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GIROBUSSOLA
POLARIS MB20 MK2-D
MANUALE DI MANUTENZIONE
M-MAR-31-3-1
Rev. 0
MANUALE DI MANUTENZIONE
0 ORIGINALE 30/07/98
Pag. i
MANUALE DI MANUTENZIONE
INDICE GENERALE
1. DESCRIZIONE FUNZIONALE
1.1 Bussola Madre
1.1.1 Sistema giroscopio
1.1.1.1 Giroscopio
1.1.1.2 Dispositivo balistico
1.1.1.3 Sospensione cardanica
1.1.1.4 Alimentazione del giroscopio
1.1.2 Sistema di livellamento
1.1.3 Sistema di inseguimento
1.1.4 Trasmissione dell’angolo di prua
1.1.5 Compensazione dell’errore di latitudine
1.1.6 Correzione dell’errore di velocità e latitudine
1.2 Unità di Controllo
1.2.1 Descrizione dei moduli
1.2.1.1 Modulo convertitore DC/DC
1.2.1.2 Modulo convertitore AC/DC
1.2.1.3 Modulo inverter
1.2.1.4 Modulo processore
1.2.1.5 Modulo Ingresso/Uscita (Input/Output)
1.2.1.6 Scatola filtri
1.2.1.7 Pannello di controllo
1.2.2 Descrizione funzionale
1.2.2.1 Modi di funzionamento
1.2.2.2 Collegamenti al solcometro ad impulsi e al GPS
1.2.2.3 Localizzazione di fusibili e lampade
1.2.2.4 Manutenzione
1.2.2.5 Indicazioni di allarme
2. RICERCA GUASTI
3. RIPARAZIONI
3.1 Apertura e chiusura della Bussola Madre
3.1.1 Apertura girobussola
3.1.2 Chiusura girobussola
3.2 Sostituzione della rasa graduata
3.2.1 Smontaggio
3.2.2 Montaggio
3.3 Sostituzione del portaspazzole della Bussola Madre
3.3.1 Smontaggio
3.3.2 Montaggio
3.4 Sostituzione del servomotore della Bussola Madre
3.4.1 Smontaggio
3.4.2 Montaggio
Pag. ii
MANUALE DI MANUTENZIONE
Pag. iii
MANUALE DI MANUTENZIONE
Pag. iv
MANUALE DI MANUTENZIONE
1. DESCRIZIONE FUNZIONALE
1.1.1.1 Giroscopio
Il dispositivo balistico é composto da due piccoli contenitori collegati fra loro da tubi
opportunamente sagomati.
I contenitori sono fissati alla sfera in corrispondenza delle estremità dell’asse di rotazione del
giroscopio e sono parzialmente riempiti con liquido di speciali caratteristiche che, per effetto della
forza di gravità, viene travasato da un contenitore all’altro applicando al giroscopio delle coppie che
conducono, e poi mantengono, l’asse del giroscopio nel piano verticale passante per il meridiano
locale.
Fare riferimento alla figura 1-1.
Pag.1-1
MANUALE DI MANUTENZIONE
NOTA:
Il sistema giroscopico (girosfera, dispositivo balistico, cardanica) é bilanciato staticamente e
dinamicamente in fabbrica durante il montaggio e non deve essere smontato se non in un
laboratorio attrezzato, pena la perdita delle prestazioni.
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MANUALE DI MANUTENZIONE
L’alimentazione per il motore del giroscopio (115V, 400Hz, 3f) é generata dal modulo inverter
situato nell’Unità di Controllo, ed é fornita alla Bussola Madre attraverso i contatti del relè, situato
sul modulo adattatore MB20, quando venga selezionato il modo RUN.
Attraverso il cavo di connessione tra Unità di Controllo e Bussola Madre, ed il connettore stagno
sulla parete del contenitore, l’alimentazione giunge alla piastra portante. Dalla piastra
l’alimentazione é portata sulla calotta attraverso spazzole e collettore. Dalla calotta all’anello
cardanico sono utilizzati conduttori flessibilissimi che non applicano coppie elastiche di disturbo
alla girosfera. Con lo stesso scopo sono impiegati conduttori a spirale per far giungere
l’alimentazione dall’anello cardanico alla girosfera.
Il passaggio all’interno della girosfera é ottenuta mediante passanti a tenuta.
Quando , sull’Unità di Controllo, viene selezionato il modo PRESET, ed il giroscopio si trova in
rotazione, a due fasi del motore del giroscopio viene applicata, automaticamente, una tensione
24Vcc. Questa tensione fa circolare una corrente che genera una coppia frenante arrestando il
giroscopio in breve tempo (5÷6 minuti).
