E R W A RT U N G
Monodramma in un atto
Personaggio
Una donna soprano
ATTO UNICO
Scena I°
Al limitare di un bosco. Strade e campi illuminati dalla luna; alberi d’alto fusto immersi nel buio. Solo i
primi tronchi e l’inizio dell’amoia strada sono illuminati.
Giunge una donna; esile, vestita di bianco. Sulla vesta ha rosxe rosse in parte sfatte, È adorna di gioielli.
DONNA GESANG
(esitando)
Qui dentro?… Non si vede la strada… Hier hinein?… Man sieht den Weg nicht…
I tronchi luccican come d’argento… sembran Wie silbern die Stämme schimmern… wie
betulle!… Birken.
(Balza in piedi)
Sei vile, non vuoi cercarlo?… Feig bist du… willst ihn nicht suchen?
Piuttosto muori qui… So stirb doch hier…
1
Schönberg: Erwartung
(Inquieta)
Io sola… fra queste ombre cupe… Ich allein… in den dumpfen Schatten…
Scena II°
Oscurità profonda, una strada ampia, fitti alberi d’alto fusto. Avanza a tentoni.
DONNA GESANG
È ancora la strada qui? Ist das noch der Weg?
(gridando)
Che è mai? Lasciami andare! Was?… Laß los!
(con mestizia)
Ma tu non sei venuto… Aber du bist nicht gekommen.
2
Schönberg: Erwartung
(Arrestandosi)
Chi piange là?… Wer weint da?…
(Precipitosamente)
Non era nulla… Es war nichts…
Via, presto, presto… Nur schnell, nur schnell…
(Stende la mano)
No, solo un tronco. Nein, nur ein Stamm…
Scena III°
La strada è sempre nel buio; di lato un’ampia striscia luminosa; il chiaro di luna illumina una radura.
Alte erbe, felci, grossi funghi gialli. La donna esce dal buio.
DONNA GESANG
Là viene una luce! Da kommt ein Licht!…
(riprende fiato)
Ah! solo la luna!… meno male… Ach! nur der Mond… Wie gut…
3
Schönberg: Erwartung
(Subito dominandosi)
Non fare la sciocca… Sei nicht dumm…
è l’ombra… es ist der Schatten…
(grido di orrore)
sporgenti… come su steli… Come fissano So vorquellend… wie an Stielen… Wie es
sbarrati… glotzt…
Scena IV°
Una strada ampia illuminata dalla luna, che esce a destra dal bosco. Prati e campi (alternanze di fasce
gialle e verdi). verso sinistra la strada si perde di nuovo nel buio degli alti alberi. Solo sulla sinistra
estrema la strada riemerge visibile. Vi si immette un sentiero che scende da una casa, In questa tutte le
finestre dalle imposte scure sono chiuse, Un balcone in pietra bianca.
(La donna sopravviene lentamente, esausta. L’abito è lacerato, i capelli scarmigliati. Ha graffi sul volto e
sulle mani. Si guarda attorno)
DONNA GESANG
Anche qui non c’è… Er ist auch nicht da…
Per tutta la lunga strada nulla di vivo… Auf der ganzen, langen Straße nichts Lebendi-
e non un suono… ges…
und kein Laut…
questa luna scialba… non una nube, und dieser fahle Mond… Keine Wolke,
neppur l’ombra di un’ala di uccello notturno nicht der Flügelschatten eines Nachtvogels
sul cielo… am Himmel…
questo sconfinato pallore mortale… diese grenzenlose Totenblässe…
(Tasta in basso)
del bagnato… qui scorre qualcosa… Feucht… hier fließt etwas…
(guarda immobile)
Se sparisse finalmente… Wenn es nur endlich verschwände…
come quello nel bosco… wie das im Wald…
Un’ombra d’albero… un ridicolo ramo… Ein Baumschatten, ein lächerlicher Zweig…
La luna è insidiosa… Perché lei è senza Der Mond ist tückisch… weil er blutleer ist,
5
Schönberg: Erwartung
(lo tocca)
Ha pelle, occhi, capelli… Es hat Haut… Augen… Haar…
(tirandolo)
Senti? Hörst du?
Parla dunque… guardami… Sprich doch… Sieh mich an…
6
Schönberg: Erwartung
(lamentandosi)
Non essere morto amor mio… Nicht tot sein… mein Liebster…
io ti amo tanto… Nur nicht tot sein…
ich liebe dich so.
(Disperata)
Che debbo fare?… Was soll ich tun…
Che posso fare per svegliarlo?… was soll ich nur tun, daß er aufwacht?…
(sobbalzando)
così fredda?… So kalt?…
(Attira la mano a sé, la bacia. Accarezzandola con esitazione)
Non si scalda qui sul mio petto?… Wird sie nicht warm an meiner Brust?
