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Alle ong di ispirazione cattolica il Papa raccomanda la cura della formazione ecclesiale e professionale Durante le proteste contro il governo
La forza
dell’uomo Aprire nuove vie Altri manifestanti
debole uccisi in Iraq
li italiani vorrebbero gli
di dialogo e di collaborazione BAGHDAD, 7. Non accenna a stem- di poteri nel sistema democratico,
Macron pronto Il discorso di Angela Merkel ad Auschwitz A sei giorni dalle elezioni generali
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domenica 8 dicembre 2019 L’OSSERVATORE ROMANO pagina 3
Prima visita a Seoul in quattro anni del capo della diplomazia di Pechino
Rafforzata l’intesa
tra Cina e Corea del Sud
SEOUL, 7. Pechino è pronta a raffor- al 2015, in occasione di un vertice parte sua, ha dichiarato che tutti i
zare la comunicazione e il coordina- trilaterale con il Giappone. settori sudcoreani attribuiscono
mento con Seoul e portare avanti la Wang ha dichiarato che Cina e grande importanza alle relazioni
realizzazione dell’iniziativa Belt & Corea del Sud sono vicini di casa e con il Governo della Cina. La co-
Road (la Nuova via della seta) con partner importanti e sotto la guida munità politica è ottimista riguardo
le strategie di sviluppo della Corea dei leader dei due paesi, le relazioni allo sviluppo della Cina e alle pro-
del Sud. Lo ha affermato da Seoul, bilaterali hanno registrato un forte spettive di cooperazione bilaterale e
il consigliere di stato cinese e mini- sviluppo. «Il desiderio condiviso dei si impegna a spingere le relazioni
stro degli Esteri, Wang Yi, durante popoli dei due paesi è promuovere bilaterali a un livello superiore.
un incontro con Lee Hae-chan, lea- uno sviluppo sostenuto, sano e sta- Obiettivo della missione di Wang
der del Partito democratico al Go- bile della partnership strategica di a Seoul è anche rilanciare i rapporti
cooperazione tra Cina e Corea del con Pechino, incrinati dal recente
verno sudcoreano ed ex premier.
Sud», ha affermato Wang. «Pechino dispiegamento in Corea del Sud di
Si tratta della prima visita in
si è detta disposta a lavorare con un sistema di difesa anti-missile sta-
quattro anni di un ministro degli Seoul per esplorare attivamente la
Esteri cinese in Corea del Sud. La tunitense. Secondo la Cina, questo
cooperazione di terze parti, accele- sistema rappresenta una possibile
precedente visita di un capo della rare la seconda fase dei negoziati
diplomazia di Pechino risale, infatti, minaccia alla sicurezza della regio-
dell’accordo di libero scambio e sol-
ne. Per la Corea del Sud, invece, è
lecitare nuovi risultati nella coopera-
necessario davanti alle ripetute mi- Sarebbero almeno settemila le persone arrestate durante le proteste
zione pragmatica tra i due paesi»,
ha aggiunto il consigliere di stato. nacce della Corea del Nord.
È deceduta
Secondo Wang, allo stesso tem-
po, le due parti dovrebbero conti-
Wang e Lee hanno quindi avuto
uno scambio di opinioni sulla pro-
mozione di una soluzione politica
L’Onu accusa l’Iran
nuare a comportarsi con sincerità,
rispettare i rispettivi interessi fonda- della questione della penisola corea-
la donna mentali e le principali preoccupazio- na. E proprio quanto sta accadendo TEHERAN, 7. Sarebbero almeno 7.000 le persone arresta- giorni scorsi da Amnesty International, secondo cui il
ni, gestire correttamente le questioni al 38° parallelo è stato al centro, ie-
indiana sensibili che hanno un impatto sul ri, di un colloquio telefonico tra i
te in Iran durante le violente manifestazioni delle scorse
settimane contro il rincaro della benzina. Lo denuncia
numero reale potrebbe essere molto più alto.
L’Alto commissario delle Nazioni Unite ha precisato
presidenti statunitense e sudcorea-
arsa viva sano sviluppo delle relazioni tra Ci-
na e Corea del Sud e mantenere la no, Donald Trump e Moon Jae-in.
in una nota l’Alto commissariato delle Nazioni Unite
per i diritti umani (Unhchr), aggiungendo di avere ot-
che ci sono notizie di un numero di vittime che sarebbe
«il doppio», ma il suo ufficio non è riuscito finora a ve-
giusta direzione nello sviluppo delle Il dialogo ha avuto come punto tenuto «video verificati» in cui le forze di sicurezza ira- rificarle. Secondo fonti degli Stati Uniti, i morti nelle
relazioni bilaterali. principale il difficile tentativo le niane sparano ad altezza uomo contro i manifestanti, violenze potrebbero essere «più di mille».
NEW DELHI, 7. L’India è ancora Il ministro degli Esteri si è poi sbloccare l’impasse sul dossier nu- con apparente intento di uccidere. Le cifre — secondo fonti giornalistiche — sono sempre
sotto shock dopo gli ultimi gravi augurato che la comunità politica cleare nordcoreano. Trump e Moon Denunciando «serie violazioni dei diritti umani» nel- state respinte come «menzogne assolute» dalle autorità
episodi di violenza sulle donne. sudcoreana possa svolgere un ruolo hanno concordato di mantenere la repressione delle proteste, l’Unhchr ha confermato il di Teheran, che però non hanno ancora fornito un bi-
È deceduta la notte scorsa, dopo positivo in questo senso. Lee, da aperto il dialogo bilaterale. bilancio di «almeno 208 morti» accertati diffuso nei lancio chiaro al riguardo.
ore di agonia in ospedale, la gio-
vane indiana che due giorni fa
era stata arsa viva mentre andava
a testimoniare contro due uomini
da lei accusati di violenza sessua-
le. Lo hanno annunciato stamat-
tina le autorità dell’ospedale Saf-
Per l’amministrazione Trump l’inchiesta è «completamente infondata»
Sparatoria La Chiesa
darjang di Delhi, dove la donna
è morta per arresto cardiaco. La Casa Bianca non coopererà in una base al fianco
La giovane di 23 anni era stata navale dei più poveri
aggredita giovedì scorso nel di-
stretto di Unnao, nello stato del-
lo Uttar Pradesh, mentre si stava
nelle audizioni per l’impeachment negli Usa in Argentina
recando in tribunale per deporre
alla prima udienza del processo WASHINGTON, 7. La Casa Bianca si WASHINGTON, 7. Seconda sparato- BUENOS AIRES, 7. La Chiesa ar-
contro due fratelli da lei denun- rifiuta di partecipare alle audizioni ria in due giorni in altrettante sto- gentina intende presentarsi quale
ciati per stupro lo scorso marzo. per la redazione degli articoli di im- riche basi navali Usa, ma questa punto di riferimento per un nuo-
Prima di venire ricoverata in peachment contro il presidente Do- volta il killer è uno studente di vo patto sociale nel paese latino-
prognosi riservata, con ustioni sul nald Trump, che si terranno la pros- aviazione saudita. L’assalitore è americano. La Commissione epi-
70 per cento del corpo, la giova- sima settimana nella Camera dei entrato in azione ieri nella Naval scopale per la pastorale sociale,
ne era riuscita a denunciare nuo- rappresentanti statunitense. Lo ha Air Station (Nas) di Pensacola, presieduta da Jorge Rubén Lugo-
vamente alla polizia gli aggresso- confermato ieri la consigliera Pat poco prima delle 7, aprendo il nes, Vescovo di Lomas de Zamo-
ri, che sono stati arrestati il gior- Cipollone, in una lettera destinata fuoco in un edificio che ospita ra, ha ricevuto mercoledì scorso i
no stesso. Si tratta di cinque uo- al direttore della Commissione giu- classi per l’addestramento. Sono rappresentanti della Mesa de dia-
mini, compresi i due sotto pro- stizia per le indagini, Jerrold Na- state scene di panico, con cadetti logo por el trabajo y la vida digna
cesso per stupro. Uno degli accu- dler. Nella missiva, Cipollone ha (“Tavolo di dialogo per il lavoro e
e ufficiali in fuga o asserragliati
sati si trovava in clandestinità dal qualificato l’inchiesta come «com- la vita degna”), associazione che
nelle aule, mentre scattava imme-
momento della denuncia, l’altro pletamente infondata» e ha lamen- comprende i principali settori del
diatamente il lockdown, ossia il
era libero, su cauzione, dalla set- tato che la speaker della Camera, lavoro, della produzione e del-
totale isolamento della base. Il kil-
timana scorsa. Gli assalitori, ha Nancy Pelosi, avrebbe ordinato di l’economia sociale. Durante l’in-
riferito la giovane prima di mori- ler ha colpito dieci persone, di cui
procedere con la redazione degli ar- contro i rappresentanti della Con-
re, l’hanno aggredita a bastonate due morte sul posto e una
ticoli «prima che la sua commissio- ferenza episcopale hanno propo-
e poi bruciata viva, dando fuoco ne abbia sentito neanche un briciolo all’ospedale. Le altre sette sono ri- sto di elaborare e formalizzare un
al suo sari, nel brutale tentativo di prove». L’annuncio di Pelosi è maste ferite. Le indagini per capi- patto sociale per assistere i più
di metterla a tacere. avvenuto giovedì, il giorno dopo la re le motivazioni del gesto sono poveri. L’Argentina ha raggiunto
Purtroppo però non si è tratta- pubblicazione del rapporto della ancora in corso. La pista del terro- un record negativo: nel terzo tri-
to di un episodio isolato di vio- stessa commissione, dove sono for- rismo non è stata esclusa. «Il re mestre del 2019 il 40,8 per cento
lenza e di stupro in India. Solo niti dettagli circa le accuse rivolte al dell’Arabia Saudita Salman ha della popolazione viene classifica-
una settimana prima, nel sud si presidente. Ai repubblicani, ha de- chiamato per esprimere le sue sin- to come povero, secondo l’O sser-
era verificato un caso simile. Una nunciato inoltre Cipollone, «non è cere condoglianze e la sua vici- vatorio del debito sociale
donna di 27 anni della città di stata data una corretta opportunità nanza alle famiglie e agli amici dell’Università Cattolica Argenti-
Hyderabad è morta dopo essere per partecipare». Nadler ha rifiutato dei soldati che sono stati uccisi e na (UCA), il quale ha precisato
stata stuprata e bruciata dai suoi questa critica, ribadendo in una no- feriti nell’attacco avvenuto a Pen- che anche l’indigenza è progredi-
assalitori. I resti della donna so- ta che: «Il popolo americano merita sacola» ha fatto sapere la Casa ta, raggiungendo quota 8,9 per
no stati trovati solo giorni dopo. Il presidente Usa Donald Trump (Epa) risposte dal presidente Trump». Bianca. cento.
