di una di queste lame e al pregio
ambientale associa la valenza storica di testimonianza
dell'antica struttura viaria del territorio perché costituisce uno
dei tracciati della "transumanza" dalle terre abruzzesi e
molisane verso la Puglia

La zona ha notevole interesse pubblico perché la zona,


facilmente accessibile da ogni parte del Gargano e delle
PAE0034 F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
pianura, è ricchissima di varietà di immagini e di
20-10-1975 La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
inquadrature, sia per i toni sia per le sfumature gli
Dichiarazione dl notevole compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
accostamenti di colore, per i contrasti a volte impensabili e
interesse pubblico di una valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
pur sempre meravigliosamente armonizzati in continua
zona in comune di il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
mescolanza di arenili, pinete, colline dal profilo armonico,
Sannicandro Garganico. IG.1; IG.2; IG.3
specchi d'acqua lacuali, che fanno di essa un elemento
paesaggistico di insieme di primordine

La zona ha notevole interesse pubblico perché la zona,


facilmente accessibile da ogni parte del Gargano e delle
PAE0035 F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
pianura, è ricchissima di varietà di immagini e di
16-09-1975 La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
inquadrature, sia per i toni sia per le sfumature gli
Dichiarazione dl notevole compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
accostamenti di colore, per i contrasti a volte impensabili e
interesse pubblico di una valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
pur sempre meravigliosamente armonizzati in continua
zona in comune di il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
mescolanza di arenili, pinete, colline dal profilo armonico,
Serracapriola. IG.1; IG.2; IG.3
specchi d'acqua lacuali, che fanno di essa un elemento
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 195 del 31-12-2010

paesaggistico di insieme di prim'ordine


35689
La zona ha notevole interesse pubblico perché, sita nel 35690
mezzo della vasta e doviziosa riviera garganica sulla statale
n. 89 a lentissimo declivio verso il mare, offre una
meravigliosa e continua spiaggia sabbiosa larga talvolta
anche quaranta metri e con uno specchio d'acqua antistante
assai vasto; constatato che detta riviera è prevalentemente
costituita e contornata da ampie vallate di agrumeti e dalla
PAE0036 lussureggiante pineta Marzini, vasta per 152 ettari, già
F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
24-09-2008 vincolata, per cui le caratteristiche della zona sono
La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
Dichiarazione di notevole determinate dal verde perenne, dal profumo della zagara e
compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
interesse pubblico della dagli aranceti, dall'odore della resina delle pinete e da sparsi
valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
località San Menaio nel rivoli di acqua sorgiva; osservato che la fascia costiera di che
il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
comune di Vico del trattasi presenta zone di incomparabile bellezza naturale,
IG.1; IG.2; IG.3
Gargano godibili dai belvederi dell'abitato di S. Menaio, da quello di
monte Pucci e dalla strada statale per Vico Garganico, nel
suo sinuoso percorso ai margini e nell'interno della stessa
pineta Marzini; visto che la riviera si presenta verso Peschici
con ampie visuali di scogliere a picco sul mare, con
insenature, e con grandi banchi rocciosi fortemente pinetati,
tali da conferire a tutta la zona una nota caratteristica di
continuo e vario interesse
Il centro storico di Ceglie Messapica in provincia di Brindisi
sorge su di un colle a forma conica , visibile da numerosi
tratti di strade pubbliche (Ostuni--Ceglie), […] il colle Ceglie
PAE0037 rappresenta una delle ultime propaggini del sistema collinare
F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
18-05-2009 murgiano ancora integro negli aspetti naturalistici verso
La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
Dichiarazione di notevole Ostuni, ove si rileva la fascia rivestita di terrazzamenti con
compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
interesse pubblico di trulli e muri a secco, dalla parte opposta volta verso
valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
parte del territorio mezzogiorno è qualificato dal giardino del Castello d'origine
il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
comunale di Ceglie settecentesca che rappresenta un "polmone verde" al centro
IG.1; IG.2; IG.3
Messapica fra tessuto edilizio medievale ed ottocentesco, quest'ultimo
qualificato da un tessuto urbano irregolare, con stretti vicoli,
da palazzi nobiliari o gentili da maestose chiese di fattura
neoclassica
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 195 del 31-12-2010
La zona ha notevole interesse pubblico perché con il centro
PAE0038 F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
abitato che si affaccia e si protende nel mare, costituisce un
16-11-1971 La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
insieme paesaggistico di grande suggestività, quale nota
Dichiarazione di notevole compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
essenziale di complessi di cose immobili aventi un
interesse pubblico valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
caratteristico aspetto di valore estetico e tradizionale, in cui è
dell'intero territorio del il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
evidente la spontanea concordanza e fusione tra
comune di Vieste. IG.1; IG.2; IG.3
I'espressione della natura e quella del lavoro umano

PAE0039
La zona ha notevole interesse pubblico, perché per la sua F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
26-05-1970
originaria bellezza e composizione naturale, caratterizzata da La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
Dichiarazione di notevole
macchie verdi od essenze locali, costituisce un quadro compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
interesse pubblico di una
naturale di rilevante bellezza, nonché - per i resti di antichi valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
parte del territorio
monumenti medioevali - un complesso di cose immobili il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
comunale di Acquarica
avente valore estetico e tradizionale IG.1; IG.2; IG.3
del Capo.

La zona ha notevole interesse pubblico perché, estendendosi


sull'adriatico per un fronte di un chilometro circa, abbraccia
una costiera priva d'insenature degradante repentinamente
ed a picco sul mare pressoché priva d'approdo; le cosiddette
chiuse che caratterizzano il paesaggio della zona interna
mostrano fittissime recensioni con muretti a secco ed
PAE0040
utilizzazione del pietrame locale che sembrano veri e propri F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
25-09-1970
_fortilizzi_ e che sono il secolare paziente lavoro dei La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
Dichiarazione di notevole
contadini; la composizione naturale ed originaria bellezza del compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
interesse pubblico della
luogo e' caratterizzata da macchie verdi ed essenze locali, valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
zona costiera e di parte
quali il cappero, tra le specie peculiari, ed il fico d'india che si il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
del territorio del comune
insedia anche nella zona costiera a strapiombo sul mare IG.1; IG.2; IG.3
di Alessano.
completamente ricoperta in alcuni tratti da veri boschi di
queste due piante e di oleastri, mentre nell'interno, oltre
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 195 del 31-12-2010

l'ulivo, sono presenti vari alberi da frutto; il tutto costituisce un


quadro naturale e panoramico di grande rilievo e suggestività
nonché, per i resti di antichi monumenti, un complesso di
cose immobili avente valore estetico e tradizionale
35691
35692

La zona ha notevole interesse pubblico perché rappresenta


PAE0041 F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
un quadro panoramico di non comune bellezza. Si tratta
08-06-1973 La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
infatti di una ampia vallata di circa 40 chilometri, dolcemente
Dichiarazione di notevole compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
degradante nei comuni circonviciniori, ricca di punti di vista
interesse pubblico di una valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
accessibili al pubblico dai quali si godono le libere e
zona sita nel comune di il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
suggestive visioni dell'alternarsi del verde degli oliveti con
Alezio IG.1; IG.2; IG.3
quello dei vigneti;

PAE0042 La zona ha notevole interesse pubblico perché, dominata


F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
26-03-1970 dalla serra dell'Alto che raggiunge altezze fino a 60 metri, per
La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
Dichiarazione di notevole cui il fronte sul mare -dello sviluppo di circa 4 Km. - risulta
compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
interesse pubblico della riparato dai venti del sud e quindi ubertoso e con ricca
valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
zona costiera e di parte vegetazione, offre un quadro naturale di incomparabile
il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
del territorio comunale di bellezza nonché - con i resti di antichi monumenti - un
IG.1; IG.2; IG.3
Alliste. insieme di valore estetico e tradizionale

La zona ha notevole interesse pubblico perché, con un fronte


sul mare di1 kiIometro e 800 metri, percorsa dalla litoranea
PAE0043 salentina, presenta un panorama ameno ove l'ulivo - pur tra
F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
31-08-1970 l'aridità dei calcari e gli anfratti rocciosi - vigoreggia sul
La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
Dichiarazione di notevole paesaggio circostante che, procedendo dal retroterra, si
compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
interesse pubblico della sopraeleva fino a raggiungere la quota di oltre 135 metri per
valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
zona costiera e parte del poi degradare repentinamente sul mare nel breve tratto di
il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
territorio comunale di 300 metri, offrendo una costa quasi priva di insenature; il
IG.1; IG.2; IG.3
Andrano. tutto costituisce un quadro naturale di grande suggestività ed
un complesso di cose immobili avente valore estetico e
tradizionale;

PAE0044
La zona ha notevole interesse pubblico, perché per la sua F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 195 del 31-12-2010

26-05-1970
originaria bellezza e composizione naturale, caratterizzata da La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
Dichiarazione di notevole
macchie verdi od essenze locali, costituisce un quadro compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
interesse pubblico di una
naturale di grande suggestività, nonché - per i resti di antichi valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
parte del territorio
monumenti medioevali - un complesso di cose immobili il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
comunale di Bagnolo del
avente valore estetico e tradizionale; IG.1; IG.2; IG.3
Salento.
L'area ha notevole interesse pubblico perché, costituita da un
PAE0045 territorio lievemente ondulato con vegetazione spontanea ed F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
13-02-1970 artificiale, nella quale primeggia l'olivicoltura, e con i recenti La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
Dichiarazione dl notevole ben riusciti impianti forestali di conifere mediterranee, forma compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
interesse pubblico di una un quadro naturale di grande rilievo nonché - unitamente alle valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
parte del territorio masserie, ubicate nella zona, risalenti ai vetusti casali il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
comunale di Cannole. fortificati a difesa delle scorribande turche - un insieme di IG.1; IG.2; IG.3
cose immobili avente valore estetico e tradizionale

PAE0046
La zona ha notevole interesse pubblico, perché per la sua F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
02-03-1970
originaria bellezza e composizione naturale, caratterizzata da La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
Dichiarazione dl notevole
macchie verdi od essenze locali, costituisce un quadro compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
interesse pubblico di
naturale di grande suggestività, nonché - per i resti di antichi valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
parte del territorio
monumenti medioevali - un complesso di cose immobili il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
comunale di Carpignano
avente valore estetico e tradizionale IG.1; IG.2; IG.3
Salentino.

PAE0047 F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;


La zona ha notevole interesse pubblico perché costituisce un
30-12-1977 La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
complesso avente valore estetico e tradizionale per i suoi
Dichiarazione di notevole compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
importanti monumenti di stile barocco e le sue numerose
interesse pubblico di una valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
cripte bizantine e con le sue macchie verdi costituite da
zona in comune di il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
latifogli, conifere ed eucaliptus
Castrignano del Capo. IG.1; IG.2; IG.3

La zona ha notevole interesse pubblico perché costituita da


un altopiano che si protende sullo jonio secondo le due
PAE0048
dorsali di s. Maria di leuca o meliso e di ristola, presenta
14-04-1967 F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 195 del 31-12-2010

elementi caratteristici assai pregiati e requisiti del tutto


Dichiarazione di notevole La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
originali e suggestivi, si' da formare un quadro naturale di
interesse pubblico della compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
incomparabile bellezza nonché un complesso di cose
zona di S. Maria di Leuca valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
immobili avente valore estetico e tradizionale; nel
nel comune di il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
promontorio di meliso infatti si trovano il santuario, il moderno
Castrlgnano del Capo IG.1; IG.2; IG.3
villaggio del fanciullo, i ruderi di antichi monumenti, la
(Lecce).
cascata terminale dell'acquedotto pugliese, ecc. Mentre in
quello della ristola vi sono grotte pittoresche fra le quali la
35693
rinomata _grotta del diavolo_, ampie spianate da cui si gode 35694
la vista della costa di ponente e si possono abbracciare con
lo sguardo panorami più completi e vaste superfici di mare;
tutta la zona in questione e' infine ricca di punti di belvedere
accessibili al pubblico dai quali si puo' godere lo spettacolo
delle sopracitate bellezze

La zona ha notevole interesse pubblico, perché ricca di


PAE0049 F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
quadri naturali, presenta una nota particolarmente suggestiva
26-06-1965 La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
per il caratteristico sviluppo degradante delle rocce sul mare,
Dichiarazione di notevole compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
con numerose vedute e scenari d'incomparabile bellezza
interesse pubblico di una valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
costituiti dalle spettacolari grotte che le onde, con un lavorio
zona sita nel territorio del il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
di secoli, hanno scavato nella roccia lungo il tratto che da
comune di Diso. IG.1; IG.2; IG.3
castro marina va fino alla grotta romanelli

La zona ha notevole interesse pubblico perché comprende le


frazioni di castro e marittima di rilevante importanza dal punto
di vista panoramico, storico, geografico e antropico; la prima
turrita e rupestre, col castello che la sovrasta, scende quasi a
PAE0050
picco su celebri grotte e uno sperone roccioso, la seconda e' F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
04-07-1970
attraversata da un pietroso burrone, probabilmente residuo di La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
Dichiarazione di notevole
un alveo fluviale a regime torrentizio; il complesso del compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
interesse pubblico della
paesaggio ha quindi una peculiare caratteristica che lo valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
zona costiera e di parte
contraddistingue per le sue rocce tormentate dalla salsedine il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
del territorio comunale di
in una svariata policromia e, disseminato infine di piante IG.1; IG.2; IG.3
Diso.
arboree varie e macchie verdi e ricco di resti di antichi
monumenti, costituisce un quadro naturale di grande bellezza
nonche' un complesso di cose immobili avente valore
estetico e tradizionale
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 195 del 31-12-2010
La zona ha notevole interesse pubblico perché con la costa
adriatica, alta e dirupata, che conserva intatte le sue peculiari
PAE0051 F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
caratteristiche costituisce un tipico esempio di poliformismo
14-11-1974 La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
planimetrico molto diffuso nel salento, con le sue macchie
Dichiarazione di notevole compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
verdi ed essenze locali, le ridenti campagne, forma un
interesse pubblico valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
quadro naturale di non comune bellezza panoramica ricca di
dell'intero territorio il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
punti di vista accessibili al pubblico dai quali si può godere
comunale di Corsano. IG.1; IG.2; IG.3
un'ampia visuale delle bellezze circostanti e sullo sfondo la
marina di leuca con il suo santuario e del promontorio iapigio

PAE0052 La zona ha notevole interesse pubblico perché, per la sua


F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
26-03-1970 originaria bellezza e composizione naturale - costituita da
La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
Dichiarazione di notevole macchie verdi ed essenze locali - e per la presenza inoltre di
compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
interesse pubblico della antichi resti preistorici e monumentali e dei caratteristici trulli,
valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
zona costiera e di parte forma un quadro panoramico di eccezionale importanza
il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
del territorio comunale di nonché un complesso di cose immobili avente valore estetico
IG.1; IG.2; IG.3
Gagliano del Capo. e tradizionale

La zona ha notevole interesse pubblico perché caratterizzata


PAE0053 da giardini, vigneti e frutteti fecondi che in dolci declivi F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
25-02-1974 arrivano dal mare sino alle porte della città creando La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
Dichiarazione di notevole incomparabili oasi di verde, costituisce un complesso di cose compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
interesse pubblico dl una immobili in cui la natura e l'opera dell'uomo si fondono valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
zona in comune di armoniosamente e, inoltre presenta quadri naturali di il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
Galatone. pregiata bellezza godibili da più punti di vista accessibili al IG.1; IG.2; IG.3
pubblico

PAE0054
GU n. 195 del 17-07- F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 195 del 31-12-2010

1982 La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7


Dichiarazione di notevole Vincolo panoramico delle zone costiere e del rimanente compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
interesse pubblico della territorio comunale valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
zona costiera e di parte il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
del territorio comunale di IG.1; IG.2; IG.3
Gallipoli
35695
35696
La zona ha notevole interesse pubblico perché, per la sua
PAE0055 originaria bellezza e composizione naturale, caratterizzata da F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
02-03-1970 macchie verdi ed essenze locali, e la messa a dimora di un La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
Dichiarazione di notevole giovane bosco di latifogli e conifere, offre un quadro compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
interesse pubblico di una panoramico di grande rilievo costituendo, nel contempo - per valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
zona nel comune di i numerosi menhir e dolmen (ricca testimonianza di una il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
Giuggianello. preesistenza umana già dell'epoca del bronzo) - un insieme IG.1; IG.2; IG.3
di cose immobili avente valore estetico e tradizionale

La zona, situata nel retroterra di capo d'Otranto,


nell'altopiano che si estende fra la serra di Montevergine e la
PAE0056 serra litoranea, ha notevole interesse pubblico perché per la F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
20-08-1970 sua originaria bellezza e composizione naturale, La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
Dichiarazione di notevole caratterizzata da macchie verdi ed essenze locali, costituisce compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
interesse pubblico di una un quadro panoramico di grande rilievo, nonché - per la valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
parte del territorio presenza nel territorio di menhir e dolmen (documento di una il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
comune di Giurdignano. preesistenza umana riferibile all'eta' del bronzo) e di IG.1; IG.2; IG.3
numerose importanti cripte basiliane - un insieme di cose
immobili avente valore estetico e tradizionale
La zona ha notevole interesse pubblico per le sue
caratteristiche climatiche paesistiche e geomorfologiche che
hanno consentito una intensa opera di umanizzazione sì che
PAE0057 e' possibile ammirare il felice connubio del lavoro umano con F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
16-09-1975 le bellezze della natura che i vasti litorali; le estese fasce La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
Dichiarazione dl notevole verdi interrotte da bianche masserie dal '600 e '700 da compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
interesse pubblico di antiche chiese, da torri e guardiole con fortilizi costituiscono valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
alcune zone in comune dl una mirabile fusione ed una spontanea ed armoniosa il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
Lecce conciliazione del lavoro umano con le bellezze profuse della IG.1; IG.2; IG.3
natura e che interesse precipuo riveste, inoltre, in località
_specchio del basso_ una specchia, tipico monumento
preistorico, che va ormai scomparendo nel comune di Lecce
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 195 del 31-12-2010
Il complesso ha notevole interesse pubblico perché in una
zona quasi priva di verde, le numerose piante di alto e medio
F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
fusto - di particolare valore e pregevole interesse scientifico -
PAE0058 La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
che circondano un edificio di notevole valore architettonico,
21/10/1970 compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
dai cornicioni di stile quattrocentesco la cui facciata sul
Villa Frisari (Comune di valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
prospetto principale fa pensare che sia stata sovrapposta ad
Lecce) il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
una fabbrica antica di valore storico non trascurabile con a
IG.1; IG.2; IG.3
fianco una bella chiesetta gentilizia, anch'essa antica, sono di
non comune bellezza

