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DI RAGIONERIA APPLICATA
di Giovanni Maria Garegnani
Indice
Capitolo 1: Esercizi sulle scrittura di partita doppia.................................... 3
a)
b)
Ciclo vendite......................................................................................................... 4
c)
d)
e)
f)
g)
h)
Immobilizzazioni tecniche.................................................................................. 81
b)
Partecipazioni ..................................................................................................... 82
c)
d)
Titoli ................................................................................................................... 85
e)
f)
g)
h)
CICLO ACQUISTI
Esercizio n. 1
In data 15/03/2003 la AGS S.p.A. invia un anticipo in contanti di 1.500 (pi IVA al
20%) al proprio fornitore di materiale plastico PEAD S.r.l., a fronte dellacquisto di una
grossa partita di materiale.
Il 15/05/2003, la societ in parola riceve la fattura relativa allintera fornitura per
32.000 pi IVA al 20% (la base imponibile IVA al netto dellanticipo gi versato); il
regolamento stabilito a 120 giorni dalla data della fattura; contestualmente vengono
emessi effetti passivi per un ammontare pari all80% dellimporto della fattura, al netto
dellanticipo versato.
In data 30/06/2003 la AGS S.p.A. restituisce al fornitore una quantit di prodotto del
controvalore di 3.600 pi IVA al 20% in quanto non conformi allordine.
Alla scadenza gli effetti vengono rinnovati per il 50% del loro ammontare e,
contestualmente, la AGS S.p.A. procede alla corresponsione per contanti di interessi
anticipati per 1.300.
Soluzione
Diversi
Fornitori c/anticipi (SP)
Erario c/IVA (SP)
Diversi
Acquisti (CE)
Erario c/IVA (SP)
Fornitori (SP)
Fornitori (SP)
Diversi
Cambiali passive (SP)
Interessi passivi (CE)
Fornitori (SP)
15/03
a
Banca c/c (SP)
1.800
1.500
300
15/05
a
Diversi
Fornitori
c/anticipi
(SP)
Fornitori (SP)
d.d.
a
Cambiali passive (SP)
30/06
a
Diversi
Resi su acquisti (CE)
Erario c/IVA (SP)
15/07
a
Diversi (SP)
Cambiali passive (SP)
Banca c/c (SP)
d.d.
a
Banca c/c (SP)
32.000
1.500
6.100
36.600
29.280
29.280
4.320
3.600
720
29.280
1.300
14.640
15.940
7.320
7.320
Esercizio n. 2
In data 15 marzo 2001 si invia un anticipo in contanti di 2.000 (pi IVA al 20%) al
fornitore Alfa S.p.A., relativo ad una fornitura di materie prime.
In data 15 maggio 2001 si riceve la fattura relativa allintera fornitura, per 5.000 pi
IVA al 20%, la cui base imponibile ai fini IVA al netto dellanticipo gi versato. La
fornitura regolata in data 15 maggio 2001 tramite effetti passivi a scadenza 120 giorni
per l80% del debito, mentre il 20% pagato in contanti.
In data 30 giugno 2001 vengono restituite al fornitore merci difettose per 500 pi IVA
20%.
In data 15 settembre 2001, e quindi alla scadenza, gli effetti sono rinnovati per 1.440 ;
contestualmente si procede al pagamento per contanti sia degli interessi relativi al
rinnovo (pari a 200) sia del residuo debito, tenuto conto del reso effettuato.
Soluzione
Diversi
Fornitori c/anticipi
(SP)
Erario c/IVA (SP)
Diversi
Merci c/acquisti (CE)
Erario c/IVA (SP)
Fornitori (SP)
Fornitori (SP)
Diversi
Effetti passivi (SP)
Interessi passivi (CE)
15/03
a
2.400
Banca (SP)
2.000
400
15/05
a
d.d.
a
30/06
a
15/09
a
Diversi
Fornitori (SP)
Fornitori c/anticipi
(SP)
Diversi
Effetti passivi (SP)
Banca (SP)
Diversi
Resi su acquisti (CE)
Erario c/IVA (SP)
Diversi
Effetti passivi (SP)
Fornitori
Banca (SP)
5.000
600
3.600
2.000
3.600
2.880
720
600
500
100
2.880
200
1.440
600
1.040
B) CICLO VENDITE
Esercizio n. 3
In data 03/06/2003 la societ Vespa S.p.A. riceve dal proprio cliente Calabroni S.p.A.,
come da clausole contrattuali, un anticipo pari al 10% del prezzo (al netto di IVA) di
una fornitura di vasetti di miele, ordinata in data 20 maggio 2003. Il prezzo complessivo
della fornitura ammonta a Euro 50.000+IVA. La Vespa emette, contestualmente al
ricevimento dellanticipo, la relativa fattura, comprensiva di IVA al 20%.
In data 22/06/2003 la Vespa S.p.A. spedisce la fornitura di miele al cliente ed emette la
relativa fattura; le condizioni di regolamento sono le seguenti:
- Euro 10.000 tramite bonifico bancario ad emissione della fattura;
- il saldo tramite rilascio di un effetto da parte del cliente scadente a tre mesi data
fattura.
Alla scadenza della cambiale, il cliente chiede un rinnovo della stessa per altri 2 mesi.
La Vespa S.p.A. concede il rinnovo ma richiede il pagamento immediato di interessi per
Euro 200. Alla scadenza della nuova cambiale il cliente non paga e leffetto viene
protestato. In data 04/12/2003 il cliente onora finalmente il suo debito a mezzo banca,
rimborsando alla Vespa anche le spese di protesto, da questa sostenute, per Euro 500
oltre a interessi di mora per Euro 400.
Soluzione
Crediti v/ clienti (SP)
03/06
a
Diversi
Clienti c/anticipi (SP)
Erario c/IVA (SP)
03/06
a
Crediti v/ clienti
22/06
a
Diversi
Merci c/vendite (CE)
Erario c/IVA
d/d
Crediti v/clienti
a
6.000
5.000
1.000
6.000
6.000
54.000
5.000
50.000
9.000
54.000
10.000
44.000
22/09
a
Diversi
Effetti attivi
Interessi attivi (CE)
22/11
a
Effetti attivi
04/12
a
Diversi
Effetti protestati
Rimb. spese di protesto
(CE)
Interessi attivi di mora
(CE)
200
44.000
44.000
200
44.000
44.000
44.900
44.000
500
400
Esercizio n. 4
In data 30 marzo 2002 la societ Future S.p.A. riceve da un proprio cliente un ordine di
acquisto di merce per Euro 60.000 + IVA al 20%; contestualmente fattura e incassa un
anticipo pari al 30% del prezzo di cessione + IVA.
Il 15 maggio 2002 la societ spedisce la merce al proprio cliente ed emette la relativa
fattura che tiene conto dellanticipo gi ricevuto. Le condizioni di pagamento pattuite
prevedono:
a) laccredito in c/c del 50% del credito residuo;
b) il saldo in data 30 giugno 2002.
Il 20 giugno la societ incassa anticipatamente il saldo decidendo di applicare al proprio
cliente uno sconto cassa pari a Euro 200.
Soluzione
Clienti (SP)
Banca (SP)
Diversi
Clienti (SP)
Clienti c/anticipi (SP)
Banca (SP)
Diversi
Banca (SP)
Sconti passivi (CE)
30/03
a
Diversi
Clienti c/anticipi (SP)
Erario c/IVA (SP)
21.600
Clienti (SP)
21.600
21.600
Diversi
Merci c/vendite (CE)
Erario c/IVA (SP)
50.400
18.000
60.000
8.400
Clienti (SP)
25.200
25.200
20/06
a
Clienti (SP)
a
15/05
a
18.000
3.600
25.200
25.000
200
Esercizio n. 5
In data 1/3/2002 la Delta S.r.l. riceve da un cliente, a fronte di un ordine di merci, un
anticipo di 10.000 Euro + IVA 20% e provvede ad emettere contestualmente la relativa
fattura. In data 25/3/2002 la societ preleva dal magazzino le merci e le consegna
munite di documento di trasporto ad un trasportatore, per la consegna al cliente. Il
giorno 27/3/2002 la Delta S.r.l. emette e spedisce al cliente la relativa fattura per 30.000
Euro + IVA 20%. In data 30/3/2002 il cliente regola il debito residuo come segue:
- il 50% tramite bonifico bancario;
- la rimanente parte tramite emissione di un effetto scadente a un mese dalla data della
fattura.
A scadenza il cliente onora leffetto a mezzo bonifico bancario.
Soluzione
Clienti (SP) (*)
01/03
a
01/03
a
27/03
a
30/03
a
Diversi (*)
Clienti c/anticipi (SP)
Erario c/IVA (SP)
12.000
12.000
12.000
Diversi (**)
Merci c/vendite (CE)
Erario c/IVA (SP)
24.000
10.000
30.000
4.000
10.000
2.000
24.000
Clienti (SP)
12.000
12.000
27/04
a
12.000
12.000
01/03
a
Diversi
Clienti c/anticipi (SP)
Erario c/IVA (SP)
12.000
10.000
2.000
27/03
a
27/03
a
Diversi
Merci c/vendite (CE)
Erario c/IVA (SP)
34.000
Clienti (SP)
10.000
30.000
4.000
10.000
Esercizio n. 6
La Societ Yellow S.p.A. riceve in data 23/4/X un ordine in relazione a un contratto di
vendita di merci per un importo di euro 15.000 pi IVA del 20%; in data 26/4/X la
Societ incassa un anticipo di euro 3.000 pi IVA del 20% relativo al suddetto ordine e
procede allemissione della relativa fattura di anticipo.
In data 10/5/X la Societ spedisce la merce al cliente e provvede allemissione della
fattura per limporto complessivo dellordine (tenendo conto della fatturazione
dellanticipo).
Le condizioni di regolamento dello scambio prevedono:
3.600
3.000
600
3.600
3.600
14.400
3.000
15.000
2.400
14.400
5.400
9.000
9.000
9.000
9.000
8.500
500
Soluzione
Diversi
Salari e stipendi
Istituti previdenziali
Debiti v/dipendenti
35.290
Oneri Sociali
Istituti previdenziali
13.000
Debiti v/dipendenti
Diversi
Debiti verso erario
Istituti previdenziali
Banca c/c
35.290
34.650
640
13.000
3.800
3.000
28.490
Esercizio n. 8
I dati relativi al costo del lavoro del mese di maggio 2003 della GAMMA S.p.A. sono i
seguenti:
Retribuzioni
58.000
Ritenute fiscali
12.000
Ritenute previdenziali
8.000
Assegni familiari
1.200
200
Il 2/05/03 la GAMMA S.p.A. ha pagato anticipi ai dipendenti sulle retribuzioni del
mese di maggio per 12.000. Il 27/05/03 la GAMMA S.p.A. ha liquidato il costo del
lavoro del mese di maggio. Il 31/05/03 la GAMMA S.p.A. ha pagato i debiti verso i
dipendenti e il 16/06/03 ha versato le ritenute fiscali e previdenziali.
Soluzione
Dipendenti c/anticipi (SP)
Diversi
02/05
a
27/05
a
c/retribuzioni
12.000 12.000
59.200
58.000
1.200
d.d.
a
d.d.
a
31/05
a
21.000 21.000
200
200
59.200
27.200
16/06
a
d.d.
a
12.000
12.000
8.000
27.600 27.600
12.000 12.000
Esercizio n. 9
I dati relativi al costo del lavoro del mese di marzo 2002 della Alfa S.r.l. sono i seguenti
(in Euro):
Retribuzioni
Assegni familiari
Ritenute fiscali
Ritenute previdenziali
Oneri sociali a carico dellazienda
Oneri sociali fiscalizzati
50.000
1.500
12.000
3.000
15.000
500
10/03
a
Banca c/c (SP)
27/03
a
Dipendenti c/retribuzioni
(SP)
c/retribuzioni
1.500
1.500
50.000
50.000
1.500
d.d.
a
d.d.
a
d.d.
a
10
15.000 15.000
500
500
51.500
12.000
3.000
1.500
Diversi
Debiti verso erario (SP)
Istituti previdenziali (SP)
35.000
28.000
12.000
16.000
Esercizio n. 10
In data 28/10/2001 la Sirio S.p.A. liquida il costo del lavoro relativo al mese di ottobre
sulla base dei seguenti valori:
Retribuzioni
Ritenute a carico dei dipendenti
Oneri sociali a carico dei dipendenti
Assegni familiari
Oneri sociali a carico dellazienda
Euro
Euro
Euro
Euro
Euro
140.000
36.000
26.000
1.000
62.000
28/10
a
Dipendenti c/retribuzioni
(SP)
140.000
140.000
1.000
d.d.
Oneri sociali (CE)
a
Istituti previdenziali (SP)
29/10
Dipendenti c/retribuzioni
a
Banca c/c (SP)
(SP)
Istituti previdenziali (SP)
Debiti verso erario (SP)
15/11
Istituti previdenziali (SP)
a
Banca c/c (SP)
Debiti verso erario (SP)
62.000
62.000
141.000
79.000
26.000
36.000
87.000
36.000
123.000
11
Automezzo
40.000 40.000
Crediti commerciali
Diversi
Automezzo
Plusvalenza
Iva a debito
14.400
10.000
2.000
2.400
Esercizio n. 12
L 1/1/2003 sono stati riaperti, tra gli altri, i seguenti conti:
Banca
Fatture da emettere
Automezzo
Mutui passivi
Ratei passivi
F.do amm.to automezzo
10.000
5.000
30.000
30.000
250
18.000
Nel corso del 2003 si sono avuti, tra gli altri, i seguenti accadimenti gestionali:
- 7/1: Emessa fattura relativa a merci consegnate nellanno precedente di importo pari
a 5.000 (non si consideri la problematica IVA);
- 1/3: Emessa fattura relativa alla vendita dellautomezzo (iscritto ad un costo storico
di 30.000 ed ammortizzato per 18.000 ) avvenuta al prezzo di 9.000 + IVA
20%; regolamento in contanti;
- 1/5: Pagata, con addebito sul c/c bancario, rata semestrale posticipata del mutuo di
importo pari a 2.250 , comprensiva di una quota capitale di 1.500 ed una quota
interessi di 750 .
Soluzione
Crediti v/clienti (S.P.)
F.do amm.to automezzi
(S.P.)
Diversi
Crediti v/clienti (S.P.)
Minusvalenza (C.E.)
Cassa (S.P.)
07/01
a
Fatture da emettere (S.P.)
01/03
a
Automezzi (S.P.)
01/03
a
Diversi
Automezzi (S.P.)
Iva ns/debito (S.P.)
01/03
a
Crediti v/clienti (S.P.)
12
5.000
5.000
18.000
18.000
10.800
3.000
12.000
1.800
10.800
10.800
Diversi
Mutui passivi (S.P.)
Interessi passivi (C.E.)
Ratei passivi (S.P.)
01/05
a
Banca (S.P.)
2.250
1.500
750
01/05
a
Interessi passivi (C.E.)
250
250
Esercizio n. 13
La societ Development S.p.A., in data 5 ottobre 2002, acquista un macchinario del
valore di Euro 100.000 + IVA al 20%.
Contestualmente, a parziale regolamento del debito, viene ceduto al fornitore, per Euro
8.000 + IVA 20%, un impianto iscritto al costo storico di Euro 48.000 e gi ammortato
per Euro 38.000.
Le condizioni di regolamento prevedono lemissione, in data 5 ottobre 2002, di effetti
passivi di ammontare pari al debito netto verso il fornitore aumentato di Euro 200 a
titolo di interessi.
In data 30 novembre vengono pagati gli effetti passivi.
