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Terzaghi (1943)
Meyerhof (1963)
Rocce (1968)
Brinch Hansen (1970)
Vesic (1975)
Richards (1993)
EC7-2004 (2004)
http://bar-ingegneria.forumfree.it
CALIFFO
MANUALE DI VALIDAZIONE
A cura di
Giuseppe DI MAURO
In copertina:
Solimano il Magnifico
Ismail Acar Collection 2012 – Turkish & Islamic Art Museum – Istanbul
MANUALE DI VALIDAZIONE
CALIFFO – Carico Limite delle Fondazioni Superficiali http://bar-ingegneria.forumfree.it
INDICE
DISCLAIMER ................................................................................................................................................................................................................2
1 PREMESSA.........................................................................................................................................................................................................3
2 VALIDAZIONE DEL CALCOLO DI CAPACITA’ PORTANTE.................................................................................................................3
2.1 Esempi risolti con la formula di Terzaghi ........................................................................................................................................................3
2.2 Esempi risolti con la formula di Meyerhof .......................................................................................................................................................5
2.3 Esempi risolti con la formula di Brinch Hansen ............................................................................................................................................10
2.4 Esempi risolti con la formula di Vesić.............................................................................................................................................................26
2.5 Esempi risolti con la formula dell’Eurocodice 7 ............................................................................................................................................41
DISCLAIMER
CALIFFO è un software per il calcolo della capacità portante di fondazioni superficiali sviluppato in
forma collaborativa nel forum http://bar-ingegneria.forumfree.it e messo liberamente a disposizione
degli utilizzatori. Esso può essere ridistribuito a terzi esclusivamente a titolo gratuito citandone gli
autori. Il possesso di una copia non modificata del programma costituisce di per sé licenza d’uso.
Il programma è stato realizzato e distribuito nella speranza che possa essere utile, ma senza alcuna
garanzia. Esso è fornito “così come è” senza garanzie di ogni tipo, espresse o implicite, incluse, ma
non solo, garanzie implicite di distribuzione o di applicabilità ad un particolare scopo. Il rischio
connesso al suo uso è interamente a carico dell’utilizzatore, inclusi i costi degli eventuali danni
provocati.
The program was developed and distributed in the hope that it could be useful, but without any
warranty. It is provided “as is” without warranty of any kind, either expressed or implied,
including, but not limited to, the implied warranties of merchantability and fitness for a particular
purpose. The entire risk as to the quality and performance of the program is with you. Should the
program prove defective, you assume the cost of all necessary servicing, repair or correction.
1 PREMESSA
Il presente manuale è stato redatto in adempimento a quanto disposto dal paragrafo 10.2 delle
vigenti Norme Tecniche per le Costruzioni di cui al Decreto Min. Infr. 14 gennaio 2008 pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 29 del 4 febbraio 2008.
La lettura del presente manuale non può comunque prescindere dalla lettura del Manuale teorico
che accompagna il programma e costituisce il documento di riferimento principale per la
comprensione delle formulazioni implementate nel codice.
Si raccolgono nel presente capitolo un’ampia casistica di esempi risolti mediante applicazione
manuale delle formule implementate nel programma, al fine di validarne l’output attraverso il
confronto diretto dei risultati ottenuti con le due diverse modalità di calcolo.
Sebbene il programma non preveda l’input diretto di una fondazione nastriforme, si può simulare
questa condizione scegliendo un valore opportunamente elevato della lunghezza. In questo esempio
si è fissato L = 100 m in modo da poter confrontare il carico ultimo per unità di lunghezza con il
valore di Qult fornito dal programma semplicemente spostandone la virgola di 2 posti decimali.
Anche in questo caso, si deve considerare che il programma non prevede l’input diretto di una
fondazione nastriforme. A differenza di Terzaghi, però, i coefficienti di forma di Meyerhof
dipendono da L quindi, simulando questa condizione con un valore anche elevato della lunghezza,
ad esempio L = 100 m, il programma non potrà comunque fornire valori unitari di tali coefficienti.
Le differenze riscontrate sono attribuibili tutte alle dimensioni finite che devono necessariamente
essere introdotte nel programma. Infatti, assumendo L = 1000 m il programma fornisce:
qult = 895,92 kPa ∆ = + 0,383 kPa ∆ % = + 0,04277 %
Qult = 1075,109 kN/m ∆ = + 0,465 kN/m ∆ % = + 0,04327 %
Prima di stimare il carico limite si verifica la possibilità di una rottura locale o per
punzonamento. Nel caso in esame, il terreno di fondazione è normalconsolidato.
k0 = 1 – sen(φ) = 1 – sen(21°) = 0,642
v = k0/(1+k0) = 0,642/(1+0,642) = 0,391
Es = Eed x (1 – v – 2v2)/(1 – v) = 50000 x (1 – 0,391 – 2x0,3912)/(1 – 0,391) = 24896,388 kPa
G = 0,5 x Es/(1 + v) = 0,5 x 24896,388/(1 + 0,391) = 8949,097 kPa
σ' = γ (D + B/2) = 18 x (1,50 + 2,50/2) = 49,500 kPa
IR = G/[c + σ'tan(φ)] = 8949,097/[20 + 49,5 x tan(21°)] = 229,457 kPa
ICR = 0,5 x exp[(3,30 – 0,45 x 2,50/2,50)/tan(45° – 21°/2)] = 31,615 kPa
Poiché risulta IR >> ICR, si avrà rottura generale per taglio.
Prima di stimare il carico limite si verifica la possibilità di una rottura locale o per
punzonamento. Nel caso in esame, il terreno di fondazione è leggermente sovraconsolidato.
a = sen(φ) = sen(25°) = 0,423
k0 = [1 – sen(φ)] x OCRa = [1 – sen(25°)] x 1,120,423 = 0,606
v = k0/(1+k0) = 0,606/(1+0,606) = 0,377
Es = Eed x (1 – v – 2v2)/(1 – v) = 50000 x (1 – 0,377 – 2x0,3772)/(1 – 0,377) = 27145,795 kPa
G = 0,5 x Es/(1 + v) = 0,5 x 27145,795/(1 + 0,377) = 9856,861 kPa
σ' = γ1 D + γ2 B/2 = 16,8x1,20 + 18x1,20/2 = 30,960 kPa
IR = G/[c + σ'tan(φ)] = 9856,861/[20 + 30,96xtan(25°)] = 286,229 kPa
ICR = 0,5 x exp[(3,30 – 0,45 x 1,20/2,40)/tan(45° – 25°/2)] = 62,404 kPa
Poiché risulta IR >> ICR, si avrà rottura generale per taglio.
Nota: per effettuare lo stesso calcolo con Califfo bisogna intervenire attraverso la finestra per la
determinazione manuale del modulo di taglio G, attivabile dal menu Strumenti.
