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NE/TN0132/2012
comune
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BILANCIO 2012
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RETE DELLE RISERVE
10
CENTRO SPORTIVO POLIFUNZIONALE
Animare la comunit
N.1
MAGGIO 2012
SOMMARIO
N.1
AUTORIZZAZIONE NR. NE/TN0132/2012
MAGGIO 2012
SINDACO
Voce al Sindaco ........................................... 1
PRIMO PIANO
comune
4
BILANCIO 2012 PERIODICO DEL COMUNE DI BRENTONICO
8
RETE DELLE RISERVE
10
CENTRO SPORTIVO POLIFUNZIONALE
ATTUALIT
Bilancio 2012 ................................................ 4
Animare la comunit
N.1
MAGGIO 2012
SOCIET
Ricordo di Francesco Malfatti................. 7
Periodico semestrale del Comune di Brentonico Anno I - n.1 Aprile 2012 Chiuso in redazione il 24 Maggio 2012 Direttore responsabile Mattia Frizzera Redazione Chiara Bertolli Emanuela Bianchi Giorgio Dossi Corrado Gazzi Hanno collaborato Luisa Armellini Renata Cazzanelli Dante Dossi Stefano Viesi Web Tutti i numeri di In Comune sono anche su www.comune.brentonico.tn.it Progetto grafico OGP Srl Marketing e Comunicazione info.ogp@ogp.it
AMBIENTE
Riserve del Monte Baldo .......................... 8
SPORT
Centro sportivo Polifunzionale............10
GIOVANI
4 Vicariati .....................................................11 Santa Cecilia Rock ....................................12
CULTURA
Un Cammeo ...............................................13
PARTITI
Upt .................................................................15 Alleanza per Brentonico.........................16 Brentonico Futura ....................................17 Lega nord ....................................................18 Gruppo consiliare PD ..............................19 Nuova Autonomia ....................................20
DAL MUNICIPIO
COMUNE DI BRENTONICO Sede legale Via Fabio Filzi, 35 Brentonico (TN) Centralino: 0464 399111 - Fax: 0464 399120 Email: info@comune.brentonico.tn.it PEC: segretario@comune.brentonico.tn.it
N. 1 - maggio 2012
SINDACO
VOCE AL SINDACO
innovativi, ripensare e riprogettare il nostro sistema socio-economico , ripensare la Comunit, ripensare il modo di vivere. Certo unimpresa colossale, che richiede tempo, ma lunico modo che ci consente di continuare ad essere protagonisti della nostra vita privata e comunitaria. Questesercizio non si avvia in automatico: richiede un impegno personale e collettivo importante e deciso. Bisogna impegnarsi a capire a fondo dove sta andando la realt, usare limmaginazione, osare, fare scelte coraggiose, prendersi qualche rischio. , agire su diverse leve. Lunica cosa che non dobbiamo fare star fermi ad aspettare che la salvezza arrivi dallalto, da qualche genio della lampada, da un unico fronte o da ununica scelta. Dobbiamo agire su diverse leve, la prima delle quali serrare le fila e fare sistema, fare squadra; darci obiettivi comuni e lavorare insieme per raggiungerli. Siamo convinti che il nostro Altopiano abbia risorse importanti da metter in campo e cittadini in grado di utilizzarle al meglio, in maniera efficace e sostenibile. Nel corso degli ultimi anni lAmministrazione Comunale ha attivato alcuni progetti di sistema con lobiettivo di dare futuro allAltopiano. Fra questi voglio citare il Progetto Parco Naturale Locale del Monte Baldo (che, dopo la creazione della Rete delle Riserve del Comune di Brentonico, sta concretizzandosi gradualmente, pur con una velocit insufficiente rispetto alle reali necessit). Recentemente, lAmministrazione Comunale si attivata per dar vita ad un Consorzio di Operatori economici dellAltopiano. nato cos il Consorzio Brentonico-Fiore del Baldo che si propone di coinvolgere tutti gli operatori interessati a rivitalizzare il sistema economico dellaltopiano, a renderlo attraente per visitatori e turisti, a valorizzarne quindi gli immobili (seconde case) sottoutilizzate, ecc.: credo che il raggiungimento di questo obiettivo sia estremamente importante, anzi prioritario, per tutte le categorie economiche: dagli operatori turistici (per ovvi motivi), ai commercianti e ai produttori agricoli (il cui business proporzionale al numero di persone che visitano laltopiano), ai professionisti e agli artigiani (che possono derivare opportunit di lavoro dalla valorizzazione/ ristrutturazione del patrimonio immobiliare esistente). Molti operatori hanno aderito alliniziativa e il Consorzio questanno diventer protagonista di una serie di iniziative di animazione territoriale. Tuttavia, per funzionare bene e raggiungere gli obiettivi proposti, il nuovo Consorzio ha bisogno della partecipazione attiva di tutti gli operatori: la sfida che abbiamo davanti talmente grande ed importante che nessuno pu sentirsi estraneo a questi obiettivi o esentato da questa partecipazione. Ne va del nostro futuro, del futuro dei nostri ragazzi e dei nostri giovani, che pure devono sentirsi in prima fila, protagonisti di questa grande sfida.
PERIODICO DEL COMUNE DI BRENTONICO
Dopo qualche tempo, torna il giornalino comunale In Comune. Uno strumento semplificato rispetto al precedente, attraverso il quale lAmministrazione Comunale intende aprire un canale di informazione, dialogo e riflessione con i cittadini. Speriamo davvero che questo strumento, con il contributo di tutti, riesca a svolgere la funzione importante che si prefisso. Da qualche anno viviamo immersi in una crisi strutturale che progressivamente sta cambiando il mondo intorno a noi. Gli analisti concordano sul fatto che questa crisi non durer poco e che destinata a scardinare molte delle certezze cui eravamo abituati, destinata a cambiare le nostre vite, alcuni equilibri allinterno delle nostre comunit, il ruolo della pubblica amministrazione e del mondo privato, il nostro modo di pensare il lavoro, il tempo libero, ecc. Tutto questo non deve terrorizzarci o deprimerci: ogni crisi unoccasione per ripensare criticamente i nostri valori di riferimento, i nostri stili di vita, i nostri modelli organizzativi a tutti i livelli, e per cercare di metter in atto scelte e comportamenti nuovi,
N. 1 - maggio 2012
PRIMO PIANO
Piazza Dalla Chiesa con Via Balista e zona del Zengio). Tuttavia questi progetti e queste opere rischiano di restare un esercizio monco se, in parallelo, non facciamo un compiuto ragionamento su uno snodo fondamentale per migliorare le possibilit di vivere la nostra Comunit e di accogliere turisti e visitatori, e cio: cosa vogliamo fare della zona centrale di via Roma, nel centro di Brentonico? Da anni si discute a Brentonico della chiusura permanente del centro storico. Se ne discusso in maniera sporadica, senza mai affrontare il tema in maniera organica e finalizzata. E forse nemmeno convinta. Le ragioni pro e contro si sono confrontate, e scontrate, sul tema del traffico, dei parcheggi, dellaccesso agli esercizi commerciali, e cio sulle conseguenze che leventuale chiusura avrebbe avuto su alcuni aspetti della vita di Brentonico.
