Lega Pro R Girone C: 11a giornata

CLASSIFICA
SQUADRE

JUVE STABIA
MATERA
LECCE
FOGGIA
COSENZA
MONOPOLI
FONDI (-1)
FRANCAVILLA
CASERTANA
FIDELIS ANDRIA
AKRAGAS
CATANIA (-7)
TARANTO
MESSINA
REGGINA
PAGANESE
CATANZARO
VIBONESE
SIRACUSA
MELFI (-1)

PT

25
24
23
23
19
18
15
14
13
13
12
11
11
11
11
10
9
9
8
6

PARTITE

RETI

11
11
10
10
11
11
11
11
11
11
11
11
11
11
11
11
11
11
11
11

8
7
7
7
6
5
4
4
3
3
2
4
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3
2
3
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2
1
1

1
3
2
2
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6
6
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5
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4

2
1
1
1
4
3
3
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4
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3
1
4
6
4
7
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6
5
6

23
26
20
18
15
14
16
13
9
8
10
13
8
12
12
12
10
6
8
9

9
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7
9
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12
11
15
12
11
15
7
12
17
17
14
19
16
16
22

PROMOSSE PLAYOFF PLAYOUT RETROCESSA

RISULTATI
CASERTANA-FONDI
1-1
CATANIA-PAGANESE
2-1
JUVE STABIA-COSENZA
2-0
LECCE-FOGGIA
oggi, ore 20.45
MATERA-AKRAGAS
3-1
MELFI-FRANCAVILLA
0-1
MONOPOLI-CATANZARO
2-2
SIRACUSA-FIDELIS ANDRIA
1-1
TARANTO-MESSINA
1-1
VIBONESE-REGGINA
1-0

PROSSIMO TURNO
DOMENICA 6 NOVEMBRE
AKRAGAS-MELFI
FRANCAVILLA-MONOPOLI
CATANZARO-JUVE STABIA
COSENZA-CASERTANA
FIDELIS ANDRIA-VIBONESE
FOGGIA-CATANIA
FONDI-LECCE
MESSINA-MATERA
PAGANESE-TARANTO
REGGINA-SIRACUSA

(ore 14.30)
(ore 14.30)
(ore 16.30)
(ore 16.30)
(ore 16.30)
(ore 16.30)
(ore 16.30)
(ore 20.30)
(ore 20.30)
(ore 20.30)

MARCATORI
8 RETI Caturano (1, Lecce);
Negro (2, Matera).
7 RETI Torromino (1, Lecce).
6 RETI Ripa (2, Juve Stabia); Pozzebon
(1, Messina); Montini (Monopoli).
5 RETI Mazzeo (1, Foggia); Albadoro (2)
e Tiscione (Fondi); Saraniti (2, Vibonese).
4 RETI Zanini (Akragas); Di Grazia
(Catania); Gambino (Cosenza); Armellino
e Iannini (Matera); De Vena (Melfi);
Gatto (Monopoli); Coralli (1, Reggina);
Catania (1, Siracusa).
3 RETI Gomez e Marino (Akragas);
Carlini (Casertana); Onescu (Fidelis
Andria); Padovan e Sarno (1, Foggia);
Nzola (Francavilla); Izzillo e Lisi (Juve
Stabia); Strambelli (Matera); Madonia
(Messina); Deli e Reginaldo (Paganese);
Porcino (Reggina); Viola (2, Taranto).
2 RETI Giannone (1, Casertana); Paolucci
(Catania); Carcione (1), Di Bari e Giovinco
(Catanzaro); Caccetta, Mungo e Statella
(Cosenza); Bombagi (Fondi); De Angelis
(1) e Pastore (Francavilla); Del Sante
e Sandomenico (Juve Stabia); Mancosu
e Pacilli (Lecce); Infantino (1, Matera);
Defendi e Foggia (Melfi); Cicerelli
(Paganese); Bangu (Reggina);
Dezai (Siracusa); Bollino (Taranto).

