1. Generalit
1.1. 1.2. 1.3. 1.4. 1.5. 1.6. Relazione generale sulle strutture Normativa di riferimento Caratteristiche dei materiali impiegati Primissimo dimensionamento Scelta dello schema statico Analisi dei carichi
1.GENERALITA
1.3.
Calcestruzzo Rck fck = 0,83Rck fcd = 0,85fck/1,5 fctm = 0,27Rck2/3 fctk = 0,7fctm fctd =fctk/1,5 Ec c cu 30 N/mm2 25 N/mm2 14,11 N/mm2 2,61 N/mm2 1,82 N/mm2 1,22 N/mm2 31220 N/mm2 25 kN/m3 3,5
Acciaio da c.a. fyk fsd = fyk/1,15 Es su yd 430 N/mm2 374 N/mm2 208 kN/mm2 10 1,8
Al fine di eseguire una corretta analisi delle sollecitazioni, si assumono come dimensionamento preliminare delle sezioni rettangolari le seguenti misure: per le travi per i pilastri 30cm x 50cm; 30cm x 40cm.
o Gk = 25 kN/m sulle travi o Fk1 = 180 kN sui pilastri esterni o Fk2 = 280 kN sul pilastro centrale
sovraccarico variabile
per gli S.L.E. (combinazione frequente): pp + Gk + Fk1 + Fk2 + 11Q1 + 22Q2 + 23Q3 + 24Q4 + 25Q5
per gli S.L.E. (combinazione quasi permanente): pp + Gk + Fk1 + Fk2 + 21Q1 + 22Q2 + 23Q3 + 24Q4 + 25Q5
dove i coefficienti di combinazione, data la prevista destinazione duso residenziale (ambiente di categoria A) sono: G1 = 1,1 G2 = 1,5 qk = 1,5 0j = 0,7 1j = 0,5 2j = 0,3
Al fine di determinare le massime sollecitazioni negli elementi strutturali, si valutano le diverse possibili combinazioni di carico per ogni tipo di stato limite (SLU, SLE-R, SLE-F, SLE-QP).
2.
2.1.
Lanalisi statica stata eseguita con il programma di calcolo strutturale agli elementi finiti SAP2000. I grafici seguenti mostrano i risultati del momento flettente e del taglio inerenti alla trave superiore, elaborati con il software Excel.
Valori del Taglio agli S.L.U. per le varie combinazioni di carico - Trave superiore 250,00 200,00 150,00 100,00 50,00 0,00
0, 00 0, 50 0, 99 1, 49 1, 98 2, 48 2, 98 3, 47 3, 97 4, 46 4, 96 5, 45 5, 95 5, 95 6, 41 6, 88 7, 34 7, 80 8, 27 8, 73 9, 20 9, 66 10 ,1 2
10 ,5 9
7, 34 7, 80 8, 27 8, 73 9, 20 9, 66 10 ,1 2 10 ,5 9 11 ,0 5
2.2.
2.2.1.
Lo spuntamento del momento flettente consiste nel diminuire, in valore assoluto, i valori del momento negativo agli appoggi in modo da tener conto della dimensione finita di questi ultimi. La formula da utilizzare : Msd = M V a/4 dove Msd il momento sollecitante di progetto; M il momento di inviluppo; V la minore tra le reazioni agli appoggi (ovvero il minore tra i tagli); a = 0,40 m la dimensione degli appoggi (pilastri). Lo spuntamento non pu tuttavia comportare una riduzione di oltre il 15% del valore del momento.
Sezione Progressiva V2 Min Text m KN A 0,00 178,0899 Bsn 5,95 216,2500 Bdx 5,95 184,5488 C 11,05 150,9009
2.2.2.