«E cyberbullismo, purtrop-
po, trovano terreno fertile
nel mondo dello sport, dove la com-
mente capace di compromettere la
fase evolutiva dei ragazzi, condizio-
nandone la crescita e inducendo al-
sportivo, per trasferire un insegna-
mento positivo ai ragazzi e chiedere,
innanzitutto a loro, un aiuto per
Il bullismo elettronico è un feno-
meno del tutto specifico, che presen-
ta caratteristiche originali connesse
non decifrano nettamente i messaggi
esterni» spiega Simone Perrotta,
Campione del mondo di calcio con
eletto argentino Alberto Fernán-
dez ha presentato ieri, in una con-
ferenza stampa a Buenos Aires, i
petizione e il desiderio di primeggia- l’abbandono della pratica sportiva, contrastare il fenomeno con misure alle tecnologie utilizzate. Queste ul- 21 componenti del suo governo.
non basta. È indispensabile creare preventive per alcuni tipi di compor- time estendono e diversificano la gli azzurri nel 2006, responsabile di-
re possono sfociare nella prevarica- Fernández ha sottolineato che «es-
una rete non solo tra servizi territo- tamenti aggressivi e violenti, anche sfera di azione del tradizionale bulli- partimento Junior dell’Aic e vicepre- si saranno i protagonisti di un
zione di compagni o avversari, am-
plificando, con l’ausilio del web, vio- riali, scuole e oratori, ma anche tra perché le armi più potenti sono smo. Ad esempio, non è trascurabile sidente settore giovanile e scolastico momento unico di cambiamento»,
lenze psicologiche, verbali, fisiche, e società sportive (professionisti e di- quelle psicologiche, in particolare, che le violenze sugli adolescenti via Figc. Per interpretare e contrastare il perché hanno accettato la sfida di
anche più subdole forme di discri- lettanti, considerando che il fenome- legate alle nuove tecnologie» rac- web siano più facilmente occultate e fenomeno, «il calcio insegna moltis- costruire un altro Paese «perché è
minazioni verso chi è ritenuto diver- no non coinvolge solo squadre ama- conta Federica Bosco. La connessio- occultabili al mondo adulto, a causa simo perché costringe ad accettare la ora che lo costruiamo». Il capo
toriali) e famiglie, talvolta involonta- ne tra bullismo e nuove tecnologie è della generale maggiore competenza sconfitta, allena al confronto con chi dello Stato eletto ha spiegato che
so». Con queste parole Luca Bernar-
rie responsabili di pressioni e spinte fondamentale. Internet viene vissuto informatica e tecnologica dei ragazzi è migliore di noi, trasmette lo spirito la scelta dei titolari dei diversi di-
do, direttore della Casa pediatrica
in competizioni forzatamente perfor- come un “mondo parallelo” — con rispetto a genitori e docenti, e alla
del Fatebenefratelli-Sacco di Milano, di squadra, abitua al sacrificio in no- casteri «è avvenuta tenendo conto
manti. case, strade, luoghi di incontro — in scarsa tracciabilità degli scambi tra-
commenta i dati denunciati dal Co- me della maglia» afferma Perrotta. delle loro qualità tecniche e mora-
Esempi virtuosi esistono. Dopo cui è assai facile mascherare e mani- mite chat o smartphone. Internet ha
ni, secondo cui il 10 per cento dei oltre un anno di lavoro, teso al più polare dati personali, foto, video o “globalizzato il bullismo”. Secondo «Chi bullizza molto spesso è debole, li e nello spirito di unità che ha
ragazzi è vittima di bullismo in con- ampio coinvolgimento possibile, il documenti raccolti dagli utenti come il rapporto Unesco «Behind the non riesce a reggere il paragone con caratterizzato il Fronte con cui ab-
testi sportivi e il 15 per cento degli progetto «Palla in rete, ragazzi in re- in una sorte di domicilio virtuale. numbers: ending school violence chi è più capace o dotato, come di- biamo vinto le elezioni». Nell’illu-
adolescenti nell’ambiente dello spo- te», sostenuto dalla giornalista Fede- «Il rischio è di consegnare le chia- and bullying», un ragazzo su tre è mostra il fatto che a essere bullizzati strazione delle competenze dei
gliatoio. Di questi ben il 75 per cen- rica Bosco, ha visto — nella prima vi di casa a malintenzionati — sinte- stato vittima di bullismo almeno una suoi ministri il presidente, che si
sono frequentemente, nella scuola e
to ha vissuto episodi analoghi a tappa a Milano — la partecipazione tizza Alessandro Sigismondi, esperto volta nell'ultimo anno. insedierà nella Casa Rosada il 10
nello sport, i più bravi, e non solo dicembre, ha insistito molto sulla
scuola e il 15 per cento è caduto nel- di 350 studenti delle scuole seconda- di cyberbullismo di Resonnetwork — Lo sport, come cultura, può essere
la trappola della rete. coloro che hanno difficoltà o difet- preparazione del ministro del-
rie di primo e secondo grado a una il che sfocia nel prendere di mira e un grande antidoto al bullismo e al
Quella del bullismo è una piaga giornata di informazione e formazio- danneggiare, con episodi ripetuti nel cyberbullismo. «Anche se il bulli- ti». Poiché nella vita è inevitabile fa- l’Economia Guzmán che «conosce
molto seria, che nasconde una radice ne. «Con il sostegno della Casa pe- tempo, per mesi o addirittura anni, smo da spogliatoio, o comunque le- re i conti con le sconfitte, «lo sport a fondo la questione del debito,
culturale. Combattere il bullismo si- diatrica, da tempo impegnata nel re- un coetaneo, impossibilitato a difen- gato allo sport, a differenza del è una palestra insostituibile» e «le che è uno dei principali problemi
gnifica anzitutto agire sul piano del- cupero di giovani bulli e vittime, e dersi. Perché il bullismo elettronico, cyberbullismo, è diretto, in qualche responsabilità di allenatori e società che dobbiamo affrontare e risolve-
la cultura e della formazione. Per la presenza dei campioni del calcio, che colpisce un adolescente su tre, modo tangibile, e, in molti casi, fisi- sono enormi». re» nel breve periodo.
pagina 4 domenica 8 dicembre 2019 L’OSSERVATORE ROMANO domenica 8 dicembre 2019 pagina 5
Beato Angelico
Quello che Eva Ferite sanate
non ha detto
«Annunciazione»
di SERGIO MASSIRONI non avere mai sufficiente serietà e abba- dizione in obiezione». Più precisamente:
stanza tempo». «La sottile e abissale differenza tra la pa- di ILEANA PANAMA della speranza, e una Balena, simbolo
are credito alla Bibbia: si Fedele alla migliore esegesi novecente- rola del Creatore e quella del serpente do- di pace e speranza. I murales hanno fi-
D tratta di una questione cultu- sca, ma rigoroso nel giocarne gli esiti sul vrebbe essere a questo punto del tutto uando le ho viste per la nalmente coperto le scritte e ridato alla
rale, non più semplicemente
di un problema spirituale o
di una preoccupazione con-
fessionale. A livello popolare, infatti, è nel
piano filosofico, Petrosino risponde alle
obiezioni che dai circoli dei liberi pensato-
ri sono andate rimbalzando nelle universi-
tà, su riviste e libri di testo, sino a diveni-
chiara: la prima sollecita l’uomo a rispon-
dere, cioè ad abitare/nominare, proprio a
partire dal suo essere creatura; la seconda,
invece, insinua nell’uomo il sospetto che
Q prima volta sono state un
pugno nello stomaco. Qua-
si andavo a sbattere contro
il muro. «Morte ai negri»
città la dignità che merita perché nono-
stante decreti e porti chiusi, Messina
non ha mai smesso di accogliere. Oggi,
ogni volta che passo per quella strada
penso a una ferita sanata dal buon sen-
passaggio tra XX e XXI secolo che in Euro- re ovvietà tra gli adolescenti o nei talk questo suo abitare/nominare sia niente e una svastica c’era scritto a caratteri
pa lo scetticismo per la visione ebraico-cri- show. Senza cedere all’apologetica, cioè proprio perché è solo quello di una crea- cubitali su due muri che si guardavano so e dalla sensibilità, dall’empatia e
stiana della realtà si è trasformato in un non ponendosi mai sulla difensiva e rico- tura». cingendo la strada che ogni giorno cen- dalla solidarietà, sentimenti che sem-
distacco apparentemente definitivo dagli noscendo la serietà del dubbio, egli mo- Cadendo nella trappola, ognuno finisce tinaia di persone percorrono per rag- brano aver perso valore in questa socie-
stra l’importanza di lottare con verità che così per smarrire il dono più grande, cioè giungere il posto di lavoro o per fare tà, ma che dobbiamo rafforzare dentro
archetipi, dall’immaginario e dai linguaggi
rimangono tali solo se ci attivano come in- la possibilità di essere se stesso: soggetto, di noi. Oggi sono in contatto con il
La Madre di Gesù nei Vangeli delle Scritture. una passeggiata soprattutto durante la
terlocutori. attore, co-creatore. fratello di Fatim. Ci ho voluto parlare
La frattura, che le élite intellettuali del bella stagione. Succedeva lo scorso
La ragione, infatti, è un albero da colti- Che cosa Eva avrebbe potuto risponde- per raccontargli quello che è successo,
continente avevano prodotto sin dall’inizio marzo e nonostante il colpevole fosse
L
di La donna nel giardino. Che cosa Eva
uno dei pilastri della pratica reli- te dalle due frasi da lei rivolte all’Arcangelo ra la Genesi (41,55) quando Faraone ordina a L’autore, dunque, accogliendo le istanze di partenza di un’ipotesi persino migliore,
avrebbe dovuto rispondere al serpente (Bolo-
giosa cattolica e ortodossa. Il Gabriele nel corso dell’Annunciazione, il tutti gli egiziani “andate da Giuseppe e fate gna, EDB, 2019, pagine 94, euro 8,50).
