Startup che si occupa di innovazione nell’edilizia.

Non si vogliono fare test di

laboratorio ma sul campo, e per essere totalmente indipendenti si vuole
partire da zero, e, seguendo anche gli ultimi passi del governo nei confronti
dell’edilizia dove si incentivano appartamenti green e autosufficienti sotto
l’aspetto energetico, costruire completamente un edificio e ricavarne tutti i
dati possibili: tempi e difficoltà di progettazione, problemi coi fornitori, o col
trasporto di materie prime, costi e tempi di ogni cosa fatta.
Ad opera finita si rivenderà a prezzi calmierati l’immobile per ottenerne il
permesso di monitorare i dati che l’edificio produrrà nei seguenti anni, con
un occhio alla privacy.
Infine si disporrà di tutti i dati riferenti al prima, durante e dopo
l’operazione.
Si avrà un riferimento immediato e costante riguardo all’utilizzo di
innovazioni.
I temi iniziali,

- Tecnologia.
- Energia.
- Innovazione.
- Rifiuti urbani.
- Acqua.
- Macro rilevamenti
- Medicina.
- Cultura.
- Internet of things.
- Filiera corta.
- Sociale
L’intenzione di promuovere il Made in Italy favorirà il lavoro con aziende
italiane come fornitori e si favoriranno collaborazioni accademiche
possibilmente nazionali.
Il primo progetto è un vecchio capannone artigianale e la sua trasformazione
in ville a schiera che utilizzeranno soluzioni nuove tipo vetri fotovoltaici,
antirumore, coibentati, oscurabili a comando e se possibile addirittura
mobili, semoventi
La parte edilizia sarà indispensabile per creare dati completi nel contesto
costruttivo.
La parte di gestione dei dati sarà quella che porterà gli utili. Per promuoverla
si pensa a fiere del settore dati e innovazione edile. Al momento opportuno
si contatteranno agenzie pubblicitarie per avviare l’attività di vendita dei
dati.