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APPENA USCITI

SECOLO DITALIA

DOMENICA 15 GENNAIO 2012

Nellultima opera di Haruki Murakami si entra in un mondo apparentemente incomprensibile, ma che ci dice molto sulla vera realt

1Q84: ROMANZO TOTALE


Q
Alberto Samon
uando luscita di un libro contraddistinta da unattesa spasmodica circondata da un alone di mistero, il timore spesso fondato che il prodotto non sia allaltezza delle aspettative e si riveli un op. Molto pi raramente accade il contrario. Nel caso di 1Q84, ultimo romanzo dello scrittore giapponese Haruki Murakami, il rischio di un clamoroso buco nellacqua stato immediatamente scongiurato, nonostante la teatrale consegna del silenzio che nel paese del Sol levante ha preceduto luscita del libro: le aspettative, infatti, non soltanto sono state ampiamente soddisfatte, ma di gran lunga superate. Uscito in Giappone in tre volumi, andati letteralmente a ruba, il romanzo di Murakami in poco tempo diventato un cult, vendendo in terra nipponica oltre due milioni e mezzo di copie e ispirando saggi, riviste e dibattiti televisivi sulle realt raccontate dal romanziere e sul complesso tessuto onirico-simbolico che accompagna la narrazione e la lettura. In pratica, il popolo dei lettori ha risposto nel migliore dei modi, prendendo dassalto le librerie e dando vita a una libro-mania che di questi tempi non certo frequente, specie per unopera di oltre settecento pagine. E un destino fortunato il libro lo sta avendo un po in tutto il mondo, incassando apprezzamenti unanimi da parte del popolo dei lettori, che lo ha consacrato come il capolavoro dello scrittore, nato a Kyoto sessantatre anni fa. Il romanzo uscito da poco in Italia per Einaudi nei sui primi due libri (uniti nel medesimo volume), mentre il terzo dovrebbe vedere la luce il prossimo autunno. Quel che certo che a neanche due mesi dalluscita italiana, 1Q84 svetta gi fra i pi apprezzati dal pubblico di casa nostra. Eppure, nonostante il successo crescente che accompagna lopera, 1Q84, non n il classico best-seller dalla trama scontata e nemmeno un romanzetto leggero che va gi liscio come un bicchiere dacqua. Lingrediente segreto forse una miscela, ricavata da una narrazione scorrevole, focalizzata su una storia avvincente e dagli esiti niente affatto prevedibili. Leffetto nale che se ne ottiene proprio quello sperato, perch il lettore resta con gli occhi letteralmente incollati al libro dalla prima allultima pagina. tre da sempre la passione per la scrittura e un giorno viene incaricato di riscrivere con uno stile narrativo pi fruibile un libro presentato a un concorso per giovani scrittori da una certa Fukaeri, una misteriosa ragazza diciassettenne. Il manoscritto della giovane esordiente, intitolato La crisalide daria, non soltanto il prodotto della fantasia di unadolescente, ma apre le porte alla realt dellanno 1Q84: un mondo incomprensibile, in cui sembra che tutto sia al suo giusto posto, ma nel quale le leggi che lo governano non sono quelle di sempre e guardando in cielo possibile vedere non una, ma due lune. E anzi, proprio questa la prova che si oltrepassato il livello, che il 1984 ha lasciato il campo alla sua distorsione del reale. Eppure, non ci si trova in un mondo immaginario, n metasico e nemmeno in una realt parallela. Il mondo uno soltanto e una volta entrati nellanno 1Q84 la realt quella e non ve ne possono essere altre. Implicazioni losoche accompagnano questo passaggio di stato, perch Murakami, introducendo nella narrazione sempre nuovi elementi coinvolgenti, sembra riferirsi al nostro mondo, a quello in cui viviamo, che a ben guardare non come dovrebbe essere, congurandosi quale pianeta distorto e deforme, cio una brutta copia del modello originario afdato alla custodia degli esseri umani. Come dare torto alla protagonista quando emblematicamente si domanda o sono io che sto uscendo fuori di testa o il mondo che sta impazzendo. La risposta, contrariamente allo svolgersi ordinario degli eventi, allinizio del libro, quando un taxista enigmaticamente afferma che le cose sono diverse da come appaiono, ma la realt sempre una sola. E non un caso che una protagonista silente del romanzo sia proprio la luna, o meglio la doppia luna, poich con la sua luce dargento il satellite della terra ha sempre guidato i passi dei viaggiatori notturni, ma al contempo, il suo pallore pu essere insidioso come uno specchio deformante della realt, che assume ununica, cupa, tonalit. 1Q84 anche loccasione per ribadire come a questo mondo gli esseri umani credano di essere liberi e di avere una volont, mentre proprio come nel 1984 di Orwell il rischio che le citt siano popolate da burattini i cui ingranaggi sono mossi dallesterno: che si tratti di menu, di uo-

