VULNERABILITA

SISMICA IMPIANTI GAS

MEDICALI
Relatore:

Ing. Giovanni DI PALMO

Libero Professionista
g.dipalmo@artis-srl.it

CONVEGNO NAZIONALE
LA PROGETTAZIONE, GESTIONE IN QUALIT E SICUREZZA
DEGLI IMPIANTI GAS MEDICALI
9-10 Maggio 2013, Desenzano del Garda (BS)

PREMESSA/1

CONVEGNO NAZIONALE, 9-10 Maggio 2013 Desenzano del Garda (BS)

PREMESSA/2

CONVEGNO NAZIONALE, 9-10 Maggio 2013 Desenzano del Garda (BS)

PREMESSA/3
Norme Tecniche per
le Costruzioni (NTC)
del 2008

Danni registrati a componenti non

strutturali (impianti meccanici,
elettrici, idrici, antincendio) hanno
determinato linagibilit di molti
edifici.
"L'ospedale a L'Aquila?
Sconosciuto al catasto"
CONVEGNO NAZIONALE, 9-10 Maggio 2013 Desenzano del Garda (BS)

Impianti di distribuzione gas medicali

DECRETO LEGISLATIVO n 46/97
(attuazione della Direttiva 93/42 CEE
concernente i dispositivi medici)
Norme di riferimento:
- UNI EN ISO 7396-1 (impianti gas compressi e vuoto)
- UNI EN ISO 7396-2 (impianti evacuazione gas anestetici)

Le norme descrivono dettagliatamente tutti gli accorgimenti progettuali,

tecnici ed operativi per la realizzazione di un impianto che si presume
conforme ai requisiti essenziali di sicurezza della direttiva.
Nelle norme di settore sono indicati tutti gli accorgimenti per prevenire danni
relativi ad un gran numero di pericoli (esaurimento di una fonte, guasti di una
apparecchiatura, errori ed omissioni umani, etc).
l pericoli relativi ad un evento sismico non sono presi in considerazione.
CONVEGNO NAZIONALE, 9-10 Maggio 2013 Desenzano del Garda (BS)

Vulnerabilit Sismica
Impianti Gas Medicali

Bibliografia e Riferimenti
D.M. 14/01/2008 Norme Tecniche per le Costruzioni (Par. 7.2.4)
Ministero della Salute: Raccomandazioni per il miglioramento
della sicurezza sismica e della funzionalit degli ospedali
ATC 51-2 2003 - Raccomandazioni congiunte Stati-Uniti Italia per
il controventamento e lancoraggio dei componenti non strutturali negli
ospedali italiani
Ministero dellInterno: Linee di indirizzo per la riduzione della
vulnerabilit sismica dellimpiantistica antincendio (Ed. 2011)
AICARR 2010 Impiantistica antisismica
Guida tecnica HILTI: Linea guida per la progettazione antisismica di
impianti ed elementi non strutturali
CONVEGNO NAZIONALE, 9-10 Maggio 2013 Desenzano del Garda (BS)

Vulnerabilit Sismica
Impianti Gas Medicali

Aspetti caratteristici
1. Impianti molto standardizzati composti da macrocomponenti noti e ben
definiti:
Centrali di decompressione composte da bombole o serbatoi criogenici
(da 1.500 a 20.000 lt)
Centrali di produzione aria/vuoto composte da macchine elettriche e
serbatoi di stoccaggio aria (da 500 a 4000 lt)
Tubazioni in rame (diam. da 10mm a 108mm)
Apparecchiature incassate a muro (quadri, unit terminali, travi
testaletto)
Apparecchiature sospese (pensili, travi testa letto)
2. Le tubazioni sono piuttosto leggere e lo staffaggio regolato dalla specifica
norma di settore
CONVEGNO NAZIONALE, 9-10 Maggio 2013 Desenzano del Garda (BS)

RISULTATI DI UN EVENTO SISMICO

In teoria
Accellerazione, Velocit e Spostamento
del Suolo durante un sisma

Oscillazioni a piano terra ed al secondo

piano durante un sisma

F=(Sa*Wa)/Qa
F

(Par. 7.2.3 NTC 2008)

F=Forza orizzontale applicata allelemento

Wa=Peso dellelemento
Qa=Fattore di Forma dellelemento
Sa=Massima Accellerazione Orizzontale
(dipende dalla massima accellerazione al suolo, dal tipo di suolo,
dallaltezza a cui si trova lelemento rispetto al piano di calpestio)

CONVEGNO NAZIONALE, 9-10 Maggio 2013 Desenzano del Garda (BS)

Vulnerabilit Sismica Impianti Gas Medicali

RISULTATI DI UN EVENTO SISMICO

In teoria
Ribaltamento,
spostamento di serbatoi ed
apparecchiature

Rottura tubazioni per

spostamenti eccessivi delle
strutture portanti

Rottura tubazioni per

eccessiva oscillazione
(staffaggio non corretto)