Pag.1-3
MANUALE DI MANUTENZIONE
Dopo l’avviamento, quando il giroscopio ha raggiunto una sufficiente velocità per mantenersi
livellato, il magnete viene disattivato e la leva sul suo asse viene riportata in posizione di riposo da
una apposita molla annullando ogni vincolo con le guide dell’anello cardanico.
Il magnete é alimentato da una tensione continua a 24V; l’alimentazione é controllata da un circuito
situato nell’Unità di Controllo.
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MANUALE DI MANUTENZIONE
che passa dal valore di circa 70°/s, in condizioni normali, a circa 20°/s in condizione di
preorientamento.
L’asservimento di inseguimento riceve dall’Inverter Statico, della Unità di Controllo,
un’alimentazione 115V-400Hz con forma di onda squadrata.
Attraverso un trasformatore, con funzione di separatore, e un filtro a π, l’alimentazione é inviata alla
fase fissa del servomotore ed alla fase di eccitazione del tachimetro.
Un secondo avvolgimento seguito da un raddrizzatore con filtro, fornisce una tensione ±18Vcc.
I led del trasduttore sono alimentati per mezzo di un generatore di corrente costante a partire dalla
tensione 18Vcc applicata ad un regolatore di tensione.
Fare riferimento alle figure 1-4 e 1-5.
L’informazione dell’angolo di prua può sempre essere letta direttamente sulla rosa graduata della
Bussola Madre; la stessa informazione deve però essere disponibile a distanza da questa su
ripetitrici di governo o da rilevamento oppure per utilizzo su apparecchiature di navigazione quali
pilota automatico, radar, Satcom, I.N.S., ecc.
Per realizzare la trasmissione dell’angolo di prua dalla bussola madre all’Unità di Controllo sulla
piastra portante della Bussola madre é montato un sincro tipo 26V 11CDX4 che funziona da sincro
trasmettitore.
Il sincro é trascinato in rotazione dall’asse di inseguimento con rapporto 1:1 (1° di bussola =1° di
sincro).
Il segnale in uscita dalle tre fasi del sincro fornisce l’informazione dell’angolo di prua in formato
analogico, che viene inviata al modulo processore situato nell’Unità di Controllo (par.1.2.1.4)
Il sistema giroscopico, con la sua sospensione a bassi attriti, sotto l’azione delle coppie di
orientamento e di quelle di disturbo, si comporta come un pendolo caratterizzato da grande
lunghezza e da attriti trascurabili.
In altri termini, il sistema giroscopico quando é sotto l’azione di una coppia compie molte
oscillazioni con periodo molto lungo (maggiore di 84 minuti) prima di assestarsi nella posizione di
equilibrio che corrisponde a quella con l’asse di rotazione del giroscopio nel piano del meridiano.
Una notevole riduzione del numero di oscillazioni é ottenuto applicando una prefissata coppia
antagonista generata da quattro masse fissate sulla superficie della girosfera e quindi dotate di un
braccio rispetto all’asse di azimuth.
Tuttavia questa coppia, detta di smorzamento, produce una deviazione dell’asse del giroscopio
rispetto al meridiano in direzione Est quando la nave si trova nell’emisfero Nord ed in direzione
Ovest quando la nave si trova nell’emisfero Sud.
Questa deviazione, il cui valore dipende dalla velocità periferica locale della Terra e quindi dalla
latitudine, é chiamata “Errore di Latitudine o di smorzamento”.
Il valore dell’angolo di errore risulta noto poiché dipende dalle caratteristiche di progetto della
girobussola e dal valore di latitudine locale; é quindi possibile applicare una correzione per ottenere
un’indicazione di prua esatta.
Il sistema di compensazione della girobussola MB 20 agisce sia sull’indicazione della bussola
Madre che sulla trasmissione dell’angolo di prua agli utenti mediante un’unica operazione di
impostazione sul Pannello di Controllo dell’Unità di Controllo.
Pag.1-5
MANUALE DI MANUTENZIONE
Per l’indicazione della Bussola madre la compensazione consiste nello spostamento dell’indice
luminoso di riferimento, per la lettura della prua, di un angolo uguale ed opposto a quello
dell’errore.
In pratica l’indice é composto di dieci fessure sfasate fra di loro di 1° ed illuminate, ciascuna, da un
sottostante lampadina. L’impostazione di latitudine applica l’alimentazione alla lampada che
corrisponde alla corretta indicazione di prua.