Calcolo dei coefficienti correttivi (per default, si calcola dcB utilizzando la base efficace B'):
icB = 0,5 – 0,5 radq[1 – HB/(B'xL'xcu)] = 0,5 – 0,5 radq[1 – 6/(0,4x2,2x120)] = 0,014
scB = 0,2xicBxB'/L' = 0,2x0,014x0,400/2,200 = 0,001
dcB = 0,4xarctan(D/B') = 0,4x1,249 = 0,500
Calcolo della capacità portante:
Primo termine = 120x(π + 2)x(1 + 0,001 + 0,500 – 0,014) = 917,466 kPa
Secondo termine = 16,8x1,20xcos(0°) = 20,16 kPa
qult = 917,466 + 20,16 = 937,626 kPa
Qult = qult x B' x L' = 937,626x0,400x2,200 = 825,111 kN
Risultati forniti dal programma:
qult = 936,84 kPa ∆ = – 0,786 kPa ∆ % = – 0,08323 %
Qult = 824,42 kN ∆ = – 0,691 kN ∆ % = – 0,08375 %
Il terreno al disotto della fondazione è stratificato, quindi occorre procedere alla determinazione
dei parametri equivalenti (in questo caso varia solo il peso dell’unità di volume) entro la profondità
significativa, assunta pari a 2B = 2x1,20 = 2,40 m.
γeq = (γ1 x 0,30 + γ2 x 2,10)/2B = (16,8x0,30 + 18x2,10)/(2x1,20) = 17,85 kN/m3
Si verifica poi la possibilità di una rottura locale o per punzonamento. Il terreno di fondazione
risulta leggermente sovraconsolidato.
a = sen(φ) = sen(25°) = 0,423
k0 = [1 – sen(φ)] x OCRa = [1 – sen(25°)] x 1,120,423 = 0,606
v = k0/(1+k0) = 0,606/(1+0,606) = 0,377
Es = Eed x (1 – v – 2v2)/(1 – v) = 50000 x (1 – 0,377 – 2x0,3772)/(1 – 0,377) = 27145,795 kPa
G = 0,5 x Es/(1 + v) = 0,5 x 27145,795/(1 + 0,377) = 9856,861 kPa
σ' = γ1 (D + 0,30) + γ2 (B/2 – 0,30) = 16,8x1,50 + 18x0,30 = 30,600 kPa
IR = G/[c + σ'tan(φ)] = 9856,861/[20 + 30,60xtan(25°)] = 287,632 kPa
Calcolo dei coefficienti correttivi (per default, si calcola dcB utilizzando la base efficace B'):
scB = 0,2xB'/L' = 0,2x0,400/2,200 = 0,036
dcB = 0,4x arctan(D/B') = 0,4x1,249 = 0,500
Calcolo della capacità portante:
Primo termine = 120x(π + 2)x(1 + 0,036 + 0,500) = 947,698 kPa
Secondo termine = 16,8x1,20xcos(0°) = 20,16 kPa
qult = 947,698 + 20,16 = 967,858 kPa
Qult = qult x B' x L' = 967,858x0,400x2,200 = 851,715 kN
Risultati forniti dal programma:
qult = 967,85 kPa ∆ = – 0,008 kPa ∆ % = – 0,00083 %
Qult = 851,71 kN ∆ = – 0,005 kN ∆ % = – 0,00059 %
Il terreno al disotto della fondazione è stratificato, quindi occorre procedere alla determinazione
dei parametri equivalenti entro la profondità significativa, assunta pari a 2B = 2x1,40 = 2,80 m.
γeq = (γ1 x 0,30 + γ2 x 2,50)/2B = (16,8x0,30 + 18x2,50)/(2x1,40) = 17,87 kN/m3
φeq = arctan[(tan(φ1)x0,30 + tan(φ2)x2,50)/2B] = 28,59°
Si verifica poi la possibilità di una rottura locale o per punzonamento. Il terreno di fondazione
risulta fortemente sovraconsolidato.
a =0,5 (valore imposto)
k0 = [1 – sen(φ)] x OCR0,5 = [1 – sen(28,59°)] x 1,780,5 = 0,696
v = k0/(1+k0) = 0,696/(1+0,696) = 0,410
Es = Eed x (1 – v – 2v2)/(1 – v) = 50000 x (1 – 0,410 – 2x0,4102)/(1 – 0,410) = 21508,475 kPa
G = 0,5 x Es/(1 + v) = 0,5 x 21508,475/(1 + 0,410) = 7627,119 kPa
Poiché sγB > 0,6 è questa la terna dei coefficienti da considerare, quindi non è il caso di effettuare
ulteriori calcoli per la rottura secondo la direzione di L' perché tali coefficienti andranno scartati.
Coefficienti di profondità per rottura secondo la direzione di B' (con le preferenze utente, si
utilizzano le dimensioni reali):
D/B = 1,20/1,40 = 0,857
dqB = 1 + 2tan(φ)x[1 – sen(φ)]2 x D/B = 1 + 2tan(28,59°)x[1 – sen(28,59°)]2 x 0,857 = 1,254
dcB = dqB – (1 – dqB)/(Nq – 1) = 1,254 – (1 – 1,254)/(15,710 – 1) = 1,271
dγB = 1,000
Calcolo dei coefficienti di inclinazione del pendio:
gq = gγ = [1 – 0,5xtan(β)]5 = [1 – 0,5xtan(8°)]5 = 0,695
gc = gq – (1 – gq)/(Nq – 1) = 0,695 – (1 – 0,695)/(15,710 – 1) = 0,674
Calcolo della capacità portante:
Primo termine = 20x26,992x1,128x1,271x0,913x0,674 = 476,267 kPa
Secondo termine = 19,96x15,710x1,120x1,254x0,919x0,695 = 281,289 kPa
Terzo termine = 0,5x17,87x0,600x12,025x0,888x1x0,888x0,695 = 35,330 kPa
qult = 476,267 + 281,289 + 35,330 = 792,856 kPa
Qult = qult x B' x L' = 792,856x0,600x2,200 = 1046,609 kN
Risultati forniti dal programma:
qult = 792,39 kPa ∆ = – 0,466 kPa ∆ % = – 0,05877 %
Qult = 1045,95 kN ∆ = – 0,659 kN ∆ % = – 0,06297 %
Coefficienti correttivi secondo la direzione di B' (con le preferenze utente, si calcola dcB
utilizzando la base reale):
icB = 0,5 – 0,5radq[1 – H'B/(B' x L' x cu)] = 0,5 – 0,5radq[1 – 5/(0,600x2,200x120)] = 0,008
scB = 0,2 x icB x B'/L' = 0,2x0,008x0,600/2,200 = 0,000
dcB = 0,4 x D/B = 0,4 x 1,20/1,40 = 0,343
Coefficienti correttivi secondo la direzione di L' (con le preferenze utente, si calcola dcL
utilizzando la lunghezza reale):
icL = 0,5 – 0,5radq[1 – H'L/(B' x L' x cu)] = 0,5 – 0,5radq[1 – 6/(0,600x2,200x120)] = 0,010
scL = 0,2 x icL x L'/B' = 0,2x0,010x2,200/0,600 = 0,007
dcL = 0,4 x D/L = 0,4 x 1,20/2,40 = 0,200
Calcolo del coefficiente di inclinazione del pendio:
gc = 2β/(π+2) = 2x0,1396/(π+2) = 0,054
Confronti tra le espressioni del carico limite:
(1 + scB + dcB – icB – gc) = 1 + 0,000 + 0,343 – 0,008 – 0,054 = 1,281
(1 + scL + dcL – icL – gc) = 1 + 0,007 + 0,200 – 0,010 – 0,054 = 1,143
La direzione di minore resistenza è quella individuata dal lato L'. Il carico limite vale:
qult = 120x(π+2)x1,143 + 19,96 = 725,181 kPa
Il terreno al disotto della fondazione è stratificato, quindi occorre procedere alla determinazione
dei parametri equivalenti entro la profondità significativa, assunta pari a 2B = 2x1,20 = 2,40 m.