SERIE D
Gavorrano, Rende
e Mestre in vetta
Il Monza savvicina
(r.c.) Tre sorpassi in vetta dopo

la 9a di Serie D: il Mestre (C, solo

vittorie in casa) sulla Triestina (1-1
nel testa coda con la Vigontina); il
Gavorrano (E) sulla Massese che
cade a Grosseto (3-2 con rigore di
Marianeschi al 93); il Rende (I)
sulla Cavese fermata in casa dal
Gragnano. Il Varese (A) batte il
Casale e approfitta del primo k.o.
del Chieri (contro la Folgore
Caratese) per portarsi a -1. Dopo 8
vittorie cade la Pergolettese (B): il
Monza a -1, ha sempre vinto fuori
e segnato 24 reti (il massimo, come
la Vastese nellF). Scappa a +4 il
Lentigione (D) col 10 gol di Miftah.
Agnonese (F) a +4 su Vastese (che
ne fa 5 al Pineto) e Matelica. Vince
lAlbalonga (G) ora sola (col Rieti
fermo) a +2 su Ostiamare e
LAquila. Primo ko del Gravina (H)
raggiunto dal Trastevere.
RINVII Rinviate per il terremoto
Fermana-Recanatese, MonticelliMatelica, San Nicol-Sammaurese
(F) e Sansepolcro-Rieti (G).
NUMERI Imbattute Agnonese,
Borgosesia, Monza, Sanremo e
Triestina. Non hanno mai vinto
Castrovillari, Chieti, Foligno e
Sersale. Solo 3 gol presi per
Nuorese (G) e Borgosesia (A), dove
Giovanni Libertazzi ha preso gol
sabato dopo 578. Due triplette: di
Rocco Costantino (Vis Pesaro) e
Fabio Longo (Frattese).

LUNED 31 OTTOBRE 2016 LA GAZZETTA DELLO SPORT

La Juve Stabia balza al primo posto

Anche il Cosenza sarrende al Menti
1Sesta vittoria in

casa. Se stasera
il posticipo finisce
in parit Fontana
rimane capolista
JUVE STABIA-COSENZA

2-0

MARCATORI Ripa su rigore al 26 p.t.;

Sandomenico al 50 s.t.
JUVE STABIA (4-3-3) Russo 6; Lisi 6,
Atanasov 6,5, Liotti 6,5, Liviero 6;
Izzillo 6,5 (dal 14 s.t. Salvi 6), Capodaglio 6,5, Mastalli 6; Marotta 6,5 (dal 21
s.t. Kanoute 6), Ripa 7 (dal 48 s.t. Del
Sante s.v.), Sandomenico 6,5. (Bacci,
Borrelli, Camigliano, Petricciuolo,
Zibert, Esposito, Rosafio, Montalto). All.
Fontana 6,5.
COSENZA (4-3-3) Perina 7,5; Corsi 6,
Tedeschi 6, Blondett 6, Scalise 5,5;

Mungo 6, Capece 5,5, Caccetta 6;

Filippini 6 (dal 34 s.t. Gambino s.v.),
Baclet 5,5 (dal 40 s.t. Criaco s.v.),
Cavallaro 5,5 (dal 21 s.t. Appiah 5,5).
(Saracco, Madrigali, Meroni, Bilotta,
Coloccolo). All. Roselli 5,5.
ARBITRO Fourneau di Roma 6.
NOTE paganti 1.619, abbonati 772,
incasso di 25.929 euro. Amm. Scalise,
Lisi, Mungo e Mastalli. Angoli 11-3.

Gianpaolo Esposito
CASTELLAMMARE DI STABIA (NA)

a Juve Stabia si regala una

notte da sogno mandando
a letto i propri tifosi al comando provvisorio, che potrebbe diventare reale in caso
di pareggio nello scontro di stasera tra Lecce e Foggia. Troppo
timido il Cosenza, alla seconda
sconfitta esterna di fila, per
sperare di uscire con qualcosa