Soluzione
Diversi
Macchinari (SP)
Erario c/IVA (SP)
Diversi
Fornitori macchinari
Fondo amm.to macchinari
(SP)
Minusvalenza (CE)
Diversi
Fornitori macchinari
Interessi passivi (CE)
Effetti passivi (SP)
05/10
a
Fornitori
(SP)
d.d.
a
d.d.
a
120.000
macchinari
Diversi
Impianti (SP)
Erario c/IVA
100.000
20.000
9.600
38.000
2.000
48.000
1.600
110.600
30/11
a
Banca c/c (SP)
110.600 110.600
Esercizio n. 14
In data 15 gennaio 2002 il fabbricato della societ Ergo S.r.l. viene completamente
distrutto da un incendio. Il fabbricato, il cui costo storico era di Euro 240.000, aveva un
valore netto contabile pari a Euro 90.000.
13
In data 26 maggio 2002 lassicurazione riconosce alla societ il danno per complessive
Euro 80.000, di cui il 60% viene liquidato contestualmente tramite bonifico, mentre il
restante 40% viene liquidato il 3 novembre 2002, sempre tramite bonifico.
Soluzione
Diversi
Fondo ammortamento
Sopravvenienza passiva
Crediti diversi
Banca
Banca
15/01
a
Fabbricati
240.000
150.000
90.000
26/05
a
Rimborso assicurazioni
80.000
80.000
Crediti diversi
48.000
48.000
03/11
a
Crediti diversi
32.000
32.000
Esercizio n. 15
In data 25/04/2002 la Beta S.p.A. acquista un impianto. La fattura ricevuta in pari data
comprende il costo dellimpianto, pari a 190.000 Euro + IVA 20%, nonch le spese di
installazione e collaudo, pari a 10.000 Euro + IVA 20%.
A parziale regolamento la Beta S.p.A. cede al fornitore un vecchio impianto
convenendo un prezzo di 20.000 Euro + IVA 20%; tale impianto era iscritto in
contabilit per 100.000 Euro ed ammortizzato per 90.000 Euro. Il debito residuo
estinto a mezzo bonifico bancario.
Soluzione
Diversi
Impianti (SP)
Erario c/IVA (SP)
Diversi (*)
F.do amm.to impianti (SP)
Crediti diversi (SP)
Fornitori (SP)
25/04
a
Fornitori (SP)
240.000
200.000
40.000
d.d.
a
d.d.
a
Diversi (*)
Impianti (SP)
Erario c/IVA (SP)
Plusvalenza (CE)
Diversi
Crediti diversi (SP)
Banca c/c (SP)
14
90.000 100.000
24.000
4.000
10.000
240.000
24.000
216.000
Fondo
(SP)
amm.to
impianti
25/04
a
Impianti (SP)
d.d.
a
Diversi
Impianti (SP)
Erario c/IVA (SP)
Plusvalenza (CE)
90.000
90.000
24.000
10.000
4.000
10.000
01/08
a
198.000
196.000
2.000
01/09
a
01/10
a
31/12
Diversi
Titoli (S.P.)
Utile su titoli (C.E.)
Interessi attivi (C.E.)
100.250
1.500
1.500
750
750
3.000
3.000
98.000
1.000
1.250
31/12
Svalutazione titoli
(C.E.)
Titoli (S.P.)
Calcoli:
1/8 Cedole in corso: (200.000*4/6*1,5%)= 2.000 Titoli: 200.000*0,98=196.000
1/9 Interessi attivi: (100.000*5/6*1,5%)= 1.250 Titoli: 100.000*0,98= 98.000
15
Sval.:100.000*0,03=3.000
Esercizio n. 17
In data 1/5/X la Societ Silver S.p.A. acquista n. 10.000 obbligazioni aventi le seguenti
caratteristiche:
- valore nominale unitario euro 1;
- costo unitario euro 0,95+ i;
- tasso di interesse annuale 12%;
- stacco cedola 1/6 e 1/12.
In data 1/6/X la Societ incassa la cedola.
In data 1/10/X la Societ vende tutte le 10.000 obbligazioni di propriet al prezzo
unitario di euro 0,97+i.
Si rilevino gli accadimenti sopra descritti ipotizzando il funzionamento del conto titoli a
costi e costi e la rilevazione secondo la modalit a corso secco.
Soluzione
Diversi
Titoli (SP)
Cedola in corso di
maturazione (CE)
Banca (SP)
Banca (SP)
01/05
a
Banca (SP)
10.000
9.500
500
01/06
a
Interessi attivi (CE)
01/10
a
Diversi
Titoli (SP)
Plusvalenza su titoli
(CE)
Interessi attivi (CE)
600
600
10.100
9.500
200
400
16
Soluzione
01/03
a
Obbligazioni (SP)
Diversi
Obbligazionisti c/sott. (SP)
Disaggio di emissione
400.000
392.000
8.000
d.d.
a
01/09
a
Banca c/c (SP)
31/12
Interessi passivi su obblig.
a
Ratei passivi (SP)
(CE)
d.d.
Amm. disaggio emissione
a
Disaggio di emissione
(CE)
(SP)
392.000
24.000
24.000
16.000
16.000
1.333
1.333
30/06
a
Capitale sociale (SP)
3.350.000
2.750.000
600.000
d.d
a
Azionisti c/sottoscrizioni
(SP)
2.750.000
2.000.000
750.000
17
Esercizio n. 20
In data 11/8/2001 si costituisce la FINCA S.p.A. con capitale sociale di Euro 400.000
sottoscritto per Euro 270.000 in denaro e per la parte restante in natura, con apporto
contestuale di un fabbricato valutato di Euro 110.000 e di un macchinario valutato Euro
20.000.
In pari data i 3/10 dei conferimenti in denaro sono versati a norma di legge in un conto
corrente vincolato.
I restanti 7/10 sono versati in un conto corrente bancario intestato alla FINCA S.p.A. in
data 18/9/2001.
In data 21/9/2001 si provvede a svincolare i 3/10, che sono versati nel conto corrente
intestato alla societ, insieme agli interessi maturati fino a quel momento pari a Euro
350.
Soluzione
Azionisti c/ sottoscr.
(SP)
11/08
a
d.d.
a
Diversi
c/
sottoscr.
Fabbricati (SP)
Macchinari (SP)
Banca
(SP)
c/c
vincolato
400.000
400.000
130.000
110.000
20.000
d.d.
a
18/09
a
21/09
a
Azionisti
(SP)
c/
sottoscr.
81.000
81.000
Azionisti
(SP)
c/
sottoscr.
189.000
189.000
Diversi
Banca c/c vincolato (SP)
Interessi attivi (CE)
81.350
81.000
350
H) SCRITTURE DI ASSESTAMENTO
Esercizio n. 21
L01/11/X pagato fitto trimestrale anticipato di importo complessivo pari a 3.000; si
proceda alla rilevazione della connessa scrittura di assestamento da effettuarsi in data
31/12/X.
Soluzione
Risconti attivi (SP) a
18
1.000
1.000
Esercizio n. 22
Il 04/01/X+1 ricevuta fattura per acquisto di merci consegnate nellesercizio precedente
di importo pari a 1.000 (non si consideri lIVA); si proceda alla rilevazione della
connessa scrittura di assestamento in data 31/12/X.
Soluzione
Fatture da Ricevere (SP) a Debiti v/fornitori (SP)
1.000
1.000
Esercizio n. 23
L01/05 e l01/11/X vengono regolati in via posticipata interessi che maturano su un
mutuo passivo di importo pari a 30.000 al tasso del 5% annuo; si proceda alla
rilevazione della relativa scrittura di assestamento.
Soluzione
Interessi passivi (CE) a
250
250
Esercizio n. 24
L01/09 incassato fitto semestrale anticipato di importo complessivo pari a 12.000; si
proceda alla rilevazione della connessa scrittura di assestamento da effettuarsi in data
31/12.
Soluzione
Fitti attivi (CE) a
4.000
4.000
Esercizio n. 25
In data 01/03/2002 la societ Mosca S.p.A. sottoscrive come locatario un contratto di
locazione di un immobile che prevede il pagamento contestuale di un canone annuo (per
il periodo 01/03/2002 01/03/2003) pari a Euro 60.000.
In data 15/11/2002 la stessa Mosca S.p.A. riceve lerogazione di un mutuo da parte
della banca, da rimborsare a partire dal 2003. Lammontare totale del mutuo di Euro
100.000. Su tale mutuo maturano interessi semestrali posticipati al tasso annuo del 9%.
Si effettuino esclusivamente le eventuali scritture di rettifica e/o integrazione al
31.12.2002 relative alle suddette operazioni.
Soluzione
19
31/12
a
31/12
a
100.000 100.000
1.125
1.125
Esercizio n. 26
In data 1 settembre 2002 la societ Unique S.r.l. sottoscrive un contratto assicurativo
contro i furti che prevede il contestuale pagamento di un premio annuo (per il periodo
1 settembre 2002 1 settembre 2003) pari a Euro 18.000.
In data 1 dicembre 2002 la societ, avendo tra le sue immobilizzazioni materiali un
immobile civile, decide di darlo in locazione e pertanto sottoscrive con un privato un
contratto in cui prevede di ricevere il pagamento di canoni annuali posticipati pari a
Euro 36.000, il primo in data 1 dicembre 2003 (per il periodo 1 dicembre 2002 1
dicembre 2003).
Si proceda ad effettuare solo le eventuali scritture di rettifica e/o integrazione al
31.12.2002 relative alle suddette operazioni.
Soluzione
Risconti attivi
Ratei attivi
31/12
a
d.d.
a
Premi assicurativi
Affitti attivi
12.000
12.000
3.000
3.000
Esercizio n. 27
In data 1/9/2001 la Dervio S.p.A. paga la rata semestrale anticipata relativa ad una
polizza assicurativa pari ad euro 8.400.
In data 1/02/2001 la stessa societ aveva emesso alla pari e collocato un prestito
obbligazionario di euro 800.000, al tasso annuale del 5%, godimento semestrale
posticipato in data 1 agosto e 1 febbraio.
Per ciascuno degli accadimenti descritti si rilevi esclusivamente la scrittura di rettifica,
di integrazione o di storno, da effettuare alla data di chiusura dellesercizio (31
dicembre 2001).
Soluzione
Risconti attivi (SP) (*)
Interessi passivi su obblig. (CE)
31/12
a
Premi assicurativi
2.800
2.800
(CE) (*)
31/12
a
Ratei passivi (SP)
16.666, 67 16.666, 67
20
N.B. Il calcolo dei valori nella soluzione stato effettuato sulla base dei mesi. E
parimenti pi che accettabile il calcolo effettuato sulla base dei giorni effettivi di
competenza temporale.
(*) Si accetta anche la seguente soluzione:
Risconti attivi (SP)
31/12
a
2.800
2.800
Esercizio n. 28
Si effettuino, ove necessarie, le scritture di integrazione e rettifica di fine esercizio
relative ai seguenti accadimenti che hanno interessato lesercizio X della Societ Gold
S.p.A.:
- in data 1/11/X la Societ ha incassato affitti attivi anticipati relativi a sei mesi, per
un importo pari a euro 3.600;
- al 31/12/X la Societ ha in portafoglio titoli obbligazionari del valore nominale
complessivo di euro 2.000, sui quali maturano interessi semestrali del 6%,
corrisposti in via posticipata l1/2 e l1/8 di ogni anno.
Soluzione
Affitti attivi (CE)
Ratei attivi (SP)
31/12
a
Risconti passivi (SP)
31/12
a
Interessi attivi (CE)
2.400
2.400
100
100
Esercizio n. 29
In data 1 aprile 2001 la societ Gamma S.p.A. stipula un contratto di assicurazione
contro il rischio di incendio dei propri stabilimenti della durata di 5 anni, pagando
12.000 per lintera durata del contratto. In data 31 dicembre 2001 si effettui anche la
relativa scrittura di integrazione relativa alloperazione di cui sopra.
Soluzione
Premi di assicurazione (CE)
Risconti attivi (SP)
01/04
a
31/12
a
Banca (SP)
12.000
12.000
Premi di assicurazione
(CE)
10.200
10.200
21
Esercizio n. 30
Rilevare nel libro giornale il seguente accadimento gestionale, specificando per ogni
conto utilizzato lappartenenza allo S.P. o al C.E..
A seguito di un accertamento tributario, a fine 2002 la societ Ely S.p.A. decide di
stanziare un accantonamento al fondo imposte per 50.000, a fronte del rischio di dover
pagare nei futuri esercizi maggiori imposte relative ad esercizi precedenti. Nel corso del
2003, quale esito dellaccertamento e del contenzioso da questo scaturito, le Autorit
Tributarie comunicano che la societ tenuta a corrispondere maggiori imposte per gli
esercizi precedenti per 55.000. In data 20/05/2003 la Ely S.p.A. provvede al
pagamento di quanto dovuto a mezzo banca.
Soluzione
31/12
a
Fondo imposte (SP)
20/05
passiva
a
Banca c/c (SP)
50.000 50.000
Sopravvenienza
(CE)
55.000 55.000
d.d.
a
Utilizzo
(CE)
22
Fondo
Unit
200
Costo unitario
(/unit)
10
300
500
12
13
Scarichi a
produzione
Unit
150
600
50
200
15
Acquisti
Data
Unit
01/01
10/01
20/04
01/07
10/09
01/12
06/12
400
Costo unitario
(/unit)
20
300
1.000
25
30
Scarichi a
produzione
Unit
300
1.200
100
200
32
23
PIASTRE
200 * 10 =
200 * 12 =
------400
2.000
2.400
------4.400
Valore unitario: 11
6.000
Valore unitario: 20
MICROCHIP
300 * 20 =
SENSOR SX
Piastre (200)
Microchip (400)
Manodopera
Costi ind.
(100*12) + (100*13)
(100*20) + (300*25)
(1/2*30*200)
(50.000/1.000)*200
= 1.200+1.300 = 2.500
= 2.000+7.500 = 9.500
=
3.000
=
10.000
--------25.000 Valore unitario: 125
Valorizzazione rimanenze:
Piastre Costo < Valore di mercato
4.400
Microc. Costo < Valore di mercato
6.000
Sensor Costo > Valore di mercato (200*110) = 22.000
Esercizio n. 2
LObot S.p.A. produce e vende cinture in pelle di ununica tipologia; per la sua
produzione occorrono 2 metri di pelle e 1 fibbia in acciaio.
La Obot, che non aveva rimanenze iniziali, nel corso del 2003 ha effettuato le seguenti
operazioni:
24
Pelle:
Acquisti
Data
Unit
01/01
10/01
10/01
20/06
30/06
30/10
01/12
500
250
Costo unitario
(/metro)
10
12
Scarichi a
produzione
metri
420
300
11
200
13
200
300
Fibbie:
Acquisti
Data
Unit
01/01
10/01
30/06
15/07
01/12
500
Costo unitario
(/unit)
1
Scarichi a
produzione
Unit
210
100
200
2
150
25
PELLE
200 * 13 =
130 * 11 =
------330
2.600
1.430
------4.030
400
40
-----440
FIBBIE
200 * 2 =
40 * 1 =
-----240
CINTURE
Pelle(200)
Fibbie(100)
Manodopera
Costi ind.
(170*11) + (30*12)
(100*1)
(1/6*30*100)
(10.000/500)*100
=
=
=
=
Valorizzazione rimanenze:
Pelle
Costo < Valore di mercato
4 .030
Fibbie
Costo < Valore di mercato
440
Cinture Costo > Valore di mercato(50-4 = 46) (100*46) = 4.600
Esercizio n. 3
La societ Simacl S.p.A. opera nel settore della commercializzazione di
elettrodomestici.
