Sei sulla pagina 1di 2

MoVimento 5 Stelle Abruzzo

LAquila, 5 Ottobre 2015

Al Presidente della Giunta della Regione Abruzzo


Luciano DAlfonso
a mezzo mail:

presidenza@pec.regione.abruzzo.it
luciano.dalfonso@regione.abruzzo.it
lodicoalucianopresidente@regione.abruzzo.it

E al Sottosegretario con Delega allAmbiente


Mario Mazzocca
a mezzo mail:

mario.mazzocca@regione.abruzzo.it

OGGETTO: Azioni urgenti avverso Ombrina

Come sappiamo, il procedimento di approvazione del progetto Ombrina Mare 2 alle


battute finali e, dunque, ogni strumento utile deve essere messo in campo per impedire che la
Conferenza di servizi decisoria, convocata per il 14 ottobre p.v. presso il MISE, adotti
provvedimenti definitivi.
Soprattutto in vista di appuntamenti quali il refererendum di iniziativa regionale,
l'istituzione del Parco marino della Costa dei Trabocchi e la possibile discussione in Parlamento
delle proposte di legge che mirano ad abrogare l'art. 35 del c.d. Decreto Monti-Passera,
fondamentale che Regione Abruzzo si attivi efficacemente in tutte le sedi e con tutti gli strumenti
disponibili, per chiedere e ottenere la sospensione del procedimento attivato dal Ministero dello
Sviluppo economico attraverso la convocazione della gi citata Conferenza di Servizi.
Con la presente, si chiede alle SS.VV. di investire la Commissione regionale per il
patrimonio culturale per l'Abruzzo della redazione della integrazione del contenuto delle
dichiarazioni di notevole interesse pubblico riguardanti la costa teatina e in particolare la c.d.
Costa dei Trabocchi nel tratto che comprende i Comuni di San Vito Chietino (D.M. 10.2.1971 e
D.M. 21.6.1985), Rocca San Giovanni (D.M. 3.12.1970 e D.M. 21.6.1985) e Fossacesia (D.M.
2.5.1966, D.M. 10.6.1970 e D.M. 21.6.1985), ai sensi dell'art. 39 comma 2 lett. h) del D.P.C.M.
171/2014 e dell'art. 141 bis Codice dei Beni Culturali.
L'integrazione dovrebbe contenere, a giudizio della scrivente, sia la previsione di
estensione territoriale dellarea interessata, sia lindicazione di nuove motivazioni circa
l'esistenza, nel tratto di costa interessato, delle tradizionali macchine da pesca denominate
trabocchi, indicandone il rilevate e innegabile valore storico e culturale.

MoVimento 5 Stelle Abruzzo


Ci anche in considerazione che il paesaggio visto da terra vedrebbe interferire con i
detti trabocchi una nave stabilmente ancorata a 6,5 miglia dalla costa oltre all'impianto di
estrazione.
Si chiede, inoltre, alle SS.VV. che la citata Commissione regionale per il patrimonio
culturale venga investita della sua funzione di Commissione di garanzia per il patrimonio
culturale di cui all'art. 12, comma 1-bis, d.l. 83/2014 convertito con l. 106/2014.
Sebbene l'art. 39, comma 3, lett. a) del DPCM 171/2014 preveda espressamente la
possibilit di riesaminare i pareri, nulla osta o altri atti di assenso comunque denominati
rilasciato dagli organi periferici del Ministero entro il termine perentorio di 10 giorni dalla
ricezione dell'atto (e dunque dovendosi presumere che il processo di riesame sia applicabile ad
atti recenti e non definitivi), la stessa norma non vieta che sia chiesto il riesame di atti emanati
prima dell'entrata in vigore delle citate norme.
Alla luce di ci, si chiede formalmente che Regione Abruzzo formalizzi la richiesta di
riesame del provvedimento con il quale la Soprintendenza per i beni archeologici
dell'Abruzzo Chieti ha espresso parere favorevole con prescrizioni (nota prot. 0000582
del 28.1.2010). Tale parere focalizzato sulla eventuale presenza di reperti archeologici nel
tratto di mare antistante la costa interessata ma ignora del tutto i vincoli paesaggistici e la
presenza di un patrimonio culturale, latamente inteso, di notevole interesse pubblico.
Infine si chiede che Regione Abruzzo, in sede di Conferenza di Servizi, in subordine
rispetto alla richiesta di sospensione del procedimento, chieda, che il Ministero acquisisca il
parere della Soprintendentenza Belle Arti e Paesaggio dell'Abruzzo al fine di ottenere un parere
complessivo che non si limiti ad una disamina degli elementi archeologici presenti nell'area ma
si estenda ai Beni architettonici, paesaggistici, storici, artistici ed etnoantropologici.
Ci affinch sia sottoposto a revisione anche il parere favorevole espresso dal Ministero
per i Beni e le Attivit Culturali con nota n. DG/PBAAC/34.19.04/19889/2010 del 30 Giugno
2010, in cui si legge, nelle premesse, che le opere previste non avranno nessuna
interferenza sugli ambiti paesaggistici del territorio costiero, sottoposti Ai sensi del D.
Lgs. n. 42/2004.
In attesa di un sollecito riscontro, nellinteresse dellAbruzzo e degli Abruzzesi.

Il Consigliere Regionale

Sara Marcozzi

____________________

Potrebbero piacerti anche