Risultato: si resta fermi, indecisi, paralizzati. Tuttavia credo sia arrivato il momento di tornare decisamente su questo tema e di avviare una riflessione complessiva che tenga certamente nel dovuto conto i problemi della viabilit ma che porti ad una conclusione utile (pro o contro che sia) per tutta la collettivit e le sue attivit economiche. Provo ad esporre alcune considerazioni: Brentonico, pur essendo il centro del Comune e un centro turistico sia estivo che invernale, non ha una struttura urbanistica accogliente, che offra alle persone e alle famiglie facilit di incontro: manca un luogo centrale, una vera piazza in cui incontrarsi. Gli spazi disponibili sono di fatto adibiti a parcheggio (tutta via Roma, piazza De Gasperi, Piazza del Pozzo, piazza Dalla Chiesa, Piazza De Gasperi).
N. 1 - maggio 2012
PRIMO PIANO
La strada attraversa il centro storico rendendo precario, inadeguato e insicuro anche il semplice fermarsi a fare due chiacchiere. Fare due chiacchiere inteso come momento di socializzazione, di incontro, di scambio, di pausa nella vita sempre pi frenetica di ogni giorno. Gran parte dei mezzi che attraversano il centro storico... lo attraversano e basta! Queste considerazioni ci sollecitano a riflettere se lattuale assetto della zona centrale di Brentonico sia davvero il migliore possibile, oppure se non vada ristrutturato, ripensato urbanisticamente alla luce dei seguenti obiettivi: Realizzare un luogo accogliente ove la gente possa incontrarsi, fermarsi a chiacchierare senza timore; un luogo centrale in cui si possano ospitare eventi di animazione allaperto, iniziative, appuntamenti ad hoc; Favorire il permanere delle persone nel luogo pi dotato di negozi, servizi, realizzando di fatto un centro commerciale naturale; Offrire ai turisti un luogo invitante, che diventi uno dei luoghi di riferimento del loro soggiorno a Brentonico. Un luogo che possa fungere anche fuori stagione da richiamo di visitatori dai centri limitrofi, dalla Vallagarina (purch in grado di realizzare qualcosa di attrattivo e di offrire iniziative di animazione idonee). Rianimare e riattivare le attivit commerciali del centro: senza laffanno che deriva dalle macchine che costrinN. 1 - maggio 2012
gono a rasentare i muri, in modo che le persone possano muoversi con pi serenit e quindi con pi disponibilit a fermarsi, a guardarsi intorno; Pur limitando lingresso delle auto nel centro, garantire una viabilit adeguata ai residenti che abitano nel Centro storico; Insomma, credo proprio sia giunto il momento di dotare anche Brentonico di un luogo centrale pensato per offrire spazi di vivibilit e sicurezza alle persone, ai ragazzi, ai bambini; per animare la Comunit e rafforzare i momenti di incontro e di relazione, per dare respiro agli esercizi commerciali senza linvadenza e la pressione della viabilit. Certo, lAmministrazione dovr metter in campo una progettazione viabilistica e di arredo urbano adeguata. Ma ciascuno poi dovr prendersi limpegno di contribuire a vivere e animare questi spazi, altrimenti rischiamo di avere unisola pedonale morta.
indubbio che queste scelte possono toccare molteplici interessi con risvolti complicati; ciononostante credo che la nostra comunit abbia raggiunto la maturit necessaria per affrontare con serenit queste tematiche, nella consapevolezza che il bene comune , in definitiva, il bene di ognuno. Con questa proposta vogliamo attivare una seria riflessione fra tutti i protagonisti, in modo da arrivare a condividere alcuni obiettivi di fondo e fare le scelte conseguenti. La questione importante e vogliamo che sia discussa e condivisa al massimo. Per questo ci impegniamo a tornarci sopra, con un progetto preciso sia di viabilit che di arredamento e animazione. Tutti fanno qualcosa per rendere pi accogliente la propria comunit e pi vivibile il proprio spazio urbano, sia per i cittadini che per i turisti. Possiamo farlo anche noi! di Giorgio Dossi
PERIODICO DEL COMUNE DI BRENTONICO
ATTUALIT
BILANCIO 2012
Durante gli ultimi mesi il presidente del Consiglio Mario Monti ha usato molto la leva fiscale per sistemare i conti pubblici. Anche su base locale in molti comuni si dovuti ricorrere ad addizionali Imu o Irpef, oppure ad aumenti nei costi dei servizi o tagli di spesa per riuscire a far quadrare i conti. Nel bilancio 2012 di Brentonico si riesce a mantenere la stabilit senza mettere ulteriormente le mani nelle tasche dei cittadini, diminuendo lavanzo di amministrazione (404mila 600 euro nel 2011, soli 10mila 300 euro nel 2012) e mantenendo gli altri parametri costanti. Stabili le imposte (790mila euro), crescono le entrate per il servizio dellasilo nido che va a pieno regime (da 113mila a 180mila euro) e cresce lintroito dal fondo di finanza locale tipico provinciale (da 1,849 milioni di euro a 2,062 milioni). Il totale delle spese per servizi essenziali cresce di 36mila euro (arrivando a 1milione 355mila 500 euro). Per fare pi economie, considerando il non agire sulla leva fiscale o sui servizi (siamo gi abbastanza tassati!) e prefigurando una riduzione dei trasferimenti provinciali e statali, non resta che guardare al comparto spese. I comuni sotto ai 10mila abitanti dovranno gestire da gennaio 2013 mediante la Comunit di valle (oltre alla polizia municipale) lo sportello unico delle attivit produttive, le entrate, la parte informatica, contratti ed appalti. Di seguito gli interventi del 2012 per funzione. partenza della seggiovia Montagnola con relativo parcheggio), stato anche affidato il progetto di massima per la realizzazione della strada di gronda di Castione. Per quanto riguarda larredo prevista leliminazione dei campi bocce allinterno del parco Cesare Battisti, individuando nel frattempo un utilizzo dellarea interessata che possa costituire un punto di incontro e socializzazione per i cittadini. Verr inoltre affidato uno studio (concorso di idee) per la realizzazione dellentrata sul territorio del Comune, posta nella zona del bivio allingresso della frazione di Cazzano.
