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qxd 21-02-2011 16:18 Pagina 3

SOMMARIO

Solid state lighting 31 Illuminazione a LED


5 Soluzioni per illuminazione con
e gestione termica
La diffusione delle applicazioni di illu-
COVER
LED ad alta potenza minazione basate su LED comporta
Un PFC vicino all’unità, rispettare le una maggiore attenzione verso le solu-
normative EN61000-3-2, ottima effi- zioni utilizzabili per dissipare il calore
cienza ed elevato MTBF, il tutto con generato nel processo di conversione
due driver di National Semiconductor dell’energia
Kamal Najmi Tim Haas, Avnet Abacus
National Semiconductor Europe

33 Alimentare le applicazioni video


Soluzioni per illuminazione
7 I LED per il lighting: tecnologie e con LED ad alta potenza
a LED
trend evolutivi Nei grandi pannelli a LED il problema Il LED ha dimostrato di essere
Materiali e tecnologie di realizzazione, della distribuzione della alimentazione una soluzione efficiente e di
principio di funzionamento, caratteri- non è banale lunga durata. Un alimentatore
stiche di efficienza, durata, resa cro- Hannes Schachenmayer, Vicor
matica e sviluppi futuri associato deve perciò soddisfare
le stesse esigenze. National
Diego Quadrio e Danilo Paleari,
Studio Associato Quantis Power & Energy efficiency Semiconductor propone due
soluzioni che garantiscono
37 Il calcolo (approssimato)
un’efficienza fino a 90%
11 Un catalogo di corsi dedicati delle perdite di un buck e un MBTF elevato
all’illuminazione a LED La comprensione dei meccanismi di
Chiara Malla, Tecnoimprese
base che determinano le perdite nei
convertitori switching può aiutare
nella scelta più corretta dei compo-
13 Nuove tecnologie, normative e nenti
sicurezza Franco Musiari, Assodel
Le normative sulla sicurezza di prodot-
to per i LED richiedono continui 41 Buck sincrono per regolare fino
aggiornamenti • I LED per il lighting:
a 0,8 V tecnologie e trend evolutivi
Luca Tibaldini, UL
I controller per convertitori buck sin- Siamo di fronte a una vera e propria
croni forniscono una ottima risposta ai rivoluzione nel mondo del lighting
15 Alcune considerazioni su come transitori e una efficienza superiore
che porterà in pochissimi anni a
pilotare i LED a cura della redazione ridefinire il modo in cui gli apparec-
Il pilotaggio di un numero multiplo di chi di illuminazione verranno proget-
LED solleva alcune problematiche che tati: una incredibile opportunità da
47 Un approccio integrato cogliere al volo ma che necessita di
vanno prese in debita considerazione ai convertitori di potenza una conoscenza approfondita delle
Franco Musiari, Assodel Soluzioni di power management alta- nuove sorgenti di illuminazione allo
mente efficienti per gli alimentatori stato solido
con potenza fino a 1 kW
19 Architettura di un LED driver
multicanale David New, Power Integrations
• Alcune considerazioni
Consentono di sfruttare appieno le su come pilotare i LED
caratteristiche offerte dalle nuove sor- 47 Termocoppie, weathstole...
genti a stato solido Avete letto più volte che i LED
non sono più un problema vanno sempre pilotati in corrente
Paolo De Vecchi, D.E.F. Se dovete usare un sensore di quelli ma vi sarete anche scontrati con
tosti che richiedono circuiteria specia- note applicative di produttori
le e alte sensibilità, con l’LMP90100 di alimentatori, anche alcuni
21 La protezione termica nei LED avete risolto il problema
driver aumenta l’affidabilità considerati fornitori di una certa
Franco Musiari, Assodel serietà, in cui questo principio
A dispetto di una maggiore efficienza non è rispettato
rispetto alle altre sorgenti luminose, i
LED possono presentare problemi di
affidabilità nel caso di mancata prote- Photovoltaic
zione dalla sovratemperatura per tutti
i componenti del sistema di illumina- 49 Progettazione di un caricabatterie
zione, inclusi i driver a celle solari • Un approccio integrato
Steve Roberts, Recom Power ai convertitori di potenza
Quasi tutti i dispositivi solari sono
dotati anche di batterie ricaricabili Gli alimentatori con una potenza
in uscita maggiore di 1 kW
25 Come ottimizzare la durata Jim Drew, Linear Technology
rappresentano la maggioranza nelle
degli high brightness LED applicazioni elettroniche di alti
La protezione dalle scariche elettro- 53 Il test degli inverter per volumi e la loro progettazione sta
statiche (ESD) può rivelarsi un fattore il fotovoltaico
critico che influenza notevolmente la diventando sempre più complessa
durata della vita operativa dei LED e la Gli inverter per applicazioni nel foto- a causa di vari fattori, a volte
qualità potenziale dei sistemi illumi- voltaico devono rispondere a esigenze in conflitto tra loro
nanti particolari e il testing relativo richiede
strumenti adatti e flessibili
Stefan Gueorguiev, ON Semiconductor
Giacomo Mazzullo, TDK-Lambda
• Un prototipo di “eBOOK”
27 Progettazione di sistemi ottici a energia solare
e lenti per illuminazione LED 55 Un prototipo di “eBOOK”
a energia solare L’idea del lettore solare è nata
La famiglia di lenti QuadraLite, soluzio- da una richiesta del dipartimento
ni custom o proprietarie Nato da un’idea di marketing e PR, il
lettore solare coniuga tecnologie Pubblicazioni Aziendali di una
Stefano Malocchi, Optics Lite avanzate di visualizzazione, pannelli grande casa editrice tedesca,
fotovoltaici e accumulatori che voleva sviluppare una rivista
29 I LED nell’auto, di più con meno Sven Johannsen, Sharp Microelectronics per i clienti sul tema della
Europe e Patrick Delmer, Arrow Central sostenibilità
I LED sono sempre più diffusi nel set- Europe
tore automotive grazie alla lunga
durata e alla flessibilità
Tony Armstrong, Linear Technology 59 Prodotti

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Azienda

SOLUZIONI PER ILLUMINAZIONE National Semiconductor


Europe
Autore
Kamal Najmi,

CON LED AD ALTA POTENZA Power Design Engineer Lighting

Riferimenti
www.national.com

Un PFC vicino all’unità, rispettare le normative EN61000-3-2, ottima efficienza


e elevato MTBF, il tutto con due driver di National Semiconductor

e applicazioni LED stanno zionato tra il dissipatore e i LED, con

L Schema a blocchi basato su LM3445


diventando molto popolari; un nastro isolante o uno strato cera-
esempi sono quelle di diretta mico. In questo il trasformatore non
sostituzione delle lampada è necessario e il rendimento aumen-
tradizionali (retrofit), illumi- ta.
nazioni industriali e commerciali,
stradali. I LED hanno dimostrato la L’obiettivo principale dell’alimenta-
loro affidabilità in termini di efficien- tore è di convertire l’ingresso AC in
za e di durata di vita, e perciò un ali- una corrente DC regolata. L’esempio
mentatore associato deve anch’esso seguente è ottimizzato per pilotare
soddisfare queste esigenze. 30 LED ad alta luminosità in serie a
National Semiconductor propone 350mA con una capacità massima di
due soluzioni che garantiscono potenza di 35 W. L’alimentatore forni-
Figura 1
un’efficienza fino ad un massimo del sce anche la protezione per i LED,
90% e con un MTBF elevato. limita i transitori della tensione d’in-
Figura 1
gresso e protegge dalle correnti di Schema a blocchi di sistema
Lo standard europeo EN61000-3-2 spunto. Il seguente esempio si riferi- basato su LM3445
per stringhe con numero
stabilisce limiti molto restrittive sce alla sostituzione di un tubo T8 da di LED particolarmente elevato
i per i dispositivi di illuminazione di 35W usando un regolatore di corren-
potenza superiore ai 5W riguardo al te (Figura 2). Figura 2
THD (Total Harmonic Distorsion). In Tubo T8 a LED Osram
più questi dispositivi di illuminazio- Il regolatore di corrente è protetto con 90 LED LCW_G5GP-GX-6S
in 3 stringhe
ne devono soddisfare i requisiti rela- contro qualsiasi guasto, come un
tivi al fattore di potenza e quindi circuito aperto nella stringa dei LED,
includere un PFC (Power Factor un corto circuito o un carico eccessi-
Correction) attivo per mantenere la vo. Il progetto assicura che nessun
corrente d’ingresso in fase con la componente si surriscaldi o bruci nel usato è della Osram, con 90 LED
tensione. caso di guasti, rendendo il progetto LCWG5GP-GX-6S in 3 stringhe con
molto robusto. una ripartizione di corrente. Figura 2

LA PROPOSTA DI NATIONAL Le principali caratteristiche del T8 e


La prima proposta di National del generatore di corrente sono: ten- IL PRIMO STADIO: PFC potenza in ingresso di superiore ai
Semiconductor è composta di due sione d’ingresso europea , ma che Molti alimentatori AC/DC generano 25W. Il PFC lavora in modalità CCM
stadi: un PFC come front end e un può essere estesa anche da 85 a distorsioni armoniche in ingresso e (Critical Conduction Mode) e opera
driver per LED: LM3445. 265Vac; un PF (Power Factor) di 0.98; hanno un fattore di potenza non otti- come convertitore boost. Fornisce
una corrente di uscita di 350mA; la male, perciò è difficile ottenere la una tensione di uscita relativamente
La Figura 1 mostra lo schema a bloc- tensione di uscita che dipende dalla conformità allo standard europeo stabile (380Vdc), che sarà la tensio-
chi, senza isolamento galvanico dei VF dei LED, è 100V +/-20%; le armo- EN-61000-3-2. La soluzione è usare ne d’ingresso per il driver LED. Il dri-
LED, al fine di migliorare il rendi- niche principali soddisfano le nor- un circuito PFC per fare in modo che ver LED funziona come un converti-
mento di potenza complessivo. mative EN61000-3-2 di Classe C; l’EMI la forma d’onda della corrente in tore step down con controllo di cor-
Infatti ll rendimento complessivo di (interferenze elettromagnetiche ingresso appaia sinusoidale, come la rente costante, che lo rende adatto
un sistema isolato dipende principal- condotte) rispetta la specifica forma d’onda della tensione. per l’uso con tensione di ingresso
mente dal trasformatore isolato EN55022; EMI (irradiate) sono in con- raddrizzata. Dato che il LED driver
AC/DC. Il PFC flyback è poco costoso formità all’ EN55022 vigente; l’effi- In Europa i generatori di corrente, lo può operare con un ripple di ingres-
ma raramente supera l’85% di effi- cienza è dell’87%; il metodo di raf- standard applicabile da seguire è lo so elevato, sarà utilizzato un con-
cienza. freddamento e’ passivo, il range di standard Europeo EN-61000-3-2 densatore a bassa capacità sui
temperatura va da -20°C a +65°C; il Classe C. Questo include tutti i pro- 380Vdc. Per ottenere un elevato
In questa prima proposta di National, tempo di vita è reso elevato usando dotti di illuminazione, con anche i MTBF, non sono permessi condensa-
l’isolamento è non elettrico e posi- condensatori a polimeri; il tubo T8 componenti per il dimming, con una tori elettrolitici.

