Indice del volume

Presentazione v

Premessa delle Curatrici ix

1. Nota sul testo e il suo contenuto, p. ix - 2. Profilo di Enrico
Decleva, p. xii - 3. Bibliografia delle opere principali, p. xviii

Introduzione xxiii

Sigle e abbreviazioni xxxi

Parte I
Progetti e antagonismi dall’Unità a fine secolo
I. Una «scuola clandestina» 5
1. Il Consiglio superiore in imbarazzo, p. 5 - 2. Il progetto
«politecnico» di Brioschi, p. 10 - 3. All’altezza delle ambi-
zioni, p. 16 - 4. Una persistente minorazione, p. 29 - 5. Gli
orientamenti del ministro, p. 31

II. Il disegno di Ascoli e la soluzione di Bonghi 35

1. La legge Casati: le disposizioni per l’Accademia scientifi-
co-letteraria, p. 35 - 2. Un avvio controverso, p. 38 - 3. Salvata
in extremis, p. 45 - 4. Gli ambiziosi obiettivi di Graziadio
Ascoli, p. 49 - 5. Ascoli preside dell’Accademia scientifico-
letteraria, p. 55 - 6. Il Consorzio degli Istituti superiori citta-
dini, p. 60 - 7. Quando un avverbio può diventare risolutivo,
p. 66

III. Le Scuole superiori per medici veterinari e agronomi 72

1. Da Istituto veterinario a Scuola superiore di Medicina ve-
terinaria, p. 72 - 2. Un «riordinamento radicale», p. 77 - 3. La
direzione di Pietro Oreste, p. 86 - 4. Una scuola per agronomi

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 di «coltura elevata», p. 92 - 5. Lo spostamento della sede: da
San Luca all’Incoronata, p. 104 - 6. Un’adesione inevitabile,
p. 106

IV. Il «coordinamento» alla prova 110

1. I primi passi del Consorzio, p. 110 - 2. Lo «scandalo Asco-
li-Brioschi», p. 115 - 3. La situazione si sblocca, p. 122

V. Verso un «vero politecnico di nome e di fatto»? 129

1. Giuseppe Colombo e l’Esposizione nazionale del 1881, p.
129 - 2. Cesare Saldini e l’Esposizione del 1887, p. 137 - 3.
L’Istituzione elettrotecnica Carlo Erba, p. 144 - 4. L’ipotesi
di Luigi Cremona, p. 149 - 5. Per una formazione superiore
in campo commerciale, p. 155 - 6. L’istruzione superiore in
Consiglio comunale, p. 159

VI. Un doppio ruolo per Brioschi 166

1. Gli ultimi anni di Gaetano Cantoni, p. 166 - 2. La nuova
direzione della Scuola di Agricoltura: i primi risultati, p. 175
- 3. La festa per i 25 anni dell’Istituto tecnico superiore, p.
181 - 4. Difficoltà personali, p. 187

VII. Una «Facoltà veterinaria»? 190

1. Un nuovo direttore ambizioso, duttile, dinamico, p. 190 -
2. I vantaggi del Consorzio, p. 194 - 3. Il progetto di riforma
del 1887, p. 200 - 4. Il Regolamento del 1891, p. 206 - 5.
Variazioni e lutti nel corpo docente, p. 210 - 6. Il «centennio»
della Scuola veterinaria milanese, p. 214

VIII. I crucci del preside Inama 217

1. La Sezione di Lingue e letterature moderne, p. 217 - 2. In
via Borgonuovo, p. 221 - 3. Mutamenti nel corpo docente,
p. 223 - 4. Un nuovo «momento di disgusto» dell’«egregio
prof. Ascoli», p. 233 - 5. Un nuovo incaricato di Letterature
neolatine, p. 239 - 6. L’imprevedibile ritorno di Novati, p.
240 - 7. I Premi Lattes e la Fondazione Donati, p. 244 - 8.
Ancora Novati: l’ultimo ostacolo, p. 248 - 9. Altre promozio-
ni e nuovi arrivi, p. 251

IX. Il «primo, grande e moderno museo italiano

di storia naturale» 256
1. Da Cornalia a Stoppani, p. 256 - 2. Un Museo «deve essere
una scuola, un laboratorio», p. 261 - 3. Un «centro di idee e
di indagini per la diffusione degli studi scientifici», p. 264 - 4.
In Consiglio comunale, p. 269

