Copia n.

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redattori : Luca Marchesini, Davide MingantiCasa Editrice : Stamperie Fermi
responsabile pubblicazione : dott. Maurizio Lazzarini

Il Bologna perde in 15 minuti

INTER - JUVE
Accade tutto in 15 minuti a
Marassi. I giocatori del Bologna
SPORT
scendono in campo totalmente
deconcentrati e concedono 3
gol agli avversari nel primo
FERMI
quarto d’ ora.

Milan: poker servito
Fantastica prova dei rossoneri
di Allegri, che strapazzano il
Parma presentatosi a San Siro
pieno di belle speranze.
CLASSIFICA E
RISULTATI
SERIE A
LA SVOLTA?
La Juve ritrova l’adrenalina delle TRIENNIO
grandi vittorie affondando la I risultati e le cronache
corazzata interista a Torino. Una delle partite giocate
Juventus guerriera che ha i suoi
questa settimana a cura di
simboli in Matri, che resta in Luca Marchesini
campo facendo fatica a respirare,
e nell’incredibile grinta di Giorgio
Chiellini. BIENNIO
Solo tre le partite questa
settimana. Cronaca
Selezionati i 12 che faranno
parte della selezione di all'interno
pallacanestro del Fermi
IL SONDAGGIO
A pag.5
All’ interno

La redazione di Fermi Sport in questo numero tiene a precisare che quanto detto nella precedente uscita riguardo al “Caso
4 E/P”, pur essendo quello trattato un fatto assolutamente reale e verificato è stato volutamente riportato in maniera
semi-ironica. È perciò da ritenersi di questo genere l’ analogia evidenziata tra i ragazzi delle classi coinvolte ed individui
indagati per illeciti sportivi. Ciò non è stato assolutamente fatto nell’ intenzione di calunniare tali ragazzi, bensì nel
tentativo di essere, come detto in precedenza, ironici.

