Pietro Apostolo
Acerra
Venerdì 25 Maggio 2007
ADORAZIONE EUCARISTICA
”VIENI SANTO SPIRITO”
“ Io pregherò il Padre ed Egli vi darà un altro Consolatore perché
rimanga con voi per sempre “ (Gv 14, 16 )
Canto iniziale.
Saluto del Celebrante:
Sac.: Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.
Tutti.: Amen.
Sac.: Padre Santo, che ci hai donato tuo Figlio Gesù, rendici forti nell’ascolto della Parola.
Tutti.: Illumina i nostri passi, Signore.
Sac.: Gesù, Figlio di Dio, che grazie al tuo sacrificio di croce, ci hai salvato dai nostri peccati,
aiutaci a comprendere il tuo messaggio d’amore.
Tutti.: Illumina, i nostri passi, Signore.
Sac.: Spirito Santo, datore di vita, tu che sei il nostro Consolatore, dona a chi confida in Te, i tuoi
santi doni.
Tutti.: Illumina, o Signore, il nostro cammino.
Sac.:.Fratelli e sorelle, stiamo per giungere alla Pentecoste del Signore. Il Padre porta a compimento il
Mistero pasquale con il dono dello Spirito Santo. Egli “riempie” il tempo, cioè la storia, i luoghi, ed
entra nei discepoli, creando novità e garantendo in modo permanente la presenza rivelatrice e
protettrice di Cristo “intercessore” e di Dio, orientando la vita nel segno dell’amore e della speranza.
Nella Pentecoste nasce la Chiesa, cioè noi, Comunità degli ultimi tempi “guidata dallo Spirito”: nello
Spirito, Cristo e il Padre si rendono sempre presenti per attuare nella Verità l’amore e il servizio.
Facciamoci invadere dal dono dello Spirito per diventare testimoni coerenti e fedeli della salvezza
operata da Cristo risorto.
Preghiamo:
O Dio fa’ che sempre più riconosciamo il Cristo Risorto nei nostri cuori e nelle nostre coscienze,
affinché, grazie al tuo Santo Spirito che doni all’umanità, possiamo ereditare la vera pace ed il sommo
bene. Te lo chiediamo per Cristo Nostro Signore.
Tutti: Amen
(seduti)
Canto
Guida:
Lo Spirito Santo è la promessa che Dio ha fatto agli uomini. Ancora una volta Dio Padre, così come
nell’Antico Testamento, ha fatto un dono agli uomini. Ha donato suo figlio Gesù che, morendo in
croce, ha espiato i peccati di tutto il genere umano. Dopo la morte è risorto e prima di sedere alla destra
del Padre, ha ricordato ai suoi discepoli di non temere nulla poiché dopo la sua Ascensione ci lascerà lo
Spirito Santo, il Consolatore, l’ospite dolce dell’anima, la nostra vera forza.
Adorazione silenziosa
Canto
dal Vangelo secondo Giovanni
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: “ Se mi amate, osserverete i miei comandamenti. Io
pregherò il Padre ed egli vi darà un altro Consolatore perché rimanga con voi per sempre. Se uno
mi ama, osserverà la mia Parola ed il Padre mio lo amerà e noi verremo a lui e prenderemo
dimora presso di lui. Chi non mi ama, non osserva le mie parole; la parola che voi ascoltate non è
mia, ma del Padre che mi ha mandato. Queste cose vi ho detto quando ero ancora tra voi. Ma il
Consolatore, lo Spirito Santo che il Padre manderà nel mio nome, egli v’insegnerà ogni cosa e vi
ricorderà tutto ciò che io vi ho detto”.
Parola del Signore.
( Gv 14, 15-16; 23-26 )
Breve omelia.
(seduti)
Adorazione silenziosa.
Guida ( rivolgendosi all’assemblea ) :
Ora a cori alterni recitiamo la preghiera allo Spirito Santo.
Sac.: Signore Gesù, che nel sacramento del tuo Corpo e del tuo sangue hai posto la sorgente dello
Spirito che dà vita, fa’ che la tua Chiesa, diventi il germe dell’umanità rinnovata. Per Cristo
Nostro Signore.
T.: Amen.
Sac.: Ed ora come fratelli, tutti insieme recitiamo la preghiera che Gesù stesso ci ha insegnato:
Padre nostro
Canto
Cel. : Preghiamo.
O Dio, Padre nostro, che nel tuo Figlio Gesù, hai voluto farti compagno dei discepoli sulla strada di
Emmaus per sciogliere i loro dubbi e le loro incertezze e rivelare la Tua presenza nel pane spezzato,
apri i nostri occhi affinché possiamo vedere il Tuo Volto, illumina la nostra mente perché riusciamo a
comprendere la Tua Parola ed accendi nei nostri cuori il fuoco del Tuo Spirito perché troviamo il
coraggio di diventare testimoni gioiosi del Risorto, Gesù Cristo, Nostro Signore. Amen.
T.: Amen.
Benedizione Eucaristica
Prima di riporre il SS. Sacramento nel tabernacolo, si possono proclamare coralmente le
“Acclamazioni alla SS. Trinità alla B.V. Maria e ai Santi” secondo questa formula o altre conosciute
dalla comunità.
Benedetto il Dio dei nostri Padri
Benedetto il Suo Nome Santo
Benedetto Gesù, Misericordia del Padre
Benedetto Gesù, Unico Salvatore
Benedetto Gesù, Pane per il nostro viaggio
Benedetto Gesù, Acqua per la nostra sete
Benedetto Gesù, Eterno Riconciliatore
Benedetto lo Spirito Santo, Sorgente di ogni ministero
Benedetto lo Spirito Santo, Anima della Comunità
Benedetta la Vergine Maria, Madre di Cristo e dei Popoli
Benedetta la Vergine Maria, Modello dei Cristiani
Benedetta la Vergine Maria, Sede della Sapienza
Benedetti Voi, Uomini e Donne, Amici del Signore
Il nostro Dio sia annunziato a tutti.
Mentre il sacerdote o il diacono ripone il SS. Sacramento nel tabernacolo, si può concludere con un
canto conosciuto dalla comunità.
Canto finale
Gesto: vedi allegato
Ritagliare i sette doni e metterli in un cestino in modo che ognuno durante l'adorazione possa prenderne
uno