LAVORI PUBBLICI
Nel corso del 2012 dovrebbero essere ultimate tutte le opere pubbliche previste con il patto territoriale Baldo-Garda: ultimazione della sistemazione viaria e larredo dellingresso di Brentonico (viale S. Rocco e sistemazione parco Battisti per 1,693 milioni di euro, servizi pertinenziali, ultimazione del percorso San Giacomo Mosee, ultimazione del piazzale della chiesa a S.Valentino). I lavori sono gi appaltati e in via di ultimazione tranne la sistemazione viaria dellingresso di Brentonico (San Rocco e via Longa) che hanno comportato tempi lunghi per questioni espropriative. I lavori per il completamento degli spazi esterni dellasilo nido (50mila euro) a confine con la nuova struttura per gli ambulatori medici troveranno completamento nel 2012. Per i nuovi ambulatori medici i lavori iniziati nel 2011 dovrebbero terminare a giugno 2012 (1milione di euro, totalmente a carico della Provincia). Sono previsti lavori di manutenzione straordinaria degli edifici pubblici per 137mila euro, per sistemazioni al Municipio, a Palazzo Baisi, al Centro Culturale, e per interventi per il risparmio energetico. stata presentata una richiesta di finanziamento per la ristrutturazione delledificio di malga Postemon. Per manutenzioni stradali ed asfaltature previsti 520mila euro, per manutenzione impianti illuminazione pubblica 7mila euro, per realizzazione nuovi impianti 50mila euro, per manutenzione della segnaletica stradale 35mila euro.
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URBANISTICA ED ARREDO
Nel corso dellanno 2012 lamministrazione intende iniziare liter per la realizzazione di una variante complessiva del piano regolatore generale. Vi sar uno studio sulla viabilit complessiva (veicolare e ciclo-pedonale). Saranno realizzate la bretella di raccordo fra via ai Calpi e via Traversa, con il relativo parcheggio al servizio del nuovo asilo nido, della costruenda Casa della Salute e del Centro Storico. Verr aggiornato il Piano attuativo della Polsa in modo da rendere pi flessibile la realizzazione di alcune opere di riqualificazione urbanistica e infrastrutturale della localit (strada di accesso alla
ATTUALIT
culturale per le comunit trentine: si attiveranno percorsi che proporranno storie, immagini, culture e memorie dallUnit dItalia a oggi in cinque itinerari multimediali tra Italia e Trentino. Capofila del progetto sar la Fondazione del Museo storico del Trentino e che vede coinvolte anche le biblioteche di Lavarone ed Ala e lUniversit di Sociologia di Trento (che analizzer i risultati e le ricadute che il progetto avr sul territorio), lattivit sar biennale.
TURISMO E CULTURA
Da maggio a settembre in collaborazione con lApt percorsi guidati in mountain bike alla scoperta dei fiori del Baldo, a luglio Suoni delle Dolomiti sul Monte Altissimo. Da giugno a settembre mostre ed eventi allinterno di palazzo Eccheli Baisi. A luglio verr organizzata la Festa provinciale dellemigrazione, con molti ospiti. Ad agosto mercatino delle spezie Baldo Speziale, a settembre Sapori dautunno e San Mat, descargar la malga. A ottobre la Festa della castagna di Castione. La biblioteca sar partecipe del progetto relativo alle reti territoriali della cultura, per favorire il ruolo delle biblioteche come centri di aggregazione
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ATTUALIT
2011
2012
459.745,30 501.062,83 14.953,00 99.302,36 93.998,96 2.266.271,24 109.610,89 96.625,69 44.195,00 59.760,00
9,7% 10,6% 0,3% 2,1% 2,0% 47,9% 2,3% 2,0% 0,9% 1,3%
30.000,00 100.000,00 20.000,00 440.000,00 253.000,00 190.000,00 74.000,00 70.000,00 6.000,00 30.000,00 65.000,00
1,5% 5,1% 1,0% 22,5% 13,0% 0,0% 9,7% 3,8% 3,6% 0,3% 1,5% 3,3%
0,91% 6,04% 2,12% 31,43% 0,00% 0,00% 2,72% 0,00% 3,02% 0,00% 2,42% 3,67% 8,62%
Acquisto attrezzature e beni mobili 1.1 1.2 1.3 1.4 1.5 1.6 Per uffici Per cantiere Per scuole Per illuminazione pubblica Per edifici comunali Per viabilit e sentieri Manutenzioni attrezzature 2.1 Per cantiere Incarichi professionali 6.1 6.2 Progettazione opere Consulenze e progetti speciali TOTALE 115.292,32 47.240,00 4.734.820,52 2,4% 1,0% 100,0% 166.727,00 25.000,00 1.951.677,00 8,5% 1,3% 100,0% 220.000,00 1.654.550,00 13,30% 0,00% 100,00% 13.875,35 0,3% 0,0% 10.000,00 0,60% 9.863,04 25.406,00 224.978,75 0,2% 0,5% 4,8% 0,0% 11.000,00 14.000,00 21.000,00 33.000,00 0,6% 0,7% 1,1% 0,0% 1,7% 3.000,00 20.000,00 5.000,00 61.400,00 0,18% 1,21% 0,30% 0,00% 0,00% 3,71%
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SOCIET
Francesco Malfatti
Francesco Malfatti nasce a Brentonico il 18.12.1919, padre contadino, madre casalinga. Finita la scuola dobbligo, fra i primi lavori, le stagioni in malga che lo avvicinano, gi da giovane, a quei luoghi e a quella montagna che saranno la sua grande e vera passione. In giovent fa parte dei balilla e questo gli consente di praticare diversi sport diventando, nel tempo, atleta fortissimo nel lancio del peso e nello sci. La guerra lo vede impegnato sul fronte greco-albanese dove combatte pi di un anno fino a quando, causa il congelamento di entrambi i piedi, costretto al ritorno, via mare con approdo a Genova, sulla nave detta la nave dei morti... (Francesco sar insignito in seguito della croce al valor militare). Nella citt ligure rimane un paio di mesi per
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AMBIENTE
LA RETE DELLE RISERVE DEL MONTE BALDO DI BRENTONICO, FUTURO PARCO NATURALE LOCALE
LAmministrazione comunale di Brentonico ha promosso con la Provincia lidea dellampliamento della Rete delle Riserve con le Amministrazioni comunali di Ala, Avio, Mori e Nago-Torbole, per promuovere la costituzione di una Rete di Riserve del Monte Baldo. La proposta stata accolta e la Provincia ha delegato il Comune di Brentonico per la predisposizione del progetto di attuazione finalizzato allampliamento della Rete delle riserve ai Comuni di Ala, Avio, Brentonico, Mori e Nago-Torbole. Questo ampliamento riveste una grande importanza in quanto propedeutico ad arrivare alla costituzione del Parco Locale del Monte Baldo punto di arrivo di un percorso che stato lungo e difficile ma che ora a portata di mano e si deve completare per garantire un futuro alla nostra comunit. di Dante Dossi
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AMBIENTE
Rete delle riserve Il Comune ha accettato la delega da parte della Provincia Autonoma di Trento di provvedere alla definizione ed alla realizzazione del progetto finalizzato allampliamento della Rete delle Riserve di Brentonico ai Comuni di Ala, Avio, Mori, Nago-Torbole. Ampliamento che corrisponde alla esigenza gi manifestata dal Comune di promuovere la costituzione di una rete delle riserve di tutta larea del Monte Baldo. La Provincia si impegna a rimborsare interamente le spese per il progetto di attuazione quantificato in 30.000,00;
il Comune tenuto a portare a termine lattivit entro 7 mesi dalla data di approvazione del provvedimento di delega ed entro 4 mesi dal termine del progetto dovr produrre rendiconto. Lincarico per la realizzazione del progetto stato affidato alla ditta Albatros di Trento; il piano di lavoro prevede alcune fasi quali: analisi territoriale, definizioni degli obiettivi da raggiungere, indirizzi del programma di gestione e delle norme di attuazione. Gli elaborati del progetto dovranno essere consegnati entro il 30 maggio 2012.