CONVEGNO NAZIONALE, 9-10 Maggio 2013 Desenzano del Garda (BS)

Vulnerabilit Sismica Impianti Gas Medicali

RISULTATI DI UN EVENTO SISMICO
In pratica

CONVEGNO NAZIONALE, 9-10 Maggio 2013 Desenzano del Garda (BS)

Vulnerabilit Sismica Impianti Gas Medicali

RISULTATI DI UN EVENTO SISMICO
In pratica

CONVEGNO NAZIONALE, 9-10 Maggio 2013 Desenzano del Garda (BS)

Vulnerabilit Sismica Impianti Gas Medicali

RISULTATI DI UN EVENTO SISMICO
In pratica

CONVEGNO NAZIONALE, 9-10 Maggio 2013 Desenzano del Garda (BS)

?? COME GESTIRE IL RISCHIO SISMICO ??

CONVEGNO NAZIONALE, 9-10 Maggio 2013 Desenzano del Garda (BS)

Approccio Metodologico Impianti Antincendio/1

Scenari di Installazione
VI

Attivit con presenza di sostanze

pericolose

III

Attivit la cui funzionalit di

interesse strategico per finalit di
protezioni civile (IIIa,IIIb)

II

Attivit con elevata presenza di

persone

Tutte le altre attivit

Requisiti di Sicurezza Sismica

Classe di pericolosit del sito

A Alta

Accellerazione a terra 0.125 g

B Bassa

Accellerazione a terra < 0.125 g

Livello di richiesto del rispetto dei

requisiti minimi
Scenario di
Installazione

Classe di pericolosit del sito

IV

Richiesto

Consigliato

Pronta ripristinabilit

III

Richiesto

Consigliato

Assenza di perdite di fluidi

II

Richiesto

Consigliato

Assenza di perdite di fluidi

pericolosi

Consigliato

Non richiesto

Mantenimento Stabilit

Mantenimento Funzionalit

CONVEGNO NAZIONALE, 9-10 Maggio 2013 Desenzano del Garda (BS)

Approccio Metodologico Impianti Antincendio/2

Requisiti Minimi di Sicurezza Sismica

Scenario di Installazione
Impianto
I

II

IIIa

IIIb

IV

Impianto idrico
antincendio

SD

SD

SFD

SF

Ascensore antincendio
e di soccorso

SF

SF

Gruppo elettrogeno

SD

SD

SD

SFD

SC

Impianto adduzione
fluidi infiammabili

SC

SRC

SRC

SF

SC

Requisiti di Sicurezza Sismica

S

Mantenimento Stabilit

Mantenimento Funzionalit

Pronta ripristinabilit

Assenza di perdite di fluidi

Assenza di perdite di fluidi pericolosi

CONVEGNO NAZIONALE, 9-10 Maggio 2013 Desenzano del Garda (BS)

Approccio Metodologico Impianti Antincendio/3

Requisiti Minimi di Sicurezza Sismica

Impianto idrico antincendio

Elemento di
Vulnerabilit

Tubazioni fisse
con acqua non
permanentemen
te in pressione

Potenziali
Criticit

Contromisure

Distacco
degli
ancoraggi
Urti contro
altri impianti

Prevedere idonei sistemi di controventature e ancoraggio

Rottura o
perdite di
tenuta da
tubazioni
installate
fuori terra

Prevedere giunzioni flessibili:

-Nelle tubazioni verticali vicino le estremit e del soffitto di ogni piano
attraversato
- nelle tubazioni orizzontali in vicinanza dei punti di ingresso delledificio
ed in corrispondenza dei giunti di dilatazione
Ridurre i punti di attraversamento dei giunti sismici o spostarli a quota
pi bassa possibile
Prevedere mensole di irrigidimento nei tratti orizzontali e verticali
immediatamente sopra la giunzione flessibile

Requisito
S F

CONVEGNO NAZIONALE, 9-10 Maggio 2013 Desenzano del Garda (BS)

Tabella 6.1 Categorie di Componenti e Sistemi Non Strutturali.

Vulnerabilit Sismica Impianti Gas Medicali

Tabella 6.1 ATC 51.2 Tipologia di componenti

A
B
C
D
E
F
G
H

Componenti fissi montati sul pavimento

Componenti fissi appesi al soffitto o fissati al muro
Componenti fissi su piani rialzati
Componenti isolati dalle vibrazioni e montati sul pavimento
Componenti isolati dalle vibrazioni e sospesi
Sistemi di tubature
Impianti di distribuzione dellaria
Sistemi di distribuzione dellenergia elettrica

I
J
K
L
M
N
O

Rivestimenti esterni
Partizioni
Controsoffitti
Lampadari
Scaffalature e armadi
Ascensori
Pavimenti rialzati