PAE0059 La zona ha notevole interesse pubblico perché, per la sua F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
02-03-1970 originaria bellezza e composizione naturale, caratterizzata da La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
Dichiarazione di notevole macchie verdi e pregiate essenze locali costituisce un quadro compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
interesse pubblico dl una panoramico di grande importanza e - unitamente ai resti di valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
zona sita nel comune di antichi monumenti - un complesso di cose immobili avente il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
Lizzanello. valore estetico e tradizionale IG.1; IG.2; IG.3

La zona ha notevole interesse pubblico perché, per la sua


originaria bellezza e composizione naturale, caratterizzata da
PAE0060
macchie verdi, maestosi oliveti, pregiate essenze locali, F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
01-12-1970
acque sia di falda freatica che carsica che alcune volte La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
Dichiarazione di notevole
affiorano in vere sorgenti, attraversata dalla litoranea compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
interesse pubblico della
salentina che fiancheggia, in questo tratto dell'adriatica, valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
zona costiera e di parte
parallelamente la costa per circa 10 km., costituisce un il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
del territorio comunale dl
quadro panoramico di eccezionale importanza, nonché, per IG.1; IG.2; IG.3
Melendugno.
la presenza di antichi resti monumentali, un insieme di cose
immobili avente valore estetico e tradizionale

F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;


Complesso boscato, costituito in prevalenza da quecus Ilex e
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 195 del 31-12-2010

PAE0061 La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7


Quercus Coccifera della estensione di circa 4 ettari […] il
01-10-1973 compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
bosco ha conservato al sua feracità, fertilità, densità e
Bosco proprietà Episcopo valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
l'originario aspetto simbiotico con gli elementi arbustivi ed
- Miggiano il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
erbacei della zona fitoclimatica cui appartiene.
IG.1; IG.2; IG.3
35697
35698

PAE0062 La zona ha notevole interesse pubblico perché conserva


F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
16-02-1970 ancora intatte tutte le caratteristiche panoramiche della sua
La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
Dichiarazione di notevole originaria bellezza e composizione naturale, formando, con le
compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
interesse pubblico di sue macchie verdi ad essenze locali, un quadro naturale di
valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
parte del territorio grande suggestività godibile da numerosi punti di vista
il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
comunale di Minervino dl nonché, per la presenza inoltre di antichi monumenti, un
IG.1; IG.2; IG.3
Lecce. insieme di cose immobili avente valore estetico e tradizionale

PAE0063 La zona predetta ha notevole interesse pubblico perché con il


F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
26-03-1970 suo lungo litorale sabbioso e l'entroterra, caratterizzato da
La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
Dichiarazione di notevole macchie verdi ed essenze locali, presenta ancora intatta la
compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
interesse pubblico della sua originaria bellezza si da formare un quadro panoramico
valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
zona costiera e di parte di eccezionale importanza nonché - unitamente ai resti di
il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
del territorio comunale di antichi monumenti - un complesso di cose immobili avente
IG.1; IG.2; IG.3
Morciano di Leuca. valore estetico e tradizionale

PAE0064
F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
15-10-1952 La zona costituisce nella varietà dei suoi quadri naturali un
La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
Dichiarazione di notevole insieme di rara bellezza paesistica e per la rigogliosa
compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
interesse pubblico di una vegetazione di piante boschive ed ornamentali, e per la
valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
zona della riviera sita struttura rocciosa e frastagliata da punte e rientranze, un
il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
nell'ambito del comune di caratteristico aspetto avente valore estetico e tradizionale
IG.1; IG.2; IG.3
Nardò.

La zona predetta ha notevole interesse pubblico perché


PAE0065 F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
costituisce nella varietà dei suoi aspetti naturali, un insieme
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 195 del 31-12-2010

19-12-1969 La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7


di rara bellezza paesistica, formando per la rigogliosa
Dichiarazione di notevole compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
vegetazione di piante boschive ed ornamentali e per la
interesse pubblico di una valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
struttura rocciosa e frastagliata da punte e rientranze, un
zona sita nel comune di il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
complesso di cose immobili avente un caratteristico aspetto
Nardò. IG.1; IG.2; IG.3
di grande valore estetico e tradizionale
La zona predetta ha notevole interesse pubblico perché
trattasi in effetti di una costa molto varia e frastagliata - resa
PAE0066 singolare da un armonioso contrasto di tinte a seconda del
F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
20-02-1968 mutare delle luci - che, oltre a formare quadri naturali di
La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
Dichiarazione di notevole notevole bellezza, e' resa suggestiva dalla presenza delle
compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
interesse, pubblico della torri cinquecentesche, in un incomparabile scenario denso di
valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
zona della riviera visuali stupende, in un alternarsi di rientranze, di sporgenze,
il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
Neretina, in comune di di punte aspre e di dolci pendii, di cale e calette, di piccole
IG.1; IG.2; IG.3
Nardò. spiagge, di boschi e pinete, di pittoreschi specchi d'acqua, di
insenature portuali costituenti un complesso di cose immobili
avente un incomparabile valore estetico e tradizionale

La zona ha notevole interesse pubblico per le sue


caratteristiche climatiche, paesistiche e geomorfologiche che
PAE0067 F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
hanno consentito un'intensa opera di umanizzazione, sì che
04-09-1975 La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
e' possibile ammirare il felice connubio del lavoro umano con
Dichiarazione di notevole compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
le bellezze della natura che i vasti litorali pressoché' intatti
interesse pubblico di valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
nella loro originaria bellezza incoraggiano sempre più correnti
alcune zone in comune di il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
turistiche di massa, mentre le numerose insenature e
Nardò. IG.1; IG.2; IG.3
macchie verdi instaurano un equilibrato rapporto fra uomo,
natura colonizzata, architettura e colore

PAE0068 F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;


La zona ha notevole interesse pubblico perché, per la sua
17-08-1970 La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
originaria bellezza e composizione naturale, caratterizzata da
Dichiarazione di notevole compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
macchie verdi ed essenze locali, costituisce un quadro
interesse pubblico di una valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
panoramico di grande suggestività, nonché un complesso di
parte del territorio il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
cose immobili avente valore estetico e tradizionale
comunale di Ortelle. IG.1; IG.2; IG.3

La zona ha notevole interesse pubblico perché oltre gli


innumerevoli ritrovamenti preistorici, la stessa e' ricca di una
flora tipica erbacea ed arborea, tra cui primeggiano la quercia
PAE0069 coccifera e vallonea (pressoché estinta in tutto il rimanente F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
20-09-1975 bacino mediterraneo ad eccezione dell'opposta sponda La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
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Dichiarazione di notevole epirota), sì da costituire un quadro naturale di eccezionale compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
interesse pubblico di una bellezza nonché una vera e propria oasi di verde per le valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
zona in comune di bellissime pinete costiere che si snodano tra i laghi e il mare, il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
Otranto. il tutto cosparso di punti di vista e belvedere dai quali si gode IG.1; IG.2; IG.3
la vista di stupendi panorami; accolta la richiesta del
ministero della marina mercantile di escludere dal vincolo
l'area demaniale marittima di pertinenza del porto di Otranto
35699
35700

PAE0070 La zona ha notevole interesse pubblico perché, per la sua F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
02-03-1970 originaria bellezza e composizione naturale, caratterizzata da La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
Dichiarazione di notevole macchie verdi ed essenze locali, costituisce un quadro compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
interesse pubblico di panoramico di grande rilievo nonché, per i resti di antichi valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
parte del territorio monumenti, un insieme di cose immobili avente valore il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
comunale di Palmariggi. estetico e tradizionale IG.1; IG.2; IG.3

PAE0071
La zona ha notevole interesse pubblico perché, per la sua F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
01-09-1970
originaria bellezza e composizione naturale caratterizzata da La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
Dichiarazione di notevole
macchie verdi ed essenze locali, forma un quadro compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
interesse pubblico
panoramico di grande suggestività, costituendo inoltre - per valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
dell'intero territorio
la presenza di resti di antichi monumenti - un complesso di il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
comunale dl Patù,
cose immobili avente valore estetico e tradizionale IG.1; IG.2; IG.3
escluso il centro abitato.

La zona ha notevole interesse perché, per la sua originaria


PAE0072 bellezza e composizione naturale, caratterizzata da macchie F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
18-08-1970 verdi, essenze locali e numerose e particolari sorgenti La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
Dichiarazione di notevole d'acqua, costituisce un quadro panoramico di grande compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
interesse pubblico di suggestività nonché, per gli antichi resti monumentali, un valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
parte del territorio complesso di cose immobili avente valore estetico e il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
comunale di Poggiardo. tradizionale, un complesso di cose immobili avente valore IG.1; IG.2; IG.3
estetico e tradizionale;

PAE0073
La zona ha notevole interesse pubblico perché, per la sua F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
13-05-1970
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 195 del 31-12-2010

originaria bellezza e composizione naturale, caratterizzata da La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
macchie verdi, essenze locali e un bosco di recente impianto, compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
Dichiarazione di notevole
costituisce un quadro panoramico di grande rilievo nonché un valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
interesse pubblico di una
complesso di cose immobili avente valore estetico e il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
parte del territorio
tradizionale IG.1; IG.2; IG.3
comunale di Presicce.
La zona ha notevole interesse pubblico perché degradando
PAE0074 dolcemente verso il mare - lungo il quale ha un fronte di 4
F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
26-03-1970 km. Quasi tutto roccioso tranne che in brevi tratti - offre
La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
Dichiarazione di notevole invece nell'entroterra vaste distese di culture ad alto
compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
interesse pubblico della rendimento, oltre quelle tradizionali dell'olivo e della vite,
valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
zona costiera e di parte venendo pertanto a costituire un quadro naturale
il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
del territorio comunale di d'incomparabile bellezza panoramicità importante anche per
IG.1; IG.2; IG.3
Racale. la serra degli specchi con il monte specchi ai cui piedi si trova
la chiesa madonna del fiume del 1600

La zona ha notevole interesse pubblico perché, per la sua


PAE0075 originaria bellezza e composizione naturale, caratterizzata da F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
09-06-1970 macchie verdi, essenze locali, dalla distesa boschiva di La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
Dichiarazione di notevole recente impianto sita in prossimità della zona costiera, compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
interesse pubblico di costituita essenzialmente di pini di aleppo, pini domestici, valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
parte del territorio cipressi ed eucaliptus, forma un quadro panoramico di il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
comunale di Sannicola. grande suggestività, nonché un complesso di cose immobili IG.1; IG.2; IG.3
avente valore estetico e tradizionale;

PAE0076 La zona ha notevole interesse pubblico perché, situata lungo


F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
17-10-1970 la strada che collega Gallipoli a capo s. Maria di Leuca, tra le
La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
Dichiarazione di notevole serre folitte e la costa jonica sabbiosa e orlata di dune
compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
interesse pubblico della presenta ancora intatta la sua originaria bellezza e
valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
zona costiera e di parte composizione naturale - caratterizzata da macchie verdi ed
il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
del territorio comunale di essenze locali - sì da formare un quadro panoramico di
IG.1; IG.2; IG.3
Salve. grande suggestività

La zona ha notevole interesse pubblico perché presenta


ancora intatta la sua originaria bellezza e forma, degradando
PAE0077
repentinamente verso il mare, un altipiano roccioso a guisa di F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
04-07-1970
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anfiteatro, circoscritto da una pineta di origine artificiale, La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
Dichiarazione dl notevole
impiantata nel 1933, la quale tende sempre ad espandersi compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
interesse pubblico della
con i nuovi rimboschimenti; inoltre per le sue macchie verdi valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
zona costiera e parte del
ed essenze locali costituisce un quadro naturale di grande il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
territorio comunale dl
suggestività nonché, per i resti di antichi monumenti, un IG.1; IG.2; IG.3
Santa Cesarea Terme
complesso di cose immobili avente valore estetico e
tradizionale
35701
La zona ha notevole interesse pubblico perché estendendosi 35702
con un fronte sul mare di un chilometro per una profondità di
km. 5 circa, presenta piccole spiaggette sabbiose che si
PAE0078 alternano alle rocce e comprende parte della serra di
F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
31-08-1970 castelforte chiamata dagli antichi _la rupe del sogno_ a
La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
Dichiarazione di notevole diretto contatto a sud-ovest con il mare e ad est con la
compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
interesse pubblico della campagna dalla quale si domina il paesaggio circostante,
valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
zona costiera e di parte ricco di colture pregiate e di fiori, coperto di ulivi nella parte a
il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
del territorio comunale dl monte e oasi di vigneti in quella degradante verso il mare,
IG.1; IG.2; IG.3
Taviano. venendo a costituire il tutto un quadro naturale di
incomparabile bellezza nonché - per i resti di antichi
monumenti - un insieme di cose immobili avente valore
estetico e tradizionale

La zona ha notevole interesse pubblico perché, per la sua


PAE0079 originaria bellezza e composizione naturale, caratterizzata da
F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
17-10-1970 macchie verdi ed essenze locali, per cui alcuni tratti della
La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
Dichiarazione di notevole costa, che scende a picco sul mare, risultano completamente
compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
interesse pubblico della ricoperti da veri boschi di fichi d'india, capperi, oleastri,
valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
zona costiera e di parte costituisce un quadro panoramico assai suggestivo e - con le
il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
del territorio comunale di recinzioni dei muretti nelle caratteristiche _chiuse_, secolare
IG.1; IG.2; IG.3
Tiggiano e paziente lavoro dei contadini del luogo - un insieme di cose
immobili avente valore estetico e tradizionale

La zona ha notevole interesse pubblico perché, lungo il fronte


sul mare di circa km. 7 vi sono numerose grotte pittoresche e
pressoché inesplorate (con affioranti calcareniti a _carparo_
di probabile origine quaternaria) e il piccolo ma ameno e
storicamente importante porticciolo ubicato nella marina di
Tricase, mentre nell'entroterra la flora coltivata arborea (olivi,
PAE0080
mandorli, fruttiferi vari) assume un particolare sviluppo per la F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
26-03-1970
mitezza del clima; fra la vegetazione di rilievo sono inoltre da La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
Dichiarazione di notevole
annoverare la quercia vallonea con la sua rarità botanica, la compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
interesse pubblico della
sua maestosità e le sue ghiande commestibili, rassomiglianti valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
zona costiera e di parte
a frutti di castagno, importante anche per le sue presumibili il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
del territorio comunale di
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 195 del 31-12-2010

origini bizantine, e il carrubo plurisecolare, radicato IG.1; IG.2; IG.3


Tricase.
specialmente sulla serra di Tricase e del mito che dominano
l'intero paesaggio, caratterizzato da un insolito ordine nelle
campagne ove ogni pietra e' al suo posto; la zona stessa
infine, per la presenza di antichi monumenti, costituisce un
complesso di cose immobili avente rilevante valore estetico e
tradizionale
La zona ha notevole interesse pubblico perché, costituita
PAE0081 nella parte centrale e in piano da un'area sabbiosa e dunale,
F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
26-03-1970 nelle estremità nord-est e sud-ovest da rocce lievemente in
La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
Dichiarazione di notevole pendio e nella parte alta e degradante verso il mare da
compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
interesse pubblico della territori coltivati prevalentemente a ulivi e vite, forma un
valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
zona costiera e di parte complesso paesistico di grande importanza, nonché un
il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
del territorio comunale di suggestivo quadro naturale e - per i suoi resti antichi e
IG.1; IG.2; IG.3
Ugento monumenti - un insieme di cose immobili avente valore
estetico e tradizionale

La zona ha notevole interesse pubblico perché, ancora


PAE0082
intatta nella sua originaria bellezza e composizione naturale, F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
13-02-1970
caratterizzata da macchie verdi ed essenze locali, situata su La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
Dichiarazione di notevole
un terreno ondulato degradante lentamente verso la costa compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
interesse pubblico dl una
adriatica e rocciosa e con l'attraente insenatura di Porto valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
parte del territorio
Badisco, costituisce un quadro panoramico di eccezionale il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
comunale di Uggiano Ia
importanza nonché, per i resti di antichi monumenti, un IG.1; IG.2; IG.3
Chiesa
insieme di cose immobili avente valore estetico e tradizionale

La zona ha notevole interesse pubblico perché, per la sua


PAE0083 originaria bellezza e composizione naturale, caratterizzata di
F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
31-08-1970 macchie verdi ed essenze locali, nonché da un bosco che si
La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
Dichiarazione di notevole sviluppa lungo parte del litorale, con piante di pino aleppo,
compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
interesse pubblico della pino domestico e qualche esemplare di cipresso ed
valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
zona costiera e di parte eucaliptus, costituisce un quadro panoramico di grande
il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
del territorio comunale di rilievo e, nello stesso tempo, insieme ai resti di antichi
IG.1; IG.2; IG.3
Vernole monumenti, un complesso di cose immobili avente valore
estetico e tradizionale

PAE0084
10-06-1960 F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
La zona ha notevole interesse pubblico perché oltre a
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 195 del 31-12-2010

Dichiarazione di notevole La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7


formare un quadro naturale di non comune bellezza, offre dei
interesse pubblico della compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
punti di vista accessibili al pubblico dai quali si può godere la
zona a valle della strada valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
magnifica visuale delle colline di montecalpo e della
statale n. 7 sita il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
sottostante verde conca fino al mare
nell'ambito del comune di IG.1; IG.2; IG.3
Castellaneta (Taranto)
35703
La zona ha notevole interesse pubblico perché il complesso 35704
_gravina di laterza_ letto del fiume lato, offre numerosi
aspetti di notevole bellezza naturale, oltre ad interesse sia
dal punto di vista geologico, si dal punto di vista faunistico: vi
si riscontra, infatti, la sopravvivenza di una fauna avicola e
terrestre ormai rara nel bacino del mediterraneo. In questa
zona, oltre ai suaccennati caratteri di bellezza naturale e di
spiccato interesse geologico, c'e' da aggiungere e
considerare la mirabile opera di fusione tra i suddetti aspetti e
l'azione creatrice dell'antica popolazione rivelantesi nel
centro storico (resti delle mura del paese XIV secolo; palazzo
marchesale XIV - XVII secolo; artistica fontana
cinquecentesca; duomo XV secolo; chiesa del purgatorio
PAE0085 F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
XVIII secolo; altre chiesette e chiese rupestri; aspetti di
20-09-1973 La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
architettura spontanea anche con tradizioni arabe, con
Dichiarazione di notevole compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
balaustre e balconi particolarmente elaborati; grotte-cantine,
interesse pubblico di valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
giardini pensili eccetera). Il complesso delle antiche case, e
zone site in comune di il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
di resti di mura, arroccato sui ripidi bordi della gravina, nette
Laterza. IG.1; IG.2; IG.3
in risalto l'andamento irregolare del grandioso fenomeno
geologico sia orizzontalmente che verticalmente con una
serie di terrazzamenti; conferisce al tutto un notevole valore
estetico ed evidenzia infine la tradizione storico e costruttiva
degli antichi abitanti. Numerosi punti di osservazione
dell'intero paesaggio e da diverse direzioni si offrono
naturalmente e spontaneamente al turista ed al cittadino. Vari
_belvederi_ esistono nell'ambito del paese antico, altri in
campagna lungo i bordi della gravina. Il lungo ponte
moderno, inoltre sulla medesima gravina, facilmente
accessibile dal pubblico con i normali mezzi di
comunicazione, offre una completa e suggestiva visione
d'insieme

