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ALESSANDRO PORTELLI

18 LUGLIO 2006

No alla grazia a Priebke, sì all'abolizione


dell'ergastolo
Mi chiama Lina Ciavarella, novantadue anni, un pezzo di storia del Pci
milanese. “Scusa se ti disturbo, ma è entrata in casa mia una lettera che
mi ha turbato moltissimo”. Francesco Ciavarella, il fratello di Lina,
L I N K E C O N TAT T I
militava nel Fronte militare clandestino durante l’occupazione nazista a
Roma; è uno dei 335 ammazzati alle Fosse Ardeatine nel 1944. Per la Chi è Alessandro Portelli
sua responsabilità in quel massacro, Erich Priebke è stato condannato Una proposta di lavoro culturale
all’ergastolo che sta scontando agli arresti domiciliari. Adesso, su Scrivi ad Alessandro Portelli
iniziativa dei suoi avvocati e familiari, nonché di tre familiari delle
vittime delle Ardeatine, è stata presentata una domanda di grazia che la
magistratura a sua volta sottopone al parere dei familiari delle vittime. DOWNLOAD

E’ questa la lettera che è enrata in casa di Lina Ciavarella, violando il Lezioni di storia: i giorni di Roma - 24
suo spazio e la sua pace interiore. marzo 1944: Le Fosse Ardeatine
“Mia madre ha perso la ragione dopo la morte del figlio”, dice, “e con Lezioni di storia: Sulla scena di Roma:
tutti gli elettroshock che le hanno fatto non l’ha più ritrovata. Io adesso Il bombardamento di San Lorenzo
sono troppo vecchia, non mi posso più muovere, ma sono riuscita lo
stesso a farmi accompagnare a votare per il no al referendum. Per
favore, fate qualcosa.” Lina Ciavarella non è stata la sola familiare delle POST RECENTI

Ardeatine a farsi viva per esprimere sconcerto e turbamento, e qualcosa Tutto il giorno di ieri sui media
abiamo fatto: se non altro, è stata ribadita la posizione contraria della rimbalzava una n...
città di Roma, medaglia d’oro della Resistenza, la città che oscurò in Nel 1950, nel libro La folla solitaria,
segno di lutto tutti i monumenti la notte in cui sembrava che Priebke un testo d...
stesse per essere rimesso in libertà. Bruce Springtsteen: Born to Run,
E tuttavioa, per una coscienza democratica la condanna all’ergastolo un l'autobiografia
problema lo pone: dopo tutto, ci mobilitammo anni fa nel referendum La scheda, il fucile e Dallas
per l’abolizione dell’ergastolo. Era una richista fondata su un solido
ILouisiana, Minnesota: il delirio
principio costituzionale e di civiltà: nel nostro sistema giuridico, la dell'onnipotenza
pena non ha una funzione meramente afflittiva (far soffrire il
https://www.youtube.com
colpevole) ma ha soprattutto la funzione di avviare un processo di
/watch?v=KwYE2d0h170: semik...
cambiamento che prepari il suo reinserimento nella società. E’ chiaro
L'Europa del genocidio respinge i
che – al di là della realtà concreta del sistema carcerario - l’ergastolo,
migranti
una pena che non prevede altro termine che la morte, contraddice
Joe Hill: 1915-2015
comunque questo principio fondamentale. Il referendum non ebbe
"Adua" di Igiaba Scego - il manifesto
successo, e adesso le nostre carceri rinchiudono ancora 35 ergastolani
15.12.2015
di età superiore ai 70 anni (e trecento altri detenuti della stessa fascia
d’età) – chiusi in prigione, non agli arresti domiciliari. Perciò è Link a una pr esentazione del mio
paradossale che da quella destra forcaiola che in nome dell’afflittività libro su Bruce S...
della pena impose allora di conservare l’ergastolo venga adesso la
richiesta di fare un’eccezione proprio per Erich Priebke.
ARCHIVIO
Solo due volte, a sinistra, ci siamo trovati a contraddire l’opposizione di
principio all’ergastolo: nel caso dei massacratori del Circeo, e in quello maggio 2006
del massacratore delle Ardeatine. In entrambi i casi, si è trattato di luglio 2006
crimini odiosi non solo verso le vittime, ma contro l’umanità, a cui era settembre 2006
necessario che rispondere con tutto il potere della legge; nel caso di ottobre 2006
Priebke, poi, si ricorderà che la condanna all’ergastolo era comunque
novembre 2006
l’unica alternativa alla liberazione immediata.
dicembre 2006
In tutti e due i casi, peraltro, i condannati si sono incaricati di
gennaio 2007
dimostrare che la condanna non avviava in loro quel percorso di
febbraio 2007
trasformazione attraverso la pena, su cui si fonda il rigetto di principio
dell’ergastolo. Sappiamo bene che cosa hanno fatto gli assassini del marzo 2007