Tubazioni
Quadri di riduzione, intercettazione, unit terminali, travitestaletto,bombole
Compressori, Pompe
Serbatoi criogenici, Serbatoi Aria

CONVEGNO NAZIONALE, 9-10 Maggio 2013 Desenzano del Garda (BS)

Componenti
impianto gas
medicinali

Vulnerabilit Sismica Impianti Gas Medicali

Tipo A Componenti fissi a pavimento

CONVEGNO NAZIONALE, 9-10 Maggio 2013 Desenzano del Garda (BS)

Vulnerabilit Sismica Impianti Gas Medicali

Terremoto di Northridge (1994)

CONVEGNO NAZIONALE, 9-10 Maggio 2013 Desenzano del Garda (BS)

Vulnerabilit Sismica Impianti Gas Medicali

Terremoto di Santiago del Cile

CONVEGNO NAZIONALE, 9-10 Maggio 2013 Desenzano del Garda (BS)

Vulnerabilit Sismica Impianti Gas Medicali

Fattori Critici Centrali Criogeniche

1. Elementi verticali soggetti a ribaltamento e forti oscillazioni
2. Serbatoi di liquidi criogenici con effetto dinamico legato al
movimento del liquido allinterno
3. Il vaporizzatore pu essere caricato da ghiaccio che ne
aumenta il peso e sposta il baricentro verso lalto
4. Le condutture di collegamento sono rigide in acciaio inox
diametro medio circa 1 ed i collegamento avvengono in spazi
ristretti

CONVEGNO NAZIONALE, 9-10 Maggio 2013 Desenzano del Garda (BS)

Vulnerabilit Sismica Impianti Gas Medicali

CONVEGNO NAZIONALE, 9-10 Maggio 2013 Desenzano del Garda (BS)

Vulnerabilit Sismica Impianti Gas Medicali

Adeguato
dimensionamento
degli attacchi a
terra

CONVEGNO NAZIONALE, 9-10 Maggio 2013 Desenzano del Garda (BS)

Flessibili di
collegamento

Vulnerabilit Sismica Impianti Gas Medicali

Caso reale di Studio

Ospedale S.M. Nuova di Firenze

CONVEGNO NAZIONALE, 9-10 Maggio 2013 Desenzano del Garda (BS)

Vulnerabilit Sismica Impianti Gas Medicali

Caso reale di Studio

Ospedale S.M. Nuova di Firenze
Dettaglio attacco a terra contenitore criogenico
Piastra aggiuntiva saldata ed imbullonata al basamento
in cemento

Dettaglio collegamento contenitore/vaporizzatore

CONVEGNO NAZIONALE, 9-10 Maggio 2013 Desenzano del Garda (BS)

Vulnerabilit Sismica Impianti Gas Medicali

Tipo B Componenti fissi a muro

CONVEGNO NAZIONALE, 9-10 Maggio 2013 Desenzano del Garda (BS)

Vulnerabilit Sismica Impianti Gas Medicali

Tipo B Componenti fissi a muro

Criteri di protezione

CONVEGNO NAZIONALE, 9-10 Maggio 2013 Desenzano del Garda (BS)

Vulnerabilit Sismica Impianti Gas Medicali

Tipo F Sistemi di tubazioni

Rottura tubazioni per
eccessiva oscillazione

Rottura tubazioni per

spostamenti eccessivi delle
strutture portanti

Controventamento delle
tubazioni

Giunti di dilatazione

CONVEGNO NAZIONALE, 9-10 Maggio 2013 Desenzano del Garda (BS)

Vulnerabilit Sismica Impianti Gas Medicali

Tipo F Sistemi di tubazioni

Tubazioni in rame per gas medicinali
Diametro
esterno (mm)

Peso
(Kg/metro)

Distanza di
Staffaggio (m)
(*)

Distanza dal
soffitto (cm)

Necessit di
controventi

10

0.25

< 1.5

10

NO

42

1.13

< 2.5

20

NO

108

< 3.0

30

SI

(*) Conformi alle UNI EN ISO 7396

Tabelle HILTI per

la verifica degli
staffaggi

CONVEGNO NAZIONALE, 9-10 Maggio 2013 Desenzano del Garda (BS)

Linee Guida Impianti Antincendio

CONVEGNO NAZIONALE, 9-10 Maggio 2013 Desenzano del Garda (BS)

Vulnerabilit Sismica Impianti Gas Medicali

CONCLUSIONI
Esigenza di norme tecniche definite e condivise
Sensibilizzazione dei diversi attori e definizione delle
responsabilit:
Appendice H Norma UNI EN 7396-1
Appendice G Norma UNI EN 7396-1

Definizione di programmi di intervento concordati con le

strutture sanitarie

CONVEGNO NAZIONALE, 9-10 Maggio 2013 Desenzano del Garda (BS)

Premere tasto Esc per tornare al men principale

CONVEGNO NAZIONALE, 9-10 Maggio 2013 Desenzano del Garda (BS)