della modernità ricorda «il processo di de- che cioè propriamente la femminilità di vivere — che si sottrarrebbe volentieri a zione che il soggetto non si ammala e il Sopra scritte infamanti
Concilio di Trento volle sottoli- Magnificat, il rimprovero a Gesù ritrovato che quello che vi dirà”. mitologizzazione messo in atto nei primi Eva rinvii al carattere destabilizzante questo sconquasso psichico». processo di umanizzazione può proseguire
neare l’importanza del ruolo della discute con i dottori nel tempio, e le due pa- La considerazione complessiva delle Sei
Il filosofo, infatti, riporta al centro del
capitoli del Genesi» in rapporto ai testi si- dell’altro, per cui la libertà è sempre pro- Tale terremoto è però un dono: riaper- la sua magnifica corsa». Forse proprio in sono stati dipinti murales
dibattito il primo testo a essere stato illu-
Mater Dei nella concezione romana della fe- role, una al Figlio e una ai servi, alle nozze Parole consente a Cocchini di allargare i ter-
ministicamente ridicolizzato e messo da
mili dell’antico vicino Oriente, riconoscen- va, dramma, mai consuetudine o automa- tura, decostruzione di un’immagine dimi- questi guadagni risalta la femminilità di che hanno ridato dignità
de, mentre il Monte Athos è dedicato per in- di Cana. mini della riflessione a comprendere elementi dovi però «l’altra faccia di quella dramma- tismo. Cita Recalcati e Stoppa: «La donna nuita di sé. Ed ecco, con Beauchamp, il Maria di Nazaret e la maternità di una
Non si conoscono analisi complessive di finora molto poco considerati, a cominciare
parte, rivelandone la contemporaneità,
tizzazione che trova nella sollecitazione appare sulla scena come una figura della secondo guadagno: al diabolico “o tutto o Chiesa: salti logici, rotture epistemologi- a Messina, una città
tero alla Panaghia, la Santissima.
cioè la pertinenza e l’appello. del lavoro umano la sua espressione più discontinuità, rappresenta un salto logico, niente”, ove il tutto è sempre il dopo, «bi- che grazie alle quali l’oggi si riapre e il che mai ha smesso di accogliere
Anche in ambito musulmano la figura del- esse paragonabili a quelle dedicate alle Sette proprio dal numero delle parole mariane, sei,
Sin dalle prime battute: «La scena è no- alta». una rottura epistemologica per la mentali- sogna saper opporre l’adesso del “tutto, deserto torna giardino. Grazie a Dio non
la Madonna gode di un prestigio indiscusso. Parole di Gesù sulla Croce anche se lo splen- particolarmente interessante se messo a con-
ta, al pari della storia ch’essa racconta, ep- Essenziale è lo spazio aperto da Dio, tà del maschio — un vero patito del quieto tranne tutto”: è infatti solo a questa condi- sono Dio, ma sono io.
Quella che la tradizione indica come la sua dido Magnificat gode di un riconoscimento fronto con quello delle parole di Cristo sulla
pure i pochi versetti biblici che narrano nell’incompiutezza della creazione, all’in- vevo fare qualcosa per respingere quel
casa, la Meryem Ana Evi, nei pressi di Efeso, indiscusso, molto forte nel campo artistico, Croce, sette. Se quest’ultima cifra rappresen-
in ambito musicale fra i più estesi della tradi- ta la pienezza, il sei la precede immediata- l’incontro tra Eva e il serpente nel giardi- telligenza e al fare umani: «Attraverso pugno nello stomaco, ma senza usare la
custodita da monache cristiane e posta din-
nanzi alla basilica nella quale si tenne il Ter- zione scritturale. mente e la anticipa. Possiamo quindi ricono- no dell’Eden non cessano di farci riflettere l’idea di creazione il Logos biblico pensa stessa violenza. Ho capito che un mo-
zo Concilio Ecumenico, è una meta di pelle- La teologa Francesca Cocchini ha dedicato scere una continuità, nascosta e forse scono- e di sfidarci, rendendo così meno saldo ad un tempo — paradossalmente o, per do per opporsi a quelle parole era stra-
l’insieme delle certezze che ci caratterizza volgerne il significato. La risposta l’ho Il murale ridipinto
grinaggio interreligioso. Nel Corano, Mao- a Le Sei Parole di Maria un agile volume sciuta agli autori materiali delle redazioni, tra l’appunto, creaturalmente — la perfezione
metto si riconosce peccatore, mentre afferma (Bologna, Edizioni Dehoniane, 2019), uscito le due tradizioni che possiede una forza pro- in quanto “uomini della conoscenza”. A e l’incompiutezza, pensa a una perfezione trovata nella Street Art, che non solo
una prima lettura tutto appare chiaro e che è tale proprio perché attende di essere
Il «Tota pulchra» attraverso i secoli ha coperto le scritte ma ha anche dimo-
l’immacolata concezione di Maria, ben prima in libreria da poche settimane. L’intento pria. avrebbe respinto la sorella. Ora so che
della promulgazione del dogma cattolico, in- dell’opera, dichiarato fin dal titolo, è proprio Francesca Cocchini è una studiosa di pa- ben definito, ma non appena ci si soffer- compiuta dal lavoro dell’uomo. Quest’ulti- strato come sia falsa la concezione se-
il nostro pensiero è stato condiviso dal-
sieme alla sua purezza da ogni colpa.
A un così grande e vasto apprezzamento
non si accompagna una tradizione di appro-
quello di considerare nell’insieme gli inter-
venti della Madonna che la tradizione evan-
gelica ha ritenuto di importanza così pre-
tristica e immagino abbia sviluppato il gusto
ad avvicinare le scritture con queste modalità
libere e inaspettate attraverso la sua frequen-
ma con un minimo di attenzione su que-
ste poche righe ecco che subito ci si trova
coinvolti all’interno di un fitto intreccio di
mo, grazie a Dio, non è mai solo un ese-
cutore o un mero spettatore o un semplice
ospite, ma fin dal principio è uno degli at-
Un canto sempre nuovo condo la quale i muri possono solo di-
videre, circoscrivere territori, combatte-
re l’immigrazione o emarginare vite. E
la popolazione, e so, soprattutto, che
Fatim non è morta. Anche per questo
ho ideato il progetto “La memoria di-
fondimento teologico nei riguardi delle appa- gnante da riferirli in modo letterale. Ovvia- tazione dei testi alessandrini, e di Origene in ipotesi, incertezze, dubbi, perplessità, in- tori». così, insieme al “Collettivo Fx, street pinta sui muri” che partirà a gennaio in
rizioni, e delle parole, mariane all’interno mente il senso di questa letteralità non va in- particolare. terrogativi, un intreccio che non si esite- Petrosino conduce dritti al nucleo della artist” di Reggio Emilia, ai messinesi di occasione della Giornata della Memoria
delle scritture, in particolare per quanto con- teso sulla base di categorie storiche, ma teo- La rivalutazione complessiva della patristi- rebbe un istante a trascurare se in esso questione, a quel “diventare come Dio”, Prosper Guéranger tra il 1840 e il 1900, venne Si può a ragione affermare che la poetica “NessunNettuno”, e a Cristian il ferra- dalla scuola del quartiere. Spero possa
di BENNO SCHARF
cerne una loro considerazione complessiva. logiche, considerando il carattere ispirato ca, per alcuni aspetti a spese della scolastica non si percepisse il risuonare di una paro- «sorprendente proposta rivolta a Eva la creato il testo oggi abituale, “centonizzato”, invocazione fu e resta fonte d’ispirazione per i menta del quartiere che ci ha regalato il essere ospitato anche fuori dalla mia
Conosciamo bene l’attenzione rivolta ad altre della scrittura, così che i rimandi testuali tra post-tomistica, è uno dei tratti dominanti la che, al di là di ogni pur giustificata dif- quale, con ogni evidenza, non è Dio». In antico canto, in uso prima del ossia risultante dalla fusione di varie antifone compositori, che in grande numero hanno vo- materiale, abbiamo realizzato un’opera
L’
città e dalla mia terra. È triste pensare
ricostruzioni interscritturali, fra le quali spic- Vecchio e Nuovo Testamento costituiscono della riflessione teologica contemporanea e fidenza nei confronti di vicende così astru- verità — ecco la tesi — «il serpente non fa Concilio vaticano II Tota pul- mariane con la ripresa di alcune formule me- luto cantare Maria. Per il canto a lei, come di- che rappresenta Fatim Jawara, giovane che sia ancora necessario dover affron-
cano le Sette Parole di Gesù sulla Croce, che occasioni interpretative e sottolineature di una delle strade indicate dal Patriarca di Co- se, continua con insistenza a interrogarci. altro che interrogare l’essere creatura di chra es, Maria... ora viene pro- lodiche delle stesse. ceva il trovatore Garzo dell’Incisa, non basta- promessa del calcio femminile, portiere tare tematiche come questa, ma sarebbe
hanno dato luogo sia a una imponente trat- continuità spirituali. stantinopoli Bartolomeo I per un ulteriore Tale parola, infatti, ci riconduce ogni Eva, cioè dell’essere umano in quanto tale, posto solo in poche chiese. La versione italiana, a cura dell’Antonia- no la lingua e il cuore. della nazionale del Gambia morta an- ancora più triste se non ce ne occupas-
tatistica che a una ricerca artistica, sviluppata Questo vale in particolare per il Magnifi- avvicinamento tra cattolici e ortodossi, per volta di fronte alla nostra questione, nel sottolineando il limite che lo contraddi- Tuttavia Giovanni Paolo II, num, riporta il testo seguente: «Tutta bella Ai polifonisti medievali ne seguirono altri, negata durante una di quelle traversate simo.