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3. Fase di spegnimento; regolatore lineare sia sempre ridotta


4. Fase di off, l’energia viene al minimo.
trasferita al carico. La base per la regolazione di Vo è il
canale con la stringa a più alta ten-
Questo driver LED utilizza un con- sione. Anche pilotando a 350mA per
trollo a off-time costante per regola- canale il rendimento di potenza
re la corrente attraverso una stringa dell’LM3464 può superare il 95%.
di LED. Mentre il MOSFET sta condu- Un’importante differenza tra la
cendo, la corrente nei LED aumenta Figura 1 e la Figura 4 è che l’LM3464
attraverso l’induttore fino a raggiun- non introduce nessuna nuova fre-
gere un picco definito dalla tensione quenza di commutazione.
di riferimento e dal resistore di rile-
vamento della corrente. Questo è un grande vantaggio per il
controllo della EMI, cosa che diventa
Quando il picco di corrente è rag- sempre più difficile al crescere della
Figura 3
giunto, il MOSFET si spegne e il diodo potenza totate. L’unico disturbo di
conduce durante il periodo Toff. commutazione proviene dalla sezio-
Diverse revisioni sono state anche ne AC-DC.
sviluppate per pilotare un più alto
Figura 3 Questo generatore di corrente usa numero di LED, incluso un test con
Forme d’onda di tensione e corrente condensatori a film EPCOS invece dei risultato positivo con una stringa di CONSIDERAZIONI FINALI
nel MOSFET di Figura 1. CH1 (giallo):
tensione di drain; CH4 (verde): condensatori elettrolitici. 60 LED, che ha evidenziato un rendi- Questo articolo analizza diverse
corrente nell’induttanza o nel LED mento totale del 92% con un uscita soluzioni per pilotare un elevato
a 70W. E’ anche possibile utilizzare numero di LED. La prima soluzione
IL SECONDO STADIO: diverse stringhe da 30 LED o più con ha utilizzato un PFC come un boost
LED DRIVER l’aggiunta di più LM3445 in parallelo, standard per pilotare una stringa di
L’LM3445 è un controllore di corren- ma saranno necessari più cavi per 30 LED con un dissipatore isolato, e
te DC/DC e AC/DC buck (step down) connettere i LED. questa è una scelta interessante per
adattativo e con off-time costante progettisti che hanno bisogno di
progettato per essere compatibile stringhe con elevato numero di LED.
con dimmer a TRIAC e segnali PWM. PER PILOTARE PIÙ
L’LM3445 fornisce una corrente STRINGHE DI LED L’esempio focalizzato sulla sostitu-
costante per LED ad alta potenza. Il Un approccio differente è mostrato zione del tubo LED , e i dettagli com-
“dim decoder” permette intervalli in Figura 4, basato sul dispositivo pleti del tubo LED sono disponibile
elevati di dimming dei LED. National LM3464, dove la tensione di su richiesta. Al di là dell’alto rendi-
uscita dell’ alimentazione al prima- mento di potenza , il tubo LED e il
La Figura 3 mostra in dettaglio la rio è minore di 60V, e quindi soddisfa generatore di corrente hanno lunga
tensione source-drain e la corrente il limite massimo di tensione richie- vita operativa, se correttamente pro-
del MOSFET di Figura 1. Il ciclo può sto dall’UL1310 classe 2. Quando si gettati.
essere diviso in diverse fasi come desidera un sistema isolato con una
Figura 4 indicato sul disegno: tensione limitata al secondario, la I costi di manutenzione sono nor-
Schema a blocchi basato 1. Fase di accensione; sola scelta è di avere più di una malmente piu’ alti con i sistemi di
su LM3464 per pilotaggio
di stringhe multiple 2. Fase di conduzione; stringa di LED. illuminazione tradizionale, quindi
l’uso di un tubo LED riduce al minimo
Al secondario , l’LM3464 - che è un i costi di manutenzione.
nuovo controllore per LED di
Schema a blocchi basato su LM3464 National capace di pilotare più cana- La seconda soluzione ha utilizzato
li - controlla fino a quattro N-MOSFET un’alimentazione primaria e un
di potenza esterni come regolatori di regolatore lineare multi-canale con
potenza lineari. Quindi si possono controllo DHC, che è una soluzione
connettere sino a 15 LED per ogni interessante per gli ingegneri che
stringa. desiderano una sorgente di corrente
dedicata per ogni stringa di LED, ma
La massima corrente media racco- devono far fronte ad un problema
mandata è 500mA per canale. La che è quello di dover utilizzare un
Figura 4 mostra come l’ LM3464 può regolatore buck per ogni stringa.
controllare l’alimentazione off-line
AC-DC isolata, sul lato primario, che L’LM3464 offre un’ alternativa più
accetta un comando dal LM3464 per semplice, pur mantenendo alta effi-
regolare dinamicamente Vo in modo cienza, l’affidabilità e eccellenti pre-
Figura 4 che la caduta di tensione su ogni stazioni EMI.

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I LED PER IL LIGHTING: Diego Quadrio e Danilo Paleari

Autore

TECNOLOGIE E TREND EVOLUTIVI Studio Associato Quantis

Riferimenti
www.studioquantis.it

Materiali e tecnologie di realizzazione, principio di funzionamento, caratteristiche


di efficienza, durata, resa cromatica e sviluppi futuri

l secolo appena trascorso è fino al 1962 quando Nick Holonyak Jr

I Evoluzione della efficienza luminosa


stato il secolo dell’illuminazione della General Electric inventò il
artificiale. Da quando nel 1879 primo LED rosso in GaAsP (fosfuro
Thomas Edison inventò la lam- arseniuro di gallio). L’efficienza lumi-
pada a incandescenza, l’uomo nosa raggiunta (0,1 lm/W) era decisa-
iniziò lentamente a svincolarsi dai mente bassa, ma da lì a pochi anni i
ritmi dettati dalla luce del sole; da LED iniziarono a entrare nel mondo
allora sono passati quasi 150 anni e le dell’optoelettronica come dispositivi
innovazioni nel campo dell’illumina- di segnale.
zione artificiale si sono susseguite in
modo estremamente regolare. Quella che viene a ragione chiamata
la rivoluzione della Solid State
Dopo le lampade a incandescenza Ligting (SSL) iniziò nel 1994 quando
sono state introdotte le lampade ai nei laboratori della Nichia Chemical
vapori di mercurio, le lampade fluo- Industries Corporation, Shuji Naka-
rescenti, quelle ai vapori di sodio e mura sviluppò il primo LED blu ad
infine quelle ad alogenuri metallici, alta luminosità basato su semicon-
ognuna caratterizzata da modalità di duttori InGaN (nitruro di indio e gal-
utilizzo particolari ed efficienze dif- lio) e di lì a poco iniziò la produzione
ferenti. In poco meno di 150 anni dei primi LED capaci di emettere luce Figura 1
l’uomo è stato in grado di trovare bianca combinando semplicemente
una soluzione illuminotecnica per LED blu con fosfori gialli (YAG -
qualsiasi ambito, tanto che a oggi Yttrium aluminium garnet). oltre 160 lm/W. Un confronto corretto Figura 1
circa il 20% del totale dell’energia andrebbe effettuato a livello di appa- Andamento delle efficienze luminose
delle sorgenti di illuminazione
elettrica prodotta nel mondo viene Per comprendere la portata di tale recchio di illuminazione e non di sor- nel corso degli anni
utilizzata per l’illuminazione. rivoluzione nel mondo del lighting è gente (le efficienze dei LED vengono
sufficiente guardare il grafico che calcolate generalmente a 25° C, con-
L’evoluzione dei LED ha seguito una riporta l’andamento delle efficienze dizione assolutamente irrealizzabile una conoscenza approfondita delle
strada completamente differente: è delle differenti sorgenti luminose nel nel corretto regime termico di fun- nuove sorgenti di illuminazione a
stato inventato per caso e fino a corso degli anni (Figura 1). zionamento) ma ciò non toglie che i stato solido.
pochissimi anni fa non sembrava trend di incremento delle efficienze
destinato a fare luce per illuminare pongono i LED senza ombra di dub-
gli ambienti. IL TREND DELL’EFFICIENZA bio quali fonte primaria dell’illumi- PRINCIPIO DI
DELLE SORGENTI LUMINOSE nazione artificiale nel prossimo futu- FUNZIONAMENTO
Il fenomeno fisico che sta alla base Da una parte ci sono le sorgenti tra- ro in quasi ogni ambito di utilizzo, Il diodo LED è un semiconduttore che
del suo funzionamento, l’elettrolumi- dizionali che non hanno subito negli soprattutto in un momento in cui il basa il suo funzionamento sulla
nescenza, venne scoperto nel 1907 a ultimi trent’anni sostanziali modifi- risparmio energetico e lo sviluppo capacità di convertire l’energia elet-
opera di Henry Joseph Round che che nelle efficienze; siamo di fronte sostenibile sono diventate esigenze trica direttamente in luce. In linea di
nei laboratori della Marconi Co. a tecnologie ormai mature (tanto è di assoluta priorità per il genere principio è costituito da una giunzio-
riuscì casualmente a far emettere vero che a torto o a ragione le sor- umano. ne pn che se polarizzata direttamen-
una debole luce gialla a un cristallo genti meno efficienti, quelle incan- te innesca meccanismi riconducibili a
di carburo di silicio. Tale “curioso” descenti, usciranno progressivamen- Siamo di fronte a una vera e propria fenomeni di generazione e di ricom-
fenomeno rimase sostanzialmente te di produzione entro i prossimi rivoluzione nel mondo del lighting binazione spontanea di coppie elet-
nel dimenticatoio così come le ricer- anni). che porterà in pochissimi anni a trone-lacuna. L’energia dei portatori
che che nel 1928 il russo Oleg ridefinire il modo in cui gli apparec- iniettati nella giunzione determina il
Vladimirovich Losev condusse sull’e- Dall’altra parte c’è la nuova tecnolo- chi di illuminazione verranno proget- passaggio degli elettroni dalla banda
lettroluminescenza. Altre sporadiche gia a stato solido che è passata negli tati: una incredibile opportunità da di valenza alla banda di conduzione a
ricerche vennero effettuate da allora ultimi dieci anni da 15-20 lm/W a cogliere al volo ma che necessita di un livello energetico superiore.

