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Il SISTEMA POLITICO

ITALIANO: struttura e Y TRE


research

divisione dei poteri dello


Stato italiano
Una leggenda vuole che i tre colori della nostra bandiera abbiamo un loro significato ben preciso, ossia
il verde per ricordare i nostri prati, il bianco per ricordare le nevi perenni e il rosso, per il sangue versato
nelle guerra.
Ma questo non è suo vero significato, qual è allora quello vero?
La bandiera italiana è nata nel 1794, quando due studenti di Bologna, Giovanni Battista De Rolandis e
Luigi Zamboni, tentarono una sollevazione contro il potere assolutista che governava la città da quasi 200
anni.
I due presero come distintivo la coccarda della rivoluzione parigina, ma, per non far da scimmia alla
Francia, cambiarono l'azzurro col verde. Il significato allegorico è rimasto comunque lo stesso: un
Tricolore come traguardo di un popolo che mirava ad avere Giustizia, Uguaglianza, Fratellanza. Tre
obiettivi senza i quali non ci può essere Dignità, Democrazia, Prosperità.
Il nostro Tricolore riassume i naturali "Diritti dell'Uomo", le aspirazioni di tutte le genti, la volontà di
chi crede nella propria nazione volta al progresso, con leggi adeguate, senza divisioni, stessi doveri e
medesimi privilegi
 Un paese dove non ci siano discriminazioni, ma ognuno fa' del proprio lavoro una cosciente
responsabilità. Dove la morale e l'etica siano guida costante per un'esistenza felice e serena.

https://digilander.libero.it/itsbaggi/TRICOLORE.html
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L’organizzazione politica italiana
L’articolo 1 della Costituzione italiana recita:

Dal primo articolo possiamo capire:


• Il sistema polito italiano si basa su una Repubblica democratica, ovvero il potere appartiene al popolo;
• In particolare l’Italia è una Repubblica parlamentare, perché la rappresentanza della volontà popolare è
affidata al Parlamento, organo i cui membri sono eletti dal popolo.
� L’organizzazione del sistema politico italiano è basata sul principio della separazione dei poteri, secondo cui i tre poteri
dello Stato (legislativo, esecutivo e giudiziario) sono divisi tra tre organi:
⮚ il Parlamento esercita il potere legislativo;
⮚ al Governo è affidato il potere esecutivo;
⮚ infine la magistratura esercita il potere giudiziario.

� Il Parlamento è suddiviso in:


la Camera dei deputati il Senato della Repubblica

Palazzo Montecitorio, Roma. Palazzo Madama, Roma.


POTERE LEGISLATIVO

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IL PARLAMENTO ITALIANO
Il Parlamento della Repubblica Italiana è l’organo costituzionale che esercita
il potere legislativo.

Secondo il principio del bicameralismo paritario, il Parlamento si suddivide in due


camere: la Camera dei Deputati e il Senato della Repubblica, entrambe con gli
stessi poteri e le stesse competenze.

Secondo la legge elettorale del 2017, il Parlamento era composto da 630


deputati e 315 senatori. Questa situazione però, la situazione è`cambiata , infatti,
partire dalla XIX legislatura, il 20 e 21 settembre 2020, attraverso un referendum
costituzionale, gli italiani hanno approvato una riforma costituzionale che
prevede la riduzione del numero dei parlamentari da 630 a 400 deputati e da
315 a 200 senatori
 

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IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
Il Presidente della Repubblica, è il capo dello Stato e rappresenta l’unità
nazionale.
È la più alta carica dello Stato ed esercita alcune competenze
precedentemente riservate al Re d’Italia.
È una sorta di punto d’incontro tra i tre rami del potere: è colui che nomina
l’esecutivo (ovvero il Governo) ed è il presidente dell’ordinamento
giudiziario.
Il presidente della Repubblica è eletto da un collegio elettorale, composto da
entrambi i rami del Parlamento e da 58 rappresentanti regionali;
il suo mandato dura 7 anni.
TRE
Y
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Nonostante non sia affermato esplicitamente dalla legge, il Presidente della
Repubblica è rieleggibile, ovvero può essere eletto per più mandati: Giorgio
Napolitano, il predecessore di Sergio Mattarella, è stato il primo Presidente
nella storia italiana ad essere eletto per un secondo mandato nel 2013.
 