γeq = (γ1 x 0,30 + γ2 x 2,10)/2B = (16,8x0,30 + 18x2,10)/(2x1,20) = 17,85 kN/m3
φeq = arctan[(tan(φ1)x0,30 + tan(φ2)x2,10)/2B] = 28,52°
Determinazione del sovraccarico alla profondità z = D:
q = γq x D x cos(β) = 16,8x1,20xcos(8°) = 19,96 kPa
Si riportano i carichi nel riferimento locale, definito dal piano di posa:
N' = N cos(η) + HB sen(η) = 100cos(10°) + 5sen(10°) = 99,35 kN
H'B = 5cos(10°) – 100sen(10°) = – 12,44 kN (da prendere in valore assoluto)
H'L = HL = 6 kN
M'B = MB = 40 kNm
M'L = ML = 10 kNm
Si determinano quindi le eccentricità e le dimensioni efficaci:
eB = M'B/N' = 40/99,35 = 0,403 m
eL = M'L/N' = 10/99,35 = 0,101 m
B' = 1,2 – 2x0,403 = 0,395 m
L' = 2,4 – 2x0,101 = 2,199 m
I fattori di capacità portante Nc, Nq ed Nγ valgono:
Nq = exp[πtan(φ)] x tan2(45° + φ/2) = 15,589
Nc = (Nq – 1) x cot(φ) = 26,847
Nγ = 1,5(Nq – 1) x tan(φ) = 11,892
Poiché H'L è non nullo, si procede con la doppia determinazione dei coefficienti.
Coefficienti di inclinazione del carico secondo la direzione di B':
Coefficienti correttivi secondo la direzione di B' (per default, si calcola dcB utilizzando la base
efficace):
icB = 0,5 – 0,5radq[1 – H'B/(B' x L' x cu)] = 0,5 – 0,5radq[1 – 12,44/(0,395x2,199x120)] = 0,031
scB = 0,2 x icB x B'/L' = 0,2x0,031x0,395/2,199 = 0,001
dcB = 0,4 x arctan(D/B') = 0,4 x arctan(1,20/0,395) = 0,4 x 1,253 = 0,501
Coefficienti correttivi secondo la direzione di L' (per default, si calcola dcL utilizzando la
lunghezza efficace):
icL = 0,5 – 0,5radq[1 – H'L/(B' x L' x cu)] = 0,5 – 0,5radq[1 – 6/(0,395x2,199x120)] = 0,015
scL = 0,2 x icL x L'/B' = 0,2x0,015x2,199/0,395 = 0,016
dcL = 0,4 x D/L' = 0,4 x 1,20/2,199 = 0,218
Calcolo dei coefficienti di inclinazione della base e del pendio:
bc = 2η/(π+2) = 2x0,1745/(π+2) = 0,068
gc = 2β/(π+2) = 2x0,1396/(π+2) = 0,054
Confronti tra le espressioni del carico limite:
(1 + scB + dcB – icB –bc – gc) = 1 + 0,001 + 0,501 – 0,031 – 0,068 – 0,054 = 1,349
(1 + scL + dcL – icL –bc – gc) = 1 + 0,016 + 0,218 – 0,015 – 0,068 – 0,054 = 1,097
La direzione di minore resistenza è quella individuata dal lato L'. Il carico limite vale:
qult = 120x(π+2)x1,097 + 19,96 = 696,799 kPa
Qult = qult x B' x L' = 696,799x0,395x2,199 = 605,243 kN
Risultati forniti dal programma:
qult = 697,28 kPa ∆ = + 0,481 kPa ∆ % = + 0,06903 %
Qult = 605,21 kN ∆ = – 0,033 kN ∆ % = – 0,00545 %
Il terreno al disotto della fondazione è stratificato, quindi occorre procedere alla determinazione
dei parametri equivalenti entro la profondità significativa, assunta pari a 2B = 2x1,40 = 2,80 m.
γeq = (γ1 x 0,30 + γ2 x 2,50)/2B = (16,8x0,30 + 18x2,50)/(2x1,40) = 17,87 kN/m3
φeq = arctan[(tan(φ1)x0,30 + tan(φ2)x2,50)/2B] = 28,59°
Determinazione del sovraccarico alla profondità z = D:
q = γq x D x cos(β) = 16,8x1,20xcos(8°) = 19,96 kPa
Si riportano i carichi nel riferimento locale, definito dal piano di posa, osservando che, pur
essendo nulla la componente orizzontale HB, per effetto dell’inclinazione della base non è nulla la
componente H'B:
N' = N cos(η) + HB sen(η) = 100cos(10°) = 98,48 kN
H'B = HB cos(η) – N sen(η) = – 100sen(10°) = – 17,36 kN (da prendere in valore assoluto)
H'L = HL = 0 kN
M'B = MB = 40 kNm
M'L = ML = 10 kNm
Si determinano quindi le eccentricità e le dimensioni efficaci:
eB = M'B/N' = 40/98,48 = 0,406 m
eL = M'L/N' = 10/98,48 = 0,102 m
B' = 1,4 – 2x0,406 = 0,588 m
L' = 2,4 – 2x0,102 = 2,197 m
I fattori di capacità portante Nc, Nq ed Nγ valgono:
Nq = exp[πtan(φ)] x tan2(45° + φ/2) = 15,710
Nc = (Nq – 1) x cot(φ) = 26,992
Nγ = 1,5(Nq – 1) x tan(φ) = 12,025
Poiché H'L è nullo, si procede con la singola determinazione dei coefficienti.
