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Copyright Wordfast, LLC 2009 Traduzione di Luciano Drusetta Tutti i diritti riservati. Revisione di Paolo Troiani p.troiani@libero.it
SOMMARIO
Scopo ............................................................................................................................................ 5 A chi si rivolge ............................................................................................................................... 5 Organizzazione del manuale ......................................................................................................... 5 Convenzioni grafiche ..................................................................................................................... 5 Abbreviazioni e sigle ...................................................................................................................... 6 In sintesi ........................................................................................................................................ 7 Principali vantaggi ......................................................................................................................... 7 Flusso di lavoro del plug-in PM ..................................................................................................... 8 Flusso di lavoro dell'editor TXML ................................................................................................... 8 Avvio di Wordfast Pro .................................................................................................................... 9 Schermata principale di Wordfast Pro ........................................................................................... 9 Ambiente di lavoro PM ................................................................................................................ 10 Ambiente di lavoro dell'editor TXML ............................................................................................ 11 Ricezione dei file e delle regole di conversione ........................................................................... 15 Impostazione dei formati ............................................................................................................. 15 Visualizzazione dei formati predefiniti ...................................................................................... 16 Aggiunta di nuovi formati ......................................................................................................... 17 Aggiunta di un formato Excel ................................................................................................... 19 Analisi dei file............................................................................................................................... 27 Scelta delle opzioni del file TXML ............................................................................................ 27 Analisi dei file ........................................................................................................................... 28 Estrazione del testo ripetitivo ....................................................................................................... 32 Pulizia del file e aggiornamento della memoria di traduzione ..................................................... 35 File ............................................................................................................................................... 39 Edit .............................................................................................................................................. 40 Translation memory ..................................................................................................................... 41 Terminology ................................................................................................................................. 42 Window ........................................................................................................................................ 43 Help ............................................................................................................................................. 43 Creazione o apertura di un progetto ............................................................................................ 45
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L A GUIDA DI W ORDFAST P RO
Scopo
Questa guida la versione italiana della guida in linea in lingua inglese, realizzata per aiutare i traduttori e i responsabili di progetto italiani a comprendere e utilizzare Wordfast Professional Plus (a cui ci riferiremo come: Wordfast Pro). La sua lettura ci guider passo per passo a scoprire le funzionalit di Wordfast Pro.
A chi si rivolge
Questa guida si rivolge ai traduttori e ai responsabili di progetto (project manager). Si suppone che il lettore abbia familiarit con le terminologie di base legate al mondo della traduzione.
Convenzioni grafiche
Le azioni dell'utente ed i messaggi che compaiono a video sono evidenziati in grassetto per aiutare a identificarli meglio nelle schermate del programma. Le immagini a corredo servono a facilitare il confronto con l'interfaccia del programma. Tutte le informazioni importanti che necessario sapere mentre si esegue una certa operazione sono precedute dal messaggio "Da notare". Il termine "Facoltativo" indica fasi procedurali che non sono obbligatorie. 5
Abbreviazioni e sigle
Termine MT Descrizione Machine Translation: software o server di traduzione automatica PM Project Manager: responsabile di progetto TM Translation memory: memoria di traduzione, file di memoria, memoria TXML Tracker Extensible Markup Language XML HTML WF Extensible Markup Language HyperText Markup Language Wordfast
C OS ' W ORDFAST P RO
In sintesi
Wordfast Pro un programma di traduzione assistita e di modifica di testi basato sulla piattaforma Java, volto a migliorare l'efficacia del lavoro del traduttore. Presenta al traduttore un ambiente collaborativo in cui possibile accedere in modo rapido ed efficiente alle memorie di traduzione. Wordfast Pro un programma flessibile che pu lavorare con i file di memoria presenti fisicamente nello stesso computer in cui installato, oppure interagire direttamente con memorie remote, cio salvate fisicamente su un server. Pu anche funzionare come strumento autonomo per integrare flussi di lavoro esistenti.
Principali vantaggi
I principali vantaggi di Wordfast Pro sono: Compatibilit dei file di memoria: il formato tabellare delle memorie consente una facile integrazione delle memorie Trados, SDLX o Dj Vu. Flessibilit del formato: il formato nativo di Wordfast Pro TXML, formato pivot basato sull'XML. Sono disponibili filtri per importare file DOC, PPT, HTML, MIF, INX, JSP ed RC. Ambiente collaborativo: gli utenti possono interagire con un server nel quale sono presenti fisicamente le memorie di traduzione e condividere parti di memorie di traduzione in tempo reale. Editing automatizzato: il controllo ortografico in pi lingue e il riconoscimento terminologico migliorano la velocit e la precisione del processo di revisione. Sicurezza di amministrazione: i responsabili di progetto possono assegnare specifici diritti e privilegi ai singoli traduttori o alle loro squadre di linguisti. Wordfast Pro fornisce un'interfaccia intuitiva, un ambiente collaborativo in cui i traduttori possono creare contenuti di pi elevata qualit, maggiore coerenza ed efficienza.
Da notare: La funzione di estrazione del testo ripetitivo (Extract frequents) disponibile solo nella versione Wordfast Professional Plus.
Ambiente di lavoro PM
Questo un esempio di schermata dell'ambiente di lavoro PM:
I numeri indicano le varie aree in cui suddivisa: Numero Descrizione Icona PM perspective Serve a ... entrare nell'ambiente di lavoro PM. E' lo spazio di lavoro che permette ai responsabili di progetto di lavorare sui file prima e dopo la traduzione. Per maggiori informazioni vedi: Utilizzo del plug-in PM. Scheda Analyze analizzare i file rispetto a una precisa memoria di traduzione per verificare e recuperare i contenuti riutilizzabili e pretradurre i file. Per maggiori informazioni vedi: Analisi dei file. Scheda Extract frequents estrarre segmenti ricorrenti nel file. Per maggiori informazioni vedi: Estrazione del testo ripetitivo. Da notare: La funzione "Extract frequents" disponibile solo nella versione Wordfast Professional Plus. Scheda Cleanup pulire il file e aggiornare la memoria una volta completata la traduzione. Per maggiori informazioni vedi: Pulizia del file e aggiornamento della memoria di traduzione. TM Preferences creare o aprire una memoria di traduzione.
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I numeri indicano le varie aree in cui suddivisa: Numero Descrizione Barra del titolo Barra dei men Serve a ... visualizzare il nome del progetto. svolgere tutte le funzioni, alcune delle quali sono incluse anche nella barra degli strumenti. Per maggiori informazioni, vedi: Scelte di men dell'editor TXML. Barra degli strumenti completare rapidamente le operazioni pi comuni. Passando il mouse sulle varie icone si possono visualizzare le descrizioni essenziali di ciascuna funzione. Icona dell'ambiente di lavoro TXML entrare nell'ambiente di lavoro dell'editor TXML. E' lo spazio di lavoro che permette la gestione di progetti di traduzione. Questo spazio permette di tradurre i file sfruttando la memoria di traduzione e la terminologia. Per maggiori informazioni, vedi: Gestione dei progetti. Riquadro principale di traduzione tradurre un file. E' lo spazio di lavoro per tradurre i file. Per maggiori informazioni, vedi: La fase di traduzione di un progetto.
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Numero
Serve a ... visualizza i risultati della ricerca nella memoria di traduzione e della ricerca contestuale. E' possibile cercare un termine o una frase e i segmenti di origine source e di destinazione target appaiono in forma di tabella. Per maggiori informazioni, vedi: Utilizzo del riquadro TM Lookup .
visualizzare il contesto TXML del file aperto in quel momento. Per maggiori informazioni, vedi: Visualizzazione di contesto TXML.
Riquadro Outline
scorrere velocemente un file da un segmento source a un altro. Per maggiori informazioni, vedi: Utilizzo del riquadro Outline.
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V I S U AL I Z Z A Z I O N E
D E I F O R M AT I P R E D E F I N I T I
Wordfast Pro offre un certo numero di filtri di formato gi preconfigurati. Per esempio, se scegliamo l'opzione Default Java Properties Filter, viene selezionata automaticamente la codifica UTF-8.
Per visualizzare un formato predefinito: 1. Avviamo Wordfast Pro e clicchiamo sull'icona Si apre l'ambiente di lavoro PM. 2. Clicchiamo sulle seguenti voci di men: Edit > Preferences > Translations > Filters > Format. Si apre la finestra di dialogo Formats. Nel riquadro Available formats abbiamo l'elenco dei formati predefiniti disponibili. .
3. Selezioniamo un formato predefinito qualsiasi. Per esempio, se scegliamo il filtro Default HTML Filter si aprir nella parte inferiore di questa finestra il riquadro Options, nel quale possiamo scegliere le opzioni di conversione per i file HTML.
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Using PM plug-in
4. Se occorre, possiamo modificare le opzioni predefinite. 5. Clicchiamo su Apply e poi su OK. Cos facendo abbiamo modificato il formato predefinito.
AGGIUNT A
D I N U O V I F O R M AT I
Se ci occorre un filtro che non disponibile nella lista dei formati predefiniti, possiamo aggiungere un nuovo formato. Per esempio, per i filtri relativi ai formati XML ed Excel dovremo fornire alcune informazioni aggiuntive. Vediamo in concreto come fare. Per aggiungere un formato XML: 1. Eseguiamo i punti 1 e 2 in: Visualizzazione dei formati predefiniti. Si apre la finestra di dialogo Formats. Il riquadro Available formats mostra l'elenco dei formati disponibili. 2. Clicchiamo su New. Si apre la finestra di dialogo New Format.
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3. Selezioniamo XML Filter e poi clicchiamo su OK. Nel riquadro Available formats compare il nuovo filtro XML, al quale qui per convenzione abbiamo dato nome "ABC_XML Filter".
4. Se vogliamo cambiare ancora il nome del filtro, basta selezionarlo e cliccare su Rename. 5. Scegliamo la codifica UTF-8 nel riquadro Encoding. 6. Cerchiamo il file contenente le regole di conversione cliccando su .
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Using PM plug-in Da notare: Il file contenente le regole di conversione composto da una serie di comandi che descrivono il contenuto che va tradotto nei file XML. Questo un esempio di file contenente regole di conversione:
7. Clicchiamo su Apply e poi su OK. Cos facendo abbiamo impostato il nuovo formato XML.
AGGIUNT A
D I U N F O R M AT O
EXCEL
Per aggiungere un formato di file Excel: 1. Eseguiamo i punti 1 e 2 in: Visualizzazione dei formati predefiniti. Si apre la finestra di dialogo Formats. Il riquadro Available formats mostra l'elenco dei formati disponibili. 2. Selezioniamo Default Excel Filter. Cos facendo, si apre il riquadro di opzioni per i filtri Excel.
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Wordfast Professional Plus Manuale dell'Utente 3. Clicchiamo su Setup. Si apre la finestra di dialogo Choose Excel file...