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 X. Il lascito Valerio 277
1. La provocazione del chirurgo Bottini, p. 277 - 2. L’indigna-
zione dei pavesi, p. 281 - 3. Entra in scena Mangiagalli, p. 287

XI. L’attacco alla Scuola di Agricoltura

e il rinnovo del Consorzio 290
1. Soppressione?, p. 290 - 2. La reazione di Brioschi, p. 296
- 3. Si guadagna tempo, p. 300 - 4. Il rinnovo del Consorzio,
p. 305

XII. Il «Caso Ciccotti» 310

1. Un «pubblico agitatore socialista», p. 310 - 2. Una sola
cattedra per due aspiranti, p. 317 - 3. Il caso è pubblico, p.
321 - 4. Una questione di libertà, p. 324

XIII. La più naturale delle successioni 335

1. In piazza Cavour: le ultime realizzazioni, p. 335 - 2. Nel
Consorzio: un’ultima prova di forza, p. 337 - 3. Le solenni
esequie, p. 341 - 4. La successione, p. 345 - 5. Le tentazioni
e le amarezze della politica, p. 351

Parte II
Nuove dinamiche nel primo ’900
XIV. Una «Università» per la Milano commerciale 359
1. La donazione Bocconi, p. 359 - 2. Una scuola per «ca-
pitani d’industria»?, p. 364 - 3. L’intervento della Cassa di
Risparmio e l’ipotesi di «Facoltà commerciale», p. 368 - 4.
Leopoldo Sabbatini e il nuovo progetto di un «istituto di alti
studi economici», p. 375 - 5. L’attacco del «Corriere della
Sera», p. 382 - 6. L’inaugurazione, p. 389 - 7. Le interpellanze
parlamentari, p. 396 - 8. Dottori in «economia e commercio»,
p. 399 - 9. «The right man in the right place», p. 405 - 10. Un
«Istituto esemplare di alta utilità sociale», p. 412

XV. Il «più completo focolare di studii

per l’ingegneria industriale» 417
1. Le prime iniziative di Colombo nuovo direttore, p. 417 - 2.
La «Scuola di Elettrochimica Principessa Jolanda», p. 423 -
3. La collaborazione con la Società Umanitaria, p. 432 - 4.
Altri terreni alla Villa Reale, p. 442 - 5. Altre iniziative a costo
zero, p. 445 - 6. La costituzione del Politecnico di Torino, p.
449 - 7. Verso «un’era di autonomia» anche a Milano?, p. 455

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 XVI. La nascita degli Istituti clinici
di perfezionamento 464
1. Il lascito Valerio di nuovo d’attualità, p. 464 - 2. Il progetto
prende forma, p. 469 - 3. Una prova di forza accademica, p.
472 - 4. L’approvazione parlamentare, p. 481 - 5. L’inaugu-
razione, p. 486

XVII. Progressi e nuovi obiettivi

delle due scuole superiori 491
1. La nuova direzione della Scuola di Agricoltura, p. 491 - 2.
Nuovi obiettivi per la Medicina veterinaria, p. 501 - 3. Il «ca-
so» Levi, p. 506 - 4. Un organico rinnovato, p. 519

XVIII. Per «una grande scuola d’idiomi moderni» 528

1. Ascoli in minoranza, p. 528 - 2. La questione del segretario,
p. 532 - 3. Una «Facoltà di Filosofia e Lettere come ne son tante
in Italia», p. 535 - 4. Novati preside-rettore dell’Accademia,
p. 539 - 5. Il Corso di perfezionamento per maestri, p. 551 - 6.
L’istruzione superiore in Consiglio comunale, p. 557 - 7. Il
progetto di una Scuola superiore di Scienze sociali, p. 561 - 8.
Un «glorioso cinquantenario», p. 564

XIX. L’Associazione per lo sviluppo dell’alta cultura 572

1. Per «una grande facoltà medica di perfezionamento», p.
572 - 2. Le opposizioni in Consiglio superiore, p. 577 - 3.
Per «una inaugurazione solenne di tutti gli studi superiori
rappresentati nella nostra città», p. 582 - 4. Il discorso di
Novati, p. 585 - 5. Un’eco in Parlamento, p. 589 - 6. Verso
una soluzione associativa, p. 591 - 7. L’assemblea costitu-
tiva, p. 603 - 8. «Giorni migliori» anche per l’Accademia?,
p. 606