Coefficienti di inclinazione del carico per rottura secondo la direzione di B':
iqB = [1 – 0,5x17,36/(98,48 + 0,588x2,197x20/tan(28,59°))]5 = 0,736
icB = iqB – (1 – iqB)/(Nq – 1) = 0,736 – (1 – 0,736)/(15,710 – 1) = 0,718
iγB = [1 – 0,7x17,36/(98,48 + 0,588x2,197x20/tan(28,59°))]5 = 0,647
Coefficienti di forma per rottura secondo la direzione di B':
sqB = 1 + iqBxsen(φ)xB'/L' = 1 + 0,736xsen(28,59°)x0,588/2,197 = 1,094
scB = sqB – (1 – sqB)/(Nq – 1) = 1,094 – (1 – 1,094)/(15,710 – 1) = 1,100
sγB = 1 – 0,40xiγBxB'/L' = 1 – 0,40x0,647x0,588/2,197 = 0,931
Coefficienti di profondità per rottura secondo la direzione di B' (con le opzioni di default, si
utilizzano le dimensioni efficaci):
arctan(D/B') = arctan(1,20/0,588) = 1,115
dqB = 1 + 2tan(28,59°)x[1 – sen(28,59°)]2 x 1,115 = 1,331
dcB = dqB – (1 – dqB)/(Nq – 1) = 1,331 – (1 – 1,331)/(15,710 – 1) = 1,353
dγB = 1,000
Calcolo dei coefficienti di inclinazione della base:
bq = exp[– 2 η tan(φ)] = exp[– 2x0,1745xtan(28,59°)] = 0,827
bc = bq – (1 – bq)/(Nq – 1) = 0,827 – (1 – 0,827)/(15,710 – 1) = 0,815
bγ = exp[– 2,7 η tan(φ)] = exp[– 2,7x0,1745xtan(28,59°)] = 0,774
Calcolo dei coefficienti di inclinazione del pendio:
gq = gγ = [1 – 0,5xtan(β)]5 = [1 – 0,5xtan(8°)]5 = 0,695
gc = gq – (1 – gq)/(Nq – 1) = 0,695 – (1 – 0,695)/(15,710 – 1) = 0,674
Calcolo della capacità portante:
Calcolo dei coefficienti correttivi (per default, si calcola dcB utilizzando la base efficace B'):
icB = 0,5 – 0,5 radq[1 – HB/(B'xL'xcu)] = 0,5 – 0,5 radq[1 – 17,36/(0,588x2,197x120)] = 0,029
scB = 0,2xicBxB'/L' = 0,2x0,029x0,588/2,197 = 0,002
dcB = 0,4xarctan(D/B') = 0,4xarctan(1,20/0,588) = 0,446
bc = 2η/(π+2) = 2x0,1745/(π+2) = 0,068
gc = 2β/(π+2) = 2x0,1396/(π+2) = 0,054
Calcolo della capacità portante:
Primo termine = 120x(π + 2)x(1 + 0,002 + 0,446 – 0,029 – 0,068 – 0,054) = 800,237 kPa
Secondo termine = 16,8x1,20xcos(8°) = 19,96 kPa
qult = 800,237 + 19,96 = 820,197 kPa
Qult = qult x B' x L' = 820,197x0,588x2,197 = 1059,560 kN
Risultati forniti dal programma:
qult = 819,99 kPa ∆ = – 0,207 kPa ∆ % = – 0,02524 %
Qult = 1058,63 kN ∆ = – 0,930 kN ∆ % = – 0,08777 %
Il terreno al disotto della fondazione è stratificato, quindi occorre procedere alla determinazione
dei parametri equivalenti entro la profondità significativa, assunta pari a 2B = 2x1,50 = 3,00 m.
γeq = (γ1 x 0,30 + γ2 x 2,70)/2B = (17,2x0,30 + 18x2,70)/(2x1,50) = 17,92 kN/m3
φeq = arctan[(tan(φ1)x0,30 + tan(φ2)x2,70)/2B] = 28,61°
Calcolo dei coefficienti correttivi (con le preferenze utente, si calcola dcB utilizzando la base
reale):
Il terreno al disotto della fondazione è stratificato, quindi occorre procedere alla determinazione
dei parametri equivalenti entro la profondità significativa, assunta pari a 2B = 2x1,50 = 3,00 m. In
aggiunta, bisogna tener conto della falda.
γ2' = γ2 – γw = 18 – 10 = 8 kN/m3
γeq = [γ1 x0,30 + γ2 x0,90 + γ2' x1,80)/2B = (17,2x0,30 + 18x0,90 + 8x1,80)/3,00 = 11,92 kN/m3
φeq = arctan[(tan(φ1)x0,30 + tan(φ2)x2,70)/2B] = 28,61°
Determinazione del sovraccarico alla profondità z = D:
q = γq x D x cos(β) = 17,2x1,80xcos(0°) = 30,96 kPa
Poiché η = 0, il riferimento locale, definito dal piano di posa, coincide con il riferimento globale:
N' = N = 100 kN
H'B = HB = 0 kN
H'L = HL = 0 kN
M'B = MB = 40 kNm
M'L = ML = 10 kNm
Si determinano quindi le eccentricità e le dimensioni efficaci:
eB = M'B/N' = 40/100 = 0,400 m
eL = M'L/N' = 10/100 = 0,100 m
B' = 1,5 – 2x0,400 = 0,700 m
Calcolo dei coefficienti correttivi (con le preferenze utente, si calcola dcB utilizzando la base
reale):
scB = 0,2xB'/L' = 0,2x0,700/1,300 = 0,108
dcB = 0,4xarctan(D/B) = 0,4xarctan(1,80/1,50) = 0,350
Calcolo della capacità portante:
Primo termine = 120x(π + 2)x(1 + 0,108 + 0,350) = 899,573 kPa
Secondo termine = 17,2x1,80xcos(0°) = 30,96 kPa
qult = 899,573 + 30,96 = 930,533 kPa
Qult = qult x B' x L' = 930,533x0,700x1,300 = 846,785 kN
Risultati forniti dal programma:
qult = 930,60 kPa ∆ = + 0,067 kPa ∆ % = + 0,00720 %
Qult = 846,85 kN ∆ = + 0,065 kN ∆ % = + 0,00768 %
Il terreno al disotto della fondazione è stratificato, quindi occorre procedere alla determinazione
dei parametri equivalenti entro la profondità significativa, assunta pari a 2B = 2x1,50 = 3,00 m. In
aggiunta, bisogna tener conto della falda.
γ1' = γ1 – γw = 17,2 – 10 = 7,2 kN/m3
γ2' = γ2 – γw = 18 – 10 = 8 kN/m3
γeq = [γ1' x 0,30 + γ2' x 2,70)/2B = (7,2x0,30 + 8x2,70)/3,00 = 7,92 kN/m3
φeq = arctan[(tan(φ1)x0,30 + tan(φ2)x2,70)/2B] = 28,61°
Determinazione del sovraccarico alla profondità z = D:
q = (γ1 x 1,20 + γ1' x 0,60) x cos(0°) = (17,2x1,20 + 7,20x0,60) x 1 = 24,96 kPa
Poiché η = 0, il riferimento locale, definito dal piano di posa, coincide con il riferimento globale:
N' = N = 100 kN
H'B = HB = 0 kN
H'L = HL = 0 kN
M'B = MB = 40 kNm
M'L = ML = 10 kNm
Si determinano quindi le eccentricità e le dimensioni efficaci:
eB = M'B/N' = 40/100 = 0,400 m
eL = M'L/N' = 10/100 = 0,100 m
B' = 1,5 – 2x0,400 = 0,700 m
L' = 1,5 – 2x0,100 = 1,300 m
I fattori di capacità portante Nc, Nq ed Nγ valgono:
Nq = exp[πtan(φ)] x tan2(45° + φ/2) = 15,745
Nc = (Nq – 1) x cot(φ) = 27,033
Nγ = 1,5(Nq – 1) x tan(φ) = 12,064
Coefficienti di forma per rottura secondo la direzione di B':
sqB = 1 + sen(φ)xB'/L' = 1 + sen(28,61°)x0,700/1,300 = 1,258
scB = sqB – (1 – sqB)/(Nq – 1) = 1,258 – (1 – 1,258)/(15,745 – 1) = 1,275
sγB = 1 – 0,40xB'/L' = 1 – 0,40x0,700/1,300 = 0,785
Coefficienti di profondità per rottura secondo la direzione di B' (con le opzioni di default, si
utilizzano le dimensioni efficaci):
Calcolo dei coefficienti correttivi (per default, si calcola dcB utilizzando la base efficace B'):
scB = 0,2xB'/L' = 0,2x0,700/1,300 = 0,108
dcB = 0,4xarctan(D/B') = 0,4xarctan(1,80/0,700) = 0,480
Calcolo della capacità portante:
Primo termine = 120x(π + 2)x(1 + 0,108 + 0,480) = 979,782 kPa
Secondo termine = 17,2x1,80xcos(0°) = 30,96 kPa
qult = 979,782 + 30,96 = 1010,742 kPa
Qult = qult x B' x L' = 1010,742x0,700x1,300 = 919,775 kN
Risultati forniti dal programma:
qult = 1010,53 kPa ∆ = – 0,212 kPa ∆ % = – 0,02097 %
Qult = 919,58 kN ∆ = – 0,195 kN ∆ % = – 0,02120 %
Il terreno al disotto della fondazione è stratificato, quindi occorre procedere alla determinazione
dei parametri equivalenti entro la profondità significativa, assunta pari a 2B = 2x1,20 = 2,40 m.