Nellesercizio 2001 la Societ in parola ha iniziato con grande successo la
commercializzazione di robot da cucina. I dati relativi agli acquisti e alle vendite di tale
prodotto negli esercizi 2001 e 2002 sono riportanti nelle tabelle seguenti.
Esercizio 2001
Data
5/3
4/4
20/5
10/6
31/7
15/9
12/11
Operazione
Quantit
Acquisto
Vendita
Acquisto
Acquisto
Vendita
Vendita
Acquisto
500
(300)
350
250
(200)
(180)
150
26
Prezzo unitario
(in Euro)
75
90
83
80
83
75
80
Esercizio 2002
Operazione
Data
22/2
27/5
24/8
20/10
20/12
Quantit
Vendita
Acquisto
Vendita
Vendita
Acquisto
(250)
550
(250)
(300)
270
Prezzo unitario
(in Euro)
90
80
90
87
84
Sulla base delle informazioni sopra fornite, dopo aver determinato le quantit in
giacenza al termine di ciascun esercizio, si determini il valore delle giacenze di
magazzino dei robot da cucina al 31/12/2001 e al 31/12/2002, utilizzando i seguenti
criteri di valutazione:
1) Costo medio ponderato di periodo;
2) Fifo;
3) Lifo di periodo.
Si indichi inoltre quale (o quali) criteri valutativi conducono ad un valore delle giacenze
in parola civilisticamente corretto, sapendo che:
alla data di chiusura dellesercizio 2001, il prezzo di vendita di un robot pari a Euro
85;
alla data di chiusura dellesercizio 2002, il prezzo di vendita di un robot pari a Euro
78.
N.B.: per semplicit si arrotondino le cifre ai primi due decimali.
CRITERIO
Costo medio ponderato di periodo
Fifo
Lifo
Esercizio 2001
Valore accettabile ai
fini civilistici?
SI
NO
Esercizio 2002
Valore accettabile ai
fini civilistici?
SI
NO
Soluzione
Esercizio 2001
Quantit in rimanenza al 31/12/2001 = (500-300+350+250-200-180+150) = 570
Costo medio ponderato di periodo
27
Fifo
Valore delle rimanenze = (150*80 + 250*80 + 170*83) = 46.110
Lifo
Valore delle rimanenze = (500*75 + 70*83) = 43.310
Esercizio 2002
Quantit in rimanenza al 31/12/2002 = (570 250 + 550 250 300 + 270) = 590
Costo medio ponderato di periodo
Lifo
Valore delle rimanenze = (500*75 + 70*83) + 20*80 = 44.910
Valori civilisticamente corretti
Valore di mercato 2001 = 570 x 85 = 48.450
Valore di mercato 2002 = 590 x 78 = 46.020
CRITERIO
Costo medio ponderato di periodo
Fifo
Lifo
Esercizio 2001
Valore accettabile ai
fini civilistici?
SI
NO
X
X
X
Esercizio 2002
Valore accettabile ai
fini civilistici?
SI
NO
X
X
X
Esercizio n. 4
La Societ OKKI S.p.A. produce e commercializza, tra gli altri prodotti, un modello di
maschera da sci denominato Sun-day.
Si provveda a valutare le rimanenze di maschere Sun-day al 31.12.X, nel rispetto di
quanto previsto dal Codice Civile e dai corretti principi contabili, sulla base delle
seguenti informazioni:
28
Soluzione
Calcolo del costo di produzione unitario:
- materie prime e sussidiarie
- MOD
- altri costi variabili
- costi fissi industriali
Totale
5
12,5
7
3
27,5
euro
euro
euro
euro ( = 180.000/60.000)
euro
Esercizio n. 5
La societ VEDOBENE S.r.l., costituitasi nel corso del 2000, importa e
commercializza confezioni contenenti n. 20 paia di lenti a contatto ciascuna.
Le movimentazioni verificatesi negli anni 2000 e 2001 sono state le seguenti (valori in
Euro):
Esercizio 2000
Data
21/01
30/03
25/05
27/07
30/09
24/11
02/12
Totali
Nr. Confezioni
acquistate
1.000
Costo unitario
2.000
1.500
45
42
Nr. Confezioni
vendute
40
600
3.800
1.200
48
600
5.000
5.700
29
Esercizio 2001
Data
05/01
25/03
30/05
01/10
11/11
12/12
Totali
Nr. Confezioni
acquistate
Costo unitario
3.000
54
Nr. Confezioni
vendute
500
3.150
2.500
3.000
58
55
1.500
5.150
8.500
2001
Valore accettabile ai
fini civilistici ?
SI
NO
Esercizio 2000
Rimanenze finali: 5.700 5.000 = 700
Costo medio ponderato di acquisto:
(1000 x 40) + (2.000 x 45) + (1.500 x 42) + (1.200 x 48) / (1.000+2.000+1.500+1.200)
= 250.600 / 5.700 = lire 43,96491 (costo medio ponderato unitario dacquisto)
700 x 43,96491 = 30.775,437
30
Fifo:
700 x 48 = 33.600
Lifo di periodo:
700 x 40 = 28.000
Lifo continuo per movimento:
100 x 40+ 600 x 48= 32.800
Lifo a scatti:
Coincide nel primo esercizio con il costo medio ponderato dacquisto.
Esercizio 2001
Rimanenze finali: 700 (R.I.) + 8500 (acquisti) 5.150 (vendite) = 4.050
Costo medio ponderato di acquisto:
(3.000 x 54) + (2.500 x 58) + (3.000 x 55) / (3.000 + 2.500 + 3.000) =
= 472.000 / 8.500 = 55,52941 (costo medio ponderato unitario)
4.050 x 55,52941 = 224.894,11
Fifo:
(3.000 x 55) + (1.050 x 58) = 225.900
Lifo di periodo:
700 x 40 (Rimanenze iniziali) = 28.000
+3.000 x 54 = 162.000
+350 x 58= 20.300
Totale = 210.300
Lifo continuo per movimento:
50 x 40 = 2.000
+ 2.500 x 58= 145.000
+ 1.500 x 55 = 82.500
Totale = 229.500
Lifo a scatti:
Costo medio ponderato del 1 esercizio + (8.500 5.150) x (3.000 x 54+ 2.500 x 58+
3.000 x 55) / 8.500 = (700 x 43,96491) + (3.350 x 55,52941) = 216.798, 96
Valori civilisticamente corretti
Valore di mercato rimanenze 2000 = 700 x 46 = 32.200
Valore di mercato rimanenze 2001 = 4.050 x 55 = 222.750
2000
Valore accettabile ai fini
civilistici ?
SI
NO
Costo medio ponderato dacquisto
X
31
2001
Valore accettabile ai
fini civilistici ?
SI
NO
X
Fifo
Lifo di periodo
Lifo continuo per movimento
Lifo a scatti
X
X
X
X
X
X
X
X
Esercizio n. 6
Il direttore amministrativo della Alfa S.p.A. chiede al capo contabile di conoscere il
valore del magazzino materie prime al 31.12.x, determinato sul fondamento del costo
dacquisto, calcolato secondo le convenzioni contabili Fifo, Lifo di periodo e costo
medio ponderato di periodo. Si determini detto valore sapendo che le movimentazioni
del magazzino materie prime dell'esercizio x sono state le seguenti:
Data
Rimanenze iniziali
12/2
10/4
27/5
15/7
7/10
15/12
Quantit entrate
350
200
Prezzo unitario
Euro 40
Euro 45
Quantit uscite
250
150
Euro 50
200
100
Euro 60
150
Soluzione
Fifo:
(100*60) + (100*50) = 11.000 euro
Lifo di periodo:
(200*40) = 8.000 euro
Costo medio ponderato di periodo:
(350*40)+(200*45)+(150*50)+(100*60)
= 45,625
800
Valore complessivo: (45,625*200) = 9.125 euro
32
Anno 2000
400.000
146.000
546.000
250.000
Anno 2001
725.000
270.000
995.000
250.000
Anno 2002
400.000
159.000
559.000
250.000
546.000/2.100.000 =
(546.000+1.038.000)/2.200.000 =
(546.000+1.038.000+616.000)/2.200.000 =
26%
72%
100%
Valutazione rimanenze
Anno
2000
2001
2002
Costo
546.000
1.584.000
2.200.000
Margine
900.000*26% = 234.000
1.050.000*72% = 756.000
1.050.000*100% = 1.050.000
33
Valore rimanenze
780.000
2.340.000
--
Esercizio n. 2
La ItalCostruzioni S.p.A. ha stipulato un contratto per la realizzazione di un cavalcavia
da ultimare in tre anni fissando un corrispettivo di 12.000.000. La stima iniziale dei
costi la seguente:
Costi
Diretti
Indiretti di produzione
Generali e amministrativi
Anno 2000
1.700.000
300.000
200.000
Anno 2001
2.000.000
400.000
200.000
Anno 2002
3.200.000
400.000
200.000
2.000.000/8.000.000 =
(4.400.000+550.000)/9.000.000 =
(8.000.000+550.000+450.000)/9.000.000 =
25%
55%
100%
Valutazione rimanenze
Anno
2000
2001
2002
Costo
2.000.000
4.950.000
9.000.000
Margine
4.000.000*25% = 1.000.000
5.000.000*55% = 2.750.000
5.000.000*100% = 5.000.000
34
Valore rimanenze
3.000.000
7.700.000
--
PASSIVITA'
10.000 Debiti v/fornitori 10.000
20.000 Mutui
60.000
100.000 Cap. sociale
100.000
50.000 Riserve
30.000
30.000 Utile
10.000
210.000 TOTALE
210.000
Plusvalore
Fiscalit lat.
di pertinenza
50.000
40.000
10.000
Impianti
100.000
50.000
Plusvalore
netto
30.000
AVVIAMENTO
112.000
30.000
10.000
PREZZO DI ACQUISTO
152.000
35
152.000
- 6.400
8.000
-3.000
- 2.000
40.000
188.600
Esercizio n. 2
In data 1 gennaio 2002 la JOY S.p.A. ha acquistato, al prezzo di 209.125, una
partecipazione del 90% nel capitale della NEWFRUIT S.p.A.. Quest'ultima al
31/12/2001 presentava la seguente situazione contabile:
ATTIVITA'
Banca c/c
Crediti
Rimanenze
Impianti
Automezzi
Titoli
TOTALE
PASSIVITA'
10.000 Debiti v/fornitori 10.000
40.000 Mutui
60.000
110.000 Cap. sociale
100.000
80.000 Riserve
50.000
20.000 Utile
50.000
10.000
270.000 TOTALE
270.000
Plusvalore
Fiscalit lat.
di pertinenza
10.000
9.000
2.250
80.000
36
Plusvalore
netto
6.750
Titoli
15.000
10.000
5.000
4.500
1.125
TOTALE
3.375
10.125
180.000
10.125
19.000
PREZZO DI ACQUISTO
209.125
209.125
-27.000
63.000
-1.350
- 3.800
-3.375
236.600
PLUSVALORI
Esercizio n. 3
In data 1 gennaio 2003 la ALFATEL S.p.A. ha acquistato, al prezzo di 142.000, una
partecipazione del 70% nel capitale della OBIT S.p.A.. Quest'ultima al 31/12/2002
presentava la seguente situazione contabile:
ATTIVITA'
Banca c/c
Crediti
Rimanenze
Impianti
Automezzi
TOTALE
PASSIVITA'
20.000 Debiti v/fornitori 10.000
30.000 Mutui
80.000
80.000 Cap. sociale
100.000
90.000 Riserve
40.000
30.000 Utile
20.000
250.000 TOTALE
250.000
37
Sulla base delle informazioni sopra riportate si determini il valore della partecipazione
al 31/12/2003 con il metodo del patrimonio netto e con il metodo del costo rettificato.
Soluzione
Attivit
Plusvalore
Fiscalit lat.
di pertinenza
10.000
7.000
1.750
20.000
14.000
3.500
Impianti
Automezzi
100.000
50.000
90.000
30.000
TOTALE
Plusvalore
netto
5.250
10.500
15.750
112.000
PLUSVALORI
15.750
AVVIAMENTO
14.250
PREZZO DI ACQUISTO
142.000
142.000
- 7.000
28.000
-10.500
- 525
-2.850
149.125
142.000
Esercizio n. 4
In data 1 gennaio 2002 la societ PLP S.p.A. ha acquistato, per 99.260 una
partecipazione dell80% nel capitale della societ Campo S.p.A., la cui situazione
patrimoniale come da bilancio al 31/12/2001 era la seguente:
38
294.400
294.400
39
Soluzione
1.
Impianti
112.300
97.800
Automezzi
10.000
TOTALE
19.600
72.160
7.500
99.260
8.000
19.600
TOTALE PLUSVALENZA
PATRIMONIO NETTO AL 31/12/1999 (80%)
AVVIAMENTO
PREZZO PAGATO
2.
8.000
99.260
2.400
-1.160
-1.500
-1.600
8.000
105.400
99.260
8.000
107.260
Esercizio n. 5
La societ TIC S.p.A. detiene una partecipazione al 70% nella societ TAC S.p.A.
acquistata in unica soluzione il primo gennaio 2002 per 42.000 milioni di euro. In tale
data la situazione patrimoniale della TAC S.p.A. era la seguente:
40
ATTIVIT
Banca
Crediti
Titoli
Magazzino
Impianti
Fabbricati
1.800
6.600
3.000
9.600
33.000
24.000
TOTALE ATTIVIT
Fornitori
Mutui
Debiti tributari
Capitale sociale
Riserve
Utile
8.600
21.000
2.400
36.000
8.400
1.600
78.000
78.000
=*=*=*=
Si proceda, dopo avere scomposto il prezzo di acquisto nelle diverse componenti, alla
valutazione della partecipazione della societ TIC S.p.A. nella TAC S.p.A. al
31/12/2002 secondo il metodo del patrimonio netto e secondo il metodo del costo
rettificato.
A tal fine si consideri che, nel corso del 2002, sono intervenuti i seguenti accadimenti (i
valori sono espressi in milioni di euro):
il 30 giugno 2002 sono stati alienati i titoli iscritti nell'attivo della societ TAC
S.p.A. al momento dell'acquisto della partecipazione, realizzando una minusvalenza
di euro 80;
l'utile netto di TAC nel 2002 stato pari a euro 4.800;
il 30 settembre 2002 la TAC ha deliberato un aumento di capitale sociale in parte
gratuito, mediante passaggio a capitale di euro 500 di riserve, ed in parte a
pagamento per euro 1.500; l'aumento a pagamento stato sottoscritto da TIC per la
quota spettantele in proporzione della partecipazione posseduta;
in data 9 aprile 2002 TIC ha ricevuto dalla TAC dividendi per euro 900.
41
Soluzione
1.
36.000
30.000
5.000
33.000
24.000
3.000
TOTALE
4.620
TOTALE PLUSVALENZA
PATRIMONIO NETTO AL 01/01/2002 (70%)
AVVIAMENTO (PER DIFFERENZA)
PREZZO PAGATO
2.
4.620
32.200
5.180
42.000
3.
42.000
3.360
-126
-126
-1.036
-840
1.050
-900
43.382
42
42.000
1.050
43.050
Esercizio n. 6
In data 1 gennaio 2002 la societ ELLE S.p.A. acquista una partecipazione del 70% nel
capitale sociale della societ EMME S.p.A.