Pag.1-6
MANUALE DI MANUTENZIONE
E’ alimentato dalla tensione 385 Vcc fornita dal modulo AC/DC oppure del modulo DC/DC.
L’inverter genera tutte le alimentazioni in corrente continua dai circuiti dell’unità di Controllo e
l’alimentazione 115V 400Hz per il giroscopio.
Un circuito di controllo del carico permette l’interruzione di tutte le uscite quando venga rilevato un
sovraccarico.
Un circuito sensore permette l’ottimizzazione della corrente assorbita quando il giroscopio
raggiunge la velocità di regime.
Nel caso in cui la girosfera raggiunga i limiti di libertà in rotazione , un apposito circuito
interrompe l’alimentazione all’asservimento per evitare urti della girosfera contro i fine corsa
meccanici. In questa situazione viene attivato il segnale SYSTEM FAIL , sul Pannello di Controllo,
fino a quando la girosfera non ritorni entro i limiti ammessi.
Quando sono collegate entrambe le linee di alimentazione in CA ed in CC, se il modulo AC/DC sta
funzionando correttamente, un segnale INHIBIT viene inviato al modulo DC/DC per disabilitarne
la logica PWM. Quando venga a mancare la linea in CA, il segnale INHIBIT scompare ed il modulo
converter DC/DC incomincia a funzionare. All’atto della commutazione può verificarsi
un’interruzione di alimentazione di 300 millisecondi, condizionata al carico applicato. Al ripristino
dell’alimentazione in CA il modulo convertitore DC/DC si disattiva immediatamente ed in tale
situazione non si verifica alcuna interruzione di alimentazione.
Fare riferimento alla figura 1-8.
Il modulo Processore converte il segnale, proveniente dalla Bussola Madre, nel formato digitale,
applica le correzioni di Latitudine e velocità e trasmette i dati di prua agli utenti nei diversi formati
standard. Il modulo é dotato di microprocessore, di memoria con batteria per mantenimento dei
parametri di navigazione all’interruzione di alimentazione, i canali analogici e discreti di ingresso e
di uscita, linee seriali.
Un circuito di controllo, watchdog, é in grado di provocare la ri-inizializzazione (reset) del modulo
Processore in caso di avaria.
In tale eventualità viene automaticamente attivato il led SYSTEM FAIL .
L’Unità di Controllo può trasmettere agli utenti il dato di prua corretto con una velocità di
aggiornamento corrispondente ad una velocità di inseguimento pari a 70°/secondo.
L’uscita sincro é prevista per ripetitori dotati di sincro 18TRX6; la tensione di riferimento é 24Vcc
mentre la tensione sulle fasi può variare tra 0 e ±27Vcc; ogni fase può erogare fino a 600 mA,
sufficienti a pilotare n.8 ripetitori MT/GEM. La tensione di riferimento é anche utilizzata per
alimentare l’illuminazione delle rose graduate dei ripetitori. La velocità di pilotaggio é equivalente a
10°/secondo per non superare la velocità per non superare la velocità limite del sistema
elettromeccanico.
L’uscita 6 steps/grado ha una tensione di riferimento, positiva, di 35 Vcc ed una capacità di carico
su ciascuna fase di 600 mA.
La velocità di aggiornamento raggiunge i 60°/secondo. Sono inoltre disponibili quattro linee
indipendenti NMEA 0183: su ciascuna linea il dato di prua é trasmesso ogni 36 millisecondi.
Il formato dell’informazione é: $HEHDT,xxx.x T*CK1CK2<CR><LF> (NMEA 0183 Rev.2.0).
Fare riferimento alla figura 1-9.
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MANUALE DI MANUTENZIONE
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MANUALE DI MANUTENZIONE
L’Unità di Controllo può funzionare nel modo RUN oppure nel modo PRESET.
Un apposito commutatore rotante, situato nel coperchio dell’Unità di Controllo, consente
l’accensione e spegnimento della girobussola e la selezione del modo di funzionamento.
Con la selezione del modo PRESET il giroscopio non viene alimentato, mentre è alimentato, invece,
l’asservimento di inseguimento della bussola madre: in questa situazione è possibile posizionare
l’asse del giroscopio (usando l’interruttore CW/CCW) senza danneggiarlo.
Vedere para 3.3.2. per i collegamenti e para 2.2. per le procedure di impiego del manuale di uso
ed installazione M-MAR-31-8-1.
