EN 1365-2
versione 1.0
La norma specifica un metodo per la determinazione La norma deve essere utilizzata congiuntamente alla
della resistenza al fuoco dei seguenti elementi sotto- UNI EN 1363-1.
posti al carico di progetto
• Soffitti
• Pavimenti senza cavità o con cavità non ventilate
Campione di prova
Il campione sottoposto a prova secondo le condizioni entrambi. Tutti i bordi devono essere fissati alla cornice
dell’incendio standard, dovrà essere pienamente rap- di supporto senza alcuna tolleranza per movimenti lon-
presentativo del soffitto/pavimento che sarà utilizzato in gitudinali dei bordi o dilatazioni termiche, in entrambe le
pratica. Il carico applicato sarà determinato in accordo direzioni, se non quelle previste per l’intero sistema del
alla EN 1363- 1. Tale carico dovrà essere sempre chiara- controsoffitto;
mente indicato nel rapporto di prova.
Qualora la costruzione del soffitto sia diversa sugli assi
In particolare si dovranno simulare i bordi tra soffitto e longitudinale e trasversale, il campione dovrà essere
parete, i giunti e le eventuali sigillature. provato nelle condizioni più sfavorevoli, sistemando i
componenti più critici paralleli all’asse longitudinale.
Se il campione in prova è provato con dimensioni inferiori
a quelle che potrebbe avere nelle reali applicazioni in can-
tieri (cioè nella maggioranza dei casi, essendo le massime
dimensioni del forno sperimentale generalmente non
superiori a (4 x 3) m, dovranno essere utilizzati opportuni
accorgimenti nel montaggio e nella scelta del campione,
descritti dettagliatamente nella norma.
Criteri prestazionali
Durante il test sperimentale sono monitorati, e succes- sottoposto ad una specifica azione meccanica, di sop-
sivamente classificati, vari criteri prestazionali, secondo portare l’esposizione all’incendio per un certo tempo,
le richieste del committente. I principali parametri che senza perdita della sua stabilità strutturale. La resisten-
determinano la prestazione al fuoco sono: za meccanica è valutata attraverso la misurazione delle
deformazioni del soffitto sottoposto al carico di progetto
resistenza meccanica (R), tenuta (E), isolamento (I),
irraggiamento (W). Il criterio di tenuta e integrità “E” fornisce indicazioni
sulla capacità del soffitto (o pavimento) sottoposto a
Il criterio di resistenza meccanica R è definito nella prova di impedire il passaggio di gas e fumi caldi, cioè
norma EN 1363-1 come: capacità di un elemento con temperatura sufficiente ad incendiare un batuffolo
I risultati di prova sono direttamente applicabili a costruzioni simili purché siano rispettate le seguenti condizioni:
Elementi strutturali
I momenti e le forze di taglio massimi, calcolati in base agli stessi criteri del carico usati nel test, non devono essere
maggiori di quelli dell’elemento sottoposto a prova.
La superficie totale occupata dagli impianti o accessori non potrà essere maggiore di quella provata nel test al fuoco
e le eventuali aperture non potranno avere dimensione maggiore di quelle utilizzate nel test.
Cavità
La cavità non deve essere inferiore a quella utilizzata nella prova al fuoco.
Eventuali materiali combustibili possono essere presenti nella cavità, purché siamo stati utilizzati anche nel test al fuoco
ed il loro carico di incendio per unità di superficie non sia maggiore di quello provato nel test ufficiale.
E’ possibile variare l’inclinazione della costruzione, purché siano rispettati tutti i parametri indicati nella norma EN
1365-2 (con particolare riferimento al tipo di solaio provato, all’inclinazione del manufatto ed ai sistemi di aggancio e
fissaggio).
La presente descrizione è solo indicativa e contiene alcune semplificazioni ed omissioni. Inoltre non sono stati riportati tutti i dati e le limitazioni con-
tenute nello standard originale, pertanto il suo utilizzo si intende solo per scopi divulgativi e/o unicamente per una conoscenza generale.
Per una lettura più approfondita, o per un utilizzo professionale della norma di prova e delle classificazioni, si rimanda al testo originale completo.
Referenze:
Milano: sede industria farmaceutica Bayer Genova: Ospedale Villa Scassi Cagliari: sede del Banco di Sardegna
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Legenda tecnica ESTRATTO CAMPO DI DIRETTA APPLICAZIONE:
y Malta antincendio PROMASTOP MORTAR® Questa soluzione è inclusa nella ETA n° 06/0219 per-
dens. nominale 800 Kg/mc. tanto le prestazioni sono garantite dalla Dichiarazione
u Sacchetto termoespandente PROMASTOP® L di Performance, in accordo al D.M. 16 febbraio 2007
(320X200) ed PROMASTOP® S (320X100) art. 4 comma 4.
