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ESZnews

Edizioni Suvini Zerboni - Notiziario quadrimestrale


Singspiel satirico
giugno2010 52
Poste Italiane Spa - Spedizione in Abbonamento Postale - D.L. 353/2003
(conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 1, DCB Milano

I l 46° Festival Pontino ospita il 29 giugno al Castello Fondazione Ludovico Ragghianti, nel Complesso di S.
Caetani di Sermoneta (Latina), nel quadro degli Incontri Micheletto di Lucca, dai solisti dell’Atelier di “Opera Nova”
Internazionali di Musica Contemporanea, la prima e dal Contempoartensemble guidato da Mauro Ceccanti,
assoluta di Bus 130, canzonetta per mezzosoprano e con la regia di Aldo Tarabella. Il debutto avviene
Luca Mosca

cinque strumenti su testo di Gianluigi Melega, nell’ambito del progetto triennale 2008/10 “Opera Nova”,
nell’interpretazione di Alda Caiello coadiuvata officina creativa per la produzione di teatro musicale
dall’Ensemble Algoritmo diretto da Marco Angius. Così contemporaneo, in coproduzione tra la Compagnia
l’Autore racconta l’ispirazione del nuovo lavoro: «Quello Sperimentale Opera Bazar di Lucca diretta da Aldo
che mi ha subito interessato del testo di Gigi Melega è Tarabella e il Contempoartensemble di Firenze,
stato l’itinerario poetico scandito dalle fermate Associazione per la promozione e divulgazione della
dell’autobus romano 130 che parte da Largo Argentina e musica contemporanea diretta da Mauro Ceccanti, a
si snoda per Via del Teatro Marcello, Via Marmorata, la conclusione del laboratorio lirico estivo “Opera Nova”
Stazione Ostiense, Via Cristoforo Colombo... 2010, sostenuto da una serie di forze toscane (Regione
Il passeggero, a ritmo di apertura e chiusura delle porte, Toscana, Provincia di Lucca, Teatro Colombo Valdottavo,
vede passare davanti ai suoi occhi continue scene Comune di Borgo a Mozzano, Fondazione Cassa di
contrastanti; l’andamento di questa canzonetta, che segue Risparmio di Lucca e Cassa di Risparmio di Firenze).
proprio il ritmo incalzante dell’autobus che viaggia In questi termini Mosca presenta la sua ottava opera, la
inesorabilmente verso il capolinea, è caratterizzato da quinta su libretto di Pilar García: «L’idea iniziale di questo
svolte sorprendenti e immagini musicali inaspettate». lavoro risale ai primi anni del 2000, subito dopo la doppia
Sul cadere dell’estate avrà invece luogo la prima opera su Kafka (America e K.). Il progetto alla fine non Nuovo lavoro teatrale in
rappresentazione assoluta del Singspiel in un prologo e andò in porto e riposi lo spartito canto e piano in un scena a Lucca e canzonetta
cinque giornate, su libretto di Pilar García, Un uomo di cassetto. Per la verità non ero soddisfatto né del libretto da camera al Festival
vetro. La pièce sarà tenuta a battesimo il 2 settembre alla né, soprattutto, della musica. L’opera era di tono Pontino
continua a pag. 2

Cristalli e mosaici
L a Fondation Royaumont ospiterà il 3 settembre la generare delle sequenze. Lo scorso 26 aprile è stata
prima esecuzione assoluta di Cristaux de temps per effettuata la registrazione video in studio per la web tv
coro, interpreti Les Cris de Paris. In questi termini Ivan Limen Music (http://95.110.199.13/) di Nohtar per
Fedele presenta la nuova pagina: «Terzo lavoro per coro orchestra d’archi, nell’interpretazione di Yoichi Sugiyama
da camera a 32 voci dopo Odós e Stabat Mater, si alla testa dell’Orchestra d’archi di Limen Music. Il 17
Ivan Fedele

ispira al concetto di “cristallo di tempo” del filosofo giugno l’Accademia Musicale Pescarese eseguirà al
francese Gilles Deleuze: ognuna delle parti in cui si Conservatorio “d’Annunzio” Mixtim, musica rituale per
articola sviluppa un diverso percorso formale attraverso sette esecutori, e Immagini da Escher per ensemble,
il quale il suono si cristallizza nel tempo in una sotto la direzione di Marco Moresco. L’8 luglio il
dimensione percettiva non più narrativa ma Wigmore Hall di Londra proporrà, per la stagione della
“contemplativa”. Questa visione estetica prende spunto Kirckman Concert Society, una selezione dagli Études
dall’analisi teoretica che Deleuze fa nel suo libro sul Boréales per pianoforte solo; alla tastiera, Mariangela
cinema Immagine-tempo in cui il filosofo non considera Vacatello. L’etichetta Stradivarius ha intanto pubblicato il
più il frame come una parte del tutto, bensì come Cd monografico Mosaïque (STR 33850), che raccoglie
l’essenza stessa del tutto. In musica questo si traduce in quattro pagine sinfoniche, a coprire l’ultimo decennio di Nuovo tour-de-force corale
un ribaltamento di ruoli: non sono più il suono e le figure produzione di Fedele: Concerto per 32 voci e registrazione
che contribuiscono alla “narrazione”, ma sono essi per violino e orchestra, En archè monografica con D’Orazio e
stessi che si rivelano all’ascoltatore, narrandosi. per soprano, violino e orchestra, l’OSN Rai
È il suono che ci racconta della sua costituzione e della L’orizzonte di Elettra nell’inedita
sua natura in una dimensione analitica. È come se versione per violino elettrico a
entrassimo nel suono con un microscopio e ne cinque corde, live electronics e
scoprissimo la più intima natura in un viaggio che di per orchestra, e infine Mosaïque per
sé ci racconta tanto della sua forma quanto della sua violino e orchestra da camera.
essenza». Attualmente Ivan Fedele è impegnato in un Marco Angius vi dirige l’Orchestra
progetto di ricerca presso l’Ircam, finalizzato alla Sinfonica Nazionale della Rai, con i solisti Corinna
composizione di un nuovo lavoro per quartetto d’archi Mologni, soprano, e Francesco D’Orazio, violino.
solista, percussioni, orchestra e live electronics che sarà Quest’ultimo, solista in tutte e quattro le pagine
presentato al Festival Agora nel giugno 2011. registrate, è risultato vincitore dell’edizione 2010 del
L’interazione live è uno dei campi storicamente più Premio della critica musicale “Franco Abbiati” nella
importanti per l’Ircam, oggi declinato nel senso della categoria solista, con una motivazione che cita
spazializzazione sonora, della captazione e del espressamente l’artista «come punto di riferimento nella
riconoscimento del gesto, della sintesi sonora e musica contemporanea, nella collaborazione con
dell’analisi e della trasformazione sonora. Fedele compositori come Luciano Berio, Ivan Fedele e
lavorerà in particolare sulla gestualità del percussionista numerosi altri (con molte prime assolute)».
e sulla memoria gestuale, che verrà sfruttata per
Luis de Pablo
Giochi mnemonici
Due prime strumentali rievocano,
senza citarla esplicitamente, la
grande tradizione occidentale

L e manifestazioni per gli 80 anni di Luis de Pablo Sofía. La prima esecuzione pubblica della stessa
proseguono in Italia con un concerto monografico composizione sarà in cartellone invece il prossimo
ospitato dagli Incontri Internazionali di Musica autunno a Bologna con l’Orchestra Mozart diretta da
Contemporanea del 46° Festival Pontino, comprendente Pascal Rophé, in occasione di un concerto in cui sarà
una prima esecuzione assoluta e una prima italiana. presentata un’ulteriore novità, En tono menor per
Sono previsti anche un incontro con l’Autore e una orchestra da camera, scritta su commissione della R.
tavola rotonda dedicata a de Pablo, al quale verrà Accademia Filarmonica di Bologna. Così de Pablo ci
conferita in quella sede la Presidenza onoraria del descrive le circostanze che hanno ispirato la
Franco Donatoni Campus Internazionale di Musica, ente composizione di A la memoria de…: «L’opera
patrocinatore del Festival Pontino. Il consta di tre parti: Las voces, La muerte e
Etwas ruhiger im Ausdruck per programma prevede, il 1° luglio al Después. Tanto il titolo del pezzo come quelli delle
flauto, clarinetto, violino, Castello Caetani di Sermoneta (Latina), in sue parti gli conferiscono forse qualcosa di
violoncello e pianoforte è in prima assoluta Un diálogo cordial per due tenebroso. La musica però non è “funebre”,
programma il 10 giugno clarinetti in Sib, la prima esecuzione benché sia malinconia e anche triste (non è la
all’Auditorium Parco della italiana di Anatomías per viola e cinque stessa cosa). Si riferisce alla scomparsa di una
Musica di Roma, strumenti e la ripresa di Epístola al mascotte che, a forza di convivere con noi, era
nell’esecuzione degli allievi dei transeúnte per sei strumenti e di Música arrivata a trasformarsi in un membro inseparabile
corsi strumentali para Mario per sei strumenti, della famiglia. Sarebbe sproporzionato rifarsi a
dell’Accademia Nazionale di nell’interpretazione del violista Gabriele Verdi o a Berlioz(!), casomai forse a Fauré e al suo
Santa Cecilia diretti da Marco Croci e dell’Ensemble Algoritmo diretto da Pie Jesu… Preferisco pensare alla morte di
Angius. Il pezzo viene proposto Marco Angius. In questi termini l’Autore Mélisande o alla canzone di Erigone del Martyre
anche il 4 giugno nella Sala presenta il nuovo lavoro: «Composto tra l’aprile e il “sebastianesco”… ciò che evidentemente non implica
Puccini del Conservatorio “G. maggio di quest’anno, è la mia ultima opera, un regalo alcuna citazione, se non l’avvicinamento a un mondo al
Verdi” per le celebrazioni al mio caro amico, l’architetto D. Ricardo (alla spagnola) quale mi sono sempre sentito prossimo». Il 18, 19 e 20
“Omaggio a Franco Donatoni” Cerocchi. Il “dialogo” che dà il titolo all’opera rivisita una giugno, ai Teatros del Canal di Madrid viene ripresa
nel decennale della scomparsa, forma canonica, forse sarebbe più giusto chiamarla l’opera da camera in un atto Un parque, tratta dal testo
insieme a Ash per otto imitativa, in cui tutte le astuzie e i giochi del vecchio teatrale Sotoba Komachi di Yukio Mishima, interpretata
strumenti. Ne sarà interprete il “canone” sono presenti, con l’eccezione della dai solisti dell’Orquesta y Coro de la Comunidad de
Divertimento Ensemble diretto retrogradazione alla quale si allude soltanto di Madrid con la concertazione e la direzione di José
da Sandro Gorli. Lumen per sei passaggio. Nella sezione centrale viene impiegato il Ramón Encinar. Anatomías per viola e cinque strumenti
strumenti è invece in cartellone falsobordone come contrasto. Il finale, una “coda” e Dibujos per flauto, clarinetto, violino e violoncello sono
alla Biennale di Venezia, nel affrettata, si licenzia dall’ascoltatore con una lieve in cartellone il 22 giugno alla Sala Joaquín Turina del
concerto che l’Mdi Ensemble allusione al ritmo che fa da asse al pezzo. Si percepirà Centro Cultural Cajasol di Siviglia, proposti da Juan
terrà il 28 settembre al Teatro bene lo spirito di breve divertimento su tecniche antiche García Rodríguez alla testa dello Zahir Ensemble. Il
Piccolo Arsenale sotto la che hanno conservato il loro fascino. L’ascoltatore concerto costituisce il preludio di un’incisione
direzione di Yoichi Sugiyama. avvertito percepirà le parentele del piccolo tema discografica prevista per il prossimo settembre con un
Voci per orchestra viene ripreso generatore. Qualche pista: Beethoven? Bartók? programma completato da Eros per violoncello,
il 3 ottobre al Palais de la Schönberg? Chopin? Ravel?». Un’altra novità sarà pianoforte e sei esecutori e Concierto da camera per
Musique et des Congrès di presentata al termine di un seminario che Luis de Pablo pianoforte e diciotto strumenti. La Quincena Musical de
Strasburgo per il Festival terrà tra l’11 e il 13 luglio presso l’Escuela Superior de San Sebastián dedica infine un duplice omaggio a de
Musica da Emilio Pomarico Música Reina Sofía di Santander, durante il concerto in Pablo, offrendo, in due concerti all’Auditorio Kursaal di
alla testa dell’SWR programma il 13 luglio, sempre a Santander, al Palacio San Sebastián, l’ascolto di Un día tan solo per flauto e
Sinfonieorchester Baden- de Festivales de Cantabria. Gli allievi dell’Escuela clarinetto, Il violino spagnolo per violino solo e Dibujos
Baden/Freiburg. Infine sarà Superior de Música Reina Sofía, guidati da Fabián per flauto, clarinetto, violino, violoncello il 24 agosto con
possibile ascoltare Duo pour Panisello, si cimenteranno nella ripresa di Dibujos, per lo Smash Ensemble, e di El manantial per soprano e
Bruno per orchestra il 6 ottobre flauto, clarinetto, violino e violoncello, e nella prima strumenti su testi di J. Guillén il 26 agosto
al Teatro Filarmonico di Verona, esecuzione di A la memoria de… per ensemble, nell’interpretazione del Krater Ensemble diretto da Iker
per la rassegna Verona commissione dell’Escuela Superior de Música Reina Sánchez Silva.
Contemporanea 2010, eseguito
dall’Orchestra dell’Arena di segue da pag. 1 (Mosca: Singspiel satirico)
Verona.
drammatico, tono che già in Kafka io e Pilar avevamo Adele, e Tito, allievo di Blas. Anche grazie a questa
accuratamente evitato. L’attuale Uomo di vetro non è nuova linfa l’opera ha cambiato sensibilmente di
una riscrittura, ma un lavoro integralmente nuovo con un carattere, al punto che della musica della prima stesura
vecchio titolo. Il libretto è imperniato sui due protagonisti non ho tenuto nulla se non un passaggio di pochi
della prima versione, Blas e Adele, e ne introduce altri secondi; il resto rimarrà per sempre in un cassetto,
quattro: le due petulanti Vicine, Amando, l’amante di peraltro non mio, ma di un amico a cui l’ho regalato».