� Il Governo è composto dal Presidente del Consiglio dei Ministri (chiamato anche Capo del Governo) e dai ministri che
formano il Consiglio dei Ministri.
� L’attuale Capo del Governo è Mario Draghi, dal 13 febbraio 2021. Mario Draghi è un economista, un accademico, un
banchiere ed è stato Presidente della Banca centrale europea dal 2011 al 2019.
� La durata del mandato del Governo e del Presidente del Consiglio è di 5 anni.

Palazzo Chigi, Roma, sede del Capo del Governo.

Mario Draghi
� Un’altra figura molto importante nel sistema politico italiano è il Presidente della Repubblica, chiamato anche Capo dello
Stato. È la massima carica dello Stato italiano, garante della Costituzione e rappresentante dell’unità nazionale.
� Il Presidente della Repubblica non è a capo di un potere (legislativo, esecutivo, giudiziario) ma li coordina e li sorveglia tutti e
tre.
� L’attuale Presidente della Repubblica è Sergio Matterella , che ricopre questa carica dal 2015 ma terminerà a gennaio 2022.
� Il Presidente della Repubblica viene eletto dal Parlamento e dai delegati regionali.
� La durata del mandato è di 7 anni.

Palazzo del Quirinale, sede del Presidente della Repubblica.


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Il Governo detiene il potere esecutivo, cioè il potere di applicare le leggi.
La legge principale dello Stato italiano è la Costituzione.
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IL GOVERNO ITALIANO
Il Governo è l’organo che esercita il potere esecutivo.
Al suo interno si distinguono tre organi:
il Presidente del Consiglio dei Ministri, i ministri (il cui numero è fissato a 13) e
il Consiglio dei Ministri (che corrisponde all’unione dei due precedenti).

Il governo dipende dalla fiducia delle due camere del Parlamento e ha il potere di emettere decreti-legge solo
in caso di emergenza, i quali dovranno essere approvati dal Parlamento entro 60 giorni.

Il Presidente del Consiglio viene nominato dal Presidente della Repubblica e di solito viene scelto all’interno dei
partiti che hanno la maggioranza in Parlamento.

Dopo la nomina, il Presidente del Consiglio propone al Presidente della Repubblica le nomine dei singoli
ministri con i quali andrà a formare il Consiglio dei Ministri, sempre se, come detto, riceverà il voto di fiducia
da entrambi i rami del Parlamento.
Proprio perché la carica del Presidente del Consiglio dipende strettamente dalla fiducia del Parlamento, la
durata del suo mandato è indefinita, ovvero non c’è un numero minimo o massimo di anni per la sua
permanenza in carica.
Il Parlamento può però presentare una mozione di sfiducia, che deve essere firmata da almeno un decimo dei
componenti della Camera nella quale è presentata. Se la mozione viene approvata, il governo oppure il ministro
contro il quale è stata proposta si deve dimettere.
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L’approvazione della mozione di sfiducia comporta anche lo scioglimento del Parlamento e l’indizione di
L'organo che ha il compito
invece di far rispettare le leggi
(potere giudiziario) è
la Magistratura.

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L'organo che ha il compito invece di far rispettare le leggi (potere giudiziario) è
la Magistratura.
Come vengono eletti i membri del Csm
La legge attualmente in vigore, la 44/2002, prevede che il consiglio sia composto
da 27 membri. Oltre ai 3 che ne fanno parte di diritto, 16 sono togati e 8 laici.
Questi ultimi, in base al dettato costituzionale, vengono eletti dal parlamento in
seduta comune tra docenti universitari e avvocati con almeno 15 anni di
esercizio.
All’interno dell’assemblea del Csm poi, riveste un ruolo centrale
il vicepresidente che, in base all’articolo 104 della costituzione, deve essere
scelto dal collegio tra i membri laici (cioè quelli eletti dal parlamento).
Un ruolo che è di fondamentale importanza per i lavori ordinari dell’assemblea
dato che il presidente della repubblica ha compiti prevalentemente formali e
di garanzia.
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LA COSTITUZIONE ITALIANA