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Sezione di dettaglio
SK022-0
Estensione ad altre tipologie di impianti e/o ad altri materiali combustibili presenti lungo le canaline metalliche all’interno della cavità
Nella cavità di 400 mm. del controsoffitto pendinato con lastre a base di silicato di calcio PROMATECT® 100 spessore 10 mm. potranno essere presenti materiali com-
bustibili diversi da quelli indicati nel rapporto di classificazione, posizionati nello stesso modo, purchè il valore di MJ per metro lineare non superi la quota massima di 336
MJ/ml. Per maggiori dettagli consultare la tabella riportata all’interno del fascicolo tecnico 002/012/2011 scaricabile dal sito Promat.
Variazione dell’inclinazione del controsoffitto.
Il controsoffitto pendinato con lastre a base di silicato di calcio PROMATECT® 100 spessore 10 mm. potrà essere applicata per le coperture con travicelli a travatura
reticolare con inclinazione di +/- 5° e con inclinazione fino a 25° per le coperture ad apice o a spiovente singolo.
SK023-0
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Legenda tecnica i Le giunzioni tra le lastre così come i tasselli non neces-
sitano di alcuna stuccatura, operazione che tuttavia
q Pignatta in laterizio
non compromette o altera la resistenza al fuoco dell’e-
dim. nominali mm 480x250x160 + soletta in cls sp. 40 mm lemento o la validità del Rapporto di Classificazione
w Rete metallica elettrosaldata
e Lastra in PROMATECT®100 ESTRATTO CAMPO DI DIRETTA APPLICAZIONE:
spessore mm 10 Paragrafo 13 di riferimento secondo la norma UNI EN
r Tasselli metallici ad espansione 1365-2:2002
per laterizio vuoto o per zone piene
Variazioni:
t Soletta superiore in calcestruzzo
I risultati della prova sono direttamente applicabili a costruzioni
spessore mm 40
simili di solai o coperture non sottoposti a prova, purché venga-
y Travetti con fondello in laterizio
no rispettati i seguenti requisiti:
sezione 120x40 mm - travetto in cls armato
a) Con riferimento all’elemento strutturale dell’edificio:
I momenti e le forze di taglio massimi, calcolati in base agli
stessi criteri del carico di prova, non devono essere maggiori
Questa soluzione è inclusa nella ETA n° 06/0219 per-
di quelli sottoposti a prova pari a M=56,78 kNm e T=41,33 kN.
tanto le prestazioni sono garantite dalla Dichiarazione
b) Con riferimento al sistema di soffittatura:
di Performance, in accordo al D.M. 16 febbraio 2007
La dimensione dei pannelli del rivestimento del soffitto non
art. 4 comma 4.
deve essere modificata
e
y
Sezione di dettaglio
Possibilità di conferire la medesima protezione REI 120 a solai storici come sotto descritto mediante l’applicazione di lastre in
PROMATECT®100 aventi differente spessore sulla base dei rapporti di classificazione e prova riportati nella tabella sottostante:
Lastra in REI 120’ Riqualifica di solaio storico in mattoni iBMB MPA - 3733/381/11
PROMATECT®100 e cemento riforzato con travi in
spessore 18 mm acciaio di spessore complessivo 160
mm. Struttura metallica di sostegno
di dimensioni 60 x 27 x 0,6 mm.
Protezione in semi-aderenza con lastra
in PROMATECT®100 spessore 18 mm
tramite distanziatore.
SK024-0
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Legenda tecnica i Le giunzioni tra le lastre così come i tasselli non neces-
sitano di alcuna stuccatura, operazione che tuttavia
q Pignatta in laterizio
non compromette o altera la resistenza al fuoco dell’e-
dim. nominali mm 380x250x160 + soletta in cls sp. 40 mm lemento o la validità del Rapporto di Classificazione
w Gancio distanziatore per profili metallici di dimensioni
48x27x0,6 mm - sporgenza 20 mm fissato a mezzo di ESTRATTO CAMPO DI DIRETTA APPLICAZIONE:
tasselli metallici ad espansione idonei alla tipologia di sup- Variazioni:
porto nello specifico: I risultati della prova sono direttamente applicabili a costruzioni
- SM6/24/40 per le zone con allegerimento in laterizio simili di solai o coperture non sottoposti a prova, purché venga-
- SBS8/40 per i travetti precompressi no rispettati i seguenti requisiti:
e Lastra in PROMATECT®100 a) Con riferimento all’elemento strutturale dell’edificio:
spessore mm 8 I momenti e le forze di taglio massimi, calcolati in base agli
r Viti in acciaio autoperforanti stessi criteri del carico di prova, non devono essere maggiori
da 4,8x25 mm poste ad interasse 200 mm di quelli sottoposti a prova pari a M=56,78 kNm e T=41,33 kN.