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Nel momento in cui l’elettrone si definitiva crescita e affermazione


Funzionamento dei LED ricombina con la lacuna ritorna in grazie alla loro elevata attività elet-
banda di valenza e restituisce l’ener- tro-ottica: con questi materiali si
gia ricevuta durante il precedente riescono infatti a ottenere gap di
passaggio in conduzione sotto forma emissione diretti che coprono tutte le
di emissione luminosa o fotone radiazioni del visibile in modo molto
(Figura 2). efficiente. In linea di massima ogni
composto è in grado di generare
La lunghezza d’onda della radiazione diversi colori ma in generale è adatto
emessa durante la ricombinazione, per generare in maniera efficiente
ovvero il colore della luce generata, è solo un ristretto range di colori. Le
strettamente legata al materiale con due macro famiglie AlInGaP e InGaaN
cui è realizzata la giunzione ed è pari rappresentano i due composti princi-
al valore del salto energetico del pali per la realizzazione dei moderni
semiconduttore (energy gap) secon- LED ad alta efficienza.
do la formula:
Lunghezza d’onda = c (velocità della I LED basati sull’InGaN, utilizzati per
luce) *h (costante di Plak)/Energy gap generare luce verde e blu, sono i più
diffusi in quanto vengono impiegati
Da questa relazione si intuisce che per la realizzazione di LED bianchi in
almeno idealmente l’emissione lumi- combinazione con fosfori gialli; la loro
Figura 2 nosa di un LED è monocromatica e efficienza di conversione è estrema-
dipende unicamente dal tipo di mate- mente elevata ed è cresciuta enorme-
riale; in realtà non tutte le ricombina- mente negli ultimi anni ma non è
Efficenze InGaN e AllnGaP zioni elettrone-lacuna hanno come ottenibile a tutte le lunghezze d’onda.
effetto l’emissione di un fotone (esi- Per la produzione di LED rossi, ambra
stono infatti ricombinazioni radiative e giallo si utilizzano pertanto semi-
e ricombinazioni non radiative) e l’e- conduttori AlInGaP che presentano
nergia di gap non è sempre la mede- efficienze superiori a lunghezze d’on-
sima col conseguente allargamento da maggiori (Figura 3).
dello spettro emesso.

La ricerca sui materiali semicondutto- LA STRUTTURA


ri e i loro composti ha rappresentato DEI LED
il punto fondamentale dello sviluppo Le prestazioni di un LED non sono
dei LED non solo in relazione alla pos- però determinate unicamente dal
sibilità di generare tutte le radiazioni materiale utilizzato; la struttura rea-
con lunghezze d’onda nel campo del lizzativa interna ne caratterizza il
visibile, ma anche allo scopo di funzionamento e l’efficienza; attual-
migliorare quella che viene chiamata mente i LED vengono prodotti utiliz-
Figura 3 “efficienza quantica interna”, ovvero zando eterogiunzioni singole o dop-
la percentuale di emissioni radiative pie e ancor meglio strutture
Chip design rispetto alla totalità delle ricombina- Quantum Well singole o multiple gra-
zioni. zie alle quali si possono ottenere
altissime efficienze quantiche inter-
Fino agli anni 50 erano noti unica- ne. Con l’avvento dei LED di potenza
mente materiali del gruppo II-VI e il si è dovuto fare i conti anche con un
carburo di silicio(SiC) ma successiva- altro parametro importante: la tem-
mente, con la scoperta dei materiali peratura.
del III-V gruppo, il LED ha avuto la sua Le elevate correnti di lavoro neces-
sarie hanno introdotto notevoli pro-
blematiche di natura termica e argo-
menti quali la distribuzione unifor-
Figura 2 me della corrente all’interno del cri-
Principio di funzionamento dei LED
stallo, la forma e le dimensioni dei
Figura 3 cristalli, la forma dei contatti ohmici,
Efficienze delle tecnologie
InGaN e AlInGaP il tipo di substrato, i trattamenti
superficiali, gli incapsulanti e i mate-
Figura 4
Chip design tipici per InGaN riali costituenti il package sono
Figura 4 su base zaffiro (Lumileds) diventati parametri fondamentali

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News Aziende

Avnet Abacus:
un microsito
Figura 5 sull’illuminazione a LED
Struttura meccanica Spaccato della struttura di assemblaggio
Il nuovo microsito creato da
di un LED
Avnet Abacus fornirà ai progettisti un
valido aiuto nel processo di selezione dei
componenti più adeguati per ogni speci-
fica applicazione di illuminazione a LED,
facilitando la rapida realizzazione di
una certa percentuale di lampade soluzioni competitive.
smette di funzionare. Al contrario di
queste i LED non si spengono gene- Una delle caratteristiche principali è la
ralmente in modo improvviso ma funzione Chiedi a un esperto, che per-
mette a clienti e progettisti di inviare via
diminuiscono gradualmente il loro email, direttamente ai tecnici di Avnet
flusso luminoso iniziale fino al com- Abacus, le loro domande riguardanti
pleto esaurimento. Tipicamente si prodotti e applicazioni.
intende per “vita utile” di un LED il
lasso di tempo in cui il flusso lumino- Tra le altre risorse presenti nel microsito
sono compresi esempi riguardanti varie
so decresce fino al 70% del suo valo- applicazioni di illuminazione per edifici
Figura 5 re iniziale. (interno ed esterno), strade, stadi,
oltre all’illuminazione d’emergenza e
al digital signage.
per aumentare al massimo le presta- dagli agenti contaminanti esterni La vita utile dei LED è influenzata La nuova risorsa si trova all’indirizzo
www.avnet-abacus.eu/lighting
zioni ottiche e termiche dei moderni come l’umidità o polveri, condurre enormemente dai parametri elettrici
LED. efficacemente e rapidamente il calo- e termici di funzionamento e una sua
re generatosi nel cristallo verso l’e- stima deve essere fatta non sul sin-
Nella realizzazione dei LED in tecno- sterno in modo da mantenere sotto golo componente, ma analizzando Divisione Lighting Solutions
logia InGaN uno dei parametri più controllo la temperatura della giun- l’apparecchio di illuminazione nel di Rutronik
critici è la realizzazione del substra- zione P-N, permettere un più facile suo complesso. Rutronik, che offre già ai suoi clienti un
to; attualmente i due materiali utiliz- ed economico montaggio del LED su ampio supporto nel settore illuminazio-
zati sono lo Zaffiro (Al 2O3 ) e il circuiti stampati dando così una È in fase di sviluppo una norma che ne, ha ora creato la divisione Lighting
Carburo di Silicio (SIC) ma la ricerca maggiore flessibilità d’impiego, for- darà le indicazioni per la determina- Solutions presso la sede di Ispringen,
offrendo un supporto tecnico ai designer,
si sta concentrando anche verso i nire un primo controllo e direzionali- zione della stima della vita utile architetti e ingegneri nel passaggio
più economici substrati in silicio. tà alla luce emessa dal cristallo cat- degli apparecchi di illuminazione a alla tecnologia LED e sulle nuove
turando quanta più luce emessa per LED (IESNA - TC-21 Lumen installazioni LED.
Le problematiche incontrate nella portarla efficacemente verso l’ester- Depreciation Lifetime Estimation
realizzazione dei LED InGaN sono no. In commercio esiste una grande Method for LED Light Sources). Il team è composto da esperti in proget-
tazione illuminotecnica in tutte le aree
legate alla difficoltà di trovare mate- varietà di package differenti, ognuno
nonché da ingegneri con conoscenze
riali che fungano da substrato in studiato per specifici scopi e campi specifiche su normative, software ecc.
grado di fornire sufficiente robustez- applicativi diversi. Dal punto di vista SVILUPPI FUTURI
za meccanica e al tempo stesso pos- della potenza elettrica si potrebbero Sono passati solo dieci anni dall’in-
sano garantire ottime capacità ter- indicare come LED di segnale o tradi- troduzione del LED nell’ambito del-
miche, trasparenza alla luce ma zionali tutti quelli in grado di gestire l’illuminazione ma anche in un lasso Everlight rinnova
soprattutto che permettano di rea- potenze inferiori a 0.5W, LED di di tempo così breve ci si è resi conto la sua immagine
lizzare accoppiamenti molecolari media potenza quelli con potenze che siamo all’inizio di una rivoluzio- Everlight Electronics ha annunciato il
con l’InGaN introducendo le minori intorno a 0,5W e infine LED di poten- ne che porterà nel giro di pochi anni lancio del nuovo Corporate Design (CD).
L’aggiornamento del marchio fa parte di
distorsioni cristalline possibili. Nel za i rimanenti. a ripensare completamente il modo
una strategia aziendale a lungo termine.
tempo si è passati da strutture tradi- in cui illumineremo i nostri spazi.
zionali orizzontali a strutture verti- Caratteristica peculiare dei package Lo specialista globale dell’optoelettroni-
cali fino alle più evolute ed efficienti per LED di potenza è l’estrema cura Le ricerche stanno avanzando in ca con più di 27 anni di esperienza in
strutture Flip Chip e Flip Chip a film che viene data alla gestione delle modo frenetico e non riguardano particolare nei settori del LED e delle
sottile (TFFC) (Figura 4). termica quindi alla loro capacità di solo l’aumento delle efficienze ma tecnologie a infrarossi entra nel nuovo
decennio, con un nuovo motto aziendale
trasferire rapidamente elevate quan- anche altri importanti parametri che riflette il rapido sviluppo del mercato
tità di calore dalla giunzione del LED relativi alla qualità della luce emessa dell’illuminazione, nonché la propria cre-
IL PACKAGE verso l’esterno. dai LED: resa cromatica, temperatura scita negli ultimi anni.
Elemento fondamentale nella realiz- colore, stabilità di emissione.
zazione di un LED è il contenitore o
package; di per se infatti il cristallo è LA DURATA In questo momento di transizione Insta: cambio
inutilizzabile senza i necessari sup- DEI LED assumono un ruolo fondamentale la ai vertici
porti elettrici, termici e ottici. Il pac- Nelle sorgenti di illuminazione con- formazione e l’aggiornamento conti-
kage assolve a varie funzioni: dare la venzionali si parla di “vita utile” rife- nuo al fine di poter cogliere l’incredi- Hans-Joachim Dietrich è il nuovo
responsabile marketing di Insta e
sufficiente robustezza meccanica al rendosi al lasso di tempo intercorso bile opportunità che la tecnologia a Karsten Müller il nuovo responsabile
prodotto finale, isolare il cristallo dall’accensione al momento in cui stato solido ci sta offrendo. commerciale.

