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Il temperamento equabile

Ad un certo punto della storia della musica fu necessario “temperare”, vale a dire modicare, alcuni
suoni per garantire che nell'ottava gli intervalli fossero tutti uguali. Il temperamento equabile è il
sistema musicale che si utilizza per la costruzione della scala musicale, fondato sulla suddivisione
dell'ottava in intervalli tra di loro uguali. Nell'uso più frequente, l'ottava è suddivisa in 12 parti
(semitoni) infatti temperamento così costituito è denominato 12-TET. Può essere riguardato come
"aggiustamento" dei gradi della scala naturale in modo da dare uniformità ai vari tipi d'intervallo ed
eliminare le ambiguità tra tono maggiore e minore o semitono diatonico e cromatico.

Il sistema temperato equabile nasce per risolvere alcuni problemi della scala pitagorica e di quella
naturale, in particolare quelli legati al cambiamento della tonalità. Questo sistema si formò grazie ad
Andrea Werckmeister e Giorgio Neidhart su del XVII sec. Nel 1939 al congresso di Londra si fissò la
frequenza del diapason a 440 Hertz (Hz), la cui nota prodotta è il LA3 misurata alla temperatura di
20°C ed è il suono di riferimento per l’intonazione di base degli strumenti musicali.

Un sostenitore del sistema temperato fu Johann Sebastian Bach che con “Il clavicembalo ben
temperato”, suddiviso in 2 volumi codificò il sistema temperato componendo 48 preludi e fughe su
ogni semitono.

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