Lo scrittore sembra riferirsi al nostro mondo, che non come dovrebbe essere, configurandosi come la brutta copia del modello originario che ci stato affidato
Protagonisti sono due personaggi che vivono a Tokyo nel 1984, o meglio, in un anno che gli assomiglia, ma che in realt il 1Q84: un anno che pu ben denirsi distorto, in cui il tempo e il luogo non sono pi quelli ordinari e nel quale accadono fatti strani, al conne con linverosimile. Da notare che nella lingua giapponese la lettera q si pronuncia kyu, allo stesso modo del numero 9, con la conseguenza di unafnit anche fonetica fra il 1984 e lanno 1Q84. La protagonista femminile si chiama Aomame, di lavoro fa la personal trainer in una palestra, ma la sua vera attivit quella di spietata assassina, che come un giustiziere dei nostri tempi, uccide a sangue freddo le sue vittime, scelte fra uomini che si sono macchiati di orrendi delitti sessuali. Il protagonista maschile, di nome Tengo, un giovane insegnante di matematica di una scuola preparatoria, che, pur non essendo ancora riuscito a sfondare nel mondo letterario, nu-

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mini, o di qualsiasi altra cosa - dice uno dei personaggi del libro - pensiamo sempre di essere noi a scegliere. Ma forse in realt non scegliamo proprio niente. Probabilmente tutto stato gi deciso dallinizio e noi facciamo solo nta di scegliere. Il libero arbitrio non altro che illusione. Tengo e Aomame non sono che due facce di una medesima realt. E come nelleterna lotta fra bene e male, luno necessario allaltro, cos nella simbologia umana, maschio e femmina non sono che elementi dello stesso universo, nel quale lassoluto il luogo mistico in cui forze apparentemente contrapposte si plasmano luna nellaltra, in una inevitabile conciliazione cosmica. Se, perci, le forze ancestrali sono destinate a fronteggiarsi allinnito, questo avviene per mantenere intatta la legge delluniverso che garantisce la scansione ritmica del tempo e la ve-

Tra i protagonista c la luna (o meglio la doppia luna) poich il satellite ha sempre guidato i passi dei viaggiatori notturni, ma il suo pallore pu risultare insidioso
ridicit dei luoghi. Una legge cosmica, di cui sono partecipi anche i cosiddetti little people, gure che agiscono incessantemente dallorigine dei tempi per determinare i destini del mondo, che - secondo lo scrittore - possono essere pensati come un gruppo mitico, la cui presenza non esprimibile a parole: Il mito profondamente radicato nella memoria collettiva della gente, nella storia, e cos presenta il suo potere allimprovviso, in circostanze particolari e in un dato momento. Nel racconto di Murakami, quale elemento sociale destabilizzante presente una potente setta mistico-religiosa denominata Sakigake, che ha il proprio quartier generale nelle campagne giapponesi ed guidata da un uomo chiamato leader dai propri adepti. Lalone di apparente negativit che circonda lorganizzazione e il suo sospetto sincretismo richiamano alla mente la setta giapponese Aum Shinrikyo, fondata realmen-

