Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
UN RE IN ASCOLTO
AZIONE MUSICALE IN DUE PARTI
LIBRETTO DI ITALO CALVINO
PERSONAGGI
Prospero basso-baritono
Regista tenore
Venerdì recitante
Protagonista soprano
Soprano I soprano
Soprano II soprano
Mezzosoprano mezzosoprano
3 cantanti tenore, baritono, basso
Infermiera soprano
Moglie mezzosoprano
Dottore tenore
Avvocato basso
Pianista
Prima rappresentazione:
Salisburgo, Großes Festspielhaus
8 agosto 1984
PARTE PRIMA
ARIA I (Prospero) (imitando il regista)
1
Berio: Un re in ascolto - parte prima
6
Berio: Un re in ascolto - parte prima
MIMO
Il mezzosoprano esce. La prova è finita. Il palco-
scenico si vuota lentamente. Restano solo il mimo e (esce)
Venerdì immersi nella luce blu marina. Aria III (Prospero)
Duetto III (Venerdì, Mimo)
Prospero è sempre solo nella sua stanza. È inquieto.
L’uno di fronte all’altro, il mimo e Venerdì danno Sulla sezione di palcoscenico luci di servizio.
vita ad uno spettacolo: una parodia del precedente
PROSPERO
scontro tra Prospero e regista (Duetto II). Con
grazia malinconica il mimo mima le risposte di Pro- C’è una voce nascosta tra le voci
spero e le immagini suggerite da Venerdì. che appare e scompare.
Io la sento alle volte nettissima,
VENERDÌ e poi si perde.
Tu dicevi, Tu, dice, oppure io, dice,
Io pensavo. ricordati io ricordo il ricordo,
Tu dicevi che c’è tanta agitazione. dice, ma non voglio ricordare
Io pensavo ad un silenzio. quel ricordo che affiora.
Tu dicevi che c’è anche un re che ascolta le Forse non è il ricordo ma l’attesa,
voci di sottoterra. il momento della fine che attende
Tu pensavi ch’è solo. la mia fine, la tua,
Tu dicevi. muori, tu muori dice muoio, io muoio.
Io dicevo. C’è una voce che parla di me,
Io dicevo che parla con un animale esotico e seppellita fra le voci,
ributtante come me. dentro di me, dentro l’ascolto,
Tu dicevi. che dice muori, dice, io ho paura.
Io dicevo.
Tu pensavi a una creatura delicata e invisibile. (Prospero viene colto da malore e si accascia)
Io dicevo. Sipario lento.
7
Berio: Un re in ascolto - parte prima
PARTE SECONDA
Duetto IV (Regista, Prospero) (si accascia di nuovo. Sembra dormente. Ogni tanto
sussulta e ascolta)
Sipario. Tutto (scena, luci, posizione di Prospero) è
come alla fine della Parte Prima. REGISTA
(Entra il regista) (guardandosi intorno)
REGISTA REGISTA
Sembra ubriaco... Bisogna aiutarlo...
...su presto...
PROSPERO
(a Prospero)
E posso veramente credere di morire.
come stai?
REGISTA Non andargli vicino, sta molto male.
È improvvisamente lucido.
MOGLIE
PROSPERO Come sta?
Ariel! Dov’è Ariel?
REGISTA
(Entra il mimo) Sta male.
PROSPERO
CORO
Stai con me, Ariel,
Addio, addio amici, fratelli...
mentre faccio le valige,
e delizia la mia partenza col tuo primo atto
libero.
DOTTORE
Canta Ariel... Portatelo via, in ospedale...
dove sei?
Canta dolcemente INFERMIERA
dalle amare e pigre acque... Non lasciatelo qui... state indietro...
PROSPERO REGISTA
...che c’è? Che c’è? Aiutate il malato... state calmi... intralciate il
Spirti fedeli, spiaggia sacra, lavoro...
venti e onde, e soli e stelle, state indietro... state calmi...
fate che si raggiunga lo scopo, amici... Dottore, parlagli, dottore, mettiti al lavoro...
lasciate quest’isola, amici...
