40 Speciale R 8a giornata SABATO 20 OTTOBRE 2018 LA GAZZETTA DELLO SPORT

SerieB LA PARTITA

Pescara da favola
Gol, cuore, gioco:
3

Pillon va in fuga
Spezia incompiuto
1Nessuno aveva vinto al Picco: gli abruzzesi
ci riescono con Mancuso e Monachello (doppietta)
1 2
SPEZIA 1
PESCARA 3
PRIMO TEMPO 1-2
MARCATORI Mancuso (P) al 9’,
Monachello (P) al 35’, Galabinov
(S) al 37’ p.t.; Monachello (P) all’11’
s.t.

SPEZIA (4-3-3) Lamanna;

PESCARA DI LUSSO Diverse le
Nicola Binda cose che hanno colpito nel Pe­
scara. La solidità della difesa in
INVIATO A LA SPEZIA
primis, visto che in avvio lo
De Col, Terzi, Giani, Augello;
Bartolomei, Ricci (dal 24’ s.t.
Maggiore), Crimi; Gyasi (dal 21’ s.t. ● 1 L’esultanza del bulgaro Andrej Galabinov, 29 anni ● 2 La soddisfazione di Bepi Pillon, 62, tecnico del
Pierini), Galabinov, Bidaoui (dal 39’ Pescara ● 3 Gaetano Monachello, 24, attaccante in prestito dall’Atalanta, esulta dopo il 2-0 LAPRESSE
s.t. Gudjohnsen)
PANCHINA Manfredini, Barone,
Crivello, Mora, Capradossi, De
Perché quando Fiorillo ha det­ se occasioni: nel primo tempo la moviola
to no con la punta delle dita al si è divorato il pareggio dopo
Francesco, Bastoni, Vignati, diagonale di Galabinov, è subi­ un controllo in solitaria al limi­
Bachini
to arrivato il 3­1. Perché tutto te, poi ha accorciato di testa

U
n bollo con la ceralacca
per certificare una cer­
tezza: questo Pescara si
può giocare la promozione in
Serie A. Alla faccia della pru­
denza del modesto Bepi Pillon,
Spezia è partito forte, in una
serata elettrica con lo stadio
abbastanza caldo. La brillan­
tezza degli attaccanti poi,
pronti a mettersi in moto ogni
volta che il centrocampo recu­
ALLENATORE Marino
PESCARA (4-3-3) Fiorillo;
Balzano, Gravillon, Campagnaro,
Del Grosso; Memushaj, Brugman,
Machin (dal 24’ s.t. Kanoute);
Marras (dal 41’ s.t. Perrotta),
Monachello, Mancuso (dal 36’ s.t.
questo? Perché il cuore della riaprendo la gara. E nella ri­
squadra è un centrocampo presa avrebbe potuto anche
sontuoso, con Brugman a inse­ pareggiarla se Fiorillo non
gnare calcio, Memushaj a fargli avesse fatto un altro miracolo
Contatto in area
da fedele soldato e Machin a ri­ tra i pali. Non è stato un brutto
camare, candidandosi a prossi­ Spezia, vicino al gol nei primi