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8 ore 4 ore
La luce - aspetti generali Nozioni base di fotometria
Le sorgenti di illuminazione a LED Confronto tra i LED e le sorgenti tradizionali
Le grandezze fotometriche La progettazione illuminotecnica negli ambienti esterni
Elementi di ottica Illuminazione architetturale a LED
La progettazione illuminotecnica con i LED Illuminazione a LED degli spazi verdi
LED lighting design negli ambienti interni ed esterni Illuminazione artistica a LED
Aspetti normativi Illuminazione a LED delle grandi aree
Illuminazione stradale a LED
Normative di riferimento
LED LIGHTING DESIGN AMBIENTI INTERNI
4 ore
Nozioni base di fotometria Area LED TECHNOLOGY
Confronto tra i LED e le sorgenti tradizionali 8 ore
La progettazione illuminotecnica negli ambienti interni
La qualità della luce negli ambienti interni LED - Introduzione
Illuminazione domestica con i LED LED - principio di funzionamento
Illuminazione a LED dei luoghi di lavoro LED - tipologie e prestazioni
Illuminazione a LED per gli spazi commerciali Thermal Management
Illuminazione a LED degli spazi espositivi Power Supply
Normative di riferimento Ottiche per i LED
Aspetti normativi
FONDAMENTI DI LED LIGHTING DESIGN
4 ore CORSO BASE DI TECNOLOGIA LED
La luce - aspetti generali 4 ore
La progettazione illuminotecnica
LED - Introduzione
LED - principio di funzionamento
FONDAMENTI DI LED LIGHTING DESIGN LED - tipologie e prestazioni
4 ore
La luce - aspetti generali
La progettazione illuminotecnica INSTALLAZIONE DI APPARECCHI DI ILLUMINAZIONE A LED
4 ore
LED - principio di funzionamento
LED LIGHTING DESIGN - AMBIENTI INTERNI Alimentazione dei LED
Tipologie di segnali di controllo
4 ore Installazione dei LED
Nozioni base di fotometria
Confronto tra i LED e le sorgenti tradizionali
La progettazione illuminotecnica negli ambienti interni PROGETTAZIONE DI APPARECCHI DI ILLUMINAZIONE A LED
La qualità della luce negli ambienti interni 4 ore
Illuminazione domestica con i LED
Illuminazione a LED dei luoghi di lavoro LED - principio di funzionamento
Illuminazione a LED per gli spazi commerciali Thermal management
Illuminazione a LED degli spazi espositivi Ottiche per gli apparecchi di illuminazione a LED
Normative di riferimento Il progetto dell’apparecchi a LED

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Iride gestisce
NUOVE TECNOLOGIE, NORMATIVE i semafori torinesi
A Torino, Iride Ser vizi gestisce il servizio

E SICUREZZA
semaforico della città, rappresentato da
665 impianti con relativi centralini di
controllo, dotati di circa 56.700 lampade
(di cui 10.866 a LED), posizionate su
circa 8.870 sostegni.
Le normative sulla sicurezza di prodotto per i LED richiedono continui
aggiornamenti
Cin Carboni, nuova luce
al Museo Leonardo da Vinci
Durante l’ultimo LED Festival di Milano,
a normativa UL 8750 sulla da diffusione sul mercato dovuta Azienda conclusosi il 10 gennaio 2011, Carboni

L
sicurezza di prodotto ha all’impulso delle normative ambienta- UL Group ha collaborato come partner
definito un insieme di requi- li, segnano un passaggio tanto impor- Autore tecnico insieme a Fondazione AEM e
Luca Tibaldini DTS per la realizzazione del progetto
siti per gli apparecchi di illu- tante quanto l’introduzione della “Light Around” dando nuova luce al
Engineering Manager +Europe
minazione a LED e per i prima lampadina ad incandescenza. and Latin America-Lighting UL Museo della Scienza e della Tecnologia
componenti necessari al loro funzio- Gli esperti della progettazione e della “Leonardo Da Vinci” di Milano.
namento, tuttavia, è piuttosto diffici- produzione e i normatori sono riusci- Riferimenti Il progetto è nato dall’idea di far vivere
le mantenere la conformità alle nor- ti a tenere il passo della tecnologia. www.ul.com esternamente il Museo attraverso una
luce dinamica e mutevole: la luce diven-
mative in questo periodo di rapido ta così materiale di archittettura.
avanzamento tecnologico. Tra le numerose normative esistenti minazione basati su sorgenti lumino-
sulla sicurezza dei prodotti di illumi- se tradizionali sono disponibili parti
I rapidi progressi nella tecnologia dei nazione quelle statunitensi sono tra di ricambio, quali portalampada, lam-
LED stanno trasformando il settore le più aggiornate. Le importanti modi- pade e ballast, che prolungano la I riflettori Disano in uno
dell’illuminazione. Il passaggio radi- fiche spesso apportate alle normative durata delle lampade. Le normative di dei “templi del calcio
cale dai tradizionali apparecchi di illu- riflettono le innovazioni nelle tecno- sicurezza ne tengono conto sulla Nello stadio più grande d’Europa,
minazione, che utilizzano sorgenti logie per l’illuminazione, anche base delle specifiche di riferimento. il Camp Nou di Barcellona, è stato
recentemente rinnovato l’impianto di
luminose ad incandescenza, fluore- Canada e Messico si sono impegnati a illuminazione con l’introduzione di
scenza o ad alogenuri mettalici , ai seguire le procedure di armonizzazio- proiettori Forum firmati Disano
nuovi, che utilizzano sorgenti lumino- ne. Le modifiche delle normative si INTERCAMBIABILITÀ Illuminazione. Il nuovo impianto è costi-
se a LED con alta efficienza energeti- fondano sul paradigma tipico dell’illu- Il gruppo ANSI/ANSLG (American tuito da 346 proiettori da 2000 W, di cui
ca, si impone rapidamente come vali- minazione in base al quale le sorgen- National Standards Lighting Group) 112 con il sistema “hot restrike” che
consente la riaccensione immediata in
da alternativa per il futuro. ti di illuminazione sono componenti ha sviluppato le normative che defini- caso di emergenza.
L’illuminazione, in particolare nei set- di consumo e sostituibili, prodotte scono le specifiche di riferimento per
tori delle applicazioni commerciali e secondo dimensioni standard coordi- assicurare l’intercambiabilità delle
residenziali, sta vivendo un momento nate con quelle delle lampade fisse e parti: ad esempio, la serie di norme
importante. portatili in cui vengono utilizzate. ANSI/ANSLG C82 per i ballast di lam- 50 anni di arte e luce
pade a scarica ad alta densità (HID) e Per celebrare i 50 anni di attività
Lo sviluppo della tecnologia a LED, la Gli apparecchi d’illuminazione sono a fluorescenza, la serie di norme di Artemide, architetti e professionisti
di tutto il mondo hanno lavorato
disponibilità di sorgenti luminose utilizzati a lungo: vengono infatti ANSI/ ANSLG C78 per i tipi di lampade alla realizzazione di installazioni di luce
svincolate dalle forme tradizionali e sostituiti solo in caso di usura o per a incandescenza, fluorescenza e HID e che riempissero una scatola nera di 35
dai limiti d’installazione e la sua rapi- cambiare l’arredo. Per i sistemi di illu- la serie di norme ANSI/ANSLG C81 per cm x 35 cm. Il risultato?
i portalampada e gli attacchi delle 50 opere d’arte documentate
lampade. e pubblicate da Jovis Verlag.

Indipendentemente dal produttore,


un portalampada a vite per lampade Concorso Simes:
a incandescenza, quale un portalam- “Progetto Luce
pada E12 Candelabra, sarà compatibi- ecosostenibile”
le con una lampada a vite nei limiti di Simes organizza il “Progetto luce
tolleranza. sostenibile”, un premio dedicato a pro-
gettisti, studenti e studi di progettazione
Analogamente, un portalampada a
per i migliori progetti illuminotecnica
fluorescenza a due pin G13 medio sarà basati su tecnologia LED. Il concorso si
compatibile con una lampada a fluo- inserisce nella campagna promossa da
rescenza T8 a due pin medio. Il con- Simes per la salvaguardia dell'ambiente,
trollo sia sulla compatibilità sia sul- il miglioramento dell'efficienza energeti-
ca degli edifici e la sensibilizzazione
l’intercambiabilità di lampade e por- all'utilizzo di apparecchi LED.
talampada assicura un collegamento
elettrico ottimale. Per informazioni: www.simes.it