8
Berio: Un re in ascolto - parte prima
MOGLIE TENORE
Non lo riconosco più! Calma! Portatelo via... ha perduto tutto ora.
Soffre, forse tutto è perduto.
TENORE
Come sta? calma! calma! La scena si riempie di strisce di stoffa bianca.
REGISTA BARITONO
O finisce sul fondo! Io non so se ci ascolta...
SOPRANO I CORO
Calma, calma! Addio fratelli, luci, polvere...
Bisogna porgere la mano a chi sta cadendo...
Come sta? DOTTORE, DOPO BASSO
Forse tutto è perduto...
BASSO, AVVOCATO
È molto cambiato... SOPRANO I
Io non so chi canta e chi ascolta.
TENORE, DOTTORE, BARITONO Forse è già venuta la fine...
Calma! ...cambiato...
La separazione fra la stanza di Prospero e il palco-
scenico si fa meno netta e gradualmente scompare.
CORO
Addio amici, addio luci... MOGLIE
Nessuna pietà!
DOTTORE
Vi garantisco che ce la farà! TENORE
Che ci sta a fare qui, vada via...
BARITONO, BASSO, AVVOCATO
Io non so che succederà... MOGLIE
Smascherarlo, svergognarlo!
9
Berio: Un re in ascolto - parte prima
DOTTORE VENERDÌ
No, no, no, no... Oh canta quella verde e remota Cockagne
dove scorrono fiumi di whiskey...
TENORE
Come sta? Come sta? INFERMIERA
È molto amato...
DOTTORE
State calmi, perdo la pazienza! No, no, no, REGISTA
no... Voleva censurare un atto...
CORO VENERDÌ
Addio luci, polvere, fatica... Oh canta leggero e brillante il distacco.
MOGLIE CORO
Un cancro in gola, cagnaccio blasfemo... Addio luci, polvere,
addio fatica,
VENERDÌ addio pozzo del tempo.
Oh canta senza ansia un re,
cioè lui, cioè noi, adesso, cioè sempre. SOPRANO I, INFERMIERA, MEZZOSOPRANO,
MOGLIE, TENORE, DOTTORE
SOPRANO I Come sta?
Come sta?
SOPRANO I
VENERDÌ Dove sono?
Cotto d’amore e d’ansia,
tremando penosamente prende il silenzioso MEZZOSOPRANO
passaggio... Io non so chi canta e chi ascolta.
Lo senti?
TENORE
Ha perduto tutto... VENERDÌ
Dove sono? Forse è già venuta la fine,
10
Berio: Un re in ascolto - parte prima
CORO PROSPERO
Ascolta, ascolta! C’è una voce nascosta fra le voci
nascosta nel silenzio, nel rovescio, nel fondo,
La scena si calma. A poco a poco tutti si tolgono il nel profondo, nel fondale di tela, nel giardino
costume e lasciano lentamente il palcoscenico. di notte, nel bosco, nel lago,
SOPRANO I, MEZZOSOPRANO, REGISTA, BARI- nel riflesso dell’acqua fra le foglie il rovescio,
il rovescio dei suoni nell’ombra, il buio
TONO, SOPRANO II, MOGLIE, TENORE E BASSO,
illuminato
INFERMIERA, DOTTORE, AVVOCATO, CORO dalla voce l’ombra dove il ricordo non arriva
Una cosa perduta cerca un nome perduto, il non ricordo è un lago freddo e nero
forse tutto è perduto. la memoria custodisce il silenzio ricordo del
Addio, amici, addio figli, addio polvere. futuro
Ascolta! la promessa.
Addio fatica, addio pozzo del tempo. Quale promessa?
Ascolta! Questa, che ora arrivi a sfiorare
Addio, specchio del suono, addio eco dei col lembo della voce e spezza come il vento
gesti, pozzo del tempo, addio! accarezza
il buio nella voce il ricordo in penombra
Il mimo rivolge a Prospero i suoi gesti affettuosi. un ricordo al futuro.
SOPRANO I (Prospero muore)
(si avvicina a Prospero)
Addio!
(esce)
FINE DELL’OPERA
12