Sei sulla pagina 1di 89

La 1 Opera:

Il metodo Torreggiani

torreggiani-sartorelli-ottobre09

PREMESSA IMPORTANTE
Tutte le durate dei Cicli ed i vari settaggi e
regole sono quelli riportati nel libro di
Torreggiani 1 e 2
Come detto nel libro e durante i corsi, queste
durate, settaggi, regole possono subire alcune
variazione al variare dei mercati
Non cambia la logica dei cicli, di analisi e di
trading che sono perennemente valida
Non tutti le slide sono presentate durante i corsi- per
maggiori dettagli fare riferimento ai libri di
Torreggiani 1 e 2
torreggiani-sartorelli-ottobre09

Il metodo Torreggiani (1 libro)

Parla di Trading e Cicli sul contratto Fib


Definizione di Trend
Media Mobile Semplice
Supporti e Resistenze
Trend-Line (1x1-1x2-1x4 Torreggiani)

torreggiani-sartorelli-ottobre09

Il metodo Torreggiani (1 libro)

Velocit e Accelerazione
Volumi
Stop-Loss
Stop-Loss-Profit
Piano di Battaglia e Timing (pitagoraoscilla-battleplan)
torreggiani-sartorelli-ottobre09

Facciamo un Ripasso
sui Cicli e sui loro
PRINCIPI
FONDAMENTALI
(da J.J. Murphy e Torreggiani 1)
torreggiani-sartorelli-ottobre09

Ampiezza-Periodo-Fase
(Validi per i Cicli Finanziari)
Ampiezza: altezza di un Ciclo (da Min
a Max)
Periodo: tempo trascorso tra 2 Minimi
di un Ciclo
Fase: distanza temporale tra i Minimi
di 2 Cicli (talvolta tra Max)
torreggiani-sartorelli-ottobre09

AMPIEZZA-PERIODO

Prezzo

Tempo

torreggiani-sartorelli-ottobre09

AMPIEZZA-PERIODO Variabili

torreggiani-sartorelli-ottobre09

FASE

Fase?
torreggiani-sartorelli-ottobre09

CICLI IN FASE (Fase=0)

torreggiani-sartorelli-ottobre09

10

FASE
In definitiva la FASE un concetto che
andrebbe definito per ogni minimo si 2 Cicli
differenti.
Essendo i Cicli Finanziari di durate variabili
anche le Fasi lo saranno.
Su Minimi (o Massimi) Importanti vari
Cicli sono necessariamente in Fase
torreggiani-sartorelli-ottobre09

11

Principi Fondamentali sui Cicli


1. Principio della Somma: tutti i movimenti di

prezzo sono una sommatoria di tutti i cicli attivi

torreggiani-sartorelli-ottobre09

12

Principi Fondamentali sui Cicli


2. Principio dellArmonia: le onde vicine sono
collegate fra loro da unentit numerica
(in genere 2- ma anche 3 o 4)
3. Principio della Sincronicit: i cicli di periodi
differenti tendono a formare Minimi
simultanei (alle volte anche Massimi)
torreggiani-sartorelli-ottobre09

13

Principi Fondamentali sui Cicli


Mancanza di
Armonia

Mancanza di
Sincronicit

Armonia e
Sincronicit

torreggiani-sartorelli-ottobre09

14

Principi Fondamentali sui Cicli


4. Principio della Proporzionalit: i
rapporti tra le Ampiezze fra 2 cicli
sono simili (o proporzionali) ai
rapporti tra i Periodi

torreggiani-sartorelli-ottobre09

15

Altri Principi sui Cicli


5. Principio della Variazione: tutti i
principi precedenti sono solo forti
tendenze ma non regole fisse
6. Principio della Nominativit: c un
principio di armonicit tra i vari mercati
(tendono ad avere cicli simili)

torreggiani-sartorelli-ottobre09

16

Altri Principi sui Cicli (aggiunta)