soprattutto in ambito musicale, fra gli altri cat, nel quale si sente risuonare una tradizio- mezzo della comune rivisitazione del patri- cuore stesso di quella esperienza umana stingue (e in questo senso egli non mente molto devoto a Maria e a lei consacrato, pro- sei, Maria, e il peccato originale non è in te. rinascimentali o barocchi: il fiammingo-tede-
da Pergolesi, Haydn e Mercadante, che pro- ne innologica che proviene da profondità monio di riflessione maturato in epoca prece- nei confronti della quale corriamo il ri- affatto), per poi trasformarlo (è il cuore nunciò questa preghiera nell’Angelus dell’8 Tu gloria di Gerusalemme, tu letizia d’Israele, sco Heinrich Isaac (1450–1517), lo spagnolo
segue ancora fiorente. temporali, e si ripropone in maniera stringen- dente allo scisma. schio, ci ammonisce ancora Nietzsche, di stesso della sua argomentazione) da con- dicembre 1979, nell’invocazione alla Madonna tu onore del nostro popolo, tu avvocata dei Francisco Guerrero (1528–1599), il francese
dell’8 dicembre 1985 e iniziò con la sola prima peccatori. O Maria! O Maria! Vergine pru- André Campra (1660–1744), il polacco Grze-
frase l’Angelus domenicale nell’Immacolata dentissima, Madre clementissima, prega per gorz Gerwazy Gorczycki (1665–1734). Seguiro-
Concezione degli anni 1991 e 2003. Può essere noi, intercedi per noi presso il Signore Gesù no poi i due celebri compositori germanici
allora interessante esaminarne l’origine e la Cristo». Nuovi Orizzonti festeggia i 25 anni dalla fondazione
Robert Schumann (1810–1856) e Anton Bruc-
storia. Il tema viene dal Cantico dei cantici (4, In alternativa a questo testo l’abate Dom kner (1824-1896) e lo spagnolo Pablo Casals
Dal proclama di Pio IX alla statua di Maria in piazza Mignanelli a Roma
7) nella versione della Vulgata «Tutta bella sei,
amica mia, e non vi è macchia in te». Già nel
IV secolo il santo Efrem Siro (308–373), dotto-
Joseph Pothier (1835-1923), collaboratore di
Dom Guéranger, ne creò un altro, sempre me-
diante la fusione di vari canti liturgici o para-
(1876–1973).
Ma già nel 1893 il musicista francescano
Ascoltare il grido dei giovani
Antefatti e fortuna di un dogma re della Chiesa, interpretò la frase in senso
mariano. Nei suoi Carmina Nisibena egli scris-
se: «Solo tu, o Cristo, e la tua madre siete
liturgici preesistenti.
Pubblicato nel 1903 nella raccolta Cantus
mariales, esso consta di sei strofe intervallate
Alessandro Borroni (1820–1896) aveva compo-
sto un mottetto a 4 voci con organo sul testo
ormai divenuto comune. Altri compositori nel
XX secolo tornarono alla polifonia a cappella: di IGOR TRABONI il 25° di fondazione e poche settimane
belli sopra ogni cosa. Nessuna macchia vi è in da un ritornello, ed è una bella e poetica lode fa ha ricevuto la visita a sorpresa di pa-
te e neppure nella tua madre». mariana, di forte lirismo. il francese Maurice Duruflé (1902–1986) e il
norvegese Ola Gjeilo, nato nel 1976. pa Francesco nella Cittadella Cielo di
L’assenza di qualsiasi imperfezione in Ma- 1) Sei tutta bella, o Maria, sei tutta bella e è ancora qualche giorno di
C’
di FABRIZIO BISCONTI momento dell’annunciazione: «Ralle- Soltanto la teologia medievale e, in quadro a olio su tela, oggi al Museo Frosinone, sede internazionale dell’as-
grati, piena di grazia» (Luca I, 28). particolare, Bernardo di Chiaravalle, del Prado di Madrid, raffigura la Ver- ria venne però riferita alla sua perpetua vergi- non c’è macchia in te. Quanto sei bella, quan- Ma su tutti si erge per popolarità e diffu- tempo, fino al 10 dicembre,
sione in Italia la bella ed estremamente melo- sociazione nata in punta di piedi dal
l dogma cattolico dell’Immacolata Quest’ultimo passaggio scritturistico Alberto Magno, Tommaso d’Aquino e gine, circondata da angeli, incoronata nità, definita poi nel secondo Concilio di Co- to soave con le tue delizie, Concezione illiba- per aderire all’iniziativa «Ab- desiderio di Chiara Amirante di fare
Un Concilio
e di magistero ancora attuale
Il determinante impatto della «Pastor aeternus» nella vita della Chiesa Pubblichiamo il discorso pronunciato da Paolo VI le quali comincia: «Dei Filius», votata all’unani-
durante l’udienza generale del 10 dicembre 1969, in mità dai 667 membri del Concilio Vaticano pri-
cui parla dell’attualità del concilio Vaticano I nel mo, presenti alla terza sessione pubblica il 24
È uscito in italiano, con traduzione di Mas- Il significato del concilio va quindi al stante le aspre polemiche in Occidente centenario della sua apertura. aprile 1870, nella Basilica di S. Pietro (cfr. Au-
simo Parizzi, «Vaticano I. Il Concilio e la di là della Chiesa cattolica e dei suoi pro- sulla portata della preminenza dei papi bert, Le Pontificat de Pie IX, p. 337; Dict. Th. C.,
genesi della Chiesa ultramontana» (Milano, blemi interni. I capi delle grandi potenze rispetto a governanti, vescovi locali e in- iletti Figli e Figlie! Abbiamo commenta- XV-II, 2555 ss). Come lo ha ricordato il Card.
Vita e Pensiero, 2019, pagine 238, euro
20), libro nel quale il padre gesuita John
William O’Malley, docente di teologia alla
lo accolsero e seguirono con non poca
preoccupazione. I loro ambasciatori pres-
so la Santa Sede si accordavano con i
fine concili, tale preminenza era in teoria
riconosciuta quasi universalmente. La si-
tuazione mutò radicalmente con la Rifor-
D to, nel giorno della festa dell’Immacola-
ta, il centenario dell’apertura del Conci-
lio Vaticano primo, che Pio IX, dopo qualche
Parente nel suo discorso commemorativo, in
questa Costituzione: «si conferma la dottrina
tradizionale su Dio Uno e Trino, sulla libera
Georgetown University di Washington e sto- giornalisti, e non solo con loro, per carpi- ma, che dichiarò il Papa nemico del vero anno di riflessione e di preparazione, aveva in- creazione dal nulla, sulla Provvidenza che opera
rico della Chiesa, racconta le vicende che re informazioni su quanto stava accaden- cristianesimo e addirittura l’anti-Cristo. I detto ufficialmente con la Bolla «Aeterni Patris» nel mondo. Si riafferma il valore soprannaturale
hanno portato al concilio e gli effetti che an- do e ciò che avrebbe potuto significare cattolici si unirono in difesa del papato del 29 giugno 1868. Il Concilio ebbe breve sto- della rivelazione come Parola di Dio contenuta
cora oggi, dopo centocinquant’anni, si fanno per i rapporti fra Stato e Chiesa. Prima ma, come le situazioni di stallo al conci- ria, perché, dopo Sédan e dopo l’annessione di nella Bibbia e nella Tradizione.
sentire riguardo la vita della Chiesa e la fi- che il concilio si riunisse, il principe lio di Trento resero evidente, continuaro- Roma all’Italia (9 ottobre 1870), Pio IX lo so-
gura del Pontefice. Pubblichiamo stralci Chlodwig von Hohenlohe-Schillingsfürst, no a dissentire fra loro sulla portata spese e lo prorogò «sine die» (20 ottobre 1870);
dell’introduzione.