Estratto dEllE aZIoNI prEvIstE NEl pIaNo dI GEstIoNE approvato da provINcIa E comuNE E dEllE rIchIEstE portatE avaNtI dallammINIstraZIoNE comuNalE Alla luce dei passi fin qui realizzati e con specifico riferimento allAccordo di Programma, lAmministrazione Comunale ritiene indispensabile dare corso ad un programma di azione pluriennale per attivare le seguenti misure: a) Prevedere a livello provinciale, una priorit, nella concessione finanziamenti sul PSR per le richieste ricadenti allinterno delle Reti delle Riserve (con maggiorazione dei contributi come per Patti Territoriali), al fine di stimolare attivit di gestione e conservazione allinterno della Rete stessa; b) Attivare un Ufficio della Rete delle Riserve presso il Comune di Brentonico, con i seguenti obiettivi i. assistere dal punto di vista tecnico e amministrativo gli operatori agricoli e i proprietari che operano allinterno della Rete delle Riserve, che vogliano attivare attraverso il PSR misure di intervento conservativo previste nel Piano di Gestione; ii. attivare la predisposizione di un piano di sviluppo socio-economico legato alla valorizzazione del futuro Parco Naturale Locale del Monte Baldo iii. assistere funzionari e amministratori dei Comuni limitrofi che desiderino associarsi al progetto della Rete delle Riserve nonch al futuro Parco Naturale Locale del Monte Baldo iv. agire per lerezione in Parco Naturale Locale della Rete delle Riserve (sensu art. 48 della L.P 23 maggio . 2007 n. 11) v. valutare la possibilit di istituire un Parco Naturale Agricolo (sensu art. 49 della L.P 23 maggio 2007 n. .
11) su porzioni del territorio del Comune di Brentonico che non siano comprese entro le Riserve o i Corridoi ecologici che costituiscono la Rete delle Riserve oggetto del presente Accordo di Programma. c) Pianificare e realizzare nel 2012, le attivit di pubblicizzazione della Rete delle Riserve previste dal Piano di Gestione e riportate di seguito : Realizzare n. 3 elementi visivi, totem tipo bandiere o striscioni Realizzare n. 4 sentieri di autoistruzione ognuno attrezzato con n. 1 pannello introduttivo e n. 8 pannelli descrittivi, che illustrino le caratteristiche naturalistiche e storico-sociali delle aree attraversate per un totale complessivo di n. 4 pannelli introduttivi e n. 32 pannelli descrittivi Realizzare un pieghevole che illustri i Siti di Interesse Comunitario, trilingue (italiano/tedesco/inglese) Per il 2012 prevedere almeno interventi per lallestimento di un centro visitatori provvisorio allinterno di Palazzo Baisi, palazzo di propriet comunale. Misure previste nel piano di gestione da sviluppare nei prossimi anni di concerto con la PAT. d) Approntare un centro visitatori: acquisto, ristrutturazione ed allestimento e) Attivare misure di gestione della flora f) Recupero di due casere g) Attivare misure di gestione delle specie faunistiche h) Attivare le misure per la manutenzione e linnovazione delle malghe g) Prevedere misure di attivit di divulgazione e didattica
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SPORT
riassunti: - Opere edili (deposito, spogliatoi, servizi, garage deposito, ristoro e uffici) 295.200; - Impianto innevamento: 460.000; - Piste e sottopasso: 280.000; - Parcheggi: 170.000; - Acquisto Mezzi (Battipiste, ecc): 180.000; - Espropri, servit, progettazioni, spese tecniche ecc: 355.151; Spese tecniche, IVA e altri oneri: 488.473; Totale opera: 2.228.825 Il progetto preliminare della struttura polifunzionale predisposto dallAmministrazione Comunale, stato analizzato e condiviso con la Comunit della Vallagarina ed in collaborazione con gli assessorati provinciali al turismo ed agli enti locali, che hanno visitato pi volte la localit e deciso di finanziare liniziativa sul Fondo di Sviluppo Locale. Il progetto preliminare, per la parte pi delicata, e cio quella relativa allo sci da fondo, stato portato avanti con la consulenza dell associazione sportiva locale Gruppo Sciatori di Brentonico, Il Gruppo sciatori si occupa della preparazione delle piste, dellorganizzazione di gare e della partecipazione ad eventi agonistici e conta fra le sue fila professionisti di grande esperienza tecnica, atletica ed agonistica, che hanno dato lustro allaltopiano a livello nazionale e internazionale (basti ricordare, fra gli altri, la figura di Carlo Zoller, per anni allenatore di squadre nazionali femminili a livello europeo). Prossimi passi saranno lavvio del-
la progettazione esecutiva con particolare attenzione allinserimento ambientale delle strutture e alle modalit di gestione delle stesse, in modo da garantire la sostenibilit economica del progetto. Un progetto dunque importante, al quale lAmministrazione, assieme alle associazioni sportive ed agli operatori turistici della zona guardano con grande fiducia, per arricchire in maniera considerevole lofferta turistico - sportiva dellAltopiano e per aprire la strada ad iniziative che possano valorizzare al meglio anche le localit turistiche limitrofe di S.Valentino e Polsa. Scheda dati Gruppo Sciatori di Brentonico - Presidente: Sergio Andreolli; - Totale ragazzi + adulti che stanno praticando attivit per 2011/2012: 119 - Associati iscritti a libro soci a fine stagione scorsa: 140 - Direttivo: fra componenti eletti, e componenti esterni: 13 - Allenatori: 5 di cui alcuni componenti del direttivo - Minorenni che partecipano allattivit dal 10/2011 al 03/2012: 97 Maggiorenni tesserati Fisi che partecipano ad attivita agonistica: 22
- Ore di lavoro volontario durante linverno 2010/2011 per preparare la pista di S.Giacomo: 330 - Per linverno 2011/2012 a causa della scarsit di neve le ore di lavoro della scorsa stagione sono state raggiunte gi alla fine di gennaio 2012.