Detto ciò è evidente che Fermi Sport continuerà a tenere informati i suoi lettori su ciò che accade all’interno delle Palestre
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del Fermi.
MILAN:POKER SERVITO
 Speciale Juve-Inter
La Juve ritrova l’adrenalina delle grandi
vittorie affondando la corazzata interista a
Torino. Una Juventus guerriera che ha i suoi
simboli in Matri, che resta in campo facendo
fatica a respirare, e nell’incredibile grinta di
Giorgio Chiellini.
La partita parte bene per la squadra di casa,
che trova fin dall’inizio una grande quadratura
tattica, che limita al minimo ogni spunto
offensivo degli uomini di Leonardo. Il goal alla
mezzora di Matri nasce da una splendida
azione di squadra che porta Sorensen a poter
crossare perfettamente scavalcando un
colpevole Cordoba e accomodando un pallone
d’oro per il centravanti che non sbaglia. Dopo
la rete le linee juventine si chiudono al limite
dell’area, non lasciando alcuno spazio centrale
agli avversari, ma Maicon sull’esterno macina
kilometri mettendo in difficoltà Marchisio, che
nei primi minuti del secondo tempo lo lascia
crossare con troppa libertà; proprio su uno di
questi cross servono i pugni di Buffon per
fermare un imperioso stacco del Pazzo. La
risposta della vecchia signora non si fa
attendere, discesa di Krasic che pennella al
centro per Matri, che libero spedisce di poco a
lato fallendo una grandissima occasione.
Leonardo sbilancia l’Inter inserendo Pandev,
ma la retroguardia della Juve rimane
concentrata e attenta chiudendo su ogni
iniziativa nero azzurra. A un minuto dal
termine del tempo regolamentale c’è una
clamorosa occasione regalata dalla Juve
all’Inter, Pepe perde un pallone sulla trequarti
che Maicon mette in mezzo e arriva sul
secondo palo per Eto’o, che spedisce a porta
vuota sulla traversa. Ancora il bomber
camerunense non riesce a sfruttare un’infilata
di Snejder, che lo manda davanti alla porta,
ma l’attaccante non riesce a colpire col
mancino. Su questa occasione si chiudono le
speranze interiste. Al fischio finale i giocatori
vanno sotto la curva a ring razziare i tifosi che
li hanno sempre sostenuti.
Domenica sera si è rivista una grande Juventus
che ha ricordato a tutta Italia che la vecchia
signora non muore mai.
Di Matteo Grillini
La Juve fa un regalo a se stessa e al Milan conquistando con una grande
gara il derby d' Italia. A uscire dall'Olimpico ridimensionata è l'Inter, che
si inchina per 1-0 e rischia di uscire dalla lotta scudetto. La partita viene
decisa al 30' del primo tempo con Matri che di testa non lascia scampo a
Julio Cesar. Le speranze nerazzurre si infrangono sulla traversa di Eto'o a
un minuto dalla fine.  Parte male l'Inter sbagliando completamente
l'atteggiamento, che risulta rinunciatario e attendista. Di fronte ai
nerazzurri arroccati, la Juve non si scoraggia e prende campo,
comandando di fatto il gioco. Il dominio territoriale è netto e l' Inter non
riesce in ogni modo ad uscire dalla propria metà campo, con Pazzini che
rispecchia l'intera squadra: volitivo, si offre poco ai compagni e soffre
incredibilmente la presenza sulla sua spalla di un Barzagli strepitoso. I
bianconeri allora sfruttano il momento positivo e passano i vantaggio al
30'.
Solita percussione sulla fascia di Krasic, che salta Zanetti e poi tocca all'
indietro per Sorensen; il danesino crossa di prima e imbecca Matri, il
quale con la partecipazione di Cordoba, insacca alla sinistra di un'
incolpevole Julio Cesar. L' Olimpico di Torino esplode e lo stesso Matri
corre verso la sua nuova curva col famoso gesto della Papera. Juve in
vantaggio e Inter tramortita. Leonardo richiama a gran voce i suoi
cercando una reazione, ma i suoi nerazzurri continuano nel loro
fraseggio lento e prevedibile, utilizzando molto il compassato Thiago
Motta piuttosto che il creativo Sneijder. Così i padroni di casa possono
andare al riposo tranquilli e soddisfatti. Dopo l' intervallo Leonardo
prova la mossa Pandev, che vivacizza la manovra nerazzurra ma non
quanto basta. L' Inter però è irriconoscibile e subisce ancora il gioco dei
bianconeri, che a cavallo del 50esimo minuto hanno tre nitide palle gol.
Prima tocca a Matri sbagliare un facile appoggio di testa dal limite dell'
area piccola su ottimo cross di Krasic. Poi lo stesso ex Cagliari fatica ad
arrivare al tiro dopo un geniale invito di Aquilani, e solo Maicon gli
impedisce la doppietta rifugiandosi in corner. Infine sugli sviluppi dello
stesso angolo, è Chiellini a sbagliare ancora di testa da pochi passi. La
Juve attraversa sicuramente il suo momento migliore e i nerazzurri
appaiono ampiamente in difficoltà. Ma proprio in questa fase arrivano i
problemi per Del Neri che deve affrontare 4 infortuni in contporanea.
Toni, Marchisio e Melo hanno problemi muscolari, mentre Matri fatica a
respirare dopo una botta, fortuita, ricevuta al costato da Ranocchia.
Essendoci solo tre cambi a disposizione, tocca a Matri stoicamente
stringere i denti e resistere fino al 90esimo. In rapida successione allora
entrano Iaquinta, Pepe e Sissoko. I tre ovviamente hanno qualcosa in
meno dei titolari e la Juve accusa anche un calo fisico, giocando
sostanzialmente in 10. L' Inter prende campo e coraggio e ci prova,
anche se il possesso palla rimane sempre sterile. Fino all' 80esimo però,
quando Eto'o si scatena e per ben due volte ha sui piedi la palla del
pareggio. Ma prima uno straordinario Buffon e poi la traversa lasciano
l'urlo del popolo nerazzurro fermo in gola. Poi non c' è più tempo, a
Valeri il triplice fischio e alla Juve i tre punti.
Di Luca Marchesini
 Basket al Fermi