Negro e Strambelli da urlo

Il Matera vola, Akragas k.o.
MATERA

AKRAGAS

MARCATORI Negro su rigore (M) al 5,

Strambelli (M) al 42 p.t.; Gomez (A) al
32, autorete di Palmiero (A) al 47 s.t.
MATERA (3-4-3) DEgidio 6; De Franco
6,5, Ingrosso 6,5, Mattera 6; Di Lorenzo
6, Armellino 7, Iannini 7, Casoli 6;
Strambelli 7 (dal 28 s.t. De Rose s.v.),
Negro 7,5 (dal 37 s.t. Louzada s.v.),
Sartore 6 (18 s.t. Carretta 6). (Alastra,
Scognamillo, Meola, Gigli). All. Auteri 7.
AKRAGAS (3-4-1-2) Pane 7; Caz 5,5,
Marino 5,5, Carillo 5 (dal 1 s.t. Cocuzza
6); Salandria 6, Pezzella 6 (dal 29 s.t.
Gomez 6,5), Coppola 5,5, Zanini 6; Longo
5; Cochis 5,5 (dal 18 s.t. Palmiero 5,5),
Salvemini 5. (Addario, Riggio, Sepe,
Gouveia, Leveque, Rotolo, Caternicchia,
Privitera, Gomez). All. Di Napoli 6.
ARBITRO Massimi di Termoli 6.
NOTE paganti 1.280, abbonati 1.760,
incasso n.c. Ammoniti Di Lorenzo,
Iannini, Pezzella, Salvemini e Palmiero.
Angoli 10-4.

PARTENZA SPRINT La ramanzina di

Auteri nel post partita di Reggio Calabria
(malgrado il 6-2...) ha fatto bene al
Matera, partito forte e gi al 4 in gol con
il rigore concesso per fallo di Carillo su
Iannini: dal dischetto Negro ha segnato
lottavo gol. Nel primo tempo solo
Matera, con Strambelli che ha inventato
traiettorie ben parate da Pane o ad un
soffio dai pali. Negro ha deliziato il
pubblico con una bella rovesciata che
ancora una volta ha esaltato i riflessi di
Pane. La squadra di casa ha raddoppiato
nel finale di tempo: prima Iannini ha
costretto a un grande intervento Pane,
che nulla ha potuto sulla conclusione a
giro di Strambelli. Ripresa in controllo
per i biancazzurri, che non hanno
rischiato nulla fino allunico svarione
difensivo, che ha regalato a Gomez il
momentaneo 1-2. Quindi lautogol di
Palmiero ha chiuso il bel match, che
lancia in alto Auteri: per la promozione
diretta la candidatura lanciata.
Nanni Veglia

MATERA Il Matera compie la sua

missione, piega lAkragas e si gode una

notte al secondo posto. festa grande
per i tremila tifosi, che nella prima vera
serata invernale si sono riscaldati con un
primo tempo dalto spessore e le giocate
dautore di Negro e Strambelli. La
squadra di Auteri prosegue la sua
striscia positiva, portando a tre le
vittorie consecutive, tallonando cos la
Juve Stabia. Il match si deciso sulla
sinistra, dove Strambelli e Di Lorenzo
hanno avuto spazio, vincendo
sistematicamente i duelli con Carillo.

da un Romeo Menti che si

confermato fortino inespugnabile: sesto successo casalingo
consecutivo per la squadra di
Fontana. E stato Ripa, a segno
per la sesta volta, a dare lavvio
alla cavalcata vincente, coronata poi da un contropiede di
Sandomenico al tramonto di

Maikol Negro, 28 anni LAPRESSE

Gaetano Fontana, 46 LAPRESSE

un match in bilico sino alla fine

solo grazie alla saracinesca abbassata da Perina. Alla presenza dellex presidente Roberto
Fiore, invitato in settimana dal
tecnico, la Juve Stabia passata con un rigore di Ripa che lo
stesso attaccante si procurato
inducendo al fallo Scalise, nuovo rinforzo che Roselli ha subito messo in campo.
ATANASOV SALVA Nella ripresa Cosenza vicino al pari ma
Atanasov ha salvato sulla linea
una conclusione di Cavallaro.
Gli ospiti per hanno costruiscoto poco e nel recupero Kanoute si involato permettendo a Sandomenico di segnare e
far partire in anticipo labituale
geyser sound di fine partita.
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Paolucci e Biagianti: Vibonese che balzo

ribaltone Catania Ci pensa Saraniti
Reginaldo non basta Reggina furibonda
CATANIA