Traslazione
Il diagramma del momento flettente deve poi essere traslato, in favore di sicurezza, nel verso che d luogo ad un aumento del valore assoluto del momento flettente, di una quantit pari a: a = 0,9d(1-cotan) = 0,9*460*(1-cotan90) = 414mm
Il grafico seguente riporta i valori del momento flettente della trave superiore, spuntato e traslato:
-75,8539
-59,3676
h mm 500
b mm 300
d mm 460
d' mm 40
fcd N/mm
2
14,11
Si sfrutta la formula semplificata As = Msd/(0,9d*fsd) per calcolare larea minima di armatura tesa con cui necessario armare la sezione.
ARMATURA 218 sup 518 inf 518 sup 518 sup 318 inf 218 sup
Si svolgono le verifiche delle sezioni pi sollecitate secondo il metodo agli Stati Limite Ultimi, controllando che il momento resistente ultimo MRd sia maggiore del momento sollecitante ultimo Msdu. Le formule di riferimento sono: equazione adimensionalizzata di equilibrio alla traslazione, per calcolare la posizione dellasse neutro: 0,8 + = 0 calcolo del momento adimensionale: m = (0,4 ) + (1 0,4) dove: = x/d = coordinata dellasse neutro
= percentuale geometrica di armatura tesa = percentuale geometrica di armatura compressa = coefficiente di tensione di calcolo per larmatura tesa = coefficiente di tensione di calcolo per larmatura compressa
Momento sollecitante Msdu = -75,85 kNm Armatura superiore (tesa) inferiore (compressa) Ipotesi di rottura in campo 2 s = 10 Parametri adimensionali: Ricerca dellasse neutro: tentativo = 0,143 s < 0,259 OK, OK,
campo 2
0 cu 3,5
= s (-)/(1-) = 0,0007 < fsd/Es = 0,0018 = Ess /0,85fcd = 11,45 = 0,091 < 0,259
OK, campo 2
OK,
> Msdu
OK
10
Ricerca dellasse neutro: tentativo = 0,359 Ipotesi di rottura in campo 3 fsd/Es s 10 Ricerca dellasse neutro: tentativo = 0,333 > 0,259 < 0,661 = bil OK OK, campo 3 cu = 3,5 > 0,259 NO
s= s (-)/(1-) = 0,0042
OK,
0 cu 3,5
11
0 cu 3,5
s= s (-)/(1-) = 0,0007 < fsd/Es = 0,0018 OK, = Ess /0,85fcd = 11,45 = 0,064 Verifica del momento resistente: MRdu = -82,20 kNm > Msdu
OK
2.5.2.
In sintesi:
Sezione A AB B BC C
Ferri superiori
Ferri inferiori
12
Si tenuto conto delle prescrizioni della Normativa in merito alle lunghezze di ancoraggio e di giunzione tra le barre. Il valore della tensione tangenziale ultima di aderenza f bd applicabile alle barre ancora in zona di conglomerato compatto utilmente compresso fbd = 2,25fctd = 2,75 N/mm2 Si pu scegliere la lunghezza dancoraggio con la relazione: Lb = Asfsd/(fbd) = 613 mm Si applica Lb = 65 cm. Le giunzioni vanno realizzate nelle regioni di minor sollecitazione, perci si faranno giunzioni solo in zona compressa con sovrapposizione delle barre di 40 = 72 cm.
2.8.
Larmatura a taglio minima viene determinata in base alle tre condizioni poste dalla Normativa: Ast 1,5b = 450 mm2/m p < 0,33m p < 0,8d = 0,37m Inoltre, in corrispondenza degli appoggi si dovr avere un passo inferiore a 12 L = 0,24m. Si adottano staffe 10: Asw = nbraccia**2/4 = 157 mm2. E sufficiente un passo p = 0,20m per soddisfare tutte le condizioni della Normativa: Ast = Asw/p = 785 mm2/m > Ast,min OK
Tuttavia il valore elevato del taglio massimo di progetto (V sdu = 216,25 kN) suggerisce di adottare staffe pi ravvicinate, perlomeno negli intorni dei picchi di taglio sollecitante. Si adottano allora st 10/10 negli intorni degli appoggi e st 10/20 sul resto della trave.