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GIOVANI
le tre iniziative autunnali. Sui siti comunali si possono trovare le descrizioni dei progetti e le modalit di iscrizione, oppure, per maggiori informazioni, si pu contattare la referente tecnico-organizzativa del PGZ 4 Vicariati, Luisa Armellini. La speranza che il Piano Giovani di Zona, attraverso i suoi progetti, possa favorire un pi stretto legame tra i giovani e tra giovani e territorio, stimolando un loro protagonismo attivo e responsabile nella vita delle diverse comunit. La partecipazione al Piano Giovani , infatti, aperta a tutti, non solo attraverso ladesione ai progetti, ma anche attraverso la proposta di nuove progettualit: il PGZ vuole essere uno strumento che promuove, sostiene e valorizza la capacit progettuale e creativa dei giovani, sia come singoli sia nelle varie forme associative. contatti: Luisa Armellini - 366.3444728 vic4giovani@comune.ala.tn.it FB: Pianogiovani Quattro Vicariati
Il Piano Giovani di Zona 4 Vicariati (in sigla PGZ 4 Vicariati) nasce a settembre 2005 grazie a una legge provinciale e ha come obiettivo quello di cogliere i bisogni, le aspirazioni e le proposte dei ragazzi dei Comuni di Ala, Avio, Brentonico, Mori e Ronzo-Chienis per valorizzare le loro potenzialit e per creare aggregazione e sinergia allinterno del territorio dei cinque Comuni. Il PGZ 4 Vicariati non si rivolge, per, solo a giovani e ragazzi, che ammontano comunque a quasi 5.400 (ossia poco meno del 20% della popolazione totale) ma anche a tutti quegli adulti, che, a vario titolo, hanno a che fare con questa fascia det (11-29 anni): genitori, insegnanti, allenatori, animatori, rappresentanti del mondo del lavoro, ecc. Il Piano Giovani sviluppa le sue azioni progettuali secondo una logica di interazione fra mondo giovanile e mondo adulto, in modo che le sue proposte siano il risultato di unazione congiunta, costruita nel tessuto sociale delle comunit. Il Piano Giovani rappresenta quindi, per i giovani, unopportunit di sviluppare le proprie idee, il talento e la creaN. 1 - maggio 2012
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GIOVANI
IERI: La prima edizione del S. Cecilia R-ok! fu unidea di Marco Mazzurana e Federico Mozzi, entrambi componenti del primo gruppo rock di Brentonico gli NTB (sigla di non tirate bolognini, non tanto bravi e qualsiasi altra frase composta da quelle iniziali). La loro intenzione era quella di creare un evento in cui i musicisti del paese potessero sperimentare la presenza del pubblico e allo stesso tempo farsi conoscere dalla propria comunit. La data scelta fu il giorno della festivit di Santa Cecilia, che per la tradizione, rappresenta la protettrice dei musicisti; si narra che il giorno delle sue nozze la casa della donna risuonasse di organi e musiche liete. Il 22 novembre 1996 si tenne per la prima volta il S. Cecilia R-ok! e liniziativa venne tenuta per sei edizioni. Molti i gruppi presenti, tra cui gli NTB; i Monda Day; i Bagliori di Luna; i Cacofonici e i Samanitas. Le prime edizioni riscossero grande successo, nonostante lamplificazione spartana (messa a disposizione dagli NTB), la mancanza di volantinaggio e di un presenta12
PERIODICO DEL COMUNE DI BRENTONICO
tore. In pi serate venne presentato un tema di fondo, come per esempio quello della guerra nei Balcani per cui venne proiettato un montaggio cinematografico alle spalle dei musicisti a tema politico-attuale. Ci che diede la possibilit di organizzare levento fu in gran parte lapertura mentale della chiesa di Brentonico, che mise a disposizione il teatro; e lintervento dellassessorato alla cultura. Le ultime edizioni attirarono pochi partecipanti, anche per il fatto che si sovrappose ad altre iniziative presenti a Rovereto. OGGI: Lemergere di nuovi gruppi allinterno del paese port gli stessi ideatori della prima edizione a chiedere laiuto comunale passando il testimone allassessore alle politiche giovanili Maurizio Passerini. Lorganizzazione dellevento assunse un trattamento pi accurato coinvolgendo lassociazione giovani La Colonnina e tutti gli abitanti interessati allevento. Gi nel 2010 le formazioni coinvolte erano tredici e molti i giovani interessati a contribuire grazie alle proprie capacit arti-
CULTURA
Leprotto, Cavalla con Puledrino e Stambecco in un monocromo chiaroscurale decorativo di Bernardo Casari della fine del XVIII Secolo realizzato a tempera su muro a Palazzo Eccheli-Baisi a Brentonico. Foto Emanuele Tonoli, San Felice del Benaco, 2006, tratta da I BRENTONICANI di Franco Ottaviani, 2007.