VIBONESE

PAGANESE

REGGINA

MARCATORI Reginaldo (P) al 20,

Paolucci (C) al 22, Biagianti (C) al 38 s.t.
CATANIA (4-3-3) Pisseri 7; Di Cecco 7,
Drausio 7, Bergamelli 6,5, Djordjevic 6;
Biagianti 7, Bucolo 6,5, Mazzarani 5,5
(dal 30 s.t. Fornito 6); Barisic 5,5 (dal
23 s.t. Piscitella 6), Paolucci 6,5 (dal 34
s.t. Caetano s.v.), Di Grazia 6. (Martinez,
De Rossi, De Santis, Nava, Silva, Scoppa,
Piermarteri, Anastasi, Graziano) . All.
Rigoli 6,5.
PAGANESE (3-4-2-1) Chiriac 5;
Dicuonzo 6, Alcibiade 5,5, Camilleri 5,5;
Cicerelli 6,5 (dal 40 s.t. Zerbo s.v.),
Maiorano 6, Pestrin 6, Della Corte 6 (dal
35 s.t. Silvestri s.v.); Herrera 5,5 (19 s.t.
Celiento 6), Deli 6; Reginaldo 7. (Coppola,
Picone, Mansi, Parlati, Tagliavacche,
Mauri, Caruso). All. Grassadonia 6.
ARBITRO Chindemi di Viterbo 6.
NOTE paganti 3.094, abbonati 4.769,
incasso di 28.398 euro. Ammoniti Di
Cecco, Biagianti e Maiorano. Angoli 9-2.

MARCATORE Saraniti su rig. al 33 p.t.

VIBONESE (4-3-1-2) Russo 7; Franchino
6, Manzo 6, Sicignano 6,5, Sabato 6,5;
Legras 6, Giuffrida 6, Yabre 6 (dal 43
p.t. Chiavazzo 6); Favasuli 7 (dal 37 s.t.
Paparusso s.v.); Cogliati 6 (dal 48 s.t.
Tindo s.v.), Saraniti 7. (Cetrangolo, Usai,
Mengoni, Leonetti, Cinquegrana, Lettieri,
Surace, Di Curzio). All. Costantino 6,5.
REGGINA (4-3-3) Sala 6,5; Cane 5,
Gianola 6, De Bode 5, Possenti 5,5;
Roman 5,5 (dal 29 s.t. Knudsen 6),
Botta s.v. (dal 14 p.t. Bangu 6), De
Francesco 6; Oggiano 5, Coralli 6 (dal
29 s.t. Bianchimano 5), Porcino 6.
(Licastro, Maesano, Carpentieri,
Cucinotti, Silenzi, Tripicchio, Lancia,
Tommasone, Lo). All. Zeman 5,5.
ARBITRO Strippoli di Bari 6.
NOTE paganti 1.497, abbonati 159,
incasso di 12.205 euro. Ammoniti Yabre,
Sabato e Bangu. Angoli 5-6.

CATANIA Una rimonta grandi firme.

per la Vibonese che batte la Reggina nel

derby, lascia lultimo posto, scavalca il
Siracusa e aggancia il Catanzaro.
Stavolta Saraniti ha segnato il rigore
per il quinto dei 6 gol dei suoi. In casa
amaranto nervosismo: il d.s. Martino
che ha contestato larbitro. Opaca
comunque la prestazione della Reggina
che ha avuto unoccasione con Porcino
e colpite un palo con Coralli, poi nella
ripresa ha fatto un inutile forcing.
Spavento per Costantino: in tribuna la
moglie stata colta da un lieve malore.
Mimmo Famularo

Michele Paolucci (in gol dopo 9 turni di

astinenza) e Marco Biagianti ribaltano la
Paganese che cercava di scappare dopo
il diagonale di Reginaldo (gi pericoloso
nel primo tempo) che aveva gelato il
Massimino. La pressione del Catania
dopo lo 0-1 stata determinante, come
le assenze tra gli ospiti di Marruocco e
Iunco. Di Grazia ha sfiorato il 3-1
(salvataggio di Dicuonzo), ma la seconda
vittoria di fila dei siciliani (prima volta
per Rigoli) arrivata lo stesso.
Giovanni Finocchiaro