l’imbattuta capolista è vera­
mente tosta e in uno degli stadi
più difficili del campionato,
dove finora tutti avevano per­
so, è arrivata la quinta vittoria
stagionale, che consente di
mantenere la vetta solitaria e
di guardare lontano con otti­
mismo. Le quattro big del tor­
neo (Benevento, Crotone, Pa­
lermo e Verona) hanno trovato
insomma una seria rivale. Un
ruolo che stava inseguendo an­
che lo Spezia, che in caso di vit­
toria avrebbe agganciato la
vetta (anche se solo, magari, fi­
no a domenica sera). E invece
la squadra di Marino ha incas­
sato una brutta sconfitta, dopo
aver creduto – senza presun­
zione – di potersela giocare al­
la pari.
perava palla, fino ad arrivare
alle finalizzazioni. Tre gol, tut­
ti delle punte. Il primo di Man­
cuso, di testa, su angolo di Me­
mushaj, bruciando Giani: e so­
no sei per il bomber. Poi i due
di Monachello, che forse ha co­
minciato la stagione della con­
sacrazione dopo tante promes­
se non mantenute: il primo do­
po una bella iniziativa di Mar­
ras, con controllo sulla sinistra
e furbo diagonale a beffare La­
manna quando tutti si aspetta­
vano il cross; il secondo nella
ripresa dopo un’azione da ma­
nuale avviata da Brugman con
un lungo lancio per Marras,
bravo nell’assist al centro a Mo­
nachello, freddo nella girata.
Altra qualità del Pescara: saper
colpire al momento giusto.
Crecco)
PANCHINA Farelli, Kastrati,
Fornasier, Elizalde, Cocco, Palazzi,
Melegoni, Del Sole, Ciofani
ALLENATORE Pillon
ARBITRO Minelli di Varese
ESPULSI nessuno
AMMONITI Campagnaro (P),
Giani (S) e Marras (P) per gioco
scorretto
NOTE paganti 2.800, incasso di
28.123 euro; abbonati 3.708, quota
non comunicata. Tiri in porta 5-4.
Tiri fuori 3-1. In fuorigioco 1-4.
Angoli 10-4. Recuperi: p.t. 0’, s.t. 4’
Marras­Bidaoui
mo gioiello in 45’ anche con De
uscita della cele­ Col, bravo nel­
LA PARTITA
Non è rigore
bre bottega di l’inserimento ma
Pescara. Uno o La forza del Pescara non nella con­
due tocchi e via, clusione. L’este­
ecco decine di è il sontuoso nuante possesso
servizi per i tre centrocampo, con palla dei liguri ● Gara intensa e combattuta
proiettili d’attac­ Machin che brilla non ha prodotto che l’arbitro Minelli controlla
co e un gioco de­ grandi cose, e in con personalità. L’episodio più
cisamente diver­ Per Marino sterile area è mancata contestato dopo appena un
tente. un’alternativa a quarto d’ora di gioco: c’è un
possesso palla, Galabinov (peri­ contatto tra Marras e Bidaoui
SPEZIA DA RI- si è sentita l’assenza coloso anche di nell’area dello Spezia, ma
VEDERE Anche di Okereke testa in avvio di l’intervento dell’esterno
lo Spezia ha cer­ ripresa) per cer­ pescarese è sul pallone. Giusto
cato la brillantezza, ma è parso care la via della rete. L’assenza non assegnare il rigore. Poco da
invece macchinoso e poco pro­ di Okereke si è sentita, ma for­ segnalare nel secondo tempo:
duttivo, oltre che fragile nei se Marino si deve inventare corretto il cartellino giallo che
primi tempi: ora è a 10 gol pre­ qualcosa di diverso per evitare viene dato a Marras, stavolta
si (su 12) nella prima parte un’altra stagione anonima allo colpevole di un fallo piuttosto
delle gare. Galabinov, pur a Spezia. brutto ai danni di Bidaoui.
mezzo servizio, ha avuto diver­ © RIPRODUZIONE RISERVATA © RIPRODUZIONE RISERVATA

LE PAGELLE di NI.BIN.
SPEZIA
GALABINOV CI PROVA
AUGELLO 6,5 Qualche buona discesa
e alcuni cross interessanti con un bel
mancino, soprattutto nella ripresa.
BARTOLOMEI 6 Si preoccupa più di
attaccare che di difendere, così
Machin trova ampi spazi. Meglio negli
inserimenti.
6 RICCI 5 Non fa giocate di spessore,
non marca e si fa spesso infilare alle
spalle. Brutta serata.
MAGGIORE 6 Entra e combina
qualcosa in più di Ricci.
IL MIGLIORE
ANDREJ
6,5 GALABINOV
Un gol divorato, poi quello
segnato di testa, quindi il 2-2
mancato per la grande parata di
Fiorillo. Pur non essendo in gran
forma, si rivela decisivo: quando
starà bene saranno dolori.
anziano con 38 primavere: subito
ammonito, gioca pulito il resto della IL MIGLIORE
gara. GASTON
DEL GROSSO 7 Ringiovanito, sempre
affidabile, grande mestiere: dalla sua 8 BRUGMAN
parte non si passa. Il signore del centrocampo,
MEMUSHAJ 7 Si alterna con Brugman sprecato in questa categoria,
PESCARA 8 in regìa e spreca ben pochi palloni.
MACHIN 7 Perfetto: grande classe,
tocchi raffinati e inserimenti puntuali,
le sue giocate sembrano grattate
di tartufo sul tagliolino al burro.
Da incorniciare il lancio a Marras
ma solo per un tempo. Poi nella ripresa
GUIDA BRUGMAN, cala ed esce.
che avvia l’azione del terzo gol.

