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30 novembre 1983
TERMINI E DEFINIZIONI GENERALI DI
PREVENZIONE INCENDI
D.M. 30/11/1983
1. Caratteristiche costruttive
2. Distanze
3. Affollamento - esodo
4. Mezzi antincendio
5. Tolleranze delle misure
6. Simboli grafici
Caratteristiche costruttive
Altezza antincendio
Altezza dei piani
Carico dincendio
Carico dincendio specifico
Compartimento antincendio
Comportamento al fuoco
Resistenza al fuoco
Reazione al fuoco
Filtro a prova di fumo
Spazio scoperto
Intercapedine antincendi
Altezza antincendio
Altezza ai fini antincendi degli edifici civili: altezza
massima misurata dal livello inferiore dellapertura pi
alta dellultimo piano abitabile e/o agibile, escluse
quelle dei vani tecnici, al livello del piano esterno pi
basso.
Altezza antincendio
CIRCOLARE N. 25 MI.SA. del 2 GIUGNO 1982
Carico dincendio
Attenzione!
La definizione del carico
dincendio del D.M. 30/11/1983 non
coincide con lanaloga definizione
della circolare M.I. n. 91/61
sostituita successivamente con
quella del
DM del 9/3/2007
q=
Unit di misura
gi Hi
4400
Kg di legna equivalente
carico di incendio in
kg/mq legna
equivalente
g
H
i
i
i
gi
peso del combustibile
q=
(kg)
4400 A
Hi
potere calorifico
superiore (kcal/kg)
A
superficie orizzontale
g
H
i i
del locale considerato
i
q=
(mq)
18,42 A
4.400 potere calorifico
superiore del legno
standard (kcal/kg)
Hi in MJ 1 MJ = 238,85 kcal
q=
Unit di misura
gi Hi
4400 * A
Kg di legna equivalente al mq
Materiali
Gommapiuma
Peso [KG]
6000
Hi
42
MJ
252.000
Carta e cartoni
Tessuti
Totale
1000
1000
17
17
17.000
17.000
q=
286.000
286.000
18,42 x 500
= 31 kg/m2
q1
q1
A < 500
1,00
1,60
1,20
1,80
1,40
A > 10.000
2,00
Descrizione
q2
0,80
II
1,00
III
1,20
Attivit
Valore medio
(MJ/m2)
Frattile 80%
(MJ/m2)
Civili abitazioni
780
948
Ospedali (stanza)
230
280
Alberghi (stanza)
310
377
Biblioteche
1500
1824
Uffici
420
511
Scuole
285
347
Centri commerciali
600
730
Teatri (cinema)
300
365
da EN 1991 1-2
Compartimento antincendio
Compartimento antincendio: parte della costruzione
organizzata per rispondere alle esigenze della sicurezza
in caso di incendio e delimitata da elementi costruttivi
idonei a garantire, sotto l'azione del fuoco e per un dato
intervallo di tempo, la capacit di compartimentazione
Capacit di compartimentazione in caso d'incendio:
attitudine di un elemento costruttivo a conservare, sotto
l'azione del fuoco, oltre alla propria stabilit, un
sufficiente isolamento termico ed una sufficiente tenuta
ai fumi e ai gas caldi della combustione, nonch tutte le
altre prestazioni se richieste
Superficie in pianta lorda di un compartimento:
superficie in pianta compresa entro il perimetro interno
delle pareti delimitanti il compartimento.
Compartimento antincendio
Caso particolareSOPPALCHI APERTI
ammesso
considerare
separatamente il carico di incendio agente sui singoli
livelli poich prevedibile un ritardo non trascurabile
nella diffusione dellincendio dal piano di origine a quelli
immediatamente superiori.