4. Qui selezioniamo un file Excel e clicchiamo su Apri. Si aprir questa finestra contenente la procedura guidata di selezione delle colonne Excel.
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Using PM plug-in
1. *Select Wizard Type* serve per scegliere una procedura guidata semplice (Simple) o avanzata (Advanced). Simple Wizard: consente di selezionare una riga che far da intestazione di colonna durante la traduzione. Advanced Wizard: consente di selezionare una riga come intestazione di colonna e di scegliere le colonne da tradurre. Crea anche una colonna target dove comparir il testo tradotto. 2. *Preview page* serve a riprodurre il documento Excel. Ciascuna scheda dell'anteprima corrisponde a un foglio di lavoro Excel. Ogni scheda contiene quanto segue: Lista a scomparsa Please choose number of preview rows: per scegliere il numero di righe da visualizzare. Casella di spunta Use headers? per selezionare il foglio Excel come intestazione di colonna durante la traduzione. Tabella: mostra il contenuto del foglio Excel. 3. *Selection page (Advanced Only)* serve per selezionare le colonne da tradurre. 4. *Regular expression page (Advanced Only)* serve per fornire uno schema che permette di evidenziare eventuali codici HTML o variabili presenti nella colonna.
5. Consigliamo di leggere attentamente queste istruzioni e solo dopo cliccare su Next. Si apre questa finestra, dove dobbiamo scegliere il tipo di procedura guidata.
6. Qui siamo di fronte a due scelte: Simple: seleziona tutte le colonne che contengono testo da tradurre. Advanced: permette di scegliere le colonne da tradurre. Crea anche una colonna target dove comparir il testo tradotto.
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Wordfast Professional Plus Manuale dell'Utente Procedura guidata semplice (Simple) Per eseguire questa procedura guidata: 1. Eseguiamo i punti da 1 a 7 in: Aggiunta di un formato Excel. 2. Scegliamo la procedura guidata Simple e clicchiamo su Next. Si apre la pagina di anteprima Preview page.
3. Tutto ci che viene visualizzato in questa pagina si intende come "da tradurre". Questa pagina di anteprima riproduce il file Excel. Ciascuna scheda dell'anteprima corrisponde a un foglio di lavoro del file Excel. In ciascuna scheda troviamo inoltre: La lista a scomparsa Please choose number of preview rows: per scegliere il numero di righe che vogliamo visualizzare in quest'anteprima. La casella di spunta Use headers?: da spuntare se la riga di intestazione non va tradotta. La tabella con il contenuto del foglio Excel: qui dobbiamo selezionare tutte le righe che non vanno tradotte. 4. Clicchiamo su Finish. Nel riquadro Options della scheda Formats dovrebbe comparire il percorso del file di esempio che abbiamo appena impostato, come nella schermata qui sotto.
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Using PM plug-in
5. Clicchiamo su Apply e poi su OK. Cos facendo abbiamo impostato un formato di file Excel. Da notare: Ora possiamo aprire direttamente i file Excel di questo tipo. Quando apriamo i file ci verr chiesto di scegliere il filtro appropriato. Possiamo anche cambiare nome al filtro usando il pulsante Rename. Procedura guidata avanzata (Advanced) Per eseguire questa procedura guidata: 1. Eseguiamo i punti da 1 a 7 in: Aggiunta di un formato Excel. 2. Scegliamo la procedura guidata Advanced e clicchiamo su Next. Si apre la pagina di anteprima Preview page.
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3. Questa pagina di anteprima riproduce il file Excel. Ciascuna scheda dell'anteprima corrisponde a un foglio di lavoro del file Excel. In ciascuna scheda troviamo inoltre: La lista a scomparsa Please choose number of preview rows: per scegliere il numero di righe da visualizzare. La casella di spunta Use headers?: da spuntare se la riga di intestazione non va tradotta. La tabella con il contenuto del foglio Excel: qui dobbiamo selezionare tutte le righe che non vanno tradotte. 4. Clicchiamo su Next. Si apre la pagina Selection page.
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Using PM plug-in
5. La colonna Translate column conterr le colonne che abbiamo selezionato come da tradurre. Come mostra la schermata che segue, il nome delle colonne che abbiamo scelto come da tradurre viene ricopiato nella colonna Target column.
Da notare: La colonna Target column contiene i nomi delle colonne in cui comparir il testo tradotto. 6. Clicchiamo su Next. Si apre la pagina Regular expression page. 25
7. Nel campo vuoto va inserita una delle espressioni regolari per l'analisi di Excel. Da notare: Per espressione regolare s'intende uno schema che permette di evidenziare eventuali codici HTML o variabili presenti nella colonna e segnarli come placeable (testo sostituibile). 8. Clicchiamo su Finish. Nel riquadro Options della scheda Formats dovrebbe comparire il percorso del file di esempio che abbiamo appena impostato, come nella schermata qui sotto.
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Using PM plug-in 9. Clicchiamo su Apply e poi su OK. Cos facendo abbiamo impostato un formato di file Excel. Da notare: Ora possiamo aprire direttamente i file Excel di questo tipo. Quando apriamo i file ci verr chiesto di scegliere il filtro appropriato. Possiamo anche cambiare nome al filtro usando il pulsante Rename.
SCELTA
TXML
Quando un file viene analizzato, nella stessa cartella del file source viene creato un file che , di fatto, il file TXML pretradotto. Qui possiamo scegliere se vogliamo rinominare il file TXML pretradotto aggiungendo il suffisso della lingua source o se vogliamo salvarlo in una cartella a parte il cui nome contiene il suffisso della lingua source, oppure entrambe le opzioni insieme. Per selezionare queste opzioni: 1. Avviamo Wordfast Pro e clicchiamo sull'icona . Si apre l'ambiente di lavoro PM.
2. Clicchiamo sulle seguenti voci di men: Edit > Preferences > Translations > PM Plug-in. Si apre il riquadro PM Plug-in nella finestra Preferences (Filtered).
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Wordfast Professional Plus Manuale dell'Utente 3. Qui dobbiamo indicare come vogliamo salvare l'analisi dei file. Le opzioni sono le seguenti: Scegliere: Add language suffix se vogliamo... aggiungere il suffisso della lingua target al file TXML, per esempio ES_MX per un file in spagnolo del Messico. Qui di seguito mostriamo un esempio in cui abbiamo la cartella di origine, poi pi sotto il file source e pi sotto ancora il file TXML con l'aggiunta del suffisso.
Subfolder creation
salvare il file TXML contenente lanalisi in una sottocartella. Come mostra l'esempio riportato qui sotto, la cartella pu avere il suffisso della lingua oppure no. Il file di analisi non ha il suffisso.
salvare il file TXML contenente lanalisi in una sottocartella. Sia la cartella che il file TXML avranno il suffisso della lingua. Qui sotto mostriamo un esempio con un possibile nome di cartella e un possibile nome di file TXML.
A N AL I S I
DEI FILE
Per analizzare i file: 1. Avviamo Wordfast Pro e clicchiamo sull'icona Si apre l'ambiente di lavoro PM. 2. Clicchiamo su Analyze. Si apre la scheda Analyze. .
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Using PM plug-in
disponibili dalla lista che potrebbe comparire nel riquadro File name. Se clicchiamo sull'icona Browse For Folder. si apre questa finestra di Esplora Risorse, qui chiamata
4. Qui dobbiamo selezionare la cartella che contiene i file che ci interessano e cliccare su OK. Si apre la finestra di dialogo Choose Format che ci chiede di indicare uno dei filtri di conversione.
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5. Spuntando la casella Add files from subfolders possiamo aggiungere tutti i file presenti in una data cartella, compresi quelli contenuti in eventuali sottocartelle. 6. Selezioniamo un filtro dalla lista a scomparsa Format. Nel riquadro Extension dovrebbe apparire automaticamente l'estensione del file corrispondente. 7. Clicchiamo su OK. Ora nel riquadro File name abbiamo la lista dei file e/o delle cartelle contenenti i file su cui vogliamo lavorare.
8. Clicchiamo sul pulsante + per aprire la cartella e selezionare i file che ci interessano. 9. Selezioniamo ora una o pi memorie di traduzione in base alle quali analizzare i file. Da notare: Per poter procedere all'analisi occorre specificare almeno un file di memoria. Per aggiungere una memoria presente sul computer o su un server, clicchiamo su TM Preferences. Per maggiori informazioni, vedi Creazione o apertura di una memoria.
10. Selezioniamo Pretranslate e immettiamo la percentuale di corrispondenza (match) che consideriamo accettabile per la pretraduzione.
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Using PM plug-in Da notare: Si tratta di un'azione facoltativa. La percentuale definisce la corrispondenza minima necessaria a pretradurre un certo segmento. Possiamo anche specificare le opzioni per il file d'analisi. Per maggiori informazioni vedi: Scelta delle opzioni del file TXML. 11. In Format scegliamo il formato del rapportino di analisi. Abbiamo due scelte: Output in comma-separated format: selezioniamo questa opzione e clicchiamo su Browse per scegliere la cartella dove salvare il file e il nome con cui salvarlo. Nella schermata qui sotto il file viene salvato come ABC report.csv nella cartella Project 1_Local_TM.
A questo punto non ci resta che cliccare su Salva. La finestra Analyze mostrer il percorso del file nel riquadro posto al centro delle due opzioni, come mostrato nella schermata qui sotto.
Output only report summary: scegliamo questa opzione per visualizzare il risultato a schermo senza salvarlo su un file.
12. Clicchiamo ora su Analyze. I file TXML analizzati sono salvati nella stessa cartella del file di origine. A seconda del formato che abbiamo scelto, o viene salvato un file CSV nella cartella che abbiamo indicato noi oppure si apre questa finestra, denominata Analyze and 31
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Using PM plug-in
disponibili dalla lista che potrebbe comparire nel riquadro File name. Se clicchiamo sull'icona Browse For Folder. si apre questa finestra di Esplora Risorse, qui chiamata
4. Qui dobbiamo selezionare la cartella che contiene i file che ci interessano e cliccare su OK. Comparir la seguente richiesta di conferma: "Vuoi aggiungere anche i file contenuti nelle sottocartelle?"
Da notare: Assicuriamoci che il file source originale sia nella stessa cartella del file TXML e che entrambi abbiano lo stesso nome di file. 5. Clicchiamo Yes/S se vogliamo aggiungere i file delle sottocartelle. In questo modo verranno aggiunti tutti i file presenti nella cartella e tutti quelli contenuti nelle sottocartelle. Ora nel riquadro File name abbiamo la lista dei file e/o delle cartelle contenenti i file su cui vogliamo lavorare.
