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IV VERSILIA VENERDÌ 26 APRILE 2019

IL TIRRENO

Il 25 Aprile in Versilia

i ProtagoniSti

La giornata
nel borgo
dell’eccidio
A sinistra Walter Veltroni men-
tre abbraccia Enrico Pieri, presi-
dente dell’associazione martiri
di Sant’Anna, sopra con il sinda-
co Maurizio Verona e l’on. Um-
berto Buratti, qui a fianco anco-
ra Pieri e la cerimonia all’Ossa-
rio. Più a destra sindaci e ammi-
nistratori versiliesi sul palco (fo-
to Ciurca), sotto Oliviero Tosca-
ni tra il pubblico (fotoMania).

L’abbraccio di Veltroni a Pieri


«La Liberazione non è un derby»
A Sant’Anna attacca chi ha boicottato la celebrazione: «È la festa di tutti, perché il contrario di fascismo è libertà»

zione dei martiri di Sant’An- che accompagnarono i nazi- na. Ha il merito di aver lotta-
Melania Carnevali na, che non si perde una ceri- sti qui a Sant’anna». Parte un to e di aver fatto conoscere a l’oltraggio e la reazione
monia nonostante i suoi 85 applauso. Ne partiranno an- tutti l’Armadio della vergo-
SANT’ANNA. Il 25 aprile, dice
«non è un derby tra fascisti e
anni. «Il senso di questa gior-
nata – dice Veltroni – è quello
che altri. «Vorrei prendere
quelli che hanno scritto quel-
gna». Veltroni ricorda l’assas-
sinio della piccola Anna Par- Il sindaco: «Vergognoso
comunisti». Il 25 aprile «è la
festa di tutti, perché il contra-
rio di fascismo non è comuni-
di tenere viva la memoria.
Far sì che ci siano testimoni
di secondo grado. La storia
lo striscione e portarli al pro-
spetto di Sami Modiani». Det-
to Sami è un italiano ebreo so-
dini (aveva solo venti giorni
quel 12 agosto 1944) e si ag-
gancia all’oggi. «I nazisti non
che ci siano istituzioni
smo. Il contrario di fascismo
è libertà. Che è di tutti». Wal-
deve essere l’ossigeno della
nostra cultura e della nostra
pravvissuto al campo di ster-
minio di Auschwitz-Birke-
hanno esitato a ucciderla – ri-
corda lui –. Tutto quello che
che non partecipano»
ter Veltroni parla dall’Ossa- intelligenza. E sbaglia chi di- nau. Non è l’unico personag- è successo è successo per l’o-
rio, il monumento che ricor- ce che questo è un derby. Per- gio che Veltroni ricorda. dio, per la delegittimazione
da le 560 vittime dell’eccidio ché il contrario della parola Ricorda anche Franco Giu- dell’altro». Da qui il monito. SANT’ANNA. «Vergognoso». Condofuri, ma lui non si è
di Sant’Anna. Sono saliti in fascismo è libertà. Libertà di stolisi, il giornalista dell’E- «La politica non è solo quella Il sindaco di Stazzema uti- fatto trovare. Gli ho lascia-
tanti, in questo paesino sulle avere un colore della pelle di- spresso che fece scoprire che vediamo in televisione. È lizza proprio questo aggetti- to un libro sulla strage di
Alpi Apuane, per ascoltarlo. versa, liberà di avere un’opi- quella che vive nella coscien- vo, senza eufemismi: «È ver- Sant’Anna e spero lo legga,
Tocca a lui, quest’anno, l’ora- nione diversa, di aprire un za che crea un clima. Allora gognoso – dice – che delle spero si renda conto di quel-
zione ufficiale per la tradizio- giornale, pubblicare un li- Gran finale noi che amiamo la libertà e la istituzioni non partecipino lo che è stato il nazismo».
nale cerimonia dell’anniver- bro». per il festival sui valori democrazia bisogna essere il alle celebrazioni del 25 apri- Da questo fatto a un altro
sario della Liberazione. E, Questo, d’altronde, è il leit- contrario dell’odio. Bisogna le e se ne vantino pure». Già fatto «grave», quello dello
forse, non è mai stato così dif- motiv degli interventi di que- con Toscani, Oldani, rispettare l’altro, bisogna in- qualche settimana fa, Mau- striscione degli ultras lazia-
ficile. I festeggiamenti sono sto 25 aprile. Anche l’assesso- Villoresi e Buffa cludere, accogliere, afferma- rizio Verona aveva attacca- li. «È un gesto che si ripete
stati macchiati da troppi ol- re regionale Marco Rema- re i diritti, considerare la li- to un’altra istituzione: era il nella sport, come nella scuo-
traggi. Due in particolare: lo schi condannerà al microfo- bertà non solo l’espressione sindaco di Condofuri (Reg- la – dice Verona –. Ci sono
striscione degli ultras laziali no chi «cerca di delegittima- quello che poi venne chiama- di un’opportunità solo per gio Calabria), che si era re- bimbi che vengono messi in
(«Onore a Mussolini») e la de- re questa festa» (è pericolo- to l’Armadio della vergogna, sé, ma di un’opportunità per so protagonista per aver ap- un’altra stanza perché stra-
cisione di alcuni esponenti so, dice, «quando a farlo so- un armadio trovato a palaz- tutti». peso nel suo ufficio in Co- nieri, altre persone a cui
delle istituzioni (come il mi- no persone delle istituzioni zo Cesi-Gaddi a Roma, conte- Nel pomeriggio poi si è con- mune un poster nazista. Ie- non viene affittata la casa
nistro degli Interni) di non ce- che hanno giurato sulla Costi- nente 695 fascicoli d’inchie- clusa la prima edizione del fe- ri, Verona lo ha ricordato. per il colore della pelle. So-
lebrare la Liberazione. tuzione»). sta e un registro generale ri- stival “La prima cosa bella”. «Anche un sindaco si è no tutti fatti riconducibili a
E Veltroni li tira fuori en- Il giornalista ed ex sindaco portante 2274 notizie di rea- Sono intervenuti lo stesso permesso di fare una cosa un unico fenomeno, che è
trambi, questi fatti. Li raccon- di Roma attacca anche gli ul- to, relative a crimini di guer- Veltroni, Oliviero Toscani, che non doveva essere fat- l’odio. Quell’odio che ha
ta come uno storico, li analiz- tras laziali: «Fa orrore pensa- ra commessi sul territorio ita- il conduttore di Radio Capi- ta: ha sostituito la foto del portato alle leggi razzaili
za come un giornalista, e poi re che ci siano italiani capaci liano durante l’occupazione tal, giornalista e autore tele- presidente della Repubbli- nel’38 e poi a Sant’Anna.
li condanna, ma come uomo. di esporre uno striscione con nazifascista. «Giustolisi si è visivo Massimo Oldani, e ca con il poster del giura- Non bisogna sottovalutare
Prende parola dopo un lun- scritto “onore a Mussolini”. battuto per far venire a galla i l’attrice Pamela Villoresi mente delle Waffen SS – quello che succede. E invito
go abbraccio con Enrico Pie- Onore a Mussolini significa crimini commessi dai nazi- con Pier Vittorio Buffa. — racconta dall’Ossario –. Io soprattuto le istituzioni a
ri, il presidente dell’associa- onore anche a quei fascisti sti, incluso quelli di Sant’An- ALTRI SERVIZI DA PAG. 2 A 5 sono andato anche giù, a non farlo». —

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