Compartimento antincendio
La compartimentazione mediante ladozione di elementi di separazione
tagliafuoco si divide in:
Muro Tagliafuoco
Compartimentazione verticale
Porte Tagliafuoco
Compartimentazione orizzontale
Attraversamenti dei muri tagliafuoco
E
buona
norma
evitare
gli
attraversamenti,
tuttavia
pu
accadere che per tipo di lavorazioni
pericolose sia necessario attraversare
tale struttura, in tal caso occorre
adottare misure di sicurezza che
consentano di raggiungere un grado di
Sicurezza Equivalente
Compartimento antincendio
Gli elementi divisori devono essere attraversati da varchi che permettano il
passaggio di persone o mezzi (porte e portoni) e di impianti. Naturalmente
questi varchi devono essere protetti o chiusi con sistemi aventi la stessa
resistenza al fuoco definita dal carico di incendio del compartimento.
Si definiscono varchi di attraversamento tutte le aperture di comunicazione fra
un compartimento e l'altro. I varchi si dividono in:
Varchi tecnici: atti al passaggio di impianti tecnologici ( canalette,
tubazioni, passerelle, pluviali, canalizzazioni per condizionamento o
estrazione,ecc.)
Varchi strutturali: giunti edilizi, giunti di dilatazione, ecc.
Varchi di comunicazione: atti a consentire il passaggio di persone o mezzi
mobili ( porte, sportelli di ispezione, saracinesche, ecc. )
Compartimento antincendio
Comportamento al fuoco
Comportamento al fuoco: insieme di trasformazioni
chimiche e fisiche di un materiale o di un elemento da
costruzione sottoposto allazione del fuoco. Il
comportamento al fuoco comprende la resistenza al
fuoco delle strutture e la reazione al fuoco dei
materiali.
Materiale: il componente (o i componenti variamente
associati) che pu (o possono) partecipare alla
combustione in dipendenza della propria natura
chimica e delle effettive condizioni di messa in opera
per lutilizzazione.
Resistenza al fuoco
La Resistenza al Fuoco rappresenta una delle
fondamentali strategie di protezione da perseguire per
garantire un adeguato livello di sicurezza della
costruzione in condizioni di incendio
Resistenza al fuoco: la capacit portante in caso di
incendio, per una struttura, per una parte della
struttura o per un elemento strutturale nonch la
capacit di compartimentazione rispetto all'incendio
per gli elementi di separazione sia strutturali, come
muri e solai, sia non strutturali, come porte e tramezzi
Classe di Resistenza al Fuoco: intervallo di tempo
espresso in minuti, definito in base al carico di incendio
specifico di progetto, durante il quale il compartimento
antincendio
garantisce
la
capacit
di
compartimentazione
Resistenza al fuoco
- capacit portante (R) : capacit di un elemento da
costruzione di resistere allesposizione del fuoco sotto
azioni meccaniche su una o pi facce, per un determinato
periodo di tempo senza alcuna perdita di stabilit
strutturale;
- tenuta/integrit (E) : capacit di un elemento da
costruzione, con funzione di separazione, di resistere
allesposizione al fuoco su una faccia, senza trasmettere
o produrre il fuoco sulla faccia non esposta in
conseguenza al passaggio di fiamme, vapori o gas caldi;
- isolamento termico (I) : capacit di un elemento da
costruzione di resistere allesposizione al fuoco su una
faccia, senza trasmettere il fuoco alla faccia non esposta
in conseguenza di una trasmissine di calore significativa
Resistenza al fuoco
Simbolo
Significato
Campo di applicazione
simbolo
Significato
Campo di applicazione
Capacit
portante
P
PH
continuit di
corrente o capacit
di segnalazione
Tenuta
Resistenza
allincendio della
fuliggine
Camini
Isolamento
Capacit di
protezione al fuoco
Irraggiamento
Azione
meccanica
Muri
DH
Dispositivo
automatico di
chiusura
Funzionalit degli
evacuatori
motorizzati di fumo e
calore
Tenuta al fumo
Funzionalit degli
evacuatori naturali di
fumo e calore
Resistenza al fuoco
In relazione ai requisiti dimostrati gli elementi
strutturali vengono classificati da un numero che
esprime i minuti primi:
15-20-30-45-60-90-120-180-240-360
Resistenza al fuoco
REI = elemento costruttivo che deve
conservare, per un tempo determinato,
la stabilit, la tenuta e l'isolamento
termico;
* Reazione al fuoco
La reazione al fuoco esprime il grado di partecipazione di un materiale
combustibile al fuoco cui sottoposto nelle sue effettive condizioni di
messa in opera.