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MANUALE DI MANUTENZIONE
1.2.2.4 Manutenzione
Il software di cui sono dotati il modulo Processore ed il Pannello di Controllo possono essere
aggiornati, senza richiedere la sostituzione dei circuiti integrati di memoria, poiché sono di tipo
EEPROM, utilizzando un’apposita linea seriale, dedicata, collegata ad un PC. Questa operazione
può essere però realizzata solamente da personale qualificato ed autorizzato.
Una memoria RAM alimentata, in emergenza, da una batteria al Litio, mantiene le informazioni
relative alla configurazione attuale per consentire l’immediato ripristino del Controllo dopo una
interruzione dell’alimentazione o dopo uno spegnimento dell’Unità.
La memoria RAM deve essere sostituita ogni 10 anni.
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MANUALE DI MANUTENZIONE
L’allarme acustico per mancanza di alimentazione può essere silenziato (disattivato) per mezzo
dell’apposito pulsante (ALARM RESET) sul Pannello di Controllo.
Le lampadine di allarme POWER FAIL e SYSTEM FAIL si spengono quando venga eliminato il
guasto relativo.
L’efficienza delle lampade di allarme acustico può essere verificata mediante il pulsante
STATUS/TEST del Pannello di Controllo. Le lampade di allarme non possono essere attenuate,
mentre la luminosità del visore digitale (display) può essere variata per mezzo dei pulsanti con
frecce di aumento/diminuzione.
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MANUALE DI MANUTENZIONE
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MANUALE DI MANUTENZIONE
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MANUALE DI MANUTENZIONE
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MANUALE DI MANUTENZIONE
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MANUALE DI MANUTENZIONE
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MANUALE DI MANUTENZIONE
1
P1
+385 VDC
FILTER 1 A max
2
1
PWM
CONTROLLER
2
-
5 +24VDC
6 PWRFAIL
3 PWRFAILRET
4 -
Fig. 1.6
Convertitore AC/DC
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MANUALE DI MANUTENZIONE
RL1 24VDCCOM
24VDC COM
+24 VDC
+
EMC L1 PWRFAIL
POWERFAIL
FILTER
T1
L2
+385
+385 VDC
+
PWM
CONTROLLER -
50 KhZ
INH
RL1
INHIBIT
TITLE
Fig 1.7
Convertitore DC/DC
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MANUALE DI MANUTENZIONE
TENSIONI REGOLATE
PWM GYRO B
CONTROLLER NMEA4
SHORT T3
CIRCUIT
LIMITER C1
GYRO C
400 Hz
C2
+ 35 VDC
BUFFER
TX
STEP1
FRONT DISCRETE
PANEL OUTPUT
GYRO READY
DRIVER
STEP2
RX
SENSING
INHIBITINHIBIT CIRCUIT STEP3
EEPROM
MEMORIES
24 VDC
AC/DC 24 VDC
AC/DC
INHIBIT RET
INHIBIT RET TITLE
LITHIUM
RAM PROCESSOR
MEMORY TURIN/ITALY
TITLE
DWN SHIPYARD DC/AC INVERTER
CHKR TURIN/ITALY HULL
PROJ REF.
DWN SHIPYARD
APPR FN. MB30-5
24 VDC CHKR HULL
DC/DC CODE IDENT. SIZE
PROJ REF.
24 VDC
NUMBER
APPR A0076 A3 FN. MB30-4
DC/DC
CODE IDENT. SIZE
NUMBER
A0076 A3
Fig. 1.8
Modulo inverter
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MANUALE DI MANUTENZIONE
Fig 1.9
Modulo Processore
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MANUALE DI MANUTENZIONE
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MANUALE DI MANUTENZIONE
AC MODULO
MORSETTIERE
PRINC.AC
FILTRO
DC MODULO
MORSETTIERE
PRINC.DC
Fig. 1.11
Scatola filtri
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MANUALE DI MANUTENZIONE
DIMMER
B
U
E
F
DALL’UNTA’ DI M P
F I
CONTROLLO R
E C O
R R
M
O
P
R
O
C
E
S
+10Vdc +5Vdc S
REGOL.
O
D
R D
I
E S
R
I
P
V
L
E
A
R
Y
+24V ALRET
+5Vdc
SYSTEM FAIL
PWR FAIL
BUZZER
+24V ALARM
+5Vdc
POWER
FAIL
TURIN/ITALY
Fig. 1.12
Pannello di Controllo (tessera)
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MANUALE DI MANUTENZIONE
220 VAC
+35 VDC
OFF
385 VDC +19 VDC
RUN
PRESET
+15 VDC
AC/DC
OFF
24 VDC COM +10 VDC
RUN
PRESET
+5 VDC
Fig. 1.13
Linee di alimentazione
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MANUALE DI MANUTENZIONE
2. RICERCA GUASTI
Questo capitolo contiene le informazioni per la ricerca dei guasti, fornito sotto forma di tabelle,
ottenute dalla analisi delle più comuni avarie e difetti.