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6. Selezioniamo il file da cui desideriamo estrarre le ripetizioni. Da notare: Assicuriamoci che tutti i file selezionati o aggiunti siano file TXML. 7. Clicchiamo su e selezioniamo la cartella dove salvare i segmenti estratti. In
Prefix scriviamo anche il prefisso che verr aggiunto al nome del file per facilitarne l'identificazione. 8. Nel riquadro Make new file after fissiamo il numero massimo di segmenti per file. 9. In Extract segment that occur at least fissiamo il numero minimo di ripetizioni dei segmenti che si desidera estrarre. Da notare: Questa cifra indica il numero minimo di volte che un segmento deve ripetersi nell'insieme dei file analizzati per poter essere estratto. Per esempio, se questo valore 1 Wordfast Pro estrae tutti i segmenti che appaiono una volta o pi (poi per salva uno solo di ciascuno dei segmenti che si ripetono). 10. Clicchiamo su Extract frequents. I segmenti ripetitivi vengono estratti e salvati nella cartella da noi indicata in precedenza.
Da notare: I file TXML con i segmenti estratti vanno mandati al traduttore per la traduzione. Dopo che il traduttore consegna i file tradotti, questi vanno puliti (cleanup) aggiornando la memoria di traduzione. La memoria viene poi applicata al file originale TXML per completare il processo di traduzione.
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Using PM plug-in
disponibili dalla lista che potrebbe comparire nel riquadro File name. Se clicchiamo sull'icona Browse For Folder. si apre questa finestra di Esplora Risorse, qui chiamata
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Wordfast Professional Plus Manuale dell'Utente 4. Qui dobbiamo selezionare la cartella che contiene i file che ci interessano e cliccare su OK. Comparir la seguente richiesta di conferma: "Vuoi aggiungere anche i file contenuti nelle sottocartelle?"
Da notare: Assicuriamoci che il file source originale sia nella stessa cartella del file TXML e che il file TXML abbia lo stesso nome del file source. 5. Clicchiamo Yes (S) se vogliamo aggiungere i file delle sottocartelle. In questo modo verranno aggiunti tutti i file presenti nella cartella e tutti quelli contenuti nelle sottocartelle. Ora nel riquadro File name abbiamo la lista dei file e/o delle cartelle contenenti i file su cui vogliamo lavorare.
6. Clicchiamo sul pulsante + per aprire la cartella e selezionare i file che ci interessano. 7. Spuntiamo la casella Update TM per aggiornare la memoria di traduzione. (facoltativo). 8. Selezioniamo la memoria di traduzione. Da notare: Per poter procedere all'analisi occorre specificare almeno un file di memoria. Per aggiungere una memoria presente sul computer o su un server, clicchiamo su TM Preferences. Per maggiori informazioni, vedi Creazione o apertura di una memoria. 9. In Update option dobbiamo indicare un'opzione di aggiornamento. Le opzioni sono
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Using PM plug-in le seguenti: Scegliere: Overwrite existing TU (default) Do not overwrite TU Overwrite if attributes are identical se vogliamo... sovrascrivere comunque le unit di traduzione (cio le accoppiate source + target) esistenti. non sovrascrivere le unit di traduzione esistenti. sovrascrivere le unit di traduzione esistenti solo se le unit di traduzione nuove e quelle esistenti hanno gli stessi attributi personalizzati. Do not add to TM lavorare senza alcun file di memoria.
10. Spuntiamo la casella Add Attributes per specificare degli attributi personalizzati per le unit di traduzione. 11. Spuntiamo Add file name as attribute per aggiungere, tra gli attributi personalizzati, il nome del file. 12. In Format scegliamo il formato del rapportino di pulizia Cleanup report. Abbiamo due scelte: Output in comma-separated format: selezioniamo questa opzione e clicchiamo su Browse per scegliere la cartella dove salvare il file e il nome con cui salvarlo. Output only report summary: scegliamo questa opzione per visualizzare il risultato a schermo senza salvarlo su un file. 13. Clicchiamo su Cleanup. Si apre questo rapportino di pulizia.
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File
Le voci del men File sono: Descrizione Create Project... Open Project... Open... (Ctrl+O) serve a... creare un nuovo progetto. aprire un progetto esistente. aprire un nuovo file. Da notare: Quando esploriamo il nostro PC verranno visualizzati solo i tipi di file che si trovano nell'elenco del file di configurazione dei tipi di file (Window > System Options > General > Editors > File Associations). Close (Ctrl+W) chiudere il file attualmente aperto. Se ci sono modifiche non salvate, un messaggio di avviso chieder se vogliamo salvare le modifiche prima di chiudere. Close All (Ctrl+Shift+W) chiudere tutti i file aperti. Se ci sono modifiche non salvate, un messaggio di avviso chieder se vogliamo salvare le modifiche prima di chiudere. Save (Ctrl+S) Save translated file salvare il file attualmente aperto. salvare i file PPT, XLS o DOC tradotti. Da notare: Questa voce di menu attiva solo quando salviamo file PPT, XLS o DOC. Save (Ctrl+S) Save All (Ctrl+Shift+S) salvare il file attualmente aperto, ma con un altro nome. salvare tutti i file aperti.
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Descrizione Revert
serve a... riportare il file nello stato in cui si trovava al momento dell'apertura o (se dopo l'apertura lo abbiamo modificato e salvato) dell'ultimo salvataggio.
Print Properties
stampare il file aperto. visualizzare le propriet del file aperto, come per esempio il suo formato di file originale.
Exit
Chiudere Wordfast Pro. Se ci sono file aperti con modifiche non salvate, un messaggio di avviso chieder se vogliamo salvare le modifiche prima di uscire.
Edit
Le voci del men Edit sono: Descrizione Undo (Ctrl+Z) Redo (Ctrl-Y) serve a... annullare le modifiche pi recenti, cancellare il testo appena digitato. ripristinare le modifiche appena annullate, reinserire il testo appena cancellato. Cut (Ctrl-X) tagliare il testo selezionato. Questa azione pu essere eseguita solo nel segmento target. Copy (Ctrl-C) Paste (Ctrl-V) copiare il testo selezionato. incollare il testo copiato nella posizione del cursore. Questa azione pu essere eseguita solo nel segmento target. Select All (CtrlA) Find/Replace (Ctrl-F) Spell Check (F7) Copy Context selezionare tutto il testo che si trova nella finestra principale di traduzione. trovare un determinato testo nel file aperto e sostituirlo con altro testo. Questa azione pu essere eseguita solo nel segmento target. attivare il controllo ortografico. copiare il segmento target proposto dalla memoria nel segmento target che stiamo traducendo. Preferences impostare le preferenze di traduzione, memoria, penalit e terminologia.
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Translation memory
Le voci del men Translation Memory sono: Descrizione New/Select TM Next Segment (Alt+Down) serve a... creare o selezionare un file di memoria. spostarsi sul segmento successivo. Questa azione salva automaticamente il segmento nel file di memoria, se abbiamo modificato la traduzione. Previous Segment (Alt+Up) spostarsi sul segmento precedente. Questa azione salva automaticamente il segmento nel file di memoria, se abbiamo modificato la traduzione. Current Segment Leverage (Alt+Space) Clear Target Segment cercare in memoria una corrispondenza per il segmento source su cui ci troviamo. svuotare il segmento target, cio cancellare tutto il suo contenuto. Translate Until Fuzzy (Ctrl+Alt+F) Translate Until No Match (Ctrl+Shift+PageDown) Translate All (Ctrl+Shift+End) Copy Source (Alt+Insert) Expand Segment espandere il segmento source aperto fondendolo con quello successivo. copiare il contenuto del segmento source nel segmento target. tradurre tutti i segmenti source. tradurre automaticamente i segmenti source fino a che si incontra una corrispondenza parziale (fuzzy match). tradurre automaticamente i segmenti source fino a che si incontra una corrispondenza (match) pari a 0 (zero).
Da notare: Questa funzione pu essere portata a termine solo tra segmenti dello stesso paragrafo. Segmenti divisi da separazioni di paragrafo non si possono unire. Shrink Segment dividere il segmento source in due nel punto in cui si trova il cursore. Confirm/Unconfirm Segment Commit to TM segnare il segmento come confermato o provvisorio, da rivedere. salvare in memoria i segmenti tradotti e chiudere il file. Questa
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serve a... azione di solito si fa una volta completata la traduzione. selezionare il testo sostituibile precedente nel segmento source. Come impostazione predefinita, la porzione di testo sostituibile viene evidenziata in rosso.
copiare nel segmento target, nel punto in cui si trova il cursore, la porzione di testo sostituibile evidenziata. Selezionare la successiva porzione di testo sostituibile nel segmento source. Come impostazione predefinita, la porzione di testo sostituibile viene evidenziata in rosso.
TM Lookup
cercare il testo source selezionato nel file di memoria. Questa azione verifica e recupera tutti i segmenti che contengono tale testo.
Analyze
analizzare il file da tradurre rispetto a una precisa memoria di traduzione per verificare e recuperare i contenuti riutilizzabili e pretradurre il file.
Terminology
Le voci del men Terminology sono: Descrizione New/Select Terminology Add Term Previous Term (Ctrl+Alt+8) Previous Term (Ctrl+Alt+0) Previous Term (Ctrl+Alt+9) Edit Import Export modificare il glossario. importare terminologia nel progetto aperto. esportare (salvare) il glossario sul computer locale o su un server spostarsi sul termine successivo nei segmenti source. copiare il termine selezionato. aggiungere il termine a una lista (glossario). spostarsi sul termine precedente nei segmenti source. serve a... creare o selezionare un termine.
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Descrizione
Window
Le voci del men Windows sono: Descrizione Show View serve a... visualizzare un'anteprima del file in Word o visualizzare il contesto source. Questa opzione consente anche di aggiungere o togliere i riquadri di Outline, TM Lookup e TXML Context. System Options visualizzare e modificare le preferenze di sistema.
Help
Le voci del men Help sono: Descrizione Online Help Bug Report... Wordfast Updates Key Assist (Ctrl+Shift+L) License Management Cos' Wordfast Pro visualizzare i plug-in e i dettagli di configurazione di Wordfast pro. serve a... consultare la guida in linea di Wordfast Pro. visualizzare o inviare il rapportino di errore. scaricare e installare gli aggiornamenti e gestire le configurazioni. visualizzare tutte le funzioni di Wordfast Pro con le relative combinazioni di scelta rapida. completare l'attivazione di Wordfast Pro e gestire la licenza.
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C R E AR E
Per creare un progetto: 1. Avviamo Wordfast Pro e clicchiamo sull'icona Si apre l'ambiente di lavoro TXML. 2. Clicchiamo su File > Create Project. Si apre la finestra di dialogo Create Project. .
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3. Nel campo Project name dobbiamo assegnare al progetto un nome diverso da tutti gli altri. Da notare: Assegnando un nome diverso a ciascun progetto possiamo differenziare tra pi progetti. E' buona cosa mantenere lo stesso nome assegnato al progetto dal Cliente. Se viene fornito un nome gi esistente, appare un messaggio di errore nella parte inferiore della finestra di dialogo. 4. Selezioniamo la lingua di origine in Source locale e quella di destinazione in Target locale. Da notare: importante che la scelta delle lingue di origine e di destinazione venga fatta in modo corretto. Se una delle lingue non corretta, Wordfast Pro non ci permetter di aprire i file da tradurre. Le lingue che inseriamo in questa fase saranno le lingue predefinite per tutti i file di questo progetto. 5. Clicchiamo su OK. Si apre la finestra di dialogo Open Project. Nel riquadro Project List abbiamo il nome assegnato al progetto; nel riquadro Project Properties, le propriet del progetto.