7. Principio della Traslazione: il
Massimo di un Ciclo sar pi vicino
allinizio Ciclo in caso di Trend
Ribassista- sar pi vicino alla fine del
Ciclo in caso di Trend Rialzista.
In un Trend al Rialzo (ribasso) i prezzi
rimangono per pi tempo al Rialzo
(ribasso)
torreggiani-sartorelli-ottobre09

17

Modello Ciclico (nostro)


Caratteristiche del Modello Ciclico:

coerente con lanalisi Empirica


coerente con i principi sui cicli
abbastanza semplice
flessibile

torreggiani-sartorelli-ottobre09

18

Modello Ciclico
Studio dei Cicli e segnali per il
Trading:
OSCILLA (Oscillatori che definiscono
aree di Ipercomprato-Ipervenduto per i
vari Cicli)
PITAGORA (Oscillatori basati sulla
Velocit per i vari Cicli
(non fanno previsioni)
torreggiani-sartorelli-ottobre09

19

Modello Ciclico
Studio dettagliato dellaspetto
Temporale dei Cicli e previsioni sul
futuro andamento Ciclico dei mercati:
MULTICICLI (=BATTLEPLAN)

torreggiani-sartorelli-ottobre09

20

Modello Ciclico- 2 sottocicli

torreggiani-sartorelli-ottobre09

21

Modello Ciclico- Trend

torreggiani-sartorelli-ottobre09

22

Modello Ciclico- 3 sottocicli

torreggiani-sartorelli-ottobre09

23

Es. il Ciclo maggiore (blu) composto da 4 cicli inferiori


(vedi frecce)

torreggiani-sartorelli-ottobre09

24

Modello Ciclico
Ipotizzando un Ciclo superiore come
quello della figura (inizia e finisce a livelli
simili) tendenzialmente sar composto da:
1 ciclo al rialzo
2 cicli laterali
1 ciclo ribasso

Questo sarebbe il Classico Ciclo neutrale


torreggiani-sartorelli-ottobre09

25

Modello Ciclico
Per Cicli al rialzo la sequenza
tendenzialmente sar:
3 cicli al rialzo; 1 ciclo al ribasso

Per Cicli al ribasso la sequenza


tendenzialmente sar:
1-2 cicli al rialzo; 2-3 cicli al ribasso

torreggiani-sartorelli-ottobre09

26

Modello Ciclico
Variabili Effettive:

N. di Sottocicli
Ampiezza Ciclo pi breve
Proporzioni Ampiezze Cicli
Trend
torreggiani-sartorelli-ottobre09

27

Modello Ciclico
Il modello va utilizzato soprattutto per i
Tempi, non per gli Spazi (Prezzi)(i Prezzi sono in genere una conferma dei Tempi)

Come Tempi di riferimento per i vari Cicli


si usano quelli provenienti dallAnalisi
Empirica

torreggiani-sartorelli-ottobre09

28

Modello Ciclico (regole)


I cicli vanno analizzati dai pi lunghi ai
pi brevi
E pi semplice individuare i Min che i
Max di un ciclo
I Max e i Min dei prezzi ci aiutano a
centrare i Cicli

torreggiani-sartorelli-ottobre09

29

Modello Ciclico (regole)


Per individuare inizio, massimo e fine di
un ciclo ci si aiuta con oscillatori e
indicatori
quanto pi landamento dei prezzi
assomiglia al modello (correlazione), tanto
pi ho fiducia nella previsione ciclica
torreggiani-sartorelli-ottobre09

30

Modello Ciclico (regole)

Medie Mobili, Trend Line, Supporti e


Resistenze, Oscillatori acquistano un diverso
significato
I cicli al rialzo tendono a durare di pi e sono al
rialzo per oltre met del tempo
I cicli al ribasso tendono a durare di meno e non
necessariamente sono al ribasso per oltre met
del tempo (ribassi rapidi e non persistenti)

torreggiani-sartorelli-ottobre09

31

Modello Ciclico (regole)