Le tabelle individuano, innanzitutto, le condizioni di funzionamento durante le quali si é
verificato il malfunzionamento.
La prima colonna elenca di differenti sintomi che possono essere rilevati e la seconda colonna i
rilievi che risultano da una ispezione visiva in relazione al sintomo.
La terza colonna elenca, per ciascun sintomo e secondo i differenti rilievi, la probabile causa del
malfunzionamento.
La quarta colonna elenca, per ciascuna causa del malfunzionamento, i controlli che devono essere
eseguiti e le azioni correttive da applicare per rimuovere il difetto.
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MANUALE DI MANUTENZIONE
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MANUALE DI MANUTENZIONE
Il pannello di Controllo La rosa graduata della Il giroscopio non ha Sul Pannello di Controllo
indica SYSTEM FAIL bussola madre non si raggiunto la velocità di selezionare la funzione
dopo 7 minuti nuove. regime. STATUS: l’indicazione 06
dall’avviamento. indica che il giroscopio non
é alimentato o é in avaria.
Sull’adattatore MB20;
sistuato all’interno
dell’Unità di Controllo,
verificare la presenza di
115V-400Hz tra i terminali
5 (GYRO A) e 6 (GYRO
B) di J3.
Verificare anche la
presenza di una tensione ≥
40Vca tra i terminali 5
(GYRO A) e 7 (GYRO C).
Se le tensioni sono presenti,
misurare la continuità degli
avvolgimenti del
giroscopio.
Se i controlli risultano
positivi sostituire il modulo
inverter.
Le indicazioni di prua sulle Gli utenti vengono pilotati Il circuito relativo al Se l’indicatore digitale
ripetitrici non concorda con solamente 20 secondi dopo segnale sincro in uscita é presenta un valore angolare
quella sul Pannello di che il Pannello di Controllo guasto. con parte decimale diversa
Controllo, che risulta ha terminato la sequenza di da 0, utilizzando la
uguale alla indicazione autocontrollo. funzione PRESET, variare
sulla bussola madre. l’indicazione della
girobussola fino ad ottenere
una indicazione con parte
decimale uguale a 0.
Scollegare allora una delle
ripetitrici e verificare la
presenza di 27Vcc tra i
terminali S1-S2 e S1-S3.
Se tale tensione non é
presente, o é misurata una
tensione inferiore, occorre
sostituire il modulo
processore. Se il difetto
persiste, sostituire il
modulo inverter.
Mancanza della tensione di Scollegare il cavo di
riferimento,24Vcc, sugli collegamento di un utente e
utenti. verificare la presenza di
tensione 24Vcc tra le linee
24Vdc e 24Vdcret (14 + e
15 - J3).
La rosa graduata della bussola Il giroscopio non si é messo in Sul Pannello di Controllo
madre ruota continuamente rotazione a causa di: selezionare la funzione
−guasto all’alimentazione del STATUS: l’indicazione 06
giroscopio; indica che il giroscopio non é
−guasto nella girosfera; alimentato o é in avaria.
Sull’adattatore MB20; situato
all’interno dell’Unità di
Controllo, verificare la presenza
di 115V-400Hz tra i terminali 5
(GYRO A) e 6 (GYRO B) di J3.
Verificare anche la presenza di
una tensione ≥ 40Vca tra i
terminali 5 (GYRO A) e 7
(GYRO C).
Se le tensioni sono presenti,
misurare la continuità degli
avvolgimenti del giroscopio.
Se i controlli risultano positivi
sostituire il modulo inverter.
Malgrado sia stata effettuata la Il giroscopio non si é livellato a Con un voltmetro effettuare un
procedura di PRESET, la causa di guasto al sistema di controllo di tensione tra i
girobussola si disorienta ed livellamento nella bussola madre terminali 2 (+) e 14 (-) di J3
impiega alcune ore per allinearsi o al suo circuito di controllo sull’adattatore MB20: durante i
sul corretto orientamento. nell’Unità di Controllo. primi 20 secondi seguenti
l’impostazione RUN, la tensione
deve essere 0 poi deve diventare
24Vcc. Dopo alcuni secondi la
tensione deve tornare a 0.
In caso contrario sostituire, in
ordine:
−l’adattatore MB20;
−il modulo processore;
−il modulo inverter.
−Controllare ed eventualmente
sostituire il magnete di
livellamento nella bussola
madre.