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Maria Letizia Mariani alla


guida di Philips Lighting
Con l’inizio del 2011, Maria Letizia
Il comitato tecnico di UL (Standard SVILUPPI FUTURI
Mariani è la nuova General Manager di Technical Panel) ha quindi iniziato a In futuro il comitato dovrà considera-
Philips Lighting per l’Italia e la Grecia, sviluppare e a definire i requisiti per re in che modo standardizzare le nor-
prendendo il posto di Aldo Biga tti che le lampade a LED e per i componenti mative per supportare anche i merca-
ha guidato la società dal 1998 nel ruolo necessari al loro funzionamento, tra ti di riparazione e sostituzione.
di Lighting Country Chairman dopo una cui alimentatori (LED driver) e altri È possibile standardizzare le specifi-
carriera ricca di soddisfazioni e di
successi. circuiti a stato solido (LED controller). che dei LED per facilitare la sostitu-
A partire da gennaio 2007, furono zione e garantire l’intercambiabilità
Maria Letizia Mariani proviene da pubblicate diverse edizioni della in modo analogo a quanto definito
Hewlett Packard, una grande società bozza d’inchiesta per la normativa UL oggi per i componenti tradizionale
internazionale, dove ha maturato una con i requisiti per “ComponentiLED come i ballast “Class P” per lampade
vasta esperienza commerciale.
utilizzati nei prodotti di illuminazione a fluorescenza. Sarà inoltre necessa-
(Subject 8750 LED Light Source for rio analizzare la compatibilità della
use in Lighting Products)”. Furono le tecnica di dimming con le lampade a
Nichia prima in classifica prime a rappresentare l’impegno con- LED. Altri punti da considerare saran-
nel mercato globale tinuo nella definizione di criteri di no l’interfaccia con la tecnologia
Secondo uno studio di IMS Research, certificazione basati sulla sicurezza e “Smart Grid” o altre forme di gestione
il mercato dei LED è cresciuto dai nella loro diffusione in un mercato più dell’energia e le tecnologie di sicurez-
6,1 miliardi di dollari del 2009 ai 10 ampio per garantire coerenza e pre- za.
miliardi di dollari del 2010. La marcatura sui ballast facilita inol- vedibilità.
La classifica dei top player conferma
Nichia al primo posto, seguita da tre la sostituzione di questi dispositi- A maggio 2009, fu emessa la proposta Anche tener conto di luci “fuori dagli
Samsung e Osram. Guardando alle vi nelle lampade, in particolare in della prima edizione della normativa schemi” non sarà facile perché esse
singole applicazioni, Cree guida il caso di utilizzo in ambienti che richie- UL 8750 “LED Equipment for use in utilizzano OLED e altre tecnologie tut-
mercato del lighting, mentre Osram dono caratteristiche speciali di prote- Lighitng Products” la quale venne t’altro che standard, ma al contrario
quello automotive. zione. Un ballast certificato “CClass P”, approvata e pubblicata come norma sono caratterizzate da tutte le forme
ad esempio, dotato di protezione inte- ANSI il 18 novembre 2009 (www.led- e dimensioni immaginabili con l’unico
Crescono i televisori grata da surriscaldamento è sostitui- smagazine.com/news/6/11/34). vincolo della realizzabilità dal punto
a LED bile in un punto luce a incasso con un L’esperienza e il contributo di nume- di vista produttivo.
Secondo iSuppli i televisori retro- ballast equivalente marcato “Class P” rosi esperti del settore, che condivi-
illuminati a LED negli Usa hanno senza degradare la protezione termi- sero su base volontaria tempo e Le normative attuali sulla sicurezza
registrato un notevole aumento ca della luce originale. conoscenza, sono alla base della dei prodotti di illuminazione includo-
arrivando al 19,6% del totale venduto norma UL. no anche luci sospese e sistemi di illu-
nel terzo quarter del 2010.
Nello stesso periodo del 2009 Analogamente, è possibile sostituire minazione del paesaggio: è stata
contavano appena il 4%. un ballast certificato “TType CC” pro- Oggi il comitato tecnico UL 8750 è infatti pubblicata una “Bozza d’inchie-
gettato per minimizzare gli archi sui responsabile del continuo aggiorna- sta per i sistemi di illuminazione a
contatti di una lampada allentata in mento della norma e deve tenere bassa tensione a telaio sospeso
un frigorifero commerciale con un conto del rapido progresso tecnologi- (2577)” che include i sistemi di ali-
Street lighting ballast equivalente marcato “Type co. Al secondo incontro del comitato mentazione non inclusi nel cablaggio
con KLEOS CC,” senza degradare la protezione tecnico, avvenuto a giugno 2010, par- tradizionale dell’edificio.
KLEOS presenta la nuova gamma di nel caso di eventuale allentamento teciparono 42 rappresentanti di set-
prodotti per l’illuminazione pubblica della lampada dovuta alle vibrazioni tore. In questa fase di avanzamento Tuttavia, l’alimentazione a una parete,
fotovoltaica. Il sistema fotovoltaico
KLEOS può essere utilizzato che si possono presentare durante il tecnologico è molto importante che un soffitto, un corrimano o una fine-
nell’illuminazione di parcheggi, strade, normale utilizzo. l’aggiornamento della norma UL 8750 stra illuminati e qualsiasi altro ogget-
giardini pubblici, parchi e in tutti quesi sia il frutto di un lavoro collettivo. to che sia possibile illuminare impo-
luoghi in cui non vi è convenienza ne nuove riflessioni.
economica a installare impianti da rete SVILUPPO DELLA NORMATIVA Il comitato tecnico si è riunito con l’o-
di tipo tradizionale.
UL8750 biettivo di discutere le future propo- Bisogna considerare la propagazione
Nelle prime fasi la tecnologia di illu- ste e revisioni alla norma UL 8750. In delle fiamme sui materiali sottili mon-
minazione a LED ha sfruttato i van- agenda oltre 58 punti tecnici, la mag- tati su un’ampia superficie e altro
iGuzzini illumina taggi e la standardizzazione delle sor- gior parte dei quali per proposte spe- ancora. I numerosi esperti e rappre-
l’aeroporto di Montevideo genti luminose più consolidate per cifiche di revisione alla norma pre- sentanti dei diversi settori, che parte-
L’illuminazione dell’aeroporto guadagnare una maggiore diffusione sentate sia da membri del settore sia cipano al comitato tecnico UL 8750,
internazionale di Carrasco a Montevideo nel mercato. È il caso in particolare dall’ente normatore. potranno riunirsi per discutere tutti i
in Uruguay è firmata iGuzzini. delle sostituzioni di lampade a incan- punti fondamentali per l’illuminazio-
descenza per punti luce già esistenti. Una volta definite, le proposte saran- ne a LED. Li attende molto lavoro per
Le principali linee di progetto per Il comitato UL è consapevole del fatto no di nuovo oggetto di revisione e poter conquistare gli stessi risultati
l’illuminazione sono state:
valorizzare i maggiori elementi che, dato il costo e l’impegno neces- approvazione da parte degli esperti di ottenuti diversi anni fa dai loro prede-
architettonici; soddisfare i requisiti del sari per sostituire i prodotti tuttora in settore e del comitato tecnico. Se cessori che svilupparono le normati-
Capitolato della Concessione e garantire utilizzo, l’introduzione di nuove tec- necessario, il comitato tecnico si ve per l’illuminazione con sorgenti
un’alta efficienza energetica. nologie sostitutive tarderà. riunirà nuovamente. tradizionali.

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Azienda

ARCHITETTURA DI UN D.E.F.

Autore

LED DRIVER MULTICANALE Paolo De Vecchi

Riferimenti
www.defsrl.it

Consentono di sfruttare appieno le caratteristiche offerte dalle nuove sorgenti


a stato solido

on il diffondersi e l’affer- DMX che rappresenta il nodo di rete L’uscita del nostro LED driver RGB può microcontrollore o per meglio dire

C
marsi dei LED di potenza che ritrasmette il segnale allo slave avere poi differenti tipologie di con- dal firmware in esso programmato.
come nuove sorgenti di successivo. Il progettista potrà quindi nessione con il carico.
illuminazione nel settore decidere se utilizzare uno solo driver Le funzioni tipiche affidate al firmwa-
del lighting architetturale e RS485 come ricevitore (nodo passivo) La più comune è quella con anodi e re sono le seguenti:
nello spettacolo, si è assistito a un oppure due driver in grado quindi di catodi separati. In altre parole le con- CODEC del protocollo DMX
conseguente sviluppo di una serie di ritrasmettere il segnale rigenerando- nessioni elettriche con l’apparecchio Generazione del set point dell’anel-
dispositivi elettronici, universalmente lo (nodo attivo). Inoltre, sebbene le avvengono tramite 6 conduttori (3 lo di regolazioni in corrente dei dri-
conosciuti come LED Driver o LED specifiche elettriche dello standard anodi e 3 catodi). ver in uscita
Controller, che consentono di sfrutta- non lo impongano, è una buona prati- Diagnostica
re appieno le caratteristiche offerte ca isolare il ricevitore creando quindi Alcuni costruttori hanno poi messo a Generazione di sequenze ed effetti
dalle nuove sorgenti a stato solido, un circuito ad alta impedenza tra il punto configurazioni a catodo o (colori puri, fading, chasing, etc.)
non ultima la gestione del colore. comune del segnale (0V) e la terra anodo comune dove il numero dei
(GND). La presenza a bordo del driver cavi di collegamento con l’apparec- Nei driver LED multicanali a micro-
Di seguito verranno esposti alcuni di una terminazione di rete a 120 ohm chio di illuminazione si riduce a 4. controllore un elemento che contrad-
concetti base per la progettazione di per smorzare le riflessioni potrà esse- distingue la bontà del firmware è la
un led driver a tre canali con inter- re sfruttata in quelle applicazioni che La prima soluzione ha il vantaggio di funzione flickerfree che indica la
faccia DMX512 per il controllo di presentano molti slave in cascata o una minore complessità circuitale capacità del sistema di controllo di
proiettori architetturali a sorgenti estensione di rete oltre i 20 metri. mentre la seconda semplifica i cablag- attenuare il tremolio del led quando
multicolor. gi esterni a scapito di uno stadio più sono programmati in ingresso bassi
Il driver può essere scomposto in tre elaborato con presenza di operaziona- valori di set-point DMX in uno o più
componenti principali: i circuiti di LA POTENZA li ad ingresso differenziale. canali.
interfaccia verso la rete DMX512, il Lo stadio di potenza presenta tre
processore che gestisce i segnali di canali identici a corrente costante
ingresso e di uscita e i circuiti di che vengono tipicamente realizzati IL MICROCONTROLLORE
Figura 1
potenza che pilotano i led dell’appa- sfruttando le ben note tipologie swit- La terza componente di un led driver Esempio di realizzazione
recchio. ching DC-DC di tipo buck comunemen- multicanale è rappresentata dal di controllo/driver per LED
te note come convertitori step-down.
Il panorama delle offerte della case
IL PROTOCOLLO DMX costruttrici di silicio è veramente
Sebbene risalente al lontano 1986, ampio e si differenzia soprattutto per Driver LED a 3 canali
questo protocollo è ancora ampia- potenza di uscita, efficienza e prote-
mente utilizzato nel settore architet- zioni intrinseche.
turale. Una rete DMX512 è basata sullo
standard elettrico EIA 485, più noto E’ importante per il progettista avere
come RS485, per il quale esistono ben chiaro nelle specifiche la tipologia
numerosi driver con caratteristiche di del carico, in altri termini quanti led
isolamento, banda passante e fan-out devono essere pilotati da uno stesso
anche molto spinte. La topologia converter, per poter ottimizzare il dri-
della rete DMX è di tipo Multi-drop, ver rispetto a tali caratteristiche. Sul
con velocità di 250 Kbps e impedenza mercato sono presenti anche driver
tipica di 120 Ohm, dove uno e un solo led multi canali con caratteristiche tali
dispositivo funge da MASTER trasmet- da accettare carichi molto diversi tra
titore mentre tutti gli altri sono rice- loro perciò i loro stadi di potenza pre-
vitori Slave. sentano un maggior numero di com-
ponenti e la loro efficienza complessi-
Il LED driver quindi presenterà di va è determinata da un compromesso
norma, un ingresso DMX e un’uscita tra le diverse soluzioni.

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Riflessione totale
per Arianna LED

PROGETTAZIONE DI SISTEMI OTTICI Arianna ha brevettato il principio della


Riflessione Totale, in cui l’emissione
FWHM non è rivolta direttamente verso
la strada ma verso una calotta di rifles-

E LENTI PER ILLUMINAZIONE LED sione: nella sua applicazione deflettiva,


adatta per l’illuminazione stradale, la
calotta ha il compito di raccogliere l’e-
missione totale luminosa del LED e di
proiettarla attraverso un deflettore su
strada a elevata efficienza.
La famiglia di lenti QuadraLite, soluzioni custom o proprietarie
Si ottiene:
• > 20% di efficienza;
• efficacia maggiore;
• < abbagliamento;
on l’arrivo dei LED di potenza dei convertitori ottici aggiuntivi • affidabilità maggiore.