PAE0086
17-10-1961 La zona ha notevole interesse pubblico perché oltre a F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
Dichiarazione di notevole formare, con i suoi boschi e vigneti e con le sue La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 195 del 31-12-2010

interesse pubblico della caratteristiche costruzioni, un quadro naturale di non comune compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
zona dei Trulli nella valle bellezza panoramica avente anche valore estetico e valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
d'Itria, sita nell'ambito del tradizionale offre dei punti di vista accessibili al pubblico dai il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
comune di Martina quali si può godere lo spettacolo di quelle bellezze IG.1; IG.2; IG.3
Franca (Taranto).
PAE0087 La zona ha notevole interesse pubblico perché costituita da
14-04-1967 terreni a dolce declivio, puntualizzati dalle caratteristiche
F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
Dichiarazione di notevole costruzioni a trulli e da una vegetazione a base di vigneti e
La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
interesse pubblico della boschi di querce e in aderenza alle ville create dai privati di
compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
zona percorsa dalla essenze diverse, cioè pini, acacie, lecci, cipressi, forma un
valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
strada nazionale Martina quadro naturale di particolare bellezza, e un complesso di
il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
Franca-Taranto, nel cose immobili avente valore estetico e tradizionale in cui
IG.1; IG.2; IG.3
comune di Martina l'opera dell'uomo si fonde mirabilmente con gli elementi della
Franca (Taranto). natura

La zona - costituita da tutto il centro storico di Massafra


direttamente collegato alle due gravine di san marco e di
Santa Maria della Scala - ha peculiari caratteristiche
ambientali nonché una grande importanza storico-artistica e
paesistica; ai limiti infatti della vasta pianura che occupa il
retroterra di Taranto hanno inizio i primi leggeri rilievi del
PAE0088 sistema montuoso di raccordo dell'altopiano interno, F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
02-03-1970 caratterizzati lungo tutto il loro sviluppo dalla presenza delle La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
Dichiarazione di notevole _gravine_ conseguenza di un fenomeno di erosione a compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
interesse pubblico di carattere spesso spettacolare lungo gli alvei nei numerosi valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
zone site nel comune di corsi d'acqua stagionali, mentre il nucleo antico, sviluppatosi il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
Massafra. lentamente nei secoli fino ad assumere un equilibrio statico, IG.1; IG.2; IG.3
costituisce un caratteristico ambiente architettonico ed
urbanistico, senza trascurare infine il paesaggio archeologico
nato dal connubio originale fra la natura locale e le forme di
vita e di cultura straniere come si vede dagli affreschi
basiliani e dalle cripte che li ospitano disseminate nel
paesaggio urbano e naturale massafrese
La zona ha notevole interesse pubblico per i singoli aspetti
geomorfologici, con numerose gravine che solcano
profondamente il territorio, che determinano uno scenario
naturale di incomparabile bellezza e di grande suggestione al
PAE0089 F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
quale la presenza di boschi ed uliveti conferisce attributi di
02-08-1977 La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
elevato valore paesistico. Ad accrescere il pregio di tale
Dichiarazione di notevole compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 195 del 31-12-2010

bellezza d'insieme, si aggiunge la ricorrente presenza di


interesse pubblico di una valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
cavità naturali e di grotte scavate dall'uomo abitatore da
zona in comune di il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
millenni di quei luoghi, come attestano i reperti disseminati
Massafra. IG.1; IG.2; IG.3
sul terreno, che testimoniano l'utilizzazione e la vita dell'età'
neolitica fino a pochi secoli orsono. Anche se l'insieme degli
ambienti rupestri, alcuni dei quali con caratteristiche di vere e
proprie architetture sub divo spesso decorate da pitture,
35705
costituisce un capitolo a se, tuttavia non può negarsi che sia 35706
profondamente legato al territorio in questione con il quale
realizza un unicum in cui e' difficile scindere il valore dei
fenomeni naturali dall'opera dell'uomo, tanto perfetta e' la
fusione dei due aspetti ed organicamente manifesto e'
l'interesse ambientale e paesistico che ne deriva

PAE0090
La zona ha notevole interesse pubblico perché a partire dal
14-04-1967
belvedere Ammiraglio Sansonetti sino tutto il viale Giuseppe
Dichiarazione di notevole
Turi, costituisce uno stupendo quadro naturale nonché un F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
interesse pubblico della
complesso di valore estetico e tradizionale, comprendendo La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
zona posta a valle del
nel panorama gli abitati di Palagianello, Palagiano, Massafra, compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
viale Turi, del centro
il golfo di Taranto, il bosco di Santantuono e la zona valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
abitato, del belvedere
denominata _le matine_ fin verso s. Basilio; il tutto in una il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
Ammiraglio Sansonetti e
mirabile ed incantevole fusione di colori tra il verde degli ulivi IG.1; IG.2; IG.3
della strada statale Gioia-
e della campagna ed il rosso cupo della terra che si estende
Taranto, nel comune di
sino al mare jonio
Mottola (Taranto).

PAE0091 La zona ha notevole interesse pubblico perché il territorio di


F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
08-06-1973 Mottola e' caratterizzato da ampie macchie verdi, da gradine
La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
Dichiarazione di notevole naturali, costellato da resti di antiche cave di tufo che danno
compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
interesse pubblico della alla località di Casalrotto un caratteristico aspetto paesistico
valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
località di Casalrotto e di di incomparabile bellezza, cui contribuisce anche la presenza
il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
parte del territorio delle numerose cripte e chiese rupestri ricavate nelle cavità
IG.1; IG.2; IG.3
comunale di Mottola. naturali della zona stessa

L'area denominata "Serre di S. Elia", ricoperta da manto


PAE0092
boschivo e visibile da numerosi tratti di strade pubbliche che
23/12/1997 F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
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la perimetrano, riveste particolare interesse ambientale,


Dichiarazione di notevole La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
risulta sostanzialmente integra nei peculiari aspetti e tratti
interesse pubblico della compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
distintivi, conserva valori paesaggistici, naturalistici e
zona denominata Serre di valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
morfologici, è particolarmente densa altresì di significati
Sant'Elia, sita nel comune il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
antropologici, con particolare riguardo alle civiltà preistoriche,
di Campi Salentina in IG.1; IG.2; IG.3
medievali e rinascimentali, costituendo un quadro di naturale
provincia di Lecce
bellezza
PAE0093
09-07-1990 F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
Dichiarazione di notevole La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
interesse pubblico di aree compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
Una serie di ville e aree verdi site nel comune di bari
e ville significative per il valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
loro interesse paesistico il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
site nel comune nel IG.1; IG.2; IG.3
comune di Bari

La città antica di Oria, adagiata sulle ultime propaggini delle


murge salentine, appaia adeguarsi al rilievo morfologico dei
colli, emergenti dalla vasta pianura ricompresa fra le sponde
PAE0094 adriatica e ionica, nella sua superba posizione geografica e
16-03-1998 nel suo incomparabile panorama, fatto di torri, fortificazioni, F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
Dichiarazione di notevole cupole e case e come essa costituisca una valida La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
interesse pubblico della testimonianza di paesaggio naturale antropizzato nel quale le compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
zona a valle della strada strutture insediative, di rilievo storico, si integrano valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
statale n. 7 sita perfettamente con le singolarità geologiche e le il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
nell'ambito del comune di caratteristiche ambientali, in modo da formare una unità IG.1; IG.2; IG.3
Oria rappresentativa e figurativa. […] il rilievo collinare dominato
dall'antico insediamento civile oritano è da considerare un
unicum morfologico-ambientale e architettonico di particolare
interesse

PAE0095
27-02-1998 F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
L'area denominata "Serre di S. Elia", riveste particolare
Dichiarazione di notevole La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
interesse ambientale, risulta sostanzialmente integra nei
interesse pubblico della compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
peculiari aspetti e tratti distintivi, conserva valori paesistici,
zona a valle della strada valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
naturalistici e morfologici, costituendo un quadro di naturale
statale n. 7 sita il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
bellezza visibile da numerosi tratti di strade statali e comunali
nell'ambito del comune di IG.1; IG.2; IG.3
Trepuzzi
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 195 del 31-12-2010
35707
35708
PAE0096
18-05-1999 F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
Dichiarazione di notevole La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
[…] il suddetto paesaggio, seppur antropizzato, è di rilevante
interesse pubblico della compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
valore ambientale e visibile da numerosi tratti di strade
zona a valle della strada valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
pubbliche dalla parte opposta dei due Seni del Porto
statale n. 7 sita il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
nell'ambito del comune di IG.1; IG.2; IG.3
Brindisi

PAE0097
01-08-1985
Integrazione delle
dichiarazioni di notevole
interesse pubblico del F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
tratto di costa compreso La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
tra la foce Varano e il compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
Integrazione di decreti precedenti
confine con il Molise sita valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
nei comuni di Ischitella, il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
Cagnano IG.1; IG.2; IG.3
Varano,Carpino,
Sannicandro Garganico,
Lesina, Serracapriola e
Chieuti.
PAE0098
01-08-1985
Integrazione della F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
dichiarazione dl notevole La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
interesse pubblico del compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
Integrazione di decreti precedenti
tratto di costa ad ovest valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
dell'abitato di Rodi il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
Garganico sita nel IG.1; IG.2; IG.3
comune di Rodi
Garganico.
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 195 del 31-12-2010
PAE0099
F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
01-08-1985
La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
Integrazione delle
compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
dichiarazioni di notevole Integrazione di decreti precedenti
valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
interesse pubblico del
il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
tratto dl costa tra Rodi
IG.1; IG.2; IG.3
Garganico e Vieste.

PAE0100
01-08-1985
Integrazione delle
dichiarazioni di notevole F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
interesse pubblico del La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
tratto dl costa ed compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
Integrazione di decreti precedenti
entroterra del Gargano valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
tra Vieste e il territorio il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
comunale di Monte S. IG.1; IG.2; IG.3
Angelo nei comuni di
Vieste, Mattinata e Monte
S. Angelo.

PAE0101 F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;


01-08-1985 La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
Dichiarazione di notevole l'intero territorio delle Isole Tremiti, nel comune di Isole compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
interesse pubblico Tremiti ha notevole interesse estetico e tradizionale. valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
dell'intero territorio del il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
comune di Isole Tremiti. IG.1; IG.2; IG.3
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 195 del 31-12-2010
35709
35710
PAE0102
01-08-1985 la zona di fiorentino sita nel comune di Torremaggiore F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
Dichiarazione di notevole (Foggia) ha notevole interesse perché la zona, caratterizzata La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
interesse pubblico di una da un antico insediamento medievale sito in collina, compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
zona circostante la città costituisce, per le caratteristiche geomorfologiche, un quadro valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
medievale di Fiorentino di eccezionale valore paesistico- ambientale facilmente il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
ricadente nel comune di visibile da più punti di vista IG.1; IG.2; IG.3
Torremaggiore.

PAE0103
01-08-1985
Integrazione della F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
dichiarazione di notevole La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
interesse pubblico compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
Integrazione di decreti precedenti
di una zona circostante il valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
castello Angioino e il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
I'abitato IG.1; IG.2; IG.3
di Lucera sita nel comune
di Lucera.

PAE0104
01-08-1985 F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
Integrazione della La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
dichiarazione di notevole compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
Integrazione di decreti precedenti
interesse pubblico della valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
zona del bosco il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
dell'Incoronata sita nel IG.1; IG.2; IG.3
comune di Foggia.

La zona denominata "monte sacro" ricadente nei comuni di


PAE0105
mattinata e monte s. Angelo (foggia) e' di notevole interesse
01-08-1985 F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
perché tale collina, quasi interamente coperta di boschi
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 195 del 31-12-2010

Dichiarazione di notevole La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7


riveste, per la sua ubicazione e visuale che offre in più punti
interesse pubblico della compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
di vista, eccezionale valore paesistico oltre che naturalistico.
zona denominata Monte valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
A ciò deve aggiungersi la presenza dei resti dell'antica
Sacro sita nei comuni di il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
abbazia della ss. Trinità che in simbiosi con la natura
Mattinata e Monte S. IG.1; IG.2; IG.3
selvaggia dei luoghi costituisce un quadro di eccezionale
Angelo.
valore estetico
PAE0106
01-08-1985 F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
Dichiarazione di notevole L'area del vallone di pulsano ricadente nei comuni monte s. La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
interesse pubblico di una Angelo e Manfredonia (Foggia) e' di notevole interesse compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
zona denominata VaIIone perché e' costituita in gran parte da profonde e tortuose valli valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
di Pulsano sita nei d'erosione, di particolare bellezza naturale il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
comuni di Monte S. IG.1; IG.2; IG.3
Angelo e Manfredonia.

La zona adiacente l'abitato, ricadente nel comune di vico del F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
PAE0107 Gargano (Foggia), e' di notevole interesse perché riguarda La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
01-08-1985 un declivio prossimo al centro storico del succitato comune, compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
Dichiarazione di notevole che rappresenta un quadro naturale di eccezionale valore e valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
interesse pubblico pertanto costituisce una spontanea fusione tra natura e il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
manufatto umano IG.1; IG.2; IG.3

PAE0108
La zona denominata Valleverde ricadente nel comune di F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
01-08-1985
Bovino (Foggia) e' di notevole interesse perché tale zona, La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
Dichiarazione di notevole
che si estende sul fianco della collina monte campana, compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
interesse pubblico dl una
costituisce nel suo insieme un patrimonio boschivo di grande valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
zona denominata
consistenza e valore sia paesistico - ambientale che il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
Valleverde sta nel
naturalistico IG.1; IG.2; IG.3
comune di Bovino.

La zona di lama paterno ricadente nei comuni di Bisceglie e


PAE0109
Trani (Bari) e' di notevole interesse perché costituisce una F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
01-08-1985
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 195 del 31-12-2010

delle zone più interessanti sotto il profilo geomorfologico e La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
Dichiarazione di notevole
paesistico del territorio a nord di bari, caratterizzato da compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
interesse pubblico della
frequenti gravine, di cui essa rappresenta uno tra gli esempi valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
zona di Lama Paterno
più integri ed imponenti anche per la sua notevole larghezza. il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
sita nel comuni di
Una torre costiera che domina l'intero panorama accresce IG.1; IG.2; IG.3
Bisceglie e Trani.
l'interesse ambientale della località
35711
La zona di Lama Santacroce ricadente nel comune di 35712
Bisceglie (Bari) è di notevole interesse perché è tra le più
interessanti per gli aspetti geomorfologici tra quelle presenti
PAE0110
in terra di Bari e offre anche singolari caratteristiche sotto il F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
01-08-1985
profilo naturalistico ed archeologico. Il paesaggio infatti si La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
Dichiarazione dl notevole
presenta ancora completamente selvaggio, con vegetazione compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
interesse pubblico dl una
spontanea (fichi d'india, macchia mediterranea, ecc.) in un valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
zona dl Lama Santacroce
habitat complessivo ancora praticamente integro. All'interno il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
sita nel comune dl
di tale ecosistema sono presenti resti archeologici di IG.1; IG.2; IG.3
Bisceglie.
grandissimo valore con le Grotte di S, Croce (da cui prende il
nome I'intera lama), luogo di frequentazione preistorica di
eccezionale interesse, ed i vicini dolmen
La zona costiera a sud di Bisceglie, comprendente anche
una parte del territorio di Molfetta, riveste notevole interesse
PAE0111 perché presenta, ancora sufficientemente integri, i suoi
F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
01-08-1985 caratteri di zona agricola a contatto con la fascia marina,
La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
Dichiarazione di notevole quest'ultima caratterizzata dalla presenza di alcune
compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
interesse pubblico di una insenature (la più importante la cala del pantano) oltreché da
valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
zona costiera a sud di alcune piccole grotte naturali. A ciò si aggiunge la presenza
il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
Bisceglie sita nei comuni di colture ad uliveto e di elementi tipici locali quali muri a
IG.1; IG.2; IG.3
di Bisceglie e Molfetta. secco in pietra, piccoli fabbricati rurali e trulli, ecc.
Costituendo il tutto un complesso di notevole valore
paesistico ed ambientale

PAE0112
01-08-1985
F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
Integrazione della
La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
dichiarazione di notevole
compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
interesse pubblico dl una Integrazione di decreti precedenti
valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
zona circostante e a valle
il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
di Castel del Monte nei
IG.1; IG.2; IG.3
comuni di Andria e
Corato.
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 195 del 31-12-2010
Le zone boschive ricadenti nel comune di Ruvo di Puglia
(Bari) rivestono notevole interesse perché le aree che
comprendono il bosco dei fenicia, il Bosco Scoparello, la
selva reale, la cavallerizza, etc., costituiscono nel loro
PAE0113
insieme un patrimonio boschivo di grande consistenza e F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
01-08-1985
valore sia paesistico ambientale che naturalistico. Ai caratteri La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
Dichiarazione di notevole
geomorfologici tipici delle aree più interne della murgia compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
interesse pubblico delle
barese, basse colline con lievi pendii, si somma la presenza valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
zone boschive ricadenti
delle vegetazioni originarie, boschi cedui di roverella, con il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
nel comune dl Ruvo di
esemplari di quercus cerris e quercus trojana, a macchia IG.1; IG.2; IG.3
Puglia.
mediterranea di sottobosco di grande rilevanza botanica. Per
questi motivi la zona e' stata, in passato, individuata per la
creazione di un parco naturalistico con oasi di protezione per
la sosta e l'introduzione della fauna tipica della murgia

La zona della gravina nel comune di gravina di puglia (bari)


PAE0114 riveste notevole interesse perché e' caratterizzata dalla
F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
01-08-1985 presenza delle profonde gravine sulle quali affaccia il centro
La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
Dichiarazione di notevole storico cittadino, con il quale costituisce un esempio di
compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
interesse pubblico di una paesaggio antropizzato di eccezionale interesse sia sotto il
valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
zona profilo geomorfologico sia sotto quello paesistico -
il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
sita nel comune dl ambientale. A ciò si aggiungano le numerose grotte, scavate
IG.1; IG.2; IG.3
Gravina di Puglia. nel tufo, che si aprono lungo i pendii della gravina e che
testimoniano la lunga storia della città e del suo nascere

Il territorio delle lame ad ovest e a sud-est di Bari, ricadente


nei comuni di Bari, Modugno, Bitonto, Palo del Colle, Bitetto,
Binetto, Triggiano, Noicattaro, Rutigliano, Mola di Bari
(provincia di Bari) riveste notevole interesse perché e'
caratterizzato dalla presenza di gravine e lame che, con
PAE0115 F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
diverse dimensioni, partono dalle ultime propaggini collinari
01-08-1985 La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
delle murge per arrivare al mare. Fortemente caratterizzate
Dichiarazione di notevole compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
sotto il profilo geomorfologico, esse rivestono particolare
interesse pubblico del valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
interesse sotto il profilo paesistico e naturalistico per la
territorio delle Lame ad il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
presenza anche dell'habitat naturale e dell'eco-sistema
ovest e a sud-est di Bari. IG.1; IG.2; IG.3
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 195 del 31-12-2010

ancora sufficientemente integri. Inoltre spesso conservano i


resti di antichi insediamenti umani, ricavati in grotte scavate
dall'uomo lungo i lati delle gravine, o sorti nelle vicinanze per
la presenza di brevi corsi fluviali, di cui in genere oggi restano
limitate ma significative tracce.
35713
35714

PAE0116
F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
01-08-1985 Le aree circostanti la foresta demaniale Mercadante
La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
Dichiarazione di notevole ricadente nei comuni di Altamura e Cassano Murge (Bari)
compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
interesse pubblico di rivestono notevole interesse perché costituiscono una delle
valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
alcune zone nei comuni zone boscose più interessanti, sotto il profilo ambientale e
il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
di Altamura e Cassano paesistico, della provincia di Bari.
IG.1; IG.2; IG.3
Murge.