t Soletta superiore in calcestruzzo b) Con riferimento al sistema di soffittatura:
spessore mm 40 La dimensione dei pannelli del rivestimento del soffitto non
y Fondello in laterizio precompresso deve essere modificata
u Orditura metallica con sezione a “C” dimensioni 48x27x0,6 c) Con riferimento all’intercapedine: l’altezza dell’intercapedine
mm posto ad interasse 600 mm o come coprigiunto deve essere uguale o maggiore dell’altezza sottoposta a pro-
i Profilo metallico a “C” dimensioni 48x50x50 mm spessore va. All’intercapedine non deve essere aggiunto alcun materiale
0,6 mm posto perimentralmente combustibile o isolante, salvo che la stessa entità di materiale
combustibile o isolante non sia stata inserita nel provino - vedi
tubo Conduit diam. 20 mm e cavo elettrico diam 10 mm.
i
i Profilo metallico perimetrale con sezione a “C” dimen-
sioni 48x50x50 mm spessore 0,6 mm (vedi p.to 8 legenda
tecnica)
Assonometria di dettaglio
i Assenza di stuccatura sulla testa dei tasselli e sulle
giunzioni tra le lastre
SK025-0
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Legenda tecnica i Le giunzioni tra le lastre così come i tasselli non neces-
sitano di alcuna stuccatura, operazione che tuttavia
q Soletta inferiore in calcestruzzo
non compromette o altera la resistenza al fuoco dell’e-
spessore nominale mm 40 lemento o la validità del Rapporto di Classificazione
w Rete metallica elettrosaldata
e Lastra in PROMATECT®100 ESTRATTO CAMPO DI DIRETTA APPLICAZIONE:
spessore mm 10 Paragrafo 13 di riferimento secondo la norma UNI EN
r Getto integrativo 1365-2:2002
per nervature longitudinali e soletta superiore
Variazioni:
t Nervatura longitudinale
I risultati della prova sono direttamente applicabili a costruzioni
traliccio in acciaio + barre superiori ed inferiori
simili di solai o coperture non sottoposti a prova, purché venga-
y Tasselli metallici ad espansione
no rispettati i seguenti requisiti:
n° 18 per lastra - passo 500 mm
a) Con riferimento all’elemento strutturale dell’edificio:
momenti e le forze di taglio massimi, calcolati in base agli stes-
si criteri del carico di prova, non devono essere maggiori di
Questa soluzione è inclusa nella ETA n° 06/0219 per-
quelli sottoposti a prova pari a M=61,65 kNm e T=45,96 KN.
tanto le prestazioni sono garantite dalla Dichiarazione
b) Con riferimento al sistema di soffittatura:
di Performance, in accordo al D.M. 16 febbraio 2007
La dimensione dei pannelli del rivestimento del soffitto non
art. 4 comma 4.
deve essere modificata (vedi disegno)
q e
i Assenza di stuccatura sulla testa dei tasselli e sulle
giunzioni tra le lastre
y
q
Assonometria di dettaglio
e
SK026-0
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w
r Le orditure metalliche
principali sono poste ad
interasse mm 600 e
q sospese tramite pendinatura
a passo mm 800.
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q
r r
i La particolare realizzazione del sistema proteggi
plafoniera PROMALUX® GM, permette un facile traspor-
to e stoccaggio (vedi dettaglio PROMALUX ® GM non
assemblato a lato) Possibilità di assemblaggio del si-
stema, sia con graffe metalliche sia con viti autofilettati.
SK027-2
Solaio in lamiera grecata protetto con EN
lastre in PROMATECT®H 1365-2 REI180
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e
i Possibilità di proteggere le travi in acciaio utilizzando i Il dimensionamento dello spessore protettivo delle
lastre in PROMATECT®H (vedi retro) lastre in PROMATECT®200 è riscontrabile all’inter-
no delle tabelle riportate nella scheda di montaggio
SK004-0 all’interno delle soluzioni riguardanti le prote-
Legenda tecnica zioni strutturali in acciaio secondo la norma 13381-4.