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Managing projects
6. Selezioniamo il nome del progetto e clicchiamo su OK. Si apre la finestra di dialogo Preferences (Filtered).
In questa finestra possiamo compiere le seguenti azioni: Selezionare le impostazioni della memoria di traduzione. Per maggiori informazioni, vedi Selezionare le impostazioni della memoria di traduzione. Creare o aprire una memoria di traduzione. Per maggiori informazioni, vedi 47
Wordfast Professional Plus User Manual Creazione o apertura di una memoria. Importare, esportare, aggiungere, modificare e cancellare voci di glossario. Per maggiori informazioni, vedi Importazione ed esportazione dei glossari e Gestione della terminologia. Definire le penalit. Per maggiori informazioni vedi Definizione delle penalit. Definire i codici di colore. Per maggiori informazioni, vedi Definizione dei codici di colore. Abilitare il controllo ortografico. Per maggiori informazioni, vedi Abilitazione del controllo ortografico.
AP R I R E
UN PROGETTO
Per aprire un progetto: 1. Avviamo Wordfast Pro e clicchiamo sull'icona Si apre l'ambiente di lavoro TXML. 2. Clicchiamo su File > Open Project. Si apre la finestra di dialogo Open Project. Nel riquadro Project List abbiamo i nomi dei progetti; nel riquadro Project Properties, le propriet dei progetti. 3. Selezioniamo un nome di progetto e clicchiamo su OK. Si apre la schermata di Wordfast Pro con il nome del progetto sulla barra del titolo e le lingue source e target nella parte inferiore dello schermo (nell'esempio qui sotto: inglese americano e spagnolo messicano). .
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Managing projects
SELEZIONARE
Per selezionare le impostazioni della memoria di traduzione: 1. Avviamo Wordfast Pro e clicchiamo sull'icona Si apre l'ambiente di lavoro TXML. 2. Eseguiamo i punti da 1 a 6 in: Creare un progetto oppure Clicchiamo su Translation Memory > New/Select. Si apre la finestra di dialogo Preferences (Filtered). 3. Nel riquadro sinistro, clicchiamo su Translation Memory. Si apre la finestra di dialogo Translation Memory. .
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4. Spuntiamo la casella Copy source on no match per copiare il contenuto del segmento source nel segmento target se la ricerca in memoria non trova nessuna corrispondenza. 5. Digitiamo un valore percentuale nel riquadro Fuzzy Match Threshold in (%). Da notare: E' il valore percentuale minimo sopra il quale una coppia di segmenti viene considerata solo parzialmente corrispondente, e sotto il quale viene considerata sconosciuta (cio non corrispondente). Per esempio, se qui mettiamo il valore 75%, tutte le traduzioni la cui corrispondenza viene riscontrata inferiore al 75% verranno considerate come segmenti No match. 6. In When editing an existing TU, dobbiamo indicare una delle condizioni a cui attenersi quando si modifica una unit di traduzione. Le opzioni sono le seguenti: Scegliere: Add to TM by overwriting the existing TU (default) Add TM; overwrite existing TU if attributes are identical sovrascrivere le unit di traduzione esistenti solo se le unit di traduzione nuove e quelle esistenti hanno gli stessi attributi personalizzati. se vogliamo... sovrascrivere le unit di traduzione esistenti. E' la scelta predefinita.
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Managing projects
se vogliamo... aggiungere alla memoria di traduzione ma non sovrascrivere le unit di traduzione esistenti. non aggiungere alla memoria.
7. Spuntiamo la casella Mark all segments as unconfirmed se vogliamo contrassegnare tutti i segmenti target come provvisori. Per maggiori informazioni, vedi: Conferma dei segmenti. 8. Clicchiamo su Apply e poi su OK. Cos facendo abbiamo impostato le propriet della memoria di traduzione per questo progetto.
CREARE
U N A M E M O R I A L O C AL E
Per creare una memoria locale: 1. Eseguiamo i punti da 1 a 2 in: Selezionare le impostazioni della memoria di traduzione 2. Nel riquadro di sinistra, selezioniamo Translation Memory > Local. Si apre la finestra di dialogo Local.
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4. In Location: immettiamo il nome della memoria locale o indichiamone il percorso. 5. Digitiamo un nome di file per la nuova memoria locale e clicchiamo su Salva. 6. Nel campo Symbolic name assegniamo un nome alla memoria. Da notare: E' importante che il nome sia diverso da tutti gli altri e facilmente riconoscibile. Se viene fornito un nome gi esistente, appare un messaggio di errore nella parte inferiore della finestra di dialogo. 7. Selezioniamo la lingua di origine in Source Locale e quella di destinazione in Target Locale. Da notare: L'impostazione predefinita delle lingue di origine e di destinazione la stessa del progetto su cui stiamo lavorando. Assicuriamoci che la memoria che abbiamo scelto e il progetto abbiano la stessa coppia di lingue! Se una di queste coppie non corretta, il file di memoria non sar consultato durante il progetto. 8. Clicchiamo su OK. Il nome della nuova memoria locale nome appena creata compare nel riquadro Local TM List; nel riquadro Local TM Properties, le propriet del progetto.
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Managing projects
9. Spuntiamo la casella Selected per utilizzare durante la traduzione la memoria locale appena creata. 10. Spuntiamo la casella Read only se non vogliamo aggiornare la memoria locale. (Facoltativo) 11. Clicchiamo su o per dare la priorit alla nuova memoria appena creata o a
quelle gi disponibili su nostro computer. Da notare: Dare la priorit significa che viene verificata per prima la memoria che occupa il primo posto della lista, e dopo vengono controllate tutte le altre. 12. Clicchiamo su Apply e poi su OK. Cos facendo abbiamo creato una nuova memoria locale per questo progetto.
AP R I R E
Per aprire una memoria locale: 1. Eseguiamo i punti da 1 a 2 in: Creare una memoria locale. 2. Clicchiamo su Open. Si apre la finestra di dialogo Open local TM :
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3. In Location: immettiamo il nome della memoria locale o indichiamone il percorso. 4. Selezioniamo un file di memoria e clicchiamo su Salva. Da notare: Verifichiamo di aver scelto la memoria giusta. Il file di memoria deve avere una riga iniziale, o intestazione (header), corretta. L'intestazione di solito comprende la data di creazione, l'identificativo utente, la lingua di origine e quella di destinazione, e cos via. Se si verifica un errore, si prega di contattare la sezione di assistenza Wordfast support hotline sul sito www.wordfast.com. 5. Eseguiamo i punti da 4 a 10 in: Creare una memoria locale. Cos facendo abbiamo selezionato una memoria locale per questo progetto. Creare o aprire una memoria su server Per creare o aprire una memoria si server: 1. Eseguiamo i punti da 1 a 2 in: Selezionare le impostazioni della memoria di traduzione. 2. Nel riquadro di sinistra, selezioniamo Translation Memory > Remote. Si apre il riquadro Remote:
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Managing projects
3. Clicchiamo su New oppure su Open. A seconda dell'azione che abbiamo scelto, si apre la finestra di dialogo New Remote TM oppure Open Remote TM.
4. Nel riquadro Address e Port dobbiamo scrivere i dettagli del server. 5. In Username scriviamo il nostro identificativo utente e poi sotto la Password per accedere al server. Da notare: Quando forniamo le informazioni richieste, l'URL viene visualizzato
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Wordfast Professional Plus User Manual automaticamente. L'URL del server che ospita la memoria e i dati di accesso devono essere forniti dal Cliente, se sta utilizzando un server di memoria Wordfast. 6. Dopo aver inserito tutte le informazioni necessarie, clicchiamo su Test. Se tutto corretto, veniamo collegati al server e compare un messaggio di avvenuta connessione. 7. Se necessario, in Symbolic name dobbiamo modificare il nome della memoria. Da notare: Il nome predefinito dato dalla combinazione dell'identificativo utente, dell'indirizzo e della porta. 8. Compiliamo anche i campi Workgroup ID e Search Depth. (Facoltativo) Da notare: Il Workgroup ID (identificativo del gruppo di lavoro) un numero a 10 cifre che ci viene fornito dall'amministratore del server di memoria Wordfast. Se non inseriamo qui questo dato, possiamo solo leggere la memoria sul server ma non modificarla. E' pertanto necessario fornire questa informazione se dobbiamo aggiornare la memoria sul server. L'identificativo utente deve essere unico e facilmente riconoscibile. Search depth indica il numero di risultati che si possono visualizzare per ciascuna ricerca. Nell'esempio qui sopra stato scritto 200. Questo vuol dire che se cerchiamo segmenti che contengono la parola "hotel", verranno visualizzati solo i primi 200 segmenti della memoria che contengono questa parola, anche se ce ne dovessero essere molti di pi. 9. Clicchiamo su OK. Nel riquadro Remote TM List compare il nome della memoria che abbiamo appena creato o aperto sul server, e le sue propriet appaiono nel riquadro Remote TM Properties sottostante.
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Managing projects 10. Spuntiamo la casella Selected per utilizzare durante la traduzione la memoria sul server che abbiamo appena indicato. 11. Spuntiamo la casella Read only se non vogliamo aggiornare il file di memoria. (Facoltativo) 12. Clicchiamo su o per dare la priorit alla nuova memoria appena creata o a
quelle gi disponibili sul server. 13. Clicchiamo su Apply e poi su OK. Cos facendo abbiamo creato o aperto una memoria su server per questo progetto.
Questo elenco di termini viene salvato, sul nostro computer o su un server, come file delimitato da tabulazioni. Per usare un glossario occorre importarlo in Wordfast Pro. Dopo aver completato un progetto di traduzione possiamo anche aggiungere nuovi termini al glossario, ed esportare la lista di terminologia aggiornata nel nostro computer o su un server condiviso. Ecco cosa possiamo fare in questa fase: Importare un glossario Esportare un glossario
UN GLOSSARI O
I M P O R T AR E
Per importare un glossario: 1. Avviamo Wordfast Pro e clicchiamo sull'icona Si apre l'ambiente di lavoro TXML. 2. Clicchiamo su Terminology > Import. Si apre la finestra di dialogo Import terminology: .
