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l 14 aprile 2014 io e la mia classe, la prima BG del Volta, ci siamo recati nellaula magna della scuola, assieme ad altre classi del biennio, per assistere alla presentazione del libro Io ho visto di Pier Vittorio Buffa. Insieme allautore cerano Pierangela Fiorani, la direttrice della Provincia Pavese, il musicista Maurizio Schiavo e un attore, Beppe Soggetti, che ha recitato alcune pagine. Il libro racconta le storie di queste persone scampate alla morte durante il periodo delle stragi nazifasciste, circa settanta anni fa. Durante la presentazione, pensavo che noi ragazzi di oggi siamo fortunati a non dover sopportare ci che loro hanno sopportato e tuttora portano sulle spalle. Questa esperienza mi ha fatto capire meglio la crudelt della guerra, della quale i ragazzi come me non sono molto informati. Federico Lola

IO HO VISTO

Lemozione degli studenti Grazie per le vostre storie


Il lavoro sul libro che d voce ai sopravvissuti alle stragi nazifasciste
perdonare quello che hanno fatto. Hai tutto il mio rispetto e la mia ammirazione. Kevin Garcia

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n aspetto che mi piaciuto molto stata linterpretazione da parte di Beppe Soggetti, che stato molto bravo a immedesimarsi nei protagonisti delle storie. Edoardo Gennaccari urante la presentazione, pensavo che non sarei riuscito a restare l a sentire altre frasi del libro Io ho visto, che narra le testimonianze della crudelt dei nazifascisti. Le emozioni che ho provato mentre il signor Beppe Soggetti leggeva alcune frasi del libro erano devastanti. Filippo Volpe

Caro Armando, penso che tu abbia avuto fegato a raccontare la tua storia. Voglio ringraziarti per questo, me ne vado in lacrime, vorrei conoscerti. Davide Amadei

stata una giornata bellissima anche grazie alla presenza di Pier Vittorio Buffa. Questi eventi si devono svolgere per non dimenticare i caduti di quegli anni. Nicholas Nicotra

L M M C C E

aspetto che ho apprezzato di pi il coraggio di questo giornalista di intervistare queste persone. Saad Awad i ha lasciato un ricordo triste a causa delle vicende accadute, ma anche la speranza che ci non possa mai pi ripetersi. Alessia Bottinelli i piaciuta questa esperienza; sono contenta che ci siano persone che non dimenticano. Loriana Perretta

H D L L L L S

o provato tanta rabbia, ma anche tanto dolore per quelle persone. Luca Coppola

opo aver sentito queste testimonianze mi rimasta impressa la conoscenza della crudelt nazista. Federico Scotti e emozioni che ho provato sono state forti, in quanto queste storie sono realmente accadute, anche se sembrano surreali. Michele Chinosi e emozioni che ho provato sono molto forti, alcune di esse non le avevo mai provate prima dora. Riccardo Bombelli interpretazione di Beppe Soggetti stata veramente toccante, mi ha fatto quasi immaginare di essere l in quel momento. Gabriele Bertagnoli e emozioni che ho provato sono indescrivibili, mi sentivo schiacciato come un cane in gabbia, ma senza la chiave per uscire. Ho cercato di capire cosa provassero le poche persone sopravvissute a questi eccidi e sono arrivato a una conclusione: meglio la morte che portarsi un fardello cos grande. Marco Todaro econdo me non solo importante, importantissimo che queste persone raccontino la storia di quello che hanno visto, perch solo grazie a loro si possono conoscere i fatti e le atrocit commesse dai nazifascisti. I ragazzi devono conoscere questi fat-

Cara Adriana, mi dispiace molto che tu abbia visto tutte quelle persone morire davanti ai tuoi occhi, per di pi quando avevi solo cinque anni. Marco Zanoni

aro signor Aldo, il suo racconto mi ha colpito. Penso che loccasione che lei ha avuto le stata data da Dio. Sono scioccato di cosa capace di fare luomo, uccidendo i suoi simili. Vladyslav Pelekhatyi ara Adriana, ho letto la sua storia e lho trovata toccante. Sono stato fortunato a nascere e vivere in unepoca, rispetto alla sua, radiosa, ma sempre difficile, dove mi hanno accontentato in tutti i miei capricci. Davide Labianca gregio signor Armando Tincani, sono uno studente interessato alla sua storia. Dopo averla letta mi sono ricordato le volte che il mio bisnonno Fiorentino, che ha vissuto la guerra prima da aviatore per la Regia Aeronautica, e poi da partigiano sulle alture piemontesi e lombarde: mi raccontava di quando andava a cercare superstiti nei paesi dove avvenivano queste stragi e trovava morte e distruzione ovunque. Massimo Massacra

UN FIUME DI RICORDI

Al Volta lincontro con Pier Vittorio Buffa


Io ho visto un fiume di ricordi. Quelli di 32 sopravvissuti alle stragi nazifasciste, raccolti e documentati dal giornalista Pier Vittorio Buffa. C il dolore e la morte e i volti di chi oggi adulto racconta cosa ha vissuto da bambino. Buffa ha presentato il suo libro allistituto Volta di Pavia. In questa pagina della Provincia dei Ragazzi ci sono i pensieri della prima GB, scritti in classe dopo lincontro in aula magna. E ci sono anche le parole che alcuni studenti hanno rivolto in particolare a tre protagonisti del libro: Aldo, Adriana e Armando.

Mi dispiace, caro Aldo, come hai passato linfanzia e come hai perso le persone pi care. Sei cresciuto pi forte e combattente rispetto ad altri. Mattia Rossignoli

ti, perch siamo noi il futuro e solo conoscendoli possiamo evitarli. Lorenzo Lomonaco

uesta esperienza mi ha lasciato in mente tutte queste cose brutte che sono successe a tante persone italiane che erano innocenti. Alessandro Saracino

on conoscevo largomento del libro, perch non amo leggere, ma mi piaciuto perch racconta le atrocit che sono accadute e perch spiega come dei normalissimi uomini possono creare terrore e panico nel volto di molte persone, sia bambini sia adulti, sia donne. Johnny Ohanian

incontro iniziato con un racconto che stato come un pugno nello stomaco, perch era molto forte. E giusto che noi giovani, che fortunatamente viviamo in un Paese libero e senza guerra, possiamo attraverso questi racconti ricordare, e non cascarci pi in futuro. Matteo Manco

aro Aldo, ho letto la tua storia, mi ha colpito molto. Non riuscirei mai a provare i tuoi sentimenti, posso solo immaginare. Sei un sopravvissuto a una guerra non tua, una guerra di cui sei vittima ingiustamente. Non riesco a capire come tu possa non essere arrabbiato o pieno di odio, io non so se ce la farei a

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ara Adriana, ti ringrazio: tutti potremo capire che fortuna abbiamo a vivere in un mondo in pace Andy Garcia ara Adriana, questo testo mi ha colpito molto, soprattutto la crudelt con cui i nazifascisti hanno trattato queste persone. Alessandro Lo Scalzo

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