“Un uomo di vetro”: Sinossi


Blas, abile scansafatiche e sedicente filosofo, conduce fragile e vulnerabile. Adele, donna molto pratica e
una vita monotona e solitaria assorto nella lettura e nella scaltra, che da sempre accarezza l’idea di diventar
meditazione; non ha mai avuto amici e, molto padrona in quella casa, non si prova nemmeno a
probabilmente, neanche una donna. Una ferrea routine dissuaderlo, e non solo asseconda le sue paranoie
scandisce le sue giornate, che trascorre a casa tranne prodigandosi in amorevoli cure, ma si serve pure d’una
che durante la passeggiata quotidiana in cui si rifornisce serie di trucchi e di espedienti per alimentarle e
di nuovi libri. Un po’ alla volta però il suo mondo di carta ravvivarle. L’assedio si fa più serrato a partire dall’arrivo
comincia a vacillare: i soli pezzi della mobilia che non ha di una lettera in cui lo zio di Blas comunica al nipote che
sacrificato per fare spazio ai libri, il divano in cui dorme e egli è rimasto unico erede sia dell’imbecillità che dei
la scrivania dove cerca di scrivere con pessimi risultati, milioni della famiglia. Adele si guarda bene dal
diventano sempre più ostili; si accorge di non avere consegnargliela e perfeziona il suo piano fino a ottenere
nessuno, di non essere nessuno per chicchessia, che Blas, colmo di gratitudine e di stupore, le chieda di
fuorché forse per il suo unico allievo Tito e per la sua sposarlo. Subito dopo il matrimonio, la donna si toglie la
domestica, Adele. La crisi della mezza età sembra maschera e avanza le sue pretese coniugali mettendo a
ineludibile. Ma indolente com’è, invece di affrontarla o di nudo le difficoltà dello sprovveduto novello sposo, al
provare a correre ai ripari correggendo i propri errori, le quale non resta che tentare la strada più antica e
volta le spalle e s’inventa di stare diventando di vetro: naturale...

2 non è mica colpa sua se il destino ha deciso di renderlo


Stefano Gervasoni Due prime e tre concerti

L’obbedienza al tempo monografici sulle due sponde


dell’Atlantico, Premio Abbiati e
uscita in Cd d’una prima sinfonica

S tefano Gervasoni presenta in questi mesi due prime originarie ma con accompagnamenti riscritti, e altri
esecuzioni assolute: il 5 maggio è stato eseguito al momenti affidati al baritono che rappresentano, su
Théâtre am Stram Gram di Ginevra Nube obbediente musica nuova di Gervasoni, un’esplorazione della
per trombone e percussione, nell’interpretazione dei poesia classica portoghese. La nuova veste è priva dei
solisti Jean-Marc Daviet e François Volpé. La fado tradizionali e dispone i dodici sonetti secondo
composizione sarà alla base di un ulteriore lavoro per l’ordine ideato per la primissima versione dell’opera.
trombone, percussioni e ensemble, in programma Manca rispetto all’originale il live electronics, mentre
nella stagione 2011 dell’Ensemble Contrechamps. completamente nuova è la strumentazione del terzo
In questi termini l’Autore spiega la genesi del pezzo: numero, ora per baritono e trio d’ottoni. Di recente, il
«La meteorologia mi ha sempre interessato. 12 maggio presso l’Academiezaal di Sint-Truiden
Da bambino avrei voluto essere meteorologo. Sono (Belgio) e il 13 maggio al Muziekcentrum De Bijloke di
molto sensibile ai cambiamenti del tempo, al punto da Gent, è stato possibile ascoltare Gramigna per
essere meteoropatico; gli sconvolgimenti climatici mi cimbalom e ensemble, nell’interpretazione di Luigi
sconvolgono, soprattutto quando l’uomo giunge a Gaggero e dello Spectra Ensemble guidato da Philip
modificare gli equilibri climatici. Per lo spettacolo “Ciel! Rathé. La composizione è tuttora in progress: dopo la
Ça tonne!” mi occupo d’un concetto che è alla base del prima esecuzione parziale, il 28 settembre 2009 alla
comportamento umano di fronte al tempo e potrebbe Biennale di Venezia, ne viene ora proposta una
essere preso in considerazione per le sue implicazioni versione lievemente ampliata, ma non ancora
etiche: il rispetto e la regola. Rispettare una regola definitiva. Nella versione originaria ha di recente
richiede di conformarsi a una legge considerata come meritato il XIX Premio della critica musicale “Franco
superiore alle contingenze e alle esigenze particolari di Abbiati” nella sezione “novità assoluta”, con la
un individuo e come fondamento d’un rapporto tra gli seguente motivazione: «Nella capricciosa
esseri umani. Nei confronti del tempo atmosferico è fantasmagoria dei colori dei brevi folgoranti frammenti
una legge naturale, accettata più o meno volentieri, a di Gramigna, l’originale concezione del suono del Luigi Dallapiccola
dettare le proprie regole: piove, prendo l’ombrello o il compositore raggiunge un’intensità poetica magica:
cappello o l’impermeabile; fa freddo, devo vestirmi più nell’estrosa mobilità, nella mirabile valorizzazione del L’Orchestra della Fondazione
pesante. Conformarsi al tempo che fa richiede una cimbalom e nella magistrale scrittura di tutto Teatro Lirico “G. Verdi” di
forma d’obbedienza ai fenomeni naturali che è fuori di l’ensemble». La cerimonia di conferimento del premio Trieste diretta da Paolo Longo
discussione e tanto più condivisa quanto più aumenta avrà luogo il 9 giugno al Teatro Donizetti di Bergamo, proporrà il 30 settembre al
la rigidità del tempo (molto freddo, molto caldo, troppa a cura del Comitato Organizzatore in collaborazione Teatro “G. Verdi” di Pordenone
pioggia, una tempesta). L’apprendimento di questa col Festival Pianistico Internazionale di Brescia e di e il 1° e 2 ottobre al Teatro “G.
disciplina nei confronti del tempo è spontanea. Questa Bergamo e il patrocinio del Comune di Bergamo. Verdi” di Trieste le Variazioni
idea di accettazione è alla base dell’educazione d’un Il 30 maggio è in cartellone alla Mostra Sonora di per orchestra e la Tartiniana
bambino che impara a poco a poco la disciplina di una Sueca (Spagna) un concerto monografico dedicato a seconda per violino e
serie di regole imposte, utili alla sua evoluzione e alla Stefano Gervasoni, che vedrà anche l’esecuzione di In orchestra. È uscito intanto il Cd
sua formazione individuale e sociale, le interiorizza e nomine R. per otto strumenti e di Prato prima presente della Chandos Dallapiccola
le mette in atto in modo quasi spontaneo, come se per ensemble, con Voro Garcia alla testa Orchestral Works 2 (CHAN
fossero diventate naturali. È molto interessante, per un dell’Ensemble Espai Sonor. Anche il Brasile onorerà il 10561), interpretato dalla BBC
musicista meteoropatico, notare che il verbo obéir compositore con due concerti monografici, che Philharmonic diretta da
nella sua etimologia latina contiene la parola ouïr proporranno tra l’altro, all’Auditorium (Campos do Gianandrea Noseda.
(obœdire, derivato da ouïr, col prefisso ob in funzione Jordão) di San Paolo, il 5 luglio Sviete tihi, per due In programma Partita per
d’intensificazione). Ouïr, dunque, per meglio pianoforti e due percussionisti, interpretato dal orchestra, Dialoghi per
comprendere e accettare le leggi segrete del suono. Camerata Aberta Ensemble, e il 21 luglio le Invenzioni violoncello e orchestra, Quattro
Nella versione italiana sembra voler andare ancora a due voci di Bach trascritte da Gervasoni per flauto, liriche di Antonio Machado nella
oltre: ouïr per dire. Ecco in cosa il lavoro del violino e viola, con Eduardo Leandro e Paulo Álvares. versione per voce e orchestra
compositore somiglia a quello del meteorologo: Il 14 luglio il pianista Aldo Orvieto eseguirà alle da camera e Three Questions
scrutare le voci del cielo per dire quello che il tempo ha Settimane Musicali Gustav Mahler di Dobbiaco tutti i with Two Answers per
deciso di fare, come un compositore scruta le leggi del numeri finora composti appartenenti alla serie Prés, orchestra.
suono, ciò che le sue vibrazioni sonore portano come il ciclo di brevi pagine pianistiche tuttora in progress;
vento e gli parlano – come una buona madre parla ai saranno proposti in particolare Pré-ludique, Pré-
suoi figli e il tempo agli uomini –, obbedire a queste lubrique, Pré-publique e due nuovi Prés in prima
regole e dirlo ai suoi ascoltatori». Il 4 settembre il esecuzione per le Mahler Musikwochen. Una
Festival Moving Sound di New York ospiterà la composizione di Stefano Gervasoni,
prima dei Dodici sonetti di Camões da Com que Metà della ripa per orchestra, apre un
voz per baritono e venti strumenti, proposti Cd di recente uscita, appartenente alla
dall’Ensemble Argento diretto da Michael Galante. collana Milano Musica Festival appena
Si tratta delle composizioni originali del grande inaugurata per l’etichetta discografica
poeta rinascimentale portoghese appartenenti al Stradivarius (STR 33872). Si tratta
ciclo Com que voz, commissione congiunta della registrazione live della prima
dell’Ircam, della Casa da Música di Porto, esecuzione assoluta del lavoro,
dell’Ensemble Modern e di Radio France, effettuata presso il Conservatorio “G.
originariamente doppio ciclo vocale per voce Verdi” di Milano il 4 novembre 2006,
femminile, baritono, ensemble e elettronica in cui due nell’ambito del 15° Festival di Milano Musica, con
cantanti propongono 24 canzoni con raccordi l’interpretazione dell’Orchestra Sinfonica Nazionale
strumentali, alternando momenti del fado tradizionale della Rai diretta da Lothar Koenigs.
di Amalia Rodrigues, caratterizzati da testi e melodie