La fede
primo ministro della Baviera, scrisse una dell’autorità pontificia. Nel XVIII secolo i ma fu una storia, come sapete, molto movimen-
lettera circolare per mettere in guardia ministri dei grandi monarchi cattolici sfi- tata per le grandi discussioni, che ne caratteriz- «Si difende la razionalità e la soprannaturali-
circa la minaccia di porre la Chiesa con- darono quasi costantemente le rivendica- zarono lo svolgimento, e molto importante sia tà della fede, come ragionevole adesione a Dio
di JOHN WILLIAM O’MALLEY
tro i legittimi governi d’Europa che esso zioni papali. Le definizioni del Vaticano I per il fatto della sua convocazione: da tre secoli, e alla sua Parola, sotto l’impulso della grazia.
l primo concilio Vaticano, convocato rappresentava. Particolarmente attenti e dopo il Concilio di Trento (1545-1563), non s’era «Finalmente si definisce la superiorità della
I
erano intese a porre termine a questa si-
da Papa Pio IX (regnante dal 1846 al affamati di informazioni erano William più riunito un Concilio ecumenico; e sia soprat- rivelazione e della fede sulla ragione e sulle sue
tuazione una volta per sempre.
1878), si riunì nel transetto nord della Gladstone ed Émile Ollivier, rispettiva- tutto per le dottrine, che nel Vaticano primo fu- capacità, dichiarando però che nessun contrasto
La preminenza del Papa nel magistero,
basilica di San Pietro a Roma per circa mente primi ministri britannico e france- rono trattate e furono definite dogmaticamente, può esserci tra verità di fede e verità di ragione,
specie quale si esprimeva nell’infallibilità, essendo Dio la fonte dell’una e dell’altra...
sette mesi, dai primi di dicembre del 1869 se. Dopo il concilio, Gladstone e Bismar- cioè con atti solenni e straordinari del magistero
aveva una storia altrettanto complessa di «La Costituzione Dei Filius definisce che la
a metà luglio 1870 (pur con qualche altra ck pubblicarono dei pamphlets per denun- ecclesiastico, e dichiarate così quali verità di fe-
quella del primato ed era oggetto degli ragione, con le sue sole forze, può raggiungere
sporadica riunione in agosto-settembre). ciare la situazione, e Ollivier vi dedicò de della Chiesa.
stessi interrogativi sui suoi limiti. Come Merita tale avvenimento d’essere commemo- la conoscenza certa del Creatore attraverso le
Era il primo concilio ecumenico (dell’in- una storia e analisi in due volumi.
l’avrebbe in seguito definita il Vaticano I, rato? Certamente, come fatto storico. Ma lo me- creature.
tera Chiesa) da oltre trecento anni e, per La spinta a definire il primato e l’infal-
l’infallibilità è la dottrina che afferma che rita ancor più per la sua attualità, cioè per l’im- «La Chiesa difende così, nel secolo del razio-
quelle che si presumeva sarebbero state le libilità del Pontefice non venne dal cielo,
quando il Papa, in certe condizioni, di- portanza che il Concilio Vaticano primo conser- nalismo, il valore della ragione».
conseguenze della Pastor aeternus, il de- ma fu frutto di una potente campagna
chiara che un insegnamento è di fede di- va nel tempo nostro, non solo per la connessio- Come vedete sono tutte questioni tuttora vi-
creto conciliare che definiva il primato e lanciata a livello di base in larga misura
da laici. Nell’infallibilità papale essi vede- vina e apostolica, non può sbagliare né, ne, ch’esso ha col Concilio Vaticano secondo, vissime. Esse ci invitano a una profonda rifles-
l’infallibilità del pontefice, gli esperti pre-
vedevano che sarebbe stato l’ultimo. Il vano l’unica risposta possibile alla crisi di conseguenza, il suo pronunciamento come tutti sanno, ma altresì per gli insegnamen- sione sulle crisi religiose dei nostri giorni, den-
decreto, secondo loro, rendeva i concili culturale, politica e religiosa innescata può essere in seguito annullato. L’iner- ti da quello allora proclamati, i quali hanno an- tro e fuori della Chiesa: la questione della Fede
ranza è reattiva, mentre l’infallibilità è che ai nostri giorni un grande ed operante rilie- è alla loro base e incalza tutto l’ordinamento ec-
proattiva. La prima si produce nel rende- vo. Questo vorremmo ricordarvi quest’oggi, sen- clesiastico per un verso, e tutta la mentalità filo-
re testimonianza alla tradizione della za alcuna pretesa accademica: l’attualità del sofica e spirituale del mondo moderno per l’al-
Chiesa nel mezzo di un conflitto dottri- Concilio Vaticano primo. tro verso. Nella grande tempesta, tavola di sal-
nale. La seconda entra in vigore nel pren- vezza è la parola del Concilio Vaticano I.
dere l’iniziativa pronunciandosi su una
dottrina, che sia o meno contestata, e I dogmi
Primato e infallibilità
conferisce a una dottrina un’autorità nuo- Attuale, perché? Per le sue dottrine. Ora bi-
va e inattaccabile, indipendentemente dal sogna ricordare che i dogmi della Chiesa posso- Le altre due verità, sancite da quel Concilio,
prestigio di cui essa può già godere. no essere attuali sotto un duplice aspetto: sotto riguardano il Papato, al quale, auspice il Vange-
Pio IX concepiva il concilio come la ri- un aspetto relativo al loro contenuto di verità ri- lo, la parola dei Padri e dei Maestri, la storia
sposta negativa della Chiesa al liberali- velata, in quanto cioè sono definizioni autorevo- della Chiesa, sono riconosciute due somme pre-
smo e al mondo moderno che l’aveva li di un insegnamento divino contenuto nella
prodotto e poi abbracciato. Aveva da so- Sacra Scrittura, o derivato a noi dalla predica-
lo affrontato quel mondo con il Sillabo zione apostolica, per via di Tradizione (cfr. Dei
degli errori (1864), che terminava con la Verbum, 8, 9); sono la fede pensata, vissuta, ce-
condanna apparentemente senza riserve lebrata dalla Chiesa, come Popolo di Dio ani-
dell’idea che il romano pontefice dovesse mato dallo Spirito Santo e ammaestrato da una
riconciliarsi con il progresso, il liberali- testimonianza autorizzata e qualificata, il Papa e
smo e la cultura moderna. Il problema i Vescovi con lui; e sotto questo aspetto i dogmi
divenne per lui così pressante da richie- della Chiesa sono sempre attuali, cioè sono
dere, per affrontarlo, un concilio. In tale sempre veri di quella verità divina e soprannatu-
convinzione non era solo. Come gli disse rale, alla quale essi si riferiscono. La verità divi-
il cardinale Luigi Lambruschini già nel na non cambia; perciò i dogmi della fede sono
1849, a soli tre anni dalla sua elezione a sempre attuali, sono sempre veri.
Papa: «Penso che V. S. a suo tempo (e Ma essi possono essere attuali anche sotto un
questo tempo non può essere lontano) altro aspetto, quello contingente, relativo al
dovrà convocare un concilio generale per tempo e alle condizioni storiche, che ne provo-
carono la definizione, che prestarono alla defini-
condannare errori di fresco nati, e far ri-
zione stessa il linguaggio e che ne giustificarono
vivere la fede nel popolo cristiano, risto-
l’opportunità. Questo aspetto può venir meno
superflui; da quel momento ogni decisio- dalla Rivoluzione francese e dagli scon- rare e rinvigorire l’ecclesiastica disciplina
col cambiamento delle condizioni storiche e cul-
ne avrebbe potuto, e dovuto, prenderla il volgimenti che, con Napoleone, le aveva- tanto indebolita ai giorni nostri. I mali turali, alle quali i dogmi, nel momento preciso
Papa. Il 25 gennaio 1959, Giovanni XXIII, no fatto seguito in tutta Europa. A non sono generali; dunque vi vogliono prov- della loro formulazione, portavano lume di veri-
annunciando la sua intenzione di convo- affrontarla di petto, sostenevano, quella videnze generali». Quando, vent’anni do- tà e rimedio canonico d’autorità. Perciò possono
care un concilio (che poco tempo dopo crisi avrebbe avuto le conseguenze più po, il concilio si riunì, il suo programma essere classificati secondo il processo storico,
chiamò Vaticano II), smentì quelle previ- drammatiche per la Chiesa cattolica, il corrispondeva fedelmente alle indicazioni rogative, una relativa al governo della Chiesa: il
che li portò alla coscienza soggettiva della Chie- primato pontificio; l’altra relativa al magistero
sioni. Tuttavia, la Pastor aeternus costitui- cristianesimo e la civiltà stessa. L’unica di Lambruschini. Se i documenti prepa- sa, e che li chiama cronologicamente antichi o
sce una pietra miliare nella storia della forza per farle fronte era un’autorità indi- rati per esso non contenevano riferimenti della Chiesa: l’infallibilità pontificia. La defini-
moderni secondo questo rapporto antico o mo- zione di questi due dogmi si ebbe con la pro-
Chiesa cattolica: i suoi effetti si fanno scussa. espliciti all’infallibilità papale, in retro- derno, cioè attuale con la vita temporale della
profondamente sentire tuttora. Anche so- La dottrina chiave ultramontana spettiva si può vedere con chiarezza co- mulgazione della Costituzione Pastor Aeternus il
Chiesa.