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3. In Import File: immettiamo il nome del glossario o indichiamone il percorso. 4. In File Type scegliamo il tipo di file. Abbiamo due scelte: Tab delimited: file di testo delimitato da tabulazioni, in formato TXT TBX: un file di tipo XML
5. A questo punto abbiamo altre due opzioni: Scegliamo Create new terminology se stiamo importando il primo glossario per questo progetto. Scegliamo Import into existing terminology se abbiamo gi importato un glossario e vogliamo riversare nel nostro glossario gi esistente il contenuto del glossario che stiamo importando ora. Creazione di un nuovo glossario Per creare un nuovo glossario: 1. Eseguiamo i passi da 1 a 4 in: Importare un glossario. 2. Selezioniamo Create new terminology. 3. Clicchiamo su OK. Si apre la finestra di dialogo Create New Terminology:
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Managing projects
4. Nei tre campi digitiamo rispettivamente il nome che vogliamo assegnare al glossario, la lingua source e la lingua target. 5. Clicchiamo su OK. Alla fine dell'operazione di importazione appare un messaggio che specifica quante voci di glossario sono state importate. 6. Clicchiamo su OK. Cos facendo abbiamo creato un nuovo glossario. Importazione nel glossario esistente Per importare un nuovo glossario riversandolo in un glossario esistente: 1. Eseguiamo i punti da 1 a 4 in: Importare un glossario. 2. Selezioniamo Import into existing terminology. Ci vengono ora richieste alcune informazioni per questo tipo di operazione:
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3. In Existing terminology indichiamo il glossario esistente per questo progetto. 4. Indichiamo poi cosa fare nel caso in cui il glossario da importare contenga delle voci gi presenti nel nostro attuale glossario. 5. Se scegliamo Clear before import tutte le voci esistenti nel nostro glossario attuale verranno cancellate e sostituite da quelle del glossario che stiamo importando. 6. Clicchiamo su OK. Si apre la finestra Import terminology. Ci dice quante voci verranno importate. 7. Clicchiamo su OK. Inizia l'importazione del glossario e viene visualizzato il messaggio relativo. L'elenco viene visualizzato come scheda separata.
ESPORT ARE
UN GLOSSARI O
Per esportare un glossario: 1. Avviamo Wordfast Pro e clicchiamo sull'icona Si apre l'ambiente di lavoro TXML. 2. Clicchiamo su Terminology > Export. Si apre la finestra di dialogo Export Terminology: .
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Managing projects
3. In Terminology indichiamo il nome da dare al glossario. 4. In File: immettiamo il nome del glossario o indichiamone il percorso. 5. In Export type scegliamo il tipo di file in cui verr salvato il glossario. Abbiamo due scelte: Tab delimited: file di testo delimitato da tabulazioni, in formato TXT TBX: un file di tipo XML Si apre la finestra contenente il rapportino di esportazione. che specifica quante voci verranno importate. 6. Clicchiamo su OK. Il glossario viene esportato e salvato nella cartella da noi indicata.
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3. Qui possiamo assegnare le varie penalit. Questo l'elenco delle penalit e la relativa descrizione: Penalit Case Descrizione sottrae il valore indicato dalla percentuale di corrispondenza di segmenti contenenti testo uguale, in cui ci sono per differenze nell'uso delle maiuscole e delle minuscole. Non Literal sottrae il valore indicato dalla percentuale di corrispondenza di segmenti contenenti testo uguale, in cui per ci sono differenze nell'uso degli spazi o di altri caratteri particolari quali apostrofi, trattini, virgolette eccetera. Tag sottrae il valore indicato dalla percentuale di corrispondenza di segmenti contenenti testo uguale, in cui per ci sono differenze
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Managing projects
Penalit
Attribute
sottrae il valore indicato dalla percentuale di corrispondenza di segmenti contenenti testo uguale, in cui per ci sono differenze di attributi.
Private TU
sottrae il valore indicato dalla percentuale di corrispondenza di segmenti provenienti da altri traduttori del gruppo di lavoro.
Public TU
sottrae il valore indicato dalla percentuale di corrispondenza di segmenti provenienti da altri traduttori esterni al gruppo di lavoro.
Local TM:
sottrae il valore indicato dalla percentuale di corrispondenza di segmenti provenienti dalla memoria salvata sul nostro computer locale.
Align
Machine Translation:
sottrae il valore indicato dalla percentuale di corrispondenza di segmenti provenienti da traduzione automatica (Machine Translation).
Multiple Translations
sottrae il valore indicato dalla percentuale di corrispondenza di segmenti provenienti dalla memoria, se in quella memoria esistono pi traduzioni alternative dello stesso segmento source.
Custom Attributes
qui possiamo indicare eventuali ulteriori attributi, tra quelli personalizzati, che possono contribuire a penalizzare un segmento proposto dalla memoria.
Wordfast Professional Plus User Manual 2. Clicchiamo su Edit > Preferences > Translations > Translation Memory > Colors. A destra della finestra Preferences (Filtered) si apre il riquadro Colors. Qui abbiamo i colori predefiniti assegnati ai diversi tipi di contenuto:
3. Come suggerisce il riquadro giallo in alto, per cambiare il colore predefinito per uno dei tipi di contenuto, basta cliccare sul relativo riquadro colorato. Per esempio, clicchiamo sulla casella blu di fianco alla voce Tag Color:. Si apre una tavolozza di colori:
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Managing projects 4. Qui l'illustrazione consiglia di scegliere il color viola. Scegliamo allora il viola e poi clicchiamo su OK. Il codice di colore per i Tag cambiato: prima i tag venivano evidenziati in blu, d'ora in poi saranno evidenziati in viola.
Ecco il significato degli altri colori, in ordine: UT Color il colore che viene assegnato all'unit di traduzione UT Highlight: unit di traduzione evidenziata Souce Highlight: contenuto source evidenziato No match: mancata corrispondenza Remote Fuzzy Match: corrispondenza parziale proveniente da una memoria su server Remote Gold Match: corrispondenza piena proveniente da una memoria su server Local Fuzzy Match: corrispondenza parziale proveniente da una memoria sul computer Local Gold Match: corrispondenza piena proveniente da una memoria sul computer Target Changed: colore che ci avverte che il segmento target stato modificato dopo l'approvazione (a segmento chiuso) Keyword Match Highlight: corrispondenza di una particolare parola evidenziata Terminology Term Color: voce di glossario.
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3. Spuntiamo la casella Enable spell checking. Viene automaticamente selezionato il controllo ortografico indipendente Hunspell. 4. Spuntiamo la casella Check Spelling as you type se vogliamo attivare il controllo ortografico in tempo reale, man mano che digitiamo. (Facoltativo) 5. Clicchiamo su Apply e poi su OK. Cos facendo abbiamo abilitato il controllo ortografico. Da notare: Se non abbiamo optato per il controllo in tempo reale, per utilizzare il controllo ortografico dovremo cliccare su Edit > Spell Check o premere F7. La scelta delle lingue per il controllo ortografico va fatta durante l'installazione.
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Managing projects
Traduzione di un progetto
Una volta completata la fase iniziale in cui abbiamo creato un progetto, aperto la memoria di traduzione, importato il glossario, definito penalit e colori, lo spazio di lavoro di Wordfast Pro a nostra disposizione e pronto per la fase di traduzione. Il processo di traduzione in linea di massima comprende i seguenti compiti: Apertura di un file Traduzione di un file Riutilizzo di parti ripetitive Utilizzo della memoria di traduzione Gestione della terminologia Utilizzo di testo sostituibile Utilizzo di Transcheck Conferma dei segmenti Utilizzo del riquadro Outline Visualizzazione di contesto TXML Salvataggio e chiusura dei file Utilizzare le icone o le combinazioni di tasti
DI UN FILE
AP E R T U R A
Per aprire un file da tradurre: 1. Avviamo Wordfast Pro e clicchiamo sull'icona Si apre l'ambiente di lavoro TXML. 2. Clicchiamo su File > Open, selezioniamo il file da tradurre e clicchiamo su Open. oppure Clicchiamo sul file col pulsante sinistro del mouse e trasciniamolo nella finestra principale di traduzione. Ecco come appare un file aperto per la traduzione: .
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Diamo qui di seguito la descrizione delle varie parti in cui suddivisa questa finestra: Numero Componente Nome del file Descrizione Qui compare il nome del file TXML. Possiamo aprire pi file contemporaneamente: saranno visualizzati come schede. Segmento source Percentuale di corrispondenza Segmento target Modalit di visualizzazione E' la percentuale di corrispondenza del segmento eventualmente proposto dalla memoria di traduzione. Qui il traduttore deve inserire la traduzione corrispondente. Per passare con un clic dalla visualizzazione a testo segmentato (tipo Wordfast Classic, per intenderci) a quella a tabella e viceversa. TM Lookup La proposta della memoria viene visualizzata in questo riquadro. Qui possiamo anche cercare un certo termine o una frase nel file di memoria. Per maggiori informazioni, vedi Utilizzo del riquadro TM Lookup. Riquadro Txml Context visualizzare il contesto TXML del file aperto in quel momento. Per maggiori informazioni vedi Visualizzazione di contesto TXML. Questo il segmento aperto, da tradurre.
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Managing projects
Numero
Descrizione Mostra i colori codificati di tutti i segmenti source. I colori indicano la percentuale di corrispondenza. Per maggiori informazioni vedi Utilizzo del riquadro Outline.
T R AD U Z I O N E
DI UN FILE
Questo capitolo descrive la procedura da seguire per la traduzione di un file TXML quando non abbiamo a disposizione nessuna memoria preesistente. Dopo aver scritto la nuova traduzione di un file, la possiamo salvare in una nuova memoria che potremo sfruttare in una fase successiva. Per tradurre un file: 1. Eseguiamo i passi descritti in Apertura di un file. Ecco come appare un file aperto per la traduzione: Il primo segmento traducibile appare su sfondo blu e il cursore si trova posizionato nel segmento target.
Da notare: Eventuali porzioni di testo sostituibile (placeable) nel segmento source sono contrassegnati in grigio. Nell'esempio qui illustrato, {ut1} un placeable.. Vuol dire che dobbiamo ricopiarlo nel segmento target, o tramite un copia e incolla oppure riscrivendolo a mano. Questo tipo di testo sostituibile non va mai cancellato o modificato! 2. Scriviamo ora la traduzione nel segmento target. Il segmento in cui scriviamo verr visualizzato su sfondo fucsia, come mostrato nella
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3. Per confermare la nostra traduzione e passare al segmento successivo selezioniamo Translation Memory > Next Segment o facciamo clic sull'icona combinazione di tasti Alt+Down. Il segmento cos confermato viene salvato nel file di memoria e il cursore si sposta al segmento successivo. Da notare: Per la creazione o l'apertura di un file di memoria, vedi Creazione o apertura di una memoria. Per aggiornare la memoria con i nuovi segmenti, dobbiamo accertarci di non aver spuntato la casella Read only e di aver impostato correttamente le opzioni di aggiornamento. Per maggiori informazioni vedi Selezionare le impostazioni della memoria di traduzione. Attenzione! Se premiamo il tasto di Invio o di tabulazione, o se clicchiamo su un altro segmento nel riquadro dove stiamo traducendo o nel riquadro Outline, non potremo sfruttare o aggiornare il file di memoria. 4. Dopo aver tradotto tutti i segmenti source, selezioniamo Translation Memory > Commit to TM o clicchiamo sull'icona oppure usiamo la combinazione di tasti oppure usiamo la
RIUTILIZZO
DI PARTI RIPETITIVE
E' la funzione che permette di riutilizzare eventuali segmenti ripetitivi di un file. Per esempio, se la frase "Our Process" si ripete pi volte, grazie a questa funzione il traduttore pu digitare la traduzione una volta solo: la traduzione verr "estesa" automaticamente agli altri segmenti
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Managing projects uguali. Ecco come procedere: 1. Eseguiamo i passi descritti in Apertura di un file. Ecco come appare un file aperto per la traduzione: Il primo segmento traducibile appare su sfondo blu e il cursore si trova posizionato nel segmento target.