Tutti sappiamo che a palazzo Eccheli-Baisi a Brentonico esiste un Giardino dei Semplici, ricco di fioriture nostrane del Monte Baldo; pochi conoscono che esiste anche un piccolo giardino zoologico, con animali terrestri e volatili. Perbacco! Franco la sta sparando grossa! Niente affatto. Salite la scala che dal salone porta al piano nobile. Percorrete tutta linfilata di stanze decorate. Cercate lultima stanza in fondo a sud-est, e vi accorgerete che siete entrati forse non proprio in un giardino ma senza dubbio in una sorta di atlantino zoologico. Le pareti, sature di effetti chiaroscurali, che tengono sapientemente conto della luce come entra dalle finestre, sono popolate di animali, fra cui molti esotici, presentati con gusto da miniatura. In questo ambiente, che ad intuito doveva essere lo studiolo della prima contessa Eccheli, almeno un centinaio di occhi vi guardaN. 1 - maggio 2012
no. Il bello che poi anche le bestie pi imponenti e pi feroci hanno unaria mansueta e simpatica, come i peluche della Trudy. Sembrano stare l per rasserenarvi e per essere di compagnia. Sarebbe interessante fare un censimento. Io non saprei. Vi ho riconosciuto da mediocre faunista: lelefante, la scimmia, i leoni, le tigri, il cervo, lo stambecco, la cavalla con il puledro, lo scoiattolo, la lepre, il riccio, la lucertola, la salamandra, la tartaruga, le serpi, il granchio, le farfalle, lape, la libellula, il tafano, il maggiolino e diversi uccelli, fra i quali le aquile, le civette, il nibbio, la cicogna, lo struzzo, le tortore. Poi, con puntiglio da speziale ho cominciato a contare, disposti in fasce e in bellordine: 18 figure di animali terrestri; 23 figure di uccelli, 9 figure di farfalle e di altri insetti; 1 crostaceo. Immagino la gentile committente che di tanto in tanto o anche spesso durante i lavori di ristrutturazione e di abbellimento della
dimora comitale faceva irruzione proprio in quella stanza (di cinque metri per cinque, con bella stufa di maiolica, di 85 cm di diametro, posta in angolo e alimentata dalla stanza adiacente), mentre il Casari la stava pazientemente decorando. Negli altri vani era andato avanti in fretta e aveva tirato un po di lungo, popolandoli di statue, architetture, paesaggi e grottesche, intrisi di pigmento verde celadonitico, tanto da riscuotere limmediata approvazione del conte, soddisfatto per tutto quel verde, cavato nelle sue miniere dei Pianeti a San Valentino. Ma lo studiolo fu ben altra fatica. Dopo averlo pianificato per bene, secondo le regole dellarte, dopo averlo abbozzato, dopo averlo, a suo giudizio, quasi finito, dipingendovi cinque pompose scene mitologiche, in riquadri spartiti da lesene architettoniche, attorniati da pannelli allusivi alle belle arti ed alle scienze e da decorazioni che graziosamente si diPERIODICO DEL COMUNE DI BRENTONICO
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CULTURA
signoreggiato il paese ne usc ridimensionata, quasi pronta a cedere le sue postazioni montane ad unaltra famiglia emergente, quella dei Baisi, che a met Ottocento rilev, con lintuito e limpegno imprenditoriale del suo capostipite Luigi, il patrimonio e il ruolo sociale dei conti. Personaggi in ordine di apparizione: Bernardo Casari di Verona, pittore. Bartolomeo Eccheli, conte del Dosso e dellAviana. Elisabetta Lutti, la di lui moglie. Luigi Baisi, imprenditore.
Per chi vuole saperne di pi: stendono sulle pareti e sul soffitto, scopr che la padrona giocava al rialzo e concepiva di aggiungervi diversi animali, indicando anche gli spazi dove le sarebbe piaciuto piazzarli. Il Casari la fissava certamente perplesso ma lei, donna bella ed elegante, mentre con una mano si sistemava i riccioli dellacconciatura, mentre silluminava di uno sguardo languido ed abbozzava un sorriso ineludibile, subito proferiva: Maestro mi faccia contenta. Il decoratore non aveva scampo e si arrendeva ad esaudire quei capricci femminini, finch non riusc a compiere lopera, ma solo per mancanza di ulteriore spazio. A quel punto (siamo nel 1792) lav i pennelli, chiuse la sua scatola da pittore e si dilegu per sempre da Brentonico. Non molti anni dopo, nelle more dellinvasione napoleonica e dei tempi mutati, i fasti della famiglia Eccheli furono penalizzati, insieme a quelli di tutto il vicariato, dalla
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invasione napoleonica e dagli obblighi di contribuzione allesercito. Il sistema signorile del palazzo, con la sua opima tenuta agricola sottostante, fu depauperato. Durante la guerra, nelle stalle che un tempo ospitavano gli animali pi belli del territorio non restavano che otto magri capi di bestiame. La famiglia che aveva
Ottaviani Franco, I Brentonicani, Gabriele Weber Editore, Trento, 2007, pp. 10, 133-142, 144-150, 157162, 164, 166-167, 168-169. Giuseppina Paina e Giovanni Marzari,Palazzo Eccheli Baisi, in Un paesaggio tra Alpi e Prealpi, a cura di Aldo Gorfer e Vincenzo Passerini, Biblioteca comunale di Brentonico Cierre Edizioni, Brentonico Verona, 1993, pp. 284-295
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PARTITI
Fin dal momento della predisposizione del programma di legislatura, UPT aveva chiesto alla coalizione, poi vincente nel 2010, linserimento di progetti significativi di sviluppo socio-economico, da condividere nei contenuti con gli altri partners di coalizione e sviluppare, avviare e concretizzare nellambito della legislatura 20102015. In particolare questi progetti erano riferiti:
a) Concretizzazione della rete delle riserve baldensi quale progetto propedeutico alla istituzione del Parco Naturale Locale del Monte Baldo (ora ampliato anche agli altri Comuni del comprensorio BaldoGarda, Avio. Ala, Mori, Nago Torbole) Finalit del progetto: potenziamento e rilancio nei settori ora sottotono dellambiente, del turismo, dellartigianato locale ed in particolare dellagricoltura di montagna. b) Nuova pianificazione del comprensorio Baldo-Garda, in particolare Brentonico-Avio-Malcesine, con un progetto di
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Alleanza per Brentonico, nellambito del programma di legislatura concordato con i partner della coalizione di maggioranza, intende sostenere alcuni progetti ritenuti determinanti per poter puntare al miglioramento delle condizioni socio-economiche della comunit di Brentonico.
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PARTITI
INIZIATIVE PROSSIME
- Sviluppo turistico dellalta montagna, di Brentonico e delle frazioni - Sanificazione dellacqua potabile con sistemi diversi dalla clorazione - Istituzione del registro delle dichiarazioni anticipate di trattamenti sanitari (testamento biologico) - Riconoscimento simbolico della cittadinanza onoraria di Brentonico a minori stranieri nati in Italia e residenti nel Comune - 2012, anno delle energie rinnovabili: verso lautonomia energetica dellAltopiano di Brentonico - Realizzazione Giardino delle rimembranze - Apertura sportello unico al cittadino aperto anche il sabato mattina - Regolamentazione dellutilizzo delle sale pubbliche a favore di tutti - Tariffe rifiuti e restituzione IVA su TIA - Istituzione della possibilit di pagamento on line al Comune di imposte, tasse, tariffe, bolli, ecc. - Parco locale del Monte Baldo: occasione di sviluppo ecologico e economico o strumento propagandistico di sindaco e giunta? Dino Canali, Quinto Canali, Monica Daiprai, Fabio Mazzurana, Sandro Tonolli brentonicofutura@gmail.com
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Ringraziamo gli elettori che hanno dato fiducia alla nostra iniziativa amministrativa che ha ottenuto il 25% di consensi (5 consiglieri pieni su 20); non male per una formazione civica nata solo pochi giorni prima del termine per il deposito delle liste e completamente auto finanziata (alle liste tradizionali la campagna elettorale viene in buona parte pagata dai partiti di riferimento). Di seguito i titoli di alcune nostre iniziative consiliari gi realizzate o di prossima attuazione, invitando coloro che volessero saperne di pi a connettersi allindirizzo web:
www.brentonicofutura.blogspot.com
INIZIATIVE REALIZZATE
Interrogazioni - Stato e motivazioni del cospicuo importo dei residui passivi nel 2008 - Lavori a Brentonico e realizzazione passaggio pedonale pericoloso su bivio stradale - Brentonico turistica o dormitorio part time per sindaco e giunta? - Piano mobilit della Vallagarina: quali indicazioni per le proprie necessit di Brentonico?