VIBO VALENTIA Boccata di ossigeno

31

IL POSTICIPO

Lecce-Foggia
derby di fuoco
per il primato
E venne la grande notte
del derby. Lecce e Foggia,
appaiati in vetta al girone C,
stasera si affrontano in uno
scenario di categoria
superiore anche per
rispondere ai sorpassi di ieri
di Juve Stabia (ora in vetta) e
Matera (secondo). La
prevendita ha gi superato
quota 6.500 biglietti:
esaurite Curva Nord, Tribuna
Est e Tribuna Centrale
Inferiore (oggi comunque i
botteghini sono aperti dalle
10 alle 21), al seguito degli
ospiti partono circa 800
tifosi. Latteso ex Padalino
deve rinunciare a Drudi
(stiramento) e al suo posto
rientra Cosenza, per il resto
sar confermata la stessa
formazione di domenica
scorsa. Invece Stroppa
recupera Sarno (in panchina
dopo un mese di stop) ed
Empereur (titolare al centro
della difesa), ma deve ancora
rinunciare ancora al portiere
Guarna (squalificato) e tra i
pali quindi viene confermato
Sanchez, cos come al centro
dellattacco gioca ancora
Padovan con Mazzeo
spostato sulla destra.
Cos in campo questa sera
(ore 20.45, diretta su Rai
Sport 1):
LECCE (4-3-3) 1 Bleve; 2
Vitofrancesco, 5 Cosenza, 14
Giosa, 23 Ciancio; 10 Lepore,
6 Arrigoni, 4 Mancosu; 11
Pacilli, 18 Caturano, 7 Torromino. (12 Chironi, 22 Gomis, 3
Contessa, 19 Vinetot, 8
Monaco, 13 Tsonev, 20
Maimone, 21 Fiordilino, 9
Vutov, 17 Capristo, 24
Doumbia, 25 Persano). All.
Padalino.
FOGGIA (4-3-3) 22 Sanchez;
2 Angelo, 14 Martinelli, 13
Empereur, 23 Rubin; 4
Agnelli, 5 Vacca, 25 Gerbo; 7
Chiric, 18 Padovan, 19
Mazzeo. (12 Tucci, 21 Coletti,
6 Loiacono, 17 Dinielli, 16
Sicurella, 8 Quinto, 20
Riverola, 15 Agazzi, 9 Letizia,
10 Sarno, 11 Maza). All.
Stroppa.
ARBITRO Guccini di Albano
Laziale (Trovatelli-Scatragli).

Carlini e Albadoro: Nigro errore e gol Un lampo di Abate Monopoli, che beffa Illusione Siracusa:
Casertana avanti Il Messina scatta esalta il Francavilla Zavettieri: altro 2-2 pareggio e fischi
Contestato il Melfi Catanzaro punto ok Andria, Onescu gol
poi il Fondi rimedia Ma il Taranto c
CASERTANA

TARANTO

MELFI

MONOPOLI

SIRACUSA

FONDI

MESSINA

FRANCAVILLA

CATANZARO

FIDELIS ANDRIA

MARCATORI Carlini (C) al 30 p.t.;

Albadoro (F) al 26 s.t.
CASERTANA (4-3-1-2) Ginestra 6;
Finizio 5,5, DAlterio 6, Lorenzini 6,
Ramos 6; Carriero 6, Rajcic 6,5, Matute
6,5; Carlini 7; Corado 6, Orlando 6 (dal
32 s.t. Ciotola 5,5). (Fontanelli,
Anacoura, Giorno, Potenza, De Marco,
De Filippo, Colli, Taurino). All. Cimino 6
(Tedesco squalificato).
FONDI (4-3-3) Baiocco 6; Galasso 6,
Signorini 5,5, Fissore 6, Squillace 6;
Varone 6 (dal 16 s.t. Addessi 6),
Bombagi 6, DAngelo 6; Tiscione 5,5,
Albadoro 6,5 (dal 43 s.t. Tommaselli
s.v.), Calderini 5,5 (dal 1 s.t. DAgostino
6,5). (Coletta, Di Sabatino, Iadaresta,
Bertolo, Battistoni, Guadalupi, Capuano,
Pompei, Carcatella). All. Pochesci 6.
ARBITRO Carella di Bari 6.
NOTE spettatori 1.000 circa; paganti,
abbonati e incasso non comunicati.
Ammoniti Rajcic, Calderini, Finizio,
Signorini e Galasso. Angoli 3-4.