In relazione alle specifiche prove ai materiali per ledilizia (rivestimenti,
controsoffitti, etc.) e a quelli di arredamento (tessuti, tendaggi, mobili
imbottiti) viene assegnata una classe :
Classe 0 (materiali incombustibili)
Classe 1, 2, 3, 4, 5 allaumentare della loro partecipazione alla
combustione
Specifiche norme di prevenzione
incendi prescrivono per alcuni
ambienti in funzione della loro
destinazione duso e del livello del
rischio dincendio luso di materiali
aventi una determinata classe di
reazione al fuoco.
* Reazione al fuoco
Armonizzazione ai sensi della direttiva 89/106/CE (prodotti da costruzione)
DMI 10/3/2005 requisiti attribuibili ai prodotti e norme applicabili
DMI 15/3/2005 classi di equivalenza in attivit normate
Spazio scoperto
Spazio a cielo libero o superiormente grigliato avente,
anche se delimitato su tutti i lati, superficie minima in
pianta (mq) non inferiore a quella calcolata moltiplicando
per tre laltezza in metri della parete pi bassa che lo
delimita.
La distanza fra le strutture verticali che delimitano lo
spazio scoperto deve essere non inferiore a 3,50 m.
Se le pareti delimitanti lo spazio a cielo libero o
grigliato hanno strutture che aggettano o rientrano,
detto spazio considerato scoperto se sono
rispettate le condizioni del precedente comma e se il
rapporto fra la sporgenza (o rientranza) e la relativa
altezza di impostazione non superiore ad 1/2.
Spazio scoperto
La superficie minima libera
deve risultare al netto delle
superfici aggettanti. La
minima distanza di 3,50 m
deve essere computata fra
le pareti pi vicine in caso di
rientranze, fra parete e
limite esterno della
proiezione dellaggetto in
caso di sporgenza, fra i
limiti esterni delle
proiezioni di aggetti
prospicienti.
Spazio scoperto
Spazio scoperto
Intercapedine antincendi
Vano di distacco con funzione di aerazione e/o scarico di
prodotti della combustione di larghezza trasversale non
inferiore a 0,60 m; con funzione di passaggio di persone
di larghezza trasversale non inferiore a 0,90 m.
Longitudinalmente delimitata dai muri perimetrali (con
o senza aperture) appartenenti al fabbricato servito e da
terrapieno e/o da muri di altro fabbricato, aventi pari
resistenza al fuoco. Ai soli scopi di aerazione e scarico
dei prodotti della combustione inferiormente
delimitata da un piano ubicato a quota non inferiore ad 1
m dallintradosso del solaio del locale stesso.
Intercapedine antincendi
Per la funzione di
passaggio di persone, la
profondit
dellintercapedine deve
essere tale da assicurare
il passaggio nei locali
serviti attraverso varchi
aventi altezza libera di
almeno 2 m.
Superiormente
delimitata da spazio
scoperto.
Distanze di sicurezza
Distanza di sicurezza esterna
Distanza di sicurezza interna
Distanza di protezione
Distanze di sicurezza
Distanza di sicurezza esterna: valore minimo stabilito
dalla norma, delle distanze misurate tra il perimetro in
pianta di ciascun elemento pericoloso di unattivit e il
perimetro del pi vicino fabbricato esterno allattivit
stessa o di altre opere pubbliche o private oppure
rispetto ai confini di aree edificabili verso le quali tali
distanze devono essere osservate.
Distanza di sicurezza interna: valore minimo, stabilito
dalla norma, tra i vari elementi pericolosi
Distanza di protezione: valore minimo, stabilito dalla
norma, tra lelemento pericoloso e la recinzione (ove
prescritta) ovvero il confine dellarea su cui sorge
lattivit stessa.
