Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
campanaria di Pisa
cause e soluzione finale di un
complesso problema geotecnico
Rischi di crollo
I rischi di crollo per una costruzione fortemente eccentrica
come la Torre di Pisa non derivano soltanto dal possibile
ribaltamento dellopera al graduale aumento della inclinazione.
Esiste infatti un altro rischio dovuto al progressivo degrado
delle strutture portanti che potrebbe determinare la rottura
per compressione e il collasso strutturale della Torre,
analogamente a quanto successo in passato ad altri
monumenti famosi.
Esempio di scheda
descrittiva delle caratteristiche tessiturali dei
marmi delle colonne
portanti: le venature
evidenziate possono
rappresentare zone di
particolare debolezza
strutturale
(b)
(a)
S
c
h
e
m
a
d
e
l
l
e
t
r
e
i
p
o
t
e
s
i
d
i
i
n
t
e
r
v
e
n
t
o
:
1)ancoraggi
2)elettrosmosi
3)sotto-escavazione
La scelta finale
Dopo varie discussioni e confronti, nel 1999 il Comitato
scientifico per la salvaguardia della Torre di Pisa opt per
la soluzione della sotto-escavazione del terreno,
abbandonando le altre due ipotesi.
La sotto-escavazione definitiva fu condotta nel 2000-01
attraverso 41 perforazioni inclinate. Contestualmente,
furono rimossi i lingotti di piombo e la relativa trave di
appoggio. Nel giugno 2001 fu anche smontata la struttura
di presidio per il sostegno del monumento, senza che
fosse mai stato necessario azionarla. Furono cos
asportati 38 m3 di terreno, dei quali il 30% al di sotto della
fondazione e il 70% a nord di essa. La penetrazione
massima raggiunse la profondit di 5,7 m dal piano
campagna, fino a 2 m sotto la fondazione della Torre.
Risultati ottenuti
Con lasportazione controllata di un adeguato quantitativo di terreno dal sottosuolo tramite il metodo di sottoescavazione, insieme agli interventi sussidiari di
collegamento strutturale del catino al plinto di fonda-zione
e di regolazione della falda idrica, si ottenuta la
riduzione della pendenza della Torre di 0,5 (1800 secondi darco). Questo intervento ha portato allarresto
definitivo del fenomeno di instabilit instauratosi gi
durante la costruzione del monumento nel Medio Evo.
Si prevede pertanto che da ora in poi la Torre rimarr
sostanzialmente ferma, a meno dei piccoli movimenti
ciclici dovuti alle variazioni stagionali della temperatura e
del regime delle falde acquifere.
(a)
(b)