te negli anni ottanta dal santone Shoko Asahara e nita al centro delle cronache mondiali per lattentato con il gas sarin alla metropolitana di Tokyo del 20 marzo 1995, in cui per mano degli adepti del movimento morirono avvelenate dodici persone e seimila nirono intossicate. Insomma, nel libro c un mix fuori dal comune e ben congegnato che rende 1Q84 un romanzo totale, richiamando una dimensione inusuale, che - come ha ammesso lo stesso Murakami in unintervista risalente a quasi quindici anni fa - presente in tutta la sua opera: Scrivo storie strane, bizzarre. Non so perch mi piaccia tanto tutto ci che strano. In realt, sono un uomo molto razionale. Non credo alla New Age, n alla reincarnazione, ai sogni, ai tarocchi, alloroscopo. [...] Ma quando scrivo, scrivo cose bizzarre. Non so perch. Pi sono serio, pi divento balzano e contorto. Haruki Murakami ritenuto lo scrittore giapponese contemporaneo pi importante al mondo ed particolarmente apprezzato anche quale traduttore in lingua nipponica di diversi autori statunitensi, fra cui Truman Capote, Francis Scott Fitzgerald, Raymond Carver e Salinger. Fra i suoi libri pi noti, tutti pubblicati in italiano per Einaudi, si possono ricordare Dance Dance Dance, Underground, Tutti i gli di Dio danzano, La ragazza dello Sputnik, Norwegian Wood (Tokyo Blues), Luccello che girava le Viti del Mondo, La ne del mondo e il paese delle meraviglie (con cui ha vinto in Giappone il Premio Tanizaki), After Dark, Kafka sulla spiaggia, Lelefante scomparso e altri racconti, Nel segno della pecora, Larte di correre, I salici ciechi e la donna addormentata. Prima di arrivare al successo, Murakami stato per anni proprietario di un jazz bar a Tokyo, nella cui insegna era rafgurato un gigantesco stregatto, il gatto delle Avventure di Alice nel paese delle meraviglie, e al cui interno ogni cosa era decorata con immagini di felini di varia natura e grandezza. E non appare casuale che nel suo ultimo romanzo sia citata una misteriosa aba tedesca intitolata Il paese dei gatti che racconta di una citt nella quale possibile entrare ma da cui non si pu pi uscire, proprio come accade oltrepassando la porta invisibile che conduce allanno 1Q84: una volta entrati in questa nuova realt, non pi possibile tornare in quella ordinaria.

VIZI E RETROSCENA DELLEDITORIA NEL ROMANZO BACI A COLAZIONE


Igor Traboni

opo essere uscito a puntate lestate scorsa sul Messaggero, ora Baci a colazione di Gaetano Cappelli diventa un libro (Marsilio, pp. 137, 16), ma non ci meraviglieremmo pi di tanto se presto diventasse una commedia brillante, anche se il tema quello delleditoria con tutte le sue sfaccettature forse non adattissimo a questultimo genere. Ma a un libro s, complice anche la scrittura affabulatoria di Cappelli. Alle perdizioni del mondo editoriale Cappelli si era gi dedicato con il romanzo Il primo, ma ora ha deciso di divertirsi, e di far divertire, con questa storia agile che ruota attorno a Serena Drago, autrice di bestseller da quattro soldi letterari ma da milioni in banca per il suo editore, che per smette di scrivere quando il suo amore si perde in mare. Si tratta allora di risvegliarla ai sensi amorosi e letterari, servendole su un piatto dargento luomo che non ha mai potuto avere, ovvero Stefano Refoschi, uno scrittore fallito, dopo un primo libro di successo. E lo spietato editore Solmi invia il Refoschi proprio nella Spa dove nel frattempo la Drago s ritirata, ospite di una donna che pare sia sua amante, ma che vuole solo sofarle la fortuna accumulata. In realt, lamante la giovane arpista Ondina, autrice del romanzetto Baci a colazione, che cercher poi di pubblicare, inlandosi nel letto del Refoschi e scoprendo, loro s, lamore. Ma la Spa presto si riempie di altri personaggi, come Eddo Pirroni, editore rampante, anche lui alla caccia disperata del nuovo bestseller della Drago. O come Vito Capaldi, ragazzo di periferia inviato da Solmi a controllare da vicino la missione del Refoschi, e intenzionato a far bella gura con leditore che adora, anche se poi nir sotto le lenzuola con la bellissima moglie di questi. I colpi di scena non mancano, compreso il nale da non svelare, e su tutti aleggia linterrogativo che ad un certo punto si pone il Refoschi: Ma se uno scrittore non vende libri perch un genio incompreso o solo, pi semplicemente, perch un cane?.

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