Distanze di sicurezza
Limite di propriet
Edificio esterno
de
di
dp
de
Centro di pericolo
Edificio di
propriet
Area edificabile
Distanze di sicurezza
Distanza di sicurezza
esterna
Distanza di sicurezza
interna
Distanza di
protezione
Affollamento - Esodo
Luogo sicuro
Capacit di deflusso
Densit di affollamento
larghezza delle uscite
Massimo affollamento ipotizzabile
Sistema di vie di uscita
Modulo di uscita
Scala di sicurezza esterna
Scala a prova di fumo
Scala a prova di fumo interna
Scala protetta
Luogo sicuro
spazio scoperto, ovvero compartimento
antincendio, separato da altri compartimenti
mediante spazio scoperto o filtri a prova di
fumo, aventi caratteristiche idonee a:
ricevere e contenere un predeterminato
numero di persone (luogo sicuro statico), o
consentirne il movimento ordinato (luogo
sicuro dinamico)
Capacit di deflusso
Capacit di deflusso o di sfollamento: numero
massimo di persone che, in un sistema di vie
duscita, si assume possano defluire attraverso una
uscita di modulo uno. Tale dato, stabilito dalle
norme, tiene conto del tempo occorrente per lo
sfollamento ordinato di un compartimento.
Densit di affollamento
Densit di affollamento: numero massimo di persone
assunto per unit di superficie lorda di pavimento
(persone/mq)
Uscita
Uscita: apertura atta a consentire il deflusso di
persone verso un luogo sicuro avente altezza non
inferiore a 2,00 m.
Modulo di uscita
Modulo di uscita: unit di misura della larghezza
delle uscite. Il modulo uno, che si assume uguale a
60 cm, esprime la larghezza media occupata da una
persona.
Scala protetta
Scala protetta: scala
in vano costituente
compartimento
antincendio avente
accesso diretto da
ogni piano, con porte
di resistenza al fuoco
REI predeterminata e
dotate di congegno di
autochiusura.
Scala protetta
Scale
Scala
protetta
Nel caso di
scale a giorno la percorribilit della
scala compromessa sin
dai primi momenti
dellincendio
Scala
a prova
di fumo
Al fine di garantire
lesodo delle persone
dai piani superiori o
interrati le scale devono essere realizzate
con determinate caratteristiche
Scala
a prova
di fumo
interna
Mezzi antincendio
Attacco di mandata per autopompa
Dispositivo costituito da una valvola di
intercettazione ed una di non ritorno,
dotato di uno o pi attacchi unificati per
tubazioni flessibili antincendi. Serve
come alimentazione idrica sussidiaria.
Mezzi antincendio
Estintori --- apparecchiatura contenente un agente
estinguente che pu essere proiettato e diretto su un
fuoco sotto lazione della pressione interna. (D.M.
20.12.1982)
Portatile
Carrellato
Utilizzati a
mano con
Massa o
Volume X
non
superiore a
20 Kg.
Montati su ruote
o su carrelli
concepiti per
essere trainati a
mano con Massa
X non superiore
a 300 Kg.
Mezzi antincendio
Idrante antincendio: attacco
unificato, dotato di valvola di
intercettazione ad apertura
manuale, collegato a una rete
di alimentazione idrica. (a
muro, a colonna soprasuolo
oppure sotto suolo)
Impianto automatico di rivelazione dincendio: insieme
di apparecchiature destinate a rivelare, localizzare e
segnalare automaticamente un principio di incendio.
Impianto di allarme: Insieme di apparecchiature ad
azionamento manuale utilizzate per segnalare un
principio dincendio.
Mezzi antincendio
Impianto fisso di estinzione:
insieme di sistemi di alimentazione, di valvole, di
condutture e di erogatori per proiettare o
scaricare un idoneo agente estinguente su una
zona dincendio. La sua attivazione pu essere
automatica o manuale.
Naspo:
Mezzi antincendio
Rete di idranti: sistema di tubazione fisse in pressione
per alimentazione idrica sulle quali sono derivati uno o
pi idranti antincendio.
misure di superficie 5%
misure di volume 5%
misure di pressione 1%
Simboli grafici
Simboli grafici
Simboli grafici
Simboli grafici