Da notare: In questo caso il segmento source contenente "Our Process" si ripete tre volte. 2. Scriviamo la traduzione nel primo di questi segmenti (ovviamente nel target). Il segmento in cui scriviamo verr visualizzato su sfondo fucsia, come mostrato nella schermata che segue.
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3. Selezioniamo ora Translation Memory > Next Segment o facciamo clic sull'icona oppure usiamo la combinazione di tasti Alt+Down. Il segmento che abbiamo appena convalidato viene salvato nel file di memoria e la nostra traduzione viene "estesa", cio applicata ai successivi segmenti uguali..
UTILIZZO
D E L L A M E M O R I A D I T R AD U Z I O N E
La memoria di traduzione, o file di memoria (TM) serve ad assicurare il massimo riutilizzo dei contenuti e facilitare la collaborazione fra le risorse di localizzazione distribuite a livello mondiale. Ecco cosa possiamo fare in questa fase: Verifica della memoria Utilizzo del riquadro TM Lookup Aggiornamento della memoria di traduzione
Verifica della memoria Si tratta di una scansione della memoria alla ricerca di contenuti riutilizzabili. Ecco come procedere: 1. Eseguiamo i passi necessari all'Apertura di un file. Ecco come appare un file aperto per la traduzione: Come impostazione predefinita, viene aperto il primo segmento traducibile e il cursore posizionato nel segmento target.
2. Selezioniamo Translation Memory > Current Segment Leverage o clicchiamo sull'icona o usiamo la combinazione di tasti Alt+Barra spaziatrice.
Viene verificato il file di memoria e il risultato della ricerca appare nel segmento target aperto.
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Colori predefiniti per i segmenti Questo l'elenco dei colori predefiniti per i segmenti source e target nella finestra principale di traduzione: Colore Blu Giallo Grigio Cosa rappresenta Segmento source Corrispondenza parziale (fuzzy match) Nessuna corrispondenza (no match) oppure "percentuale di corrispondenza non disponibile" (N/A). Verde Fucsia 100% di corrispondenza (full match) Segmento modificato dopo la convalida (la modifica avvenuta a segmento chiuso) Viola Segmento modificato e salvato nella memoria di traduzione
Per maggiori informazioni vedi Definizione dei codici di colore. Utilizzo del riquadro TM Lookup Il riquadro TM Lookup serve a visualizzare i risultati della scansione nel file di memoria e della ricerca contestuale. Vediamo ora come possiamo sfruttare questa opzione: Visualizzazione della scansione del file di memoria Utilizzo del riquadro TM lookup
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Managing projects Visualizzazione della scansione del file di memoria Il riquadro TM Lookup mostra i risultati della ricerca, nel file di memoria, del contenuto del segmento source aperto. I risultati sono mostrati in una tabella: da sinistra a destra, le colonne mostrano un numero identificativo, il segmento source, il segmento target, la percentuale di corrispondenza e il nome del file di memoria.
Colori predefiniti per il TM Lookup Questo l'elenco dei colori predefiniti per i segmenti source e target e per le percentuali di corrispondenza quando vengono visualizzati nel riquadro TM Lookup: Colore Blu Giallo Verde Testo evidenziato Cosa rappresenta Segmento source Corrispondenza parziale (fuzzy match) 100% di corrispondenza (full match) Parole o frasi che non corrispondono al segmento source (differenze rispetto al segmento aperto)
Per maggiori informazioni vedi Definizione dei codici di colore. Utilizzo del riquadro TM lookup Per TM lookup si intende la scansione del file di memoria alla ricerca di un certo segmento source o di contenuti simili. I risultati mostrano i segmenti source e target trovati da questo tipo di ricerca. Per effettuare la ricerca: 1. Scriviamo una parola o una frase nella casella di testo che si trova sotto la scritta TM Lookup. 2. Clicchiamo su Find. Da notare: Se vogliamo cercare i segmenti che contengono tutte le parole che abbiamo scritto, dobbiamo separare ciascuna parola con un + invece che con uno spazio. Se usiamo degli spazi in questo campo di ricerca, ci verranno proposti i segmenti che hanno una qualsiasi delle parole che abbiamo scritto. oppure 1. Selezioniamo una parola o una frase presente nel segmento source. 2. Poi usiamo la combinazione di tasti Ctrl+Alt+L o clicchiamo sull'icona .
Il risultato della nostra ricerca verr visualizzato nella parte bassa della finestra:
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Da notare: Le parole o le frasi che corrispondono a quello che stiamo cercando sono evidenziate in giallo. Aggiornamento della memoria di traduzione Per aggiornare la memoria con i nuovi segmenti, dobbiamo accertarci di non aver spuntato la casella Read only e di aver impostato correttamente le opzioni di aggiornamento. Per maggiori informazioni, vedi: Creazione o apertura di un file di memoria e Selezionare le impostazioni della memoria di traduzione. Quando convalidiamo i segmenti tradotti con Alt+Gi o Alt+Su oppure cliccando sulle icone o , i segmenti vengono salvati automaticamente nel file di memoria.
Da notare: Se dopo aver modificato il contenuto del segmento target ci spostiamo dal segmento usando altre modalit (per esempio se clicchiamo direttamente su un altro segmento) Wordfast Pro intende che ancora non abbiamo convalidato il segmento aperto e ci chiede se lo vogliamo fare.
GESTIONE
DELLA TERMINOLOGIA
Ecco cosa possiamo fare in questa fase: Riutilizzare un termine presente in un glossario Aggiungere un termine Modificare un termine
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Managing projects Riutilizzare un termine presente in un glossario Per sfruttare un glossario dobbiamo procedere cos: 1. Eseguiamo i passi per l'Apertura di un file. Il file viene aperto per la traduzione. Se nel segmento source presente un termine che si trova anche nel glossario, verr visualizzato in rosso come impostazione predefinita. Ecco un esempio:
2. Per spostarci sul termine evidenziato o su uno successivo o precedente, dobbiamo selezionare Terminology > Previous term / Next term o cliccare sulle icone oppure usare le combinazioni di tasti Ctrl+Alt+8 / Ctrl+Alt+9. Una volta selezionato il termine evidenziato assicuriamoci che il cursore si trovi nel segmento target aperto. 3. Nel segmento target, posizioniamo il cursore nel punto esatto in cui vogliamo inserire la traduzione del termine evidenziato in rosso nel segmento source. 4. Per farlo selezioniamo Terminology > Copy term o clicchiamo sull'icona la combinazione di tasti Ctrl+Alt+0. Nell'illustrazione, "globalization" il termine originale inglese che abbiamo selezionato e "globalizacin" la sua traduzione corrispondente in spagnolo o usiamo o
Aggiungere un termine Per aggiungere un termine al glossario: 1. Evidenziamo un termine nel segmento source o in quello target passandoci sopra i mouse mentre teniamo premuto il pulsante sinistro. 2. Clicchiamo ora su Terminology > Add term o sull'icona Si apre la finestra di dialogo Add to Terminology. .
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3. In Source scriviamo il termine originale, in Target la sua traduzione e in Description, una frase descrittiva (qualche esempio: termine usato in ambito ferroviario, slang, termine medico ecc.). 4. In Terminology dobbiamo scegliere in quale glossario salvare questa voce. 5. Clicchiamo su OK. Cos facendo abbiamo aggiunto una nuove voce di glossario. Modificare un termine Per modificare un termine: 1. Clicchiamo su Terminology > Edit. 2. Selezioniamo il glossario che vogliamo modificare. Il contenuto del glossario viene mostrato in una finestra come questa, denominata Terminology.
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Managing projects 3. Facciamo doppio clic sulla voce che vogliamo modificare. Si apre la finestra di dialogo Edit term:
4. Qui possiamo fare i cambiamenti che vogliamo e confermarli cliccando su Modify. L'elenco delle voci di glossario adesso dovrebbe mostrare i termini modificati.
UTILIZZO
DI TESTO SOSTITUIBILE
Per placeable o testo sostituibile si intende una porzione di testo che non va tradotta. Per esempio, potrebbe essere una stringa di codice HTML all'interno di una frase. I segmenti target dovrebbero contenere le stesse identiche porzioni di testo sostituibile del segmento source, ma questo dipende anche dalle lingue con le quali lavoriamo. In certi casi, per esempio, un placeable presente nell'originale potrebbe diventare superfluo nella traduzione. Se proviamo a salvare un segmento target nel quale mancano certe porzioni di testo sostituibile presenti invece nel segmento source, lo possiamo fare ma ci apparir un messaggio che ce ne chieder conferma. Questo un esempio di segmento source con due placeable (colorati di grigio): Please contact the hotel for further information at {ut1}info@companyname.com{ut2}. I simboli {ut1} e {ut2} di questo segmento sono due placeable, cio due porzioni di testo sostituibile. Ecco cosa possiamo fare in questa fase: Visualizzare porzioni di testo sostituibile Copiare porzioni di testo sostituibile Cancellare porzioni di testo sostituibile
Visualizzare porzioni di testo sostituibile Per visualizzare porzioni di testo sostituibile: 1. Eseguiamo i passi necessari per l'Apertura di un file. Il file viene aperto per la traduzione. Se nel segmento source esiste una porzione di
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Wordfast Professional Plus User Manual testo sostituibile, verr visualizzato in grigio come impostazione predefinita. 2. Posizioniamo il mouse sul testo sostituibile. Si apre una minuscola finestra che mostra il testo corrispondente. Nell'esempio qui sotto, la porzione di testo sostituibile {ut1} corrisponde al carattere >.
Copiare porzioni di testo sostituibile Per copiare porzioni di testo sostituibile: 1. Eseguiamo i passi necessari per l'Apertura di un file. Il file viene aperto per la traduzione. Se nel segmento source esiste una porzione di testo sostituibile, verr visualizzato in grigio come impostazione predefinita. 2. Posizioniamoci sul testo sostituibile con Translation Memory > Previous placeable / Next placeable oppure cliccando su o su oppure ancora con le combinazioni
di tasti Ctrl+Alt+Sinistra / Ctrl+Alt+Destra. In questo modo il placeable viene evidenziato in rosso e selezionato.