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LEGA NORD
La perimetrazione pu inoltre essere estesa alle aree adiacenti o limitrofe del Comune. Esso procede, unitariamente alla perimetrazione, al censimento degli esercizi, e tale elenco dovr poi essere aggiornato di anno in anno e trasmesso in copia alla struttura provinciale competente. Il marchio identificativo deve servire alla promozione dei luoghi con riferimento ai singoli Comuni e alla promozione coordinata provinciale. Per questo motivo il marchio di riconoscimento pu prevedere linserimento dello stemma del Comune stesso. In seguito ad aver provveduto ad effettuare la perimetrazione del luogo storico del commercio, il Comune deve presentare domanda di riconoscimento e qualifica alla struttura provinciale competente in materia di commercio, secondo i modelli appropriamente predisposti, e deve essere corredata dalla seguente documentazione: a) Copia del provvedimento di perimetrazione, dal quale emergano le motivazioni per la medesima; b) Copia della planimetria dellarea individuata; c) Copia dellelenco degli esercizi di commercio al dettaglio in sede fissa, dei pubblici esercizi di somministrazione di alimenti e bevande Sono considerati botteghe storiche gli esercizi di commercio al dettaglio in sede fissa, i pubblici esercizi di somministrazione di alimenti e bevande e le imprese artigiane, anche se vendono i propri prodotti, che presentano i seguenti requisiti: a) Svolgono la loro attivit da almeno 50 anni, b) Presenza nei locali, negli arredi interni ed esterni di elementi di particolare interesse storico, artistico, architettonico e culturale. Non possono essere considerate botteghe storiche, gli esercizi svolti in franchising. 1. Limpresa presenta domanda di iscrizione allAlbo, al Comune competente; 2. Il Comune verifica la sussistenza dei requisiti, e in caso di esito positivo, riconosce la targa; 3. Comune trasmette in via telematica, la copia del provvedimento e la documentazione fotografica alla struttura provinciale competente, che provvede entro 20 giorni alliscrizione allAlbo; I Comuni provvedono periodicamente alla revisione delle Botteghe storiche iscritte allAlbo. Le botteghe che cessano la loro attivit o che ne modifichino sostanzialmente le caratteristiche che ne hanno determinato liscrizione devono darne tempestiva comunicazione al Comune territorialmente competente che provveder a comunicarlo alla struttura provinciale. Il venir meno dei requisiti, accertati dal comune competente, comporta la cancellazione dallAlbo.
La Lega Nord propone listituzione di un riconoscimento alle Botteghe storiche del Comune al fine di potenziare il commercio ed il turismo ormai ridotti ad un livello di emergenza. Presso la Provincia presente un apposito albo delle botteghe storiche del Trentino, i quali requisiti per lassegnazione della targa sono verificati dal Comune territorialmente competente. I Comuni individuano i luoghi storici del commercio come espressione della tipicit locale per valorizzare le caratteristiche merceologiche nel contesto storico e artistico in cui si sono sviluppate. Parte integrante del provvedimento stabilisce le caratteristiche per la perimetrazione dei luoghi storici tenendo conto dei seguenti criteri: 1. Presenza consolidata dinsediamenti commerciali; 2. Integrazione tra le varie merceologie e tipologie distributive; 3. Diversificate e molteplici attivit di pubblico esercizio, artigianali e di servizio; 4. Lesistenza di idonee infrastrutture, aree pedonali e di parcheggi.
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MASSIMO RAFFAELLI
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PARTITI
GRUPPO CONSILIARE PD
getto di riqualificazione di tutta larea. Lapertura dellasilo nido, apprezzato da utenti e addetti del settore, e quella prossima della Casa della Salute, offrono alle persone, non solo la possibilit di accedere a servizi di qualit, ma anche unopportunit di incontro e socializzazione in una zona centrale, rivitalizzandola. Ma cosa sono i servizi senza unattenta pianificazione della viabilit che tenga conto anche della vivibilit? Il progetto globale in questo senso prevede alcune opere importanti che miglioreranno in modo deciso laspetto del paese: riqualificazione dellingresso principale di via S. Rocco; cura e valorizzazione del Parco Cesare Battisti con apertura di una struttura a servizio delle manifestazioni; riordino dei giardinetti e Piazza del Pozzo; valorizzazione della via Longa con la realizzazione di un marciapiede e la circolazione a senso unico. stato richiesto alla PAT un contributo per la riqualificazione di Palazzo Baisi che permetterebbe di trasformare questa importante struttura in casa viva e vissuta, elegante sede per mettere in evidenza le specificit del territorio. Cuore del centro rimane comunque Via Roma, che grazie al progetto di valorizzazione delle botteghe storiche del commercio permetter il miglioramenti degli arredi cos come la nascita del Consorzio Il Fiore del Baldo, potr diventare luogo pulsante di attivit ed animazione del nostro Comune. A coronamento di questa programmazione urbanistica si lavorer al fine di prevedere una pedonalizzazione pi ampia del centro storico, cercando parallelamente le migliori soluzioni viabilistiche anche attraverso la definizione di aree parcheggio che consentano una fruizione piena ed ottimale della zona. In questa direzione orientato anche il progetto di rilevanza provinciale che riguarda labitato di Fontechel. La realizzazione della Traversa di Fontechel consentir di arricchire la frazione di aree verdi, parcheggi e luoghi di ritrovo, deviando il traffico al fine di garantire ai residenti un miglioramento della qualit della vita. La stessa opera preveder la realizzazione di un percorso pedonale che creer un unicum con il centro di Brentonico pensato e costruito per favorire gli incontri, gli scambi culturali e i momenti di aggregazione in unarea che da questo trarr benefici economici e commerciali. La stessa attenzione e sensibilit la stiamo dedicando anche al miglioramento dei centri abitati frazionali che, a causa di spazio, non abbiamo potuto trattare in questo articolo.