lo per quel decreto, il Vaticano I merita dell’infallibilità papale affondava le radici me la campagna ultramontana e l’opposi- 18 luglio 1870 presenti 535 Padri, che l’approva-
Ora a Noi pare che gli insegnamenti del
di essere studiato. nel Medioevo, e i teologi, specie a partire zione che essa suscitò portassero quasi rono all’unanimità, 83 assenti, dopo lunghe, fie-
Concilio Vaticano primo conservano non solo
Se la storia racconta come siamo arri- dal XVII secolo, ripetevano gli argomenti inevitabilmente alla Pastor aeternus, che è re e agitate discussioni (cfr. U. Betti, La Costitu-
l’attualità perenne della loro verità oggettiva,
vati a essere ciò che siamo, la storia del fondamentali a suo favore e a favore di un’implicita ma potente affermazione che zione dogmatica «Pastor Aeternus», Roma 1961).
ma conservano altresì l’attualità contingente del-
Vaticano I racconta come la Chiesa catto- una Chiesa più centrata sul papato. il giusto ordine sociale e politico è gerar- È una pagina drammatica della vita della
la loro opportunità relativa al tempo nostro. Po-
lica, in un periodo relativamente breve, L’esponente di questa visione tenuto in chico. È per la Pastor aeternus che il Vati- Chiesa, ma non per questo meno chiara e defi-
trebbe qualcuno pensare che il Concilio Vatica-
assunse una forma nuova e molto più in- maggiore considerazione e più diffusa- nitiva. Non è Nostro intento parlarne. Solo vo-
cano I è ricordato. Oltre a essa, tuttavia, no secondo abbia confinato nella storia passata,
centrata sul Papa, che è ciò che indica il mente letto era il gesuita Roberto Bellar- gliamo qui far notare come i due dogmi che il
il concilio promulgò la Dei Filius, che af- negli archivi dell’erudizione ecclesiastica, il Vati-
termine ultramontano. Nel corso del XIX mino (1542-1621). Solo nel XIX secolo, cano primo; e che quel Concilio di Pio IX non Vaticano I assicura al patrimonio della fede del-
frontava il problema della fede religiosa
secolo il papato perse lo Stato pontificio tuttavia, sorsero personalità capaci di fare abbia più nulla da dire, in tema d’attualità sog- la Chiesa rivestono anch’essi una superlativa at-
in un mondo sempre più secolare e scet-
e persino la città di Roma e, all’inizio del apparire le idee ultramontane così rile- gettiva, d’opportunità contingente alla nostra tualità, perché l’uno, quello del primato, si rife-
tico, problema che ci tocca ancora molto
XX secolo, quasi soltanto i papi continua- vanti e convincenti a un vasto pubblico sensibilità spirituale e alla nostra maturità cultu- risce all’unità della Chiesa, a quell’unità, di cui
da vicino. Insieme alla Pastor aeternus,
vano a pensare che quelle perdite potes- da conferire loro una forza concreta. Fu rale. Invece non è così. il Vescovo di Roma, Successore di San Pietro,
quindi, è anche la Dei Filius a rendere
sero essere un giorno recuperate. Ma al la nascita di un movimento. Mettere in Non è così, perché come è stato spiegato, i non è soltanto il vertice e l’espressione, «il cen-
importante oggi il Vaticano I. tro personificato di questa unità» come già di-
contempo essi avevano già iniziato a pratica simili idee, tuttavia, avrebbe signi- due Concili Vaticani, primo e secondo, sono
Quello convocato da Pio IX fu il primo ceva Giovanni Adamo Moehler (Die Einheit in
esercitare sulla Chiesa un’autorità mag- ficato rinunciare a convinzioni sulle pre- complementari. Il primo doveva essere comple-
concilio cui non partecipò nessun laico, der Kirche, par. 67, Tubinga 1825), ma altresì
giore di quella di cui avessero mai godu- rogative della Chiesa locale fino ad allo- tato; è stato bruscamente interrotto; e si pone
anche se il laicato esercitò su di esso «principio e fondamento perpetuo e visibile
to. Responsabile di questa importante ra, in genere, dominanti nel cattolicesi- logicamente e storicamente alla base del secon-
un’influenza di straordinaria importanza. dell’unità della fede e della comunione», come
svolta furono il concilio Vaticano I, le cir- mo. Si accese così, all’inizio del XIX seco- do; i richiami, con cui questo secondo si collega
Al Vaticano I invece presero parte i ve- afferma il Concilio Vaticano II (Lumen gentium,
costanze che gli diedero origine e le cir- lo, uno scontro che sarebbe proseguito al primo, lo dimostrano chiaramente. Perciò, se
scovi delle Chiese orientali riconciliatesi 18), facendo propria la dottrina del Vaticano I
costanze che lo seguirono. Nel XIX secolo senza sosta fino agli ultimi giorni del Va- è attuale il secondo, come infatti lo è, attuale è
non s’era e non si sarebbe mai visto un ticano I. Il primato papale è la preminen- nel frattempo con la Chiesa latina. Fu il (cfr. Denz.-Sch. 3050, ss.). La grande, la soffer-
primo a essere celebrato nella basilica di e dev’essere parimente il primo, anche se l’uno
organo tanto numeroso e tanto interna- za del Papa nel governo, mentre l’infalli- differisca non poco dall’altro per tanti motivi. ta, l’attuale questione della ricomposizione di
zionale riunirsi per un periodo così lun- bilità papale è la preminenza del Papa San Pietro e per il numero di vescovi che tutti i Cristiani nell’unità voluta da Cristo (Io,
E non è così (cioè non è tramontata l’attuali-
go. Anche se non fu immediatamente evi- nel magistero. Si tratta di due concetti vi parteciparono — oltre settecento nei 17) non può prescindere da questa verità dello
tà del Concilio Vaticano primo) per un’altra più
dente, il concilio rappresentò una solenne distinti, ma così strettamente connessi momenti di massima presenza — fu tra i stesso Vaticano I. Lo dichiara il secondo: «Tutti
forte ragione; per la ragione cioè che le verità
sfida al liberalismo del secolo, soprattutto che nel secondo si può vedere un aspetto concili più affollati. Considerevole il nu- gli uomini sono chiamati a questa cattolica uni-
affermate da quel primo Concilio Vaticano sono
per quello che il termine significava del primo. Entrambi occupavano un po- mero di prelati di altri continenti. Da presentissime alla nostra moderna mentalità, sia tà del Popolo di Dio, che prefigura e promuove
quanto a forme rappresentative di gover- sto importante nel pensiero degli ultra- questo punto di vista esso fu il primo pure per essere impugnate, discusse, sperimen- la pace universale...» (Lumen gentium, 13).
no, libertà di religione, separazione fra montani, ma al centro della loro attenzio- concilio a poter legittimamente rivendica- tate, professate in piena coscienza ai giorni L’altro, quello dell’infallibilità, analogamente,
Chiesa e Stato e secolarizzazione delle ne era in particolare l’infallibilità. re un carattere mondiale. Tuttavia, fu un nostri. tocca un punto decisivo della vita della Chiesa,
scuole e altre istituzioni. Nella reazione Che al successore di san Pietro fosse incontro in tutto e per tutto europeo: si Quali sono queste verità, ereditate dal Vatica- di tutti i Cristiani e del mondo, quello della Ve-
al liberalismo trovava espressione una se- dovuto uno speciale rispetto era ricono- svolse in Europa; i problemi che affrontò no primo? Noi ora semplifichiamo assai, come rità rivelata. Tutti, oggi più che mai, vi siamo
rie di valori profondamente radicati nelle sciuto fin dai primissimi anni della Chie- erano europei nel senso che avevano ori- lo esige la semplicità popolare di questo fami- interessati. Voglia Cristo illuminarci a tale ri-
classi dominanti tradizionali dell’Europa sa. Tale convinzione si fondava sull’im- gine nella storia europea e, per la mag- liare discorso: le verità sono tre (o riguardano guardo, mostrandoci come tale dogma, ben
occidentale, cui l’esperienza aveva inse- magine neotestamentaria del ruolo guida gior parte, erano tali soltanto in Europa; tre ordini di scienza religiosa). La prima verità compreso nei limiti precisi e nei suoi termini
gnato che libertà, eguaglianza e fraternità esercitato da Pietro fra i discepoli di Ge- i lavori furono condotti in latino, una lin- riguarda la fede, la «problematica» della fede. consolanti, non è uno scoglio, contro il quale si
non erano una panacea, ma una garanzia sù. Vescovi e altri erano d’accordo al ri- gua europea; i padri conciliari più in- Tema vastissimo, tema delicatissimo, tema attua- urta dentro e fuori della Chiesa il pensiero mo-
di carneficina e caos. Siffatti sentimenti guardo, in Oriente come in Occidente. A fluenti erano tutti europei. Ma, una volta lissimo. Possiamo dire: tema decisivo non meno derno, ma il faro benefico che lo orienta alla
hanno finito gradualmente per erodersi, essere fonte di accese dispute era soltanto che le implicazioni della Pastor aeternus per i figli del secolo ventesimo, che per quelli sua irrinunciabile conquista: la Verità della sal-
ma hanno dato prova di una grande ca- ciò che quello speciale rispetto dovesse si fecero più chiare, il concilio esercitò del decimonono. È il tema trattato e definito vezza. O Figli carissimi, non badate all’uomo
pacità di rinascita e non sono ancora significare a livello pratico, una contro- uno straordinario impatto su tutta la dalla Costituzione, che, com’è costume nei do- che vi parla, ma al povero e umile Vicario di
scomparsi. versia che andava avanti da secoli. Nono- Chiesa. cumenti pontifici, prende nome dalle parole con Cristo, che vi benedice.