Taglio resistente lato conglomerato: Taglio resistente lato acciaio: Taglio resistente: VRd = min(VRcd; VRsd)
STAFFATURA
10/10 10/20 10/10 10/10 10/20 10/10
Ast mm
2
VRcd kN
876,23 876,23 876,23 876,23 876,23 876,23
VRsd kN
243,22 121,61 243,22 243,22 121,61 243,22
VRd kN
243,22 121,61 243,22 243,22 121,61 243,22
Taglio resistente
-300
-200
-100
0,00
0,99
1,98
2,98
3,97
4,96
5,95
6,88
7,80
8,73
9,66
10,59
100
200
300
15
2.10.
Si esegue la verifica agli SLE per le combinazioni rare, frequenti e quasi permanenti, con i coefficienti scelti al punto 1.6, Analisi dei carichi. Si sono analizzate le sollecitazioni agenti sul telaio piano per le varie combinazioni di carico mediante il programma di calcolo SAP 2000; effettuato linviluppo si sono ottenuti i seguenti valori del momento sollecitante:
150
-100,00
100
-50,00
10 ,6 4 10 ,6 4 10 ,6 4
3, 06
4, 05
5, 04
5, 95
6, 83
7, 75
8, 68
8, 78 8, 78 8, 78
0,00
0
0, 00 0, 50 0, 99 1, 49 1, 98 2, 48 2, 98 3, 47 3, 97 4, 46 4, 96 5, 45 5, 95 6, 41 6, 88 7, 34 7, 80 8, 27 8, 73 9, 20 9, 66 10 ,1 2 10 ,5 9 11 ,0 5
50,00
-50
-100
100,00
-150
150,00
100
-100,0000
50
-50,0000
0
0, 91 2, 89 4, 05 5, 95 0, 00 1, 90 3, 06 5, 04 6, 83 7, 75 8, 68
0, 00 0, 50 0, 99 1, 49 1, 98 2, 48 2, 98 3, 47 3, 97 4, 46 4, 96 5, 45 5, 95 6, 41 6, 88 7, 34 7, 80 8, 27 8, 73 9, 20 9, 66 10 ,1 2 10 ,5 9 11 ,0 5
0,0000
-50
-100
50,0000
-150
100,0000
100
-80,0000 -60,0000
50
-40,0000 -20,0000
0, 91
2, 89
4, 05
5, 95
0, 00
1, 90
3, 06
5, 04
6, 83
7, 75
8, 68
0
0, 00 0, 50 0, 99 1, 49 1, 98 2, 48 2, 98 3, 47 3, 97 4, 46 4, 96 5, 45 5, 95 6, 41 6, 88 7, 34 7, 80 8, 27 8, 73 9, 20 9, 66 10 ,1 2 10 ,5 9 11 ,0 5
0,0000 20,0000 40,0000
-50
-100
60,0000 80,0000
-150
100,0000
9, 71
9, 71
9, 71
0, 00
0, 91
1, 90
2, 89
50
16
c R c QP s R Jid mm4 N/mm2 N/mm2 N/mm2 5227583656 -8,73222E-07 -6,64082E-07 -5,36492E-05 6058477594 2,59746E-06 1,91189E-06 7,8107E-05
6058477594 -3,12344E-06 -2,39616E-06 -9,39233E-05 -7,20538E-05 5958447735 -3,07281E-06 -2,38178E-06 -7,8311E-05 -6,06999E-05 5591550745 1,42709E-06 9,94405E-07 6,66459E-05 4,64392E-05 5165451781 -8,23931E-07 -6,36692E-07 -4,05098E-05 -3,13039E-05
17
mentre
smax la distanza max. tra le fessure e pu essere valutata con le espressioni: smax = k3c + k1k2k4/eff se larmatura disposta con una spaziatura non superiore a 5(c + /2), con c ricoprimento dellarmatura
in cui:
k1 = 0,8 per barre ad aderenza migliorata k2 = 0,5 nel caso di trazione k3 = 3,4 k4 = 0,425
18
oppure
Si ha:
s F N/mm2
-4,407E-05 6,3234E-05 -7,692E-05 -6,371E-05 5,2063E-05 -3,361E-05
e Es/Ec
6,662396 6,662396 6,662396 6,662396 6,662396 6,662396
sm F
sm QP
19
dove il coefficiente correttivo K dipende dallo schema strutturale e, nel caso di travi continue, vale 1,3.