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3
Prime esecuzioni per il 40° Alessandro Solbiati
del Pontino, per un nuovo film
dedicato a Bach e per Les
Percussions de Strasbourg
Fanfare e contrappunti
G li Incontri Internazionali di Musica Contemporanea consente di parlare di vero e proprio “atto compositivo”.
del 46° Festival Pontino ospitano il 29 giugno, al A suggello di ciò, ho premesso a ciascun contrappunto
Castello Caetani di Sermoneta (Latina), la prima un brevissimo “preludio” assolutamente personale, ogni
esecuzione assoluta di Slanci, 40 variazioni brevi per tre volta per lo stesso organico del contrappunto che
trombe in Do, affidate al trio costituito da Andrea Camilli, introduce e costituito da una variazione sul nome
Francesco Catania e Massimo Novelli. B.A.C.H.», in omaggio al titolo stesso del film
Scritto per i 40 anni del Campus di Leprino. Un’ulteriore prima assoluta di
Aldo Clementi Internazionale della Musica di Latina, il Alessandro Solbiati avrà luogo l’8 ottobre al
pezzo è stato sollecitato a Solbiati da una Thália Theatre di Budapest nell’ambito del
Triplum per flauto, oboe e serie di ragioni artistiche e personali: «La “Festival Music of Our Age”, quando Les
clarinetto è in cartellone il 3 storia del Campus si intreccia strettamente Percussions de Strasbourg interpreteranno
giugno al Queen Elizabeth Hall con la mia di compositore, poiché nel 1980, Thai Song per 52 gong thailandesi (sei
di Londra, nell’interpretazione quindi esattamente 30 anni fa, proprio il esecutori). La prima esecuzione integrale
del London Sinfonietta Festival Pontino costituì il “mio primo europea degli Interludi per pianoforte sarà
Collective. Sempre nella festival” e da allora le mie presenze sono invece proposta da Alfonso Alberti il 2 ottobre
capitale britannica avrà luogo il state molteplici, fino a divenirne consulente a Colonia. Il violista Pierre Henri Xuereb e il
18 giugno alla Whitechapel artistico e a tenere dal 2007 il Corso di violinista Dejan Bogdanovic presenteranno in
Gallery, nell’ambito dello Composizione a Sermoneta. Ed allora il Provenza, nel quadro della manifestazione
Spitalfields Festival, un concerto introduttivo, che dovrà avere un chiaro sapore “Fête de l’Alto”, il 25 agosto a Le Poët-Laval e il 31
concerto monografico dedicato di festa, si aprirà con le Fanfare di Petrassi, che furono lì agosto a Lasalle, la trascrizione di Alessandro Solbiati
ad Aldo Clementi, in cui l’Elision eseguite per la prima volta nel 1976, e si chiuderà con lo di quattro Lieder di Schubert da Winterreise (Die
Ensemble eseguirà Fantasia su stesso organico di tre trombe che, spazializzate nella Wetterfahne, Die Krähe, Der Wegweiser e Der
frammenti di Michelangelo corte del Castello, eseguiranno Slanci, le mie 40 Leiermann), di recentissima ultimazione. Pape Moe per
Galilei per chitarra, Lento per brevissime variazioni (il riferimento numerico è chitarra e fisarmonica viene portato in tournée
violoncello solo, Blues evidente). Variazioni di che cosa? Il quarto movimento australiana da Luigi Attademo e Francesco Gesualdi il
(Fantasia su frammenti di della mia Sinfonia per orchestra si apre con una vistosa 25 maggio all’Istituto Italiano di Cultura e il 27 maggio
Thelonius Monk) per pianoforte, perorazione di tre trombe sole, il cui materiale diviene alla Monash University di Melbourne, il 1° giugno alla
Dodici variazioni per chitarra, poi il centro d’interesse dell’intero movimento. Quella St. Patrick’s Church e il 2 giugno al Conservatorio di
Dedica per clarinetto, “perorazione su sei note” (Sol - Re - Fa - Lab - Reb - Sydney. I due artisti saranno anche ospiti d’una
pianoforte e violoncello, Texture Solb), della durata di una ventina di secondi, è stata trasmissione della Radio SBS di Melbourne durante la
per trombone e trombone riletta integralmente e variata 39 volte. Essa inoltre quale è prevista l’esecuzione di Pape Moe. I quattro
registrato, e B.A.C.H. per ritorna quattro volte, sempre ben riconoscibile, punti per dodici violoncelli, sulle corde del Nomos
pianoforte. Il 46° Festival scandendo un seguito di cicli sempre più brevi di 10 - 9 - Ensemble, si potranno ascoltare il 16 maggio
Pontino ospiterà il 29 giugno al 8 - 7 - 6 variazioni. Ogni variazione, della durata di soli all’Auditorium du CRD di Evry e il 7 luglio al Festival di
Castello Caetani di Sermoneta dodici secondi è costituita da una figura differente, molto Cluny. Il Cantiere Internazionale d’Arte di Montepulciano
(Latina) l’esecuzione di 2003 netta e immediatamente percepibile, con un carattere in ha in cartellone il 25 luglio gli Hölderlin Lieder per
(Goffredo Petrassi in generale estroverso ed anche sorridente (sono presenti soprano e pianoforte, nell’interpretazione del Duo
memoriam) per voce e sette sottotitoli quali Jazzy I, Jazzy II, Giga I, Giga II e così Alterno (Tiziana Scandaletti soprano e Riccardo
strumenti, affidato alla voce di via). Il titolo, poi, è un chiaro augurio per i prossimi 40 Piacentini pianoforte). I Quattro pezzi per pianoforte e
Alda Caiello e alla direzione di anni del Campus». Tra il 6 e l’8 luglio avrà luogo, percussioni sono invece in programma il 7 settembre
Marco Angius alla testa presso l’Auditorium di Milano, la registrazione video e alla Sala Puccini del Conservatorio “G. Verdi” di Milano
dell’Ensemble Algoritmo. Infine, audio di Linee, otto contrappunti e preludi per diversi nell’ambito del Festival MITO/Settembre Musica con
Sinfonia da camera per strumenti da Die Kunst der Fuge, destinata al film di Clelia Cafiero al pianoforte e Lorenzo D’Erasmo alle
orchestra da camera verrà Francesco Leprino Sul nome B.A.C.H., e affidata a un percussioni. La Sinfonia da camera per quindici
portata in tournée nel mese di gruppo di interpreti insigni: il Divertimento Ensemble, il strumenti verrà eseguita il 23 settembre a Saint-Étienne
luglio in Olanda e in Sicilia Trio Magritte, il Quartetto Prometeo, Luigi Gaggero al da Daniel Kawka alla testa dell’Ensemble Orchestral
dall’Ensemble Ricciotti. cimbalom, Enzo Porta al violino e Annamaria Morini al Contemporain de Lyon. Luigi Gaggero, coadiuvato dalla
flauto. In questi termini Solbiati presenta la nuova Staatskapelle Schwerin diretta da Matthias Foremny,
impresa compositiva: «Francesco Leprino continua la propone Nora per cimbalom e orchestra il 27, 28 e 29
sua “esplorazione cinematografica” su grandi settembre allo Staatstheater di Schwerin. La musica di
compositori del passato rivolgendo la sua attenzione ad Solbiati è stata ben rappresentata anche nei cartelloni
una delle opere più segrete della storia della musica: della primavera appena trascorsa. Dies per clarinetto e
l’Arte della Fuga di Johann Sebastian Bach, summa del pianoforte è stato eseguito il 14 marzo all’Auditorium
suo pensiero contrappuntistico, astratta al punto da Pollini di Padova per la stagione degli Amici della
Gian Francesco Malipiero apparire non dedicata ad alcuno strumento in particolare Musica, nell’interpretazione di Selene Framarin e Aska
e quindi da “contemplare” più che da ascoltare. Carmen Saito. Marco Fusi ha eseguito i Due Adagi per
Il solista Henri Demarquette e “Colonna sonora” del film saranno le elaborazioni violino solo il 18 marzo all’Istituto Italiano di Cultura di
l’Orchestre National de Lille strumentali dei molteplici contrappunti che la Bruxelles. Luigi Attademo i Quattro studi per chitarra il
guidata da Andreas Spering costituiscono, composte in parte da me e in parte da 17 aprile nell’Ex Mattatoio di Roma per la rassegna
portano in tournée il Concerto Ruggero Laganà. La “regola del gioco” era di non Atlante Sonoro XXI. Yoichi Sugiyama ha registrato in
per violoncello e orchestra a aggiungere né togliere note a Bach, ma proprio studio il 26 aprile per la web tv Limen Music, alla testa
Denain, Théâtre, il 28 maggio; l’estrema varietà degli organici proposti (da organici dell’Orchestra d’archi di Limen Music i Sette pezzi per
a Gravelines, Arsenal, il 29 classici quali il quartetto d’archi o il trio con pianoforte a orchestra d’archi. Mondnacht su Lieder “notturni”
maggio; a Lille, Nouveau un ensemble di sei strumenti, o cimbalom, oboe e schumanniani per clarinetto, violoncello e pianoforte è
Siècle, il 31 maggio; a Baisieux, fagotto oppure ancora vibrafono e marimba e così via) stato proposto il 7 maggio al Théâtre de Saint-Quentin-
Salle Ludovic Torres, il 2 ha permesso ogni volta di rileggere le linee bachiane en-Yvelines (Francia), per il Festival Île de Decouvertes
giugno; a Vendin le Vieil, Chalet da angolazioni differentissime, in qualche modo “Escale en Italie”, dai solisti dell’Orchestre National d’Île
des Sports, il 3 giugno; infine a ricreandole: spostamenti di ottava, spezzatura delle frasi de France. Il 14 maggio la Stagione da camera
Auxi le Château, Salle de tra strumenti e loro ricomposizione, sovrapposizione in dell’Orchestra Sinfonica di Roma ha ospitato Variazioni
Sports, il 5 giugno. trasparenza di linee interne virtuali, creazione di veri e Felix per violoncello e pianoforte su un inedito di Felix
propri contrappunti timbrici, aggiunta occasionale di Mendelssohn-Bartholdy nell’interpretazione di Attillia
materiali estranei dai quali far emergere Bach, tutto Cerniori Kiyoko e Desirée Scuccuglia.
questo è solo una parte delle operazioni compiute e mi

4
Ennio Morricone
Omaggio capitolino
Frescobaldi ispira un lavoro
vocale da camera per il
Festival Pontino

Gli Incontri Internazionali di Musica Contemporanea che ho ammirato fin dagli studi in Conservatorio. Nella
del 46° Festival Pontino ospitano il 29 loro esposizione cronologica  La - Sib - Dob -
giugno al Castello Caetani di Solb - Fa - Mi e nelle varie trasposizioni, i suoni
Sermoneta (Latina), la prima assoluta frescobaldiani sono la spina dorsale della Goffredo Petrassi
di Roma (Pensando al “Ricercare composizione: la voce femminile li esegue quasi
cromatico” di Girolamo Frescobaldi) sempre nella sequenza originale, senza il testo Nell’ambito dei festeggiamenti
per soprano, voce recitante e sette poetico, recitato da una voce maschile». La Sala per il 40° anniversario del
strumenti su testo di Valentina Santa Cecilia dell’Auditorium Parco della Musica Campus Internazionale della
Morricone, commissione del Campus ospita il 16 e il 17 giugno Immobile n. 2 per Musica di Latina verrà eseguito
Internazionale di Musica di Latina, armonica a bocca e dodici archi: l’Orchestra il 29 giugno al Castello Caetani
nell’interpretazione di Alda Caiello, voce, Mariano dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia sarà diretta di Sermoneta (Latina) Fanfare
Rigillo, voce recitante, e dell’Ensemble Algoritmo diretto dall’Autore. È invece affidata al Royal String Quartet per tre trombe in Do,
da Marco Angius. Spiega Morricone: «Il materiale usato l’esecuzione di A L.P. per quartetto d’archi il 4 ottobre nell’intepretazione di Andrea
per il melologo Roma è il risultato di una meditazione sempre a Roma, all’Istituto Polacco di Palazzo Camilli, Francesco Catania e
sui sei suoni del Ricercare cromatico di Girolamo Blumenstihl, nel quadro del 31° Festival “Nuovi Spazi Massimo Novelli.
Frescobaldi. Una “serie” che mi ha sempre affascinato e Musicali”.