La Costituzione della Repubblica Italiana è la legge La Costituzione è la


legge
principale dello Sta
fondamentale dello Stato italiano e si compone di 139 articoli e to. Definisce i
diritti ed i doveri de
18 disposizioni transitorie e finali. i cittadini e
stabilisce i compiti d
La Costituzione è la principale fonte del diritto della ei principali
organi dello Stato.
Repubblica Italiana, ovvero la fonte dalla quale dipendono
gerarchicamente tutte le altre norme giuridiche dell’ordinamento La Costituzione italia
na è entrata in
vigore il 1 gennaio 1
dello Stato. 948

Il compito di verificare la costituzionalità, ovvero la conformità


alla Costituzione, delle leggi statali e regionali, anche detto
controllo di legittimità costituzionale, è affidato alla Corte
Costituzionale.
Si tratta di un organo attivo dal 1955 con sede a Roma, a
Palazzo della Consulta, in Piazza del Quirinale.

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Due piccoli Stati indipendenti nel territorio italiano: la Città del
Vaticano e San Marino
Citta`del Vaticano
San Marino
L’italiano con la politica:
lessico di base
a. Organizzazione di persone solitamente unite dagli
�Cominciamo con il trovare il stessi ideali politici.
significato di queste parole b. È uno dei modi in cui uno stato può essere
organizzato: negli stati di questo tipo si dice che il
fondamentali per iniziare a capirci popolo è sovrano, ovvero sono le persone che
qualcosa: decidono.
c. È uno dei membri del governo.
�1. Cittadino d. È l’insieme delle persone accomunate dalla lingua,
2. Coalizione la cultura e le tradizioni.
3. Costituzione e. Chi fa parte di uno stato.
f. È una lista di norme (regole) che descrivono come è
4. Democrazia organizzato lo stato.
5. Elezioni
6. Ministro governo. About Us
g. Presiede il Consiglio dei Ministri, ovvero il

h. È il modo in cui i cittadini scelgono i loro


7. Partito rappresentanti politici.
8. Popolo i. È il capo di uno stato.
j. È un insieme di partiti che si mettono d’accordo per
9. Presidente del Consiglio raggiungere uno scopo.
10. Presidente della Repubblica
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� Adesso prova ad inserire le parole che hai imparato in questo testo che descrive brevemente il
funzionamento dello Stato italiano.
� L’Italia è una Repubblica, ovvero gli organi dello stato vengono eletti dai __________ ; è anche una

__________ , perché ha una forma di governo in cui il potere di decisione è dato al popolo. Come è
scritto nella __________ : “L’Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro. La sovranità
appartiene al __________ , che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione”.
� Nel nostro sistema il popolo si organizza in __________ , ovvero associazioni tra persone

accomunate da una stessa finalità politica. I partiti possono essere di centro, di destra e di sinistra. Il
loro scopo principale è di presentare dei candidati alle __________ in modo da raccogliere più voti
possibili dai cittadini, detti anche elettori. Poiché in Italia ci sono molti partiti, molto spesso questi si
riuniscono in __________ in modo da ricevere più voti.
� Gli elettori non possono eleggere direttamente il __________ e nemmeno il Presidente del Consiglio,

ma danno il voto ai loro rappresentanti nel Parlamento che a loro volta avranno il potere di eleggere
le altre cariche dello Stato. Una volta eletti i parlamentari, il rappresentante del partito più forte
riceve l’incarico dal Presidente della Repubblica di formare il governo: questo rappresentante, che
diverrà il __________ , sceglierà persone di sua fiducia e li nominerà __________ .

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Nel 1945 il mondo era in guerra da più di cinque anni. Il
Nord dell’Italia era occupato dall’esercito tedesco, che
obbediva a un dittatore crudele, Adolf Hitler, che aveva
tolto la libertà al suo popolo e faceva uccidere persone
innocenti, come gli ebrei, perché le riteneva inferiori.
Hitler aveva invaso molti Paesi e voleva comandare su
tutta l’Europa. Alleati dei tedeschi erano i fascisti, italiani
guidati da un altro dittatore, Benito Mussolini.

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� La Festa del 25 aprile è conosciuta anche come anniversario della Resistenza,
una festività dedicata anche al valore dei partigiani di ogni fronte che, a partire dal
1943, contribuirono alla liberazione dell'Italia. 