3. Posizioniamo il cursore nel segmento target, esattamente dove vogliamo copiare il testo sostituibile selezionato. 4. Per farlo, selezioniamo Translation Memory > Copy placeable o clicchiamo sull'icona oppure utilizziamo la combinazione di tasti Ctrl+Alt+Gi. Volendo
possiamo anche riscrivere a mano il testo sostituibile nel segmento target. Ecco come appare il testo sostituibile una volta copiato nel segmento target.
Cancellare porzioni di testo sostituibile Possiamo eliminare il testo sostituibile ma solo dal segmento target: in altre parole, invece di copiarlo anche nel target, possiamo non trasferirlo dal source al target. Per eliminare il testo sostituibile, posizioniamo il cursore nella porzione testo sostituibile e selezioniamo Translation Memory > Remove placeable oppure clicchiamo sull'icona usare la combinazione di tasti Ctrl+Alt+Su. ancora, possiamo
UTILIZZO
DI
TRANSCHECK
L'opzione Transcheck controlla alcuni elementi dei segmenti target e ci avvisa se nel target mancano parti di testo o variabili presenti invece nel source, oppure se sono state copiate dal source al target in modo incompleto. Per esempio, se ci dimentichiamo di copiare una 80
Managing projects porzione di testo sostituibile o se digitiamo male un determinato tipo di testo, vedremo un segnale di avviso a sinistra del segmento. Passandoci sopra il mouse potremo leggere di che cosa si tratta. Ecco cosa possiamo fare in questa fase: Abilitare Transcheck Visualizzare gli avvisi di Transcheck
Abilitare Transcheck Per abilitare Transcheck: 1. Avviamo Wordfast Pro e clicchiamo sull'icona Si apre l'ambiente di lavoro TXML. 2. Clicchiamo su Edit > Preferences > Translations > Transcheck. A destra della finestra Preferences (Filtered) si apre il riquadro Transcheck: .
3. Spuntiamo la casella Enable Transcheck. 4. Clicchiamo su Apply e poi su OK. Cos facendo abbiamo abilitato la funzione di Transcheck.
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Wordfast Professional Plus User Manual Visualizzare gli avvisi di Transcheck Da notare: Possiamo visualizzare gli avvisi di Transcheck solo se traduciamo in modalit testo segmentato (Text) e non tabella (Table). Ecco come visualizzare gi avvisi: 1. Eseguiamo i passi necessari per l'Apertura di un file. Il file viene aperto per la traduzione. 2. Scriviamo ora la traduzione nel segmento target. A sinistra del segmento vediamo apparire un'iconcina di avviso, come mostrato nella schermata qui sotto.
3. Passiamo sopra il mouse. Il testo relativo viene visualizzato come mostrato nella schermata qui sotto.
Da notare: In questo caso Transcheck ci avverte di una incoerenza di numerazione: al numero 101 del segmento source corrisponde il numero 102 nel target. Una volta corretto l'errore, l'avviso scompare.
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Managing projects
CONFERM A
DEI SEGMENTI
Con questa opzione possiamo segnare un segmento come confermato o provvisorio, per tornarci su in un secondo momento. Per esempio, se vuole controllare e confermare un segmento dopo aver compiuto ricerche specifiche, il traduttore pu contrassegnare il segmento e riprenderlo in mano in una fase successiva. Ecco come si fa: 1. Eseguiamo i passi necessari per l'Apertura di un file. Il file viene aperto per la traduzione. Il primo segmento traducibile appare su sfondo blu e il cursore si trova posizionato nel segmento target. 1. Scriviamo la traduzione o recuperiamo il segmento target dalla memoria di traduzione. Viene visualizzato il segmento target. 2. Clicchiamo su Translation Memory > Confirm/Unconfirm Segment o sull'icona per contrassegnare il segmento. Accanto al segmento provvisorio, nel riquadro Outline appare il simbolo '*', come mostrato nella schermata seguente.
Da notare: Il simbolo '*' scomparir solo se confermiamo il segmento cliccando di nuovo su Translation Memory > Confirm/Unconfirm Segment o sull'icona .
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UTILIZZO
DEL RIQUADRO
OUTLINE
Il riquadro denominato Outline serve per spostarsi rapidamente fra i segmenti source. Qui infatti abbiamo l'elenco di tutti i segmenti source traducibili, caratterizzati da un'icona il cui colore rappresenta la percentuale di corrispondenza. I segmenti che devono essere confermati sono contrassegnati anche da un asterisco (*). Questo un esempio di riquadro Outline:
Come spostarsi nel riquadro Outline Per visualizzare un segmento source nel riquadro Outline, posizioniamoci sopra con il cursore clicchiamolo con il pulsante sinistro del mouse. Cos facendo selezioniamo ed evidenziamo il segmento source. Cambiare l'ordine dei segmenti Per cambiare l'ordine dei segmenti source, clicchiamo sulla lista a scomparsa (men a tendina). Appaiono le seguenti opzioni:
Colori predefiniti del riquadro Outline Questo l'elenco dei colori predefiniti per i segmenti source e target nella finestra principale di traduzione:
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Managing projects
Cosa rappresenta Corrispondenza parziale (fuzzy match) Nessuna corrispondenza (no match) oppure "percentuale di corrispondenza non disponibile" (N/A).
Verde Fucsia
100% di corrispondenza (full match) Segmento modificato dopo la convalida (la modifica avvenuta a segmento chiuso)
Viola
V I S U AL I Z Z A Z I O N E
DI CONTESTO
TXML
La scheda TXML Context serve a visualizzare il contesto TXML del file aperto. Possiamo anche visualizzare il codice sorgente XML. Questo un esempio di contesto TXML:
S AL V A T A G G I O
Per salvare un file:
DEI FILE
Clicchiamo su File > Save o Ctrl+S per salvare il file aperto. Clicchiamo File > Save translated file per salvare file di formato PPT, XLS o DOC.
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Clicchiamo su File > Save As... (Salva con nome) per salvare il file con un altro nome.
Clicchiamo File > Save All per salvare tutti i file aperti.
DEI FILE
CHIUSURA
Per chiudere un file: Clicchiamo su File > Close o sull'icona corrispondente per chiudere il file aperto. Clicchiamo su File > Close All per chiudere tutti i file aperti. Da notare: Se chiudiamo un file senza salvare le modifiche apportate, ci appare un messaggio di avviso che ci chiede conferma.
UTILIZZARE
L E I C O N E O L E C O M B I N AZ I O N I D I T A S T I
Wordfast Pro comprende una serie di icone che ci permettono di completare velocemente le operazioni pi frequenti. Questo un elenco di tutte le icone disponibili nell'editor di TXML e una loro descrizione. Clicchiamo su (Ctrl+O) se vogliamo... aprire un nuovo file. Da notare: Quando esploriamo il nostro PC, verranno visualizzati solo i tipi di file che si trovano nell'elenco del file di configurazione dei tipi di file (Window > System Preferences > General > Editors > File Associations). (Ctrl+S) salvare il file attualmente aperto. vedere un'anteprima del file in MS-Word. spostarsi sul termine precedente nei segmenti source. copiare il termine selezionato. spostarsi sul termine successivo nei segmenti source. modificare il glossario. aggiungere il termine a una lista (glossario). stampare il file aperto. creare o selezionare un file di memoria. spostarsi al segmento successivo. Questa azione salva
(Ctrl+Shift+O) (Alt+Down)
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Managing projects
Clicchiamo su
(Alt+Up)
spostarsi al segmento precedente. Questa azione salva automaticamente il segmento nel file di memoria, se abbiamo modificato la traduzione.
(Alt+Space)
(Ctrl+Alt+F)
tradurre automaticamente i segmenti source fino a che si incontra un fuzzy match. tradurre automaticamente i segmenti source fino a che si
incontra una corrispondenza (match) pari a 0 (zero). tradurre tutti i segmenti source. copiare il contenuto del segmento source nel segmento target.
(Alt+E)
Da notare: Questa funzione pu essere portata a termine solo tra segmenti dello stesso paragrafo. Segmenti divisi da separazioni di paragrafo non si possono unire. (Alt+S) dividere il segmento source in due nel punto in cui si trova il cursore. segnare il segmento come confermato o provvisorio, da rivedere. (Alt+End) salvare in memoria i segmenti tradotti e chiudere il file. Questa azione di solito si fa una volta completata la traduzione. (Ctrl+Alt+Left) selezionare il testo sostituibile precedente nel segmento source. Come impostazione predefinita, la porzione di testo sostituibile viene evidenziata in rosso. (Ctrl+Alt+Up) (Ctrl+Alt+Down) cancellare la porzione di testo sostituibile evidenziata. copiare nel segmento target, nel punto in cui si trova il cursore, la porzione di testo sostituibile evidenziata.
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Clicchiamo su (Ctrl+Alt+Right)
se vogliamo... selezionare il testo sostituibile successivo nel segmento source. Come impostazione predefinita, la porzione di testo sostituibile viene evidenziata in rosso. analizzare il file da tradurre rispetto a una precisa memoria di traduzione per verificare e recuperare i contenuti riutilizzabili e pretradurre il file.
(Ctrl+Alt+L)
cercare il testo source selezionato nel file di memoria. Questa azione verifica e recupera tutti i segmenti che contengono tale testo.
(F7)
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Managing projects
Eliminazione di un progetto
Per cancellare un progetto: 1. Avviamo Wordfast Pro e clicchiamo sull'icona Si apre l'ambiente di lavoro TXML. 2. Clicchiamo su File > Open Project. Si apre la finestra di dialogo Open Project. .
3. Selezioniamo il nome del progetto che vogliamo eliminare e clicchiamo su Delete. Viene visualizzato sullo schermo un messaggio che ci chiede conferma. 4. Clicchiamo su Yes o S per cancellare il progetto. Cos facendo abbiamo cancellato il progetto, che d'ora in poi non comparir pi nell'elenco dei progetti disponibili.
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V I S U AL I Z Z A R E
Per visualizzare le combinazioni di tasti: 1. Avviamo Wordfast Pro e clicchiamo sull'icona Si apre l'ambiente di lavoro TXML. 2. Clicchiamo su Help > Key Assist o utilizziamo la combinazione d tasti Cltrl+Maiuscole+L. Viene visualizzato un elenco delle azioni e delle relative combinazioni di tasti. .
C AR I C A R E
U N S E T D I C O M B I N AZ I O N I D I T A S T I
Per visualizzare o modificare le combinazioni di tasti: 1. Avviamo Wordfast Pro e clicchiamo sull'icona Si apre l'ambiente di lavoro TXML. 2. Clicchiamo su Edit > Preferences. Si apre la finestra Preferences (Filtered). 3. Qui clicchiamo su General > Keys. Si apre il riquadro Keys. .