PAE0117 La zona costituita dalla fascia costiera e dalle lame


01-08-1985 interessanti i comuni di Polignano a Mare e Monopoli (Bari) F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
Dichiarazione di notevole riveste notevole interesse perché la fascia costiera si La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
interesse pubblico della presenta con costa frastagliata in molti punti scoscesa sul compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
zona della fascia costiera mare, costituita da un ambiente geomorfologico di particolare valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
o delle Lame sita nei interesse e con un habitat paesistico - naturale, ancora il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
comuni di PoIignano a sufficientemente integro segnato anche da frequenti lame, IG.1; IG.2; IG.3
Mare e Monopoli. alcune delle quali si inoltrano profondamente verso l'interno.

PAE0118 La zona sita nel comune di Castellana Grotte (Bari) e'


F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
01-08-1985 riconosciuta di notevole interesse pubblico ai sensi della
La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
Dichiarazione di notevole legge 29 giugno 1939, n. 1497, per le indubbie correlazioni
compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
interesse pubblico che intercorrono tra sottosuolo e soprasuolo e la necessità
valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
riguardante una zona sita che la tutela del sito denominato grotte di castellana venga
il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
nel comune di Castellana esercitata con riferimento non solo al sottosuolo ma anche al
IG.1; IG.2; IG.3
Grotte. soprasuolo

PAE0119
La zona delle aree boschive in località Barsento,
01-08-1985 F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
comprendente territori dei comuni di Noci, Alberobello,
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 195 del 31-12-2010

Dichiarazione di notevole La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7


Putignano (Bari), riveste particolare interesse perché è
interesse pubblico di una compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
costituita da un habitat naturale tipico dell'entroterra barese
zona in Iocalità Barsento valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
(caratterizzato da dolci pendii, culture tradizionali, piccoli
sita nei territori dei il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
boschi) che conserva integri i suoi eccezionali caratteri sia
comuni dl Noci, IG.1; IG.2; IG.3
sotto il profilo morfologico che paesistico ambientale.
Alberobello e Putignano.
La zona del Canale di Pirro ricadente nei comuni di Fasano
(Brindisi), Monopoli (Bari), Alberobello (Bari) riveste notevole
interesse perché costituita da un vallone di origine carsica il
quale, partendo dal cuore della "murgia dei trulli" nei pressi di
PAE0120
Alberobello (bari) si affaccia sul gradino esterno dell'altopiano
01-08-1985 F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
murgiano senza raggiungere il litorale adriatico. Sebbene
Dichiarazione di notevole La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
relativi vicino alla costa e alle grosse borgate agricole del sud
interesse pubblico della compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
barese, per mancanza di facili vie di comunicazione e'
zona del Canale di Pirro valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
rimasto sinora defilato dagli insediamenti e dai percorsi
sito nei comuni di il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
turistici, per la qual ragione conserva un suggestivo
Fasano, Monopoli e IG.1; IG.2; IG.3
paesaggio agreste dove le coltivazioni estensive del
Alberobello.
fondovalle si alternano alle boscaglie che ricoprono i fianchi
rocciosi; rare e fortemente distanziate sono le costruzioni
unicamente di tipo agricolo e tutt'ora caratterizzate dai tipici
coni dei trulli.
La zona denominata "Loggia di Pilato" ricadente nel comune
di Monopoli (Bari) riveste particolare interesse perché il
versante adriatico dell'altopiano delle Murge, nel tratto a
cavallo fra le provincie di bari e di brindisi, precipita con un
unico gradino sulla fascia litoranea ad una distanza che si
aggira su 6-8 km dal mare; pertanto il ciglio orientale forma in
questo tratto un vero e proprio balcone naturale posto a circa
400 m di altitudine. I fianchi a notevole pendenza, sono
coperti da estese e più o meno folte boscaglie di lecci, che
PAE0121 con il color cupo, formano contrasto cromatico con i banchi F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
01-08-1985 affioranti di roccia calcarea e risultano sinora pressoché' La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
Dichiarazione di notevole sgomberi da qualsiasi tipo di insediamento. Pertanto, compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
interesse pubblico della percorrendo la statale ovvero la linea ferroviaria bari-brindisi, valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
zona Loggia di Pilato sita che corrono parallele alla costa, si nota l'alto profilo il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
nel comune di Monopoli. orografico inconsueto in una regione prevalentemente IG.1; IG.2; IG.3
pianeggiante come la puglia, nonché l'aspetto
sostanzialmente naturale della fiancata che si eleva sulla
fascia litoranea, per converso, fitta di coltivi e di insediamenti
rurali. Affacciandosi invece dall'alto del gradone roccioso, la
vista spazia su un lungo tratto di litorale e sull'adriatico,
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 195 del 31-12-2010

abbracciando le cittadine della costa barese e i densi oliveti


del litorale brindisino. Tradizionale belvedere della zona e' la
così detta "loggia di pilato" oggi facilmente raggiungibile da
alcune carrozzabili.
35715
La zona delle "Lame di Fasano", ricadente nel comune di 35716
Fasano (Brindisi) riveste notevole interesse perché
costituisce una delle aree più caratteristiche della fascia
pedemontana adriatica. Sotto il profilo naturale essa e',infatti,
intersecata da fenditure nella roccia calcarea, localmente
dette "lame", nei cui anfratti si annidano residui biotopi della
flora cosiddetta "mediterranea". In perfetto accordo e quasi in
simbiosi con l'elemento naturale, le antiche popolazioni pre-
PAE0122
greche dell'Apulia hanno trovato asilo nei medesimi anfratti F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
01-08-1985
che si aprono in ampie caverne; in queste hanno altresì La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
Dichiarazione dl notevole
albergato le comunità monastiche basiliane del medioevo e compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
interesse pubblico della
infine, in epoca moderna, frantoi per macinare le olive e stalle valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
zona delle Lame di
di pastori. A contatto diretto con queste ultime, a testimoniare il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
Fasano sita nel comune
una continuità di abitudini rurali, a partire dal '500 a tutto il IG.1; IG.2; IG.3
di Fasano.
XVIII secolo sono sorte grandi masserie fortificate. Le corti,
chiuse dalle mura imbiancate a calce, la presenza sovente di
torri di avvistamento e di portali muniti di caditoie, elementi
funzionali giustificati dall'incombente pericolo di incursioni
barbaresche, forniscono a queste rustiche costruzioni anche
una veste architettonica inconfondibile, nonché una potente
nota di contrasto cromatico con il verde cupo degli estesi
oliveti.

PAE0123
01-08-1985
F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
Integrazione delle
La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
dichiarazioni di notevole
compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
interesse pubblico della Integrazioni decreti precedenti
valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
fascia costiera 'Torre
il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
Canne-Pilone" sita nei
IG.1; IG.2; IG.3
comuni di Fasano e
Ostuni.
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La zona comprendente la valle d'Itria ricadente nei comuni di
Martina Franca (Taranto), Locorotondo (Bari), Cisternino e
Ostuni (Brindisi) riveste notevole interesse perché la valle
d'Itria e' un ampio canalone carsico, il cui fondovalle si trova
PAE0124 ad un'altitudine fra i 350 e i 400 metri sul livello del mare,
01-08-1985 ubicato nella sezione sud-orientale dell'altopiano delle Murge
F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
Dichiarazione di notevole nel punto in cui convergono le province di Taranto (cui spetta
La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
interesse pubblico della la maggior parte), di Bari e di Brindisi. Esempio pressoché
compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
zona comprendente Ia unico nell'ambiente rurale pugliese, esso e' caratterizzato
valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
valle d'ltria sita nei dalla presenza, più o meno stabile, di una popolazione
il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
comuni dl Martina sparsa nelle campagne, sui fondi molto frazionati e coltivati in
IG.1; IG.2; IG.3
Franca, Locorotondo, prevalenza a vigneto. Ciò ha comportato la trasformazione
Cisternino e Ostuni. delle costruzioni rustiche a secco, sparse un po' ovunque nel
territorio pugliese, in vere e proprie abitazioni, che hanno
assunto così la forma del "trullo" classico, ormai
universalmente conosciuta, propria ma non peculiare di
questa zona.
La zona costiera a valle della strada statale n. 379 di
Egnathia e Torre Canne, sita nel territorio del comune di
Ostuni e' riconosciuta di notevole interesse pubblico ai sensi
della legge 29 giugno 1939, n. 1497, per le sue zone litorali,
PAE0125 F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
come quelle di Lamaforca, S. Lucia, Pilone, Rosa Marina,
01-08-1985 La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
che rappresentano esempi di amene spiagge con basse
Dichiarazione di notevole compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
scogliere ed interessanti arenili, caratterizzate dalla esistenza
interesse pubblico della valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
di numerose macchie della tipica flora mediterranea, quadri
zona costiera di Villanova il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
naturali di notevole bellezza. Si ritiene opportuno dotare di
nel comune di Ostuni IG.1; IG.2; IG.3
una maggiore tutela la zona costiera di Villanova, ricadente
nell'ambito del territorio suddetto, perché costituisce un
angolo di visuale panoramico che verrebbe compromesso
anche da una sia pur controllata edificazione.

La più vasta zona dei Colli di Ostuni riveste un altissimo F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
PAE0126
valore paesistico e panoramico per le suggestive visuali che La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
01-08-1985
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 195 del 31-12-2010

si possono godere dal basso e dal litorale, verso l'abitato di compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
Dichiarazione di notevole
Ostuni e verso la chiostra di colline calcaree che si innalzano valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
interesse pubblico dl una
alle sue spalle; tale area risulta più estesa interessando dei il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
zona dei colli dl Ostuni.
coni visivi di più ampio respiro. IG.1; IG.2; IG.3
35717
La zona denominata colle di Ceglie ricadente nel comune di 35718
Ceglie Messapico (Brindisi) è di notevole interesse perché il
colle su cui sorge l'abitato si erge nella parte meridionale
PAE0127
dello altopiano calcareo delle murge, in questa zona F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
01-08-1985
variamente ondulato su un'altitudine media di 300 metri sul La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
Dichiarazione di notevole
mare. La zona costituisce una fascia di rispetto alla strada compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
interesse pubblico della
che da Ostuni conduce a Ceglie, principale e più consueta valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
zona di Colle dl Ceglie
via d'accesso alla cittadina, in modo da preservare la visuale il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
sita nel comune di Ceglie
panoramica da lontano, attraverso i vari dossi calcarei ornati IG.1; IG.2; IG.3
Messapico.
di querce secolari, i quali costituiscono altrettanti punti di
avvistamento man mano che la strada si approssima alla
cittadina.

PAE0128
La zona denominata Torre Guaceto ricadente nei comuni di F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
01-08-1985
Carovigno e Brindisi riveste notevole interesse perché, già di La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
Dichiarazione di notevole
particolare valore paesaggistico, è altresì un'area di interesse compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
interesse pubblico della
ecologico a livello internazionale per la presenza di biotopi valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
zona di Torre Guaceto
che consentono la nidificazione e lo stanziamento di specie il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
sita nei comuni di
faunistiche ormai rare in Italia e nell'Europa mediterranea. IG.1; IG.2; IG.3
Carovigno e Brindisi.

La zona costiera Apani-Punta Penna, ricadente nel comune


PAE0129
di Brindisi riveste particolare interesse perché riguarda un F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
01-08-1985
tratto di costa sostanzialmente libero da edificazione, La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
Dichiarazione di notevole
notevolmente interessante per la presenza di piccole baie compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
interesse pubblico della
frangiate da scogli e isolotti, intercalate da bassi promontori valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
zona costiera Apani-
sui quali sorgono a volte delle antiche torri di avvistamento, il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
Punta Penna sita nel
facenti parte della cintura difensiva costiera messa in opera IG.1; IG.2; IG.3
comune di Brindisi.
nel tardo '500.
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 195 del 31-12-2010
PAE0130
01-08-1985 F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
La zona costiera di Cerano ricadente nei comuni di Brindisi e
Dichiarazione di notevole La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
S. Pietro Vernotico (Brindisi) ha notevole interesse perché
interesse pubblico della compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
costituisce un tratto costiero del tutto libero da edificazione di
zona costiera di Cerano, valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
cospicuo interesse ambientale per il biotopo costituito dalla
ricadente nei comuni di S. il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
macchia mediterranea lungo la costa e lungo il "canale siedi".
Pietro Vernotico e IG.1; IG.2; IG.3
Brindisi.

La zona le torri ricadente nel comune di Torre S. Susanna


PAE0131 (Brindisi) è di notevole interesse perché presenta una natura F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
01-08-1985 carsica caratterizzata dal fenomeno naturalistico delle La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
Dichiarazione di notevole "risorgive", acque cioè che riemergono dal suolo attraverso compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
interesse pubblico dl una fenditure calcaree dopo un lungo percorso sotterraneo. Dette valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
zona sita nel comune di acque vengono a raccogliersi in un alveo di notevole il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
S. Susanna ampiezza, nei cui pressi e' situata una antica piccola chiesa IG.1; IG.2; IG.3
di origini medioevali.

La zona denominata "tre colli di Oria", ricadente nel comune


di Oria (Brindisi), è di notevole interesse perché si innalza su
PAE0132
tre alture isolate al margine settentrionale della penisola F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
01-08-1985
salentina con un'altitudine massima di una ottantina di metri La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
Dichiarazione dl notevole
sulla circostante ed ampia pianura. La struttura conica del compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
interesse pubblico di una
colle principale, dominato dalle moli imponenti del castello e valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
zona denominata Tre colli
della cattedrale, verso mezzogiorno, si affaccia mediante la il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
dl Oria sita nel comune dl
gradinata di case all'abitato, dal quale emergono le numerose IG.1; IG.2; IG.3
Oria.
chiese e i conventi che caratterizzano l'antico centro
salentino.
Considerato che la zona ricadente nel comune di Oria
(Brindisi) è di notevole interesse perché contorna il castello di
Oria, imponente maniero a due torri. Esso si innalza su un
PAE0133 F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 195 del 31-12-2010

colle che si erge isolato sulla pianura circostante con


01-08-1985 La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
un'altitudine di una ottantina di metri. Pertanto costituisce un
Dichiarazione dl notevole compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
singolare elemento emergente su un paesaggio a grandi
interesse pubblico di una valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
linee orizzontali, nonché un punto costante di riferimento,
zona il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
legato anche alla tradizione popolare, nell'ambito del Salento
sita nel comune dl Oria. IG.1; IG.2; IG.3
settentrionale dove convergono le attuali tre province
dell'antica "terra d'Otranto" e cioè quelle di Lecce, Taranto e
Brindisi.
35719
PAE0134
35720

01-08-1985
F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
Integrazione delle
La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
dichiarazioni dl notevole
compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
interesse pubblico della Integrazioni decreti precedenti
valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
fascia costiera salentina
il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
ricadente nei comuni di
IG.1; IG.2; IG.3
Lecce, Vernole,
Melendugno e Otranto.

PAE0135
01-08-1985
Integrazione di
dichiarazioni di notevole
interesse pubblico F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
riguardante il tratto di La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
costa adriatica e lonica compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
Integrazioni decreti precedenti
dal limite sud dell'abitato valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
dl Otranto (mare il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
Adriatico) al confine con IG.1; IG.2; IG.3
Ia provincia di Taranto
(Porto Cesareo - Mare
Jonio) ricadente nei
comuni

Nell'ambito della zona già tutelata dalla legge 1497/1939 si


PAE0136
propone quindi un'area di rispetto assoluto, ricadente anche F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
01-08-1985
su terreni non ancora interessati dalla caotica espansione La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
Integrazione della
edilizia del piccolo centro, in modo da poter preservare, compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
dichiarazione di notevole
almeno parzialmente, la originaria cornice della cinta muraria valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
interesse pubblico della
e del cinquecentesco castello, i quali costituiscono il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
zona di Acaia sita nel
nell'insieme progettuale ed attuativo, un esempio pressoché IG.1; IG.2; IG.3
comune di Vernole.
unico nel paesaggio pugliese.
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 195 del 31-12-2010
La zona della Collina della Madonna della Campana,
ricadente nel comune di Casarano (Lecce) è di notevole
interesse perché si eleva a m 158 s.l.m., raggiunge il confine
PAE0137 con il territorio comunale di Ruffano e si collega verso
01-08-1985 l'abitato di Casarano con un morbido declivio, coperto da F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
Dichiarazione di notevole zone pinetate e interessato da costruzioni di epoca recente. La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
interesse pubblico della Sul versante opposto, la collina si presenta più scoscesa e compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
zona collina della rocciosa con pochi ulivi e tratti di recinzione in pietrame a valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
Madonna della Campana secco. Sulla sommità dell'altura si erge la chiesa della il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
sita nel comune di Madonna della Campana d'antica fondazione ricostruita nel IG.1; IG.2; IG.3
Casarano. 1639. Nel tratto in minore pendénza si snoda il percorso della
via Crucis. L'insieme riveste un notevole pregio ambientale in
quanto unico elemento emergente nel piano paesaggio
dell'interno della Penisola salentina.
Considerato che la zona della serra Mucorone o della
madonna di Coelimanna, sita nei comuni di Supersano
(Lecce) e Ruffano (Lecce) ha notevole interesse perché la
serra di Ruffano si eleva nel cuore della penisola salentina
PAE0138
ergendosi di una sessantina di metri sulla uniforme pianura
01-08-1985
leccese, sfiorando un'altitudine massima di 200 m sul livello F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
Dichiarazione di notevole
del mare; il magro suolo calcareo, fortemente pietroso, si La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
interesse pubblico della
ammanta di rada macchia mediterranea che conferisce una compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
zona
nota cromatica scura all'aperta campagna salentina. Con il valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
della Serra Mucorone sita
nome di "serra", appellativo di probabile origine spagnola, il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
nei comuni di Supersano
vengono comunemente denominati in puglia i rilievi che si IG.1; IG.2; IG.3
e
innalzano sul tavolato calcareo della regione. La zona
Ruffano.
presenta anche rilevante interesse storico e artistico per la
presenza di emergenze monumentali di notevole pregio
(chiesa della madonna della serra, chiesa e cripta della
madonna di coelimanna).