C
il settore dell’illuminazione è che, applicati nella parte superiore Azienda
cambiato e si sta evolvendo del modulo ottico (25X25mm, qua- OPTICS LITE
Autore
con uno sguardo all’innova- drata), variano l’apertura del fascio Stefano Maiocchi ROJ Quadro, il lampione
zione e uno sguardo all’effi- ottico iniziale di 12° (fwhm) in varie Riferimenti fotovoltaico
cienza ottica ed energetica, le ultime configurazioni di fascio: medio 25°; www.opticslite.com
Roj presenta Roj Quadro un lampione
due strettamente correlate. largo 45°; ovale 15x45°; ovale fotovoltaico che funziona esclusivamen-
Da qualche anno ormai assistiamo a 15x50°con asimmetria 6°. Una accu- te grazie all’energia solare. Può essere
una evoluzione positiva delle sor- rata progettazione e simulazione installato sia per l’illuminazione pubblica
che per quella di grandi spazi privati,
genti di luce allo stato solido le fotometrica virtuale consentono di Il modulo ottico può ospitare sia LED come parchi, giardini e impianti sportivi.
quali, affacciandosi sul mercato con stimare, ancora prima della realizza- bianchi, che colorati, che misti: con Roj Quadro non va collegato alla rete
flussi luminosi importanti e in cre- zione di campioni o prototipi, il una corretta gestione elettronica elettrica tradizionale ed essendo dotato
scita, si rendono indispensabili ed risultato illuminotecnico finale. del LED è possibile quindi miscelare di un innovativo sistema di posa, può
efficaci nello stesso tempo nei nuovi le varie sorgenti ottenendo tonalità essere rimosso e riposizionato con
estrema facilità.
e moderni corpi illuminanti, siano di bianco o di colore variabili, pres-
essi per illuminazione da interni ed EFFICIENZA FUNZIONALE soché infinite.
esterni, per il General Lighting o per Questa definizione racchiude per Affiancando più moduli creando
lo State Lighting. noi sia l’efficienza ottica del siste- array di lenti è possibile ottenere I LED ancora più sottili
E’ per questa evoluzione tecnologi- ma, compresa tra 88% e 78% in fun- superfici emittenti di elevata poten- di Toshiba
ca che Optics Lite ha dedicato e zione del fascio ottico in uscita, che za; il passo ridotto di 10mm tra un Capaci di fornire una luce bianca con
dedica buona parte del suo impegno un’efficienza dimensionale dove, LED e l’altro, all’interno della lente, un indice di resa cromatica del 92%, i
alla progettazione, simulazione e con solo 25x15x13mm di ingombro, garantisce una miscelazione delle nuovi LED di Toshiba da 1 W sono inse-
riti in un package CMS di solamente
produzione di soluzioni ottiche può ospitare sorgenti led per un sorgenti impiegate di ottima qualità 0,65 mm di spessore.
custom o proprietarie, come la fami- flusso complessivo anche superiore anche ad angolo stretto di 12° fwhm,
glia di lenti QuadraLite di cui è illu- ai 900lm. La possibilità di modifica- con una percezione assente dell’ef-
strato il processo tecnico della pro- re l’apertura ottica della lente con la fetto “coloured dots” osservando
gettazione e simulazione ottica semplice applicazione di un conver- l’array di lenti, o di “coloured sha- Verbatim: nuova gamma
fotometrica. ter ottico rende QuadraLite partico- dows “ nelle applicazioni dove sono di lampade a LED
larmente apprezzata dal mercato richieste ombre non colorate. Verbatim, azienda del Gruppo Mitsubishi
per la sua efficienza funzionale in nota per i suoi dispositivi di archiviazione
dati, ha presentato una nuova gamma di
PROGETTO OTTICO fase di assemblaggio e stoccaggio Figura 1 lampade per l’illuminazione LED.
L’idea nasce con l’obiettivo di otte- dei corpi illuminanti semi-lavorati. La famiglia di lenti I prodotti LED dell’azienda sono divisi in
nere, in uno spazio ridotto, una piat- QuadraLite due famiglie, rivolte alla sostituzione di
taforma ottica modulabile con un lampade a incadescenza e lampade
alogene, con un range di potenza da
giusto bilanciamento di prestazioni 4 a 10 watt.
fotometriche rapportate alle dimen-
sioni ridotte dei “canali” ottici dedi-
cati ai singoli LED, siano essi mono-
cromatici o cromatici (RGB-W). Nuovo programma di BRO
QuadraLite ospita quattro led di Breault Research Organization
potenza con chip da 1mm^2, ciascu- (BRO), uno dei fornitori di software di
no gestito da un’ottica indipendente prototipazione virtuale e servizi di
realizzata in PMMA ottico, il tutto ingegneria ottica, ha rilasciato una
nuova versione dell’Advanced
alloggiato in un supporto lente in Systems Analysis Program (ASAP).
Policarbonato nero. Particolarità del L’ASAP 2010 V1R1 include nuove
prodotto, brevettata a livello euro- funzionalità e miglioramenti al
peo, è quella di poter modificare l’a- programma noto per l’industria ottica,
come lo strumento più sofisticato
pertura del fascio ottico mediante disponibile per la prototipazione
virtuale di dispositivi ottici.

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Azienda

ILLUMINAZIONE A LED Avnet Abacus


Autore
Tim Haas,

E GESTIONE TERMICA Product Marketing


Manager E-Mech

Riferimenti
www.avnet-abacus.eu
La diffusione delle applicazioni di illuminazione basate su LED comporta una
maggiore attenzione verso le soluzioni utilizzabili per dissipare il calore generato
nel processo di conversione dell’energia

om’è noto, uno dei princi- metalli, adatti a essere installati sulla

C
pali vantaggi offerti dai LED maggior parte dei contenitori per
nelle applicazioni di illumi- semiconduttori di potenza o per cir-
nazione è l’elevata efficien- cuiti integrati. Alle tecniche tradizio-
za: per ogni watt di potenza nalmente utilizzate per fabbricare i
elettrica, questi dispositivi sono in dissipatori, come l’estrusione, si è
grado di generare da 50 a 150 lumen, aggiunta recentemente la “forgiatura
contro i 15 lumen delle tradizionali a freddo”, che consente di realizzare
lampadine a incandescenza. Queste alette molto più vicine tra loro e quin-
ultime, infatti, sprecano la maggior di molto più numerose, aumentando
parte dell’energia elettrica trasfor- la superficie esposta all’aria a parità
mandola in calore. di spazio occupato.
Ma, mentre le lampadine a incande-
scenza possono essere alimentate L’efficacia di queste soluzioni di raf-
indifferentemente in corrente conti- freddamento passivo dipende dalla
nua o alternata, i LED richiedono una massima temperatura di giunzione
sorgente stabile in corrente continua, ammessa, dalla forma del dissipatore
di solito con una tensione massima di e dalla temperatura esterna. Figura 1 materiale dotato di proprietà molto
50 Volt. Per utilizzare una sorgente Soluzione personalizzata composta interessanti: i fogli di grafite. Il pro-
da un pannello in rame e da alette
luminosa a LED, pertanto, è necessa- I dissipatori di Aavid Thermalloy, ad realizzate con fogli di grafite, il tutto dotto Graphite Sheet di ARX, ad esem-
rio un driver che converta la tensione esempio, possono essere dotati di collocato in un contenitore metallico pio, consiste in un foglio realizzato
alternata di rete (220 volt) in una ten- alette molto elaborate che aumenta- con un composto di grafite, che può
sione continua a 50 volt o inferiore. no la superficie esposta all’aria. essere piegato in modo simile a un
Un’altra soluzione utilizzata oggi per Esistono inoltre ventole denominate foglio di carta.
Il problema dell’efficienza di conver- aumentare l’efficienza del raffredda- “blower” che impiegano cilindri al
sione si sposta quindi dalla sorgente mento consiste nel realizzare dissipa- posto delle pale rotanti. Oltre a essere relativamente econo-
luminosa al driver. Anche in questo tori contenenti tubi che vengono Le ventole più avanzate, infine, sono mico, questo materiale offre una con-
caso le inefficienze si traducono nella riempiti con un liquido caratterizzato dotate di sensori di temperatura inte- ducibilità termica superiore al rame e
produzione di calore indesiderato, da una conducibilità termica partico- grati e quindi entrano in funzione all’alluminio nelle direzioni X e Y (le
calore che deve essere opportuna- larmente elevata. Questo approccio solo quando la temperatura sale al di due dimensioni del piano), mentre
mente dissipato per non danneggiare viene utilizzato, ad esempio, nei pro- sopra di un limite prestabilito, rispar- nella direzione Z (spessore) la condu-
i componenti elettronici. La diffusione dotti HiContact(tm) Cold Plates di miando energia. L’impiego di una ven- cibilità è paragonabile a quella dei
dei LED nelle applicazioni di illumina- Aavid Thermalloy. tola costituisce ovviamente un costo due metalli citati. Essendo lavorabile
zione comporta quindi una crescente aggiuntivo per il sistema e in determi- come un foglio di carta, il foglio di
attenzione da parte dell’industria nati ambienti può richiedere l’uso di grafite può “fasciare” i componenti e
elettronica verso le soluzioni di LE VENTOLE protezioni per impedire l’ingresso di quindi asportare il calore molto più
gestione termica. Nelle applicazioni in cui la temperatu- polvere, umidità, sale, olio o altri con- efficacemente di altre forme di raf-
ra ambiente è troppo alta per utilizza- taminanti. Nel caso di contenitori freddamento passivo.
re il raffreddamento passivo, normal- sigillati, inoltre, le ventole sono ovvia- La gestione termica è un aspetto
NUOVI DISSIPATORI mente è necessario ricorrere alle ven- mente inutilizzabili. molto importante nello sviluppo di
A livello di singolo componente, una tole. Le ventole oggi più comunemen- tutte le moderne applicazioni elettro-
delle soluzioni comunemente utilizza- te utilizzate sono di tipo assiale o niche, compreso quelle di illuminazio-
te per asportare il calore in eccesso è radiale; nel primo caso i flussi d’aria I FOGLI DI GRAFITE ne a LED. Società come Avnet Abacus,
l’installazione di un’aletta di raffred- in ingresso e in uscita hanno lo stes- Per l’asportazione del calore dai com- grazie ai propri partner tecnologici e
damento o dissipatore. so asse, mentre nel secondo caso i ponenti, particolarmente nei sistemi alla competenza dei propri specialisti,
Produttori come Aavid Thermalloy due flussi formano un angolo di 90 di piccole dimensioni che non consen- sono in grado di aiutare i progettisti
realizzano innumerevoli modelli di gradi. Le soluzioni intermedie sono tono l’impiego di ventole, va inoltre ad affrontare queste nuove sfide nel
dissipatori in rame, alluminio o altri denominate “ventole diagonali”. segnalata la disponibilità di un nuovo migliore dei modi.