Si proceda a calcolare leffetto incrementativo (segno +) o decrementativo (segno -) sul
valore della partecipazione detenuta al 31/12/2002 e valorizzata con il criterio del
patrimonio netto, relativamente ai seguenti accadimenti:
a) la societ EMME S.p.A. ha distribuito dividendi, a valere sullutile 2001, per
complessive Euro 15.000;
b) la societ EMME S.p.A. ha realizzato nel 2002 un utile netto di esercizio di Euro
6.000;
c) lassemblea straordinaria della societ EMME S.p.A. ha deliberato un aumento
di capitale sociale per complessive Euro 30.000, di cui Euro 18.000 a pagamento
e Euro 12.000 mediante trasferimento di riserve disponibili a capitale sociale; la
ELLE S.p.A. ha integralmente sottoscritto laumento di capitale sociale per la
quota spettante;
d) in fase di determinazione del prezzo di acquisizione stato determinato un
plusvalore sui fabbricati per complessivi Euro 20.000. Si consideri che ai fini
dellindividuazione degli effetti fiscali latenti sulle plusvalenze emergenti dal
raffronto tra i valori correnti e i valori contabili o di bilancio stata definita
unaliquota pari al 25%. Si consideri lammortamento relativo a tale plusvalore
utilizzando una aliquota del 5%.
A
B
C
D
Soluzione
A
(10.500)
4.200
12.600
43
Esercizio n. 7
La Mastro S.p.A. detiene una partecipazione del 70% nella societ Lindo S.r.l.,
acquistata in un'unica soluzione il 1 gennaio del 2001.
La situazione patrimoniale della LINDO a tale data era la seguente:
S. P. Lindo S.r.l. 01/01/01 (valori in )
Attivit
PASSIVIT
PATRIMONIO
NETTO
Cassa
Banca c/c
Crediti netti
Magazzino
Terreni
Impianti
Fabbricati
TOTALE ATTIVIT
10.000
160.000
1.510.000
700.000
250.000
700.000
750.000
Fornitori
Debiti tributari
Mutui passivi
TFR
Capitale sociale
Riserve
Utile es. precedente
1.040.000
340.000
380.000
320.000
600.000
900.000
500.000
4.080.000
44
Impianti
Terreni
Fabbricati
800.000
450.000
950.000
700.000
250.000
750.000
TOTALE
262.500
TOTALE PLUSVALENZA
PATRIMONIO NETTO AL 01/01/2001 (70%)
AVVIAMENTO (PER DIFFERENZA)
PREZZO PAGATO
2.
Effetto Plusvalenza
fiscale
netta
17.500
52.500
35.000
105.000
35.000
105.000
262.500
1.400.000
337.500
2.000.000
45
2.000.000
210.000
-5.250
-3.150
-67.500
-105.000
87.500
-42.000
2.074.600
Capitolo 5: ESERCIZI
IMPOSTE
SULLA
DETERMINAZIONE
DELLE
Esercizio n. 1
Si determini per lanno 2004 lIRES; inoltre si determinino lIRES di competenza
civilistica e leventuale IRES differita e/o anticipata.
Dati
ANNO 2004
400.000
25.000
43.000
30.000
400.000
- 25.000
5.000
5.000
-1.000
-28.500
355.500
117.315
122.595
6.930
1.650
46
Esercizio n. 2
Si determinino lIRES e lIRAP da versare relative allanno 2004; si proceda, inoltre,
per il medesimo anno al calcolo dellIRES di competenza civilistica.
Dati
ANNO 2004
120.000
250.000
99.000
20.000
30.000
16.000
3.000
47
Soluzione
IRES
Utile ante-imposte
- plusvalenza
+ 1/5 plusvalenza
- Manut. inded. preced.
+ Manut.inded.*
+ Svalutaz. cred. inded.*
- Dividendo non imponibile*
IMPONIBILE IRES
IRES
IRES DI COMPETENZA*
IRAP
120.000
-20.000
4.000
-1.000
5.000
2.000
-15.200
94.800
31.284
34.584
A-B
+ costo lavoro
+ svalutazione crediti
- plusvalenza
+ 1/5 plusvalenza
- Manut. inded. preced.
+ Manut.inded.*
IMPONIBILE IRAP
IRAP
250.000
99.000
3.000
- 20.000
4.000
- 1.000
5.000
340.000
14.450
Esercizio n. 3
Si determini per lanno 2004 lIRES; inoltre si determinino lIRES di competenza
civilistica e leventuale IRES differita e/o anticipata.
Dati
ANNO 2004
120.000
20.000
12.500
800
48
ci si avvale per un bene strumentale acquistato nel 2003 del costo storico di 100.000
della possibilit di effettuare lammortamento anticipato in dichiarazione dei
redditi; in bilancio lammortamento effettuato applicando una percentuale pari a
quella ordinaria prevista dalla normativa fiscale poich si ritiene che essa rifletta
lobsolescenza tecnico-economica; laliquota ordinaria prevista dalla tabella
ministeriale del 10%;
i dividendi sono stati distribuiti da una societ partecipata residente in un paese a
fiscalit privilegiata. Lamministrazione finanziaria ha riconosciuto lintento delle
partecipazioni di voler localizzare i redditi in un paese a fiscalit privilegiata.
Soluzione
Utile ante-imposte
- plusvalenza
+ 1/5 plusvalenza
- Amm.to anticipato.*
IMPONIBILE IRES
IRES
IRES DI COMPETENZA*
IRES DIFFERITO*
120.000
-20.000
4.000
-10.000
94.000
31.020
39.600
8.580
Esercizio n. 4
Si determinino lIRES e lIRAP da versare relative allanno 2004.
Dati
ANNO
2004
49
Utile ante-imposte
+ 1/5 plusvalenza
+ Amm. indeduc.*
+ Manut. inded.*
+ Svalutaz. cred. inded.*
- Dividendi non imponibili
IMPONIBILE IRES
IRES
IRES
200.000
3.000
6.000
5.000
2.000
-15.000
201.000
66.330
A-B
+ costo lavoro
+ svalutazione crediti
+ 1/5 plusvalenza
+ Amm.indeduc.*
+ Manut.inded.*
IMPONIBILE IRAP
IRAP
IRAP
301.500
100.000
2.500
3.000
6.000
5.000
418.000
17.765
Esercizio n. 5
Si determinino lIRES e lIRAP da versare relative allanno 2004; si proceda, inoltre,
per il medesimo anno al calcolo dellIRES di competenza civilistica.
50
Dati
ANNO 2004
200.000
300.000
101.500
20.000
16.000
3.500
Utile ante-imposte
- plusvalenza
+ 1/4 plusvalenza
- Manut. inded. preced.
- Amm. Anticipato*
+ Svalutaz. cred. inded.*
- Dividendi non imponibili*
IMPONIBILE IRES
IRES
IRES DI COMPETENZA*
IRES
200.000
-20.000
5.000
-2.000
-10.000
2.000
-15.200
159.800
52.734
60.984
A-B
+ costo lavoro
+ svalutazione crediti
-plusvalenza
+ 1/5 plusvalenza
- Manut. inded. preced.
- Amm. Anticipato*
IMPONIBILE IRAP
IRAP
51
IRAP
300.000
101.500
3.500
- 20.000
5.000
- 2.000
- 10.000
378.000
16.065
Esercizio n. 6
Si determini lIRES da versare relative allanno 2004.
Dati
ANNO 2004
200.000
28.000
20.000
4.000
Utile ante-imposte
+ 1/5 plusvalenza
+ Amm. indeduc.*
+ Manut. inded.*
+ Svalutaz. cred. inded.*
- Dividendi non imponibili*
IMPONIBILE IRES
IRES
IRES
200.000
3.000
6.000
5.000
3.000
-19.000
198.000
65.340
52
Esercizio n. 7
Si determini lIRES da versare relativa allanno 2004.
Dati
ANNO 2004
100.000
14.250
10.000
Utile Ante-imposte
- plusvalenza
+ 1/5 plusvalenza
+ manuten. indeducibile*
IMPONIBILE IRES
IRES
IRES
100.000
-10.000
600
3.000
93.600
30.888
53
Esercizio n. 8
Si determini lIRES per lanno 2004
Dati
ANNO 2004
120.000
2.400
Utile ante-imposte
+ svalutazione inded.*
- amm.to anticipato*
IMPONIBILE IRES
IRES
IRES
120.000
2.000
-10.000
112.000
36.960
* Svalutazione crediti:
Limite fiscale svalutazione: 0,5% di 200.000 = 1.000
Limite fiscale fondo: 5% di 200.000 = 10.000; Fondo esistente: 9.600
Svalutazione civilistica = 2.400
Limite fiscale = 10.000 9.600 = 400 (adeguamento a 10.000)
Svalutazione indeducibile = 2.400 - 400 = 2.000
* Ammortamento anticipato: 50.000 * 20% = 10.000
54
100.000
100.000
40.000
90.000
10.000
150.000
15.000
100.000
35.000
280.000
50.000
30.000
50.000
1.050.000
80.000
100.000
200.000
20.000
3.500
1.005.000
1.500
TOTALE
1.410.000
55
I crediti verso clienti, i debiti verso fornitori, i debiti tributari e le cambiali passive scadono
nellesercizio successivo.
Gli acconti concessi a fornitori si riferiscono per 10.000 allacquisto di materie prime e
per 20.000 allacquisto di un macchinario.
Tra i costi per servizi sono rilevate spese per energia pari a 20.000 e canoni di leasing per
5.000
Soluzione
ATTIVITA'
A) CREDITI V.SOCI PER I VERS. ANCORA DOVUTI
B) IMMOBILIZZAZIONI
B.I. IMMATERIALI
1) Costi di impianto e di ampliamento
2) Costi di ricerca, di sviluppo e di pubblicit
3) Diritti brev.indus.le, dir.utilizz.ne op.ingeg.
4) Concessioni, licenze, marchi e diritti simili
5) Avviamento
6) Immobilizzazioni in corso e acconti
7) Altre
TOTALE B.I
B.II. MATERIALI
1) Terreni e fabbricati
20.000
2) Impianti e macchinari
50.000
20.000
90.000
TOTALE B.II
B.III. FINANZIARIE
1) Partecipazioni in:
a. imprese controllate
b. imprese collegate
c. altre imprese
2) Crediti:
a. imprese controllate entro lesercizio
a.1imprese controllate OLTRE lesercizio successivo
b. imprese collegate entro lesercizio
b.1 imprese collegate OLTRE lesercizio successivo
c. controllanti entro lesercizio
c.1controllanti OLTRE lesercizio successivo
d. altre imprese entro lesercizio
d.1 altre imprese OLTRE lesercizio successivo
3) Altri titoli
50.000
4) Azioni proprie
50.000
TOTALE B.III
140.000
56
C.I. RIMANENZE
1) Materie prime, sussidiarie e di consumo
80.000
200.000
100.000
5) Acconti
10.000
6) Altre 1
7) Altre 2
390.000
220.000
TOTALE C.II
C.III. ATTIVITA' FINANZIARIE CHE NON
COSTITUISCONO IMMOBILIZZAZIONI
1) Partecipazioni in imprese controllate
2) Partecipazioni in imprese collegate
3) Partecipazioni in controllanti
4) Altre partecipazioni
5) Azioni proprie,con indicazione anche del valore nom.complessivo
6) Altri titoli
TOTALE C. III
C. IV. DISPONIBILITA' LIQUIDE
1) Depositi bancari e postali
60.000
2) Assegni
3) Denaro e valori in cassa
60.000
TOTALE C.IV
670.000
810.000
TOTALE ATTIVO
PASSIVO E NETTO
A) PATRIMONIO NETTO
I. Capitale
280.000
30.000
50.000
57
50.000
410.000
TOTALE A
B) FONDI PER RISCHI ED ONERI
1) Per il trattamento di quiescenza e simili
2) Per imposte
10.000
3) Altri
TOTALE B
10.000
90.000
D) DEBITI
1) Obbligazioni
entro 12 mesi
oltre 12 mesi
2) Obbligazioni convertibili
entro 12 mesi
oltre 12 mesi
3) Debiti verso banche
entro 12 mesi
20.000
oltre 12 mesi
130.000
100.000
oltre 12 mesi
7) Debiti rappresentati da titoli di credito
entro 12 mesi
35.000
oltre i 12 mesi
8) Debiti verso imprese controllate
entro 12 mesi
oltre i 12 mesi
9) Debiti verso imprese collegate
entro 12 mesi
oltre i 12 mesi
10) Debiti verso imprese controllanti
entro 12 mesi
oltre i 12 mesi
11) Debiti tributari
entro 12 mesi
15.000
oltre i 12 mesi
12) Debiti verso istituti previdenza e sicurezza sociale
entro 12 mesi
oltre i 12 mesi
13) Altri Debiti
entro 12 mesi
oltre i 12 mesi
58
300.000
TOTALE D
E) RATEI, RISCONTI,
Ratei e risconti passivi
TOTALE E
810.000
TOTALE PASSIVO
CONTO ECONOMICO
A) VALORE DELLA PRODUZIONE
1) Ricavi delle vendite e delle prestazioni
1.000.000
-10.000
200.000
1.500
702.000
7) Per servizi
20.000
5.000
9) Per il personale:
a) salari e stipendi
225.000
b) oneri sociali
50.000
30.000
30.000
5.000
20.000
2.000
1.089.000
102.500
3.500
-15.000
-11.500
TOTALE C
D) RETTIFICHE di VALORE ATTIVITA' FINANZIARIE
18) Rivalutazioni
19) Svalutazioni
TOTALE D
E) PROVENTI ED ONERI STRAORDINARI
59
-16.000
-16.000
TOTALE E
75.000
-25.000
- a) correnti
15.000
- b) differite
10.000
50.000
Esercizio n. 2
La Olex S.p.A. presenta, dopo aver effettuato le scritture di assestamento, la seguente
situazione contabile:
SITUAZIONE CONTABILE AL 31/12/2002
IMPIANTI E MACCHINARI
FABBRICATI
PARTECIPAZIONI SENET
MATERIE PRIME
PRODOTTI FINITI
CREDITI V/CLIENTI
BANCA C/C
MUTUI ATTIVI
CAMBIALI ATTIVE
CASSA
BREVETTI
TOTALE
RIM. INIZ. MATERIE
RIM.INIZ. PROD. FINITI
SALARI E STIPENDI
ONERI SOCIALI
TFRL
AMMORTAMENTI
SVALUTAZ. CRED. COMM.
SERVIZI
MINUSVALENZE ORD.
ACQUISTI DI MATERIE
PERDITE SU CAMBI
RESI SU VENDITE
IMPOSTE
UTILE DESECIZIO
TOTALE
100.000
100.000
20.000
69.000
10.000
21.000
25.000
10.000
15.000
170.000
50.000
10.000
50.000
650.000
10.000
20.000
20.000
50.000
2.000
600.000
78.000
60
780.000
Soluzione
STATO PATRIMONIALE
ATTIVITA
A) CREDITI V.SOCI PER I VERS. ANCORA DOVUTI
B) IMMOBILIZZAZIONI
B.I. IMMATERIALI
1) Costi di impianto e di ampliamento
2) Costi di ricerca, di sviluppo e di pubblicit
3) Diritti brev.indus.le, dir.utilizz.ne op.ingeg.