PAE0139
01-08-1985
F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
Dichiarazione dl notevole La costa occidentale jonica ricadente nei comuni di Ginosa,
La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
interesse pubblico della Castellaneta, Palagiano, Massafra e Taranto (provincia di
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 195 del 31-12-2010

compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;


costa occidentale Jonica Taranto) riveste particolare interesse perché è caratterizzata
valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
ricadente nei comuni di da una fascia ininterrotta d'arenile chiusa verso l'entroterra
il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
Ginosa, Castellaneta, da una fitta pineta.
IG.1; IG.2; IG.3
Palagiano, Massafra e
Taranto.
35721
La fascia costiera del mar piccolo nel comune di Taranto
35722

PAE0140 riveste particolare interesse perché l'eccezionalita' del luogo,


F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
01-08-1985 dominato dal mare stretto tra due lingue di terra a definire il
La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
Dichiarazione di notevole paesaggio quasi lacustre, e' data dalla presenza di estese
compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
interesse pubblico della pinete degradanti verso il mare e dalla foce del fiume Galeso,
valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
fascia fiancheggiato da una foresta di eucalipti. Tutt'intorno, in
il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
costiera del Mar Piccolo leggero declivio, affacciano verso il mare terreni agricoli
IG.1; IG.2; IG.3
nel comune di Taranto. disposti intorno ad antiche masserie, alcune delle quali site in
zone di notevole interesse archeologico.

La fascia costiera jonica ricadente nel comune di Taranto


PAE0141
riveste notevole interesse paesistico perché la zona, che F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
01-08-1985
dall'estremità' sud dell'abitato cittadino si estende verso il La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
Dichiarazione di notevole
capo S. Vito, chiude ad est il bacino del mar grande con un compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
interesse pubblico della
andamento prima piuttosto lineare, con strette fasce valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
fascia costiera Jonica
sabbiose, poi, già all'altezza del capo s. Vito, più frastagliato il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
ricadente nel comune di
e roccioso, con un carattere che in modo sempre più IG.1; IG.2; IG.3
Taranto.
accentuato distinguerà la fascia costiera jonico- salentina.

PAE0142
01-08-1985
La fascia costiera orientale jonica-salentina ricadente nei
Dichiarazione di notevole F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
comuni di Taranto, Leporano, Pulsano, Lizzano, Torricella,
interesse pubblico della La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
Maruggio e Manduria (provincia di Taranto)ha notevole
fascia costiera orientale compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
interesse perché è caratterizzata da un litorale roccioso e
Jonica-Salentina sita nei valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
frastagliato lungo tutta l'estensione, da Capo San Vito fin
comuni di Taranto, il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
quasi all'alrezza di Torre Colimena, ricco di ampie conche
Leporano, Pulsano, IG.1; IG.2; IG.3
con spiagge sabbiose.
Lizzano, Torricella,
Maruggio e MandurIa.

PAE0143 F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;


Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 195 del 31-12-2010

01-08-1985 Le Isole Cheradi facenti parte del comune di Taranto La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
Dichiarazione di notevole rivestono notevole interesse perché chiudono idealmente il compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
interesse pubblico Mar Grande in una sorta di bacino naturale. Il loro territorio è valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
dell'intero territorio delle caratterizzato da fitta vegetazione spontanea. il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
isole Cheradi. IG.1; IG.2; IG.3
Considerato che la zona collinare di monte S. Angelo
PAE0144
ricadente nei comuni di Taranto e Crispiano (provincia di F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
01-08-1985
Taranto) riveste notevole interesse perché costituisce un La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
Dichiarazione di notevole
rilievo collinare, coperto da folta vegetazione, dal quale è compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
interesse pubblico della
possibile dominare il panorama del golfo di Taranto. Nella valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
zona collinare di Monte S.
zona sono presenti testimonianze di civiltà rupestri e il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
Angelo sita nei comuni di
particolarmente interessante, anche dal punto di vista IG.1; IG.2; IG.3
Taranto e Crispiano.
geologico e archeologico, e' la cosiddetta grotta sant'angelo

PAE0145
Considerato che la zona collinare Faggiano-San Giorgio
01-08-1985
Jonico ricadente nei comuni di San Giorgio Jonico, Faggiano, F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
Dichiarazione di notevole
Roccaforzata in provincia di Taranto riveste notevole La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
interesse pubblico della
interesse, perché l'area individua un rilievo collinare che si compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
zona collinare Faggiano-
eleva fra i tre comuni della provincia di Taranto, San Giorgio valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
San Giorgio Jonico sita
Jonico, Roccaforzata, Faggiano ed è caratterizzata dalla il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
nei comuni di San Giorgio
presenza di una folta pineta, godibile da numerose strade IG.1; IG.2; IG.3
Jonico, Faggiano e
pubbliche.
Roccaforzata.

Considerato che la zona della gravina di Ginosa ricadente nei


comuni di Ginosa e di Laterza (Taranto) è di notevole
PAE0146 interesse perché è caratterizzata dalla presenza della gravina
01-08-1985 di Ginosa, la cui particolare conformazione morfologica ha F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
Dichiarazione di notevole condizionato il disegno dell'abitato attuale e, fino al secolo La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
interesse pubblico di una scorso, costituito di fatto il sito dell'abitato stesso. La non compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
zona comprendente Ia eccessiva asperità per un lungo tratto della gravina ha valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
Gravina di Ginosa sita nei favorito sin dalle epoche più remote l'insediarsi di comunità il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
comuni di Ginosa e umane sicché cospicue sono le tracce di civiltà rupestri. Sui IG.1; IG.2; IG.3
Laterza. pianori il territorio e' contrassegnato da numerose masserie,
per cui alla macchia mediterranea si alternano vaste aree
coltivate per lo più ad uliveto e a vigna.
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 195 del 31-12-2010
35723
Considerato che una più ampia zona comprendente la
35724
gravina di Laterza (Taranto) riveste notevole interesse
PAE0147 perché l'area è solcata dalla gravina di Laterza, sito F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
01-08-1985 interessante, come del resto quasi tutte le gravine della La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
Dichiarazione di notevole provincia di Taranto, sotto due aspetti: quello prettamente compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
interesse pubblico di una geomorfologico e quello storico-culturale. Da una parte una valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
zona comprendente la morfologia fortemente accidentata ed una folta vegetazione il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
Gravina di Laterza. costituita dalla classica macchia mediterranea, dall'altra i IG.1; IG.2; IG.3
numerosi episodi della civiltà rupestre, con insediamenti
trogloditici.

PAE0148
La zona comprendente la gravina di Palagianello e di S.
01-08-1985
Biagio ricadente nei comuni di Palagianello e Mottola F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
Dichiarazione di notevole
(Taranto) riveste notevole interesse perché costituisce un La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
interesse pubblico della
complesso geomorfologico e storico-culturale di rilevante compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
zona comprendente la
eccezionalità. Da una parte una morfologia fortemente valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
Gravina dl Palagianello e
accidentata ed una folta vegetazione costituita dalla classica il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
di S. Biagio. Sita nei
macchia mediterranea, dall'altra i numerosi episodi della IG.1; IG.2; IG.3
comuni di Palagianello e
civiltà rupestre, con insediamenti trogloditici.
Mottola.

La zona di gravina di Castellaneta ricadente nei comuni di


PAE0149 Castellaneta e di Mottola (Taranto) e' di notevole interesse
01-08-1985 perché è solcata dalla gravina di Castellaneta, sito F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
Dichiarazione di notevole interessante, come tutte le altre gravine della provincia di La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
interesse pubblico della Taranto, sotto due aspetti: quello prettamente compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
zona di Gravína di geomorfologico e quello storico-culturale. Da una parte una valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
Castellaneta ricadente morfologia fortemente accidentata ed una forte vegetazione il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
nei comuni di per lo più costituita dalla classica macchia mediterranea, IG.1; IG.2; IG.3
Castellaneta e Mottola. dall'altra i numerosi episodi della civiltà rupestre, con
insediamenti trogloditici.
PAE0150 La zona costituita da tutto il centro storico di Massafra,
01-08-1985 direttamente collegato alle due gravine di San Marco e di
Integrazione delle Santa Maria della Scala, ha peculiari caratteristiche
F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 195 del 31-12-2010

dichiarazioni di notevole ambientali nonché una grande importanza storico-artistica, e'


La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
interesse pubblico della paesistica; al limite infatti della vasta pianura che occupa il
compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
zona delle Gravine dl retroterra di Taranto hanno inizio i primi leggeri rilievi del
valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
Petruscio, Capo Gavito, sistema montuoso di raccordo dell'altopiano interno,
il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
Giulieno, Portico del caratterizzati lungo tutto il loro sviluppo dalla presenza delle
IG.1; IG.2; IG.3
Ladro, Colombato, "gravine" conseguenza di un fenomeno di erosione a
Madonna della Scala e S. carattere spesso spettacolare lungo gli alvei nei numerosi
Marco sita nei comuni dl corsi d'acqua stagionali, mentre il nucleo antico, sviluppatosi
Massafra e Mottola. lentamente nei secoli fino ad assumere un equilibrio statico,
costituisce un caratteristico ambiente architettonico ed
urbanistico, senza trascurare infine il paesaggio archeologico
nato dal connubio originale fra la natura locale e le forme di
vita e di cultura straniere come si vede dagli affreschi
basiliani e dalle cripte che li ospitano disseminate nel
paesaggio urbano e naturale massafrese.

PAE0151
Considerato che la zona comprendente la gravina di
01-08-1985 F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
Mazzaracchio, ricadente nel comune di Taranto, riveste
Dichiarazione di notevole La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
notevole interesse per la presenza di numerose masserie, fra
interesse pubblico dl una compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
le quali primeggia la Todisco, le cui strutture più antiche
zona valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
risalgono al XI secolo. Una fitta pineta fa da connettivo
comprendente la Gravina il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
all'estremità ovest, già in prossimità dell'abitato di Statte, fino
di Mazzaracchio sita nel IG.1; IG.2; IG.3
a quasi l'estremità sud, all'altezza della masseria S. Teresa.
comune di Taranto.

PAE0152
01-08-1985
F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
Dichiarazione di notevole Considerato che la zona comprendente le Gravine di
La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
interesse pubblico della Leucaspide, Triglio e Lamastuola ricadente nei comuni di
compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
zona comprendente le Taranto e Crispiano (Taranto) riveste notevole interesse per
valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
Gravine dl Leucaspide, la presenza di vegetazione, insediamenti rupestri e di antiche
il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
Trigilo, e Lamastuola, masserie
IG.1; IG.2; IG.3
ricadenti nel comuni di
Taranto e Crispiano.

PAE0153 La zona della gravina lama di pensiero, sita nel comune di


F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
01-08-1985 Grottaglie (Taranto) costituisce sito di particolare interesse
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 195 del 31-12-2010

La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7


Dichiarazione di notevole oltre che paesistico, storico culturale per la presenza in essa
compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
interesse pubblico della di un vastissimo insediamento rupestre che conserva uno fra
valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
zona della Gravina Lama i più interessanti episodi di architettura religiosa
il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
di Pensiero sita nel altomedioevale,scavata nella roccia lungo lo spalto
IG.1; IG.2; IG.3
comune di Grottaglie. occidentale.
35725
L'area caratterizzata dalla presenza di varie depressioni
35726
PAE0154 naturali (Lama S. Giorgio, Lama Capitolo, Lama S. Procopio)
03-04-1992 che rendono evidente e riconoscibile il processo di F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
Dichiarazione di notevole trasformazione geomorfologico del luogo a seguito dei La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
interesse pubblico per fenomeni alluvionali, della tipica vegetazione mediterranea, in compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
parte della fascia costiera particolare ulivi ed anche degli insediamenti rupestri e delle valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
e delle lame a sud in masserie fortificate di notevole valore storico - artistico, il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
località Capitolo nel costituisce un insieme che possiede valenze ambientali IG.1; IG.2; IG.3
comune di Monopoli meritevoli di tutela ed è ancora sufficientemente integro, pur
se compromesso da recenti insediamenti residenziali.
La suddetta Commissione Provinciale ha riconosciuto che, in
particolare, il parco annesso alla Villa Romanazzi,
caratterizzato dalla presenza di alberature di alto fusto fuse
insieme a cespugli e piante basse che ripropongono la
PAE0155 F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
stessa casualità di un bosco, conserva una sua unità
14-02-1983 La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
complessiva in relazione sia al tipo ed al carattere della flora
Dichiarazione di notevole compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
sia al suo impianto originario, dando luogo ad un effetto
interesse pubblico dl una valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
estetico di notevole suggestione, determinato dalle
zona sita nel Bari - villa il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
armoniose integrazioni dei fattori naturalistici con l'opera del
Romanazzi IG.1; IG.2; IG.3
lavoro umano. Tali caratteri, di per sé rilevanti, assumono
ulteriore particolare significato se si considera che il parco,
ormai inglobato nella città, costituisce un'attraente zona
verde per una città povera di tale elemento.

Nella zona insiste la quercia vallonea inesistente in tutto il


Mediterraneo e in estinzione anche nella zona considerata.
PAE0156 F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
L'età approssimativa dell'albero si aggira in 350 anni, le
La realizzazione di FER potrebbe F.6; F.7
dimensioni sono: circonferenza tronco m. 2,50, diametro
Dichiarazione di notevole compromettere l’integrità dei peculiari B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
chioma m. 22, altezza m.13. L'essenza è abbarbicata su un
interesse pubblico di una valori paesaggistici che ne determinano E.2b;E.2c; E3a; E3b;
banco roccioso di pietra calcarea. Detta albero ha dato alla
zona in comune di il notevole interesse pubblico E4.a,b,c,d;
Regione una importanza storica, storica culturale scientifica,
Corigliano d'Otranto IG.1; IG.2; IG.3
connessa ad una plurisecolare industria: quella della concia
delle pelli.
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 195 del 31-12-2010
BENI CULTURALI + 100 m (parte II d. lgs. 42/2004) (vincolo L.1089/1939) PRESENTI IN PUGLIA E INDIVIDUAZIONE DELLE
TIPOLOGIE INIDONEE DI IMPIANTI
Denominazione Principali valori dell'ambiente, del paesaggio, Problematiche per la Tipologie di impianti
ufficiale e decreto del patrimonio storico e artistico, delle realizzazione di FER - (come definiti
istitutivo o tradizioni agroalimentari locali, della incompatibilità con gli all’allegato 2) non
descrizione biodiversità e del paesaggio rurale obbiettivi di protezione compatibili
F.1a; F.1b; F.2a;F.2b; F.3a;
Sono beni culturali le cose immobili e mobili appartenenti allo F.3b; F.4a; F.4b; F.5; F.6;
La realizzazione di FER potrebbe
Stato, alle regioni, agli altri enti pubblici territoriali, nonché ad F.7
compromettere il carattere storico o
parte II d. lgs. 42/2004) ogni altro ente ed istituto pubblico e a persone giuridiche B.1; B.2;B.3;B.4;B.5a,b,c,d;
artistico di tali beni oppure recare
(ex vincolo 1089) private senza fine di lucro, che presentano interesse artistico, B.6; E.1;
pregiudizio alla loro
storico, archeologico o etnoantropologico. E.2a;E.2b;E.2c; E3a; E3b;
conservazione.
E4.a,b,c,d;
IG.1; IG.2; IG.3
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 195 del 31-12-2010
35727
35728
AREE TUTELATE PER LEGGE (art. 142 d.lgs.42/2004) PRESENTI IN PUGLIA E INDIVIDUAZIONE DELLE TIPOLOGIE
INIDONEE DI IMPIANTI

Denominazione Principali valori dell'ambiente, del paesaggio, Problematiche per la Tipologie di impianti
ufficiale e decreto del patrimonio storico e artistico, delle realizzazione di FER - (come definiti
istitutivo o tradizioni agroalimentari locali, della incompatibilità con gli all’allegato 2) non
descrizione biodiversità e del paesaggio rurale obbiettivi di protezione compatibili
La realizzazione di FER, intesa come
trasformazione e artificializzazione della
fascia costiera, potrebbe compromettere
La fascia di profondità costante di 300 a partire dalla linea di F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
i caratteri storico-identitari e le unicità
costa presenta una, molteplicità e complessità dei sistemi di F.6; F.7
dei paesaggi costieri contrastando con
Territori costieri fino a 300 beni paesaggistici, frutto dell’intreccio tra la dimensione B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
gli obiettivi di connessione e
m storica, insediativa, infrastrutturale, fisico ambientale, E.2b;E.2c; E3a; E3b;
conservazione degli elementi di
naturalistica e rurale, che costituiscono uno dei beni E4.a,b,c,d;
naturalità e di miglioramento della
patrimoniali, di maggior valore per la regione Puglia. IG.1; IG.2; IG.3
qualità ecologica e percettiva dei
paesaggi costieri.

La realizzazione di FER potrebbe


compromettere i caratteri storico-
F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
identitari e i delicati equilibri dei territori
I territori contermini ai laghi, considerata la loro peculiarità F.6; F.7
contermini ai laghi contrastando con gli
Laghi e territori contermini per il territorio Pugliese, sono caratterizzati dalla presenza di B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
obiettivi di conservazione degli elementi
fino a 300 m; numerosi beni paesaggistici e naturalistici di valore E.2b;E.2c; E3a; E3b;
di naturalità e di miglioramento della
eccezionale, in particolar modo per le lagune costiere. E4.a,b,c,d;
qualità ecologica e percettiva dei
IG.1; IG.2; IG.3
paesaggi lacustri.

