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Al Presidente del Consiglio Regionale

Giuseppe Di Pangrazio
INTERROGAZIONE EX ART. 152 REGOLAMENTO INTERNO PER I LAVORI DEL
CONSIGLIO REGIONALE
di iniziativa del Consigliere Regionale del Gruppo Movimento 5 Stelle Pietro
Smargiassi
OGGETTO: CRITICITA ASSISTENZIALE ED OCCUPAZIONALI DEI CENTRI DI
RIABILITAZIONE PRIVATA
Premesso:

- che in data 30 settembre 2014, nel corso dellultimo consiglio regionale, stata
approvata la risoluzione con la quale si impegna, tra laltro, il Presidente della Giunta
regionale, l'Assessore al Bilancio e alla Sanit e l'intera Giunta regionale ad assumere
quale prioritario vincolo di bilancio la copertura della quota di prestazioni riabilitative
sottoposte a compartecipazione garantendo anzitutto le fasce di reddito pi basse;


- Che il Gruppo Consiliare del Movimento 5 Stelle, tramite i propri rappresentanti in
Consiglio, ha rappresentato linaccettabilit dellistituzione di un principio di
compartecipazione alle spese per un servizio di grande rilievo sociale qual l'assistenza
riabilitativa ex art. 26, legge 833/78, ritenendo detto principio discriminatorio e
penalizzante per tutti quei soggetti che non dispongono delle risorse economiche
necessarie per accedere a prestazioni essenziali sul piano della riabilitazione e della
socializzazione.

Rilevato preliminarmente:
- che le prestazioni ex art.26 della Legge 833/78 ai sensi del DPCM 29 11 2001 sono di
esclusivo carattere sanitario, e non soggette a compartecipazione.

- che ladozione dei provvedimenti di cui sopra avr evidenti riflessi negativi sui pazienti
ricoverati e sui lavoratori dei centri di riabilitazione operanti in Abruzzo e sullindotto
(inteso come consulenti esterni, ditte fornitrici etc.) che i predetti centri generano, visto
che saranno sempre di meno le famiglie con disabili in grado di far fronte ai costi per
usufruire dei servizi offerti dalle predette strutture;


- che il provvedimento sopra citato interviene in un momento storico gi particolarmente
difficile per i lavoratori dei centri di riabilitazione, in particolare per il Centro di
Riabilitazione e Casa di Cura San Francesco di Vasto Marina, che vivono una condizione
di preoccupazione per lo spettro di chiusura della struttura e che devono far fronte,
peraltro, allattuale piaga del mancato pagamento delle loro prestazioni lavorative
quotidiane, di alta professionalit e alto valore sociale, a causa del mancato pagamento,
da parte delle Asl Regionali e di altri enti fuori Regione, delle fatture contabilizzate per le
prestazioni rese;
- che i centri di riabilitazione privati ed il personale operante in dette strutture costituiscono,
nei fatti, una seconda famiglia per i pazienti con gravi disabilit; i provvedimenti richiamati
in premessa comporterebbero lo sradicamento dei malati da quellambiente che gli stessi
recepiscono come familiare, con inevitabile aggravio delle condizioni psico/ fisiche dei
disabili.

Considerato:
- che le strutture riabilitative come il Centro di Riabilitazione e della Casa di Cura San
Francesco di Vasto Marina, hanno dato per anni e continuano a dare il loro contributo
allAbruzzo in termini di servizi offerti altamente qualificati;
- che i lavoratori delle strutture private non godono del provvedimento di ricollocazione in
altri presidi previsto a favore dei lavoratori di strutture pubbliche che subiscono la chiusura.

Ricordato:
- che La Repubblica riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro e promuove le condizioni
che rendano effettivo questo diritto;
- che Il lavoratore ha diritto ad una retribuzione proporzionata alla quantit e qualit del
suo lavoro e in ogni caso sufficiente ad assicurare a s e alla famiglia un'esistenza libera e
dignitosa;
- che la Regione rifiuta ogni forma di discriminazione legata ad ogni aspetto della
condizione umana e sociale ed impegnata nel rispetto e nella promozione dei diritti dei
cittadini previsti dalla Costituzione, dalla Carta dei diritti fondamentali dell'Unione Europea
e dalle Convenzioni Internazionali, attraverso la legislazione, l'amministrazione e le altre
forme di tutela indicate dallo Statuto.
Ritenuto, in ultimo:
-Che i provvedimenti sin qui assunti dalla Regione vadano in una direzione
completamente diversa rispetto ai dettami costituzionali e statutari appena enunciati.
INTERROGA
Il Presidente della Giunta Regionale e/o i Componenti della Giunta Regionale preposti,
assessori Silvio Paolucci e Marinella Sclocco, ognuno per quanto di propria competenza
per sapere:
1. Quali misure intendano assumere al fine di garantire il diritto alla salute ed alle cure
dei malati e dei disabili ed il diritto al lavoro di quanti, a vario titolo, svolgono la loro
attivit presso il centro di Riabilitazione e Casa di Cura San Francesco di Vasto
Marina ed in generale in tutti i centri di cura e riabilitazione privati presenti nel
territorio Regionale che ad oggi rischiano la chiusura

LAquila, l 08.10.2014


IL CONSIGLIERE REGIONALE FIRMATARIO
Pietro Smargiassi

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