fck N/mm2 25 25
As/(b*d)
' A's/(b*d)
3.
Pilastro Text 1 2 3
e0 mm 20 20 20
Per quel che riguarda gli S.L.E., le massime sollecitazioni da prendere in considerazione sono quelle relative alle combinazioni Rare e Quasi Permanenti:
20
Pilastro Text 1 2 3
e0 mm 20 20 20
Pilastro Text 1 2 3
e0 mm 20 20 20
3.2. Predimensionamento
Larea di calcestruzzo necessaria viene ricavata mediante una formula che considera una riduzione del 25% della resistenza del calcestruzzo, in favore di sicurezza: Nsdu MAX = -836,95 kN Ac,nec = 0,85Nsdu/(0,85*fcd/1,25) = 74145 mm2 Il valore 0,85Nsdu deriva dal fatto che si considerato che larmatura assorba il contributo minimo imposto dalla Normativa, ossia il 15% dello sforzo normale. Con il predimensionamento iniziale, pilastri a sezione rettangolare 30cm x 40cm, larea di calcestruzzo effettiva : Ac,eff = b*h = 120000 mm2, OK
Larea delle armature deve sostenere almeno il 15% dello sforzo normale sollecitante nella combinazione rara, ovvero:
21
As,min = 0,15NsdE/fsd Pilastro As,min Text mm2 224 1 175 172 2 172 124 3 102
Inoltre si dimensiona larea delle armature come se la sezione fosse soggetta a flessione semplice, mediante la formula semplificata As,min = Msdu/0,9d*fsd:
Si adotta allora unarmatura di 616: As = 1206 mm2 La Normativa prevede due controlli: 0,3 As/Ac 6% 12 As/Ac = 0,009 = 16 OK OK > As,min OK
3.3.
Verifica di snellezza
La verifica per instabilit, che un effetto del secondo ordine negli elementi monodimensionali, necessaria solo se lelemento in questione considerato snello: nel caso dei pilastri a sezione costante, essi sono considerati snelli se la snellezza massima vale = l0/i * = 15,4C/ dove:
22
la lunghezza libera dinflessione, e viene assunta pari alla lunghezza del pilastro, in favore di sicurezza il raggio dinerzia lazione assiale adimensionale dipende dal rapporto fra i momenti flettenti del primo ordine alle due estremit del pilastro
Aid mm
2
i mm
mm
Nd kN
Ac mm
2
C adim
snello? * ? no no no
894942273 882020399
Poich nessun elemento risulta snello, non vengono fatte le verifiche di instabilit.
23
1-2 0 0,0000 0,0100 0,0011 24,23 14,98 -0,2190 0,0230 -364,94 13781,78
2-3 0,259 0,0035 0,0100 0,0020 24,23 24,23 0,2072 0,2139 345,35 128362,2
3-4 0,661 0,0035 0,0018 0,0029 24,23 24,23 0,5285 0,2742 880,93 164550,33
4-5 1 0,0035 0,0000 0,0031 0,00 24,23 0,9353 0,1846 1558,93 110756,37
5-6 1,111 0,0035 0,0004 0,0032 4,72 24,23 1,0506 0,1472 1751,80 88322,34
Viene fatta la verifica sulle coppie sollecitanti (N,M) agli S.L.U. I punti da verificare sono quindi sei: due coppie per ogni pilastro, di cui una corrispondente allo sforzo normale massimo e una al momento massimo. Il risultato grafico riportato di seguito:
DOMINIO RESISTENTE
164550,33
88322,34
13781,78 0,00 -1000,00 -500,00 0,00 500,00 1000,00 1500,00 2000,00 SFORZO NORMALE [kN] 0,00 2500,00
24
3.6. Giunzioni
Per le giunzioni si prescrive una lunghezza di sovrapposizione di 40 = 40*16 = 640mm.