Michele dall’Ongaro
Omaggi incrociati
Il compositore festeggia il Campus
del Pontino, il Festival MITO gli
dedica un concerto monografico

Cadeau per piccolo ensemble festeggia il 29 giugno soprano e ensemble su testo di Giuseppe Ungaretti,
al Castello Caetani di Sermoneta (Latina), Danni collaterali per violoncello e piccolo
nel quadro del 46° Festival Pontino, il 40° ensemble, Grimoire per soprano, violino, nastro
anniversario del Campus Internazionale di magnetico e live electronics, Mise en abyme per
Musica, nell’interpretazione dell’Ensemble ensemble, e un nuovo lavoro per quattordici
Algoritmo diretto da Marco Angius. Spiega strumenti in omaggio al sodalizio con l’Ex Novo
dall’Ongaro: «Il brano vuole solo essere un Ensemble, gruppo di riferimento per la musica
(modesto) gesto di riconoscenza verso  una dell’Autore. Babelé per voce recitante e orchestra Francesco Hoch
manifestazione (e verso le persone che la su testo di Pier Luigi Berdondini è in cartellone il
animano) alla quale in molti molto 2 giugno al Festival Estate Regina 2010 di Canti e danze dai nuovi gironi
dobbiamo: per la musica, l’intelligenza, la Montecatini Terme, con David Riondino, voce per tredici strumenti è in
bellezza e le tante occasioni felici di recitante, e l’Orchestra Regina diretta da Giovan programma l’8 settembre alla
incontro che ha offerto e che continua a Battista Varoli. Il Trio n. 2 per violino, violoncello Sala Rachmaninov del
offrire al mondo della musica, di oggi e non e pianoforte viene eseguito il 7 giugno a Merano Conservatorio Čajkovskij di
solo». Un concerto monografico dedicato al dal Trio David. Il Quartetto n. 5 è invece in programma il Mosca, nell’interpretazione
compositore è in programma il 7 settembre al Piccolo 1° ottobre alla Biennale di Venezia, tra le mura del dell’Ensemble Studio for New
Regio di Torino nell’ambito del Festival MITO/Settembre Teatro Malibran, nell’interpretazione dell’Arditti String Music.
Musica. L’Ex Novo Ensemble, sempre con la direzione Quartet, e il 4 ottobre all’Istituto Polacco, Palazzo
di Marco Angius, proporrà Zero per flauto, clarinetto, Blumenstihl, nell’ambito del 31° Festival “Nuovi Spazi
violino, violoncello e pianoforte, Variazioni su nulla per Musicali”, questa volta affidato al Royal String Quartet.

Jean-Luc Hervé
Musica al naturale Prima per otto violoncelli nata
per un luogo suggestivo

Au loin per otto violoncelli e elettronica è in prima Pfefferberg di Berlino. En dehors per clarinetto, violino,
esecuzione assoluta il 3 agosto alla Carrière violoncello e pianoforte è in cartellone il 27 maggio al
Normandoux di Tercé (Francia), Kyoto Art Center, nell’interpretazione
nell’intepretazione dell’Ensemble Nomos, dell’Ensemble Kujoyama diretto da Valerio
con replica il giorno dopo, 4 agosto, nella Sannicandro. Alternance/topographie per dieci
medesima sede. Scrive l’Autore: «Il pezzo musicisti e elettronica sarà proposto sempre in
è scritto per La Carrière Normandoux, un Giappone il 23 agosto al Suntory Hall di Tokyo
luogo unico, che ha una sala concepita per Concerts, per il Festival “Music Today 21”, dal
spettacoli all’aperto, sull’acqua e Nomad Ensemble diretto da Norio Sato. Infine
circondata dalla foresta. La musica è Renaud Déjardin alla testa dell’Ensemble
concepita su tre piani sonori che vanno dal Sillages propone il 24 settembre al Festival de
vicino al lontano: due violoncelli solisti, Música de Alicante En découverte per due violini,
l’ensemble di violoncelli e il dispositivo elettronica e video, e In sonore per ensemble.
elettronico collocati “lontano” nella natura È uscito in questi mesi il Cd monografico Dans
che avvolge quel luogo. Il materiale l’heure brève, frutto della
musicale, passando dai solisti all’ensemble e poi residenza berlinese dell’Autore.
all’elettronica attraversa tre tipi di tempo dal Eseguito dall’Ensemble Court-
musicale al naturale, mentre la musica finisce per Circuit e realizzato dall’etichetta
pietrificarsi nell’ambiente. Dopo la prima potremo L’Algarade (CC874722), contiene
ascoltare ancora per qualche giorno delle tracce Dans l’heure brève per ensemble,
sonore dell’opera nel dispositivo elettroacustico Amplification/propagation III
collocato nell’ambiente». Entlöse per voce recitante, per violino, viola, violoncello e
trio d’archi e pianoforte su testo di Ulrich pianoforte, In sonore per
Schlotmann viene eseguito dal Kammerensemble ensemble, Déjà per pianoforte,
Neue Musik Berlin con la voce recitante dello stesso disklavier e elettronica, Amplitude per violoncello solo e
Schlotmann il 6 maggio al Bartók Saal dei Donauhallen Dans l’ombre des anges per flauto, clarinetto,
Donaueschingen, e il 2 giugno allo Haus 13 aus dem violoncello e percussioni.

5
Javier Torres Maldonado
Prima cameristica madrilena
ispirata a García Lorca Il progresso del fiore
Rosa mutabile per flauto, viola, chitarra, clarinetto materiale rispondono necessariamente all’arte
basso e percussioni sarà in prima esecuzione assoluta il combinatoria o a tecniche di trasformazione molecolare,
20 ottobre all’Auditorio Nacional di ma soprattutto a idee legate a criteri di trasferimento
Madrid per il Festival Puentes. In questi degli stati espressivi dall’oggetto poetico all’oggetto
termini l’Autore presenta il nuovo pezzo: musicale». Hemisferios artificiales per sei esecutori
«Scritto per due gruppi strumentali (A: è stato proposto in prima italiana il 15 febbraio
Henri Pousseur flauto, chitarra, viola; B: clarinetto basso, all’Auditorium Rai di Torino dall’Ensemble
percussioni), il ciclo è diviso in quattro Geometrie Variabili dell’OSN Rai diretto da
La seconde Apothéose de brevi movimenti. Esso nasce dalla lettura Francesco Pomarico, nell’ambito del Festival Rai
Rameau per orchestra da di un poema contenuto nel meraviglioso Nuova Musica 2010. Il pezzo è stato ripreso il 29
camera è in programma il 13 dramma di Federico García Lorca, Doña maggio dall’Ensemble L’Instant Donné al Colegio
settembre alla Philarmonie di Rosita la soltera o el lenguaje de las de España di Parigi. Il Cuarteto de cuerdas n. 1 per
Berlino per il Musikfest Berlin, flores, nel quale l’autore fa allusione a quartetto d’archi è stato proposto in prima tedesca
nell’interpretazione quattro stati di un fiore creato dallo zio di dal gruppo committente, l’Arditti String Quartet, il 23
dell’Ensemble MusikFabrik Rosita: si tratta di una rosa che vive un aprile alla 40a edizione dei Wittener Tage für neue
diretto da Peter Eötvös. solo giorno e cambia il suo stato secondo le naturali Kammermusik. Il 24 marzo l’Auditorium del
variazioni della luminosità, legate all’intensità della luce Conservatorio di Reims ha ospitato un’esecuzione di
del sole o all’assenza di essa. Le immagini poetiche Reflejo espiral per flauto e percussione con i solisti de
descritte da Lorca possono essere riassunte in questo L’Instant Donné. Torres Maldonado ha ottenuto la
modo: 1. apertura al mattino (rossa come il sangue); 2. commissione del GRAME per un brano per pianoforte,
apertura massima a mezzogiorno (splendente e dura elettronica e video, che sarà eseguito in prima
come il corallo); 3. al tramonto, mentre gli uccelli esecuzione assoluta presso l’Opera di Lione, nel
cantano e la sera “sviene nelle violette del mare”, maggio 2011, con replica del concerto al Festival
diventa bianca; 4. nella notte sfiorisce Manca di Nizza. Interpreti: Candida Felici, pianoforte, e
progressivamente, mentre le stelle avanzano, i venti se Yi-Ping Yang, percussioni. La commissione implica
ne vanno e la notte suona il suo “corno bianco di anche delle residenze presso l’istituzione in questione.
metallo”. Come sempre succede nella mia musica, nei Anche un’ulteriore commissione dell’Ensemble 2e2m e
Francisco Guerrero
quattro movimenti che compongono questo ciclo non ci del Centre National de Création Musicale “La Muse en
sono elementi programmatici che alludono alle Circuit” prevede periodi di residenza presso gli studi di
Acte Préalable per quattro
bellissime immagini descritte da Lorca, ma si tratta quella istituzione: si tratta di uno spettacolo
percussionisti verrà proposto il
piuttosto di quattro “stati” dello stesso materiale multiformato, quasi un radiodramma, per voce
25 settembre sulla Place de la
musicale di partenza, il quale subisce delle femminile, undici esecutori, video e sistema
Cathédrale di Strasburgo per il
trasformazioni che sono in relazione con quello che elettroacustico. La prima esecuzione assoluta è prevista
Festival Musica dalle classi di
potrei chiamare lo stato espressivo dell’oggetto poetico. nel maggio 2011 durante il Festival Extensions di ”La
percussione del Conservatorio
Una sfida interessante è stata quella di riuscire ad Muse en Circuit” al Théâtre Romain Rolland di Villejuif,
di Strasburgo e delle
ottenere un materiale musicale “organico“, costruito con replica al Festival Cervantino in Messico
Hochschulen di Freiburg,
quasi a crescita molecolare, il quale nascesse dalle nell’ottobre 2011. Interpreti: l’Ensemble 2e2m diretto da
Karlsruhe, Brema e Basilea
relazioni fra le corde vuote della chitarra e della viola e Pierre Roullier. Infine Atlacualo, progetto
coordinate da Les Percussions
le altezze corrispondenti al negativo cromatico di esse. multidisciplinare, è l’opera commissionata a Javier
de Strasbourg.
Unico caso nella mia musica sino ad adesso, le Torres Maldonado dalla compagnia Navarrete x
proporzioni dedotte dalle altezze – e le loro Kajiyama Experimental Theatre and Dance di San
trasformazioni – sono state utilizzate anche per Francisco. Il progetto, che prevede la creazione di 50
determinare le proporzioni dei valori assegnati a minuti di musica elettroacustica, verrà presentato in
sequenze di valori ritmici, per cui la corrispondenza fra forma scenica al Forum del Yerba Buena Center for the
intervalli e valori ritmici è assoluta per quanto riguarda Arts di San Francisco, nell’interpretazione del Navarrete
gli oggetti musicali che si trovano alla base del pezzo. x Kajiyama Experimental Theatre and Dance.
Tuttavia non sempre le trasformazioni operate sul

Prosegue la ricerca timbrica


Nicola Sani
tra strumenti tradizionali e
supporto digitale Periferie del suono
A Berlino il 29 aprile ha avuto luogo presso la giugno al Conservatorio di Matera. A Milano, il 20
Musikhochschule Hanns Eisler la prima maggio alla Palazzina Liberty, Alfonso
esecuzione assoluta di AchaB II, nella nuova Alberti esegue A Lina Bucci Fortuna per
versione  per sassofono soprano e supporto pianoforte, nell’ambito dei concerti degli
digitale a 8 canali. L’interprete è stato Enzo Amici di Musica/Realtà. Due importanti
Filippetti, alla regia del suono Giorgio Nottoli. anticipazioni per l’autunno: a Gerusalemme,
Spiega l’Autore: «Questa nuova versione Henry Crown Hall, Jerusalem Theatre, l’11
parte dalla precedente composizione AchaB II ottobre (con repliche il 14 ottobre al Wix
per clarinetto basso, che viene Auditorium, Weizman Institute, Rehovot, e il
completamente rielaborata alla luce delle 15 ottobre al Tel Aviv Museum of Art)
specificità timbriche ed espressive del l’orchestra The Israel Camerata esegue
sassofono soprano. Ne risulta una Riflessioni sull’indifferenza per flauto
componente espressiva completamente contralto e archi, direttore Avner Biron,
ribaltata verso le componenti acute dello flauto contralto Esti Rofé. Si tratta della
spettro, che espande l’orizzonte sonoro prima israeliana della composizione.
presente nelle profonde risonanze della parte digitale. Il 14 ottobre (con replica il 15 ottobre) il Teatro
La nuova partitura risultante è il frutto della dell’Opera National de Lorraine di Nancy inaugura la
collaborazione con Enzo Filippetti, interprete di Stagione Sinfonica 2010/11 con l’esecuzione della
straordinaria sensibilità per la ricerca attraverso le composizione per orchestra Al folle volo, direttore Paolo
periferie della materia sonora». Lo stesso solista Olmi per questa prima francese.
riproporrà in concerto la nuova versione di Achab II il 14

