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Massimo Latino
vii. Asintoti obliqui4 non ci sono, infatti: y lim = x+ x viii. Monotonia, massimi e minimi5:
1
La funzione pari, ovvero simmetrica rispetto allasse delle ordinate se f ( x ) = f ( x ) , mentre dispari se
f (x ) = f (x + T ) .
Per trovare gli asintoti verticali dovremo calcolare il limite della funzione agli estremi del dominio in cui la funzione non definita. Supponendo che nel punto x = c la funzione non sia definita dovremo calcolare: lim f ( x ) , se il risultato
xc
infinito allora la retta x = c sar lasintoto verticale. E' utile calcolare esattamente come la funzione arriva all'infinito calcolando sia il limite destro che il limite sinistro per trovare il segno dell'infinito, magari col teorema della permanenza del segno.
3
Per trovare gli asintoti orizzontali si calcola il limite allinfinito della funzione, e se si trova un valore finito: lim f ( x ) = l allora y = l sar lasintoto orizzontale. Naturalmente per calcolare la posizione della funzione rispetto
x
Si procede al calcolo degli asintoti obliqui se lim f ( x ) = . Lasintoto una retta del tipo: y = mx + q dove
x
1 m = lim f (x ) una quantit finita non nulla, e q = lim[ f (x ) m x ] una quantit finita. x x x
5
Chiameremo punti angolosi quei punti di funzioni continue in cui la derivata destra diversa dalla derivata sinistra: cio la tangente da destra diversa dalla tangente da sinistra. Tra i punti angolosi distinguiamo le cuspidi ove le tangenti destre e sinistre hanno coefficiente angolare una pi e l'altra meno infinito. Per il calcolo della retta tangente, si utilizza la seguente regola: y f ( x0 ) = f ' ( x0 )( x x0 )
y ' = (x 2 1)(5 x 2 1) ix. Concavit e flessi6: y ' ' = 4 x(5 x 2 3) x. Grafico della funzione
b. y =
x 1 x +1 i. Dominio:
D: R { 1}
Visto che una funzione fratta ii. Simmetrie e Periodicit La funzione non ha particolari simmetrie, e non periodica iii. Positivit y > 0 x < 1 x > 1 y < 0 1 < x < 1 iv. Intersezioni assi x = 0 y = 1
y = 0 x = 1 v. Asintoti verticali: lim y = m quindi x=-1 asintoto verticale
x 1
Il flesso un punto dove la curva cambia di concavit. Possiamo distinguere fra flessi ascendenti (dove la funzione crescente) e flessi discendenti (con funzione decrescente). Diremo che un flesso orizzontale quando la tangente di flesso orizzontale.
viii. Monotonia, massimi e minimi: 2 y' = (x + 1)2 ix. Concavit e flessi: 4 y' ' = (x + 1)3 x. Grafico della funzione
c.
y=
1 4 + x2 2x
(x
+4
2
2 3x 2 4 +4
( (x
d. y =
x x 2 1 x2 + 1 y' = 2 x2 1
y' ' =
2x x + 3
(x
e.
y=
x3 x 2 1 i. Dominio:
D: R { 1}
Visto che una funzione fratta ii. Simmetrie e Periodicit f ( x ) = f ( x ) la funzione dispari iii. Positivit y > 0 1 < x < 0 x > 1 y < 0 x < 1 0 < x < 1 iv. Intersezioni assi x = 0 y = 0 y = 0 x = 0 v. Asintoti verticali: lim y = quindi x = 1 sono asintoti verticali
x1
vi. Asintoti orizzontali non ci sono lim y = poich il grado del numeratore maggiore del denominatore
x
vii. Asintoti obliqui: x3 1 m = lim 2 =1 x x 1 x y = x lasintoto obliquo 3 x q = lim 2 x = 0 x x 1 viii. Monotonia, massimi e minimi: x2 x2 3 y' = 2 x2 1
f.
x2 y= 2 x +1 2x y' = 2 2 x +1
y' ' =
2 1 3x 2
2
( (x
+1
g.
y=
x2 2 x 2 1 2x
(x
2 3x 2 + 1
2 3
( ) (1 x )
h. y =
i.
2 2 x) ( y=
j.
x x + x2 x2 + 2 y' = 2 x2 + x 2 y=
2 3 2 3
l.
y = ex
y ' = 2 xe x
2
y ' ' = e x (4 x 2 2)
m. y = e x sin x
y' = e
(x 0 ) (cos x sin x )
n. y = x 2 e x
( y ' ' = e (x
x
y' = e x x 2 + 2 x
2
+ 4x + 2
)
8
o. y =
p. y =
y' =
x x 2 +1 1
(x
+1
2
y' ' =
3x
(x
+1