Classifica:
Lo scorso venerdì si sono tenute le selezioni
52 Milan
per formare la squadra di pallacanestro
49 Napoli
Juniores, formata dai ragazzi di 4° e 5°.
45 Lazio
44 Inter** Risultati: La squadra del Fermi, allenata dal mitico prof
43 Udinese
Sisti, è composta da ottime individualità,
41 Juventus Sampdoria-Bologna 3-1 spiccano su tutti i nomi di Flamini,
40 Palermo Cagliari-Chievo 4-1
39 Roma**
Sanguettoli, Marabini, Beccari e Pancalsi. Se
Palermo-Fiorentina 2-4 anche il resto della squadra risulterà essere di
35 Cagliari
Bari-Genoa 0-0 buon livello si potranno ottenere ottimi
32 Fiorentina**
Juventus-Inter 1-0 risultati. Ecco riportati di seguito tutti i
31 Chievo
30 Sampdoria** Brescia-Lazio 0-2 componenti di “Fermi Basketball”:
29 Genoa** Catania-Lecce 3-2
29 Bologna* Roma-Napoli 0-2 Flamini, De Luca, Ramazza, Francalancia,
26 Catania Milan-Parma 4-0 Lombardo, Lippa, Romanelli, Sanguettoli,
26 Parma Cesena-Udinese 0-3 Gibiino, Marabini, Beccari, Pancaldi.
24 Lecce
22 Brescia
21 Cesena
15 Bari
Di Davide Minganti

*: Bologna 3 punti di penalizzazione ed

una gara in meno
**: Inter, Fiorentina, Sampdoria, Genoa
e Roma una gara in meno

Tutto sul Calcio-Fermi Triennio e Biennio

A cura di Luca Marchesini

Biennio
In settimana ci sono state in tutto il mondo le selezioni nazionali. E al Fermi? Non siamo certamente da meno!
La settimana calcistica all' interno dell' istituto è stata infatti svolta all' insegna della selezione del Biennio. Agli
ordini di coach Montanaro si sono radunati ben 28 giocatori, dei quali però ne verranno presi solo 18 per
comporre il "dream team" che andrà a sfidare gli altri istituti nel torneo di calcio a 11. "Ho visto tanti giocatori
interessanti", commenta il mister, " ma c' è ancora da lavorare. Al momento siamo ancora in tanti, troppi, e
quindi dovrò fare delle scelte a riguardo, con dispiacere. Il gruppo mi è parso fin da subito grintoso e tecnico,
ma sinceramente non ci sono state eccellenze. Per affrontare le altre squadre al meglio dovremo lavorare
soprattutto sull' aspetto tattico, la disposizione in campo, poiché nel campo a 11 non si può lasciare niente al
caso. Riguardo le specifiche zone del campo, ho notato buoni attaccanti col senso del gol, difensori con buon
senso della posizione, ma mancano dei veri registi. Ora proseguiremo col massimo impegno e poi si vedrà."
Appuntamento allora ai prossimi allenamenti, per poi puntare dritti all' esordio, con questa squadra che
promette di far sognare i giovani appassionati del Fermi.
 Triennio
Il triennio rimane ancora sconvolto da Fermopoli. Trovandoci in Italia, la giustizia si sa che è lenta e quella del Fermi
non è da meno. Il duo Sisti-Montanaro non si è ancora espresso ufficialmente a riguardo, ma dalle voci che filtrano
sembra che la decisione viri verso l'indulto. Di fronte alla E/P reo confessa, i giudici sembra che abbiano deciso di
concedere alla squadra il pass per la fase successiva. In pratica è stata considerata persa a tavolino solo l' ultima
partita della E/P, quella contro la 3E, quella da cui tutto questo è nato. Per le altre squadre dello stesso girone quindi,
nessuna restituzione dei punti, anche perchè forse sono ignare dei fatti. Nonostante una decisione non è stata
ancora ufficialmente presa, i rappresentanti delle classi coinvolte potrebbero far valere i propri diritti, ma sembra che
ogni tentativo da qui in avanti sarà vano. Comunque al più presto si avrà una risposta definitiva e il caso sarà
archiviato, anche perchè entro la fine di Marzo dovrebbe cominciare il girone finale a 6 squadre. A tal proposito ci
sarà nei prossimi giorni una riunione dei capitani per chiarire una volta per tutte alcune spinose questioni riguardo al
regolamento, per mettere tutti d'accordo proprio in vista della fase successiva. A margine, anche il triennio ha una
sua selezione, questa però per il calcio a 5. Gli osservatori (sempre loro : Sisti e Montanaro) sono all' opera per
rettificare la lista dei convocati in vista dei primi allenamenti, che si svolgeranno ai primi di Marzo. Anche qui per ora
solo rumors sui papabili prescelti, ma si attendono presto novità anche sulla lista ufficiale.

Dopo la vicenda Fermopoli è

giusto squalificare ed escludere
dal torneo la 4° E/P ?
SI NO

E’ possibile votare imbucando il tagliando nell’ espositore di Fermi Sport o inviando un

messaggio privato a fermi sport con scritto SI o NO e oggetto:SONDAGGIO