γeq = (γ1 x 0,70 + γ2 x 1,70)/2B = (16,4x0,70 + 18x1,70)/(2x1,20) = 17,53 kN/m3
φeq = arctan[(tan(φ1)x0,70 + tan(φ2)x1,70)/2B] = 27,59°
Determinazione del sovraccarico alla profondità z = D:
q = γq x D x cos(β) = 16,4x1,20xcos(0°) = 19,68 kPa
Poiché η = 0, il riferimento locale, definito dal piano di posa, coincide con il riferimento globale.
Consideriamo innanzitutto i carichi statici:
N' = N = 100 kN
H'B = HB = 0 kN
H'L = HL = 0 kN
M'B = MB = 20 kNm
M'L = ML = 4 kNm
Si determinano quindi le eccentricità e le dimensioni efficaci:
eB = M'B/N' = 20/100 = 0,200 m
eL = M'L/N' = 4/100 = 0,040 m
B' = 1,2 – 2x0,200 = 0,800 m
L' = 2,4 – 2x0,040 = 2,320 m
I fattori di capacità portante Nc, Nq ed Nγ valgono:
Nq = exp[πtan(φ)] x tan2(45° + φ/2) = 14,073
Nc = (Nq – 1) x cot(φ) = 25,018
Nγ = 2(Nq + 1) x tan(φ) = 15,753
Coefficienti di forma per rottura secondo la direzione di B':
sq = 1 + tan(φ)xB'/L' = 1 + tan(27,59°)x0,800/2,320 = 1,180
sc = sq – (1 – sq)/(Nq – 1) = 1,180 – (1 – 1,180)/(14,073 – 1) = 1,194
sγ = 1 – 0,40xB'/L' = 1 – 0,40x0,800/2,320 = 0,862
Coefficienti di profondità per rottura secondo la direzione di B':
D/B = 1,20/1,20 = 1,000
dq = 1 + 2tan(27,59°)x[1 – sen(27,59°)]2 x 1,000) = 1,301
dc = dq – (1 – dq)/(Nq – 1) = 1,301 – (1 – 1,301)/(14,073 – 1) = 1,324
dγB = 1,000
Calcolo della capacità portante statica:
Primo termine = 20x25,018x1,194x1,324 = 790,997 kPa
Secondo termine = 19,68x14,073x1,180x1,301 = 425,178 kPa
Terzo termine = 0,5x17,53x0,800x15,753x0,862x1 = 95,217 kPa
qult = 790,997 + 425,178 + 95,217 = 1311,392 kPa
Qult = qult x B' x L' = 1311,392x0,800x2,320 = 2433,943 kN
Risultati forniti dal programma:
Passiamo ora al calcolo della capacità portante sismica, che supponiamo di condurre con un
approccio pseudo-statico, utilizzando per la valutazione degli effetti inerziali del sisma ancora la
teoria di Vesić. Per fare ciò in Califfo si avrà cura di inserire i carichi sismici nella specifica tabella
e cliccare l’opzione “Considera combinazioni sismiche con: teoria di base”.
Poiché η = 0, il riferimento locale, definito dal piano di posa, coincide con il riferimento globale.
Si considerano quindi i carichi sismici:
N' = N = 105 kN
H'B = HB = 14 kN
H'L = HL = 14 kN
M'B = MB = 40 kNm
M'L = ML = 12 kNm
Si determinano le eccentricità e le dimensioni efficaci:
eB = M'B/N' = 40/105 = 0,381 m
eL = M'L/N' = 12/105 = 0,114 m
B' = 1,2 – 2x0,381 = 0,438 m
L' = 2,4 – 2x0,114 = 2,171 m
I fattori di capacità portante Nc, Nq ed Nγ mantengono invariato il loro valore.
Sebbene il loro calcolo sia facoltativo, determiniamo anche gli effetti cinematici del sisma con il
metodo di Maugeri & Novità. A tal fine, assumiamo khk = 0,01. Per impostare tale valore in Califfo
occorre cliccare sul pulsante “Dati sismici” ed immettere il valore prescelto nell’apposita casella.
Il terreno al disotto della fondazione è stratificato, quindi occorre procedere alla determinazione
dei parametri equivalenti entro la profondità significativa, assunta pari a 2B = 2x1,40 = 2,80 m.
γeq = (γ1 x 0,70 + γ2 x 2,10)/2B = (16,4x0,70 + 18x2,10)/(2x1,40) = 17,60 kN/m3
φeq = arctan[(tan(φ1)x0,70 + tan(φ2)x2,10)/2B] = 27,79°
Determinazione del sovraccarico alla profondità z = D:
q = γq x D x cos(β) = 16,4x1,20xcos(5°) = 19,61 kPa
Poiché η = 0, il riferimento locale, definito dal piano di posa, coincide con il riferimento globale.
Consideriamo innanzitutto i carichi statici:
N' = N = 100 kN
H'B = HB = 0 kN
H'L = HL = 0 kN
M'B = MB = 20 kNm
M'L = ML = 4 kNm
Si determinano quindi le eccentricità e le dimensioni efficaci:
eB = M'B/N' = 20/100 = 0,200 m
eL = M'L/N' = 4/100 = 0,040 m
B' = 1,4 – 2x0,200 = 1,000 m
L' = 2,2 – 2x0,040 = 2,120 m
I fattori di capacità portante Nc, Nq ed Nγ valgono:
Nq = exp[πtan(φ)] x tan2(45° + φ/2) = 14,385
Nc = (Nq – 1) x cot(φ) = 25,397
Nγ = 2(Nq + 1) x tan(φ) = 16,216
Coefficienti di forma per rottura secondo la direzione di B':
sq = 1 + tan(φ)xB'/L' = 1 + tan(27,79°)x1,000/2,120 = 1,249
sc = sq – (1 – sq)/(Nq – 1) = 1,249 – (1 – 1,249)/(14,385 – 1) = 1,268
sγ = 1 – 0,40xB'/L' = 1 – 0,40x1,000/2,120 = 0,811
Coefficienti di profondità per rottura secondo la direzione di B':
Passiamo ora al calcolo della capacità portante sismica, che supponiamo di condurre con un
approccio pseudo-statico, utilizzando per la valutazione degli effetti inerziali del sisma ancora la
teoria di Vesić. Per fare ciò in Califfo occorrerà inserire i carichi sismici nella specifica tabella e
cliccare l’opzione “Considera combinazioni sismiche con: teoria di base”.
Poiché η = 0, il riferimento locale, definito dal piano di posa, coincide con il riferimento globale.
In questo i carichi sismici valgono:
N' = N = 105 kN
H'B = HB = 14 kN
H'L = HL = 7 kN
M'B = MB = 40 kNm
M'L = ML = 12 kNm
Si determinano le eccentricità e le dimensioni efficaci:
eB = M'B/N' = 40/105 = 0,381 m
eL = M'L/N' = 12/105 = 0,114 m
B' = 1,4 – 2x0,381 = 0,638 m
L' = 2,2 – 2x0,114 = 1,971 m
I fattori di capacità portante Nc, Nq ed Nγ mantengono invariato il loro valore.