Pag. 2-4
MANUALE DI MANUTENZIONE
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MANUALE DI MANUTENZIONE
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MANUALE DI MANUTENZIONE
Pag. 2-8
MANUALE DI MANUTENZIONE
3. RIPARAZIONI
In questo capitolo vengono descritte le più importanti operazioni di manutenzione correttiva che possono
essere effettuate sul sistema girobussola POLARIS MK2D.
Nella tabella 3-1 sono elencate le operazioni divise per unità. Per ciascuna operazione é indicato il livello
di manutenzione richiesto, secondo l’ordine sottoelencato.
La descrizione delle operazioni é fornita nelle pagine seguenti . I controlli successivi sono indicati dove e
come siano applicabili.
TABELLA 3-1
Smontaggi e montaggi
BUSSOLA MADRE
3.1 Rimozione del coperchio 1
3.2 Smontaggio e sostituzione della rosa graduata 1
3.3 Sostituzione del portaspazzole 1
3.4 Sostituzione del servomotore 1
3.5 Sostituzione dell’amplificatore di inseguimento 1
3.6 Sostituzione dell’alimentatore 1
3.7 Sostituzione del sincro trasmettitore 11CDX4 1
3.8 Sostituzione delle lampade dell’indice variabile e delle 1
lampade di illuminazione della rosa
3.9 Estrazione della piastra portante con girosfera 2
3.10 Sostituzione del pick-off 2
3.11 Smontaggio del pendolo e sostituzione del magnete di 2
livellamento
3.12 Sostituzione dei cavetti flessibili 2
UNITA’ DI CONTROLLO
3.13 Sostituzione dei moduli 1
Pag. 3-1
MANUALE DI MANUTENZIONE
Pag. 3-2
MANUALE DI MANUTENZIONE
3.2.2 Montaggio
Fare riferimento alla figura 3-3.
a) Sull’unità di controllo posizionare su 0° il selettore di impostazione di latitudine (LATITUDINE
COMPENSATION).
b) Far ruotare, manualmente, l’asse di inseguimento (2) fino a far coincidere l’indice del disco trasparente
(1), montato sulla piastra portante, con la tacca situata sulla sottostante calotta di supporto della
sospensione cardanica.
NOTA: Durante l’allineamento porre attenzione di evitare errori di parallasse.
c) Calare la rosa graduata sulla sua sede ed allineare la sua graduazione corrispondente a 0° con la terza
fessura da sinistra dell’indice variabile. Con questa operazione si ottiene l’allineamento della rosa
graduata con l’asse giroscopico.
d) Fissare la rosa graduata con l’apposito anello (2 di fig.3-2) e le tre viti (1 fig.3-2).
3.3.2 Montaggio
Appoggiare il portaspazzole sul piano previsto sulla piastra portante, spingerlo radialmente verso il
collettore (3) ed applicare le viti (2) di fissaggio con le relative rondelle.
Assicurarsi che le spazzole siano centrate rispetto agli anelli del collettore e che sia realizzato il contatto
elettrico tra spazzole e collettore.
Usando un dinamometro verificare che il carico di ciascuna spazzola sul rispettivo anello non superi 20
grammi.
Ripristinare le connessioni mediante i connettori J20 e J21.
Montare ed allineare la rosa graduata come indicato nel par.3.2.2.
Verificare il funzionamento della bussola.
Richiudere con il coperchio e riempire con l’olio come indicato nel par.3.1.2.
Pag. 3-3
MANUALE DI MANUTENZIONE
3.4.2 Montaggio
Fare riferimento alla figura 3-5.
Posizionare il servomotore (7) nella sua sede, sistemare le tre staffette di fissaggio e serrare con apposite
viti (6).
Montare il connettore J13 sulla staffa di supporto (4) assieme con gli altri connettori posizionandoli
secondo quanto annotato all’atto del montaggio.
Fissare i connettori alla staffa con le viti (9).
Montare la staffa (4) sulla piastra ed assiemare l’amplificatore (2) fissandolo con la vite (3).
Montare sull’asse di inseguimento la rosa graduata seguendo le indicazioni nel par.3.2.2.
Verificare il funzionamento dell’asservimento operando sul modo PRESET.
Richiudere con il coperchio e riempire con l’olio come indicato nel par.3.1.2.
3.5.2 Montaggio
Appoggiare l’amplificatore (2) sul piano predisposto sulla piastra portante e farlo scorrere in modo da
inserire i suoi connettori nei corrispondenti connettori fissati sulla apposita staffa.