Circeo anche dopo la condanna; quanto a Priebke, in tutti questi anni aprile 2007
non ha dato nessun segno di ripensamento e di cambiamento. Fra maggio 2007
l’altro, la campagna per la sua liberazione ha sempre avuto un settembre 2007
sottofondo politico mirante non tanto a salvare un povero vecchio ma ottobre 2007
soprattutto a legittimare quello che aveva fatto e a rivalutare l’ordine e novembre 2007
l’ideologia di cui è stato esponente: si chiede la grazia per Priebke dicembre 2007
proprio perché è un nazista non pentito e attraverso di lui si chiede la
gennaio 2008
riabilitazione del nazismo stesso.
febbraio 2008
Per di più, Priebke è talmente convinto delle proprie ragioni che è
marzo 2008
arrivato a fare causa per diffamazione a Rosetta Stame, figlia di una
aprile 2008
delle sue vittime, che è stata addirittura condannata a un non
trascurabile risarimento finanziario per le presunte offese arrecate al maggio 2008

buon nome del massacratore delle Ardeatine. Capisco l’etica del settembre 2008
perdono che forse anima quel piccolo gruppo di familiari che novembre 2008
condividono la richiesta della grazia; ma è decisamente insopportabile dicembre 2008
che uno che non perdona la sua vittima per una parola sbagliata gennaio 2009
pretenda adesso il perdono da lei e da noi. febbraio 2009
Vorrei aggiungere un’altra osservazione. Va benissimo, è forse marzo 2009
doveroso, che la magistratura senta il parere delle vittime; ma è bene
aprile 2009
ricordare che il processo penale non è una questione privata fra vittime
maggio 2009
e colpevoli. La ragione della sanzione penale è che il delitto offende
giugno 2009
tutta la società (e un crimine contro l’umanità offende tutto il genere
luglio 2009
umano), e lo stato non giudica a nome delle persone offese, ma per
conto di tutti noi (“in nome del popolo italiano”), in nome dei principi settembre 2009
condivisi che ci tengono insieme come società. Il perdono delle vittime ottobre 2009
– se c’è, e da quello che ho sentito mi pare improbabile – può avere novembre 2009
valore morale personale, ma resta cosa distinta dall’esigenza pubblica dicembre 2009
di giustizia. gennaio 2010
Per tutte queste ragioni la richiesta di grazia per Erich Priebke va marzo 2010
respinta. Se mai, il discorso è un altro: se è vero che ragioni umanitarie
aprile 2010
rendono insopportabile l’idea di tenere in carcere tanti vecchi fino alla
morte, allora riprendiamo il tema democratico dell’abolizione maggio 2010
dell’ergastolo, come principio di civiltà e non come eccezione per un giugno 2010
singolo criminale nazista. Se insieme agli altri, scontato il massimo ottobre 2010
della pena, dovesse uscire dagli arresti anche Erich Priebke, non mi novembre 2010
scandalizzerei: la nostra società avrebbe comunque confermato
dicembre 2010
l’applicazione del pieno rigore della legge al suo crimine
gennaio 2011
imperdonabile.
febbraio 2011
A L E S A N D R O P O RTE L I | 1 0:5 0 A M 2 C OMME NTI
marzo 2011
aprile 2011
06 LUGLIO 2006 maggio 2011
giugno 2011
No alla grazia per Erich Priebke
agosto 2011
COMUNE ROMA, NO A RICHIESTA DI GRAZIA settembre 2011
CITTA' MEDAGLIA D'ORO PER LA RESISTENZA DICE NO A SIMILE marzo 2012
OFFESA (ANSA) - ROMA, 4 LUG - ' aprile 2012
luglio 2012
'Inopportuna e inaccettabile''. In questo modo il consigliere delegato
novembre 2012
per la Valorizzazione e la Tutela delle Memorie Storiche della Citta' di
dicembre 2012
Roma Alessandro Portelli ha definito la richiesta di grazia per Erich
febbraio 2013
Priebke. Diversi familiari delle vittime delle Fosse Ardeatine, spiega
una nota del Campidoglio, si sono rivolti all'ufficio del Consigliere aprile 2013
delegato per la Memoria Storica per esprimere perplessita' e maggio 2013
turbamento in ordine a una lettera in cui gli si chiedeva se erano giugno 2013
disposti ad aderire a una richiesta di grazia per Erich Priebke, luglio 2013
condannato all'ergastolo per il suo ruolo nella strage delle Fosse agosto 2013
Ardeatine. La campagna, promossa dall'avvocato e dai familiari del ottobre 2013
condannato, e' sostenuta anche da tre familiari di vittime, che gia' in
novembre 2013
passato avevano espresso posizioni favorevoli al perdono. ''Senza
dicembre 2013
entrare nel merito delle eventuali motivazioni di questi ultimi e al di la'
gennaio 2014
del turbamento e della pena che questa richiesta ha causato alle
febbraio 2014
persone che hanno preso contatto con questo Ufficio - ha sostenuto il
delegato - ritengo che la richiesta di grazia sia comunque inopportuna e marzo 2014

inaccettabile. In nessun momento, infatti, Erich Priebke ha dato segni aprile 2014
di un ripensamento sul significato degli eventi a cui ha partecipato in maggio 2014
modo attivo e consapevole; anzi, in piu' di un'occasione la protervia con giugno 2014
cui e' arrivato a perseguire i figli stessi delle sue vittime ha dato il segno agosto 2014
di un'ostinazione ideologica e di una insensibilita' morale davvero febbraio 2015
gravi''. Secondo il delegato, ''la campagna per la grazia, ora come in maggio 2015
passato, maschera sotto apparenze umanitarie un esplicito significato
luglio 2015
politico tendente a giustificare e legittimare non solo la strage ma
novembre 2015
anche l'ideologia e la pratica complessiva del nazismo e dei suoi alleati
dicembre 2015
fascisti, e a cancellare la memoria dei loro crimini. Roma, citta'
gennaio 2016
medaglia d'oro per la Resistenza, non puo' accettare il rinnovarsi di una
simile offesa''.(ANSA). maggio 2016
luglio 2016
A L E S A N D R O P O RTE L I | 1 :15 PM 1 C OMME NTI ottobre 2016
aprile 2019

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