Determiniamo ora anche gli effetti cinematici del sisma con il metodo di Paolucci & Pecker,
assumendo khk = 0,01. Per impostare tale valore in Califfo occorre cliccare sul pulsante “Dati
sismici” ed immettere il valore prescelto nell’apposita casella.
Il terreno al disotto della fondazione è stratificato, quindi occorre procedere alla determinazione
dei parametri equivalenti entro la profondità significativa, assunta pari a 2B = 2x1,60 = 3,20 m.
γeq = (γ1 x 0,50 + γ2 x 2,70)/2B = (18,4x0,50 + 18x2,70)/(2x1,60) = 18,06 kN/m3
φeq = arctan[(tan(φ1)x0,50 + tan(φ2)x2,70)/2B] = 28,25°
ceq = (c1 x 0,50 + c2 x 2,70)/2B = (22x0,50 + 19x2,70)/(2x1,60) = 19,47 kPa
Determinazione del sovraccarico alla profondità z = D:
q = γq x D x cos(β) = 18,4x1,20xcos(8°) = 21,87 kPa
Si riportano i carichi nel riferimento locale, definito dal piano di posa, cominciando con i carichi
statici:
N' = N cos(η) + HB sen(η) = 100cos(5°) + 0sen(5°) = 99,62 kN
H'B = HB cos(η) – N sen(η) = – 100sen(5°) = – 8,72 kN (da prendere in valore assoluto)
H'L = HL = 0 kN
M'B = MB = 20 kNm
M'L = ML = 4 kNm
Si determinano quindi le eccentricità e le dimensioni efficaci:
eB = M'B/N' = 20/99,62 = 0,201 m
Passiamo ora al calcolo della capacità portante sismica, utilizzando per la valutazione degli
effetti sismici inerziali ancora la teoria di Vesić. In Califfo si inseriranno i carichi sismici nella
specifica tabella e si selezionerà l’opzione “Considera combinazioni sismiche con: teoria di base”.
Proiettando i carichi sismici nel riferimento locale, definito dal piano di posa, si ottiene:
N' = N cos(η) + HB sen(η) = 105cos(5°) + 14sen(5°) = 105,82 kN
H'B = HB cos(η) – N sen(η) = 14cos(5°) – 105sen(5°) = 4,795 kN
H'L = HL = 7 kN
M'B = MB = 40 kNm
M'L = ML = 12 kNm
Si determinano le eccentricità e le dimensioni efficaci:
eB = M'B/N' = 40/105,82 = 0,378 m
eL = M'L/N' = 12/105,82 = 0,113 m
B' = 1,6 – 2x0,378 = 0,844 m
L' = 1,6 – 2x0,113 = 1,374 m
I fattori di capacità portante Nc, Nq ed Nγ mantengono invariato il loro valore.
Determiniamo ora anche gli effetti cinematici del sisma con il metodo di Cascone et al.,
assumendo khk = 0,01. Per impostare tale valore in Califfo occorre cliccare sul pulsante “Dati
sismici” ed immettere il valore prescelto nell’apposita casella.
Si precisa comunque che il metodo di Cascone et al. è stato sviluppato per le sabbie e quindi va
applicato a terreni con coesione nulla. L’uso deliberatamente improprio di tale metodo in questo
esempio è giustificato dall’intenzione di mostrare i passaggi richiesti per la sua applicazione.
Il terreno al disotto della fondazione è stratificato, quindi occorre procedere alla determinazione
dei parametri equivalenti entro la profondità significativa, assunta pari a 2B = 2x1,40 = 2,80 m.
γeq = (γ1 x 0,20 + γ2 x 2,60)/2B = (18,8x0,20 + 18x2,60)/(2x1,40) = 18,06 kN/m3
φeq = arctan[(tan(φ1)x0,20 + tan(φ2)x2,60)/2B] = 29,37°
ceq = (c1 x 0,20 + c2 x 2,60)/2B = (8x0,20 + 19x2,60)/(2x1,40) = 18,21 kPa
Determinazione del sovraccarico alla profondità z = D:
q = γq x D x cos(β) = 18,8x1,50xcos(0°) = 28,20 kPa
Si riportano i carichi nel riferimento locale, definito dal piano di posa, cominciando con i carichi
statici:
N' = N cos(η) + HB sen(η) = 100cos(5°) + 0sen(5°) = 99,62 kN
H'B = HB cos(η) – N sen(η) = – 100sen(5°) = – 8,72 kN (da prendere in valore assoluto)
H'L = HL = 0 kN
M'B = MB = 20 kNm
M'L = ML = 4 kNm
Si determinano quindi le eccentricità e le dimensioni efficaci:
eB = M'B/N' = 20/99,62 = 0,201 m
eL = M'L/N' = 4/99,62 = 0,040 m
B' = 1,4 – 2x0,201 = 0,998 m
L' = 1,6 – 2x0,040 = 1,520 m
I fattori di capacità portante Nc, Nq ed Nγ valgono:
Nq = exp[πtan(φ)] x tan2(45° + φ/2) = 17,139
Nc = (Nq – 1) x cot(φ) = 28,676
Nγ = 2(Nq + 1) x tan(φ) = 20,416
Coefficienti di forma per rottura secondo la direzione di B':
sq = 1 + tan(φ)xB'/L' = 1 + tan(29,37°)x0,998/1,520 = 1,370
sc = sq – (1 – sq)/(Nq – 1) = 1,370 – (1 – 1,370)/(17,139 – 1) = 1,393
sγ = 1 – 0,40xB'/L' = 1 – 0,40x0,998/1,520 = 0,737
Coefficienti di profondità per rottura secondo la direzione di B':
D/B = 1,50/1,40 = 1,071
dq = 1 + 2tan(29,37°)x[1 – sen(29,37°)]2 x arctan(1,071) = 1,240
Passiamo ora al calcolo della capacità portante sismica, utilizzando per la valutazione degli
effetti sismici inerziali ancora la teoria di Vesić. In Califfo si inseriranno i carichi sismici nella
specifica tabella, si selezionerà l’opzione “Considera combinazioni sismiche con: teoria di base” e
si definiranno i dati sismici nell’apposita maschera che appare cliccando sul pulsante “Dati sismici”.
I parametri sismici riferiti al sito di edificazione per lo stato limite SLV di salvaguardia della vita
umana (interpolazione con superficie rigata) sono i seguenti:
Parametri ag [g/10] FO TC*
Spettri-NTCver.1.0.3 1,200 2,632 0,293
Califfo 1,205 2,626 0,296
∆ + 0,005 – 0,006 + 0,003
∆% + 0,41667 % – 0,22796 % + 1,02389 %
Il calcolo dell’amplificazione stratigrafica (suolo di categoria B) fornisce:
SS = 1,40 – 0,40 FO ag/g = 1,40 – 0,40x2,632x0,120 = 1,274 ⇒ 1,200 (per definizione)
Considerando inoltre che 0,1 < ag(g) < 0,2 e quindi β = 0,24 possiamo ricavare i coefficienti
sismici, distinguendo gli effetti inerziali da quelli cinematici:
khi = SS ST ag/g = 1,200x1,000x0,120 = 0,144
khk = β SS ST ag/g = 0,24x1,200x1,000x0,120 = 0,035
kv = ± 0,5 khi = ± 0,5x0,144 = 0,072
Il calcolo prosegue ora nella maniera usuale, secondo la teoria di Vesić.