domenica 8 dicembre 2019 L’OSSERVATORE ROMANO pagina 7
Una vita offerta per la formazione dei giovani fenomenologia della creatività, arti-
colata su cinque parole chiave da
cui derivano altrettanti verbi. Il
ta». L’errore fa parte della ricerca,
è una realtà da cui si può imparare,
tenendo presente il senso di incom-
primo è “desiderare”. Scopo del- piutezza della realtà, che proprio
«Arrivare al punto di dare perfino la suscitò le invidie e le gelosie di mol- della morte stava organizzando la l’insegnamento non è riempire gli per questo si offre a continue aper-
vita, tanto deve essere il vostro amo- te persone influenti. Fu così che i sua uccisione. Il 13 febbraio successi- studenti di contenuti, ma attivare ture di senso. Per decifrare un
re per i giovani a voi affidati». Così superiori decisero di farlo rientrare vo, mentre fratel Miller era impe- processi di apprendimento che sia- mondo così fatto è necessaria la
san Giovanni Battista de la Salle negli Stati Uniti alla fine del 1979. gnato in un lavoro di muratura, ven- no alimentati dal desiderio. Solo pratica costante del dialogo e
scriveva ai primi Fratelli delle scuole Rimase un anno alla Cretin High ne ucciso a colpi d’arma da fuoco. attivando le aspirazioni profonde dell’ascolto.
cristiane. Uno dei suoi figli spiritua- School di Saint Paul, ma il suo desi- dell’animo umano si possono gene- Da ultimo il “credere”, posto
Aveva 37 anni.
li, fratel James Alfred Miller, ha vis- derio era di tornare in missione. rare persone capaci di innovare. sotto l’insegna del rischio, come ri-
La sera il suo corpo fu trasferito
suto a pieno questa consegna e ha Il 1° gennaio 1981 fu inviato in L’insegnante, al pari del cuoco, ha cordano alcune parabole evangeli-
con discrezione dall’obitorio detto il porporato, non è uno spe-
offerto la sua vita a Dio e alle nuove Guatemala. La situazione politica che tra cui quella dell’amministra-
dell’Hospital Nacional, dove era sta- cialista del cibo ma della fame,
generazioni, morendo martire. Viene nel Paese era molto difficile. Il go- tore infedele (Luca, 16, 1-9). Gesù
to portato dopo l’uccisione, al Cen- perché deve essere in grado di far
proclamato beato — primo nordame- verno era sotto il controllo militare e ha rischiato a fidarsi degli uomini e
ricano dell’istituto dei lasalliani a es- la Chiesa era accusata di collaborare tro indígena. Il rito funebre fu cele- vedere l’ulteriore che c’è dietro al gli uomini sono invitati a fare al-
sere elevato agli onori degli altari — con i comunisti. I partiti di destra, brato l’indomani dal vescovo Victor noto. trettanto.
sabato 7 dicembre, a Huehuetenan- l’esercito e vari gruppi paramilitari, Hugo Martínez Contreras nel cortile Strettamente connesso al deside- L’architetto Giordi Faulí, re-
go, in Guatemala, dal cardinale José con i proprietari terrieri, erano tra i del Centro indígena. Nonostante il rio c’è lo “stupore”, la meraviglia sponsabile del team che sta portan-
Luis Lacunza Maestrojuán, vescovo principali accusatori. Purtroppo si clima di tensione e di paura, vi par- per la realtà percepita innanzitutto do a compimento la Sagrada Famí-
di David, in rappresentanza di Papa innestò anche un conflitto tra bian- teciparono circa 1800 persone. come bella. Già Platone nel Cratilo lia di Barcellona, ha poi illustrato
Francesco. chi e meticci da una parte e indios le caratteristiche principali della
James Alfred nacque a Ellis, pres- dall’altra, con ripercussioni anche creatività secondo Gaudí. Due gli
conseguì il “bachelor of arts” in lin-
so Stevens Point, nello Stato ameri- nella comunità ecclesiale. Miller fu elementi essenziali da ricordare. In-
gua inglese e in lingua spagnola.
cano del Wisconsin, il 21 settembre incaricato di lavorare in una grande nanzitutto la capacità di osservare
Aveva appena ricevuto il titolo, il 29
1944, primo di cinque figli di Alfred opera educativa destinata agli in- la natura, da cui Gaudí ha tratto
e di Lorraine Labrot. Venne battez-
zato il 1° ottobre 1944 nell’ospedale
maggio 1966, quando fu inviato a
Stevens Point a sostituire un religio-
dios, il Centro indígena di Huehue-
tenango. La struttura offriva acco-
Udienza del Papa ispirazione, per realizzare quelle
so malato. Vi rimase 3 anni, fino alla forme geometriche innovative che
Saint Michael della sua città natale.
La sua famiglia era proprietaria di professione religiosa perpetua, avve-
glienza a 150 ragazzi provenienti dal-
le zone povere della campagna e
al primo ministro di Malta hanno portato a originali soluzioni
nuta a Winona il 12 giugno 1969. architettoniche, oltre che simboli-
una fattoria. Il piccolo crebbe in un della montagna, e permetteva loro di
I superiori lo mandarono in Nica- che. L’altra è la capacità di imma-
ambiente sano, laborioso, ispirato ai frequentare sia i regolari corsi scola-
ragua, al Saint Joseph College di ginare un lavoro creativo che verrà
valori religiosi tradizionali, legato al- stici sia corsi professionali per l’agri-
Bluefields, dove rimase per tre anni. portato a compimento da altri, co-
la terra e alla natura. coltura e l’allevamento. Una volta
Dopo aver concluso gli studi pri- Nell’ottobre del 1972 rientrò al Saint formatisi, i ragazzi sarebbero tornati sa che implica il saper collaborare,
mari, nel settembre del 1958 comin- Mary’s College di Winona per com- nelle zone di origine per trasmettere non considerandosi padroni dei
ciò a frequentare la Pacelli High pletare gli studi superiori, ma, otte- le competenze acquisite e diventare tanti talenti ricevuti.
School di Stevens Point, che era di- nuto il master nel maggio del 1974 catechisti. A conclusione dell’incontro il
retta dai Fratelli delle scuole cristia- chiese di tornare in missione. Fu in- Nel novembre del 1981 Miller cardinale Matteo Maria Zuppi, ar-
ne. Dopo aver avvertito la chiamata viato a Puerto Cabezas, in Nicara- rientrò a Saint Paul per sottoporsi a civescovo di Bologna e gran can-
alla vita religiosa, chiese di entrare gua, in un collegio statale dove ope- un intervento chirurgico al ginoc- celliere della Facoltà, ha ricordato
tra i lasalliani. Il 1° settembre 1959 ravano i lasalliani. Vi rimase cinque chio e trascorse le feste natalizie con come nei nostri ambienti spesso
iniziò un anno di juniorato a Glen- anni, svolgendo una proficua opera i suoi familiari. Questi cercarono di l’originalità e la creatività sono vi-
coe nell’Illinois e il 1° settembre 1960 educativa. Fu nominato preside, pro- dissuaderlo dal tornare in Guatema- ste con sospetto. Esse sono invece
il postulantato. Dopo l’anno di no- mosse la catechesi e fornì la parroc- la per le notizie che giungevano dal altamente necessarie, ricordando
viziato a Glencoe, emise i primi voti chia di laboratori. Con i fondi go- Paese. Convinto di poter essere utile però che creatività non è sinonimo
il 31 agosto 1963, prendendo il nome vernativi costruì 10 scuole rurali e ai giovani guatemaltechi, fratel Mil- di improvvisazione, e che l’origina-
di fratel Leo William. organizzò un corpo di vigili del fuo- ler rientrò a Huehuetenango all’ini- Papa Francesco ha ricevuto in udienza nella mattina di sabato 7 dicembre lità può germinare solo nel solco
Frequentò lo scolasticato nella co volontari di cui fu direttore. Pur- zio del 1982. Il 10 febbraio una sof- sua Eccellenza il signor Joseph Muscat, primo ministro di Malta, della fedeltà alla tradizione come
Saint Mary’s University di Winona e troppo, tanto attivismo tra i giovani fiata lo avvertì che uno squadrone con la consorte e i familiari Gaudí ha esemplarmente mostrato.
pagina 8 L’OSSERVATORE ROMANO domenica 8 dicembre 2019
Alle ong di ispirazione cattolica il Papa raccomanda la cura della formazione ecclesiale e professionale
Spazio alla creatività per rispondere alla sfida tecnologica monianza sulla frontiera dell’ambito
internazionale. La parola frontiere
deve avere molto significato per voi.
Andate avanti con coraggio e con
Il Pontefice elogia il cinema italiano del dopoguerra come grande scuola di umanesimo speranza sempre nuova. Grazie!
