Sei sulla pagina 1di 1

Se avanzo seguitemi, se indietreggio uccidetemi, se mi uccidono vendicatemi 19 giugno 2012

QUESTA NOTTE HO FATTO UN SOGNO HO SCRITTO A BENITO MUSSOLINI:

Caro Duce, il debito pubblico sfiora i tre milioni di miliardi, scandaloso per una potenza del mondo (ma quale potenza?) Eppure allora, la Tua Italia, malgrado le ingenti spese che sostenevi per le nostre colonie Libia, Albania, eritrea,Etiopia e Somalia, Tu, quadravi il bilancio a pareggio e nel 1926 sbalordivi il mondo con due miliardi di attivo. Eppure l'operaio, il pensionato, l'impiegato non conoscevano cartelle di tasse, il commerciante non aveva l'IVA, mod. 740, IRPEF, IRAP, tassa sulla salute, ICI, IMU, ecc. Definiva i suoi redditi a trattazione privata con gli uffici fiscali, concordando modeste tasse che venivano pagate in sei rate. Con Te nacquero la "Previdenza Sociale" (oggi inps), gli "Assegni Familiari", i premi per i figli nati, i "Sussidi per gli Anziani", le strade, le reti fognarie, le scuole (che non sfornavano asini), le "Case Popolari", le bonifiche, l'Opera Maternit e Infanzia, le Colonie Elioterapeutiche, le Colonie Marine, ecc. ecc. Avevamo la pace sociale, morale, la tranquillit, la dignit di Patria e l'orgoglio di essere ITALIANI. Ed ora non ti rivoltare nella tomba: abbiamo solo Tangenti, Mafia, Droga, ex democristiani, ex socialisti (o PDL), ex comunisti, Ladroni, Criminali di tutte le specie, Feccia, Carogne e ..Fini. Caro Benito ci manchi tanto. Da lass prega per noi affinch "L'Idea" che ci hai lasciato, trionfi. Ti saluto Romanamente Tuo Italiano Fedele

Glauco

Potrebbero piacerti anche