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DOMENICA 15 DICEMBRE 2019

IL TIRRENO SAN MINIATO - CASTELFRANCO - MONTOPOLIXXIII

Il premio Ghinetti

la cerimonia

Uno scorcio della platea dell’auditorium dell’istituto Cattaneo con gli studenti intenti a sfogliare e a leggere Il Tirreno; a destra in alto la premiazione di Pier Vittorio Buffa, al quale è stato consegnato il premio
giornalistico intitolato alla memoria di Roberto Ghinetti; in basso il sindaco Giglioli che premia Alessandra Gozzini, la giornalista della Gazzetta dello Sport vincitrice della sezione Giovani (FOTOSERVIZIO FRANCO SILVI)

Buffa in cattedra, maestro


causa del terremoto, sarebbe
stata impossibile. Buffa ci mi-
se subito a disposizione i siti e VISTO
in quel modo l’Italia venne a
DA...
che è in grado di ispirare
sapere in tempo reale dell’e-
norme tragedia che si stava
consumando». E poi, nei gior- FILIPPO
ni successivi, arrivò il Memo- CONTI (*)
riale. «Sperimentammo – ha
spiegato Buffa – uno strumen-
Uno dei cronisti d’inchiesta più affermati d’Italia ospite di San Miniato to informatico evoluto che ci
consentisse di preparare una TRA PASSATO
per la consegna del prestigioso riconoscimento. Applausi anche a Gozzini scheda conoscitiva di ognuno
PRESENTE
dei 306 morti. Invitammo i let-
tori a fornirci i dati e in pochi
giorni tutte le schede si riempi- E FUTURO
do, nel 1982, finì in carcere
rono di fotografie e informa-
zioni. Un primo grande esem- DEL MESTIERE
Cristiano Marcacci