� In Italia le formazioni partigiane si costituirono infatti nel corso della 


Seconda Guerra Mondiale, dopo l’armistizio dell'8 settembre 1943, per
iniziativa di antifascisti e di militari del dissolto regio esercito.

� Inizialmente composta da poche migliaia di uomini, la Resistenza assunse


consistenza grazie alla vasta partecipazione di operai, contadini e dei giovani
renitenti alla leva della Repubblica di Salò che portarono nell'esercito partigiano
circa 300.000 persone.

� Le bande partigiane diedero vita alla resistenza armata contro l’occupazione


nazista e contro il collaborazionismo fascista ed è per questo che fu nel contempo
una guerra di liberazione contro lo straniero e una guerra civile. 41
� Il 25 aprile 1945 è il giorno in cui il 
Comitato di Liberazione Nazionale Alta Italia (CLNAI) – il cui
comando aveva sede a Milano )
� – proclamò l'insurrezione generale in tutti i territori ancora occupati

dai nazifascisti, indicando a tutte le forze partigiane attive nel 


Nord Italia facenti parte del Corpo Volontari della Libertà di attaccare i
presidi fascisti e tedeschi imponendo la resa, giorni prima dell'arrivo
delle truppe alleate;
� parallelamente il CLNAI emanò in prima persona dei decreti

legislativi, assumendo il potere «in nome del popolo italiano e quale


delegato del Governo Italiano», stabilendo tra le altre cose la condanna
a morte per tutti i gerarchi fascisti, incluso Benito Mussolini, che
sarebbe stato raggiunto e fucilato tre giorni dopo.
� «Arrendersi o perire!» fu la parola d'ordine intimata dai partigiani quel

giorno e in quelli immediatamente successivi.

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� Entro il 1º maggio tutta l'Italia settentrionale fu liberata: Bologna (il 21 aprile), Genova
 (il 23 aprile) e Venezia (il 28 aprile). La Liberazione mise così fine a vent'anni di 
dittatura fascista e a cinque anni di guerra;
� la data del 25 aprile simbolicamente rappresenta il culmine della fase militare della

Resistenza e l'avvio effettivo di una fase di governo da parte dei suoi rappresentanti che
porterà prima al referendum del 2 giugno 1946 per la scelta fra monarchia e repubblica, e
poi alla nascita della Repubblica Italiana, fino alla stesura definitiva della Costituzione.
� Il termine effettivo della guerra sul territorio italiano, con la resa definitiva delle forze 

nazifasciste all'esercito alleato, si ebbe solo il 3 maggio, come stabilito formalmente dai


rappresentanti delle forze in campo durante la cosiddetta resa di Caserta firmata il 29
aprile 1945: tali date segnano anche la fine del ventennio fascista.

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�1. CHI GOVERNAVA L’ITALIA NELLA SECONDA
GUERRA MONDIALE?
�2.COS’E` LA RESISTENZA? CERCA SUL
VOCABOLARIO LA SUA DEFINIZIONE
�3.CHE COSA SIGNIFICA🡪” «Arrendersi o perire!»?
�4.COSA E`SUCCESSO IL PRIMO MAGGIO DEL
1945?
�5.A COSA CI SI RIFERISCE CON “LE FORZE
NAZIFASCISTE?”
Bella ciao: storia, significato e testo del canto partigiano

Bella ciao:
storia, significato e testo del canto partigiano

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�Di recente Bella ciao ha avuto anche un significato storico-sociale a
livello internazionale, comparendo in diversi momenti della storia
politica di paesi diversi dall'Italia:

�Nel 2013 è stata intonata ad Istanbul dai manifestanti contro il premier


turco Erdoğan
�Nel 2015 è stata cantata in occasione delle commemorazioni delle vittime
del giornale satirico francese Charlie Hebdo e durante il funerale di uno dei
suoi vignettisti
�È diventata l'inno dei Fridays for future

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� BELLA CIAO TESTO 
 Ecco il testo di Bella ciao, nella sua versione più conosciuta:
https://youtu.be/Lqs2oIBFPxI
� «Una mattina mi son svegliato,
oh bella, ciao! bella, ciao! bella, ciao, ciao, ciao!
Una mattina mi son svegliato
e ho trovato l’invasor.
� O partigiano, portami via,

o bella, ciao! bella, ciao! bella, ciao, ciao, ciao!