I cicli con periodi pi lunghi in genere sono pi


variabili
Partendo da cicli pi lunghi si possono fare
previsioni probabilistiche sui Cicli pi brevi
Posso pianificare in modo coerente la mia
Operativit (ingressi- stop loss- take profit)

torreggiani-sartorelli-ottobre09

32

Torniamo ai concetti del


1 libro di Torreggiani

torreggiani-sartorelli-ottobre09

33

Il TREND
RIALZISTA: Max e Min crescenti
RIBASSISTA: Max e Min decrescenti
LATERALE: non c una regola evidente
tra Max e Min consecutivi
torreggiani-sartorelli-ottobre09

34

Il Trend

torreggiani-sartorelli-ottobre09

35

Le Medie Mobili
Il modo pi semplice per pulire un
segnare ed isolare il Trend sono le
MEDIE MOBILI
Quali sono le Migliori?
Semplice
Esponenziale
Pesata
torreggiani-sartorelli-ottobre09

36

Media Mobile semplice


Utilizzando una sola MM (semplice) taglio
tutti i periodi al di sotto del valore di
calcolo della MM stessa
Introduco un ritardo pari a:
(N. dati-1)/2
Riduco lintensit del segnale Originale

torreggiani-sartorelli-ottobre09

37

MM semplice: Ritardo + Riduz. segnale)

torreggiani-sartorelli-ottobre09

38

Taglio dei Periodi al di sotto di N. dati di calcolo

torreggiani-sartorelli-ottobre09

39

Media Mobile semplice

Regola Generale:
utilizzando una MM semplice a n.
dati posso analizzare Periodi pari
a n. dati x 2

torreggiani-sartorelli-ottobre09

40

Media Mobile pesata


Le MM Exp. (o pesate in genere) non
tagliano tutti i periodi al di sotto del
valore di calcolo della MM stessa
Introduco un ritardo che non dipende
linearmente dal N. dati di calcolo
Riducono lintensit del segnale Originale

torreggiani-sartorelli-ottobre09

41

Confronto MM semplice - MM exp.

torreggiani-sartorelli-ottobre09

42

Confronto MM semplice-MM exp.

torreggiani-sartorelli-ottobre09

43

MM exp. :Ritardo + Riduz. segnale


(n. dati di calcolo mm=periodo Ciclo)

torreggiani-sartorelli-ottobre09

44

Confronto MM semplice-MM exp.


(n. dati di calcolo mm=periodo Ciclo pi corto)

torreggiani-sartorelli-ottobre09

45

Utilizzo Medie Mobili (Conclusioni)


I 2 Cicli del segnale sono ben visibili con
le MM
Il segnale della MM Semplice pi forte
I ritardi sono uguali (quasi)
La MM semplice toglie tutti i Periodi pi
bassi (maggiore filtro)

torreggiani-sartorelli-ottobre09

46

Utilizzo Medie Mobili (Conclusioni)

In definitiva per lo studio dei Cicli le


MM semplici sono da preferirsi alle
MM pesate
Le MM pi corrette sono quelle che
hanno periodi di Calcolo pari a: P/2 P/4
P/8 P/16
(P=periodo del Ciclo che si sta studiando)
torreggiani-sartorelli-ottobre09

47

Utilizzo di Varie MM semplici (2 sottocicli)

torreggiani-sartorelli-ottobre09

48

Utilizzo di Varie MM semplici (sottocicli 2-2-3-2)

torreggiani-sartorelli-ottobre09

49

Utilizzo Medie Mobili (Conclusioni)

Da questi semplici studi sembra che


le MM migliori per un Ciclo di periodo
P siano quelle con calcolo pari a P/4
e P/8

le MM pari a P/16 sono pi indicate per i


segnali di ingresso/uscita- il taglio di
questa con la MM P/2 mi d una
conferma del segnale
torreggiani-sartorelli-ottobre09