D
per non aver rivelato le fonti pio di giornalismo al servizio
dell’inchiesta “Il rullo confes- della comunità. Di cui oggi Il i Pier Vittorio Buf-
SAN MINIATO. Roberto Ghinetti sore” sulle torture nella que- Tirreno è sicuramente un mo- fa ha parlato subi-
non c’è più da 26 anni. Un’era stura di Mestre inflitte ai briga- dello». to il direttore del
del giornalismo fa, ma i prin- tisti coinvolti nel sequestro Ed è proprio un giornale di Tirreno Fabrizio
cìpi cardine del mestiere, di del generale americano Ja- comunità la sfida quotidiana Brancoli, il quale ha rac-
una delle professioni più belle mes Lee Dozier. Un precurso- di Fabrizio Brancoli, diretto- contato un po’ del suo tra-
e affascinanti, sono rimasti re della professione da quan- re de Il Tirreno, il quale nel pre- scorso di carriera descri-
sempre quelli. Nonostante la do, nel 2007, con un manipo- sentare Buffa ha parlato di un vendo lo stesso Buffa come
trasformazione e la maggior lo di giovani giornalisti ha da- noto “influencer”, Socrate. un vero e proprio “mae-
velocità del modo in cui oggi si to il suo contributo alla rivolu- «Disse che un mediocre inse- stro” della professione.
diffondono le notizie. Ovvia- zione digitale. Un maestro per gnante racconta, un bravo in- Con grande sapienza e qua-
mente, bisogna saper scrivere tanti giornalisti in passato e, segnante è colui che spiega, lità di oratore Buffa ha reso
e catturare, con l’arte della pa- oggi, per una generazione di un eccellente insegnante di- partecipi tutti quanti i pre-
rola, l’attenzione del lettore. aspiranti cronisti. Insomma, mostra, mentre un maestro senti di una vera e propria
Ma non basta: fondamentali un comunicatore in tutte le for- con la “m” maiuscola ispira. lezione di giornalismo at-
sono la curiosità e un’accurata me e con tutti i media disponi- Ecco, ispirare è una vocazio- traverso trascorsi di espe-
verifica delle notizie di cui si è bili”. ne. Ed è quella del Maestro rienze personali rico-
venuti in possesso. Talvolta, Bisogna tornare indietro di Buffa, lui ha sempre saputo struendo la storia del gior-
infatti, non basta fare affida- dieci anni, all’aprile del 2009, ispirare». nalismo italiano tra la fine
mento alla “fonte”. per trovare la prima copertura E dal giornalismo si è fatta del Novecento ed oggi.
«Oggi i princìpi del giornali- digitale di un maxi evento na- ispirare da sempre Alessan- Elencando in conclusione
smo non sono diversi da quelli zionale. Fu il terremoto dell’A- dra Gozzini, sanminiatese alcuni princìpi fondamen-
di ieri. E se la curiosità era, nel quila, che fece ben 306 morti. doc, ieri un po’ profeta in pa- tali del giornalista: lo stu-
decenni scorsi, un elemento Grazie proprio a Buffa e al suo tria essendo sotto la luce dei ri- dio, che permette la cono-
imprescindibile lo è ancora di team di esperti impegnati ai si- flettori per la vittoria nel pre- scenza di ciò di cui si occu-
più oggi. Un giornalista non Un momento dell’intervento di Buffa di fronte agli studenti ti Internet dell’allora Gruppo mio Ghinetti sezione Giovani. pa chi fa questo mestiere,
curioso è bene che si riponga». Espresso, l’Italia intera potè Lei è ormai una firma stimata la curiosità e la voglia
Chi parla non è uno qualsiasi. lato alla memoria di Roberto “Quarant’anni di professione, avere notizie sul disastro pri- e seguita de La Gazzetta dello dell'approfondimento,
Chi ha parlato così di fronte a Ghinetti, il giovane pratican- dalla macchina da scrivere al ma ancora che dai telegiorna- Sport e con tenacia e bravura che permettono di non fer-
decine di studenti è Pier Vitto- te de Il Tirreno morto prematu- cloud, raccontando fatti e fir- li. Alla direzione del quotidia- ha tagliato uno dei traguardi marsi subito ma di andare
rio Buffa, quarant’anni di car- ramente nel 1993. Il conferi- mando scoop ma anche, e so- no abruzzese Il Centro c’era al- più ambiti per una donna, a fondo ad ogni informa-
riera alle spalle da cronista mento è avvenuto nell’audito- prattutto, integrando e speri- lora Luigi Vicinanza, già diret- quello di affermarsi in un set- zione di cui veniamo a co-
d’inchiesta de l’Espresso a di- rium dell’istituto tecnico Cat- mentando nuovi modi di co- tore anche de Il Tirreno, che tore, il giornalismo sportivo noscenza. Una mattinata
rettore dei giornali locali ex Fi- taneo alla presenza degli stu- municare. In Pier Vittorio Buf- oggi è condirettore editoriale appunto, tradizionalmente ri- piena di insegnamenti,
negil, ora del Gruppo Gedi. A denti delle classi quinte (com- fa coincidono le diverse figure di tutto il Gruppo Gedi. Anche servato ai maschi. “Dinamica aneddoti e confronti che ci
lui e a tutto quanto il suo no- presi quelli del liceo Marco- del giornalista: quella del clas- lui era a San Miniato ieri matti- nella scrittura e lontana da hanno fatto immergere
me ha rappresentato e rappre- ni). È a loro, e a chi di loro in- sico scrittore, quella del croni- na: «Quel giorno – ha ricorda- qualunque tipo di faziosità” re- dell'élite del giornalismo
senta per l’evoluzione digitale tende incamminarsi lungo la sta da strada e ancora quella to – era per noi impossibile la- cita la motivazione letta con passato, presente e futuro
della professione il sindaco di strada della gavetta giornali- del direttore illuminato e quel- vorare ad un’edizione straor- orgoglio dal “suo” sindaco Gi- del nostro paese.
San Miniato Simone Giglioli stica, che le motivazioni del la dell'innovatore digitale. Un dinaria cartacea, perché la di- glioli. — *studente
ha consegnato il premio intito- premio sono state dedicate: eroe del giornalismo da quan- stribuzione sul territorio, a Altro servizio a pag. 23

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