Un elogio del cinema italiano del dopoguerra e sento molto familiare a questo incontro — il
un invito a rispondere con «creatività» e film «I bambini ci guardano». È un lavoro
«audacia» alla sfida delle nuove tecnologie: sono bello e ricco di significati. Ma tutto il cinema L’8 dicembre si apre la mostra
due dei passaggi più significativi del discorso del dopoguerra, quei grandi... Tutto il cinema
rivolto da Papa Francesco ai membri del dopoguerra è una scuola di umanesimo.
dell’Associazione cattolica esercenti cinema - Sale Voi italiani avete fatto questo, con i vostri Cento presepi
della comunità, ricevuti in udienza sabato grandi, non dimenticatevi di questo. E non
mattina, 7 dicembre, nella Sala Clementina. parlo per sentito dire. Quando eravamo bam- in Vaticano
bini, i genitori ci portavano a vedere quei
Cari fratelli e sorelle, film, e ci hanno formato il cuore. Bisogna ri-
prendere questi. Ho menzionato quello per la La mostra 100 presepi in Vaticano sa-
vi do il benvenuto e ringrazio il Segretario famiglia, ma sono tanti, tanti... Voi siete eredi rà inaugurata domenica 8 dicembre,
Generale della CEI per le sue cortesi parole. di questa grande scuola di umanesimo, di alle 16, nella Sala Pio X in via
Sono contento di condividere questo momen- umanità che è il cinema del dopoguerra. dell’Ospedale 1, una traversa di via
to di festa per il vostro anniversario insieme della Conciliazione. L’esposizione
Anche le vostre realtà associative sono valu-
alle altre organizzazioni che nella Chiesa ita- raccoglie oltre 130 presepi provenien-
tate sulla capacità di aggregare o, meglio, di
liana si occupano di cinema e spettacolo. costruire comunione: «Noi cristiani siamo ti da circa 30 Paesi: dai «pezzi» clas-
Questa ricorrenza non è una sosta fine a sé chiamati a manifestare quella comunione che sici della scuola settecentesca napo-
stessa, ma un’opportunità per rinnovare gli segna la nostra identità di credenti. La fede letana fino alle semplici composizio-
impegni presi settant’anni fa. Per questo, vor- stessa, infatti, è una relazione, un incontro; e ni preparate dai bambini e da perso-
rei affidarvi brevemente tre compiti che trag- Dal film «I bambini ci guardano» di Vittorio De Sica
sotto la spinta dell’amore di Dio noi possia- ne con disabilità. L’iniziativa — sulla
go dal contesto in cui voi lavorate. mo comunicare, accogliere e comprendere il scia della visita di Papa Francesco a
Il primo: comunione. Il cinema, si sa, è un dono dell’altro e corrispondervi» (Messaggio lità. Quando un artigiano modella la sua ope- resse. Lo sguardo sta a fondamento della co- Greccio, domenica 1° dicembre, per
grande strumento di aggregazione. Soprattut- per la 53ª Giornata Mondiale delle Comunica- ra, lo fa integrando testa, cuore e mani secon- struzione delle comunità. E voi sapete benis- la firma della lettera apostolica Ad-
to nel dopoguerra ha contribuito in maniera zioni Sociali, 24 gennaio 2019). L’invito, allora, do un disegno chiaro e definito. Vi incoraggio simo quanto sia importante superare gli stec- mirabile signum — è promossa dal
eccezionale a ricostruire il tessuto sociale con è di costruire comunione tra voi, ma anche a dare spazio alla creatività, immaginando e Pontificio consiglio per la promozio-
cati del passato per proiettarsi nei sentieri del
tanti momenti aggregativi. Quante piazze, comunione tra associazioni e organizzazioni costruendo nuovi percorsi. La creatività è fon- ne della nuova evangelizzazione. Sa-
futuro. Tutti voi avete nel DNA un sentire ec-
quante sale, quanti oratori, animati da perso- che nel mondo cattolico si occupano di cine- damentale: sappiamo benissimo come le nuo- rà l’arcivescovo presidente Rino Fisi-
clesiale. Vi esorto a vivere la vostra passione e
ne che, nella visione del film, trasferivano ma, per trasmettere la bellezza dello stare in- ve piattaforme digitali rappresentino una sfida chella a presiedere l’inaugurazione
sieme negli eventi di cui siete promotori. Sen- la vostra competenza con senso e stile eccle-
speranze e attese. E da lì ripartivano, con un per i media tradizionali. che sarà animata a cura dell’amba-
sospiro di sollievo, nelle ansie e difficoltà za comunione, all’aggregazione manca l’ani- siale: è la miglior medicina per non cadere sciata di Ungheria presso la Santa
ma. Anche il cinema è interrogato dagli sviluppi nell’autoreferenzialità, che sempre uccide.
quotidiane. Un momento anche educativo e Sede. La visita alla mostra, gratuita,
offerti dalle moderne tecnologie. Le vostre as- Il Signore vi aiuti a camminare in comu-
formativo, per riconnettere rapporti consuma- Il secondo: creatività. L’arte cinematografi- è possibile fino al 12 gennaio dalle
sociazioni e organizzazioni, se non vogliono
ti dalle tragedie vissute. Come non ricordare ca, come ogni espressione artistica, è frutto nione, con creatività e con uno sguardo atten- 10 alle 20 (ingresso fino alle 19). Il
diventare dei “musei”, debbono cogliere que-
anche le grandi produzioni che hanno raccon- della creatività, che rivela la singolarità del- to. Vi benedico, prego per voi; e voi, per fa- 24 e il 31 dicembre la chiusura sarà
ste domande in maniera attiva e creativa.
tato quegli anni? Mi piace citare — perché lo l’essere umano, la sua interiorità e intenziona- L’audacia, come avvenuto con i fondatori, vore, pregate per me. Grazie! anticipata alle 17.
chiama ancora una volta ad essere in prima li-
nea, non però in maniera isolata o in ordine
sparso, ma tutti insieme. Cosa potete dire da-
vanti al cambiamento? Senz’altro serve una
conversione integrale, che chiama in causa la
Energia positiva ricchezza e la profondità di ciascuno. Audacia Nomina episcopale in Perú
e creatività per andare avanti e non restare ai
per le comunità margini dell’innovazione.
Il terzo: visione. La visione di un’opera ci- Edinson Edgardo di Cala Cala, in arcidiocesi di Cocha-
nematografica può aprire diversi spiragli Farfán Córdova bamba, Bolivia (2007-2008); vicario par-
Settant’anni di vita trascorsi nell’impegno a rocchiale di San José Obrero, in diocesi
nell’animo umano. Il tutto dipende dalla cari- prelato di Chuquibambilla
«rafforzare i legami delle comunità attraver- ca emotiva che viene data alla visione. Ci pos- di Chulucanas, Perú, dove è stato anche
so il cinema e non solo». Così il vescovo sono essere l’evasione, l’emozione, la risata, la docente di Teologia e direttore spirituale
Stefano Russo, segretario generale della È nato il 21 settembre 1974 a Tambo
rabbia, la paura, l’interesse… Tutto è connes- nel seminario maggiore (2009-2010);
Conferenza episcopale italiana (Cei), ha sot- Grande, in arcidiocesi di Piura. È entrato maestro dei prenovizi dell’ordine agosti-
so all’intenzionalità posta nella visione, che nell’ordine agostiniano nel 1998 e ha
tolineato l’anniversario celebrato dall’Acec non è semplice esercizio oculare, ma qualcosa niano (2011-2012); parroco di Nuestra Se-
(Associazione cattolica esercenti cinema) compiuto il noviziato a Lima nel 2002, ñora di Montserrat, in arcidiocesi di Tru-
di più. È lo sguardo posto sulla realtà. Lo emettendo la professione religiosa l’11
nell’incontro con Papa Francesco. Decenni sguardo, infatti, rivela l’orientamento più di- jillo, Perú (2012-2013); docente di Teolo-
in cui l’Acec «ha ampliato finalità e campo gennaio 2003. Ha studiato Filosofia nel gia all’Università cattolica Benedicto XVI,
versificato dell’interiorità, perché capace di
d’azione», aggiungendo alla cura degli inte- seminario maggiore dell’arcidiocesi di in arcidiocesi di Trujillo, Perú (2013-
vedere le cose e di vedere dentro le cose. Lo
ressi dei propri associati anche un inseri- Trujillo negli anni 1999-2001. In seguito è 2015); priore e maestro dei professi
sguardo provoca anche le coscienze a un at-
mento sempre più pieno nella dinamica del- tento esame. Lasciamoci interrogare: come è il stato inviato in Bolivia, dove ha studiato dell’ordine agostiniano (2013-2017); par-
la comunicazione sociale e puntando — ad nostro sguardo? È uno sguardo attento e vici- Teologia presso l’Università cattolica di roco di Santa Rita de Casia, in arcidioce-
esempio con l’esperienza diffusa nel territo- no, non addormentato? È uno sguardo d’in- Cochabamba negli anni 2003-2006, otte- si di Trujillo, Perú (2015-2018); vicario
rio delle Sale della comunità — ad alimenta- sieme e di unità? In modo particolare, a voi nendo la licenza in Teologia spirituale e episcopale per la vita consacrata nell’arci-
re «spazi di incontro, di testimonianza, di Si trarra, ha aggiunto monsignor Russo, che vi occupate di cinema: è uno sguardo che Pedagogia. È stato ordinato sacerdote il diocesi di Trujillo, Perú (2017-2018) e,
dialogo, di confronto». di esperienze condivise, sia pure secondo suscita emozioni? È uno sguardo che comuni- 26 luglio 2008. Ha poi ricoperto i se- all’interno del suo ordine, segretario ge-
Il cinema infatti, ha detto il presule, «of- modalità differenti, con la Commissione na- ca comunione e creatività? Le risposte non so- guenti incarichi: coordinatore della com- nerale dell’organizzazione degli agosti-
fre visioni e letture della realtà, stimola emo- zionale valutazione film della Cei e con la no scontate e richiedono un grande lavorio missione internazionale di comunicazioni niani dell’America latina (2015-2019). Dal
zioni e ha la capacità di rafforzare legami Fondazione Ente dello spettacolo, i cui rap- interiore. Lo sguardo comunica e non tradi- e pubblicazioni dell’organizzazione degli 24 aprile 2018 è amministratore apostoli-
sociali e culturali. Il buon cinema è davvero presentanti erano presenti all’udienza nella sce, impegna in stili di vita e azioni coordina- agostiniani di America latina (2006- co «ad nutum Sanctae Sedis» della pre-
energia positiva per le comunità». Sala Clementina. te per un bene più grande del semplice inte- 2014); vicario parrocchiale di Santa Ana latura territoriale di Chuquibambilla.