9.000
TOTALE B.I
B.II. MATERIALI
1) Terreni e fabbricati
20.000
2) Impianti e macchinari
110.000
TOTALE B.II
B.III. FINANZIARIE
1) Partecipazioni in:
a. imprese controllate
50.000
b. imprese collegate
c. altre imprese
2) Crediti:
a. imprese controllate entro l'esercizio
10.000
20.000
61
TOTALE B.III
219.000
10.000
20.000
5) Acconti
6) Altre 1
7) Altre 2
30.000
90.000
TOTALE C.II
C.III. ATTIVITA' FINANZIARIE CHE NON
COSTITUISCONO IMMOBILIZZAZIONI
1) Partecipazioni in imprese controllate
2) Partecipazioni in imprese collegate
3) Partecipazioni in controllanti
4) Altre partecipazioni
5) Azioni proprie,con indicazione anche del valore nom.complessivo
6) Altri titoli
TOTALE C. III
C. IV. DISPONIBILITA' LIQUIDE
1) Depositi bancari e postali
60.000
2) Assegni
3) Denaro e valori in cassa
10.000
70.000
TOTALE C.IV
190.000
409.000
TOTALE ATTIVO
PASSIVO E NETTO
62
A) PATRIMONIO NETTO
I. Capitale
170.000
50.000
10.000
50.000
280.000
TOTALE A
B) FONDI PER RISCHI ED ONERI
1) Per il trattamento di quiescenza e simili
2) Per imposte
10.000
3) Altri
10.000
TOTALE B
C) TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO
69.000
D) DEBITI
1) Obbligazioni
entro 12 mesi
oltre 12 mesi
2) Obbligazioni convertibili
entro 12 mesi
oltre 12 mesi
3) Debiti verso banche
entro 12 mesi
oltre 12 mesi
4) Debiti verso altri finanziatori
entro 12 mesi
oltre 12 mesi
5) Acconti
6) Debiti verso fornitori
entro 12 mesi
23.000
oltre 12 mesi
2.000
63
69.000
25.000
oltre i 12 mesi
12) Debiti verso istituti previdenza e sicurezza sociale
entro 12 mesi
oltre i 12 mesi
13) Altri Debiti
entro 12 mesi
oltre i 12 mesi
50.000
TOTALE D
E) RATEI, RISCONTI,
Ratei e risconti passivi
TOTALE E
409.000
TOTALE PASSIVO
CONTO ECONOMICO
A) VALORE DELLA PRODUZIONE
1) Ricavi delle vendite e delle prestazioni
580.000
5.000
20.000
350.000
7) Per servizi
15.000
10.000
9) Per il personale:
a) salari e stipendi
120.000
b) oneri sociali
30.000
15.000
3.000
27.000
3.000
-5.000
20.000
588.000
17.000
64
2.000
-12.000
-10.000
TOTALE C
D) RETTIFICHE di VALORE ATTIVITA' FINANZIARIE
18) Rivalutazioni
19) Svalutazioni
TOTALE D
E) PROVENTI ED ONERI STRAORDINARI
20) Proventi, indicando le plusvalenze da alienazioni
78.000
78.000
85.000
25.000
- b) differite
10.000
50.000
Esercizio n. 3
La Delta S.p.A. presenta, dopo aver effettuato le scritture di assestamento, la seguente
situazione contabile:
SITUAZIONE CONTABILE AL 31/12/2002
MACCHINARI
FABBRICATI
MATERIE PRIME
PRODOTTI FINITI
PARTECIPAZIONI BETA
CREDITI V/CLIENTI
BANCA C/C
CASSA
LAVORI IN CORSO
COSTI DIMPIANTO
FATTURE DA EMETTERE
B.O.T.
ACCONTI SU MATERIE
TOTALE
RIM. INIZ. MATERIE
RIM.INIZ. PROD. FINITI
SALARI E STIPENDI
ONERI SOCIALI
TFRL
120.000
50.000
30.000
100.000
30.000
40.000
70.000
80.000
100.000
230.000
40.000
20.000
150.000
1.060.000
10.000
30.000
50.000
10.000
1.000
65
AMMORTAMENTI
SVALUTAZ. CRED. COMM.
SERVIZI
MINUSVALENZE ORD.
MINUSVALENZE STRAOR.
ACQUISTI DI MATERIE
RESI SU VENDITE
INTRESSI PASSIVI OBBL.
IMPOSTE
UTILE DESECIZIO
TOTALE
899.000
60.000
10.000
97.000
3.000
1.170.000
Soluzione
ATTIVITA'
A) CREDITI V.SOCI PER I VERS. ANCORA DOVUTI
B) IMMOBILIZZAZIONI
B.I. IMMATERIALI
1) Costi di impianto e di ampliamento
60.000
TOTALE B.I
B.II. MATERIALI
1) Terreni e fabbricati
150.000
2) Impianti e macchinari
180.000
TOTALE B.II
66
B.III. FINANZIARIE
1) Partecipazioni in:
a. imprese controllate
b. imprese collegate
c. altre imprese
2) Crediti:
a. imprese controllate entro lesercizio
a.1imprese controllate OLTRE lesercizio successivo
b. imprese collegate entro lesercizio
b.1 imprese collegate OLTRE lesercizio successivo
c. controllanti entro lesercizio
c.1controllanti OLTRE lesercizio successivo
d. altre imprese entro lesercizio
d.1 altre imprese OLTRE lesercizio successivo
3) Altri titoli
4) Azioni proprie
TOTALE B.III
390.000
10.000
50.000
30.000
5) Acconti
10.000
6) Altre 1
7) Altre 2
100.000
15.000
65.000
TOTALE C.II
C.III. ATTIVITA FINANZIARIE CHE NON
COSTITUISCONO IMMOBILIZZAZIONI
1) Partecipazioni in imprese controllate
2) Partecipazioni in imprese collegate
180.000
3) Partecipazioni in controllanti
4) Altre partecipazioni
5) Azioni proprie,con indicazione anche del valore nom.complessivo
6) Altri titoli
10.000
190.000
TOTALE C. III
C. IV. DISPONIBILITA' LIQUIDE
1) Depositi bancari e postali
50.000
2) Assegni
67
10.000
60.000
TOTALE C.IV
430.000
820.000
TOTALE ATTIVO
PASSIVO E NETTO
A) PATRIMONIO NETTO
I. Capitale
230.000
40.000
150.000
420.000
TOTALE A
B) FONDI PER RISCHI ED ONERI
1) Per il trattamento di quiescenza e simili
2) Per imposte
30.000
3) Altri
30.000
TOTALE B
100.000
10.000
oltre 12 mesi
90.000
2) Obbligazioni convertibili
entro 12 mesi
oltre 12 mesi
3) Debiti verso banche
entro 12 mesi
oltre 12 mesi
4) Debiti verso altri finanziatori
entro 12 mesi
oltre 12 mesi
5) Acconti
6) Debiti verso fornitori
entro 12 mesi
70.000
oltre 12 mesi
10.000
68
entro 12 mesi
20.000
oltre i 12 mesi
8) Debiti verso imprese controllate
entro 12 mesi
oltre i 12 mesi
9) Debiti verso imprese collegate
entro 12 mesi
oltre i 12 mesi
10) Debiti verso imprese controllanti
entro 12 mesi
oltre i 12 mesi
11) Debiti tributari
entro 12 mesi
70.000
oltre i 12 mesi
12) Debiti verso istituti previdenza e sicurezza sociale
entro 12 mesi
oltre i 12 mesi
13) Altri Debiti
entro 12 mesi
oltre i 12 mesi
270.000
TOTALE D
E) RATEI, RISCONTI,
Ratei e risconti passivi
TOTALE E
820.000
TOTALE PASSIVO
CONTO ECONOMICO
A) VALORE DELLA PRODUZIONE
1) Ricavi delle vendite e delle prestazioni
841.000
-10.000
50.000
10.000
97.000
988.000
490.000
7) Per servizi
20.000
10.000
9) Per il personale:
a) salari e stipendi
100.000
b) oneri sociali
30.000
10.000
20.000
80.000
69
5.000
20.000
785.000
203.000
4.000
-7.000
-3.000
TOTALE C
D) RETTIFICHE di VALORE ATTIVITA FINANZIARIE
18) Rivalutazioni
19) Svalutazioni
TOTALE D
E) PROVENTI ED ONERI STRAORDINARI
20) Proventi, indicando le plusvalenze da alienazioni
60.000
-10.000
50.000
TOTALE E
250.000
70.000
- b) differite
30.000
150.000
Esercizio n. 4
La Graphica S.p.A. presenta, dopo aver effettuato le scritture di assestamento, la
seguente situazione contabile:
SITUAZIONE CONTABILE AL 31/12/2003
IMPIANTI E MACCHINARI
BREVETTI
PARTECIP. VEXTRA
MATERIE PRIME
PRODOTTI FINITI
CREDITI V/CLIENTI
BANCA C/C
B.O.T.
FATTURE DA EMETTERE
LAVORI IN CORSO SU ORD.
AZIONISTI C/SOTT.
ACCONTI SU MATERIE
70
160.000
10.000
20.000
100.000
30.000
100.000
50.000
60.000
10.000
250.000
50.000
20.000
UTILE DESERCIZIO
960.000
RIM. INIZ. LAV. COR.ORD.
RIM.INIZ. PROD. FINITI
SALARI E STIPENDI
ONERI SOCIALI
TFRL
AMMORTAMENTI
RIM. INIZ. MATERIE
IMPOSTE
SERVIZI
MINUSVALENZE ORD.
ACQUISTI DI MATERIE
INTER.PASSIVI SU MUTUI
ABBUONI PASSIVI
PERDITE SU CAMBI
UTILE DESERCIZIO
TOTALE
100.000
960.000
70.000
80.000
140.000
13.000
1.000
910.000
3.000
20.000
2.000
1.239.000
Soluzione
STATO PATRIMONIALE
ATTIVITA
20.000
40.000
TOTALE B.I
71
B.II. MATERIALI
1) Terreni e fabbricati
2) Impianti e macchinari
40.000
TOTALE B.II
B.III. FINANZIARIE
1) Partecipazioni in:
a. imprese controllate
b. imprese collegate
50.000
c. altre imprese
2) Crediti:
a. imprese controllate entro l'esercizio
a.1imprese controllate OLTRE l'esercizio successivo
b. imprese collegate entro l'esercizio
b.1 imprese collegate OLTRE l'esercizio successivo
c. controllanti entro l'esercizio
c.1controllanti OLTRE l'esercizio successivo
d. altre imprese entro l'esercizio
d.1 altre imprese OLTRE l'esercizio successivo
3) Altri titoli
4) Azioni proprie
50.000
TOTALE B.III
130.000
70.000
140.000
80.000
5) Acconti
10.000
300.000
240.000
TOTALE C.II
C.III. ATTIVITA FINANZIARIE CHE NON
COSTITUISCONO IMMOBILIZZAZIONI
1) Partecipazioni in imprese controllate
2) Partecipazioni in imprese collegate
72
3) Partecipazioni in controllanti
4) Altre partecipazioni
5) Azioni proprie,con indicazione anche del valore nom.complessivo
6) Altri titoli
20.000
20.000
TOTALE C. III
C. IV. DISPONIBILITA' LIQUIDE
1) Depositi bancari e postali
60.000
2) Assegni
3) Denaro e valori in cassa
60.000
TOTALE C.IV
620.000
770.000
TOTALE ATTIVO
PASSIVO E NETTO
A) PATRIMONIO NETTO
I. Capitale
250.000
50.000
V. Riserve Statutarie
VI. Riserva Azioni proprie
VII. Altre riserve
20.000
100.000
420.000
TOTALE A
B) FONDI PER RISCHI ED ONERI
1) Per il trattamento di quiescenza e simili
2) Per imposte
30.000
3) Altri
30.000
TOTALE B
100.000
10.000
oltre 12 mesi
90.000
73
50.000
oltre i 12 mesi
10.000
10.000
oltre i 12 mesi
9) Debiti verso imprese controllate
entro 12 mesi
oltre i 12 mesi
10) Debiti verso imprese collegate
entro 12 mesi
oltre i 12 mesi
11) Debiti verso controllanti
entro 12 mesi
oltre i 12 mesi
12) Debiti tributari
entro 12 mesi
50.000
oltre i 12 mesi
13) Debiti verso istituti di previdenza e sicurezza sociale
entro 12 mesi
oltre i 12 mesi
14) Altri debiti
entro 12 mesi
oltre i 12 mesi
220.000
TOTALE D
E) RATEI, RISCONTI,
Ratei e risconti passivi
Aggio su prestiti
TOTALE E
770.000
TOTALE PASSIVO
74
CONTO ECONOMICO
A) VALORE DELLA PRODUZIONE
1) Ricavi delle vendite e delle prestazioni
905.000
-30.000
40.000
353.000
7) Per servizi
25.000
5.000
9) Per il personale:
a) salari e stipendi
200.000
b) oneri sociali
80.000
50.000
10.000
20.000
-20.000
18.000
741.000
174.000
20.000
1.000
-10.000
-8.000
3.000
TOTALE C
D) RETTIFICHE di VALORE ATTIVITA FINANZIARIE
18) Rivalutazioni
19) Svalutazioni
TOTALE D
E) PROVENTI ED ONERI STRAORDINARI
20) Proventi, indicando le plusvalenze da alienazioni
3.000
TOTALE E
180.000
-80.000
- a) correnti
50.000
- b) differite
30.000
100.000
75
76
Esercizio n. 5a
Conto economico
Conti
Variazione
rimanenze
materie prime
Variazione
rimanenze
prodotti finiti
Crediti
commerciali
Spese energia
Svalutazione
crediti commer.
Fondo svalutaz.
crediti commer.
Ammortamento
Automezzo
Fondo Ammort.
Automezzo
Software
Mutui passivi
Cambiali
passive
Cambiali attive
Plusvalenze
ordinarie
Canoni leasing
Interessi passivi
Minusvalenze
straordinarie
Minusvalenze
ordinarie
A)
Cred.
v/soci
B)Immobilizzazioni
Immat. Mat. Fin.
Attivit
C) Attivo circolante
Rima- Crediti Att.
Disp.
nenze
fin..
liqu.
D)
Ratei e
risc.
attivi
A)
Patr.
netto
Passivit
B)
C)
D)
E)
A)
Fondi TFR Debiti Ratei Valore
rischi
risc.
della
oneri
passivi prod.
B)
Costi
della
prod.
C)
Prov.
oneri
fin.
D)
E)
Rett.
Prov. Imp.
val. di Oneri eser
att. fin.
str
.
X
X
X
X
X
(X)
X
(X)
X
X
X
X
X
X
X
X
X
77
Esercizio n. 5b
Conto economico
Conti
Contributi
c/esercizio
Variazione
rimanenze
prodotti
Fitti attivi su
immob. civili
Crediti
commerciali
Interessi passivi
Svalut. crediti
di finanziam.
Fondo svalutaz.
crediti commer.
Acconti da
clienti
Fondo Ammort.
Brevetti
I.R.A.P.
Mutui passivi
Manutenzioni
ordinarie
Cambiali attive
Plusvalenze
Straordinarie
Canoni leasing
Oneri Sociali
Minusvalenze
ordinarie
Plusvalenze
ordinarie
A)
Cred.
v/soci
B)Immobilizzazioni
Immat. Mat. Fin.
Attivit
C) Attivo circolante
Rima- Crediti Att.
Disp.
nenze
liqu.
fin..
D)
Ratei e
risc.
attivi
A)
Patr.
netto
Passivit
B)
C)
D)
E)
A)
Fondi TFR Debiti Ratei Valore
rischi
risc.
della
oneri
passivi prod.
B)
Costi
della
prod.
C)
Prov.
oneri
fin.
D)
E)
Rett.
Prov. Imp.
val. di Oneri eser
att. fin.
str
.
X
X
X
X
X
X
(X)
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
78
Esercizio n. 5c
Conto economico
Conti
Contributi
c/esercizio
Fitti attivi su
immob. civili
Crediti
finanziari
Interessi passivi
Svalut. crediti
finanziari.
Fondo svalutaz.
crediti commer.
Acconti da
clienti
Fondo Ammort.
Brevetti
I.R.A.P.
Mutui passivi
Manutenzioni
ordinarie
Cambiali attive
Plusvalenze
Straordinarie
Canoni leasing
I.C.I.