La verifica allo Stato Limite delle tensioni di esercizio serve per controllare che lentit della compressione non sia tale da indurre la formazione di rilevanti fessure parallele alla direzione di compressione, dovute alla dilatazione trasversale del calcestruzzo, n tale da provocare deformazioni viscose. per le tensioni di compressione nel calcestruzzo:
o per combinazione di carico rara: 0,60 fck o per combinazione di carico quasi permanente: 0,45 fck
per le tensioni di trazione nell'acciaio:
0,60 fck = 17,4 N/mm 0,45 fck = 13,1 N/mm 0,70 fyk = 301 N/mm
25
Nelle tabelle seguenti si illustra come tutte le sezioni passino la verifica allo Stato Limite della tensione desercizio.
Pilastro Text 1 2 3
c = Nx/Snd s = nN(d-x)/Snd Verifica Md R x Jid Snd 4 4 kN m mm mm mm mm mm cls -16,54 239 894942273 9,27E+06 11,2 85,3 S -52,24 177 882020399 4,28E+06 12,7 196,4 S -46,16 373 885631697 2,40E+07 8,9 -4,6 S
Verifica acciaio S S S
Md R kN m 33,27 59,49
x mm
Jid mm4
Verifica cls S S S
c = Nx/Snd s = nN(d-x)/Snd Verifica Jid Snd 4 4 mm mm mm mm cls 894942273 9,27E+06 11,2 85,3 S 882020399 4,28E+06 12,7 196,4 S 885631697 2,40E+07 8,9 -4,6 S
Pilastro Text 1 2 3
Nd QP kN -437,49 -308,63
Md QP kN m 33,27 59,49
x mm
Jid mm
4
Snd mm
4
c = Nx/Snd s = nN(d-x)/Snd Verifica mm 11,3 12,6 8,7 mm 107,8 194,7 3,5 cls S S S
Verifica acciaio S S S
220 894942273
9273900 4283200
26
Larea di conglomerato necessaria sar: Ac,nec = Nsdu/tu = 1859878 mm2 = 1,86 m2 Scegliendo B1 = 1800mm e B2 = 1800mm si ottiene unarea effettiva di Ac,eff = B1B2 = 3240000 mm > Ac,nec OK
Laltezza del plinto pu essere calcolata con le relazioni: h (B1-b1)/4 =442 mm h (B2-b2)/4 =440 mm Si adotta quindi h = 450mm.
4.1.1.
Si ricalcola NSdu per aggiungere il peso proprio del plinto al valore precedentemente utilizzato. Si ricava poi leccentricit per valutare se la sezione tutta compressa: pp = (B1 B2 h c) 1,5 = 54,68 kN NSdu = 836,95 + 54,68 = 891,62 kN e = MSdu / NSdu = 27,82 mm < =B2/6= OK sezione tutta compressa Si verifica che la tensione nel terreno non sia superiore al valore di tu: sd = Nsdu/A Msdu/W = 0,27 N/mm2 < tu = 0,45 N/mm OK 300mm
Si calcola la forza sollecitante di trazione che deve sopportare larmatura e di conseguenza si dimensiona larmatura: Fsdu = Nsdu(B-b)/8d Fsdu1 = 246,58 kN; Fsdu2= 245,20 kN As,nec = Fsd/fsd As,nec1 = 659 mm2; As,nec2 = 656 mm2
Direzione Text 1 2
As mm
4
FRd = Asfsd mm
2
894942273 885631697
119791 119406,3
27
28