6
Christophe Bertrand
La sintesi del trillo
Novità vocale da camera a
Strasburgo, alla ricerca d’un
equilibrio tra calma e frenesia

Il Festival Musica di Strasburgo ospita il 5 ottobre alla “carillon” che interverrà più tardi, un micro-segnale che
Salle de la Bourse la prima esecuzione assoluta di partecipa all’unità dell’opera nel suo complesso. Il terzo
Diadème per soprano, clarinetto in Sib e pianoforte su pezzo coniuga bisbigliandi scritti e note ribattute, fuse
liriche di Pierre Jean Jouve, nell’interpretazione del nel pedale del pianoforte. Infine, il quarto e ultimo
soprano Françoise Kubler e dell’Ensemble Accroche pezzo è formato da un contrappunto complesso tra la
Note, committente dell’opera. Spiega l’Autore: voce e il clarinetto, un duetto d’amore in cui le due parti
«Il pezzo, dedicato a Frédéric Durieux, è composto da s’intrecciano. Il pianoforte suona un trillo continuo,
quattro movimenti separati da una cadenza del come un pedale, finché le tre voci non colano
pianoforte. La scrittura ha costituito per me un vero e viscosamente fino alle note più gravi della voce e del
proprio dilemma: in realtà io sono attratto dalla velocità, clarinetto e terminano l’opera nel silenzio. La voce è
dal virtuosismo strumentale, dall’energia frenetica, ma scritta tramite linee accidentate in cui la sensazione di
dalle liriche che ho scelto non promana se non pulsazione è totalmente impercettibile e si fonde con
dolcezza, lentezza, calma e perfezione formale come in quelle degli strumenti, così come il pianoforte e il
un diamante. Mi è stato dunque necessario trovare un clarinetto si fondono nella parte vocale: le tre parti sono
compromesso tra questi due antagonismi, e ho scelto il in qualche modo simbiotiche. Le poesie impiegate,
trillo, poiché il trillo è al tempo stesso rapidità e linearità. tratte da Diadème (1949), Présences (1912), Sueur de
Ciascuno dei quattro movimenti sviluppa così un sang (1933-1935), Kyrie (1938), mescolano, come
modello di trillo. Il primo è costituito da “bisbigliandi” del spesso in Pierre Jean Jouve che ho già messo in
clarinetto, mentre il pianoforte da una nota costruisce musica in Kamenaia per dodici voci, i temi della donna,
progressivamente un arpeggio in un processo di dell’eros, della malinconia, del sesso, della morte e di
amplificazione dinamica e spaziale. Il secondo è fatto Dio». Il 23 agosto verrà eseguito, nel quadro dei Tokyo
da oscillazioni microtonali del clarinetto e trilli scritti Concerts, Festival “Music Today 21”, al Suntory Hall,
ritmicamente al pianoforte, entrambi interrotti da arpeggi Satka per sei strumenti, affidato al Nomad Ensemble Luca Antignani
in perenne metamorfosi e sempre più separati diretto da Norio Sato. Iôa per coro di voci femminili e
spazialmente, passando da un ambito d’una settima crotali è invece presente nel Cd miscellaneo di recente Prosegue nel mese di giugno la
minore a quasi sette ottave. La cadenza del pianoforte uscita Voix de Strass, interpretato dal Chœur de tournée dell'Orchestre des
è costituita dalle armonie dei primi due pezzi ed è Chambre de Strasbourg diretto da Catherine Bolzinger Pays de Savoie diretta da
formata da un trillo continuo, molto regolare sempre in (http://voixdestrass.free.fr). Nicolas Chalvin con la “prima”
12:8. La cadenza termina su un piccolo motivo di di Edelweiss - Fantasia sulla
nascita d'un fiore per voce
Giovanni Verrando recitante e orchestra. Verranno
toccate in particolare le città di

Inarmonicità come metafora Thonon-les-Bains il 4 giugno,


Passy l'8 giugno, Parigi (Palais
du Luxembourg) il 10 giugno,
D iretto da Carlo Boccadoro l’Ensemble Sentieri Il Cantiere Internazionale d’Arte di Montepulciano Seynod il 12 giugno, Maurienne
Selvaggi, committente dell’opera, ha riprenderà di Giovanni Verrando, il 30 luglio, (La Chambre) il 13 giugno e
proposto il 18 maggio al Teatro Elfo Puccini Second Born Unicorn (Remind me what we’re Chambéry (Estivales du
di Milano Dulle Griet per ensemble da fighting for) per pianoforte solo, Château) il 15 giugno.
camera amplificato. Queste le sintetiche nell’interpretazione di Ciro Longobardi. La voce recitante è Valérie
note esplicative dell’Autore: «Disordine, Il compositore è stato ospite dall’11 al 14 de la Rochefoucauld.
molteplicità, antropomorfo. L’elevatissimo maggio del Conservatoire  de Musique et d’Art È uscito di recente, nel Cd
grado d’inarmonicità del quadro di Pieter Dramatique du Québec a Montréal, mentre il miscellaneo Voix de Strass
Brueghel richiede di farci largo fra le tinte, 16 maggio ha tenuto un incontro-conferenza (http://voixdestrass.free.fr),
troppo simili e indistinguibili per al Salone del Libro di Torino per La Radio Veggio senz'occhi per dieci voci
comprenderne i criteri fondanti. E al tempo Svizzera RSI - Rete Due. È stato infine miste, interpretato dal Chœur
stesso l’immaginario fitto rivela un ordine prodotto da RepertorioZero un documentario de Chambre de Strasbourg
mentale, un sistema chiuso e organizzato Dvd sul concerto tenuto dall’ensemble stesso diretto da Catherine Bolzinger. 
nel quale gli elementi singoli danno vita a alla Tonhalle di Zurigo nel novembre 2009
una rete di relazioni coerenti e inverosimili. durante il quale era stato eseguito Triptych #2
“Non un solo mito che non descriva la musica come la di Verrando per ensemble elettrico. Il video è pubblicato
messa in forma, l’addomesticamento, la ritualizzazione sul canale ufficiale YouTube di R0 Una tela di Brueghel ispira
del rumore, simulacro dell’assassinio rituale, metafora (http://www.youtube.com/user/Repertoriozero). un lavoro cameristico
del sacrificio fondatore di ogni ordine sociale” (J. Attali)». per Sentieri Selvaggi

rassegna
rassegna stampastampa
Su Alex Brücke Langer al Nuovo Teatro Comunale di Bolzano, francese, tedesco e inglese), a confermare la tesi della lingua
19 febbraio 2010 come mezzo privilegiato ma anche possibile ostacolo alla
comunicazione. […] Essenziale la dimensione musicale, fondata
Emilia Campagna, «Amadeus», maggio 2010 su una scrittura vocale asciutta e quasi ascetica, delicatissima,
La figura di Alexander Langer domina la storia recente della volta al registro acuto e lontana da tentazioni retoriche. Le voci,
complessa comunità altoatesina, ma anche quella europea, per mosse in lievissimi contrappunti, trovavano poi lo sfogo opposto
l’insistenza e la profondità con cui il politico pacifista ed nel parlato, con effetti umoristici e un intermezzo rap con parole
ecologista si occupò dell’idea di multiculturalità e di ripetute e deformate fino a perdere senso e sostanza. In un
multilinguismo. […] Si deve a Giovanni Verrando un’opera che quadro citazionista, infine, riferimenti all’opera mozartiana e
ne omaggia la figura: composta nel 2003 su libretto di Vito dell’800 italiano incarnavano il teatrino della politica, in una
Calabretta […], l’opera è stata recentemente ripresa dal Teatro grottesca e burlesca finzione che drammaticamente culminava
Comunale di Bolzano, con la regia di Yoshi Oida e le scene e i nello stracciare i manifesti con il volto del politico. Eccellente nel
costumi di Tom Schenk. Lontana, per ragioni di brevità e di ruolo del protagonista Michael Bennet, […] affiancato da Alda
intenzioni estetiche, dal possibile filo narrativo di un percorso Caiello nel ruolo della compagna e da Markus Misenberger e
biografico, l’opera tratteggia la figura di Langer attraverso il Stefania Abbondi in quelli dell’amico segretario politico e della
linguaggio, il suo e, per contrasto, quello paludato della sua segretaria.
burocrazia politica, con un agile libretto poliglotta (italiano,

7
Una prima cameristica e un
Valerio Sannicandro
quartetto sacro ripensano
radicalmente i rispettivi organici Trasfigurazione timbrica
Valerio Sannicandro ha proposto il 28 maggio a archi –, rimane ampio, naturale e al tempo stesso pieno
Cottbus la prima esecuzione assoluta di Lasco per d’una tensione che per me (a dispetto dell’enorme
quattro archi, pianoforte (con assistente) e percussione, astrazione) rimane altamente evocativa». Un’ulteriore
nell’interpretazione dell’Ensemble Mosaik e di membri prima esecuzione assoluta avrà luogo il 14 luglio a
del Philharmonisches Orchester Friburgo, in Svizzera, dove il Kuss Quartett
Cottbus diretti da Evan Christ. In questi interpreterà Sequentiae per quartetto d’archi, primo
termini l’Autore spiega titolo e natura approccio del compositore a questo organico
del nuovo lavoro: «Lasco è il nome, in venerando, da rileggersi «come una “Messa” senza
italiano, di un’andatura delle testo: tra le pieghe di una scrittura dal carattere
imbarcazioni a vela. È il modo di “meditativo” ma timbricamente avanzato si
avanzare più veloce ma anche più nascondono frammenti di una sequenza gregoriana
“drammatico” se si pensa che, grazie (Victimae Paschali Laudes). I due frammenti scelti
alla tensione esercitata dal vento, non simboleggiano due aspetti di una religiosità che va
Sándor Veress solo si ha l’impressione di “planare” oltre il rito comunemente inteso. “Mors et vita duello
sulle onde, ma è possibile ascoltare dei conflixere mirando: dux vitae mortuus, regnat vivus”,
Threnos (In memoriam Béla suoni prodotti dall’enorme energia trascende il senso puramente religioso (il tema della
Bartók) per orchestra sarà sprigionata da un fragile equilibrio. Morte e Vita costantemente presenti nella
eseguito il 3 giugno alla Lasco, in quattro sezioni, ricorda e trasfigura le immagini letteratura), mentre “Amen. Alleluia” riporta alle origini
Romhányi Hall dell’Università di (sonore soprattutto) legate a questa esperienza: ebraiche della Cristianità. L’organico stesso del quartetto
Pécs, in Ungheria, dalla nuovamente, come in Odi di Levante, ritorno a un lavoro d’archi (oltre alla scrittura che è costituita da tecniche di
Pannon Philharmonic tra il cameristico e l’ensemble per continuare una specie produzione del suono non tradizionali) è stato
Orchestra diretta da Gilbert di diario. Un ritorno è rappresentato anche dall’organico profondamente ripensato e ampliato secondo una
Varga, e per due volte, il 30 e il centrato sugli archi (violino, viola, violoncello e visione “estesa” dell’esecutore (violino e viola cambiano
31 luglio, al Triphony Hall di contrabbasso) che vengono esplorati in tutte le loro strumenti con scordature e preparazioni). Questo
Tokyo da Christian Arming alla sfaccettature timbriche, nelle relazioni (che chiamo permette non solo una presa di posizione decisiva
testa della New Japan “spaziali” perché hanno la proprietà di creare “primi rispetto al significato del quartetto d’archi oggi (quattro
Philharmonic Symphony piani” e backgrounds) tra le varie sordine, nonché esecutori distinti e dalle ampie e numerose possibilità
Orchestra. nell’uso di “preparazioni” (bottleneck dalla chitarra sonore), ma anche un “design” sonoro “trascendente”,
elettrica e graffetta metallica) che conferiscono una tra assenza di tempo e riflessione intimista». Nell’ambito
certa “imponderabilità” al risultato sonoro e ne ampliano della residenza di Sannicandro presso la Villa Kujoyama
la ricchezza timbrica. La scrittura, e in un certo senso di Kyoto, che si protrarrà sino a fine giugno, sono in
anche il modo di eseguire questo lavoro, ha un che di programma alcune esecuzioni dirette dallo stesso
sperimentale se si pensa alle azioni che uno dei due Autore: il 27 maggio Epistolae III per flauto basso,
percussionisti deve eseguire, con estrema precisione, percussioni e live electronics e Odi di levante per sei
all’interno del pianoforte per trasformarne le sonorità, strumenti e il 29 maggio ancora Epistolae III, sempre al
mentre il pianista esegue la sua parte. Il gesto globale Kyoto Art Center, nell’interpretazione dell’Ensemble
invece, all’inizio fatto di vibrazioni e suoni tremanti, nella Kujoyama. Il 1° giugno Aldo Campagnari e Mari Fujino
parte centrale costituito di improvvise ondate sonore propongono al Festival Mondi Sonori di Trento
seguite da una calma estrema, fino al termine – ultimo Renaissance per violino e pianoforte.
percorso immaginario attraverso i suoni “fluidi” degli