Minusvalenze
ordinarie
Cambiali
passive
A)
Cred.
v/soci
B)Immobilizzazioni
Immat. Mat. Fin.
Attivit
C) Attivo circolante
Rima- Crediti Att.
Disp.
nenze
fin..
liqu.
D)
Ratei e
risc.
attivi
A)
Patr.
netto
Passivit
B)
C)
D)
E)
A)
Fondi TFR Debiti Ratei Valore
rischi
risc.
della
oneri
passivi prod.
B)
Costi
della
prod.
C)
Prov.
oneri
fin.
D)
E)
Rett.
Prov. Imp.
val. di Oneri eser
att. fin.
str
.
X
X
X
X
X
(X)
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
79
Esercizio n. 5d
Conto economico
Conti
Minusvalenze
straordinarie
Quota ammort.
fabbricati
Cambiali attive
finanziarie
Interessi passivi
Svalut. crediti
di finanziam.
Fondo svalutaz.
crediti commer.
Acconti da
clienti
Fondo Imposte
differite
Quota TFRL
Mutui passivi
Manutenzioni
ordinarie
Cambiali pass.
Plusvalenze
ordinarie
Fitti passivi
Irpeg
Minusvalenze
ordinarie
Rivalutazione
partecipazione
A)
Cred.
v/soci
B)Immobilizzazioni
Immat. Mat. Fin.
Attivit
C) Attivo circolante
Rima- Crediti Att.
Disp.
nenze
fin..
liqu.
D)
Ratei e
risc.
attivi
A)
Patr.
netto
Passivit
B)
C)
D)
E)
A)
Fondi TFR Debiti Ratei Valore
rischi
risc.
della
oneri
passivi prod.
B)
Costi
della
prod.
C)
Prov.
oneri
fin.
D)
E)
Rett.
Prov. Imp.
val. di Oneri eser
att. fin.
str
.
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
80
A) IMMOBILIZZAZIONI TECNICHE
1. Secondo i corretti principi contabili, lammortamento di un impianto iscritto tra le
immobilizzazioni materiali deve essere effettuato a partire dal momento in cui:
a) limpianto acquistato;
b) limpianto effettivamente utilizzato;
c) limpianto pronto per essere utilizzato;
d) limpianto viene registrato nel libro dei beni ammortizzabili.
2. La societ Ape ha sostenuto, allinizio dellesercizio 2002, costi di manutenzione per Euro
10.000, di cui euro 3.000 di carattere ordinario ed euro 7.000 relativi ad una manutenzione
incrementativa della funzionalit di un impianto. La societ, al termine dellesercizio,
relativamente a tali costi di manutenzione, deve:
a) iscrivere una capitalizzazione di costi per euro 3.000 e un costo desercizio per euro 7.000;
b) iscrivere una capitalizzazione di costi per euro 7.000 e un costo desercizio per euro 3.000;
c) iscrivere un costo desercizio per euro 10.000;
d) iscrivere una capitalizzazione di costi per euro 10.000.
3. Secondo la normativa civilistica, le immobilizzazioni
ammortizzate:
a) sistematicamente, secondo un piano prestabilito;
b) a quote costanti;
c) in linea con lammortamento adottato ai fini fiscali.
materiali
devono
essere
4. Ai sensi dellarticolo 2426 c.c. liscrizione tra le immobilizzazioni immateriali delle spese di
pubblicit sostenute da una S.p.A.:
a) implica un loro ammortamento in un periodo non inferiore ai cinque anni;
b) ammessa solo qualora non vengano distribuiti dividendi;
c) pu essere effettuata solo con il consenso del Collegio Sindacale.
5. Secondo lart. 2426 c.c. gli oneri finanziari sono capitalizzabili sul valore delle
immobilizzazioni materiali:
a) sino al momento in cui il bene effettivamente utilizzato;
b) sino al momento in cui il prezzo del bene effettivamente corrisposto al fornitore;
c) sino al momento in cui il bene pronto per luso;
d) per tutta la durata del finanziamento purch sia possibile dimostrare che lo stesso sia stato
effettivamente utilizzato per acquistare il cespite in oggetto.
6. Nella valutazione di un impianto prodotto internamente, gli oneri finanziari possono
essere capitalizzati e considerati ad incremento del costo del bene:
a) se relativi a un prestito assunto specificamente per la costruzione del bene e per il periodo di
effettivo utilizzo dello stesso ai fini della fabbricazione, fino al momento in cui il bene
pronto per luso;
b) se esiste genericamente un prestito, per una quota parte ragionevolmente imputabile alla
costruzione del bene;
81
c) se relativi a un prestito assunto specificamente per la costruzione del bene e per il periodo di
effettivo utilizzo dello stesso ai fini della fabbricazione, fino al momento in cui il bene
entrato in funzione.
7. La Alfa S.p.A., in data 15 settembre 2002, acquista un macchinario. Linstallazione e il
collaudo sono effettuati nei giorni immediatamente successivi allacquisto. Il macchinario
risulta pronto per luso il 25 settembre 2001, ma inizia ad essere utilizzato solo dal 7
gennaio 2002. In sede di chiusura dellesercizio 2001, secondo i principi contabili, il
macchinario:
a) non deve essere ammortizzato, in quanto la quota di ammortamento esprime lutilizzazione
dei cespiti nella produzione del periodo;
b) non deve essere ammortizzato, in quanto nel primo esercizio di acquisizione
lammortamento deve essere stanziato esclusivamente se il cespite stato posseduto per
almeno 6 mesi;
c) deve essere ammortizzato in ogni caso, in quanto la quota di ammortamento esprime la
perdita di funzionalit del cespite indipendentemente dalla sua utilizzazione.
Soluzione
1
2
3
4
5
6
7
C
B
A
C
C
A
C
B) PARTECIPAZIONI
1. Secondo quanto previsto dal C.C., il metodo del patrimonio netto pu essere utilizzato per
la valutazione:
a) di tutte le partecipazioni possedute;
b) delle partecipazioni in imprese controllate e collegate iscritte nellattivo circolante;
c) delle partecipazioni in imprese controllate e collegate iscritte nellattivo immobilizzato;
d) di tutte le partecipazioni in imprese controllate e collegate, purch relative a societ con sede
nellUnione Europea.
2. Nel caso di partecipazione iscritta nellattivo immobilizzato e valutata con il metodo del
costo rettificato, il costo originario di iscrizione modificato per tenere conto di :
a) perdite derivanti da operazioni infragruppo;
b) perdite permanenti di valore della partecipazione;
c) perdite di valore della partecipazione.
3. In quali termini la valutazione al costo delle partecipazioni iscritte tra le immobilizzazioni
si pu riflettere sul conto economico?
a) vi possono essere riflessi periodici dovuti alladeguamento del valore della partecipazione
sulla base dei risultati da questa conseguiti;
82
300.000
Attivo circolante
250.000 Debiti
150.000
I valori contabili riflettono i valori di mercato delle attivit e passivit della Gamma
alla data di riferimento. Inoltre, la Gamma titolare di un marchio, non iscritto a
bilancio, il cui valore stimato in Euro 50.000 e la cui vita economica utile stimata
pari a 5 anni.
Nel corso dellesercizio X la Gamma ha deliberato un aumento di capitale
complessivamente pari a Euro 100.000, sottoscritto e versato dalla Delta, per la quota
di sua spettanza.
Nellesercizio X la societ partecipata ha conseguito una perdita di Euro 30.000.
Il valore della partecipazione di cui sopra, iscritta nel bilancio chiuso al 31.12.X, nel caso
in cui si utilizzi il metodo del patrimonio netto, pari a:
a) Euro 270.000;
b) Euro 246.000;
c) nessuno dei due valori precedenti.
6. Sempre con riferimento alla partecipazione di cui al n. 5, se ne determini il valore di
iscrizione nel bilancio chiuso al 31.12.X, nel caso di utilizzo del metodo del costo
rettificato:
a) Euro 210.000;
b) Euro 270.000;
c) nessuno dei due valori precedenti.
7. In data 1/1/01 la societ Alfa acquista una partecipazione dell80% nella societ neocostituita Beta, pagando un prezzo di 400.000 Euro. Il capitale sociale di Beta
complessivamente pari a 500.000 Euro. Nel corso dellesercizio 2001, Beta realizza un utile
83
di 40.000 Euro. La stessa societ effettua inoltre un aumento di capitale sociale di 100.000
Euro, sottoscritto proporzionalmente da Alfa. Ipotizzando che Alfa valuti la
partecipazione secondo il metodo del costo rettificato, a quanto ammonta il valore della
partecipazione al 31/12/01?
a) 512.000 Euro;
b) 480.000 Euro;
c) 432.000 Euro.
8. Ipotizzando che Alfa valuti la partecipazione di cui alla domanda precedente secondo il
metodo del patrimonio netto, a quanto ammonta il valore della partecipazione al 31/12/01?
a) 512.000 Euro;
b) 480.000 Euro;
c) 432.000 Euro.
Soluzione
1
2
3
4
5
6
7
8
C
B
C
C
B
B
B
A
d) i costi di distribuzione.
4. Se una commessa pluriennale viene valutata secondo il criterio dello stato di avanzamento:
a) i margini di commessa sono riconosciuti integralmente nellesercizio in cui la commessa
completata;
b) i margini di commessa sono riconosciuti in proporzione al tempo trascorso dallinizio dei
lavori;
c) i margini di commessa sono riconosciuti in funzione della percentuale di completamento dei
lavori.
Soluzione
1
2
3
4
C
B
D
C
D) TITOLI
1. La quotazione di un titolo a reddito fisso si dice a Corso secco:
a) quando comprende oltre al costo di acquisto anche gli interessi in corso di maturazione fino
al momento della negoziazione;
b) quando la cedola in corso di maturazione stata fisicamente staccata e la negoziazione
avviene per il solo valore capitale del titolo;
c) quando considera il solo costo di acquisto;
d) quando comprende anche gli interessi che matureranno dal giorno della negoziazione fino
alla data della cedola successiva.
2. Il valore di un titolo ai fini della quotazione e/o negoziazione pu essere espresso in diversi
modi. In particolare la modalit a corso secco:
a) riflette il solo valore capitale del titolo. Gli interessi in corso di maturazione sono
considerati separatamente;
b) comprende oltre al valore del capitale del titolo gli interessi maturati dalla data dellultima
cedola al momento della negoziazione;
c) riflette il valore capitale del titolo al netto degli interessi che matureranno dal momento della
negoziazione fino alla scadenza della cedola in corso.
3. Qualora unimpresa rilevi le proprie operazioni in valori mobiliari utilizzando un conto
Titoli funzionante a costi e costi, il saldo di tale conto al termine dellesercizio:
a) rappresenta il valore dei titoli posseduti a fine esercizio valutati al costo di acquisto;
b) rappresenta lutile o la perdita derivante dalla gestione titoli nel corso dellesercizio, al netto
delleventuale svalutazione al valore di mercato delle rimanenze finali di titoli;
c) rappresenta lutile o la perdita derivante dalla negoziazione di titoli nel corso dellesercizio,
al lordo delleventuale svalutazione al valore di mercato delle rimanenze finali di titoli.
Soluzione
1
2
C
A
85
86
Soluzioni
1
2
3
4
5
6
B
C
C
C
A
D
A
B
A
D
87
G) RATEI E RISCONTI
1. Secondo lart. 2424-bis c.c. nella voce ratei attivi devono essere iscritti:
a) i proventi di competenza dellesercizio esigibili in esercizi successivi;
b) i costi di competenza dellesercizio esigibili in esercizi successivi;
c) i proventi sostenuti entro la chiusura dellesercizio, ma di competenza di esercizi successivi;
d) i costi sostenuti entro la chiusura dellesercizio, ma di competenza di esercizi successivi.
2. In data 30/11 si contabilizza un affitto passivo relativo al periodo 15/11/X - 15/5/X+1. Il
pagamento avviene in data 15/11/X. Per rispettare il principio della competenza a fine
esercizio necessario:
a) contabilizzare un rateo attivo;
b) contabilizzare un rateo passivo;
c) contabilizzare un risconto attivo;
d) contabilizzare un risconto passivo.
3. In data 01/05/X+1 vengono regolati in via posticipata interessi passivi maturati su un
finanziamento relativi al periodo 01/11/X - 01/05/X+1. Per rispettare il principio della
competenza a fine esercizio necessario:
a) contabilizzare un rateo attivo;
b) contabilizzare un rateo passivo;
c) contabilizzare un risconto attivo;
d) contabilizzare un risconto passivo.
4. In data 01/12 si incassa in via anticipata laffitto semestrale relativo al periodo 01/12/X 01/06/X+1. Per rispettare il principio della competenza a fine esercizio necessario:
a) contabilizzare un rateo attivo;
b) contabilizzare un rateo passivo;
c) contabilizzare un risconto attivo;
d) contabilizzare un risconto passivo.
Soluzione
1
2
3
4
A
C
B
D
89
9. Nello Stato Patrimoniale redatto a norma dellart. 2424 del codice civile, il fondo
ammortamento impianti e macchinari:
a) classificato nella sezione del passivo, tra i fondi rettificativi dellattivo;
b) portato a diretta rettifica del valore degli impianti e macchinari rappresentati nellattivo tra
le immobilizzazioni materiali;
c) classificato tra le riserve del patrimonio netto, in quanto non rappresenta un vero e proprio
fondo rischi e oneri.
10. Un costo di competenza dellesercizio:
a) se nello stesso esercizio si manifestato anche il pagamento del fornitore;
b) se vi correlazione con i ricavi realizzati;
c) se la contropartita costituita da un debito di regolamento;
d) se conseguenza di una operazione di scambio.
Soluzione
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
B
C
B
A
A
C
C
A
B
B
90
PASSIVITA'
120.000 Debiti
180.000
140.000 Fondi rischi e oneri 60.000
60.000 Capitale Sociale
150.000
120.000 Riserve
50.000
TOTALE
440.000 TOTALE
440.000
La differenza tra il costo della partecipazione e la corrispondente frazione del netto della societ
Kidding attribuita interamente ad avviamento (differenza di consolidamento) che viene
ammortizzato per quote costanti in 5 anni.
Nel corso dellesercizio 2002 si verificano, tra gli altri, i seguenti accadimenti:
Selit vende a Kidding una partita di merci realizzando un ricavo pari a 20.000 (con pagamento
immediato); Selit aveva acquistato tali merci a 10.000; Kidding ha rivenduto a societ esterne al
gruppo solo il 70% delle merci acquistate da Selit.
Laliquota fiscale gravante sulle societ del gruppo pari al 50%; non si consideri lIva derivante
dalla vendita.
Partendo dai bilanci desercizio delle 2 societ riportati nel foglio di lavoro si redigano Stato
Patrimoniale e Conto Economico consolidati con la teoria della Capogruppo al 31/12/2002.
Soluzione
1. Eliminazione partecipazione KIDDING e determinazione avviamento:
200.000*80% = 160.000 P.N. di pertinenza di SELIT
40.000 avviamento
200.000 prezzo
2. Attribuzione P.N. di terzi: 200.000*20% = 40.000
3. Eliminazione costi e ricavi infragruppo
4. Eliminazione utili infragruppo dalle rimanenze di KIDDING:
Utile infragruppo realizzato = 20.000-10.000 = 10.000
Utile infragruppo incorporato nelle rimanenze = 10.000*30% = 3.000
Effetto fiscale 50%: Minori imposte per 1.500 e Crediti per Imposte Ant. 1.500
5. Ammortamento differenza di consolidamento 40.000/5 = 8.000
6. Attribuzione utile di terzi:15.000*20% = 3.000 (lammortamento dei plusvalori e lutile
infraguppo non si detraggono poich di pertinenza di SELIT).