Fissare l’amplificatore con l’apposita vite (1).
Verificare il funzionamento dell’asservimento operando sul modo PRESET.
Richiudere con il coperchio e riempire con l’olio come indicato nel par.3.1.2.
Pag. 3-4
MANUALE DI MANUTENZIONE
3.6.2 Montaggio
Per il montaggio del nuovo alimentatore ripetere in ordine inverso le operazioni eseguite per il montaggio.
Verificare il funzionamento dell’asservimento operando nel modo PRESET.
Rimontare la rosa graduata come indicato nel Par.3.2.2.
Richiudere con il coperchio e riempire con olio come indicato nel par.3.1.2.
Pag. 3-5
MANUALE DI MANUTENZIONE
Pag. 3-6
MANUALE DI MANUTENZIONE
3.8 Sostituzione dell’indice mobile e delle lampade di illuminazione della rosa graduata
3.8.1 Accesso e smontaggio.
Accertare che il giroscopio sia fermo e che l’Unità di Controllo sia disposta su OFF.
Vuotare dell’olio la parte superiore della girobussola ed asportare il coperchio come descritto nel
par.3.1.1.
Ruotare lentamente, a mano, la rosa graduata fino a che la sua indicazione, riferita alla terza fessura da
sinistra dell’indice, risulti pari a 0°. Raggiunta tale posizione si devono eseguire le successive operazioni
evitando di provocare ogni rotazione della rosa graduata relativamente alla piastra portante.
Sconnettere i connettori (2) (P14, P15 e P16) dopo aver svitato le viti che fissano alla staffa di supporto.
Svitare le due viti (1) e rimuovere l’assieme indice.
Sostituire le lampade interrotte oppure l’intero circuito con lampade: nel caso delle lampade dell’indice é
necessario svitare le viti (3) per estrarre il circuito con lampade.
3.8.2 Montaggio
Fare riferimento alla figura 3-11.
Sistemare l’assieme indice con lampade sul suo supporto fissandolo mediante le viti (1).
Posizionare l’indice in posizione tale che la sua terza fessura da sinistra si allinei con la tacca della rosa
graduata corrispondente alla indicazione 0°; assicurarlo serrando le viti di fissaggio.
Ripristinare le connessioni elettriche inserendo nuovamente i connettori (2) (P14, P15 e P16).
Richiudere la bussola con il coperchio e riempire di olio come descritto nel par.3.1.2.
Pag. 3-7
MANUALE DI MANUTENZIONE
3.9.2 Rimontaggio
Fare riferimento alla figura 3-12.
Ruotare la rosa graduata fino all’indicazione 0° o 180° (riferita alla terza tacca da sinistra dell’indice) per
evitare che durante l’introduzione della girosfera nel contenitore si verifichino urti contro le mensole
interne al contenitore stesso.
Tenendo la piastra portante, liberare ed asportare una delle traverse (1) di appoggio della piastra e calare
l’assieme nel contenitore.
Fissare la piastra e ripristinare le connessioni eseguendo inversamente le operazioni indicate per lo
smontaggio.
Verificare il funzionamento dell’asservimento operando su modo PRESET.
Richiudere il coperchio e riempire con l’olio come indicato nel par.3.1.2.
Pag. 3-8
MANUALE DI MANUTENZIONE
3.10.2 Montaggio
Sistemare il nuovo trasduttore nella sua sede fissandolo con le tre viti.
Saldare i conduttori, sul circuito stampato, nelle posizioni già registrate.
Effettuare un controllo funzionale operando come di seguito descritto:
1. Sconnettere il connettore P21 (evitare di alimentare il motore del giroscopio); alimentare la girobussola
disponendo l’Unità di controllo sulla posizione RUN.
2. Con una mano afferrare uno dei due contenitori cilindrici (3) del dispositivo balistico ed alzarlo od
abbassarlo fino a portare i due contenitori nel piano orizzontale (asse di azimuth della girosfera circa
verticale).
3. Spostare ora il contenitore nel piano orizzontale in entrambe le direzioni e verificare che il
servosistema insegua, con l’anello cardanico, i movimenti applicati alla girosfera.
Se il sistema di inseguimento continua a ruotare in una direzione bisogna intervenire invertendo i due
conduttori connessi alle fotoresistenze.
Se il sistema di inseguimento non funziona, é necessaria l’effettuazione di controlli secondo quanto
indicato nel Capitolo 2 (Ricerche avarie).
Introdurre la piastra portante con girosfera nel contenitore secondo istruzioni nel par.3.9.2.
Verificare il funzionamento dell’asservimento operando sul modo PRESET.