50

Es: Regola delle Medie


La MEDIA MOBILE indicativa di ciascun CICLO
di durata pari a circa 1/8 della durata
del CICLO.
Es: Ciclo a 68 ore.
con i dati a 15 minuti (4 ogni ora) la MM
indicativa sar:
(68*4)/2=136 dati (da 15 minuti)
(68*4)/4=68 dati
(68*4)/8=34 dati
(68*4)/16=17 dati
torreggiani-sartorelli-ottobre09

51

Digressione:
Studio dei Cicli mediante Diff. Medie Mobili

Se Utilizzo la differenza di 2 MM:


una MM breve che toglie il disturbo dei
periodi brevi lasciando immutati gli altri
periodi
una MM lunga che toglie tutti i periodi
inferiori
dalla sottrazione delle 2 MM rimangono i
periodi compresi fra le 2 MM stesse
torreggiani-sartorelli-ottobre09

52

Differenze 2 MM semplici (5 35)

torreggiani-sartorelli-ottobre09

53

Studio Cicli: Diff. Medie Mobili

Laspetto Ciclico del mercato cos


piuttosto chiaro

Abbiamo buona coincidenza tra Min e Max


di mercato e dellOscillatore (che diminuisce
al crescere della MM pi breve)

Andrebbero distinti i Min sotto lo 0 e i


Max sopra lo 0
torreggiani-sartorelli-ottobre09

54

Studio Cicli: Diff. Medie Mobili

se centro le Medie Mobili devo spostarle


indietro di: (N. periodi-1)/2

mi mancheranno gli ultimi (N-1)/2 dati


delle MM ma lobbiettivo principale lo
studio dei Cicli da un punto di vista
statistico

torreggiani-sartorelli-ottobre09

55

Differenze 2 MM e 2 MM centrate

torreggiani-sartorelli-ottobre09

56

Studio Cicli: Diff. Medie Mobili

malgrado le MM siano le stesse i tagli


avvengono in punti diversi

E leffetto della diversa centratura delle 2


MM

anche le differenze tra le 2 MM saranno


diverse rispetto al precedente
torreggiani-sartorelli-ottobre09

57

Differenze 2 MM centrate

torreggiani-sartorelli-ottobre09

58

Confronto: Differenze 2 MM 2MM centrate

torreggiani-sartorelli-ottobre09

59

Studio Cicli: Diff. Medie Mobili


Laspetto Ciclico del mercato sembra
ancora pi evidente
Abbiamo migliore coincidenza tra Min e
Max di mercato e dellOscillatore
Sono pi frequenti Min sotto lo 0 e i Max
sopra lo 0
In genere la distribuzione pi
equilibrata (minori eccessi)

torreggiani-sartorelli-ottobre09

60

Studio Cicli: Diff. Medie Mobili

Come gi detto in questo caso metter in


evidenza i Cicli inferiori a 35 periodi e
superiori a 5 periodi

Attraverso lo studio delle distanze tra


Minimi posso stabilire una durata media di
questi Cicli

torreggiani-sartorelli-ottobre09

61

Studio Cicli: Diff. Medie Mobili

Questo processo si pu ripetere per


diverse differenze di MM centrate

I Cicli migliori sono quelli che hanno


medie pi stabili entro un certo arco di
tempo di Calcolo
(ovvero pi basse deviazioni standard)
torreggiani-sartorelli-ottobre09

62

Studio Cicli: Diff. Medie Mobili

alla fine del processo otterr una serie di


periodi che in base a questo studio posso
considerare i pi stabili (o meglio meno
instabili)
sar su questi Cicli che concentrer la mia
Operativit
utilizzer questi periodi come valori di Calcolo
degli Oscillatori pi comuni, che risulteranno pi
precisi e tempestivi per il nostro Trading
torreggiani-sartorelli-ottobre09