Messa in scena al Teatro Piccolo


Matteo Franceschini
Arsenale e un imminente Cd
monografico di opere concertanti Due universi alla Biennale
Il 54° Festival Internazionale di Musica Contemporanea una serie di proibizioni che il Principe Vescovo
Biennale di Venezia, ente committente della emanava contro le abitudini comportamentali del
composizione insieme a Musik der Jahrhunderte popolo ritenute più pericolose e contrarie all’interesse e
Stuttgart e Operadhoy Madrid nell’ambito del alla morale di chi governava.
progetto ENPARTS (European Network of In questo modo, la lettura/interpretazione dei proclami
Performing Arts), ospita il 24 settembre al Teatro porta in luce la contrapposizione di due mondi: da un
Piccolo Arsenale, con riprese il 6 ottobre al lato quello ritenuto alto, aristocratico, apparentemente
Theaterhaus di Stoccarda e il 4 novembre al intoccabile e raffinato del potere principesco; dall’altro
Teatro Canal di Madrid per la stagione quello considerato basso, grezzo e anche per questo
Musicadhoy, la prima rappresentazione assoluta spontaneo e genuino del popolo, costretto ad attenersi
di Il gridario, opera per soprano, coro popolare, alle indicazioni dei manifesti. Ciascuno dei due universi
attore e live electronics di Matteo Franceschini su è rappresentato da un gruppo di cantanti, di timbro,
libretto di Andrea Franceschini. L’allestimento numero e caratteristiche diversi a seconda della realtà
prevede i solisti Laura Catrani, soprano, cui appartiene, non solo dal punto di vista musicale, ma
Guillaume Marquet, voce recitante, Samuel anche estetico e teatrale». Matteo Franceschini è stato
Faccioli, attore, il Coro Croz Corona, la direzione nominato compositore in residenza presso l’Orchestre
musicale di Renzo Toniolli, Luca Franceschini al video National d’Île de France per il biennio 2010/2012. Infine
ed elementi di scena, Nicolas Roger, direttore luci, è in uscita un disco monografico dedicato al
Thierry Leproust, scenografia, Claude Masson, compositore dal Divertimento Ensemble diretto da
costumi, Sebastien Naves, ingegnere del suono e la Sandro Gorli e prodotto dalle Edizioni Suvini Zerboni e
regia di Christian Gagneron. Il progetto coinvolge, oltre dal Divertimento Ensemble per la casa discografica
a Franceschini, due ulteriori compositori, César Stradivarius. Vi compaiono quattro lavori per strumento
Camarero e Hannes Seidl, provenienti dai Paesi degli solista e ensemble: Legenda per violino e ensemble,
altri enti organizzatori. Nelle parole dell’Autore, «Il Sequel per viola ed ensemble, A long time ago per
gridario racconta sette proclami del proibizionismo violoncello e ensemble, e Sine qua non per pianoforte e
settecentesco trentino, filtrati attraverso la fantasia di un ensemble, nell’interpretazione dei solisti Lorenzo Gorli,
bambino che li interpreta in base alla sua esperienza e violino, Maria Ronchini, viola, Relja Lukic, violoncello e
al suo modo di vedere il mondo. I manifesti espongono Maria Grazia Bellocchio, pianoforte.

8
Michele Tadini
Flusso sonoro Prima a Radio France, apertura
e chiusura della Biennale

L a Salle Olivier Messiaen della Maison de Radio il proprio dialogo attraverso l’inganno di un paradosso
France ospita il 27 giugno la prima esecuzione temporale permesso dalla programmazione
assoluta del nuovo lavoro di Michele Tadini, Di rive e di informatica». Tadini parteciperà al 54° Festival
corsi d’acqua per flauto in Sol, violoncello, Internazionale di Musica Contemporanea Federico Troncatti
wiimote ed elettronica, commissione GRM e della Biennale di Venezia il 23, 24 e 26
La Grande Fabrique, per la stagione settembre al Conservatorio “Benedetto L’edizione 2010 della Biennale
“Multiphonies 09/10”, nell’interpretazione di Marcello”, con l’opera/installazione Don di Venezia vede Federico
Anne Cartel flauto, Martina Rodriguez Giovanni a Venezia, triplice commissione di Troncatti impegnato il 23, 24 e
violoncello, Francis Faber wiimote, Michele variazioni sul Don Giovanni affidate a Pierre 26 settembre
Tadini e Tom Mays informatica musicale. Jodlowski, Michele Tadini e Gabriella Zen, in nell’opera/installazione Don
Un’anteprima avrà luogo il 10 giugno collaborazione col Conservatorio, Giovanni a Venezia presso il
all’Auditorium di Villa Simonetta l’Accademia di Belle Arti di Venezia e la Conservatorio “B. Marcello”,
dell’Accademia Internazionale della Musica di Fondazione Teatro la Fenice. Evento e il 26 settembre nella
Milano. Nelle parole dell’Autore, «il percorso inaugurale del festival, consiste in una presentazione d’una novità
compositivo di questo pezzo parte direttamente grande installazione/performance sonora e visiva che si per orchestra, commissione
dall’organico: un trio elettroacustico in cui ogni dipanerà su tutti i luoghi del Conservatorio Benedetto dell’Ente, nell’ambito del
esecutore è legato in modo indipendente a un Marcello per tre giorni. Complessivamente verranno progetto “Variazione su
computer e sistema d’amplificazione. Flauto e proposti una composizione per coro femminile ed Serenata per un satellite”.
violoncello, attraverso l’analisi di frequenza e ampiezza, elettronica, un pezzo per due pianoforti e un disklavier, André de Ridder dirigerà al
controllano in modo autonomo il proprio suono tre installazioni sonore e tre pezzi per ensemble che Teatro alle Tese dell’Arsenale
elettronico; un doppio, un corso d’acqua che moltiplica coinvolgeranno tutte le componenti presenti sul luogo: l’Orchestra di Padova e del
flusso e portata attraverso i suoi, simili, affluenti. l’orchestra d’archi, tre orchestre da camera, solisti, Veneto.
L’elettronica è il terzo strumento, suona dal vivo in coro, tastiere, percussioni ed elettronica. Sempre a
un’articolata e costante scrittura cameristica con gli altri Michele Tadini è affidato anche il coordinamento e la
elementi del trio: sulla riva, osserva e congela alcuni composizione delle installazioni sonore dell’evento
istanti del flusso che scorre di fronte. Il flusso e l’istante, finale, Exit 3, il 2 ottobre al Teatro alle Tese
compresenti, l’uno all’ascolto dell’altro, fanno ascoltare dell’Arsenale.

Vittorio Montalti
Incontri in orbita Un nuovo autore partecipa al
progetto Maderna della Biennale

Diplomatosi in pianoforte al Conservatorio di S. Cecilia «Il brano ha come punto di partenza la Serenata per un
con Aldo Tramma e oggi allievo di composizione di satellite (1969) di Bruno Maderna che funziona come
Alessandro Solbiati, Vittorio Montalti, classe schema di improvvisazione per un gruppo di
1984, è un nuovo autore delle Edizioni Suvini musicisti. Questi suonano improvvisando sui Andrea Mannucci
Zerboni. Impegnato in questi mesi nella frammenti che sono disposti in partitura come
frequenza dei corsi di composizione e musica a disegnare le possibili orbite di un satellite. L’opera in un atto e dodici
elettronica al Conservatorio di Parigi, ha al suo Il lavoro si basa sull’esplorazione dei diversi scene Kiki de Montparnasse su
attivo studi di scienza del suono presso la frammenti maderniani cercando di dare una libretto di Marco Ongaro è stata
Facoltà di Scienze matematiche, fisiche e mia lettura a ciascuno di essi e di farli à l’affiche del Théâtre de la Ville
naturali dell’Università di Tor Vergata, diventare dei personaggi. Questi potranno de Moulins il 13 maggio
un’importante serie di masterclasses (tra gli altri dunque apparire isolati ma anche in nell’ambito del gemellaggio tra
con de Pablo, Fedele, Gervasoni, Antignani, combinazione: ci saranno incontri, scontri, le città di Moulins e
Corghi, Francesconi e Bonifacio), numerosi metamorfosi e altre diverse interazioni tra Montepulciano. Ne sono stati
riconoscimenti e premiazioni, nonché questi oggetti musicali. Insomma in un certo interpreti l’Atelier de Création
commissioni dalla Biennale di Venezia e dal Festival senso mi sostituisco per un momento al direttore, che Lyrique “Appel d’Airs”: Lucie
Pontino. Proprio la Biennale gli ha recentemente come diceva Berio riguardo questa pagina, “assicura la Mouscadet, soprano, Arnaud
commissionato una novità per orchestra nell’ambito del continuità fra i vari frammenti e dà una forma all’evento: Le Du, tenore, Vincent Billier,
progetto “Variazione su Serenata per un satellite”, in in altre parole, pilota questo divertente e innocente baritono, Florestan Boutin,
cartellone il 26 settembre al Teatro Piccolo Arsenale satellite sulla giusta rotta”. Il brano è inoltre una pianoforte e Chloé Latour alla
nell’ambito del 54° Festival Internazionale di Musica riflessione sul rapporto tra testo scritto e regia.
Contemporanea, affidata all’Orchestra di Padova e del improvvisazione».
Veneto diretta da André de Ridder. Spiega Montalti:

Federico Gardella
Notte nipponica
Commissione di un lavoro
vocale ispirato a Novalis al
vincitore del Takefu 2009

Federico Gardella è nuovamente ospite del Takefu nasce il canto. In An die Nacht vengono ricomposti
International Music Festival in veste di alcuni frammenti del testo di Novalis per mettere
vincitore del Takefu International Composition in rilievo la profonda irriducibilità della notte nei
Award 2009. In programma una nuova opera confronti del giorno. Questa irriducibilità si
commissionata per l’occasione: An die Nacht riverbera anche sulla struttura della
per voce femminile e un percussionista, su composizione che si articola in due sezioni
testo di Novalis, in prima esecuzione assoluta caratterizzate da una differente idea di suono;
l’11 settembre nell’interpretazione di Ryoko l’utilizzo dei diversi strumenti a percussione
Aoki e Isao Nakamura. Così l’Autore sulla sottolinea la diversità dei percorsi vocali e la loro
simbologia del nuovo lavoro: «Il giorno e la reciproca alterità, ma la presenza di una comune
notte, la luce e l’oscurità, rappresentano l’alfa nota polarizzata, immaginata come il baricentro
e l’omega degli Hymnen an die Nacht di di questi due mondi apparentemente
Novalis: verso la luce tende naturalmente inconciliabili, ne rappresenta anche il punto di
ogni forma di vita, ma è verso l’oscurità che si rivolge la sintesi che, ritualmente, sempre ritorna».
parola poetica; è dunque sul margine della notte che