Richiudere con il coperchio e riempire con l’olio come indicato nel par.3.1.2.
Pag. 3-9
MANUALE DI MANUTENZIONE
Pag. 3-10
MANUALE DI MANUTENZIONE
3.12.2 Montaggio
Estrarre con cura i cavetti flessibili dallo speciale imballo in cui sono contenuti avendo cura di
maneggiarli con molta attenzione per evitare danneggiamenti. I cavetti in oggetto sono infatti realizzati in
maniera da risultare estremamente flessibili e quindi sia la parte conduttrice che quella isolante non
devono essere sottoposte ad azioni meccaniche che ne deteriorano le caratteristiche.
Inserire i connettori dei cavetti nei relativi ricettacoli curando di accertare lo scatto del sistema elastico di
ritenzione.
Introdurre la piastra portante, con girosfera, nel contenitore secondo istruzioni nel par.3.9.2.
Richiudere con il coperchio e riempire con l’olio come indicato nel par.3.1.2.
Pag. 3-11
MANUALE DI MANUTENZIONE
Pag. 3-12
MANUALE DI MANUTENZIONE
Pag. 3-13
MANUALE DI MANUTENZIONE
Fig. 3.1
Girobussola
Pag. 3-14
MANUALE DI MANUTENZIONE
Fig. 3.2
Rosa graduata (smontaggio)
Fig. 3.3
Rosa graduata (montaggio)
Pag. 3-15
MANUALE DI MANUTENZIONE
Fig. 3.4
Portaspazzole
7 8
Fig. 3.5
Servomotore Pag. 3-16
MANUALE DI MANUTENZIONE
Fig. 3.6
Amplificatore di inseguimento
Fig. 3.7
Alimentatore
Pag. 3-17
MANUALE DI MANUTENZIONE
Fig. 3.8
Rosa graduata
Fig. 3.10
Sincrotrasmettitore
Fig. 3.11
Indice mobile e lampade di illuminazione
della rosa graduata
Pag. 3-19
MANUALE DI MANUTENZIONE
Fig. 3.12
Piastra portante con girosfera
Pag. 3-20
MANUALE DI MANUTENZIONE
Fig. 3.13
Piastra portante con girosfera
Pag. 3-21
MANUALE DI MANUTENZIONE
Fig. 3.14
Trasduttore ottico (pick-off)
Pag. 3-22
MANUALE DI MANUTENZIONE
Fig. 3.15
Forcella e magnete di livellamento
Pag. 3-23
MANUALE DI MANUTENZIONE
Fig. 3.16
Cavetti flessibili di cardanica
Pag. 3-24
MANUALE DI MANUTENZIONE
INVERTER PROCESSOR
CONVERTITORE E
CONVERTITORE
DC/DC
AC/DC
P1 J2
TB1
4
3
2
1
P1 J1
TB1
P3 J4
P2
J7 P1
J10
P2 J9
J1 P1
P7 J11 SCATOLA J8 P2
1 2 3 4 5
FILTRI
CH1
J1AC
PANNELLO
J2 DC SCHEDA
CONTROLLO MODULO
ADATTATORE
I/O
Fig. 3.17
Unità di Controllo
Pag. 3-25
MANUALE DI MANUTENZIONE
4. ELENCO PARTI
Questo capitolo fornisce la descrizione ed identificazione delle parti sostituibili, sia meccaniche che
elettriche, impiegate nelle principali unità costituenti il sistema girobussola Polaris MK2-D.
Le figure da 4-1 a 4-5 sono viste esplose sulle quali compaiono le parti sostituibili, raggruppate nei
principali assiemi.
Pag. 4-1
MANUALE DI MANUTENZIONE
Pag. 4-2
MANUALE DI MANUTENZIONE
Pag. 4-3
MANUALE DI MANUTENZIONE
Pag. 4-4
MANUALE DI MANUTENZIONE
Pag. 4-5
MANUALE DI MANUTENZIONE
Pag. 4-6
MANUALE DI MANUTENZIONE
Pag. 4-7
MANUALE DI MANUTENZIONE
Pag. 4-8
MANUALE DI MANUTENZIONE
Pag. 4-9
MANUALE DI MANUTENZIONE
Pag. 4-10
MANUALE DI MANUTENZIONE
Pag. 4-11
MANUALE DI MANUTENZIONE
3 4
1
P J
2 TB
P J
TB
10/11
1
P J
P
J P
J1
P J
J P
P J1 J P
1 2 3 4 5
13
CH
14
8/9 7 6 12
Pag. 4-12