Proiettando i carichi sismici nel riferimento locale, definito dal piano di posa, si ottiene:
N' = N cos(η) + HB sen(η) = 105cos(5°) + 14sen(5°) = 105,82 kN
H'B = HB cos(η) – N sen(η) = 14cos(5°) – 105sen(5°) = 4,795 kN
H'L = HL = 7 kN
M'B = MB = 40 kNm
M'L = ML = 12 kNm
Si determinano le eccentricità e le dimensioni efficaci in funzione dei carichi sismici:
eB = M'B/N' = 40/105,82 = 0,378 m
eL = M'L/N' = 12/105,82 = 0,113 m
B' = 1,4 – 2x0,378 = 0,644 m
L' = 1,6 – 2x0,113 = 1,374 m
I fattori di capacità portante Nc, Nq ed Nγ mantengono invariato il loro valore.
Si vuole ora includere nel calcolo anche l’effetto cinematico del sisma utilizzando il metodo di
Maugeri & Novità. A tal fine, si selezionerà l’opzione relativa al metodo scelto in “Oltre alla teoria
di base includi l’effetto cinematico”. A questo punto, occorre innanzitutto determinare i coefficienti
polinomiali che compaiono nelle espressioni dei fattori correttivi, tutti dipendenti da tan φ = tan
(29,37°) = 0,563:
F = 43,29 0,5633 – 105,80 0,5632 + 81,09 0,563 – 19,91 = – 0,066
G = – 2,8 0,5633 + 6,66 0,5632 – 4,61 0,563 + 0,35 = – 0,634
A = 7,23 0,5633 – 18,39 0,5632 + 15,22 0,563 – 5,39 = – 1,360
Calcolo dei coefficienti riduttivi:
hc0 = 1,000
hq0 = F (khk)2 + G (khk) + 1 = – 0,066x0,0352 – 0,634x0,035 +1 = 0,978
hγ0 = A (khk) + 1 = – 1,360x0,035 + 1 = 0,952
Si ha un graticcio di fondazione con travi ordite nelle 2 direzioni ortogonali ad interasse costante
pari a 4,5 metri. Tutte le travi hanno larghezza pari ad 1 metro. In maniera speditiva, si decide di
trascurare il tratto centrale di 50 cm e di considerare sotto il generico pilastro interno una
fondazione a croce costituita da 2 bracci di lunghezza pari a 4,00 m ciascuno.
Per la sua geometria, gli assi principali della fondazione coincidono con i 2 assi di simmetria ed
essa può essere perciò considerata equivalente ad una fondazione quadrata di pari area ugualmente
orientata, comunemente denominata “plinto equivalente”.
A = 4x1 + 4x1 – 1x1 = 7 mq
B = L = 2,65 m
Per ottenere in automatico dal programma questi risultati, cliccare su “Strumenti/Forma generica
fondazione” e selezionare la forma predefinita a croce. Come punto di inserimento può essere scelto
un punto qualsiasi, ad esempio (0,0), immettendo poi le dimensioni richieste dal programma per
definire correttamente la fondazione. Al termine, si selezionerà “Modifica dati fondazione e carichi”
ed il programma trasferirà il plinto equivalente appena calcolato nella maschera principale di input.
Per quanto riguarda le modalità di calcolo dei coefficienti di forma (cfr. in proposito il Manuale
Teorico), si preferisce la loro determinazione a monte del calcolo delle dimensioni efficaci, nel
rispetto letterale della norma.
Il terreno al disotto della fondazione è stratificato, quindi occorre procedere alla determinazione
dei parametri equivalenti entro la profondità significativa, assunta pari a 2B = 2x2,65 = 5,30 m.
γeq = (γ1 x 0,20 + γ2 x 5,10)/2B = (18,4x0,20 + 17,8x5,10)/(2x2,65) = 17,82 kN/m3
φeq = arctan[(tan(φ1)x0,20 + tan(φ2)x5,10)/2B] = 29,16°
ceq = (c1 x 0,20 + c2 x 5,10)/2B = (8x0,20 + 19x5,10)/(2x2,65) = 18,58 kPa
Determinazione del sovraccarico alla profondità z = D:
q = γq x D x cos(β) = 18,4x1,50xcos(0°) = 27,60 kPa
Poiché η = 0, il riferimento locale, definito dal piano di posa, coincide con il riferimento globale.
I carichi nel riferimento locale pertanto coincidono con quelli del riferimento globale:
N' = N = 100 kN
H'B = HB = 0 kN
H'L = HL = 0 kN
M'B = MB = 20 kNm
M'L = ML = 6 kNm
Si determinano quindi le eccentricità e le dimensioni efficaci:
eB = M'B/N' = 20/100 = 0,200 m
eL = M'L/N' = 6/100 = 0,060 m
B' = 2,65 – 2x0,200 = 2,250 m
L' = 2,65 – 2x0,060 = 2,530 m
I fattori di capacità portante Nc, Nq ed Nγ valgono:
Nq = exp[πtan(φ)] x tan2(45° + φ/2) = 16,740
Nc = (Nq – 1) x cot(φ) = 28,210
Nγ = 2(Nq – 1) x tan(φ) = 17,565
Coefficienti di forma (fondazione originariamente quadrata):
sq = 1 + sen(φ) = 1 + sen(29,16°) = 1,487
sc = sq – (1 – sq)/(Nq – 1) = 1,487 – (1 – 1,487)/(16,740 – 1) = 1,518
sγ = 0,700
In assenza di componenti trasversali del carico, i coefficienti di inclinazione sono tutti unitari,
così come pure sono unitari i coefficienti di inclinazione della base, essendo questa orizzontale.
Si vuole ora calcolare la capacità portante sismica, utilizzando il metodo di Budhu & Al-Karni
per la valutazione degli effetti sismici globali. Procedendo come nell’esempio 4a di Vesić, riportato
al paragrafo 2.4.7, poiché il sito di edificazione è lo stesso, si trovano:
khi = SS ST ag/g = 1,200x1,000x0,120 = 0,144
khk = β SS ST ag/g = 0,24x1,200x1,000x0,120 = 0,035
kv = ± 0,5 khi = ± 0,5x0,144 = 0,072
Questi valori dei coefficienti sismici, tenendo conto che il kh che compare nelle formule di
Budhu & Al-Karni corrisponde al khi sopra determinato, consentono di ricavare i coefficienti
correttivi dei fattori di capacità portante in condizione sismica. Preliminarmente occorre però
proiettare i carichi nel riferimento locale e calcolare le dimensioni efficaci. In questo caso, poiché η
= 0, il riferimento locale coincide con il riferimento globale così come pure i carichi:
N' = N = 100 kN
H'B = HB = 0 kN
H'L = HL = 0 kN
M'B = MB = 20 kNm
M'L = ML = 6 kNm
Questi valori dei carichi vanno introdotti nell’apposita maschera dedicata alla combinazione di
carichi statici contemporanea al sisma appositamente predisposta in Califfo per il calcolo degli
effetti sismici globali.