La realizzazione di FER potrebbe


I corsi d’acqua assumono importanza in quanto sono spesso F.3a; F.3b; F.4a; F.4b; F.5;
compromettere i caratteri paesaggistici e
gli unici luoghi in cui si concentrano elementi naturalità F.6; F.7
ecologici, nonché la funzionalità dei
Fiumi, torrenti e corsi all’interno di territori altrimenti fortemente antropizzati. Essi B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
corsi d’acqua quali corridoi di
d’acqua fino a 150 m infatti rompono la monotonia derivante dagli ordinamenti E.2b;E.2c; E3a; E3b;
connessione che necessitano adeguata
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 195 del 31-12-2010

colturali in uso e costituiscono tratti fondamentali delle reti E4.a,b,c,d;


tutela e la cui integrità non è compatibile
ecologiche. IG.1; IG.2; IG.3
con la presenza di tali impianti.
La realizzazione di FER che preveda F.1b; F.2a;F.2b; F.3a; F.3b;
Le superfici boscate, le pinete costiere, nonché le aree
l’alterazione delle specie vegetali, F.4a; F.4b; F.5; F.6; F.7
coperte dalle formazioni macchia mediterranea, costituiscono
Boschi + buffer di 100 m arboree e/o arbustive, potrebbe B.1; B.2;B.3;B.4;B.5a,b,c,d;
all’incirca il 9 percento del territorio regionale e
contrastare con le esigenze di tutela B.6; E.1;
rappresentano un valore naturalistico e ambientale rilevante
delle superfici boscate nonché delle E.2a;E.2b;E.2c; E3a; E3b;
aree coperte da vegetazione tipica della E4.a,b,c,d;
macchia mediterranea. IG.1; IG.2; IG.3
La realizzazione di FER è incompatibile
con aree interessate da ritrovamenti e
resti archeologici e con gli obiettivi di F.1b; F.2a;F.2b; F.3a; F.3b;
tutela e di valorizzazione del contesto F.4a; F.4b; F.5; F.6; F.7
Le zone archeologiche, per loro natura costituiscono un paesaggistico in cui tali immobili e aree B.1; B.2;B.3;B.4;B.5a,b,c,d;
Zone archeologiche +
patrimonio di elevato valore e pertanto indisponibile alle sono inseriti. Tale incompatibilità è B.6; E.1;
buffer di 100 m
trasformazioni, inoltre dovuta alla significatività del E.2a;E.2b;E.2c; E3a; E3b;
rapporto esistente tra il bene E4.a,b,c,d;
archeologico e il suo intorno espresso in IG.1; IG.2; IG.3
termini ambientali, di contiguità e di
fruizione visiva
La realizzazione di FER contrasta con la
necessità di garantire la tutela e la
F.1b; F.2a;F.2b; F.3a; F.3b;
valorizzazione del contesto
Il sistema dei tratturi che attraversa la regione, costituito da F.4a; F.4b; F.5; F.6; F.7
paesaggistico in cui i tratturi sono
un insieme di percorsi erbosi legati alla pratica della B.1; B.2;B.3;B.4;B.5a,b,c,d;
inseriti. In queste aree infatti è da evitare
Tratturi + buffer di 100 m “transumanza”, rappresenta un patrimonio unico e di elevato B.6; E.1;
ogni alterazione della integrità visuale e
valore storico-testimoniale particolarmente sensibile alle E.2a;E.2b;E.2c; E3a; E3b;
ogni destinazione d'uso non compatibile
trasformazioni. E4.a,b,c,d;
con le finalità di salvaguardia e di
IG.1; IG.2; IG.3
riqualificazione del contesto.
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 195 del 31-12-2010
35729
35730
AREE A PERICOLOSITA’ IDRAULICA PRESENTI IN PUGLIA E INDIVIDUAZIONE DELLE TIPOLOGIE INIDONEE DI
IMPIANTI

Denominazione Principali valori dell'ambiente, del Problematiche per la Tipologie di impianti


ufficiale e decreto paesaggio, del patrimonio storico e artistico, realizzazione di FER - (come definiti
istitutivo o delle tradizioni agroalimentari locali, della incompatibilità con gli obbiettivi all’allegato 2) non
descrizione biodiversità e del paesaggio rurale di protezione compatibili
Alveo fluviale in
modellamento attivo ed La realizzazione di FER, in relazione alla
aree golenali " del PAI F.4a; F.4b; F.5; F.6; F.7
natura dell’intervento e al contesto
dell'AdB Puglia B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
territoriale, potrebbe comportare una
E.2a;E.2b;E.2c; E3a; E3b;
L’insieme degli alvei fluviali in modellamento attivo e delle riduzione delle condizioni di sicurezza
E4.a,b,c,d;
aree golenali idraulica.
IG.1; IG.2; IG.3

Alta pericolosità idraulica La realizzazione di FER potrebbe:


“AP” del PAI dell'AdB - costituire un fattore di aumento della
F.4a; F.4b; F.5; F.6; F.7
Puglia pericolosità idraulica ostacolando il normale
B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
libero deflusso delle acque ovvero
Area allagate e/o a alta probabilità di esondazione E.2a;E.2b;E.2c; E3a; E3b;
causando una riduzione della capacità di
Porzione di territorio soggetta ad essere allagata E4.a,b,c,d;
invaso delle aree interessate;
individuata con riferimento ad una piena con tempo di IG.1; IG.2; IG.3
- pregiudicare le sistemazioni idrauliche
ritorno di 30 anni
definitive e la realizzazione degli interventi
previsti dalla pianificazione di bacino o dagli
strumenti di programmazione provvisoria e
urgente.
Media pericolosità La realizzazione di FER potrebbe:
idraulica “MP” del PAI - costituire un fattore di aumento della
F.4b; F.5; F.6; F.7
dell'AdB Puglia pericolosità idraulica ostacolando il normale
B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
libero deflusso delle acque ovvero
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 195 del 31-12-2010

E.2a;E.2b;E.2c; E3a; E3b;


Porzione di territorio soggetta ad essere allagata causando una riduzione della capacità di
E4.a,b,c,d;
individuata con riferimento ad una piena con tempo di invaso delle aree interessate;
IG.1; IG.2; IG.3
ritorno di 200 anni - pregiudicare le sistemazioni idrauliche
definitive e la realizzazione degli interventi
previsti dalla pianificazione di bacino o dagli
strumenti di programmazione provvisoria e
urgente.
AREE A PERICOLOSITA’ GEOMORFOLOGICA (PAI) PRESENTI IN PUGLIA E INDIVIDUAZIONE DELLE TIPOLOGIE
INIDONEE DI IMPIANTI

Denominazione Principali valori dell'ambiente, del Problematiche per la Tipologie di impianti


ufficiale e decreto paesaggio, del patrimonio storico e artistico, realizzazione di FER - (come definiti
istitutivo o delle tradizioni agroalimentari locali, della incompatibilità con gli obbiettivi all’allegato 2) non
descrizione biodiversità e del paesaggio rurale di protezione compatibili
La realizzazione di FER potrebbe:
- costituire un fattore di aumento della
F.4a;F.4b; F.5; F.6; F.7
pericolosità geomorfologica;
B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
Aree a pericolosità - compromettere la stabilità del territorio;
E.2a;E.2b;E.2c; E3a; E3b;
geomorfologica molto - costituire elemento pregiudizievole
Porzione di territorio interessata da fenomeni franosi attivi E4.a,b,c,d;
elevata (P.G.3) del PAI all’attenuazione o all’eliminazione definitiva
o quiescenti. IG.1; IG.2; IG.3
dell'AdB Puglia della
pericolosità geomorfologica esistente;
- pregiudicare la sistemazione
geomorfologica definitiva.

La realizzazione di FER potrebbe:


F.4b; F.5; F.6; F.7
- costituire un fattore di aumento della
B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
Aree a pericolosità pericolosità geomorfologica;
E.2a;E.2b;E.2c; E3a; E3b;
geomorfologica elevata Porzione di territorio caratterizzata dalla presenza di due o - compromettere la stabilità del territorio;
E4.a,b,c,d;
(P.G.2) del PAI dell'AdB più fattori geomorfologici predisponenti l'occorrenza di - costituire elemento pregiudizievole
IG.1; IG.2; IG.3
Puglia instabilità di versante e/o sede di frana stabilizzata. all’attenuazione o all’eliminazione definitiva
della
pericolosità geomorfologica esistente;
- pregiudicare la sistemazione
geomorfologica definitiva.
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 195 del 31-12-2010
35731
AREE AMBITO A (PUTT) PRESENTI IN PUGLIA E INDIVIDUAZIONE DELLE TIPOLOGIE INIDONEE DI IMPIANTI
35732

Denominazione Principali valori dell'ambiente, del paesaggio, Problematiche per la Tipologie di impianti
ufficiale e decreto del patrimonio storico e artistico, delle realizzazione di FER - (come definiti
istitutivo o tradizioni agroalimentari locali, della incompatibilità con gli all’allegato 2) non
descrizione biodiversità e del paesaggio rurale obbiettivi di protezione compatibili
La realizzazione di FER potrebbe
compromettere gli obiettivi di
salvaguardia e valorizzazione che per le
zone di valore eccezionale prevedono: F.1b; F.2a;F.2b; F.3a; F.3b;
- la conservazione dell’assetto attuale, F.4a; F.4b; F.5; F.6; F.7
Sono ambiti territoriali tutelati e disciplinati dal
Ambiti di “Valore non modificando i caratteri delle B.1; B.2;B.3;B.4;B.5a,b,c,d;
PUTT/Paesaggio dove sussistono ”condizioni di
eccezionale” (A) del componenti presenti e dell’insieme dei B.6; E.1;
rappresentatività di almeno un bene costitutivo di
PUTT/Paesaggio fattori naturalistici connotanti il sito; E.2a;E.2b;E.2c; E3a; E3b;
riconosciuta unicità e/o singolarità”
- il mantenimento dell’integrità visuale E4.a,b,c,d;
del contesto; IG.1; IG.2; IG.3
- il mantenimento delle specie vegetali
autoctone e delle componenti
dell’ecosistema.
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AREE AMBITO B (PUTT) PRESENTI IN PUGLIA E INDIVIDUAZIONE DELLE TIPOLOGIE INIDONEE DI IMPIANTI

Principali valori dell'ambiente, del


Denominazione Tipologie di impianti
paesaggio, del patrimonio storico e Problematiche per la realizzazione
ufficiale e decreto (come definiti
artistico, delle tradizioni agroalimentari di FER - incompatibilità con gli
istitutivo o all’allegato 2) non
locali, della biodiversità e del paesaggio obbiettivi di protezione
descrizione compatibili
rurale
La realizzazione di alcune tipologie di
FER contrasta con gli obiettivi di
salvaguardia e valorizzazione che
implicano il rispetto dei seguenti indirizzi:
conservazione e riqualificazione
dell'assetto attuale; recupero delle
situazioni compromesse attraverso la
eliminazione dei detrattori e/o la
F.2a;F.2b; F.3a; F.3b; F.4a;
mitigazione degli effetti negativi;
F.4b; F.5; F.6; F.7
massima cautela negli interventi di
Ambiti di “Valore Sono ambiti territoriali tutelati e disciplinati dal B.1; B.2;B.3;B.4;B.5a,b,c,d;
trasformazione del territorio;
rilevante” (B) del PUTT/Paesaggio dove sussistono ”condizioni di B.6;
oltre che le seguenti direttive:
PUTT/Paesaggio compresenza di più beni costitutivi” E.2a;E.2b;E.2c; E3a; E3b;
mantenimento dell’assetto
E4.a,b,c,d;
geomorfologico d'insieme;
IG.1; IG.2; IG.3
conservazione e la difesa del suolo e il
ripristino di condizioni di equilibrio
ambientale; riduzione delle condizioni di
rischio; difesa dall'inquinamento delle
sorgenti e delle acque superficiali e
sotterranee; mantenimento dell’integrità
visuale del contesto.
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35733
AREE EDIFICABILI URBANE + BUFFER DI 1 KM PRESENTI IN PUGLIA E INDIVIDUAZIONE DELLE TIPOLOGIE INIDONEE 35734
DI IMPIANTI

Denominazione Principali valori dell'ambiente, del paesaggio, Problematiche per la Tipologie di impianti
ufficiale e decreto del patrimonio storico e artistico, delle realizzazione di FER - (come definiti
istitutivo o tradizioni agroalimentari locali, della incompatibilità con gli all’allegato 2) non
descrizione biodiversità e del paesaggio rurale obbiettivi di protezione compatibili
La realizzazione di torri eoliche di
maggiore taglia all’interno o nelle
immediate vicinanze dei centri urbani è
Linee Guida Decreto problematica da un lato in ragione delle F.6; F.7
10/2010 Art. 16 Allegato elevate densità insediative che B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
4, “Impianti eolici: L’Area edificabile urbana, così come definita dallo strumento caratterizzano l’ambito urbano e quindi E.2a;E.2b;E.2c; E4.a,b,c,d;
elementi per il corretto urbanistico vigente con relativa area buffer di 1000 m. la oggettiva difficoltà di realizzazione di IG.1; IG.2; IG.3
inserimento nel paesaggio questi impianti a distanze accettabili da
e sul territorio”. abitazioni, luoghi di lavoro e servizi;
dall’altra in ragione dei rischi per
l’incolumità pubblica in luoghi
densamente frequentati.

SEGNALAZIONI CARTA DEI BENI + BUFFER DI 100 M PRESENTI IN PUGLIA E INDIVIDUAZIONE DELLE TIPOLOGIE
INIDONEE DI IMPIANTI

Denominazione Principali valori dell'ambiente, del paesaggio, Problematiche per la Tipologie di impianti
ufficiale e decreto del patrimonio storico e artistico, delle realizzazione di FER - (come definiti
istitutivo o tradizioni agroalimentari locali, della incompatibilità con gli all’allegato 2) non
descrizione biodiversità e del paesaggio rurale obbiettivi di protezione compatibili
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 195 del 31-12-2010

La realizzazione di FER potrebbe


F.2a;F.2b; F.3a; F.3b; F.4a;
compromettere la conservazione e della
F.4b; F.5; F.6; F.7
Consistono in tutti i siti interessati dalla presenza e/o valorizzazione dell’assetto attuale di tali
PUTT/P – Componenti B.1; B.2;B.3;B.4;B.5a,b,c,d;
stratificazione di beni storico culturali di particolare valore beni, non consentirne un’appropriata
Storico Culturali B.6; E.1;
paesaggistico in quanto espressioni dei caratteri identitari del fruizione/utilizzazione in chiave turistica
Cartografie PPTR E.2a;E.2b;E.2c; E3a; E3b;
territorio regionale e culturale, nonché alterare l’integrità
E4.a,b,c,d;
visuale e i valori estetico identitari del
IG.1; IG.2; IG.3
contesto.
ANALISI DEI CONI VISUALI DI PRIMARIA IMPORTANZA PER LA CONSERVAZIONE E LA FORMAZIONE DELL’IMMAGINE
DELLA PUGLIA”, ANCHE IN TERMINI DI NOTORIETÀ INTERNAZIONALE E DI ATTRATTIVITA' TURISTICA

Principali valori dell'ambiente, del


Problematiche per la Tipologie di impianti
Denominazione ufficiale paesaggio, del patrimonio storico e
realizzazione di FER - (come definiti
e decreto istitutivo o artistico, delle tradizioni agroalimentari
incompatibilità con gli all’allegato 2) non
descrizione locali, della biodiversità e del paesaggio
obbiettivi di protezione compatibili
rurale
Entro la fascia dei 4 km:
F.1b; F.2a;F.2b; F.3a; F.3b;
F.4b; F.5; F.6; F.7
B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
E.2a;E.2b;E.2c; E3a; E3b;
E4.a,b,c,d;
“Il castello possiede un valore universale eccezionale
IG.1; IG.2; IG.3
per la perfezione delle sue forme, l’armonia e la fusione
di elementi culturali venuti da nord dell’Europa, dal La realizzazione di FER altera
fascia da 4 a 6 km:
mondo musulmano e dall’antichità classica. E’ un l’immagine storicizzata che identifica i
F.5; F.6; F.7
capolavoro unico dell’architettura medievale, che riflette luoghi in termini di notorietà
Castel del Monte B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
l’umanesimo del suo fondatore, Federico II di Svevia” internazionale e di attrattività turistica,
E.2a;E.2b;E.2c; E3a; E3b
(1996, UNESCO). Il Castello sorge in posizione isolata introducendo nelle prospettive e nei coni
E4.a,b,c,d;
su una delle colline più alte della Murgia nord- visuali elementi di disturbo estranei al
IG.1; IG.2; IG.3
occidentale tanto da dominare con la sua contesto.
particolarissima mole una vasta area del paesaggio
fascia da 6 a 10 km:
pugliese e lucano.
F.7
B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
E4.a,b,c,d;
IG.1; IG.2; IG.3

Entro la fascia dei 4 km:


E’ un notevole e suggestivo centro archeologico, situato La realizzazione di FER altera
F.1b; F.2a;F.2b; F.3a; F.3b;
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nella campagna tra olivi e viti con ampia visuale sul l’immagine storicizzata che identifica i
F.4b; F.5; F.6; F.7
corso dell’Ofanto, dove sorgeva l’antica città di Canne. luoghi in termini di notorietà
B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
Canne della Battaglia La zona archeologica è tuttora oggetto di scavi e internazionale e di attrattività turistica,
E.2a;E.2b;E.2c; E3a; E3b;
comprende l’Antiquarium, la Cittadella di Canne, il introducendo nelle prospettive e nei coni
E4.a,b,c,d;
sepolcreto e il secondo villaggio apulo, oltre a resti di visuali elementi di disturbo estranei al
IG.1; IG.2; IG.3
ville-fattorie romane. contesto.
fascia da 4 a 6 km:
35735
F.5; F.6; F.7 35736
B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
E4.a,b,c,d; H complessiva
delle torri superiore a 40 m;
IG.1; IG.2; IG.3

fascia da 6 a 10 km:
F.7
B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
E4.a,b,c,d; H complessiva
delle torri superiore a 70 m;
IG.1; IG.2; IG.3

Entro la fascia dei 4 km:


F.1b; F.2a;F.2b; F.3a; F.3b;
F.4b; F.5; F.6; F.7
B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
E.2a;E.2b;E.2c; E3a; E3b;
E4.a,b,c,d;
IG.1; IG.2; IG.3

fascia da 4 a 6 km:
Le rovine del Castello si ergono sul sito dell’antica rocca
La realizzazione di FER altera F.5; F.6; F.7
di Lucera. Vasta e imponente, la Fortezza pentagonale
l’immagine storicizzata che identifica i B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
fu uno dei più imponenti castelli svevo-angioini. Occupa
luoghi in termini di notorietà E4.a,b,c,d; H complessiva
la sommità del colle, che cade su tre lati con un balzo di
Castello di Lucera internazionale e di attrattività turistica, delle torri superiore a 40 m;
circa 100 m, mentre verso la città è protetto da un
introducendo nelle prospettive e nei coni IG.1; IG.2; IG.3
grandioso fossato che taglia la collina; la posizione
visuali elementi di disturbo estranei al
strategica consente un’ampia visuale sul paesaggio del
contesto. fascia da 6 a 10 km:
tavoliere.
F.7
B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
E4.a,b,c,d; H complessiva
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 195 del 31-12-2010

delle torri superiore a 70 m;


