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Corriere della Sera 17 aprile 2008 LA RASSEGNA IN PROGRAMMA DAL 18 AL 26 APRILE

Horror ed eros al Far East Film Festival tra ginecologi killer e infermiere sexy
Oltre 60 titoli da 11 Paesi dell'Estremo Oriente. Tra gli ospiti pi attesi il ritorno di Johnnie To UDINE - Un orientale, seduto al gabinetto, sfoglia una rivista di body building, quando all'improvviso il suo occhio cade su un servizio particolarmente eccitante. questo il trailer spiritoso e un po' sfacciato che il regista di Hong Kong Pang Ho-Cheung ha voluto confezionare per celebrare il decimo anniversario del Far East Film Festival di Udine, in programma dal 18 al 26 aprile. D'altra parte la soddisfazione garantita che in maniera ammiccante chiude il siparietto non da queste parti uno specchietto per le allodole. Lo conferma l'apertura della manifestazione affidata a "L Change the World", storia di un detective solitario in lotta contro un gruppo di ecoterroristi armati di virus letale e ultimo film del maestro del brivido giapponese Hideo Nakata, che sar presente in sala. L'autore della saga di "Ring" e di "Dark Water" far da padrino anche all'imperdibile horror day del 23 aprile, inaugurando col suo "Kaidan" (storia di un samurai che viene maledetto dalla sua vittima) la giornata in cui sono in programma tra gli altri "The Guard Post", con i misteri che avvolgono la zona di confine tra le due Coree, e i tailandesi "Body", ispirato alla reale vicenda di un ginecologo che fece a pezzi la moglie, e "Sick Nurses", storia di infermiere sexy coinvolte in un raccapricciante traffico di organi. IL PROGRAMMA - La selezione dei 62 titoli in scena, tra gli oltre 1.000 visionati dal direttore Sabrina Baracetti e dai suoi preziosi e affiatati collaboratori, offre il meglio della produzione popolare di 11 Paesi dell'estremo oriente: oltre ai sopracitati Giappone, Corea del Sud e Thailandia, ci saranno anche Filippine, Singapore, Taiwan, Malesia, Vietnam, Indonesia e quella Cina che oggi al centro dell'attenzione per le imminenti Olimpiadi e i diritti negati in Tibet, e da cui arriva "The Assembly", megaproduzione sulla guerra civile del 1948 paragonabile per afflato epico a "Salvate il soldato Ryan". Un posto donore al festival fin dalla prima edizione spetta a Hong Kong, e infatti per festeggiare i 10 anni arriver dallex colonia britannica Johnnie To, regista conteso da Cannes e Venezia e ormai di casa a Udine, dove proporr la commedia poliziesca "Sparrow" imperniata sulle avventure di quattro borseggiatori con il bello senza tempo Simon Yam. Insieme a To sono attese al festival due superstar del cinema hongkonghese Lau Ching-wan e Lam Suet, caratterista in grado di passare con nonchalance da film demenziali a cupissimi noir oltre alla bellissima Kelly Lin e ad Amy Kwok. L'autore del trailer ufficiale, il sempre pi lanciato Pang Ho-Cheung, presenta "Trivial Matters", black-comedy a episodi che parla di relazioni interpersonali con un pizzico di erotismo, mentre Oxide Pang, diventato famoso con l'horror "The Eye", offre "The Detective", giallo su un investigatore privato chiamato a indagare su una serie di delitti. SCOMMESSE - Lungo le edizioni che l'hanno reso uno dei principali festival del mondo dedicati al cinema asiatico, il Far East Film ha anticipato mode, esplorato cinematografie poco conosciute, scoperto nuovi talenti. Questanno la scommessa cade sul giovane giapponese Miki Satoshi, che sar a Udine con tre film: il demenziale Deathfix: "Die and Let Live", su un giornalista chiamato ad avere un'esperienza di

premorte per scrivere un articolo sull'aldil, pieno di chicche tra cui una fantasiosissima gag sul vomito, la commedia "In the Pool" su uno psichiatra burlone, e "Adrift in Tokyo", on the road attraverso le strade della capitale del Sol Levante in compagnia di uno studente fuori corso e un esattore di debiti. Dai Paesi che fanno il loro esordio al festival, e cio Vietnam e Indonesia, arrivano "The Rebel", sulla crisi di coscienza di un membro della polizia segreta vietnamita che collabora con gli occupatori francesi, e "Quickie Express", commedia su un gigol che si traveste da pony express della pizza e offre servizi a domicilio. Insieme a molte anteprime mondiali ed europee, ci sar anche una mini-retrospettiva sul pioniere del cinema coreano Shin Sang-ok, che alla fine degli anni '70 fu rapito insieme alla moglie attrice dal Governo nordcoreano, e trattenuto per 8 anni con lo scopo di girare film di propaganda e lanciare l'industria cinematografica. Tra mostre fotografiche e d'arte, vj set per festeggiare fino all'alba, degustazione di prodotti friulani, un concerto evento della rock band giapponese Detroit7, il lato "serio" della manifestazione affidato ad un convegno sulla produzione e distribuzione a cavallo tra Asia ed Europa, in cui la citt di Udine si propone come vero e proprio punto di contatto tra culture distanti. L'ulteriore conferma che il successo del cinema asiatico in Italia e in Europa ha trovato nel Far East Film il suo punto di partenza. Marco Consoli

Trop noire pour ses voisins allemands G. T. Lib QUOTIDIEN : mardi 15 avril 2008 Certains locataires de limmeuble napprcient pas votre couleur de peau et votre situation personnelle de mre clibataire. Cette phrase est extraite du cong reu en dcembre par Natasha Kelly pour lui enjoindre de quitter son appartement dun petit immeuble dOsnabrck, dans le nord de lAllemagne, quelle occupait avec sa fille ge de 12 ans. Selon le quotidien Tageszeitung qui rvle laffaire dans son dition dhier, la jeune femme a dmnag et port plainte contre son ancien bailleur en sappuyant sur la loi antidiscrimination en vigueur depuis lt 2006. On mavait dj refus une location parce que je suis noire, on ne mavait encore jamais dloge, relve Kelly qui est par ailleurs lditrice dune revue consacre lafroculture en Allemagne et lintgration des Afro-Allemands.

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