R A P P O RT O D I C L A S S I F I C A Z I O N E I N FA S E D I E M I S S I O N E
y
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i
POSSIBILITÀ DI REALIZZARE LA SCATOLATURA DELLE TRAVI
IN ACCIAIO UTILIZZANDO ANCHE LASTRE IN PROMATECT®H
DETERMINANDO LO SPESSORE PROTETTIVO SULLA BASE DEL
RAPPORTO DI VALUTAZIONE Efectis R0233-4-5-6-7-8-9 e 0240
u
R A P P O RT O D I C L A S S I F I C A Z I O N E I N FA S E D I E M I S S I O N E
SK028-0
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i
Questa soluzione è inclusa nella ETA n° 06/0206 per-
tanto le prestazioni sono garantite dalla Dichiarazione Presenza di barre filettate passanti la controsoffittatura a sostegno
di Performance, in accordo al D.M. 16 febbraio 2007 di corpo illuminante e tubazione Sprinkler; sigillatura dell’attraver-
art. 4 comma 4. samento con PROMASEAL®S
R A P P O R T O D I C L A S S I F I C A Z I O N E I N AT T E S A D I E M I S S I O N E
q
100 mm
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Sezione verticale
t q
i Le giunzioni tra le lastre così come i tasselli non neces-
sitano di alcuna stuccatura, operazione che tuttavia
non compromette o altera la resistenza al fuoco dell’e-
lemento o la validità del Rapporto di Classificazione
R A P P O R T O D I C L A S S I F I C A Z I O N E I N AT T E S A D I E M I S S I O N E
SK029-1
Le orditure metalliche
principali sono poste ad
interasse mm 600 e
sospese tramite pendinatura
q
a passo mm 600. q
r
R A P P O R T O D I C L A S S I F I C A Z I O N E I N AT T E S A D I E M I S S I O N E
w
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Altre soluzioni REI 60 e REI 120 per solai lignei mediante l’applicazione di lastre in PROMATECT®100 e PROMATECT®L500 sulla
base dei rapporti di classificazione e prova riportati nella tabella sottostante:
R A P P O R T O D I C L A S S I F I C A Z I O N E I N AT T E S A D I E M I S S I O N E
SK049-0
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q Pignatta in laterizio
Variazioni:
dim. nominali mm. 480x250x160
I risultati della prova sono direttamente applicabili a costruzioni
w Rete metallica elettrosaldata
simili di solai o coperture non sottoposti a prova, purché venga-
maglia mm. 200x200 diam. fili mm. 6
no rispettati i seguenti requisiti:
e Fondello in laterizio
a) Con riferimento all’elemento strutturale dell’edificio:
sez. mm. 120x40 - travetto in calcestruzzo armato
I momenti e le forze di taglio massimi, calcolati in base agli
r Intonaco isolante PROMASPRAY® P300
stessi criteri del carico di prova, non devono essere maggiori
t Soletta superiore in calcestruzzo
di quelli sottoposti a prova pari a M=57,43 kNm e T=41,94 kN.
spessore minimo mm. 40
SK031-0
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q Pignatta in laterizio
Variazioni:
dim. nominali mm. 480x250x160
I risultati della prova sono direttamente applicabili a costruzioni
w Rete metallica elettrosaldata
simili di solai o coperture non sottoposti a prova, purché venga-
maglia mm. 200x200 diam. fili mm. 6
no rispettati i seguenti requisiti:
e Fondello in laterizio
a) Con riferimento all’elemento strutturale dell’edificio:
sez. mm. 120x40 - travetto in calcestruzzo armato
I momenti e le forze di taglio massimi, calcolati in base agli
r Intonaco civile
stessi criteri del carico di prova, non devono essere maggiori
spessore mm. 10
di quelli sottoposti a prova pari a M=57,43 kNm e T=41,94 kN.
t Soletta superiore in calcestruzzo
spessore minimo mm. 40
y Pittura intumescente PROMAPAINT® SC3
Prodotto marcato CE per la resistenza al fuoco
Rapporto di Classificazione e soluzione tecnica in
accordo all’Art. 4.4 del D.M. 16 febbraio 2007, diretta-
mente utilizzabile nelle certificazioni di resistenza al
fuoco (CERT REI) a firma del professionista antincendio.
SK030-0