IG.1; IG.2; IG.3
Entro la fascia dei 4 km:
F.1b; F.2a;F.2b; F.3a; F.3b;
F.4b; F.5; F.6; F.7
B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
E.2a;E.2b;E.2c; E3a; E3b;
E4.a,b,c,d;
IG.1; IG.2; IG.3
Passato alla storia perché ha accolto l'imperatore La realizzazione di FER altera
Federico II, deceduto nella sua domus il 13 dicembre l’immagine storicizzata che identifica i fascia da 4 a 6 km:
1250, è luogo sacro alla memoria degli Svevi: sono oggi luoghi in termini di notorietà F.5; F.6; F.7
Castel Fiorentino innumerevoli i turisti di lingua tedesca che vi si recano internazionale e di attrattività turistica, B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
sulle tracce ancora esistenti di Federico II, Manfredi e introducendo nelle prospettive e nei coni E4.a,b,c,d; H complessiva
Corradino. La posizione consente di dominare il visuali elementi di disturbo estranei al delle torri superiore a 40 m;
paesaggio dell’alto tavoliere. contesto. IG.1; IG.2; IG.3

fascia da 6 a 10 km:
F.7
B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
E4.a,b,c,d; H complessiva
delle torri superiore a 70 m;
IG.1; IG.2; IG.3
Entro la fascia dei 4 km:
F.1b; F.2a;F.2b; F.3a; F.3b;
F.4b; F.5; F.6; F.7
B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
E.2a;E.2b;E.2c; E3a; E3b;
E4.a,b,c,d;
IG.1; IG.2; IG.3
La realizzazione di FER altera
l’immagine storicizzata che identifica i fascia da 4 a 6 km:
Dell'antica città di Dragonara rimane solo il castello, in
luoghi in termini di notorietà F.5; F.6; F.7
pietre squadrate ed abbozzate, che si erge sulle prime
Dragonara internazionale e di attrattività turistica, B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
pendici del sub-appennino dauno. La posizione
introducendo nelle prospettive e nei coni E4.a,b,c,d; H complessiva
consente un’ampia vista sulla piana del Fortore.
visuali elementi di disturbo estranei al delle torri superiore a 40 m;
contesto. IG.1; IG.2; IG.3
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 195 del 31-12-2010

fascia da 6 a 10 km:
F.7
B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
E4.a,b,c,d; H complessiva
delle torri superiore a 70 m;
IG.1; IG.2; IG.3
35737
Entro la fascia dei 4 km: 35738
F.1b; F.2a;F.2b; F.3a; F.3b;
F.4b; F.5; F.6; F.7
B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
E.2a;E.2b;E.2c; E3a; E3b;
E4.a,b,c,d;
IG.1; IG.2; IG.3

fascia da 4 a 6 km:
La realizzazione di FER altera
F.5; F.6; F.7
E’ il centro turistico di maggior rilievo del Gargano. l’immagine storicizzata che identifica i
B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
Caratteristico per il suo quartiere medievale, appoggiato luoghi in termini di notorietà
E4.a,b,c,d; H complessiva
Vieste a un promontorio roccioso isolato tra due lunghe internazionale e di attrattività turistica,
delle torri superiore a 40 m;
spiagge sabbiose, consente ampi sguardi tra la costa introducendo nelle prospettive e nei coni
IG.1; IG.2; IG.3
frastagliata e il verde del parco del Gargano. visuali elementi di disturbo estranei al
contesto.
fascia da 6 a 10 km:
F.7
B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
E4.a,b,c,d; H complessiva
delle torri superiore a 70 m;
IG.1; IG.2; IG.3

Entro la fascia dei 4 km:


F.1b; F.2a;F.2b; F.3a; F.3b;
F.4b; F.5; F.6; F.7
B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
E.2a;E.2b;E.2c; E3a; E3b;
E4.a,b,c,d;
La realizzazione di FER altera
La posizione eccezionale sull’orlo delle Murge gli ha IG.1; IG.2; IG.3
l’immagine storicizzata che identifica i
valso l’appellativo di “balcone della Puglia”. Dalla
luoghi in termini di notorietà
sommità del colle, dove sorge il faro votivo ai caduti, si fascia da 4 a 6 km:
Minervino Murge internazionale e di attrattività turistica,
gode un panorama sui colli digradanti verso il fiume F.5; F.6; F.7
introducendo nelle prospettive e nei coni
Ofanto, il Tavoliere, la soglia di Spinazzola e verso B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 195 del 31-12-2010

visuali elementi di disturbo estranei al


l’Appennino. E4.a,b,c,d; H complessiva
contesto.
delle torri superiore a 40 m;
IG.1; IG.2; IG.3

fascia da 6 a 10 km:
F.7
B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
E4.a,b,c,d; H complessiva
delle torri superiore a 70 m;
IG.1; IG.2; IG.3

Entro la fascia dei 4 km:


F.1b; F.2a;F.2b; F.3a; F.3b;
F.4b; F.5; F.6; F.7
B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
E.2a;E.2b;E.2c; E3a; E3b;
E4.a,b,c,d;
IG.1; IG.2; IG.3

fascia da 4 a 6 km:
Uno dei punti più suggestivi per contemplare ed La realizzazione di FER altera
F.5; F.6; F.7
apprezzare dall’alto il paesaggio del balzo murgiano a l’immagine storicizzata che identifica i
B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
cavallo fra le province di Bari e Brindisi è rappresentato luoghi in termini di notorietà
Monopoli E4.a,b,c,d; H complessiva
dalla Loggia di Pilato, in contrada Impalata, da cui si internazionale e di attrattività turistica,
Loggia di Pilato delle torri superiore a 40 m;
sovrasta lo straordinario paesaggio degradante dalla introducendo nelle prospettive e nei coni
IG.1; IG.2; IG.3
murgia alla distesa di macchia mediterranea ed uliveti, visuali elementi di disturbo estranei al
fino al mare. contesto.
fascia da 6 a 10 km:
F.7
B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
E4.a,b,c,d; H complessiva
delle torri superiore a 70 m;
IG.1; IG.2; IG.3
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 195 del 31-12-2010
35739
Entro la fascia dei 4 km: 35740
F.1b; F.2a;F.2b; F.3a; F.3b;
F.4b; F.5; F.6; F.7
B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
Il sito archeologico di Egnazia è uno dei più importanti E.2a;E.2b;E.2c; E3a; E3b;
della Puglia e del Mezzogiorno. Citata da autori come E4.a,b,c,d;
Plinio, Strabone, Orazio, la città ebbe grande importanza IG.1; IG.2; IG.3
nel mondo antico per la sua posizione geografica; grazie
alla presenza del porto e della Via Traiana, infatti, essa fascia da 4 a 6 km:
La realizzazione di FER altera
fu attivo centro di traffici e commerci. Della città, scavata F.5; F.6; F.7
l’immagine storicizzata che identifica i
solo in parte, si conservano le vestigia risalenti alla fase B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
luoghi in termini di notorietà
Fasano romana. Notevoli i resti della Via Traiana, della Basilica E4.a,b,c,d; H complessiva
internazionale e di attrattività turistica,
Egnazia Civile con l'aula delle Tre Grazie, del Sacello delle delle torri superiore a 40 m;
introducendo nelle prospettive e nei coni
divinità orientali, dell'anfiteatro, del foro. Ottimamente IG.1; IG.2; IG.3
visuali elementi di disturbo estranei al
conservato il criptoportico. Sono presenti anche due
contesto.
basiliche paleocristiane, originariamente con pavimento fascia da 6 a 10 km:
a mosaico. Inserito in un felice contesto naturalistico- F.7
ambientale, il sito sorge a pochi metri dal litorale e B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
consente un’ampia visuale sulla piana che gli sta di E4.a,b,c,d; H complessiva
fronte, sino alle colline di Fasano. delle torri superiore a 70 m;
IG.1; IG.2; IG.3

Entro la fascia dei 4 km:


F.1b; F.2a;F.2b; F.3a; F.3b;
F.4b; F.5; F.6; F.7
B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
E.2a;E.2b;E.2c; E3a; E3b;
E4.a,b,c,d;
La realizzazione di FER altera
Bianca, inconfondibile per le case tinteggiate di calce e IG.1; IG.2; IG.3
l’immagine storicizzata che identifica i
aggrovigliate in un susseguirsi di corti, piazzette e vicoli,
Ostuni luoghi in termini di notorietà
Ostuni è un’autentica perla incastonata sulle propaggini fascia da 4 a 6 km:
Strada Panoramica internazionale e di attrattività turistica,
delle Murge, in una terra fitta di ulivi secolari e F.5; F.6; F.7
introducendo nelle prospettive e nei coni
particolarmente interessante per i valori ambientali. La B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
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visuali elementi di disturbo estranei al


posizione consente un’ampia visuale sino al mare. E4.a,b,c,d; H complessiva
contesto.
delle torri superiore a 40 m;
IG.1; IG.2; IG.3

fascia da 6 a 10 km:
F.7
B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
E4.a,b,c,d; H complessiva
delle torri superiore a 70 m;
IG.1; IG.2; IG.3

Entro la fascia dei 4 km:


F.1b; F.2a;F.2b; F.3a; F.3b;
F.4b; F.5; F.6; F.7
B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
E.2a;E.2b;E.2c; E3a; E3b;
E4.a,b,c,d;
IG.1; IG.2; IG.3
Dalla spiaggia protetta da dune a macchia mediterranea
fascia da 4 a 6 km:
e dalla presenza di ginepri secolari, lo sguardo si La realizzazione di FER altera
F.5; F.6; F.7
Parco delle Dune Costiere perde, guardando verso la collina, in un paesaggio l’immagine storicizzata che identifica i
B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
fiume Morelli olivetato sconfinato, caratterizzato da ulivi monumentali, luoghi in termini di notorietà
E4.a,b,c,d; H complessiva
plurisecolari e millenari di straordinaria bellezza, internazionale e di attrattività turistica,
delle torri superiore a 40 m;
costellato di frantoi ipogei, masserie a torre, muretti a introducendo nelle prospettive e nei coni
IG.1; IG.2; IG.3
secco. Rappresenta uno dei paesaggi “culturali” più visuali elementi di disturbo estranei al
antichi del Mediterraneo, simbolo indiscusso della contesto.
fascia da 6 a 10 km:
Puglia.
F.7
B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
E4.a,b,c,d; H complessiva
delle torri superiore a 70 m;
IG.1; IG.2; IG.3
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35741
Entro la fascia dei 4 km: 35742
F.1b; F.2a;F.2b; F.3a; F.3b;
F.4b; F.5; F.6; F.7
B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
E.2a;E.2b;E.2c; E3a; E3b;
E4.a,b,c,d;
IG.1; IG.2; IG.3
I "trulli" sono un esempio architettonico di valore
universale in quanto costituiscono una testimonianza fascia da 4 a 6 km:
La realizzazione di FER altera
unica, o quantomeno eccezionale, di una civiltà o una F.5; F.6; F.7
l’immagine storicizzata che identifica i
tradizione culturale scomparsa e offrono un esempio di B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
luoghi in termini di notorietà
Alberobello un tipo di costruzione o di complesso architettonico che E4.a,b,c,d; H complessiva
internazionale e di attrattività turistica,
Strada Provinciale dei trulli illustra un periodo significativo della storia umana delle torri superiore a 40 m;
introducendo nelle prospettive e nei coni
(UNESCO, 7 dicembre 1996). La strada provinciale dei IG.1; IG.2; IG.3
visuali elementi di disturbo estranei al
trulli tra Alberobello e Locorotondo presenta alcuni tratti
contesto.
particolarmente suggestivi, per l'unicità del paesaggio fascia da 6 a 10 km:
costellato da trulli disseminati tra vigneti, mandorli e olivi. F.7
B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
E4.a,b,c,d; H complessiva
delle torri superiore a 70 m;
IG.1; IG.2; IG.3

Entro la fascia dei 4 km:


F.1b; F.2a;F.2b; F.3a; F.3b;
F.4b; F.5; F.6; F.7
B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
E.2a;E.2b;E.2c; E3a; E3b;
E4.a,b,c,d;
Appoggiato su una collina attorno alla quale si La realizzazione di FER altera
IG.1; IG.2; IG.3
sviluppano strade concentriche, è il più bel balcone sulla l’immagine storicizzata che identifica i
Murgia dei Trulli. Dal suo belvedere si ammira un luoghi in termini di notorietà
Locorotondo fascia da 4 a 6 km:
territorio che è a tratti emozionante: un mosaico di internazionale e di attrattività turistica,
belvedere F.5; F.6; F.7
piccoli vigneti segnati da muretti a secco, macchie di introducendo nelle prospettive e nei coni
B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
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bosco mediterraneo e argentei uliveti che circondano visuali elementi di disturbo estranei al
E4.a,b,c,d; H complessiva
antiche masserie, migliaia di trulli sparsi nelle contrade. contesto.
delle torri superiore a 40 m;
IG.1; IG.2; IG.3

fascia da 6 a 10 km:
F.7
B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
E4.a,b,c,d; H complessiva
delle torri superiore a 70 m;
IG.1; IG.2; IG.3

Entro la fascia dei 4 km:


F.1b; F.2a;F.2b; F.3a; F.3b;
F.4b; F.5; F.6; F.7
B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
E.2a;E.2b;E.2c; E3a; E3b;
E4.a,b,c,d;
IG.1; IG.2; IG.3

Aspra e assolata, è uno dei più significativi esempi di fascia da 4 a 6 km:


La realizzazione di FER altera
valle da erosione con scorci suggestivi . Intorno e dentro F.5; F.6; F.7
l’immagine storicizzata che identifica i
la gravina, si è sviluppata in millenni di storia una civiltà B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
luoghi in termini di notorietà
Laterza rupestre che ha lasciato tracce evidenti nella cultura, E4.a,b,c,d; H complessiva
internazionale e di attrattività turistica,
la gravina nella storia, nell' arte e nella concezione della vita a delle torri superiore a 40 m;
introducendo nelle prospettive e nei coni
stretto contatto con la natura. Dal ponte si abbraccia IG.1; IG.2; IG.3
visuali elementi di disturbo estranei al
con la visuale uno scorcio del centro storico, la gravina
contesto.
e il paesaggio a cavallo tra l’arco Jonico e l’alta Murgia. fascia da 6 a 10 km:
F.7
B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
E4.a,b,c,d; H complessiva
delle torri superiore a 70 m;
IG.1; IG.2; IG.3
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 195 del 31-12-2010
35743
Entro la fascia dei 4 km: 35744
F.1b; F.2a;F.2b; F.3a; F.3b;
F.4b; F.5; F.6; F.7
B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
E.2a;E.2b;E.2c; E3a; E3b;
E4.a,b,c,d;
IG.1; IG.2; IG.3

La Gravina per antonomasia, scavata nel tufo, con le fascia da 4 a 6 km:


La realizzazione di FER altera
pareti costellate da numerose grotte. Dal ponte- F.5; F.6; F.7
l’immagine storicizzata che identifica i
viadotto, realizzato a due ordini di arcate nella metà del B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
luoghi in termini di notorietà
Gravina ‘700, si gode di un bel colpo d’occhio su un anfiteatro di E4.a,b,c,d; H complessiva
internazionale e di attrattività turistica,
la gravina rocce calcaree, mentre dalla sponda opposta si ha una delle torri superiore a 40 m;
introducendo nelle prospettive e nei coni
bella vista della gola, del ponte e di una parte della città, IG.1; IG.2; IG.3
visuali elementi di disturbo estranei al
compresa l’imponente Cattedrale che si affaccia sulla
contesto.
gravina. fascia da 6 a 10 km:
F.7
B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
E4.a,b,c,d; H complessiva
delle torri superiore a 70 m;
IG.1; IG.2; IG.3

Entro la fascia dei 4 km:


F.1b; F.2a;F.2b; F.3a; F.3b;
F.4b; F.5; F.6; F.7
B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
E.2a;E.2b;E.2c; E3a; E3b;
E4.a,b,c,d;
Il litorale del comune di Otranto è costellato di torri La realizzazione di FER altera
IG.1; IG.2; IG.3
difensive costruite nel XVI secolo da Carlo V per l’immagine storicizzata che identifica i
difendere il territorio dagli attacchi saraceni. Torre San luoghi in termini di notorietà
fascia da 4 a 6 km:
Otranto Emiliano si innalza su uno sperone alto e roccioso della internazionale e di attrattività turistica,
F.5; F.6; F.7
costa, dominando un vasto panorama, comunica introducendo nelle prospettive e nei coni
B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 195 del 31-12-2010

visivamente con il faro di Capo di Otranto (ex Torre visuali elementi di disturbo estranei al
E4.a,b,c,d; H complessiva
Palascia) a nord e con la torre di Porto Badisco a sud. contesto.
delle torri superiore a 40 m;
IG.1; IG.2; IG.3

fascia da 6 a 10 km:
F.7
B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
E4.a,b,c,d; H complessiva
delle torri superiore a 70 m;
IG.1; IG.2; IG.3

Entro la fascia dei 4 km:


