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smontabili
non filettati
fil
i
Collegamenti smontabili
Collegamenti Albero-mozzo
Forzato
Con chiavetta
Con grano
Con estremit
prismatica e
codolo
d l fil
filettato
Con linguetta e
dado di arresto
Con
accoppiamento
l t
scanalato
Con spina
t
trasversale
l
Con saldatura
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Chiavette e linguette
Sono elementi di collegamento prismatici,
prismatici simili per
geometria ma completamente diversi per principio di
funzionamento.
Esempi di
linguette.
Essendo componenti
p
unificati, le loro dimensioni e
tolleranze, nonch quelle delle loro sedi di
alloggiamento, sono tabellate.
Universit degli Studi di Brescia
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Chiavette e linguette
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Chiavetta
Principio di funzionamento
La chiavetta
L
hi
tt presenta
t uninclinazione
i li
i
di 1:100
1 100 tra
t
la
faccia
superiore
e
quella
inferiore;
funzionalmente si comporta
p
come un cuneo inserito
fra albero e mozzo.
Questo tipo di montaggio genera una forte
compressione tra albero e mozzo nella
zona diametralmente
l
opposta rispetto a
quella della chiavetta, permettendo la
trasmissione del moto per ATTRITO.
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Chiavetta
Montaggio di due chiavette
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Chiavetta
Rappresentazione della cava
questo
viene
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Chiavetta
Tipologie
Chiavetta diritta.
16
Chiavetta
Tipologie
C un errore
17
Chiavetta
Tipologie
18
Chiavetta
Tipologie
Chiavette tangenziali.
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Chiavetta
Dimensioni unificate
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Chiavetta
Dimensioni
unificate
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Linguetta
Tipologie
Linguetta arrotondata
(forma A, UNI 6604).
Universit degli Studi di Brescia
Linguetta diritta
(forma B, UNI 6604).
Collegamenti smontabili non filettati
Rif. Bibliografici: - E. Chirone, S. Tornincasa , Disegno Tecnico
Industriale, Il Capitello, Torino - Norme UNI Disegno Tecnico
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Linguetta
Principio di funzionamento
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Linguetta
Montaggio e rappresentazione
La linguetta
L
li
tt
consente
t
gli
li
spostamenti assiali, bisogna
quindi p
q
prevedere un opportuno
pp
bloccaggio longitudinale tra
albero e mozzo.
Con vite e
spallamento.
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Linguetta
Dimensioni
unificate
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Vite di fissaggio
Linguetta
Fissaggio ed estrazione
Spina di
d arresto
Viti di fissaggio e
foro destrazione
d estrazione
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Linguetta a disco
Albero cilindrico e
sede mozzo inclinata
rispetto allasse
all asse.
Universit degli Studi di Brescia
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Chiavette e Linguette
Rappresentazione e quotatura delle cave
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Chiavette e Linguette
Rappresentazione e quotatura delle cave
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Chiavette e Linguette
Designazione
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Perni e spine
Definizioni
Si definiscono
d fi i
PERNI degli
d li elementi
l
ti cilindrici
ili d i i con
funzione di fulcro.
Si definiscono SPINE degli elementi cilindrici con
funzioni di arresto, centraggio o collegamento.
Esempio:
p
snodo
Spina
p
di arresto
Perno
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Perni
Norme di riferimento
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Spine
Norme di riferimento
Esempio,
SPINE CILINDRICHE:
UNI EN 22338.
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Spine
Classificazione per scopo
Le spine
L
i
possono essere classificare
l
ifi
a seconda
d dello
d ll
scopo di utilizzo come:
Spine di
arresto
Spine di
posizionamento
Spine di
collegamento
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Spine
Classificazione per forma
Le spine
L
i
possono essere classificare
l
ifi
a seconda
d della
d ll
loro forma come:
Spine elastiche
Spine cilindriche
Spine coniche
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Spine
Ulteriori esempi di montaggio
Spina
i
cilindrica
ili d i
usata per la
trasmissione del
moto alla puleggia
Spina conica
usata in
alternativa ad
una chiavetta
Spine elastiche
Collegamenti smontabili non filettati
Rif. Bibliografici: - E. Chirone, S. Tornincasa , Disegno Tecnico
Industriale, Il Capitello, Torino - Norme UNI Disegno Tecnico
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Spine
Considerazioni particolari
Le spine coniche
sono autocentranti
Esempio di accoppiamenti
per le spine di riferimento
Universit degli Studi di Brescia
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Profili scanalati
Generalit
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Profili scanalati
Sezione dei profili
E i t
Esistono
d
due
ti i di sezione
tipi
i
per i profili
fili scanalati:
l ti
Scanalature
a
fianchi paralleli
(UNI 8953).
Scanalature
ad
evolvente
(UNI ISO 4156).
Universit degli Studi di Brescia
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Negli accoppiamenti
scanalati a fianchi
paralleli il
centraggio avviene
sull di
diametro
t
interno d.
Profili scanalati
Centraggio
Negli
g accoppiamenti
pp m
scanalati ad
evolvente il centraggio avviene sul
fianco stesso.
N.B.
Sono ancora diffusi profili scanalati a fianchi
paralleli con centraggio sui fianchi o sul diametro
esterno secondo vecchie normative.
normative
Universit degli Studi di Brescia
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Profili scanalati
Rappresentazione
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Profili scanalati
Designazione
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Profili scanalati
Designazione
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Anelli elastici
Generalit
Per impedire
P
i
di
l
lo
spostamento
t
t
assiale
i l
t
tra
d
due
elementi (prevalentemente cilindrici) si possono
utilizzare anche g
gli ANELLI ELASTICI.
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Anelli elastici
Per alberi
Gli anelli
lli
SEEGER.
elastici
l ti i
per
f i
fori
pi
i
diff i
diffusi
sono
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Anelli elastici
Tabella UNI 7435
46
Anelli elastici
Esempio per alberi
Notare la
l
rappresentazione in
sezione dellanello..
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Anelli elastici
Per fori
Analogamente
A
l
agli
li anelli
lli elastici
l
i i per alberi,
lb i le
l
dimensioni caratteristiche degli anelli elastici e
delle relative sedi nei fori sono tabellate.
Lanello elastico si sceglie in base al diametro del
quale va inserito.
foro nel q
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Anelli elastici
Tabella anelli per fori
UNI 7437
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Anelli elastici
Esempio per fori
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Anelli elastici
Designazione
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