GYASI IN CONFUSIONE CRIMI 6 Non gli riescono i soliti

RICCI, BRUTTA SERATA
LAMANNA 6 Una sola parata,
qualche dubbio sul secondo gol,
incolpevole sugli altri due.
DE COL 6 Spinge quando può, perché
quando lo fa rischia di perdersi
Mancuso e quindi resta bloccato.
TERZI 5,5 Serata complicatissima
contro i rapidi attaccanti del Pescara.
GIANI 5,5 Si perde Mancuso sul
primo gol e come Terzi soffre il
dinamismo di Monachello &C.
inserimenti nell’area avversaria e
cerca di arginare Memushaj,
perdendo il duello.
GYASI 5 Che confusione. Corre e si
agita ma non combina nulla di buono
e viene sostituito.
PIERINI 6 Non male il suo ingresso,
con qualche accelerata che apre la
difesa del Pescara, ma tanto fumo
senza arrosto.
BIDAOUI 5,5 Qualche guizzo di livello,
ma molto estemporanei fino al lento
spegnimento del motore.
(Gudjohnsen s.v.)
L’ALLENATORE
PASQUALE
6 MARINO
Un lungo possesso palla per
cercare di aprire varchi nella
difesa avversaria, cosa che riesce
di rado. E sugli esterni fatica
a essere incisivo.
Un k.o. che lo farà riflettere.
FIORILLO DECISIVO
MARRAS EX TERRIBILE
FIORILLO 7 Grande parata su
Galabinov prima del 3-1: anche lui è
decisivo.
BALZANO 6,5 Limita la spinta per non
perdere di vista Bidaoui e vince il duello.
GRAVILLON 6,5 Il più giovane in
campo (1998) compensa con il fisico la
differenza d’altezza con Galabinov,
lasciandogli però qualche palla di
troppo.
CAMPAGNARO 6,5 Lui invece era il più
KANOUTE 6,5 Sembra un veterano, ma
ha solo 20 anni pure lui: entra e regala
sostanza al centrocampo.
MARRAS 7 Cresciuto nello Spezia
senza mai lasciare il segno, stavolta
crea molti grattacapi soprattutto con i
suoi tagli. (Perrotta s.v.)
MONACHELLO 7,5 Due gol
pesantissimi: prima ne aveva segnato
solo uno. Si muove e crea fastidi, ma
alternando qualche pausa.
MANCUSO 7,5 Ad aprile una tripletta
allo Spezia, stavolta il gol che sblocca la
gara e tante iniziative sfiancanti. Ed è
già a quota 6. (Crecco s.v.)
L’ALLENATORE
GIUSEPPE
7,5 PILLON
Niente turnover, avanti con una
squadra che gira a meraviglia,
garantendo equilibrio e solidità.
E che ingrato il Picco: si sarebbe
meritato qualche applauso da
buon ex. Ma il baffo non fa
una piega.

GLI ARBITRI 7
MINELLI Frettolosa ammonizione a Campagnaro, poi vede bene sul rigore invocato da Bidaoui e con il passare
dei minuti tiene calma una partita che sarebbe potuta diventare complicata.
MASTRODONATO 6
CAPALDO 6,5