MARCATORI Pozzebon (M) al 32 p.t.;

Nigro (T) al 15 s.t.
TARANTO (3-4-3) Maurantonio 6;
Altobello 6, Nigro 6, Pambianchi 6; De
Giorgi 6, Sampietro 5,5 (dal 14 s.t.
Paolucci 6), Pirrone 6 (dal 9 s.t. Lo Sicco
6,5), Garcia 6,5; Bollino 6 (dal 29 s.t.
Potenza 5,5), Magnaghi 5, Viola 5,5.
(Pizzaleo, De Toni, Stendardo, Balistreri,
Balzano, Albanese, Langellotti, Cedric).
All. Prosperi 6.
MESSINA (4-3-3) Berardi 6; Grifoni 6,
Rea 6, Maccarrone 6, De Vito 6,5;
Foresta 5,5, Musacci 6, Mancini 5,5 (dal
31 s.t. Capua 6); Milinkovic 6, Pozzebon
6,5, Ferri 5,5 (dal 21 s.t. Madonia 6).
(Russo, Mileto, Marseglia, Bruno, Rafati,
Ricozzi, Akrapovic, Gaetano, Saitta). All.
Lucarelli 6.
ARBITRO Mantelli di Brescia 6.
NOTE spettatori 3.500 circa; abbonati
1.633, paganti e incasso n.c. Ammoniti
Ferri e Paolucci. Angoli 4-4.

MARCATORE Abate al 31 s.t.

MELFI (4-3-1-2) Gragnaniello 5,5; Libutti
6, Grea 6, Laezza 6, Bruno 5,5 (dal 37 s.t.
Nicolao s.v.); Gammone 5,5 (dal 17 s.t.
Cittadino 5,5), Obeng 6, Esposito 5,5 (dal
37 s.t. Foggia s.v.); Pompilio 5,5; Defendi
6, De Vena 5,5. (Viola, De Giosa,
Lodesani, Lanzaro, Paterni, Casiello,
Ferraro, Sciretta, Vicente).
All. Bitetto 5,5.
FRANCAVILLA (3-5-2) Casadei 6; Idda
6, Faisca 6 (dal 43 s.t. Turi s.v.),
Abruzzese 6; Tricarico 6, Biason 6,
Galdean 6, Prezioso 5,5 (dal 1 s.t. Abate
6,5), Pastore 6 (dal 39 s.t. Vetrugno s.v.);
De Angelis 6, Albertini 6. (Albertazzi,
Costa, De Toma, Nzola, Alessandro,
Finazzi, Pino, Tundo, Salatino).
All. Calabro 6,5.
ARBITRO Bertani di Pisa 6.
NOTE spettatori 1.000 circa; paganti,
abbonati e incasso n.c. Ammoniti Bruno,
Grea e De Angelis. Angoli 1-7.

CASERTA Con un gol per tempo

TARANTO Finisce in parit una sfida

che mancava da 25 anni. TarantoMessina vive di fiammate. I siciliani

passano al 32: Pozzebon approfitta di
una palla persa da Nigro a met campo,
si invola verso Maurantonio e lo batte.
Nella ripresa, dopo una traversa di
Musacci al 4, il Taranto reagisce,
Prosperi passa al 4-2-4 e arriva il
pareggio: Bollino serve lindisturbato
Nigro che segna di testa. Nel finale Viola
manca la deviazione vincente e subito
dopo Maurantonio respinge su Musacci.
Luigi Carrieri

MELFI (Pz) Un gol di Abate regala al

Casertana e Fondi hanno pareggiato

accontentandosi. Dopo lennesimo
ribaltone societario (Giuseppe
DAgostino il nuovo presidente), la
squadra di casa partita meglio e ha
trovato il vantaggio con Carlini, servito
da un taglio di Corado. Con i cambi nella
ripresa il Fondi ha trovato nuova verve,
specie con DAgostino. Il pari arrivato
grazie ad Albadoro, lesto sulla palla
deviata da Ginestra su tiro di Fissore.
Lucio Bernardo

Francavilla la prima vittoria esterna e

condanna il Melfi, ultimo e fischiato dal
proprio pubblico. Primo tempo bloccato,
con le squadre pi concentrate ad
arginare la manovra avversaria che a
costruire. Nella ripresa la gara si
accesa con il gol del neo entrato Abate
grazie a una zampata di destro sotto
rete. La reazione del Melfi stata
disordinata e sterile, cos gli ospiti sono
riusciti a portare a casa senza patemi il
secondo successo consecutivo.
Gianluca Tartaglia