(a bassa voce)
La notte è presto finita… Die Nacht ist bald vorbei…
tu volevi pur passar con me questa notte. Du wolltest doch bei mir sein diese Nacht.
(Prorompendo)
Oh, è giorno chiaro… Oh! es ist heller Tag…
Resti con me di giorno? Bleibst du am Tage bei mir?…
Il sole scotta su di noi… Die Sonne glüht auf uns…
le tue mani sono posate su di me… i tuoi deine Hände liegen auf mir… deine Küsse…
baci… mein bist du… du…
mio sei… tu… tu… Sieh mich doch an, Liebster,
Guardami dunque, amore, ich liege neben dir…
sono coricata accanto a te… So sieh mich doch an…
ma guardami dunque…
(come assorta)
Guardavo oltre il muro del giardino… Über die Gartenmauer dir entgegen…
è così basso… So niedrig ist sie…
E poi ci facevamo cenno tutti e due… Und dann winken wir beide…
(Gridando)
No, no… non è vero… Nein, nein… es ist nicht wahr…
Come puoi essere morto? Dappertutto mi Wie kannst du tot sein?… Überall lebtest du…
vedi… Eben noch im Wald…
Ancora dianzi nel bosco… deine Stimme so nah an meinem Ohr…
la tua voce è così vicina al mio orecchio… Immer, immer warst du bei mir…
sempre, sempre eri accanto a me… dein Hauch auf meiner Wange…
il tuo respiro sulla mia guancia… deine Hand auf meinem Haar…
la tua mano sui miei capelli…
(pausa)
Il tuo sangue sgocciola ancora Dein Blut tropft noch jetzt
con un lieve palpito… mit leisem Schlag…
Il tuo sangue è ancora vivo… Dein Blut ist noch lebendig…
(Quasi inudibile)
Voglio baciarlo… con l’ultimo fiato… Ich will es küssen… mit dem letzten Atem…
non lasciarti mai più… dich nie mehr loslassen…
8
Schönberg: Erwartung
Ora ti bacio fino a morire con te. Nun küß ich mich an dir zu Tode.
(Più vivacemente)
Che cosa cerchi mai? Was suchst du denn?
(ricordando all’improvviso)
Ah, ora mi ricordo… il sospiro del dormive- Ah, jetzt erinnere ich mich… der Seufzer im
glia… Halbschlaf…
come un nome… wie ein Name…
Tu mi fermasti la domanda sulle lebbra come du hast mir die Frage von den Lippen geküßt…
un bacio…
(Almanaccando)
Ma perché mi promise Aber warum versprach er mir,
di venire oggi? heute zu kommen?
9
Schönberg: Erwartung
(Tremando)
Oh, la luna oscilla… Oh, der Mond schwankt…
non posso vedere… ich kann nicht sehen…
Guardami dunque… Schau mich doch an…
(Verso il balcone)
Dov’è dunque la strega, la sgualdrina… Wo ist sie denn… die Hexe, die Dirne…
la donna dalle braccia bianche… die Frau mit den weißen Armen…
(con scherno)
Ah ti piacciono dunque le braccia bianche… Oh, du liebst sie ja, die weissen Arme…
e con quale ardore le baci… wie du sie rot küsst…
(Stringendo i pugni)
Tu… tu… tu… Oh, du… du… du
sciagurato, bugiardo… tu… Elender, du Lügner… du…
Come mi sfuggono i tuoi occhi! Wie deine Augen mir ausweichen!…
Ti torci dalla vergogna? Krümmst du dich vor Scham?…
(fa il gesto)
così… so…
(accasciandosi)
Per me non c’è posto qui… für mich ist kein Platz da…
(scoppia in singhiozzi)
10
Schönberg: Erwartung
(trasognata)
Non sapevo di nulla fuorché di te… Ich wusste nichts als dich…
per tutto un anno, da quando mi prendesti dieses ganze Jahr… seit du zum ersten Mal
la mano per la prima volta… meine Hand nahmst…
Oh, così calda… Non avevo amato nessuno oh, so warm… nie früher liebte ich jemanden
prima di così… so…
Il tuo sorriso e le tue parole… Dein Lächeln und dein Reden…
ti volevo tanto bene… ich hatte dich so lieb…
(In un sussurro)
L’hai amata molto? Hast du sie sehr geliebt?
(Implorante)
Non dire: sì… Sag nicht: ja…
Tu sorridi dolorosamente… Du lächelst schmerzlich…
forse hai sofferto anche tu… Vielleicht hast du auch gelitten…
forse il tuo cuore che amava lei… vielleicht rief dein Herz nach ihr…
12