O partigiano, portami via,
ché mi sento di morir.
� E se io muoio da partigiano,

o bella, ciao! bella, ciao! bella, ciao, ciao, ciao!


E se io muoio da partigiano,
tu mi devi seppellir.
� E seppellire lassù in montagna,

o bella, ciao! bella, ciao! bella, ciao, ciao, ciao!


E seppellire lassù in montagna
sotto l’ombra di un bel fior.
� E le genti che passeranno

o bella, ciao! bella, ciao! bella, ciao, ciao, ciao!


E le genti che passeranno
Ti diranno «Che bel fior!»
� «È questo il fiore del partigiano»,

o bella, ciao! bella, ciao! bella, ciao, ciao, ciao!


«È questo il fiore del partigiano
morto per la libertà!»
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�a) La festa della liberazione in Italia celebra:
�1.la liberazione dalle forze alleate (inglesi e americani);
�2.la liberazione delle più importanti città italiane dal fascismo;
�3.la fine della prima guerra mondiale e l’unità italiana;
�4.la fine della seconda guerra mondiale e dell’occupazione nazifascista.
�b) La liberazione dell’italia avvenne:
�il 25 aprile 1918;
�il 25 aprile 1945;
�il 25 aprile 1940;
�il 25 aprile 1861.

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� c) I partigiani erano:
� 1.italiani che combattevano contro i nazifascisti a fianco delle forze alleate;

� 2.persone che parteggiavano per le forze alleate;

� 3.stranieri che combattevano in italia contro i fascisti;

� 4.italiani anziani che amavano partecipare alle parate militari come ex combattenti.

� d) Quali fra queste città venne liberata per prima:

� 1.Roma

� 2.Torino

� 3.Firenze

� 4.Napoli

� e) Il comitato di liberazione nazionale (CLN) era:

� 1.uno dei più importanti gruppi partigiani;

� 2.un centro di coordinamento tra partigiani e forze alleate;

� 3.un’associazione di partiti e movimenti oppositori al fascismo e all’occupazione tedesca;

� 4.un movimento di resistenza al fascismo, fondato da italiani residenti all’estero.

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Festa della Repubblica italiana
� Una data molto importante per l’Italia è il 2 giugno 1946, quando attraverso un referendum fu abolita la monarchia,
proclamata nel 1861 durante il Risorgimento.
� Questo referendum fu molto importante anche perché fu la prima votazione a suffragio universale in Italia.
� Nel 1946 venne eletta una Assemblea costituente, il cui compito era quello di redigere la Costituzione, promulgata nel 1947
ed entrata in vigore dal 1° gennaio 1948.

Foto diventata uno dei


simboli della nascita della
Repubblica.

Scheda del referendum istituzionale del 2


e 3 giugno 1946.
� La Festa della Repubblica si festeggia ogni 2 giugno per ricordare la nascita della Repubblica.
� Il cerimoniale della manifestazione organizzata a Roma comprende la deposizione di una corona d’alloro in omaggio al Milite
Ignoto all’Altare della Patria da parte del Presidente della Repubblica italiana e una parata militare lungo via dei Fori
Imperiali.

Il Milite Ignoto
rappresenta
simbolicamente tutti i
caduti e i dispersi
italiani in guerra.

Monumento nazionale a Vittorio Emanuele II o Altare della


Patria, monumento nazionale italiano situato a Roma. Il
monumento è dedicato a Vittorio Emanuele II, per celebrare
il primo re dell’Italia unita.
2 giugno 2021
https://www.youtube.com/watch?v=zvoTfuELhjo

Cerimonia completa
https://www.youtube.com/watch?v=OslB2Q8MF
Eg
Ora tocca a te… vediamo cosa hai imparato!

1)Che cosa significa Repubblica parlamentare?

2)Quali sono i tre poteri dello Stato e chi li esercita?

3)Che funzione ha il Capo dello Stato?

4) E chi è il Capo del Governo?

5) Che cosa si festeggia il 2 giugno di ogni anno?

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