F.1b; F.2a;F.2b; F.3a; F.3b;
F.4b; F.5; F.6; F.7
B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
E.2a;E.2b;E.2c; E3a; E3b;
E4.a,b,c,d;
IG.1; IG.2; IG.3

fascia da 4 a 6 km:
Chiamato anche Santuario de Finibus Terrae per la sua La realizzazione di FER altera
F.5; F.6; F.7
Santa Maria di Leuca posizione a un ‘margine estremo del mondo’, è luogo di l’immagine storicizzata che identifica i
B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
Santuario de Finibus Terrae devozione mariana e pellegrinaggio, elevato da luoghi in termini di notorietà
E4.a,b,c,d; H complessiva
Giovanni Paolo II al rango di Basilica Pontificia minore. internazionale e di attrattività turistica,
delle torri superiore a 40 m;
Collocato in cima al promontorio, da qui è visibile il porto introducendo nelle prospettive e nei coni
IG.1; IG.2; IG.3
e l'intera località di Santa Maria di Leuca – in uno visuali elementi di disturbo estranei al
spettacolo di rara bellezza. contesto.
fascia da 6 a 10 km:
F.7
B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
E4.a,b,c,d; H complessiva
delle torri superiore a 70 m;
IG.1; IG.2; IG.3
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 195 del 31-12-2010
35745
Entro la fascia dei 4 km: 35746
F.1b; F.2a;F.2b; F.3a; F.3b;
F.4b; F.5; F.6; F.7
B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
E.2a;E.2b;E.2c; E3a; E3b;
E4.a,b,c,d;
IG.1; IG.2; IG.3
Dal complesso rupestre costituito da due cripte ipogee,
quella della Trinità o dell'Eternità e quella del Crocifisso fascia da 4 a 6 km:
La realizzazione di FER altera
o di Santa Costantina, sulla strada che da Ruffano F.5; F.6; F.7
l’immagine storicizzata che identifica i
conduce a Casarano, si ammira uno dei più vasti B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
luoghi in termini di notorietà
Casarano - Ruffano paesaggi del basso Salento, da Ugento a Gallipoli da un E4.a,b,c,d; H complessiva
internazionale e di attrattività turistica,
Cripta del Crocifisso lato e alle serre salentine dall’altro. Con buone delle torri superiore a 40 m;
introducendo nelle prospettive e nei coni
condizioni meteo, si intravede la costa albanese. L’area IG.1; IG.2; IG.3
visuali elementi di disturbo estranei al
è connotata dalla presenza di vasti banchi di roccia
contesto.
affiorante e dalla predominante, se non esclusiva, fascia da 6 a 10 km:
coltura dell'olivo. F.7
B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
E4.a,b,c,d; H complessiva
delle torri superiore a 70 m;
IG.1; IG.2; IG.3

Entro la fascia dei 4 km:


F.1b; F.2a;F.2b; F.3a; F.3b;
F.4b; F.5; F.6; F.7
B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
E.2a;E.2b;E.2c; E3a; E3b;
E4.a,b,c,d;
La realizzazione di FER altera
IG.1; IG.2; IG.3
l’immagine storicizzata che identifica i
Dal sito costiero si ammira un vasto spazio verso i tratti
luoghi in termini di notorietà
di costa a nord e a sud che spaziano verso significativi fascia da 4 a 6 km:
Montagna Spaccata internazionale e di attrattività turistica,
elementi paesaggistici quali: Rupi di San Mauro, S. F.5; F.6; F.7
introducendo nelle prospettive e nei coni
Maria, Santa Caterina B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 195 del 31-12-2010

visuali elementi di disturbo estranei al


E4.a,b,c,d; H complessiva
contesto.
delle torri superiore a 40 m;
IG.1; IG.2; IG.3

fascia da 6 a 10 km:
F.7
B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
E4.a,b,c,d; H complessiva
delle torri superiore a 70 m;
IG.1; IG.2; IG.3

Entro la fascia dei 4 km:


F.1b; F.2a;F.2b; F.3a; F.3b;
F.4b; F.5; F.6; F.7
B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
E.2a;E.2b;E.2c; E3a; E3b;
E4.a,b,c,d;
IG.1; IG.2; IG.3
La realizzazione di FER altera
fascia da 4 a 6 km:
L’area è caratterizzata da uno dei paesaggi costieri di l’immagine storicizzata che identifica i
F.5; F.6; F.7
maggiore valore paesaggistico della costa ionica. Si luoghi in termini di notorietà
B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
Porto Selvaggio segnala la presenza di torri costiere, Torre Uluzzo, Torre internazionale e di attrattività turistica,
E4.a,b,c,d; H complessiva
Inserraglio e del Parco Naturale Regionale 'Porto introducendo nelle prospettive e nei coni
delle torri superiore a 40 m;
Selvaggio e Palude del Capitano” visuali elementi di disturbo estranei al
IG.1; IG.2; IG.3
contesto.
fascia da 6 a 10 km:
F.7
B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
E4.a,b,c,d; H complessiva
delle torri superiore a 70 m;
IG.1; IG.2; IG.3
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 195 del 31-12-2010
35747
Entro la fascia dei 4 km: 35748
F.1b; F.2a;F.2b; F.3a;
F.3b; F.4b; F.5; F.6; F.7
B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
E.2a;E.2b;E.2c; E3a; E3b;
E4.a,b,c,d;
IG.1; IG.2; IG.3

La realizzazione di FER altera fascia da 4 a 6 km:


Il castello che domina tutta la piana circostante fu l’immagine storicizzata che F.5; F.6; F.7
edificato tra il 1225 e il 1233 per ordine dell'Imperatore identifica i luoghi in termini di B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
Federico II nella parte più alta della città. Rappresenta
notorietà internazionale e di E4.a,b,c,d; H complessiva
Castello di Oria un altro importantissimo elemento dell’insieme dei
castelli federiciani riconosciuti a livello internazionale attrattività turistica, introducendo delle torri superiore a 40
come sistema di grande valore turistico e storico- nelle prospettive e nei coni visuali m;
culturale elementi di disturbo estranei al IG.1; IG.2; IG.3
contesto.
fascia da 6 a 10 km:
F.7
B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
E4.a,b,c,d; H complessiva
delle torri superiore a 70
m;
IG.1; IG.2; IG.3
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 195 del 31-12-2010
INTERAZIONI CON ALTRI PROGETTI, PIANI E PROGRAMMI POSTI IN ESSERE O IN PROGETTO NELL'AMBITO DELLA
MEDESIMA AREA E INDIVIDUAZIONE DELLE TIPOLOGIE INIDONEE DI IMPIANTI

Denominazione Principali valori dell'ambiente, del paesaggio, Problematiche per la Tipologie di impianti
ufficiale e decreto del patrimonio storico e artistico, delle realizzazione di FER - (come definiti
istitutivo o tradizioni agroalimentari locali, della incompatibilità con gli all’allegato 2) non
descrizione biodiversità e del paesaggio rurale obbiettivi di protezione compatibili
Il sito si estende in una depressione tra la Serra di Poggiardo
e quella di Supersano, che tende ad allagarsi e presenta
importanti componenti geomorfologiche quali le vore e le
doline, oltre ad essere interessata da un ampio e significativo
acquifero sotterraneo. Per la componente vegetazionale, si
tratta di un’area storicamente occupata da una fitta foresta di
querce appartenenti all’antico bosco di Belvedere, poi quasi
totalmente sostituite alla fine del 1800 da quelli che oggi si
presentano come estesi e maestosi uliveti, circa 10.000
piante molte delle quali secolari, con presenza persistente di
La realizzazione delle tipologie di FER
lembi visibili di naturalità, con interessanti segni di
escluse altererebbe i caratteri
rinaturalizzazione, appartenenti al citato antico bosco di F.3b; F.4a; F.4b; F.5; F.6;
geomorfologici, vegetazionali e storico-
Belvedere, emergenti rispetto alla distesa degli uliveti. La F.7
culturali dei luoghi, introducendo
presenza di numerosi canali artificiali destinati all’irrigazione B.1; B.2;B.3;B.4;B.5a,b,c,d;
elementi di disturbo estranei al contesto
I Paduli in parziale abbandono assume ora una forte connotazione B.6; E.1;
che inibiscono la attuazione di un
naturale, con una vegetazione palustre spontanea che ne E.2b;E.2c; E3a; E3b;
progetto territoriale di programmazione
colonizza i margini. Tutti questi elementi legano la E4.a,b,c,d;
di attività istituzionali, locali e regionali,
considerevole densità di architetture di vario tipo e IG.1; IG.2; IG.3
consolidate e in corso, di valorizzazione
grandezza, alcune di rilevanza storica. Manufatti come le
dell’area..
masserie e i casini di caccia, siti archeologici risalenti ad
epoche preistoriche, bizantine, medievali oltre ad una grande
diffusione dei tipici muretti a secco e “pagghiari”; elementi
posti principalmente a corona dell'area, segno questo della
sua storica inaccessibilità dovuta a fenomeni di
impaludamento e insalubrità.
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 195 del 31-12-2010

Il sito, in ragione della presenza dei valori sinteticamente


descritti, è stato individuato all’interno del PPTR (DGR 01/10)
recependo una consolidata attività istituzionale locale avviata
già nel 2002 per la valorizzazione dell’area.
35749
GROTTE + BUFFER DI 100 M PRESENTI IN PUGLIA E INDIVIDUAZIONE DELLE TIPOLOGIE INIDONEE DI IMPIANTI
35750

Denominazione Principali valori dell'ambiente, del paesaggio, Problematiche per la Tipologie di impianti
ufficiale e decreto del patrimonio storico e artistico, delle realizzazione di FER - (come definiti
istitutivo o tradizioni agroalimentari locali, della incompatibilità con gli all’allegato 2) non
descrizione biodiversità e del paesaggio rurale obbiettivi di protezione compatibili
La realizzazione di FER, in riferimento
alla proiezione in superficie delle grotte F.1b; F.2a;F.2b; F.3a; F.3b;
Individuazione effettuata Le grotte consistono in cavità sotterranee di natura carsica e alla relativa fascia di rispetto, F.4a; F.4b; F.5; F.6; F.7
attraverso il PUTT/P e generate dalla corrosione di rocce solubili, anche per l’azione comporta la modificazione dello stato B.1; B.2;B.3;B.4;B.5a,b,c,d;
con il Catasto delle Grotte delle acque sotterranee, alla quale si aggiunge, dei luoghi, l’alterazione dell’assetto idro - B.6; E.1;
in applicazione della L.R. subordinatamente, anche il fenomeno dell'erosione geomorfologico, paesaggistico e E.2a;E.2b;E.2c; E3a; E3b;
32/86 meccanica. dell’equilibrio eco-sistemico che E4.a,b,c,d;
possono impattare con le cavità IG.1; IG.2; IG.3
carsiche sottostanti.

LAME E GRAVINE PRESENTI IN PUGLIA E INDIVIDUAZIONE DELLE TIPOLOGIE INIDONEE DI IMPIANTI

Denominazione Principali valori dell'ambiente, del paesaggio, Problematiche per la Tipologie di impianti
ufficiale e decreto del patrimonio storico e artistico, delle realizzazione di FER - (come definiti
istitutivo o tradizioni agroalimentari locali, della incompatibilità con gli all’allegato 2) non
descrizione biodiversità e del paesaggio rurale obbiettivi di protezione compatibili
La realizzazione di FER potrebbe
compromettere: F.1b; F.2a;F.2b; F.3a; F.3b;
- la tutela del corso d’acqua e il suo F.4a; F.4b; F.5; F.6; F.7
PUTT/P – Componenti Consistono in solchi erosivi di natura carsica, peculiari del regime idrico; B.1; B.2;B.3;B.4;B.5a,b,c,d;
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 195 del 31-12-2010

Geo Morfo Idrologiche; territorio pugliese, dovuti all’azione naturale di corsi d’acqua - l’integrità visiva; B.6; E.1;
Cartografie PPTR di natura episodica - la conservazione dei complessi E.2a;E.2b;E.2c; E3a; E3b;
vegetazionali naturali esistenti; E4.a,b,c,d;
- gli equilibri idrogeologici e il profilo del IG.1; IG.2; IG.3
terreno.
VERSANTI PRESENTI IN PUGLIA DESUNTE E INDIVIDUAZIONE DELLE TIPOLOGIE INIDONEE DI IMPIANTI

Denominazione Principali valori dell'ambiente, del paesaggio, Problematiche per la Tipologie di impianti
ufficiale e decreto del patrimonio storico e artistico, delle realizzazione di FER - (come definiti
istitutivo o tradizioni agroalimentari locali, della incompatibilità con gli obbiettivi all’allegato 2) non
descrizione biodiversità e del paesaggio rurale di protezione compatibili
La realizzazione di FER potrebbe
compromettere:
- il rispetto dell’assetto paesaggistico;
F.1b; F.2b; F.3b; F.4a; F.4b;
- l’integrità delle coperture botanico-
F.5; F.6; F.7
PUTT/P – Componenti vegetazionali;
Consistono in parti di territorio a forte acclività, aventi B.3;B.4;B.5a,b,c,d; B.6;
Geo Morfo Idrologiche; - la conservazione degli elementi storico-
pendenza superiore al 20% E.2a;E.2b;E.2c; E3a; E3b;
Cartografie PPTR culturali esistenti;
E4.a,b,c,d;
- il regime idraulico e la permeabilità dei
IG.1; IG.2; IG.3
suoli;
- l’integrità visuale e i valori estetico
identitari del contesto.
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 195 del 31-12-2010
35751
35752
AREE AGRICOLE INTERESSATE DA PRODUZIONI AGRO-ALIMENTARI DI QUALITA’ PRESENTI IN PUGLIA E INDIVIDUAZIONE
DELLE TIPOLOGIE INIDONEE DI IMPIANTI

Principali valori dell'ambiente, del


Problematiche per la Tipologie di impianti
Denominazione ufficiale e paesaggio, del patrimonio storico e
realizzazione di FER - (come definiti
decreto istitutivo o artistico, delle tradizioni agroalimentari
incompatibilità con gli all’allegato 2) non
descrizione locali, della biodiversità e del paesaggio
obbiettivi di protezione compatibili
rurale
DOP - OLII Il territorio della Regione Puglia è caratterizzato da
Collina di Brindisi - Reg. CE n. una estesa e diffusa attività agricola di pregio, di
1263 del 01.07.96 (GUCE L. 163 qualità certificata e da una elevata numerosità di La realizzazione di impianti per la
del 02.07.96); Dauno - Reg. CE n. antiche tradizioni agroalimentari locali. Le produzione di energia da fonti
2325 del 24.11.97 (GUCE L. 322 motivazioni sono riferibili: alle condizioni pedo- rinnovabili nelle aree effettivamente
del 25.11.7); Terra d' Otranto - climatiche favorevoli per la produzione di prodotti occupate da tali colture comporterebbe
Reg. CE n. 1065 del 12.06.97 da colture mediterranee (vite, olivo, ortaggi, grano l’espianto delle stesse, pertanto non è
(GUCE L. 156 del 13.06.97); Terra duro, fruttiferi); alla diffusa antropizzazione del compatibile con gli obiettivi di
di Bari - Reg. CE n. 2325 del territorio, alle opere di bonifica, di regimazione delle conservazione e valorizzazione dei
24.11.97 (GUCE L. 322 del acque, di mantenimento dei terreni in declivio; prodotti tipici di qualità.
25.11.97); Terre Tarentine - Reg. all’adozione di tecniche secolari di mantenimento
CE n. 1898 del 29.10.04 (GUCE L. della fertilità del suolo agrario; allo sviluppo
328 del 30.10.04) tecnologico e adozione di innovazioni delle tecniche
DOC - VINI produttive.
Aleatico di Puglia - DPR 29.05.73
Con le tre programmazioni cofinanziate dall’Unione
Alezio - DPR 9/02/83; Brindisi -
europea [POP 1994-‘98, POR 2000-‘06, e PSR
DPR 22/11/79; Cacc’e mmitte di
2007-‘13] la Regione ha promosso e valorizzato le
Lucera - DPR 13/12/75; Castel del
produzioni tipiche e di qualità, finanziando alle
Monte - DPR 19.05.71. DPR
aziende agricole la realizzazione di investimenti
27.12.90; Colline Joniche
quali impianti arborei, strutture di protezione,
tarantine - DPR 01/08/08; Per questa tipologia di area
miglioramento tecnico e tecnologico degli impianti
Copertino - DPR 02/11/76; non idonea, gli impianti
arborei, azioni sulle filiere e promozione
DOC - VINI
Galatina - DM 21/04/97; Gioia del definiti non idonei sono tutti
dell’agricoltura biologica, produzioni di qualità e
Aleatico
Colle - DPR di Puglia - DPR
11/05/87; 29.05.73
Gravina - quelli che producono in fase
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 195 del 31-12-2010

tipiche; inoltre, aiuti sono stati erogati alle aziende


Alezio - DPR 9/02/83;
DPR 04/06/83; LeveranoBrindisi
- DPR- di realizzazione espianto di
agricole ed a soggetti pubblici per la realizzazione
DPR 22/11/79;
15/09/79. Cacc’e mmitte
DM 17/03/97; Lizzanodi - piante della specie
di opere di manutenzione dei territori agricoli e rurali
Lucera
Dpr 21/12/88.
- DPR Dm13/12/75; Castel del
04/10/01; sottoposta al riconoscimento
(muretti a secco, gradoni ecc.); infine, sono previsti
Monte - DPR 19.05.71.
Locorotondo DPR
- DPR 10/06/69. di denominazione.
finanziamenti per la salvaguardia della biodiversità
27.12.90;
Dm 08/08/88; Colline Joniche
Martina o Martina
delle varietà vegetali.
tarantine
Franca - -DPR DPR10/06/69
01/08/08;Dpr
Copertino
09/02/90; Matino
- DPR -02/11/76;
DPR 19/05/71; I prodotti di qualità qui riportati sono riconosciuti
Galatina - DM 21/04/97; Gioia del
Colle - DPR 11/05/87; Gravina -
DPR 04/06/83; Leverano - DPR
15/09/79. DM 17/03/97; Lizzano -
Moscato di Trani - Dpr 11/09/74. sulla base di norme Comunitarie e nazionali.
DPR 11/05/87;
Ai fini della individuazione delle aree effettivamente
Nardò - DPR 06/04/87; Orta
occupate da tali colture nell’ambito del territorio
Nova - DPR 26/04/84; Ostuni -
regionale, si procederà col supporto di tutti i prodotti
DPR 13/01/72; Primitivo di
cartografici di elevata risoluzione realizzati dalla
Manduria - DPR 30/11/74; Rosso
Regione, a partire dal volo aereo del 2006 e dai
Barletta - DPR 01/06/77;
successivi aggiornamenti.
Rosso Canosa, Canusium - DPR
24/02/79; Rosso di Cerignola -
DPR 26/06/74; Salice Salentino -
DPR 08/04/76 DPR 06/12/90;
San Severo - DPR 19/04/68;
Squinzano - DPR 06/06/76
IGT- VINI
DAUNIA - DM 12/09/95 DM
20/07/96 DM 13/08/97 DM
27/10/98; MURGIA - DM 12.09.95
DM 20/07/96 DM 13/08/97;
PUGLIA - DM 12/09/95 DM
20/07/96 DM 13/08/97; SALENTO -
DM 12/09/95 DM 20/07/96 DM
13/08/97; TARANTINO - DM
12/09/95 DM 20/07/96 DM
13/08/97; VALLE D’ITRIA - DM
12/09/95 DM 20/07/96 DM 13/08/97
IGP
La Bella della Daunia - Reg. CE
n. 1904 del 07.09.00 (GUCE L. 228
del 08/09/00); Clementine del
Golfo di Taranto - Reg. CE n.
1665 del 22/09/03 (GUCE L. 235
del 23/09/03); Limone Femminello
del Gargano - Reg. CE n. 148 del
15/02/07 (GUCE L. 46 del
16/02/07); Arancia del Gargano -
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 195 del 31-12-2010

Reg. CE n. 1017 del 30/08/07


(GUCE L. 227 del 31/08.07)
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