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POWER & ENERGY EFFICIENCY


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BUCK SINCRONO PER REGOLARE Analog Devices

Autore

FINO A 0,8V Redazione

Riferimenti
www.analog.com

I controller per convertitori buck sincroni forniscono una ottima risposta


ai transitori e una efficienza superiore

controller per convertitori buck IMPOSTARE IL GUADAGNO

I
sincroni ADP1882 e ADP1883 di Dopo l’accensione e prima del soft- Schema a blocchi Buck
Analog Devices forniscono una start il dispositivo misura il valore di
eccezionale risposta ai transitor RRES (sul pin DRVL) per identificarne
grazie al sistema di controllo il possibile valore di 47 kΩ, 22 kΩ,
“constant on-time, valley-current- aperto e 100 kΩ. Un ADC interno
mode”. Inoltre, l’architettura di con- genera un codice digitale di 2 bit uti-
trollo “valley-current” permette lizzato per impostare il guadagno del-
all’ ADP1882 e all’ ADP1883 di offrire l’amplificatore del sensore di corren-
prestazioni ottimali con duty cycle te a 3 V/V, 6 V/V, 12 V/V, e 24 V/V.
ridotti pilotando staid di potenza a
canale N per regolare tensioni di usci- VALLEY-CURRENT
ta fino al limite inferiore di 0,8 volt, L’architettura di ADP1882/ADP1883 è
con una accuratezza del ±1,0 percento basata sulla modalità di controllo
e fino al limite superiore di 7,0 volt con definita valley-current dove il valore Figura 1
correnti di uscita fino a 15 ampere. da controllare è il limite inferiore
Questi nuovi dispositivi sono adatti della corrente del carico. Corrente di ripple
per la generazione di tensioni inter-
medie e come generatori PoL (Point- Questo limite di corrente è determi-
of-Load) in applicazioni consumer, nato dal valore di:
strumentazione industriale, teleco- RDSon del MOSFET sul lato basso,
municazioni e networking. lo swing della tensione di uscita
Ognuno di questi dispositivi è disponi- dell’amplificatore d’errore (inter-
bile per operare a una delle tre fre- namente impostato a 1,5V) e dal
quenze di 300 kHz, 600 kHz, ed 1 MHz. guadagno del sensore di corrente.
L’ADP1883 è anche in grado di entrare
in una modalità “power save” - pulse In questa modalità il rapporto tra ICLIM Figura 2
skipping - per mantenere la regola- e ILOAD è ICLIM = ILOAD • (1 - KI / 2) dove KI,
zione anche con carichi ridotti. è il rapporto tra il ripple desiderato e Efficienza Vs Load
Funzionalità e benefici di ADP1882: la corrente di carico, coefficiente che
Un intervallo fisso di soft-start con- serve anche per determinare il valore
sente di limitare la corrente di in- dell’induttanza che viene spesso
rush dall’ingresso all’accensione. impostato al 30%. Una volta calcolato
La protezione da corrente inversa il valore di ICLIM è possibile calcolare il
durante il soft-start fornisce una guadagno ACS del sense di corrente
uscita pre-caricata. con la formula: ACS = 1,5V / (ICLIM •
L’architettura ‘constant on-time’ RDSon) e da qui risalire al valore di RRES
consente tempi di risposta veloci ai secondo le tabelle riportate sul data
transitori. sheet del dispositivo.
La protezione termica e di corto-
circuito consente di realizzare un
sistema più robusto. EFFICIENZA
Diodo di bootstrap integrato per il Uno dei criteri importanti nella realiz- Figura 3
pilotaggio del lato alto. zazione di un convertitore è l’efficien-
Assorbimento in spegnimento di za che, per definizione, è il rapporto VGS (TH) BSC042N03MSG portando a efficien-
140 μA. tra la potenza fornita all’uscita e quel- RDSon; ze, che raggiungono il livello del 95%
Non è necessaria una resistenza di la assorbita all’ingresso. Nei converti- QG, la carica totale di gate; (Figura 3).
sense della corrente migliorando tori i parametri che più influenzano le I test di Analog Devices sono stati Il design è anche supportato dal tool
l’efficienza e la facilità d’uso. perdite sono quelli legati ai MOSFET: svolti con MOSFET Infineon del tipo ADIsimPower.

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IL TEST DEGLI INVERTER TDK-Lambda

Autore

PER IL FOTOVOLTAICO Giacomo Mazzullo


Area Manager

Riferimenti
www.tdk-lambda.com
Gli inverter per applicazioni nel fotovoltaico devono rispondere a esigenze
particolari e il testing relativo richiede strumenti adatti e flessibili

pannelli fotovoltaici sono genera- SIMULAZIONE DEL CAMPO

I
tori di corrente/tensione partico- DEL FOTOVOLTAICO Tensione cella fotovoltaica per diversi irragiamenti
lari con un comportamento varia- Per testare il funzionamento di que-
bile al cambiare della insolazione sta tecnologia, quindi la capacità
a cui sono soggetti. Il grafico di della stessa di inseguire le impreviste,
Figura 1 mostra l’andamento tipico e a volte molto veloci, variazioni del-
della potenza fornita da un pannello l’intensità solare - dovuta per esem-
per alcuni livelli di insolazione. Per pio al passaggio di una nuvola - è
ogni livello di irraggiamento esiste un necessario eseguire dei test simulati
punto e solo uno in cui il pannello for- facendo variare adeguatamente ten-
nisce il massimo della potenza, punto sione e corrente in arrivo all’ingresso
definito MPP - Maximum Power Point - dell’inverter.
o punto di massima potenza.
Il pannello fotovoltaico è infatti un
generatore di tensione e corrente le Figura 1
LA TECNOLOGIA MPPT cui grandezze elettriche sono dipen-
Per sfruttare al meglio l’energia gene- denti dall’intensità luminosa inciden-
rata dal pannello, o dal campo foto- te sulla cella fotovoltaica: meno luce Inseguimento dell’MPPT
voltaico, è quindi necessario che il arriva, più bassa sarà la tensione di
sistema che vi si interfaccia sia in uscita e contemporaneamente la cor-
grado di individuare, in ogni momen- rente a disposizione.
to, questo punto di lavoro e di adat- Simulare, nei centri R&D, il comporta-
tarvisi. I circuiti che svolgono questa mento reale di un campo fotovoltaico
funzione vengono definiti inseguitori è molto importante: permette di affi-
del punto di massima potenza o nare al meglio la FDT della MPPT inter-
Maximum Power Point Tracker na all’inverter migliorandone presta-
(MPPT). L’integrazione di questa tec- zioni ed efficienza. In Figura 2, la trac-
nologie all’interno dei moderni inver- cia a zig-zag in nero, rappresenta un
ter fotovoltaici permettono un note- MPPT che “insegue”, rimanendo
vole miglioramento delle prestazioni agganciato, la lenta variazione del Figura 2
di un impianto per la generazione di punto di lavoro ottimale mentre la
energia fotovoltaica. traccia in colore rosso mostra la per-
dita del controllo che si rischia duran- fotovoltaico. Il susseguirsi di più cop- Figura 1
Considerando la Figura 1, ove si vede te variazioni troppo veloci e con un pie V-I permette di ricostruire una Curve Potenza-Tensione di
una cella fotovoltaica in funzione
la curva di lavoro di una generica cella MPPT non adeguato. curva di simulazione e di parametriz- di diversi irraggiamenti
fotovoltaica, possiamo assimilare gli zare al meglio la risposta dell’inverter Figura 2
inverter “MPPT” a dei sistemi in grado alle sollecitazioni elettriche esterne. Inseguimento dell’MPPT in risposta
di far lavorare l’intero campo fotovol- UNA SCELTA EFFICIENTE Le interfacce riescono anche a legge- a una variazione della intensità
della radiazione solare; nel caso di
taico il più vicino possibile al punto Per fare questo TDK-Lambda ha crea- re la tensione di uscita e la corrente una brusca variazione
“MPP”. Esistono due tipi di tecnologie to la serie di alimentatori denominata realmente assorbita permettendo al si può avere perdita di controllo
(traccia tratteggiata in rosso)
MPPT: analogica e digitale. Entrambe GENESYS, alimentatori programmabili centro R&D di creare un report auto-
possono essere sintetizzate in una con potenze disponibili da 750W a matico di test.
funzione di trasferimento (FDT) sia 60KW e tensioni fino a 600V con inter-
essa un algoritmo inserito all’interno facce digitali (RS232-485 e interfacce Per simulare condizioni estreme - rispettivamente, con tempo di rispo-
di un microprocessore o una funzione LAN). Questi permettono l’imposta- variazioni veloci, drops, overshoots, sta di pochi msec e con carico attivo
matematica che descriva il funziona- zione della coppia di parametri V-I del guasti - è possibile richiedere partico- integrato che permette di realizzare
mento di un sistema più o meno com- sistema, simulando quindi determina- lari opzioni “FAST” e “PSINK” per curve di simulazione anche molto
plesso composto da più componenti. te condizioni di lavoro del campo avere a disposizione un alimentatore, complesse.

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UN PROTOTIPO DI “eBOOK” Sven Johannsen


Business Development Manager
Sharp Microelectronics Europe

A ENERGIA SOLARE Patrick Delmer


Supplier Business Manager
Arrow Central Europe GmbH

Nato da un’idea di marketing e PR, il lettore solare coniuga tecnologie avanzate Riferimenti
info.sme@sharp.eu
di visualizzazione, pannelli fotovoltaici e accumulatori info@arroweurope.com

idea del lettore solare nelli solari, Sharp ha messo a dispo-

L’
(Figura 1) è nata da una sizione due componenti fondamen-
richiesta del dipartimento tali per garantire l’autosufficienza
Pubblicazioni Aziendali di della soluzione.
una grande casa editrice
tedesca, a cui venne chiesto di svi- Oltre a ciò, con il modello LPC1114,
luppare una rivista per i clienti sul NXP ha fornito un dispositivo che
tema della sostenibilità. Per un integra uno dei processori più effi-
numero limitato di copie (circa 700) cienti attualmente sul mercato.
a disposizione esclusiva di Sharp, il
progetto prevedeva di integrare un
indice elettronico nella copertina MEMORY LCD A BASSO
della rivista. CONSUMO ENERGETICO
I Memory LCD, basati sulla tecnolo-
Per riflettere l’idea di sostenibilità, gia proprietaria CGS (Continuous
l’indice elettronico doveva essere Grain Silicon) di Sharp consentono
Figura 1
progettato come soluzione autosuf- l’integrazione di circuiti sottili e rela-
ficiente, utilizzabile in condizioni di tivamente complessi direttamente
normale luminosità di un ambiente o nel vetro del display, arricchendolo
di un ufficio. Era inoltre necessario così di altre funzioni.
garantire requisiti specifici in termi-
ni di estetica e funzionalità del Con i Memory LCD, a ciascun pixel
design. viene allocata una memoria di 1 bit in
cui viene salvato lo stato del pixel.
Al fine di mantenere l’aspetto tipico Pertanto, le informazioni dell’imma-
di una rivista nonostante la presen- gine devono essere riscritte soltanto
za di componenti elettronici, la solu- per i pixel il cui stato cambia rispet-
zione doveva presentare un’altezza to al frame precedente. In quanto
massima di 2,5 mm. Inoltre, era display riflettenti, i Memory LCD non
necessario la soluzione assicurasse richiedono neanche la retroillumina-
un uso duplice, per garantire la frui- zione.
zione della rivista da parte del letto- Figura 2 (a) - (b)
re anche in un momento successivo. Per questo motivo, il loro consumo
energetico è pari a solo lo 0,8% di
energia rispetto ai tradizionali dis-
L’APPROCCIO TECNOLOGICO play dello stesso formato. alimentato direttamente mediante Figura 1
Con il lettore solare, Sharp e Arrow
PER L’AUTOSUFFICIENZA celle solari. hanno dimostrato che è possibile
La necessità di rendere la soluzione Il Memory LCD LS027B4DH01 da 2,7 realizzare dispositivi portatili
completamente autosufficienti
autosufficiente ha indirizzato la scel- pollici, utilizzato per l’indice elettro-
ta dell’alimentazione verso le celle nico, ha un consumo di soli 50 μW in PROCESSORE NXP: MICRO
fotovoltaiche, con un budget energe- stato di funzionamento costante e di WATT PER MEGA HERTZ Figura 2
Memory LCD Sharp offre i nuovi Memory
tico piuttosto limitato. Per questo soli 175 μW ad una frequenza di Il nuovo processore LPC1114 di NXP LCD destinati a impieghi a basso
motivo, tutti i componenti necessari aggiornamento di 1 Hz. Inoltre, il dis- con core ARM Cortex-M0 è un pic- consumo in due versioni tecnologiche: i
modelli altamente riflettenti (HR) (a
alla realizzazione dell’indice elettro- play è spesso soltanto 1,53 mm e colo gioiello che permette di sinistra) possono essere letti in modo
nico dovevano essere a “consumo soddisfa quindi le specifiche di pro- risparmiare energia. Utilizzato agevole da tutte le angolazioni, mentre i
energetico ultraridotto”. modelli in PNLC (destra) sono
getto relative all’altezza massima. quale componente di controllo del- caratterizzati da un aspetto argento
Con la sua tecnologia basata su Con una tensione di alimentazione di l’indice elettronico, richiede solo metallizzato e si rivelano quindi ideali per
Memory LCD e una serie di mini pan- 5 V, il Memory LCD può essere anche 500 μW a applicazioni più alla moda