91
Selit
Conto economico
A) Valore della produzione
B) Costi della produzione
A-B
Proventi finanziari
-Oneri finanziari
+/-Proventi e oneri straordinari
-Imposte sul reddito
Risultato netto
Utile (perdita) di terzi
Stato patrimoniale
Immobilizzazioni materiali
Differenza di consolidamento
Immobilizzazioni finanziarie
Rimanenze
Crediti (anche per imposte anticip.)
Totale attivo
Patrimonio netto di gruppo:
Capitale sociale
Riserve
Riserva di consolidamento
Utile (perdita)
Patrimonio netto di terzi:
Cap. e riserve
Utile (perdita)
Passivit:
Fondi (anche per imposte differite)
Debiti
Totale passivo e netto
Kidding Bilancio
aggr.
100.000
40.000
60.000
70.000
30.000
40.000
170.000
70.000
100.000
10.000
10.000
20.000
25.000
25.000
15.000
15.000
40.000
40.000
150.000
200.000
350.000
200.000
50.000
50.000
450.000
30.000
50.000
280.000
40.000
200.000 -200.000
80.000
100.000
730.000 -160.000
150.000
50.000
150.000
50.000
300.000 -120.000
100.000 -40.000
25.000
15.000
-20.000
-20.000
0
3.000
-3.000
Bilancio
consol.
150.000
61.000
89.000
8.000
-8.000
20.000
-1.500
-1.500
-8.000
-3.000
3.000
350.000
32.000
0
77.000
101.500
560.500
-8.000
-3.000
1.500
-1.500
-8.000
-30.000
-10.000
40.000
150.000
50.000
-1.500
-8.000
-3.000
27.500
3.000
40.000
3.000
85.000
205.000
560.500
40.000
50.000
175.000
450.000
35.000
30.000
280.000
85.000
205.000
730.000 -160.000
92
38.500
27.500
3.000
-1.500
-8.000
Esercizio n. 2
In data 1 gennaio 2002 la societ ALFA S.p.A. acquista, al prezzo di 220.000 , una partecipazione
del 60% nel capitale della societ Beta S.p.A.. Quest'ultima, al momento dellacquisto, presentava
la seguente situazione contabile:
ATTIVITA'
Immobili
Impianti
Rimanenze
Crediti
PASSIVITA'
100.000 Debiti
70.000
150.000 Fondi rischi e oneri 30.000
30.000 Capitale Sociale
100.000
20.000 Riserve
100.000
TOTALE
300.000 TOTALE
300.000
La differenza tra il costo della partecipazione e la corrispondente frazione del netto della societ
Beta attribuita per 80.000 a maggior valore degli impianti di pertinenza di Alfa (gi considerato
al netto degli effetti fiscali) e per la restante parte ad avviamento (differenza di consolidamento); gli
impianti hanno vita residua pari a 10 anni e lavviamento pari a 5 anni (entrambi vengono
ammortizzati a quote costanti).
Nel corso dellesercizio 2002 si verifica, tra gli altri, il seguente accadimento:
Alfa concede a Beta un finanziamento pari a 10.000 che interamente in essere, a fine
esercizio; su tale finanziamento entrambe le societ hanno rilevato interessi pari a 1.000
regolarmente pagati/incassati.
Laliquota fiscale gravante sulle societ del gruppo pari al 50%;
Partendo dai bilanci desercizio delle 2 societ riportati nel foglio di lavoro si redigano Stato
Patrimoniale e Conto Economico consolidati con la teoria della capogruppo al 31/12/2002.
Soluzione
1. Eliminazione partecipazione Beta e suddivisione fra plusvalori ed avviamento:
200.000*60% = 120.000 P.N. di pertinenza di Alfa
80.000 plusvalore impianto
20.000 avviamento
220.000 prezzo
2. Attribuzione P.N. di terzi: 200.000*40% = 80.000
3. Ammortamento differenza di consolidamento 20.000/5 = 4.000
Ammortamento plusvalore impianto 80.000/10 = 8.000
4. Eliminazione crediti e debiti infragruppo
5. Eliminazione interessi infragruppo
6. Attribuzione utile di terzi:10.000*40% = 4.000 (lammortamento dei plusvalori e
dellammortamento non detratto poich di pertinenza di Alfa).
93
Alfa
Conto economico
A) Valore della produzione
B) Costi della produzione
A-B
Proventi finanziari
-Oneri finanziari
+/-Proventi e oneri straordinari
-Imposte sul reddito
Risultato netto
Utile (perdita) di terzi
Stato patrimoniale
Immobilizzazioni materiali
Differenza di consolidamento
Immobilizzazioni finanziarie
Rimanenze
Crediti (anche per imposte anticip.)
Totale attivo
Patrimonio netto di gruppo:
Capitale sociale
Riserve
Riserva di consolidamento
Utile (perdita)
Patrimonio netto di terzi:
Cap. e riserve
Utile (perdita)
Passivit:
Fondi (anche per imposte differite)
Debiti
Totale passivo e netto
Beta
Bilancio
aggr.
100.000
70.000
30.000
5.000
5.000
80.000
53.000
27.000
7.000
180.000
123.000
57.000
5.000
12.000
15.000
15.000
10.000
10.000
25.000
25.000
200.000
200.000
400.000
Bilancio
consol.
180.000
135.000
45.000
4.000
11.000
12.000
-12.000
-1.000
-1.000
-12.000
230.000
40.000
10.000
480.000
50.000
30.000
280.000
80.000
20.000
230.000 -220.000
90.000
40.000
760.000 -120.000
200.000
180.000
100.000
100.000
300.000
280.000
15.000
10.000
25.000
-60.000
-60.000
-4.000
4.000
-8.000
-4.000
472.000
16.000
0
90.000
40.000
618.000
-10.000
-12.000
-10.000
-40.000
-40.000
200.000
180.000
-12.000
-4.000
9.000
4.000
80.000
4.000
30.000
115.000
618.000
80.000
20.000
65.000
480.000
10.000
30.000
60.000 125.000
280.000 760.000 -120.000
94
25.000
9.000
4.000
-12.000
-10.000
-10.000
Esercizio n. 3
In data 1 gennaio 2002 la ALFA S.p.A. acquista, al prezzo di 210.000 , una partecipazione dell'
90% nel capitale della BETA S.p.A.. Quest'ultima, al momento dellacquisto, presentava la
seguente situazione contabile:
ATTIVITA'
Immobili
Impianti
Crediti
PASSIVITA'
50.000 Debiti
100.000
200.000 Fondi rischi e oneri 20.000
70.000 Capitale Sociale
160.000
Riserve
40.000
TOTALE
320.000 TOTALE
320.000
La differenza tra il costo della partecipazione e la corrispondente frazione del netto della societ
Beta si giustifica come segue:
il valore corrente degli impianti (al netto degli effetti fiscali) pari a 210.000; la vita residua
degli impianti di 5 anni.
lulteriore differenza attribuita ad avviamento (differenza di consolidamento);
lammortamento viene effettuato in 5 anni a quote costanti.
Si consideri, inoltre, che a fine esercizio Beta valuta nel proprio bilancio le rimanenze finali di
materie prime con il criterio LIFO; il manuale di consolidamento prevede, invece, che le rimanenze
vengano valutate con il criterio FIFO; le rimanenze finali di BETA valutate con il criterio FIFO
presentano un maggior valore di 20.000 rispetto alla valutazione LIFO.
Laliquota fiscale gravante sulle societ del gruppo pari al 50%;
Partendo dai bilanci desercizio delle 2 societ riportati nel foglio di lavoro si redigano Stato
Patrimoniale e Conto Economico consolidati con la teoria della Capogruppo al 31/12/2002.
Soluzione
1. Eliminazione partecipazione Beta e determinazione differenza di consolidamento e plusvalori
impianti:
210.000 90% 200.000 = 30.000 (differenza totale);
Plusvalori impianti: (210.000 200.000) * 90% = 9.000
Differenza di consolidamento: 30.000-9.000 = 21.000
2. Attribuzione P.N. di terzi: 200.000*10% = 20.000
3. Ammortamento differenza di consolidamento: 21.000/5 = 4.200;
Ammortamento plusvalore impianti: 9.000/5 = 1.800;
4. Omogeneizzazione criteri di valutazione delle rimanenze:
Minori costi di produzione per 20.000;
Effetto fiscale: maggiori imposte di competenza per 10.000 (imposte differite)
5. Attribuzione utile di terzi:(20.000+10.000)*10% = 3.000; nellattribuzione degli utili ai soci di
minoranza bisogna considerare la variazione in aumento del risultato netto relativa
allincremento del valore delle rimanenze; invece, non va considerata la variazione relativa alla
differenza di consolidamento, poich, di esclusiva pertinenza di Alfa.
95
Alfa
Conto economico
A) Valore della produzione
-B) Costi della produzione
A-B
Proventi finanziari
-Oneri finanziari
+/-Proventi e oneri straordinari
-Imposte sul reddito
Risultato netto
Utile (perdita) di terzi
Stato patrimoniale
Immobilizzazioni materiali
Differenza di consolidamento
Immobilizzazioni finanziarie
Rimanenze
Crediti (anche per imposte anticip.)
Totale attivo
Patrimonio netto di gruppo:
Capitale sociale
Riserve
Riserva di consolidamento
Utile (perdita)
Patrimonio netto di terzi:
Cap. e riserve
Utile (perdita)
Passivit:
Fondi (anche per imposte differite)
Debiti
Totale passivo e netto
130.000
60.000
70.000
10.000
40.000
40.000
Beta
Bilancio
aggr.
80.000 210.000
30.000 90.000
50.000 120.000
10.000
10.000 10.000
20.000
20.000
60.000
60.000
9.000
21.000
210.000 -210.000
60.000 110.000
60.000 100.000
300.000 800.000 -180.000
6.000
-6.000
-20.000
20.000
-6.000
10.000
10.000
-3.000
3.000
20.000
20.000
60.000
130.000
100.000
634.000
20.000
200.000
100.000
-6.000
10.000
-3.000
61.000
3.000
20.000
3.000
20.000
60.000 20.000 80.000
100.000 60.000 160.000
500.000 300.000 800.000 -180.000
70.000
61.000
3.000
387.200
16.800
Bilancio
consol.
210.000
76.000
134.000
10.000
10.000
-1.800
-4.200
-6.000
10.000
-6.000
20.000
90.000
160.000
634.000
96
Esercizio n. 4
In data 1 gennaio 2002 la ALFA S.p.A. acquista, al prezzo di 260.000 , una partecipazione dell'
80% nel capitale della BETA S.p.A.. Quest'ultima, al momento dellacquisto, presentava la
seguente situazione contabile:
ATTIVITA'
Immobili
Impianti
Crediti
Rimanenze
PASSIVITA'
100.000 Debiti
160.000
300.000 Fondi rischi e oneri 40.000
70.000 Capitale Sociale
250.000
30.000 Riserve
50.000
TOTALE
500.000 TOTALE
500.000
La differenza tra il costo della partecipazione e la corrispondente frazione del netto della societ
Beta si giustifica come segue:
il valore corrente degli impianti (al netto degli effetti fiscali) pari a 318.750; la vita residua
degli impianti di 5 anni.
lulteriore differenza attribuita ad avviamento (differenza di consolidamento);
lammortamento viene effettuato in 5 anni a quote costanti.
Nel corso dellesercizio 2002 si verificano, tra gli altri, i seguenti accadimenti:
Beta vende ad Alfa una partita di merci realizzando un ricavo pari a 40.000 (con pagamento
immediato); Beta aveva acquistato tali merci a 30.000; Alfa ha rivenduto a societ esterne al
gruppo solo il 40% delle merci acquistate da Beta; non si consideri lIva derivante dalla vendita.
Laliquota fiscale gravante sulle societ del gruppo pari al 50%.
Partendo dai bilanci desercizio delle 2 societ riportati nel foglio di lavoro si redigano Stato
Patrimoniale e Conto Economico consolidati con la teoria della Capogruppo al 31/12/2002.
Soluzione
1. Eliminazione partecipazione Beta e determinazione differenza di consolidamento e plusvalori
impianti:
260.000 80% 300.000 = 20.000 (differenza totale);
Plusvalori impianti: (318.750 300.000) * 80% = 15.000
Differenza di consolidamento: 20.000-15.000 = 5.000
2. Attribuzione P.N. di terzi: 300.000*20% = 60.000
3. Ammortamenti plusvalore impianti: 15.000/5 = 3.000
Ammortamento diff.di consolidamento: 5.000/5 = 1.000
4. Eliminazione costi e ricavi infragruppo;
5. Eliminazione utili infragruppo dalle rimenenze di Alfa :
Utile infragruppo realizzato = 40.000-30.000 = 10.000
Utile infragruppo incorporato nelle rimanenze = 10.000*60% = 6.000
Effetto fiscale 50%: Minori imposte per 3.000 e Crediti per Imposte Ant. 3.000
6. Attribuzione utile di terzi:(15.000-3.000)*20% = 2.400; si sottrae lutile infragruppo poich
realizzato dalla controllata Beta; non si sottrae lammortamento della differenza di
consolidamento poich di pertinenza di Alfa.
97
Alfa
Conto economico
A) Valore della produzione
-B) Costi della produzione
A-B
Proventi finanziari
-Oneri finanziari
+/-Proventi e oneri straordinari
-Imposte sul reddito
Risultato netto
Utile (perdita) di terzi
Stato patrimoniale
Immobilizzazioni materiali
Differenza di consolidamento
Immobilizzazioni finanziarie
Rimanenze
Crediti (anche per imposte anticip.)
Totale attivo
Patrimonio netto di gruppo:
Capitale sociale
Riserve
Riserva di consolidamento
Utile (perdita)
Patrimonio netto di terzi:
Cap. e riserve
Utile (perdita)
Passivit:
Fondi (anche per imposte differite)
Debiti
Totale passivo e netto
110.000
80.000
30.000
10.000
20.000
20.000
Beta
Bilancio
aggr.
70.000 180.000
40.000 120.000
30.000 60.000
10.000
15.000
15.000
4.000
-4.000
35.000
35.000
-4.000
15.000
5.000
300.000 -260.000
50.000 130.000
50.000 70.000
450.000 950.000 -240.000
-40.000
-40.000
0
Bilancio
consol.
140.000
90.000
50.000
10.000
6.000
-6.000
-3.000
-3.000
-2.400
2.400
-3.000
-1.000
-4.000
462.000
4.000
40.000
124.000
73.000
703.000
-6.000
3.000
-3.000
15.000
35.000
300.000
50.000
-4.000
-3.000
-2.400
25.600
2.400
60.000
2.400
70.000
195.000
703.000
60.000
50.000 20.000 70.000
80.000 115.000 195.000
500.000 450.000 950.000 -240.000
32.000
25.600
2.400
-4.000
-3.000
98
Esercizio n. 5
In data 1 gennaio 2002 la societ ALFA S.p.A. acquista, al prezzo di 150.000 , una partecipazione
del 80% nel capitale della societ Beta S.p.A.. Quest'ultima, al momento dellacquisto, presentava
la seguente situazione contabile:
ATTIVITA'
Immobili
Impianti
Rimanenze
Crediti
PASSIVITA'
100.000 Debiti
70.000
150.000 Fondi rischi e oneri 30.000
20.000 Capitale Sociale
100.000
30.000 Riserve
100.000
TOTALE
300.000 TOTALE
300.000
La differenza tra il costo della partecipazione e la corrispondente frazione del netto della societ
Beta si riferisce a probabili perdite future della societ controllata.
Nel corso dellesercizio 2002 si verifica, tra gli altri, il seguente accadimento:
Alfa vende a Beta una partita di merci realizzando un ricavo pari a 20.000 (con pagamento per
in contanti e per nel 2003); Beta ha rivenduto a societ terze lintera partita di merce.