9
Pasquale Corrado
Fitto il carnet di concerti di
un nuovo Autore delle ESZ Individualità strumentali
L e Edizioni Suvini Zerboni intraprendono una 14 maggio Ginevra, Salle de Spectacle dell’Institut
collaborazione con Pasquale Corrado, allievo di Jacques Dalcroze; 16 maggio Zurigo, Grosser Saal
Alessandro Solbiati al Conservatorio “Giuseppe Verdi” di della Zürcher Hochschule der Künste; 17 maggio
Milano, di Ivan Fedele all’Accademia di Santa trasmissione radiofonica WDR Köln; 18 maggio
Cecilia e di Stefano Gervasoni in un Master sempre a Colonia, Kölner Gesellschaft für Neue
presso il Conservatorio Superiore di Parigi, Musik; 21 maggio Venezia, Fondazione Cini; 25
città dove frequenterà anche il prossimo maggio Lipsia, Hochschule F. Mendelssohn.
Cursus 1 dell’Ircam. Vincitore di diversi premi Racconta l’Autore: «Il titolo di quest’opera mi è stato
Mario Ruffini di composizione e direzione d’orchestra, ha suggerito dall’elasticità timbrica degli strumenti a
concertato numerose produzioni operistiche, fiato, veri protagonisti del pezzo. Ho però voluto
È uscito per l’etichetta scrive colonne sonore e arrangiamenti per il provare a dare alla struttura del brano stesso
Stradivarius il Cd monografico cinema e la televisione, e collabora l’immagine di un getto leggerissimo d’aria
Musica scolpita (STR 33857), il stabilmente con l’Orchestra Rai “Suoni del compressa, rarefatta. Aria sprigionata da un luogo
cui programma comprende due Sud”. Entra così a far parte del catalogo delle fisico, riempito di una struttura limpida, chiara,
lavori agli antipodi della carriera Edizioni Suvini Zerboni Arcipeloghis per saxofono e composto da linee sottili, impalpabili, impercettibili, che
dell’Autore: Immotus - Magno ensemble, commissione del Divertimento Ensemble si mescolano, come elementi chimici, allargano,
silentio audire per soprano, presentata in prima esecuzione assoluta dalla allungano, stropicciano, accartocciano, per poi rientrare
chitarra e orchestra da camera, compagine committente, guidata da Sandro Gorli, il 27 e convergere tutte insieme in quell’unico punto
e Inni di terracotta - Sequenze febbraio scorso al Teatrino di Corte della Villa Reale di d’origine». In questi mesi si colloca anche la création di
e neumi per Giuseppe Gavazzi Monza, nella stagione “Rondò 2010”, con replica il 3 Quintessence per quintetto a fiati, presentato il 21 aprile
per tromba sola e live marzo alla Palazzina Liberty di Milano. Ispirazione del al Conservatorio “G. Verdi” di Torino per la stagione
electronics, nell’interpretazione lavoro, nelle parole dell’Autore, «sono gli elementi dell’Unione Musicale e ripreso il 6 ottobre nella Sala
di Antonia Brown soprano, dell’Ensemble visti come isole diverse le une dalle altre, Puccini del Conservatorio di Milano nel contesto del
Andrea Botto chitarra, il Gruppo tutte dotate di una propria storia, di una propria realtà Festival di Milano Musica, sempre nell’interpretazione
Italiano di Musica individuale, eppure strettamente e inevitabilmente del Quintetto Bibiena. È invece il Quintetto a fiati
Contemporanea diretto da interconnesse tra loro al punto da formare un unico dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia diretto da
Mario Ruffini, Andrea Dell’Ira insieme, indivisibile e inimmaginabile altrimenti.  Marco Angius a riproporlo il 10 giugno all’Auditorium
tromba, il Multimedia Meeting La narrazione procede in un luogo, dove ho voluto Parco della Musica di Roma. Nelle parole dell’Autore,
Group al live electronics. piegare i timbri, modulare le tecniche strumentali, «Quintessence è il distillato di tutti gli elementi che
dilatare le figure melodiche d’ogni singolo strumento caratterizzano i cinque strumenti a fiato, le cui singole
lungo un percorso armonico rigorosamente progettato e individualità si fondono per dare vita a una sola voce.
scandito sulle frequenze del sassofono. Il brano si Nella prima parte i suoni danzano insieme e questo
compone di due momenti distinti, il cui passaggio intreccio plasma nuove e uniche figure musicali.
dall’uno all’altro è segnato dal cambio del sax baritono L’ebbrezza di questi timbri emana la sensazione di un
con il sax soprano, rituale anche scenico durante il doppio quintetto creando così echi che si spargono
quale il sassofono viene posto al centro del cerchio nell’aria, come un profumo trasportato da un lieve soffio
musicale». Costituisce una diretta emanazione di quella di vento. Il quinto elemento della seconda zona è il
partitura Arcipeloghis solitaire per saxofono solo clarinetto che esplode in frenetici lapilli che riecheggiano
(baritono, soprano), in prima assoluta il 23 aprile alla atmosfere free jazz. Il tocco del clarinetto è come
Fonoteca Municipal di Lisbona, per la rassegna un’improvvisazione scritta su cui gli accordi degli altri
“Viagens pelo som e pela imagem”, nell’interpretazione quattro strumenti scandiscono il tempo cambiando le
di Hélder Alves, e in replica il 21 maggio all’Université armonie in maniera veloce ed improvvisa. Di qui,
Saint-Denis di Parigi, col solista Miguel Lorente. Sempre complici anche gli altri strumenti, si susseguono brevi
la stagione “Rondò 2010” ha ospitato l’11 aprile la prima interruzioni, che sono il trionfo dell’individualità».
esecuzione assoluta di Nous per pianoforte e melodica. L’estate vedrà la prima esecuzione assoluta d’una novità
Alla tastiera, Maria Grazia Bellocchio. Spiega Corrado: per clarinetto, saxofono, pianoforte e viola il 2 luglio al
«Nous è un’espressione introdotta dal filosofo greco Castello Caetani di Sermoneta (Latina), per gli Incontri
Anassagora per indicare il motore originario Internazionali di Musica Contemporanea del 46° Festival
Carlos Roqué Alsina
dell’universo. Esso interviene a mettere ordine nel caos Pontino, con anteprima il 25 giugno alla parigina Église
originario, ed è il responsabile della creazione e della Saint Merry, e ripresa il 3 luglio a Villa Medici, a Roma,
Belcanto per arpa e vibrafono
differenziazione degli elementi. Il mio Nous è l’armonia sempre nell’esecuzione dell’Ensemble Multilatérale.
verrà eseguito il 9 giugno
di 5 suoni che viene mantenuta dalla melodica e che Sovrainciso per ensemble di tredici strumenti è invece in
all’Église luthérienne Saint
viene presentata attraverso colpi ruvidi, sforzati, cartellone il 16 luglio all’Académie Acanthes di Metz: la
Marcel di Parigi e il 23 giugno a
vorticosi, instabili che partono dalla regione centrale prima del pezzo è affidata ai solisti dell’Orchestre
Barleduc (Metz) da Brigitte
dello strumento». Nel mese di maggio il Recorder National de Lorraine guidata da Jean Deroyer. Due
Sylvestre e Gaston Sylvestre,
Ensemble diretto da Antonio Politano porta in tournée ulteriori novità sono previste per il mese di luglio: una
solisti dell’Ensemble
Spray per flauti Peatzold (recorder ensemble) e per flauto Peatzold e live electronics il 25 luglio a
MusicAvanti.
elettronica in una ricca serie di concerti che sarà Urbino, col solista Antonio Politano, e un’altra per
coronata da una registrazione in Cd, secondo questo voce sola, con esecuzione in data da definirsi al
calendario: 13 maggio Losanna, Église St. Jacques; Conservatorio di Parigi e registrazione in Cd.

In programma a Montepulciano
Martino Traversa
una parte d’una serie pianistica
di deliberata densità Ritorno al pensiero
Il 30 luglio il Cantiere Internazionale d’Arte di Rivendica in modo netto la volontà di un ritorno a una
Montepulciano vedrà Ciro Longobardi eseguire la prima scrittura densa di significati e rimandi storici.
esecuzione parziale dei primi tre movimenti di Virtuosistica non tanto riguardo a un aspetto
6 Annotazioni per pianoforte solo. In questi termini prevalentemente tecnico, quanto piuttosto concettuale.
Traversa presenta questa serie di pezzi brevi pianistici: Una scrittura felicemente articolata in grado di
«Questa composizione vuole essere una risposta dischiudere, seppur per un solo momento, un possibile
precisa alla deriva culturale e alla mediocrità che orizzonte d’ascolto estraneo alla banalità».
caratterizza la musica (e non solo) dei giorni nostri.

10
Luigi Manfrin
Dalla luce il buio
La Sala dei Cavalli di Palazzo Te a Mantova Da un punto di vista musicale, quest’immagine si
ospita il 23 giugno, nell’ambito del Festival è tradotta in uno svanire costante, quasi periodico,
“Eterotopie”, la prima esecuzione assoluta di di tessiture sonore formate da figure cristalline, Sperimentazione coloristica
Crystal light... just black light per pianoforte, agili e nervose, poste all’estremo acuto del tra Tintoretto e Chopin
percussione e elettronica, nell’interpretazione pianoforte e punteggiate dal timbro luminoso del
di Leonardo Zunica, pianoforte, Carlo Miotto, glockenspiel, nell’immediata e rapida
percussione, Massimo Biasioni e Luigi precipitazione sul grave, con effetti oscuri di
Manfrin, elettronica. Così l’Autore racconta le rumore alimentati dal timbro percussivo delle pelli,
ragioni del nuovo lavoro: «Crystal light... just delle lastre e del suono elettronico. La seconda
black light, che sarà eseguito in prima suggestione, alimentata dal carattere visivo nella
assoluta insieme ai tre Notturni op. 15 di prima, è derivata, più sfumatamente, dalla
Paolo Castaldi
Chopin, s’ispira al tema principale del Festival passione personale per le tensioni chiaroscurali, i
“Eterotopie” di quest’anno, il buio e la luce nelle loro movimenti vorticosi e gli improvvisi effetti di bagliore
È stato pubblicato dalla Bottega
molteplici sfaccettature espressive. Vi sono state presenti nelle grandi opere del Tintoretto a Venezia,
Discantica un Cd monografico
almeno tre suggestioni indipendenti legate al tema del concretizzati musicalmente con figurazioni rapide e
(Discantica 218) che contiene
buio e che, condensate insieme, hanno ispirato turbinanti irrompenti su improvvisi sbalzi dall’estremo
l’incisione di Invenzione (1969)
congiuntamente la genesi di questo brano. La prima acuto all’estremo grave dello spazio sonoro. Infine,
nella trascrizione per due
suggestione è derivata dalla lettura del libro di Paolo terza suggestione, il brano approda nell’ultima parte
pianoforti realizzata nel 2007.
Mauri sul buio e ha originato un’immagine guida, una verso figure (Gestalten) emergenti da un complesso
Ne è interprete il duo pianistico
metafora di tipo visivo: figurare lo spazio sonoro come materiale spettrale del suono dal tempo dilatato e dalla
formato da Antonella Moretti e
una pellicola o una superficie che si sottrae tinta semi-oscura, e che pare ancorare verso
Mauro Ravelli.
continuamente, per così dire, alla “luce” e alla visibilità; l’atmosfera cadente e malinconica del Notturno in Sol
questo ritiro tuttavia non si compie mai definitivamente minore di Chopin, brano che seguirà immediatamente,
poiché, paradossalmente, è destinato a rovesciarsi nel senza interruzione, l’esecuzione di  Crystal light... just
rilancio della luce da cui la superficie si nasconde.  black light».