MARCATORI Sarao (C) al 3, Montini (M)

al 9 p.t.; DAuria (M) al 15, Basrak (C) al
43 s.t.
MONOPOLI (4-3-3) Mirarco 5,5; Ricucci
6,5, P. Esposito 6, Ferrara 5,5, Pinto 5,5;
Sounas 6,5, Nicolini 6, Viola 5,5; Genchi
6,5 (dal 38 s.t. De Vito s.v.), Gatto 5,5 (dal
28 s.t. Marcadante s.v.), Montini 6,5 (dal
32 p.t. DAuria 5,5). (Pellegrino, Cassano,
Bei, Mavretic, Franco, Mouzakitis,
Forbes, Padalino). All. Zanin 6.
CATANZARO (4-3-3) Grandi 6; M.
Esposito 6, Presta 5,5, Di Bari 6, Patti 5,5
(dal 30 s.t. Pasqualoni s.v.); Icardi 6,
Carcione 6,5, Baccolo 5,5; Sarao 6,5 (dal
1 s.t. Basrak 7), Giovinco 6 (dal 16 s.t.
Maita 5,5), Cunzi 5,5. (Leone, Tavares,
Bensaja, De Lucia, Roselli, Van
Ransbeeck, Imperiale). All. Zavettieri 6.
ARBITRO Zingarelli di Siena 6.
NOTE paganti 1.345, abbonati 591,
incasso n.c. Espulso DAuria al 49 s.t.;
ammoniti Di Bari, Carcione, Genchi,
Cunzi e Basrak. Angoli 1-4.
MONOPOLI (Ba) Zavettieri abbonato al

2-2, dopo quello allesordio con il Melfi.

Questo vale il secondo punto esterno del
Catanzaro, per la prima volta in rete
lontano dal Ceravolo. Il Monopoli esce
con le ossa rotte, sia per la vittoria
sfumata che per gli infortuni di Montini
(sesta rete) e Genchi. In avvio botta e
risposta con i gol di Sarao e Montini.
Nella ripresa Genchi pesca la testa di
DAuria, ma il Monopoli raggiunto dalla
imperiosa elevazione di Basrak.
Luca Sardella

MARCATORI Catania (S) su rigore al 17,

Onescu (FA) al 39 p.t.
SIRACUSA (4-3-3) Santurro 6,5;
Giordano 6,5, Turati 6, Pirrello 5,5,
Dentice 6; Palermo 6,5 (dal 32 s.t.
Scardina 5), Spinelli 6,5, Baiocco 6;
Catania 6,5, Talamo 5,5 (dal 23 s.t. Dezai
5,5), Longoni 5,5 (dal 26 s.t. Valente 6).
(Gagliardini, Diakite, Di Dio, De Vita,
Brumat, Degrassi, Cassini). All. Sottil 5,5.
FIDELIS ANDRIA (3-5-2) Poluzzi 6; Aya
5,5, Allegrini 6, Rada 5,5; Annoni 6,
Onescu 6,5, Piccinni 6, Minicucci 5,5 (dal
26 s.t. Mancino 6), Tito 5,5; Cruz 6,5,
Cianci 5,5 (dal 32 s.t. Fall 6). (Pop, Cilli,
Volpicelli, Matera, Colella, Berardino,
Curcio). All. Favarin 6.
ARBITRO Meraviglia di Pistoia 5,5.
NOTE paganti 1.206, abbonati 877,
incasso di 16.659 euro. Ammoniti Rada,
Aya, Spinelli, Turati e Valente. Angoli 5-4.
SIRACUSA Arrivano i fischi per il

Siracusa al termine di un pareggio che

lascia la squadra di Sottil nei bassifondi
della classifica. I padroni di casa hanno
sbloccato la gara poco dopo il quarto
dora, quando Catania si guadagnato
un rigore (fallo di Tito) che poi ha
trasformato. Al 37 Onescu, di testa
dopo un batti e ribatti, ha risposto per la
Fidelis Andria, le cui ripartenze hanno
messo in difficolt la retroguardia di
casa soprattutto nella ripresa, quando il
Siracusa ci ha provato con Longoni,
Catania e Scardina senza per riuscire
a ritornare in vantaggio.
Francesco Gallo