63

Studio Cicli: Diff. Medie Mobili

vediamo un esempio:
supponiamo di avere dei dati giornalieri- di
avere utilizzato la differenza di 2 MM centrate e
di avere misurato da minimo a minimo i
seguenti Cicli:
(di seguito il foglio excel di esempio)

torreggiani-sartorelli-ottobre09

64

Studio Cicli: Diff. Medie Mobili

A me interessa che il risultato nella cella C15, ovvero il rapporto tra


Media dei cicli e la Deviazione Standard.
torreggiani-sartorelli-ottobre09

65

Studio Cicli: Diff. Medie Mobili

far questo procedimento per diverse coppie di


medie mobili- conter i cicli da minimo a
minimo- calcoler la media dei cicli e la
deviazione standard come nel foglio excel
precedente- otterr altri rapporti
Media/Deviazione Standard
i Cicli pi stabili sono quelli che hanno i valori
pi alti di Media/Deviazione Standard

torreggiani-sartorelli-ottobre09

66

Studio Cicli: Altri metodi


Lo stesso tipo di risultato (anche pi
preciso) lo posso ottenere mediante la
Trasformata di Fourier (o la trasformata
di Hilbert)
questi metodi sono pi complessi e non
verranno qui trattati

torreggiani-sartorelli-ottobre09

67

Torniamo di nuovo ai
concetti del 1 libro di
Torreggiani

torreggiani-sartorelli-ottobre09

68

Supporti/Resistenze
I Cicli cambiano la Valenza dei Supp./Resist.
Un S./R. di un Ciclo maggiore avr pi
importanza di quello di un Ciclo minore
I S./R. del Ciclo precedente hanno importanza
per il Ciclo superiore, ma meno importanza
per il Ciclo successivo (dello stesso grado)
Inizio e fine di un Ciclo sono punti di
Supp./Resist.
torreggiani-sartorelli-ottobre09

69

Supporti/Resistenze

torreggiani-sartorelli-ottobre09

70

Trend Line
Retta che congiunge 2 Min (o 2 Max) senza
che in mezzo vi siano prezzi
E pi significativa allaumentare dellarco
temporale che copre- quanti Min (o Max) la
toccano
Le trend line del Ciclo precedente hanno
importanza per il Ciclo superiore, ma meno
importanza per il Ciclo successivo (dello
stesso grado)
torreggiani-sartorelli-ottobre09

71

Trend Line

torreggiani-sartorelli-ottobre09

72

Trend Line
La Trend L. anche importante per la
definizione del livello di fine ciclo:
ciclo rialzo: termina sopra T. L. o si appoggia
Ciclo neutro: termina sotto T.L. (ma non sotto il
minimo di partenza del ciclo)
Ciclo Ribasso: termina molto sotto T.L.
(preferibilmente sotto inizio ciclo)

torreggiani-sartorelli-ottobre09

73

Trend Line Torreggiani


Retta che congiunge 2 Min (o 2 Max) o Min e
Max anche attraversando dei prezzi
Valgono le regole dette in precedenza sulle
Trend Line classiche

torreggiani-sartorelli-ottobre09

74

Trend Line Torreggiani


la 1x1 la pi lunga e unisce 2 Min (o Max)
di rilievo
la 1x2 parte dallultimo Min (o Max ) e arriva
al successivo Min (o Max)
la 1x4 si traccia con la stessa regola

torreggiani-sartorelli-ottobre09

75

Trend Line Torreggiani

torreggiani-sartorelli-ottobre09

76

Cicli Classici di lungo Periodo


(evidenza empirica)- (vale la regola del 2)

30 anni
15-16 anni
7,5-8 anni
4-4,5 anni
2-2,25 anni
1 anno
torreggiani-sartorelli-ottobre09

77

Cicli classici
Questi Cicli valevano per il
mercato italiano (ora sono
variati come durata)
Vale la regola del 2, ovvero
ogni Ciclo superiore formato
da 2 cicli Inferiori
torreggiani-sartorelli-ottobre09

78

Cicli Classici di Medio/Breve


Periodo (vale la regola del 2)