XX. «Ai bisogni moderni della scienza

occorrono edifici moderni» 612
1. La scelta del terreno, p. 612 - 2. La convenzione per un
nuovo Consorzio, p. 620 - 3. Le ansie di Mangiagalli, p. 625
- 4. Il rinnovo della convenzione per gli Istituti clinici, p. 630 -
5. Il progetto di «Città universitaria» in Consiglio comunale,
p. 634 - 6. L’approvazione parlamentare congiunta delle due
convenzioni, p. 641

XXI. La mancata riconferma di Novati 644

1. Da Novati a De Marchi, p. 644 - 2. Le preoccupazioni di
De Marchi, p. 647 - 3. Recriminazioni e ultime iniziative, p.
653

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 XXII. 6 novembre 1915: la posa della prima pietra 660
1. Una «seconda fase» per gli Istituti clinici, p. 660 - 2. Verso
una «cordiale intesa» tra Pavia e Milano?, p. 665 - 3. Il com-
plesso avvio della progettazione, p. 672 - 4. Nuovi interlocu-
tori e primi ritardi, p. 678 - 5. La questione dell’Orto botani-
co e l’ordine delle priorità, p. 682 - 6. La cerimonia «laggiù
alle Cascine Doppie», p. 685 - 7. Un rinvio inevitabile, p. 689

Parte III
La nascita della «regia università»
XXIII. Il primo dopoguerra tra Pavia e Milano 699
1. La Facoltà medica «unificata», p. 699 - 2. Mangiagalli alla
testa dell’Associazione per l’alta cultura, p. 706 - 3. Per un
palazzo dell’alta cultura, p. 716 - 4. Nuovi progetti, p. 718 - 5.
Per gli studi politici e sociali, p. 720 - 6. I costi quadruplicati,
p. 723 - 7. Ombre e luci, p. 726 - 8. Nuove mete di «rapida
ed anche di pratica attuazione», p. 731 - 9. La «questione
Besta», p. 737 - 10. Trasferirsi a Milano?, p. 744

XXIV. La Fondazione dell’Università cattolica 747

1. «Del doversi promuovere la fondazione di una università
cattolica», p. 747 - 2. «Per il progresso degli studi scientifici
fra i cattolici italiani», p. 751 - 3. Le altre iniziative di Gemel-
li, p. 758 - 4. Il momento di «incominciare», p. 762 - 5. In via
Sant’Agnese, p. 771 - 6. Un «fattore di integrazione»?, p. 775

XXV. Per la «Grande Università degna di Milano» 782

1. Sindaco di Milano, p. 782 - 2. Il nuovo quadro legislativo,
p. 790 - 3. «O morire inonoratamente, o mutar strada», p.
797 - 4. Le ragioni degli avversari, p. 802 - 5. Le preoccu-
pazioni del Politecnico, p. 809 - 6. La delibera del Consiglio
comunale, p. 814 - 7. Una rinuncia di Mangiagalli, p. 819 - 8.
Parte la sottoscrizione, p. 825 - 9. I piani organici e finanziari:
il progetto prende forma, p. 832

XXVI. 8 dicembre 1924: l’inaugurazione 840

1. Il «supremo appello» del rettore Solmi, p. 840 - 2. Le im-
pazienze di Mangiagalli, p. 847 - 3. Il via libera del Consiglio
superiore, p. 858 - 4. Il secondo verdetto del Consiglio supe-
riore, p. 863 - 5. L’estrema minaccia di Mangiagalli, p. 865 - 6.
La «formula conciliatrice», p. 874 - 7. Gli ultimi passaggi, p.
878 - 8. Le sedi e i professori, p. 884 - 9. Una cerimonia con
incidenti, p. 888

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 XXVII. L’approdo finale 897
1. «...un onore che non si suol rendere che ai morti», p. 897
- 2. Il dissenso di Giurisprudenza, p. 899 - 3. La successione
alla Clinica ostetrico-ginecologica, p. 905 - 4. «L’Università
è, ma bisogna che grandeggi», p. 911 - 5. «A Milano neanche
un soldo», p. 915 - 6. La nuova direzione del Politecnico, p.
920 - 7. Non più sindaco, p. 932 - 8. L’ultimo discorso da
rettore, p. 936

Le curatrici 941

Indice dei nomi 945

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