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va per i periodi di scarsa luminosità.


La difficoltà successiva consisteva
nel trovare una batteria che rispet-
tasse i requisiti del fattore di forma
(altezza totale massima di 2,5 mm) e
che garantisse al contempo una
capacità sufficiente.

La soluzione è stata fornita da


Infinite Power Solutions. Con un’al-
tezza di soli 0,17 mm, la loro batteria
Thinergy MEC 101 era facile da inte-
grare nel circuito e la sua capacità di
1,0 mAh a 4,1 V fornisce corrente suf-
ficiente per il funzionamento del let-
tore solare per quasi 19 ore in moda-
lità “time”, senza richiedere energia
aggiuntiva proveniente dalla cella
solare.
Fugura 3

PROGETTAZIONE
Figura 3 durante la quale tutti i processi si il processore e le unità periferiche. DEI CIRCUITI BASATA SU
Schema a blocchi del processore interrompono consentendo al pro- Con uno spessore di soli 0,8 mm, il LOGICHE A BASSO CONSUMO
LPC1114
cessore di consumare solo 240 nA in pannello solare LR0GC02 è la cella La creazione di un indice elettronico
Figura 4 stand-by. È inoltre disponibile una fotovoltaica più sottile attualmente autosufficiente a partire da questi
Il mini pannello solare dell’LR0GC02
presenta un’efficienza del 12,8% modalità “sospensione”, che riduce sul mercato e può pertanto essere componenti è stata opera di Arrow e
ed è in grado di fornire energia ad l’attuale consumo dell’LPC1114 a 6 facilmente inserito nella copertina Hitex.
applicazioni portatili autosufficienti
μA. dell’opuscolo.
È inoltre in grado di sopportare eleva- Il cuore del circuito è il processore a
ti carichi meccanici. Il substrato non è basso consumo energetico LPC1114 di
PANNELLO SOLARE: in vetro e, grazie al doppio cablaggio, NXP. In pratica, esso controlla il con-
una frequenza di clock massima di ALIMENTAZIONE EFFICACE la cella fotovoltaica rimane completa- tenuto del display, salvato in forma
50 MHz. CON SOLI 27,7 CM2 mente funzionale anche in caso di grafica nella memoria Flash. Il letto-
In confronto, con circa 10-30 mW per Con una potenza in uscita di 300 mW rottura di una singola cella. re solare dispone di due modalità
MHz, i tradizionali processori per massimi e una superficie di soli 27,7 operative. In modalità “slideshow”, i
computer richiedono da 20 a 60 cm2, il pannello solare LR0GC02 è uno dettagli dell’indice della rivista sono
volte tanto. Inoltre, la CPU dispone dei componenti fotovoltaici più effi- L’IMMAGAZZINAMENTO rappresentati su 22 grafici salvati
della modalità di “ibernazione” cienti. L’efficienza del 12,8% fornita DI ENERGIA nella memoria Flash come bitmap in
dalle celle di silicio policristallino è La difficoltà della realizzazione del bianco e nero con una risoluzione di
quasi doppia rispetto a quella delle lettore solare era principalmente 400 x 240 pixel.
normali celle amorfe. costituita dalle condizioni di lumino-
sità non costanti degli uffici. Anche Lo schermo si aggiorna ogni 5
se le celle solari forniscono energia secondi. Dopo tre cicli, il lettore sola-
più che sufficiente per il fun- re passa alla modalità “time”, che
zionamento del letto- fornisce un modo alternativo di uti-
re con una buona luce lizzare la rivista, che porta il lettore
diurna anche in interni, a continuare a guardare la coperti-
nei giorni di minor lumino- na. In modalità “time”, le immagini
sità esse raggiungono una corrispondenti sono sincronizzate
tensione in uscita soltanto di utilizzando come riferimento l’orolo-
qualche centinaio di μA a una ten- gio in tempo reale.
sione di 1 - 2 V.
Il pulsante incorporato può essere
Per garantire il funzionamento utilizzato per passare manualmente
Insieme, le dieci celle del pannello costante del lettore solare, era per- da una modalità all’altra. Tale pul-
solare LR0GC02 forniscono una ten- tanto indispensabile immagazzinare sante viene anche utilizzato per atti-
sione in uscita di 5 V a 60 mA massi- l’energia in eccesso prodotta dalla vare il lettore solare quando è in
mi - sufficienti in teoria per alimenta- cella solare in condizioni di buona modalità “ibernazione” o per torna-
re l’indice elettronico, il Memory LCD, luminosità, da utilizzare come riser- re alla modalità “sospensione”.

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Al fine di risparmiare energia, il pro- Dal momento che la cella fornisce 4,1
cessore entra in modalità “sospen- V, ma il display richiede 5 V e il
sione” tra due eventi (aggiornamen- microcontroller 3,3 V, era necessario
ti dello schermo), riducendo il consu- prevedere una funzione di boost e
mo del processore a 6 μA. un controller di tipo LDO. Purtroppo,
molti convertitori DC/DC sono estre-
Poiché è possibile uscire dalla moda- mamente inefficienti a bassi livelli di
lità “ibernazione” solo in seguito a energia.
uno “start logic” (evento esterno),
l’interrupt dell’orologio in tempo Per questo motivo, è stato scelto il
reale funge da “segnale di risveglio” convertitore LTC3525 di Linear
per il processore LPC1114. Technology.

L’aggiornamento dello schermo è Questo convertitore DC/DC assicura


impostato su 0,5 secondi, per otte- un’efficienza di quasi il 90% a un
nere un effetto di fusione tra le carico medio di 140 μA. Per l’LDO,
immagini. Inoltre, il microcontroller prestazioni analoghe sono fornite
può controllare l’alimentazione della dal TPS780033022 di Texas
memoria Flash seriale, in modo da Instruments, con una perdita mini-
ridurre il consumo energetico com- ma di 0,5 μA a una caduta di tensio- Fugura 5
plessivo. Si è così ottenuto un consu- ne di 0,7 V. I due controller insieme
mo energetico totale di 1170 μW in necessitano di soli 61 μW. Inoltre,
modalità “slideshow”, che scende a sono necessari componenti elettro- fattore di forma delle applicazioni. In Figura 5
soli 174 μW quando viene visualizza- nici di carica e monitoraggio per il alternativa, possono essere utilizzati Il processore a ridotto consumo
energetico LPC1114 controlla il
to l’orologio (Figura 6). funzionamento della cella. moduli già pronti, con componenti contenuto del display, salvati in forma
elettronici preintegrati di monitorag- grafica nella memoria Flash. In modalità
“time”, le immagini corrispondenti sono
Per ottimizzare ulteriormente il fab- In questo caso, è stata Infinite gio della tensione e controllo della sincronizzate utilizzando l’orologio
bisogno energetico, il lettore solare Power Solutions ad apportare la sua carica. in tempo reale
entra in modalità “ibernazione” competenza, contribuendo con una
dopo 2 ore e mezza, assicurando soluzione brevettata che richiede I componenti fotovoltaici possono
alla cella Thinergy il tempo necessa- solo 350 nA per le sue esigenze. inoltre garantire un potenziale di otti-
rio per ricaricarsi. mizzazione.

Per proteggere il circuito, la modali- UN CONCENTRATO Le celle Sharp con silicio monocristal-
tà “ibernazione” si attiva anche DI TECNOLOGIA lino di prossima generazione offrono
dopo un lungo periodo di funziona- Con il lettore solare, Sharp e Arrow livelli di efficienza fino al 16,5%.
mento in condizioni di scarsa lumi- hanno dimostrato che, avvalendosi Inoltre, la società giapponese sta pia- Figura 6
In condizioni normali di luminosità,
nosità o se le celle non sono più in di componenti adeguati a basso con- nificando il lancio di celle solari a film il fabbisogno energetico del lettore solare
grado di fornire energia. sumo (memory LCD, processore a sottile per applicazioni portatili che può facilmente essere soddisfatto dalle
Per questo motivo il microcontroller ridotto consumo energetico ecc.), è garantiranno una maggior resa ener- celle fotovoltaiche. Solo la modalità
“slideshow” necessita del supporto
verifica regolarmente la tensione possibile sviluppare soluzioni auto- getica in condizioni di luce artificiale. della batteria
delle celle solari. Se essa scende al sufficienti in grado di provvedere al
di sotto di una soglia preimpostata proprio fabbisogno energetico
per più di 2 minuti, si spegne. mediante l’uso di mini celle solari.

Quando è spento, continuano a fun- Dal momento che la luce incidente


zionare solo l’orologio in tempo fluttua ampiamente, questi tipi di
reale e i componenti elettronici che applicazione richiedono un buffer di
caricano la batteria. In tale modali- immagazzinamento energetico atto
tà, sono necessari solo 460 nA, cosa ad accumulare riserve di energia in
che consente alla cella di ricaricarsi presenza di luce abbondante, in modo
quando il lettore viene esposto alla da consentire alle applicazioni di fun-
luce. zionare anche quando la luce inciden-
te non è sufficiente.

L’IMPORTANZA
DELLA GESTIONE Grazie alla loro altezza di soli 0,17 mm,
DELL’ALIMENTAZIONE le celle Thinergy di Infinite Power
Un’altra difficoltà era costituita Solutions dimostrano che le batterie
dalla gestione dell’alimentazione. non influenzano necessariamente il Fugura 6

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