1 anno (Tracy+4)= 1600 ore = 4 Intermedi


Intermedio = 400 ore = 60gg di borsa aperta
Tracy+2= 200 ore = 30 gg di borsa aperta
Tracy+1 = 100 ore= 15-16 giorni operativi
Tracy = 50 ore= 7-8 giorni operativi (settimanale)
Tracy-1 = 25 ore= 3-4 giorni operativi
Tracy-2 = 12,5 ore= 1,5-2 giorni operativi
Questi cicli erano stati concepiti per giornate di
contrattazione di 7-8 ore (sul mercato italiano).
torreggiani-sartorelli-ottobre09

79

Il metodo Torreggiani (1 libro)


Un Ciclo al Rialzo tende a durare il 10-15 % in
pi di un Ciclo in discesa (o neutro)
Un Ciclo al Ribasso tende a durare il 10-15% in
meno di un Ciclo in salita (o neutro)

Principio della Variazione: in un Trend al


Rialzo (ribasso) i prezzi rimangono per pi
tempo al Rialzo (ribasso)
Max (min)
pi a destra.
torreggiani-sartorelli-ottobre09

80

Il metodo Torreggiani (1 libro)


Si operava principalmente sui Cicli Tracy
Il Ciclo giornaliero (in quel momento), durava
circa 7 ore (invece che 8) e il Tracy, dopo l11
settembre durava 42-49 ore
Il Ciclo Intermedio pu durare 6-8 Tracy per un
totale di 40-45 gg circa
Ogni 6 mesi circa ci sono 3 Intermedi (invece di 2)
Qualcosa

era cambiato nei Cicli


torreggiani-sartorelli-ottobre09

81

Il metodo Torreggiani (1 libro)


REGOLE AUREE:
Assicurati di aver appreso il Metodo
Abbi fiducia nel Metodo e attieniti alle sue
indicazioni
Usa sempre gli Stop-Loss

torreggiani-sartorelli-ottobre09

82

Il metodo Torreggiani (1 libro)


REGOLE OPERATIVE:
Ingressi, S.L. ed Uscite in Take-Profit si
fanno in base al Ciclo inferiore al Ciclo su
cui stiamo Operando

torreggiani-sartorelli-ottobre09

83

Il metodo Torreggiani (1 libro)


REGOLE OPERATIVE:
1: individuare posizione ciclica e Trend
2: segnali di ingresso attraverso tagli di
medie mobili (2 o 3) o di trend-line o di
indicatori.
3: posizionamento Stop-Loss ed
eventualmente di Stop-loss-profit
torreggiani-sartorelli-ottobre09

84

Il metodo Torreggiani (1 libro)

REGOLE OPERATIVE:
Se un Ciclo neutro scender sotto la Trend-Line
(1 punto-minimo intermedio)
Se un Ciclo in salita chiuder vicino alla TrendLine (al massimo appena sotto)
Se un Ciclo al ribasso chiuder sotto il punto di
partenza (e comunque molto sotto la T.L.)
Si pu anche considerare la MM pari a Periodo/2
al posto della Trend Line
torreggiani-sartorelli-ottobre09

85

Trend Line

torreggiani-sartorelli-ottobre09

86

Trend Line e MM

torreggiani-sartorelli-ottobre09

87

Il metodo Torreggiani (1 libro)


Il concetto essenziale che i tempi sono di
conferma ai prezzi, e se i tempi non sono
idonei (maturi) i prezzi possono dare falsi
segnali.
Questo uno dei cardini del Trading Ciclico

torreggiani-sartorelli-ottobre09

88

Il metodo Torreggiani (1 libro)


Purtroppo, alle volte, anche se i tempi sono
maturi si hanno fasi prolungate di mercato
che fa movimenti poco chiari (come la
lingua di Bayer) in cui si possono prendere
degli stop-loss.

torreggiani-sartorelli-ottobre09

89

Potrebbero piacerti anche