Come nell’esempio precedente, si consideri un graticcio di fondazione con travi ordite nelle 2
direzioni ortogonali ad interasse costante pari a 4,5 metri. Tutte le travi hanno larghezza pari ad 1
metro. Anche stavolta, in maniera speditiva, si decide di trascurare il tratto centrale di 50 cm e si
assume, sotto il generico pilastro di bordo, una fondazione a T costituita da 2 bracci di lunghezza
rispettivamente pari a 4,00 m e 2,50 m (comprensiva della larghezza della trave ortogonale).
Per la sua geometria, gli assi principali della fondazione coincidono il primo con l’asse di
simmetria ed il secondo con un asse ad esso ortogonale e passante per il baricentro. Essa può essere
perciò considerata equivalente ad una fondazione rettangolare di pari area, avente gli stessi assi
principali, comunemente denominata “plinto equivalente”.
A = 4x1 + 2,5x1 – 1x1 = 5,5 mq
I1 = 231912880 cm4
I2 = 545833344 cm4
B = radq[A x radq(I1/I2) = radq[5,5 x radq(231912880/545833344)] = 1,893 m
L = A/B = 5,5/1,893 = 2,905 m
Per ottenere in automatico dal programma questi risultati, cliccare su “Strumenti/Forma generica
fondazione” e selezionare la forma predefinita a T. Come punto di inserimento può essere scelto un
punto qualsiasi, ad esempio (0,0), immettendo poi le dimensioni richieste dal programma per
Il terreno al disotto della fondazione è stratificato, quindi occorre procedere alla determinazione
dei parametri equivalenti entro la profondità significativa, inizialmente assunta pari a 2B = 2x1,893
= 3,786 m.
γeq = (γ1 x 0,40 + γ2 x 3,386)/2B = (18,0x0,40 + 16,8x3,386)/(2x1,893) = 16,93 kN/m3
φeq = arctan[(tan(φ1)x0,40 + tan(φ2)x3,386)/2B] = 28,33°
ceq = (c1 x 0,40 + c2 x 3,389)/2B = (12x0,40 + 18x3,389)/(2x1,893) = 17,38 kPa
Determinazione del sovraccarico alla profondità z = D:
q = γq x D x cos(β) = 18,0x1,30xcos(0°) = 23,40 kPa
Poiché η = 5°, occorre proiettare i carichi nel riferimento locale, definito dal piano di posa. Si
trovano così:
N' = N cos(η) + HB sen(η) = 100cos(5°) + 0sen(5°) = 99,619 kN
H'B = HB cos(η) – N sen(η) = 0cos(5°) – 100sen(5°) = 8,716 kN
H'L = HL = 0 kN
M'B = MB = 18 kNm
M'L = ML = 4 kNm
Si determinano quindi le eccentricità e le dimensioni efficaci:
eB = M'B/N' = 18/99,619 = 0,181 m
eL = M'L/N' = 4/99,619 = 0,040 m
B' = 1,893 – 2x0,181 = 1,531 m
L' = 2,905 – 2x0,040 = 2,825 m
I fattori di capacità portante Nc, Nq ed Nγ valgono:
Nq = exp[πtan(φ)] x tan2(45° + φ/2) = 15,265
Nc = (Nq – 1) x cot(φ) = 26,459
Nγ = 2(Nq – 1) x tan(φ) = 15,318
Coefficienti di forma:
sq = 1 + sen(φ) x B'/L' = 1 + sen(28,33°) x 1,531/2,825 = 1,257
Nella fase iniziale del calcolo è stato necessario assumere una profondità di riferimento alla quale
estendere la media per la determinazione delle caratteristiche del terreno equivalente. Non è però
detto che la profondità effettivamente raggiunta dalle superfici di rottura corrisponda a quanto
inizialmente assunto.
Nella finestra in cui Califfo propone la stratigrafia, clicchiamo dunque sul pulsante “Dettaglio
superficie rottura”. Nella schermata che si apre si può verificare che la profondità massima
raggiunta dalle superfici di rottura risulta pari a 4,01 m.
Scopo della precedente iterazione non è quello di determinare un valore “illusoriamente” più
esatto, essendo chiaro che il calcolo di capacità portante conduce solo ad una stima della stessa (che
gran parte delle volte non è nemmeno dimensionante), quanto quello di mostrare una potenzialità
del programma che non è immediatamente evidente all’utente.
MANUALE DI VALIDAZIONE Pag. 46 di 48
CALIFFO – Carico Limite delle Fondazioni Superficiali http://bar-ingegneria.forumfree.it
Riportiamo il valore prima modificato nuovamente a 2,0 e passiamo al calcolo della capacità
portante sismica con il metodo globale di Maugeri & Novità. Procedendo come nell’esempio 4a di
Vesić, riportato al paragrafo 2.4.7, poiché il sito di edificazione è lo stesso, si trovano:
khi = SS ST ag/g = 1,200x1,000x0,120 = 0,144
khk = β SS ST ag/g = 0,24x1,200x1,000x0,120 = 0,035
kv = ± 0,5 khi = ± 0,5x0,144 = 0,072
Questi valori dei coefficienti sismici, tenendo conto che il kh che compare nelle formule del
metodo globale di Maugeri & Novità corrisponde al khi sopra determinato, consentiranno di ricavare
i coefficienti correttivi dei fattori di capacità portante in condizione sismica. Preliminarmente
occorre però proiettare i carichi nel riferimento locale:
N' = N cos(η) + HB sen(η) = 100cos(5°) + 0sen(5°) = 99,619 kN
H'B = HB cos(η) – N sen(η) = 0cos(5°) – 100sen(5°) = 8,716 kN
H'L = HL = 0 kN
M'B = MB = 18 kNm
M'L = ML = 4 kNm
Questi valori dei carichi vanno introdotti nell’apposita maschera dedicata alla combinazione di
carichi statici contemporanea al sisma appositamente predisposta in Califfo per il calcolo degli
effetti sismici globali.
Per l’applicazione del metodo di Maugeri & Novità, determiniamo i coefficienti polinomiali che
compaiono nelle espressioni dei fattori correttivi, tutti dipendenti da tan φ = tan (28,33°) = 0,539:
D = 70,06 0,5393 – 171,07 0,5392 + 129,90 0,539 – 29,61 = + 1,677
E = 1,27 0,539 – 1,07 = – 0,385
H = 63,69 0,5393 – 154,31 0,5392 + 117,70 0,539 – 26,34 = + 2,243
I = – 4,49 0,5393 + 10,58 0,5392 – 8,48 0,539 – 0,22 = – 2,420
B = – 70,51 0,5393 + 143,84 0,5392 – 98,79 0,539 + 27,64= + 5,140
C = 12,90 0,5393 – 35,04 0,5392 + 30,27 0,539 – 12,48 = – 4,324
Calcolo dei coefficienti riduttivi:
hc0 = D (khi)2 + E (khi) + 1 = 1,677x0,1442 – 0,385x0,144 +1 = 0,979
hq0 = H (khi)2 + I (khi) + 1 = 2,243x0,1442 – 2,420x0,144 +1 = 0,698
hγ0 = B (khi)2 + C (khi) + 1 = 5,140x0,1442 – 4,324x0,144 +1 = 0,484
I fattori di capacità portante Nc, Nq ed Nγ mantengono invariato il loro valore così come pure tutti
gli altri coefficienti correttivi.
Il calcolo della capacità portante sismica (effetti globali) è dunque dato da: