1 se 1 3 3 2 1
2) id = (1 2 3 )
3 se 3 > 1
Massima tensione
Conta solo il valore della tensione pi spostata dallorigine del piano di Mohr, le altre
due non influenzano la resistenza
3) E identico al punto precedente, ma una sola principale ora
presente (trazione)
4) Nel caso piano si pu tracciare la circonferenza (x , xy)
di Mohr e determinare da essa la tensione
massima max
2
x + y x y
ideale = + 2xy
2 2 (y , yx)
lim
max lim = lim =1
lim
1 E [1 ( 2 + 3 )] se 1 3
2) id = (1 2 3 )
1 E [3 (1 + 2 )] se 3 1
Massima deformazione
Anche in questo II criterio si risente solo del valore principale
della deformazione pi spostato rispetto allorigine del piano 3 2 1
di Mohr, le altre due non influenzano la resistenza
id
3) Nella semplice sollecitazione di trazione (monodimensionale) risulta id =
E
1 ( 2 + 3 )
Quindi si pu esplicitare il legame in termini di tensione id =
3 ( 1 + 2 )
(x , xy)
x + y x + y
id = 1 2 = + + =
max 2 2
id = (1 )
x + y
+
(1 + ) ( ) 2 + 42
x y xy
(y , yx) 2 2
max
5) In presenza di semplice torsione id = (1 + )
max
Pertanto ci si deve aspettare di raggiungere le medesime condizioni limite a
trazione ed a torsione semplice quando
lim
lim = = 0.77lim
(1 + )
In questo caso quindi non ci si riferisce ai valori principali dei tensori, bens alla
massima componente distorsiva
3 2 1
(Massima circ. Mohr)
2) Caso tridimensionale
1 3
id =
2
Massima
id
3) Caso monodimensionale id = id = 1 3
2
2
x y
4) Nel caso piano non principale (z=xz=yz=0) Considerando: = + 2xy
2
x + y x + y
id = + + Spesso questa formula si trova in forma
2 2
semplificata, valida per alberi ove le
sollecitazioni critiche sono in genere
id = ( x y ) + 4 2xy
2
combinazioni di trazione, flessione, torsione
id = 2 + 4 2
lim
5) In presenza di sola torsione id = 2 lim = = 0.5 lim
2
Se prima = 120 MPa e seconda = -10 MPa id = 120 ( 10) = 130 MPa
LC LT
O La curva intrinseca si restringe o
si allarga in funzione del rapporto
Tensione di LC
Tensione di k=
rottura in una rottura in una LT
prova di prova di trazione
compressione
LC
D k= AF LC LT 2 k 1
LT sen = = =
E AB 2 LC + LT k + 1
F
LC A B LT C
O
O P P C
2 e 3) Un generico stato di tensione si rappresenta con il
massimo cerchio 1 + 3 1 + 3
OP = O P =
Da uno stato (OP,r) si ipotizzi una crescita 2 2
proporzionale () fino a (OP,r) 1 3 3
r= r = 1
2 2
r = ( OB + BC OP) sen
k -1 k -1 k -1 + k + 1
(1 3 ) = LT + LT 1 (1 + 3 ) k - 1 11 +
k +1
3 1
k +1
= id
k +1
2 2 2 sen 2 k +1
In pratica si evidenzia il vantaggio del criterio di Mohr, in grado di essere applicato a materiali
differenti, governati da criteri di rottura di differente tipologia
2
4) Nel caso piano non principale (z=xz=yz=0) x y
Considerando: = + 2xy
2
x + y 1 x + y 1
id = + +
2 k 2 k
k 1 x + y k + 1
id = + ( y ) + 42xy
2
k 2 2k
x
k +1 k
5) In presenza di sola torsione id = lim = lim
k k +1
Il criterio pu quindi essere efficacemente utilizzato, quasi in ogni caso, basta conoscere la
resistenza limite del materiale sottoposto a trazione o a torsione.
V) MASSIMA ENERGIA DI DISTORSIONE (Von Mises)
Somma
Lenergia di distorsione U viene calcolata per differenza, avendo prima U e U
Per un punto di un materiale lineare
f 1
elastico, soggetto a carico U = d = f f (energia = lavoro = forza x spost)
monodimensionale e per un volume 0 2
di riferimento unitario monodimensionale
3D U=
1
(1 1 + 2 2 + 3 3 ) Usando
1 = 1
E
[1 (2 + 3 )]
2
1
U= 12 + 22 + 32 2 ( 1 2 + 2 3 + 3 1 )
2E
1 + 2 + 3
SI calcola ora lenergia derivante dalla sola componente idrostatica m =
3
Se tutte le tre tensioni fossero uguali a m lenergia diventerebbe quella sola idrostatica (U)
+ 2 + 3 1 2
U =
1
2E
( 3 2m 6 m2 ) = m = 1
3 =
6E
( 1 + 2 + 3 )
2
1 2 2
U = 1 + 22 + 32 + 2 ( 1 2 + 2 3 + 3 1 )
6E
Si pu calcolare U per differenza (Tra energie sommabilit vera solo se energie disaccoppiate)
1 2 1 2
U =
2E (
1 + 22 + 32 ) 1 1 32 2 (
1
2 + 2 3 + 3 1 ) +
3
e dal confronto id = (2
1 )
+ 22 + 32 (1 2 + 2 3 + 3 1 )
Nella ipotesi di Von Mises (quella generalmente pi accreditata nei materiali metallici da
costruzione) stati di tensione di ugual segno tendono a diminuire la tensione ideale
2
x + y x y
4) Caso piano riferimento non principale Considerando: a = b = + 2xy
2 2
Principale id = 12 + 22 1 2
Non principale id = (a 2
+ b2 + 2 a b ) + ( a 2 + b2 2 a b ) a 2 + b2
2 2
x + y y
id = + 3 x + 3 2xy id = 2x + 2y x y + 3 2xy
2 2 ( 0.577 )
5) Rapporto tensione normale / tangenziale 1
id = 3 lim = lim
3
Dal punto di vista della sicurezza del risultato, esistono criteri pi o meno sicuri?
Esempio:
Sia noto il seguente stato di tensione x xy xz 134 25 -48
yx y yz = 25 30 -60 [ MPa ]
Per un materiale con LT= 300 LC= -400
e = 0.3 zx zy
z -48 -60 70
14.2
4) Teoria Mohr id ( IV ) = 178.0 + = 188.6 X = 300/188.6 = 1.591
43
id (V ) = 178.02 + 70.22 + 14.2 2 (178.0 70.2 ) + (178.0 14.2 ) + ( 70.2 14.2 ) = 171.1
Le 5 ipotesi descritte si avvicinano di pi o meno alla realt a seconda del materiale e
delle sue condizioni di impiego
- Rankine - Guest
fragili - Bach duttili - Ip. Mohr
- Ip. Mohr - Von Mises
Osservazioni:
Alcuni criteri (molto semplici) si prestano abbastanza bene anche a materiali non
omogenei (e.g. materiali compositi) e vengono quindi utilizzati in I analisi
Rappresentazione nel piano di Westergaard (piano 1 2 )
Zona di ammissibilit