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4. Scegliamo una voce dalla lista a scomparsa Scheme. Da notare: Possiamo caricare le combinazioni di tasti tipiche di Wordfast, SDLX o Emacs oppure possiamo creare uno schema predefinito di nostra scelta.
MODIFICARE
L E C O M B I N A Z I O N I D I T AS T I
Per modificare una combinazione di tasti specifica: 1. Eseguiamo i passi da 1 a 3 di Caricare un set di combinazioni di tasti. Si apre il riquadro Keys.
2. Selezioniamo uno dei comandi disponibili cliccando con il pulsante sinistro del mouse nell'elenco Command.
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Working with advanced options 3. Con Remove Binding eliminiamo la voce esistente e indichiamo una sequenza di tasti alternativa. 4. Clicchiamo su Copy Command. Cos facendo abbiamo modificato la combinazione di tasti.
C R E AR E
C O M B I N A Z I O N I D I T AS T I
Per creare un nuova combinazione di tasti: 1. Eseguiamo i passi da 1 a 3 di Caricare un set di combinazioni di tasti. 2. Spuntiamo la casella Include unbound commands. Cos facendo visualizziamo i comandi a cui non stata associata ancora nessuna combinazione di tasti.
3. Selezioniamo uno dei comandi disponibili cliccando con il pulsante sinistro del mouse nell'elenco Command. 4. Posizioniamo il cursore nel campo Binding e premiamo la sequenza di tasti che vogliamo associare a quel comando. 5. Clicchiamo su Copy Command. Cos facendo abbiamo creato una nuova combinazioni di tasti.
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REINST ALLARE
I L C E R T I F I C AT O D I L I C E N Z A
Per reinstallare un certificato di licenza: 1. Eliminiamo l'attuale versione di Wordfast Pro dal nostro PC avviando il disinstallatore dal men principale di Windows Start > Tutti i programmi > Wordfast > Uninstall. Da notare: Il programma di disinstallazione si avvia automaticamente anche quando si reinstalla Wordfast Pro. 2. Scarichiamo sul nostro PC il file di installazione, prelevandolo dal sito ufficiale di Wordfast http://www.wordfast.com/store_download.html 3. Avviamo il programma di installazione. Si apre il Wordfast Pro in modalit dimostrativa (Demo Mode). Da notare: Wordfast Pro richiede che sul PC sia installato un Java Runtime Environment (JRE). Se non esiste alcun Java JRE, verr installato automaticamente durante l'installazione di Wordfast Pro. Se esiste, quando sar in funzione Wordfast Pro far riferimento al JRE esistente. Nella modalit dimostrativa possibile visualizzare e testare tutte le funzioni del software. E' possibile acquistare una licenza dal sito ufficiale di Wordfast http://www.wordfast.com/store_download.html Se non si acquista una licenza, possiamo memorizzare fino a 500 unit di traduzione nelle nostre memorie di traduzione. 4. Acquistiamo la licenza nella pagina web http://www.wordfast.com/store_download.html. Il file di licenza ci verr inviato per E-mail. 5. Salviamo il file di licenza in un luogo sicuro, preferibilmente in C:\Programmi\Wordfast. 6. Avviamo il Wordfast Demo Mode. 7. Clicchiamo su Help > License Management. Si apre la finestra di dialogo Activation. 8. Clicchiamo su License Manager. 9. Selezioniamo (Re-)Install a license certificate e clicchiamo su Next. 10. Cerchiamo la cartella C:\Programmi\Wordfast; selezioniamo il file di licenza al suo interno. 11. Facciamo un doppio clic su Next, quindi Finish. 12. Riavviamo Wordfast. La licenza attiva. Se ci sono problemi con la licenza e c' bisogno di assistenza, si prega di accedere alla sezione di assistenza Wordfast support hotline sul sito www.wordfast.com.
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VERIFIC ARE
Per verificare il nostro certificato di licenza: 1. Avviamo Wordfast Pro e andiamo su Help > License Management. Si apre la finestra di dialogo Activation. 2. Clicchiamo su License Manager. 3. Selezioniamo Verify the current license certificate . Viene visualizzato il certificato di licenza, che contiene i dettagli della licenza corrente.
2. Selezioniamo le caratteristiche che vogliamo installare e clicchiamo su Next. Appare l'accordo di licenza. 3. Selezioniamo "I accept the terms to the license agreements" e clicchiamo su Next. Appare l'elenco delle caratteristiche che saranno installate.
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4. Se necessario, cambiamo la cartella in cui vogliamo installare le nuove caratteristiche e clicchiamo su Finish. Cos facendo verranno scaricate le nuove funzionalit e verr aggiornata automaticamente la versione attuale. 5. Riavviamo Wordfast Pro per attivare la nuova versione.
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M ESSAGGI DI ERRORE
Qui di seguito troviamo un elenco di errori frequenti, la loro causa e come possiamo fare per risolverli. C' un problema: Messaggio di errore: Invalid license certificate (certificato di licenza non valido)
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Causa: Questi messaggi di errore compaiono in seguito alle seguenti situazioni: Il certificato di licenza non un certificato di licenza di Wordfast Il certificato di licenza ha un nome di file errato o un nome utente sbagliato Il certificato di licenza stato modificato o nel file manca qualche informazione Il certificato di licenza scaduto
Soluzione: Contattare l'amministratore per farsi rilasciare un nuovo certificato di licenza. Possiamo contattare l'amministratore accedendo alla sezione di assistenza Wordfast support hotline sul sito www.wordfast.com.
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Troubleshooting errors C' un problema: Messaggio di errore: TXML source files missing (mancano i file TXML sorgenti)
Causa: Il file TXML file e il file originale non sono nella stessa cartella o non hanno lo stesso nome di file. Soluzione: Assicuriamoci che il file TXML file e il file originale si trovino nella stessa cartella e che entrambi i file abbiano lo stesso nome (a parte l'estensione ovviamente). Senza queste condizioni non si pu completare il processo di pulizia ( clean-up).
C' un problema: Messaggio di errore: Translation memory header is invalid (L'intestazione del file di memoria non corretta)
Causa: Il file di memoria salvato in locale (sul nostro PC) che stiamo cercando di aprire non ha la corretta intestazione (header). L'intestazione solitamente comprende la data di creazione, l'identificativo utente, la lingua di origine e quella di destinazione, e cos via. Soluzione: Assicuriamo di avere aperto il file di memoria giusto. Se l'errore persiste, si prega di accedere alla sezione di assistenza Wordfast support hotline sul sito www.wordfast.com.
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Wordfast Professional Plus User Manual C' un problema: Messaggio di errore: Terminology skipped during import (Sono state saltate alcune voci durante l'importazione di un glossario)
Causa: Nel glossario manca un termine originale o la sua traduzione. Soluzione: Assicuriamoci che il glossario che abbiamo importato contenga originale e traduzione di tutti i termini. C' un problema: Messaggio di errore: Unable to connect to remote TM (Impossibile acceder a una memoria su server) Causa: L'URL per il server che ospita il file di memoria che stiamo cercando di aprire non corretta o non valida. Soluzione: 1. Andiamo in Edit > Preferences > Translation Memory > Remote . 2. Controlliamo se l'URL del server corretto. Questo un esempio di come pu apparire l'URL di un server remoto: gltm://french_user:french_password@63.246.29.190:47110 3. Controlliamo bene che non ci siano spazi vuoti alla fine.
C' un problema: Messaggio di errore: Current project and local TM have different source and target languages (Il progetto e la memoria non hanno la stessa coppia di lingue) Causa: Le lingue source e target attualmente associate al progetto aperto non corrispondono alla coppia di lingue del file di memoria locale. Soluzione: 1. Andiamo in Preferences > Translation Memory > Local. 2. Selezioniamo i file di memoria locale e clicchiamo su Edit. 3. Cambiamo la lingua di origine e/o quella di destinazione in modo che corrispondano alla coppia di lingue associata all'attuale progetto.
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Troubleshooting errors C' un problema: Messaggio di errore: Current project and remote TM have different source and target languages (Il progetto e la memoria su server non hanno la stessa coppia di lingue)
Causa: Le lingue source e target attualmente associate al progetto aperto non corrispondono alla coppia di lingue del file di memoria presente sul server. Soluzione: 1. Andiamo in Preferences > Translation Memory > Remote. 2. Selezioniamo i file di memoria sul server e clicchiamo su Edit. 3. Cambiamo la lingua di origine e/o quella di destinazione in modo che corrispondano alla coppia di lingue associata all'attuale progetto.
C' un problema: Messaggio di errore: Current project and file for translation have different source and target languages (Il progetto e il file da tradurre non hanno la stessa coppia di lingue).
Causa: Le lingue source e target attualmente associate al progetto aperto non corrispondono alla coppia di lingue del file che stiamo provando ad aprire. Soluzione 1: Verifichiamo se stiamo cercando di aprire il file corretto. Se necessario, apriamo il file in un editor di testo e visualizziamo / verifichiamo le specifiche della lingua source e della lingua target. Soluzione 2: Creiamo un nuovo progetto in cui le lingue di origine e di destinazione siano corrispondenti a quelle del file da tradurre. Per maggiori informazioni vedi Creare un progetto.
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Wordfast Professional Plus User Manual C' un problema: Messaggio di errore: Current project and terminology list have different source and target languages (Il progetto e il glossario non hanno la stessa coppia di lingue).
Causa: Le lingue source e target attualmente associate al progetto aperto non corrispondono alla coppia di lingue del glossario. Soluzione: 1. Andiamo Preferences > Translations > Terminology. 2. Selezioniamo il glossario e clicchiamo su Edit. 3. Cambiamo la lingua di origine e/o quella di destinazione in modo che corrispondano alla coppia di lingue associata all'attuale progetto.
C' un problema: Il file di memoria non viene utilizzato durante la traduzione Causa: Non abbiamo selezionato nessuna memoria, n sul computer n sul server. Soluzione: Assicuriamoci di avere selezionato un file di memoria. Per confermare la scelta dobbiamo andare in Translation Memory > New/Select TM > Local oppure Remote e spuntare la casella Selected vicino alla memoria che vogliamo usare. Se c' la spunta nella casella Read only non saremo in grado di leggere o aggiornare la memoria.
C' un problema: Le combinazioni di tasto non funzionano Causa: Non abbiamo caricato lo schema corretto, oppure non abbiamo configurato la combinazione di tasti che stiamo provando a digitare. Soluzione: 1. Andiamo su Edit > Preferences > Keys > Scheme. 2. Scegliamo lo schema corretto: possiamo scegliere tra Wordfast, SDLX, Emacs o Default. 3. Controlliamo la lista delle combinazioni di tasti per assicurarci che tutte le combinazioni siano state configurate correttamente. In caso contrario, modifichiamole di conseguenza. Per ulteriori informazioni sulla visualizzazione, la modifica e la creazione delle combinazioni di tasti, vedi Gestione delle combinazioni di tasti. 4. Clicchiamo su Apply e poi su OK.
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