Marco Momi
Ecosistemi sonori
Il Festival Agora dell’Ircam ospita il 13 Pierce: “uno stato che è sempre presente in ogni
giugno all’Amphithéâtre della Cité de momento del tempo” e dunque induce chi ascolta a
la Musique la prima esecuzione crearsi lui stesso un percorso percettivo stimolando
assoluta di Iconica IV per trio d’archi, l’abduzione piuttosto che dinamiche deduttive. Non Prosegue con una serie di
flauto, clarinetto, piano preparato e live quindi “ricostruire” bensì “scoprire”; ogni icona è una miniature cameristiche la ricerca
electronics, nell’interpretazione dei macrofigura in cui il tempo è da conquistare. Icone tra le icone della percezione
solisti dell’Ensemble quindi per una percezione diretta, per affermare una
Intercontemporain e con la fase primaria di comunicazione che apra agli
realizzazione informatica musicale imprevisti interrogativi delle memorie. Icone per
Ircam. Così Marco Momi presenta il ricordarsi della necessità dell’anonimato. Questo
lavoro: «Con Iconica IV si esaurisce lavoro è un anti-manifesto. Il pianoforte è il soggetto
una piccola serie involontaria. Si tratta principale che solo alla fine viene privato delle
di sei miniature per ensemble ed elettronica in cui lamine d’oro e d’argento che lo coprivano, per rimanere
prosegue la mia ricerca critica sulle pieghe del nudo e ibrido, tra sé e quello che ha vissuto e che alla
linguaggio musicale: ecosistemi sonori scolpiti dove le fine lo ha cambiato». Ludica II per ensemble e
riflessioni sulla necessità di riconnotare tratti linguistici elettronica sarà ripreso il 19 settembre dall’Ensemble
ormai diventati koiné assumono il ruolo di regolatore Nikel al Warsaw Autumn.
dell’atto compositivo stesso. Icone nell’accezione di

Girolamo Frescobaldi Doppia edizione dell’unica

Organo in fiore opera frescobaldiana dedicata


esclusivamente all’organo

A ncora fresco d’inchiostro, è a disposizione di consente inoltre di adempiere simultaneamente alle


esecutori e studiosi un nuovo volume, il XII, delle diverse esigenze di un’edizione critica e di una
“Opere complete” di Girolamo Frescobaldi: i Fiori “pratica”. Vengono beninteso segnalati e corretti gli
musicali di diverse composizioni, Toccate, Kyrie, errori e integrate le lacune dell’edizione originaria del
Canzoni, Capricci e Recercari in partitura a quattro 1635, l’unica mai uscita a stampa, tramite la
(Venezia, 1635), curato da Luigi Ferdinando Tagliavini differenziazione grafica tra testo originale e testo
con la collaborazione di Étienne Darbellay e Christine integrato. La presente edizione provvede anche a
Jeanneret, e pubblicato dalle Edizioni Suvini Zerboni risolvere i problemi dati dall’impiego dei procedimenti
nella collana «Monumenti Musicali Italiani» della usati dallo stampatore per una nuova inchiostratura e
Società Italiana di Musicologia (vol. XXVII). Unico opus una nuova tiratura, all’origine delle differenze tra i vari
frescobaldiano a esclusiva destinazione organistica, esemplari superstiti, quindici complessivamente, tutti
nato con la finalità dichiarata di «giovare agli studiosi collazionati per realizzare la presente edizione, grazie
della professione musicale», è qui presentato, come per all’assistenza di Piero Gargiulo e Mariateresa
i volumi già usciti, nella doppia veste di partitura a Dellaborra, responsabile anche della revisione
quattro voci, secondo l’originale, e d’intavolatura su due redazionale dell’opera. Precede l’edizione musicale
righi, a salvaguardia, la prima veste, dell’accuratezza un’ampia ed esaustiva prefazione che affronta contenuti
filologica e dell’esplicito desiderio del compositore e destinazione dell’opera all’interno della prassi
ferrarese, che vedeva nella lettura della partitura il organistica liturgica e sviscera i problemi connessi alle
segno distintivo del vero virtuoso; la seconda a forme musicali, ai canti fermi e allo strumento.
vantaggio dell’esecutore moderno: doppia veste che

11
Prime esecuzioni
Prime esecuzioni
Marco Momi
ass
assolute
Prime esecuzioni assolute
GIUGNO Alessandro Solbiati
LINEE
Otto contrappunti e preludi per diversi strumenti da
Stefano Gervasoni
DODICI SONETTI DI CAMÕES
da “Com que voz” per baritono e venti strumenti
ICONICA IV “Die kunst der Fuge” New York, Festival Moving Sounds, 4 settembre
per trio d’archi, flauto, clarinetto, pianoforte preparato Milano, Auditorium di Milano, 6-8 luglio Ensemble Argento
e live electronics Registrazione video e audio effettuata per il film di dir.: Michael Galante
Paris, Ircam, Festival Agora, Cité de la Musique, Francesco Leprino “Sul nome B.A.C.H.”
Amphithéâtre, 13 giugno Divertimento Ensemble Michele dall’Ongaro
Solisti dell’Ensemble Intercontemporain Trio Magritte NOVITÀ
Ircam, realizzazione informatica musicale Quartetto Prometeo per quattordici strumenti
Luigi Gaggero, cimbalom Torino, Festival MITO/Settembre Musica, Piccolo Regio,
Luigi Manfrin Enzo Porta, violino 7 settembre
CRySTAL LIGHT... JUST BLACk LIGHT Annamaria Morini, flauto Ex Novo Ensemble
per pianoforte, percussione e elettronica dir.: Marco Angius
Mantova, Festival Eterotopie, Palazzo Te, Sala dei Cavalli, Valerio Sannicandro
23 giugno SEQUENTIAE Federico Gardella
Leonardo Zunica, pianoforte per quartetto d’archi AN DIE NACHT
Carlo Miotto, percussione Fribourg (Svizzera), 14 luglio per voce femminile e un percussionista
Massimo Biasioni e Luigi Manfrin, elettronica Kuss Quartett Takefu (Giappone), Takefu International Music Festival,
11 settembre
Michele Tadini Stefano Gervasoni Ryoko Aoki, voce femminile
DI RIVE E DI CORSI D’ACQUA PRÉS (IV - V) Isao Nakamura, percussioni
per flauto in Sol, violoncello, wiimote e elettronica per pianoforte
Paris, Groupe de Recherche Musicale, Multiphonies 09/10, Dobbiaco, Settimane Musicali Gustav Mahler, 14 luglio Michele Tadini
Maison de Radio France, Salle Olivier Messiaen, 27 giugno Aldo Orvieto, pianoforte Opera/Installazione “Don Giovanni a Venezia”
Anne Cartel, flauto Venezia, La Biennale di Venezia, 54° Festival Internazionale
Martina Rodriguez, violoncello Pasquale Corrado di Musica Contemporanea, Palazzo Pisani, Conservatorio B.
Francis Faber, wiimote SOVRAINCISO Marcello, 23, 24, 26 settembre
Michele Tadini e Tom Mays, informatica musicale per ensemble di 13 strumenti In collaborazione con Conservatorio di Venezia B. Marcello,
Metz, Académie Acanthes, 16 luglio Accademia di Belle Arti di Venezia, Fondazione Teatro la
Luca Mosca Solisti dell’Orrchestre National de Lorraine Fenice
BUS 130 dir.: Jean Deroyer
Canzonetta per mezzosoprano e cinque strumenti su Federico Troncatti
testo di Gianluigi Melega Pasquale Corrado Opera/Installazione “Don Giovanni a Venezia”
Sermoneta (Latina), Castello Caetani, 46° Festival Pontino, NOVITÀ Venezia, La Biennale di Venezia, 54° Festival Internazionale
Incontri Internazionali di Musica Contemporanea, 29 giugno per flauto Peatzold e live electronics di Musica Contemporanea, Palazzo Pisani, Conservatorio B.
Alda Caiello, voce Urbino, 25 luglio Marcello, 23, 24, 26 settembre
Ensemble Algoritmo Antonio Politano, flauto Peatzold In collaborazione con Conservatorio di Venezia B. Marcello,
dir.: Marco Angius Accademia di Belle Arti di Venezia, Fondazione Teatro la
Martino Traversa Fenice
Ennio Morricone 6 ANNOTAZIONI (I - II - III)
ROMA (Pensando al “Ricercare cromatico“ di Girolamo per pianoforte Matteo Franceschini
Frescobaldi) Montepulciano, Cantiere Internazionale d’Arte, 30 luglio IL GRIDARIO
per soprano, voce recitante e sette strumenti su un Ciro Longobardi, pianoforte Opera per soprano, coro popolare, attore e live
testo di Valentina Morricone electronics
Sermoneta (Latina), Castello Caetani, 46° Festival Pontino, Libretto di Andrea Franceschini
Incontri Internazionali di Musica Contemporanea, 29 giugno (Commissione di La Biennale di Venezia, Musik der
Alda Caiello, voce AGOSTO Jahrhunderte Stuttgart e Operadhoy Madrid nell’ambito
Mariano Rigillo, voce recitante del progetto ENPARTS - European Network of
Ensemble Algoritmo Jean-Luc Hervé Performing Arts)
dir.: Marco Angius AU LOIN Venezia, La Biennale di Venezia, 54° Festival Internazionale
per otto violoncelli e elettronica di Musica Contemporanea, Teatro Piccolo Arsenale,
Michele dall’Ongaro Tercé (Francia), La Carrière Normandoux, 3 agosto 24 settembre
CADEAU Ensemble Nomos Laura Catrani, soprano
per piccolo ensemble Guillaume Marquet, voce recitante
Sermoneta (Latina), Castello Caetani, 46° Festival Pontino, Franz Schubert/Alessandro Solbiati Coro Croz Corona diretto da Renzo Toniolli
Incontri Internazionali di Musica Contemporanea, 29 giugno QUATTRO LIEDER DA WINTERREISE Samuel Faccioli, attore
Ensemble Algoritmo per violino e viola Christian Gagneron, regia
dir.: Marco Angius Le Poët-Laval (Francia), 25 agosto Luca Franceschini, video-scenografia ed elementi di scena
Dejan Bogdanovic, violino Nicolas Roger, direttore luci
Alessandro Solbiati Pierre-Henri Xuereb, viola Sebastien Naves, ingegnere del suono
SLANCI Thierry Leproust, scenografia
per tre trombe in Do Claude Masson, consulente costumi
Sermoneta (Latina), Castello Caetani, 46° Festival Pontino,
Incontri Internazionali di Musica Contemporanea, 29 giugno SETTEMBRE Vittorio Montalti
Andrea Camilli, Francesco Catania e Massimo Novelli, NOVITÀ
trombe Luca Mosca per orchestra
UN UOMO DI VETRO (Commissione La Biennale di Venezia)
Singspiel in un prologo e cinque giornate Venezia, La Biennale di Venezia, 54° Festival Internazionale
LUGLIO su un libretto di Pilar Garcia di Musica Contemporanea, Teatro alle Tese dell’Arsenale,
Lucca, Complesso di S. Micheletto, Fondazione Carlo 26 settembre
Luis de Pablo Ragghianti, 2 settembre Orchestra di Padova e del Veneto
UN DIÁLOGO CORDIAL Solisti dell’Atelier di “Opera Nova” dir.: André de Ridder
per due clarinetti in Sib Contempoartensemble
Sermoneta (Latina), Castello Caetani, 46° Festival Pontino, dir.: Mauro Ceccanti Federico Troncatti
Incontri Internazionali di Musica Contemporanea, 1 luglio NOVITÀ
Solisti dell’Ensemble Algoritmo Ivan Fedele per orchestra
CRISTAUx DE TEMPS (Commissione La Biennale di Venezia)
Pasquale Corrado per coro Venezia, La Biennale di Venezia, 54° Festival Internazionale
LENTE Royaumont, Fondation Royaumont, 3 settembre di Musica Contemporanea, Teatro alle Tese dell’Arsenale,
per clarinetto, saxofono, pianoforte e viola Les Cris de Paris 26 settembre
Sermoneta (Latina), Castello Caetani, 46° Festival Pontino, Orchestra di Padova e del Veneto
Incontri Internazionali di Musica Contemporanea, 2 luglio dir.: André de Ridder
Ensemble Multilatérale

Il calendario completo delle esecuzioni, costantemente

ESZ news EdiZioni SUvini ZErboni


aggiornato, può essere consultato all’indirizzo internet:
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Editore: Sugarmusic S.p.A. Galleria del Corso, 4 - 20122 Milano Tel. 02 - 770701 - E-mail: suvini.zerboni@sugarmusic.com - www.esz.it
Direttore responsabile: Maria Novella Viganò - Responsabile del Settore Classica: Alessandro Savasta
Redazione: Raffaele Mellace - Coordinamento di redazione: Gabriele Bonomo - Progetto e realizzazione grafica: Paolo Lungo - Traduzioni: Mike Webb
Aut. del Tribunale di Milano n. 718 del 25-10-1991 - Stampa: Ingraf - Industria Grafica s.r.l., Milano

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