Laliquota fiscale gravante sulle societ del gruppo pari al 50%; non si tenga conto dellIVA
relativa alla vendita
Partendo dai bilanci desercizio delle 2 societ riportati nel foglio di lavoro si redigano Stato
Patrimoniale e Conto Economico consolidati con la teoria della capogruppo al 31/12/2002.
Soluzione
1. Eliminazione partecipazione Beta e determinazione Fondo Rischi per consolidamento:
200.000*80% =160.000 P.N. di pertinenza di Alfa
-10.000 Fondo Rischi
150.000 prezzo
2. Attribuzione P.N. di terzi: 200.000*20%= 40.000
3. Eliminazione ricavi e costi infragruppo
4. Eliminazione crediti e debiti infragruppo
5. Attribuzione utile di terzi:10.000*20%=2.000
99
Alfa
Conto economico
A) Valore della produzione
B) Costi della produzione
A-B
Proventi finanziari
-Oneri finanziari
+/-Proventi e oneri straordinari
-Imposte sul reddito
Risultato netto
Utile (perdita) di terzi
Stato patrimoniale
Immobilizzazioni materiali
Differenza di consolidamento
Immobilizzazioni finanziarie
Rimanenze
Crediti (anche per imposte anticip.)
Totale attivo
Patrimonio netto di gruppo:
Capitale sociale
Riserve
Riserva di consolidamento
Utile (perdita)
Patrimonio netto di terzi:
Cap. e riserve
Utile (perdita)
Passivit:
Fondi (anche per imposte differite)
Debiti
Totale passivo e netto
Beta
Bilancio
aggr.
100.000
70.000
30.000
5.000
5.000
80.000
53.000
27.000
7.000
180.000
123.000
57.000
5.000
12.000
15.000
15.000
10.000
10.000
25.000
25.000
200.000
200.000
400.000
100.000
100.000
300.000
280.000
15.000
10.000
25.000
-20.000
-20.000
0
Bilancio
consol.
25.000
23.000
2.000
400.000
-80.000
-80.000
80.000
90.000
30.000
600.000
-10.000
-10.000
-20.000
-20.000
200.000
180.000
-2.000
23.000
2.000
40.000
2.000
40.000
20.000
65.000
480.000
160.000
103.000
57.000
5.000
12.000
-2.000
2.000
230.000
230.000 -150.000
40.000
50.000
90.000
10.000
30.000
40.000
480.000 280.000 760.000 -150.000
200.000
180.000
10.000
30.000
10.000
60.000 125.000
280.000 760.000 -150.000
-10.000
-10.000
40.000
115.000
600.000
100
Esercizio n. 6
In data 1 gennaio 2002 la ALFA S.p.A. acquista, al prezzo di 260.000 , una partecipazione dell'
80% nel capitale della BETA S.p.A.. Quest'ultima, al momento dellacquisto, presentava la
seguente situazione contabile:
ATTIVITA'
Immobili
Impianti
Crediti
Rimanenze
PASSIVITA'
100.000 Debiti
160.000
300.000 Fondi rischi e oneri 40.000
70.000 Capitale Sociale
250.000
30.000 Riserve
50.000
TOTALE
500.000 TOTALE
500.000
La differenza tra il costo della partecipazione e la corrispondente frazione del netto della societ
Beta si giustifica come segue:
il valore corrente degli impianti (al netto degli effetti fiscali) pari a 318.750; la vita residua
degli impianti di 5 anni.
lulteriore differenza attribuita ad avviamento (differenza di consolidamento);
lammortamento viene effettuato in 5 anni a quote costanti.
Nel corso dellesercizio 2002 si verificano, tra gli altri, i seguenti accadimenti:
Beta vende ad Alfa una partita di merci realizzando un ricavo pari a 40.000 (con pagamento
immediato); Beta aveva acquistato tali merci a 30.000; Alfa ha rivenduto a societ esterne al
gruppo solo il 40% delle merci acquistate da Beta; non si consideri lIva derivante dalla vendita.
Laliquota fiscale gravante sulle societ del gruppo pari al 50%.
Partendo dai bilanci desercizio delle 2 societ riportati nel foglio di lavoro si redigano Stato
Patrimoniale e Conto Economico consolidati con la teoria della Capogruppo al 31/12/2002.
Soluzione
1. Eliminazione partecipazione Beta e determinazione differenza di consolidamento e plusvalori
impianti:
260.000 80% 300.000 = 20.000 (differenza totale);
Plusvalori impianti: (318.750 300.000) * 80% = 15.000
Differenza di consolidamento: 20.000-15.000 = 5.000
2. Attribuzione P.N. di terzi: 300.000*20% = 60.000
3. Ammortamenti plusvalore impianti: 15.000/5 = 3.000
Ammortamento diff.di consolidamento: 5.000/5 = 1.000
4. Eliminazione costi e ricavi infragruppo;
5. Eliminazione utili infragruppo dalle rimenenze di Alfa :
Utile infragruppo realizzato = 40.000-30.000 = 10.000
Utile infragruppo incorporato nelle rimanenze = 10.000*60% = 6.000
Effetto fiscale 50%: Minori imposte per 3.000 e Crediti per Imposte Ant. 3.000
6. Attribuzione utile di terzi:(15.000-3.000)*20% = 2.400; si sottrae lutile infragruppo poich
realizzato dalla controllata Beta; non si sottrae lammortamento della differenza di
consolidamento poich di pertinenza di Alfa.
101
Alfa
Conto economico
A) Valore della produzione
-B) Costi della produzione
A-B
Proventi finanziari
-Oneri finanziari
+/-Proventi e oneri straordinari
-Imposte sul reddito
Risultato netto
Utile (perdita) di terzi
Stato patrimoniale
Immobilizzazioni materiali
Differenza di consolidamento
Immobilizzazioni finanziarie
Rimanenze
Crediti (anche per imposte anticip.)
Totale attivo
Patrimonio netto di gruppo:
Capitale sociale
Riserve
Riserva di consolidamento
Utile (perdita)
Patrimonio netto di terzi:
Cap. e riserve
Utile (perdita)
Passivit:
Fondi (anche per imposte differite)
Debiti
Totale passivo e netto
110.000
80.000
30.000
10.000
20.000
20.000
Beta
Bilancio
aggr.
70.000 180.000
40.000 120.000
30.000 60.000
10.000
15.000
15.000
4.000
-4.000
35.000
35.000
-4.000
15.000
5.000
300.000 -260.000
50.000 130.000
50.000 70.000
450.000 950.000 -240.000
-40.000
-40.000
0
Bilanci
o
consol.
140.000
90.000
50.000
10.000
6.000
-6.000
-3.000
-3.000
-2.400
2.400
-3.000
-1.000
-4.000
462.000
4.000
40.000
124.000
73.000
703.000
-6.000
3.000
-3.000
15.000
35.000
300.000
50.000
-4.000
-3.000
-2.400
25.600
2.400
60.000
2.400
60.000
50.000 20.000 70.000
80.000 115.000 195.000
500.000 450.000 950.000 -240.000
32.000
25.600
2.400
-4.000
-3.000
70.000
195.000
0 703.000
102
Esercizio n. 7
In data 1 gennaio 2003 la ALFA S.p.A. acquista, al prezzo di 290.000 , una partecipazione dell'
90% nel capitale della BETA S.p.A.. Quest'ultima, al momento dellacquisto, presentava la
seguente situazione contabile:
ATTIVITA'
Immobili
Impianti
Crediti
Rimanenze
PASSIVITA'
100.000 Debiti
160.000
300.000 Fondi rischi e oneri 40.000
70.000 Capitale Sociale
250.000
30.000 Riserve
50.000
TOTALE
500.000 TOTALE
500.000
La differenza tra il costo della partecipazione e la corrispondente frazione del netto della societ
Beta si giustifica come segue:
il valore corrente degli immobili (al netto degli effetti fiscali) pari a 110.000; la vita residua
degli immobili di 10 anni.
lulteriore differenza attribuita ad avviamento (differenza di consolidamento);
lammortamento viene effettuato in 5 anni a quote costanti.
Nel corso dellesercizio 2003 si verificano, tra gli altri, i seguenti accadimenti:
Beta vende ad Alfa una partita di merci realizzando un ricavo pari a 30.000 (con pagamento
immediato); Beta aveva acquistato tali merci a 20.000; Alfa ha rivenduto a societ esterne al
gruppo l80% delle merci acquistate da Beta; non si consideri lIva derivante dalla vendita.
Laliquota fiscale gravante sulle societ del gruppo pari al 50%.
Partendo dai bilanci desercizio delle 2 societ riportati nel foglio di lavoro si redigano Stato
Patrimoniale e Conto Economico consolidati con la teoria della Capogruppo al 31/12/2003.
Soluzione
1. Eliminazione partecipazione Beta e determinazione differenza di consolidamento e plusvalori
impianti:
290.000 90% 300.000 = 20.000 (differenza totale);
Plusvalori immobili: (110.000 100.000) * 90% = 9.000
Differenza di consolidamento: 20.000-9.000 = 11.000
2. Attribuzione P.N. di terzi: 300.000*10% = 30.000
3. Ammortamenti plusvalore immobili: 9.000/10 = 900
Ammortamento diff.di consolidamento: 11.000/5 = 2.200
4. Eliminazione costi e ricavi infragruppo;
5. Eliminazione utili infragruppo dalle rimenenze di Alfa :
Utile infragruppo realizzato = 30.000 -20.000 = 10.000
Utile infragruppo incorporato nelle rimanenze = 10.000*20% = 2.000
Effetto fiscale 50%: Minori imposte per 1.000 e Crediti per Imposte Ant. 1.000
6. Attribuzione utile di terzi: (15.000-1.000)*10% = 1.400; si sottrae lutile infragruppo poich
realizzato dalla controllata Beta; non si sottrae lammortamento della differenza di
consolidamento poich di pertinenza di Alfa.
103
Alfa
Conto economico
A) Valore della produzione
-B) Costi della produzione
A-B
Proventi finanziari
-Oneri finanziari
+/-Proventi e oneri straordinari
-Imposte sul reddito
Risultato netto
Utile (perdita) di terzi
Stato patrimoniale
Immobilizzazioni materiali
Differenza di consolidamento
Immobilizzazioni finanziarie
Rimanenze
Crediti (anche per imposte anticip.)
Totale attivo
Patrimonio netto di gruppo:
Capitale sociale
Riserve
Riserva di consolidamento
Utile (perdita)
Patrimonio netto di terzi:
Cap. e riserve
Utile (perdita)
Passivit:
Fondi (anche per imposte differite)
Debiti
Totale passivo e netto
110.000
80.000
30.000
10.000
20.000
20.000
Beta
Bilancio
aggr.
70.000 180.000
40.000 120.000
30.000 60.000
10.000
15.000
15.000
3.100
-3.100
35.000
35.000
-3.100
9.000
11.000
300.000 -290.000
50.000 130.000
50.000 70.000
450.000 950.000 -270.000
-30.000
-30.000
0
Bilancio
consol.
150.000
95.100
54.900
10.000
2.000
-2.000
-1.000
-1.000
-1.400
1.400
-900
-2.200
-3.100
458.100
8.800
10.000
128.000
71.000
675.900
-2.000
1.000
-1.000
15.000
35.000
300.000
50.000
-3.100
-1.000
-1.400
29.500
1.400
30.000
1.400
70.000
195.000
675.900
30.000
50.000 20.000 70.000
80.000 115.000 195.000
500.000 450.000 950.000 -270.000
34.000
29.500
1.400
-3.100
-1.000
104
Esercizio n. 8
In data 1 gennaio 2003 la societ ALFA S.p.A. acquista, al prezzo di 170.000 , una
partecipazione del 90% nel capitale della societ Beta S.p.A.. Quest'ultima, al momento
dellacquisto, presentava la seguente situazione contabile:
ATTIVITA'
Immobili
Impianti
Rimanenze
Crediti
PASSIVITA'
100.000 Debiti
70.000
150.000 Fondi rischi e oneri 30.000
30.000 Capitale Sociale
100.000
20.000 Riserve
100.000
TOTALE
300.000 TOTALE
300.000
La differenza tra il costo della partecipazione e la corrispondente frazione del netto della
societ Beta dovuta a probabili perdite future della societ partecipata.
Nel corso dellesercizio 2003 si verifica, tra gli altri, il seguente accadimento:
Alfa vende a Beta una partita di merce realizzando un ricavo pari a 20.000 (con
pagamento posticipato nel 2004); Alfa aveva acquistato tali merci a 15.000 ; Beta
non ha ancora rivenduto allesterno le merci acquistate da Alfa.
Laliquota fiscale gravante sulle societ del gruppo pari al 50%;
Partendo dai bilanci desercizio delle 2 societ riportati nel foglio di lavoro si redigano
Stato Patrimoniale e Conto Economico consolidati con la teoria della capogruppo al
31/12/2003.
Soluzione
1. Eliminazione partecipazione Beta e % P.N. BETA:
200.000*90% = 180.000 P.N. di pertinenza di Alfa
Fondo rischi di consolidamento: 180.000-170.000 = 10.000
2. Attribuzione P.N. di terzi: 200.000*10% = 20.000
3. Eliminazione ricavi e costi infragruppo
4. Eliminazione utile infra-gruppo
utile infra-gruppo 20.000-15.000 = 5.000
utile infra-gruppo da eliminare: 100% di 5.000 = 5.000
effetto fiscale: minore imposte per 2.500 (50% di 5.000) e iscrizione
credito imposte anticipate di pari importo
5. Eliminazione crediti e debiti infra-gruppo
6. Attribuzione utile soci di minoranza: 10.000 *10% = 1.000; non si storna lutile
infra-gruppo poich di competenza di Alfa
105
Alfa
Conto economico
A) Valore della produzione
B) Costi della produzione
A-B
Proventi finanziari
-Oneri finanziari
+/-Proventi e oneri straordinari
-Imposte sul reddito
Risultato netto
Utile (perdita) di terzi
Stato patrimoniale
Immobilizzazioni materiali
Differenza di consolidamento
Immobilizzazioni finanziarie
Rimanenze
Crediti (anche per imposte anticip.)
Totale attivo
Patrimonio netto di gruppo:
Capitale sociale
Riserve
Riserva di consolidamento
Utile (perdita)
Patrimonio netto di terzi:
Cap. e riserve
Utile (perdita)
Passivit:
Fondi (anche per imposte differite)
Debiti
Totale passivo e netto
Beta
Bilancio
aggr.
100.000
70.000
30.000
5.000
5.000
80.000
53.000
27.000
7.000
180.000
123.000
57.000
5.000
12.000
15.000
15.000
10.000
10.000
25.000
25.000
200.000
200.000
400.000
230.000
40.000
30.000
500.000
50.000
10.000
260.000
230.000 -170.000
90.000
40.000
760.000 -170.000
200.000
180.000
100.000
100.000
300.000
280.000
15.000
10.000
25.000
-20.000
-20.000
160.000
108.000
52.000
5.000
12.000
5.000
-5.000
-2.500
-2.500
-1.000
1.000
22.500
21.500
1.000
400.000
-90.000
-90.000
-5.000
2.500
-2.500
60.000
85.000
22.500
567.500
-20.000
-20.000
-10.000
-10.000
200.000
180.000
-2.500
-1.000
21.500
1.000
20.000
1.000
20.000
20.000
85.000
500.000
Bilancio
consol.
10.000
30.000
10.000
40.000 125.000
260.000 760.000 -170.000
-2.500
-20.000
-20.000
40.000
105.000
567.500
106