La persona al centro!...con i propri bisogni e le proprie esigenze, con la volont di essere parte attiva nella costruzione del futuro della propria Comunit, questo l obiettivo della maggioranza che amministra il comune di Brentonico. Maggioranza nella quale il PD, con responsabilit, si impegna quotidianamente per realizzare e concretizzare il programma presentato agli elettori nel maggio 2010. Seguendo queste linee guida sono state fatte e si faranno scelte importanti. Un percorso che pone particolare attenzione alle tematiche socio economiche del nostro territorio, alla qualit della vita, alla socialit e alla vivibilit dei nostri centri urbani unitamente alla creazione di iniziative indispensabili a stimolare lo sviluppo economico dellAltopiano. Tutto questo inserito armoniosamente nellambiente, patrimonio unico che tutti siamo tenuti a tutelare. Partendo dal centro di Brentonico e percorrendo tutto lAltopiano, incontriamo alcune iniziative gi terminate e altre in fase di realizzazione; parti integranti, queste, che non si debbono leggere come fini a se stesse ma legate ad un proN. 1 - maggio 2012
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PARTITI
NUOVA AUTONOMIA
portante e prioritaria opera che permetterebbe allintero Altopiano di sognare e pianificare un futuro di ampio respiro come si pu evincere dalle nostre dichiarazioni di voto nellapprovazione del documento Brentonico Domani. Siamo invece rammaricati che nonostante molti confronti alcuni gruppi politici stiano facendo di tutto per procrastinare la decisione in merito a questopera. Oggi invece giunto il momento di schierarsi e di scegliere da che parte si vuole stare. Cambiare qualcosa o lasciare tutto come sta? venuto il tempo in cui ogni gruppo dovrebbe esprimersi in un senso o nellaltro, esprimendo il proprio parere senza se e senza ma, senza calcoli dettati da mere logiche politiche ma mettendo al centro dei ragionamenti esclusivamente il bene del nostro Altopiano ed il futuro delle prossime generazioni. Allo stesso modo riteniamo sia pure giunto il tempo di verificare la modalit di attuazione, la qualit dellattuazione e la sostenibilit di qualsiasi opera sia realizzata sia in fase di realizzazione. In questottica deve necessariamente essere vista la programmazione e realizzazione del nuovo Centro Fondo di San Giacomo, il quale dovr avere una sua sostenibilit economica autonoma senza ulteriori pesanti aggravi per le finanze pubbliche ed essere possibilmente collegato in maniera funzionale e fruibile alla localit delle Mosee e pure alla Polsa. Infine ci preme toccare un altro nodo cruciale per lo sviluppo della nostra zona ormai da troppi anni fermo sul tavolo: la strettoia di Fontechel. Da quattro anni abbiamo in mano la delega della Provincia ed giunto ora il tempo di mettere da parte le piccole beghe di bottega per giungere ad una soluzione progettuale condivisa e risolutoria, oltrech accettata da Trento, in modo da poter dare ai cittadini risposte che essi si attendono da qualche lustro.
Per poter pensare ad un futuro pi roseo per la nostra comunit serve andare al di l della semplice amministrazione della parte corrente. Per immaginare un futuro credibile per il nostro Altopiano infatti, a nostro avviso, non si pu sprecare ulteriore tempo: ora serve decidere. La concertazione e il confronto, il dialogo e lascolto sono certamente cardini di ogni democrazia ma nel nostro amministrare per noi giunto il tempo delle scelte. Per questo serve una chiara ed inequivocabile presa di posizione ed assunzione di responsabilit da parte di tutte le forze politiche, in particolare da quelle che compongono la maggioranza consiliare, affinch il nostro Comune non sia costretto a vivacchiare stretto in una sorta di immobilismo contraddistinto dal non scegliere e dai ricordi dei fasti di un passato ormai lontano. Per questo, noi rappresentanti del gruppo politico Nuova Autonomia intendiamo ribadire limportanza decisiva del giungere ad un collegamento funzionale fra Malcesine e San Valentino ed eventualmente pure con labitato di Brentonico paese. Da anni sosteniamo con forza e tenacia la realizzazione di questim20
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DAL MUNICIPIO
GIUNTA E CONSIGLIO
ricovero attrezzi Il piano regolatore del Comune consente la realizzazione di piccoli manufatti per il ricovero di attrezzi e materiali agricoli. Per queste costruzioni chiesta una cura particolare nella scelta dei materiali che devono inserirsi con una certa armonia nellambiente. La realizzazione dei manufatti possibile in aree agricole, non boscate, che rientrano in un raggio di 200 mt dal limite degli insediamenti abitativi ed urbanizzati. La volumetria massima di 30 mc, comprese eventuali parti interrate, con superficie massima coperta di 12mq: su lotti minimi di 1.000 mq se destinati a colture orticole, frutticole e viticole e su lotti minimi di 5.000 mq se destinati a seminativo o prato. Nelle aree agricole non boscate, esterne ai 200 mt dalle aree urbanizzate e poste a quote inferiori ai 1.100 mt s.l.m., questi manufatti sono realizzabili solo su unestensione delle superfici interessate dallintervento pari a 3.000 mq. Nelle stesse aree consentita la costruzione di una tettoia (secondo le tipologie del P .R.G.) con riferimento allestensione delle superfici fondiarie possedute: da mq 1.000 a mq 3.000 possibile la costruzione di una tettoia aperta di mq 15; oltre mq 3.000 possibile la costruzione di una tettoia aperta di mq 25. Nel bilancio comunale sono stati stanziati dei fondi per eventuali contributi da erogare ai cittadini che sostituiscano i ricoveri di vario genere presenti sul territorio con quello previsto dal PRG; a breve verr elaborato apposito regolamento.
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Info: ref. Riccardo Giuliani Uff. edilizia privata tel. 0464-399114 mail: edilizia@comune.brentonico.tn.it ancora rifiuti Sono stati impegnati 20.000,00 per lacquisto di sistemi di videosorveglianza per le isole ecologiche dellAltopiano. Si verificano ancora purtroppo casi di raccolta non differenziata o di deposito di rifiuti ai lati degli appositi cassonetti (comportamenti che come gi ricordato pi volte portano a costi aggiuntivi che vengono pagati da tutta la comunit). Le maggiori isole ecologiche del Comune saranno dunque dotate di questi dispositivi che sono comunque trasportabili ed installabili in qualsiasi luogo, a rotazione. asfaltatura strade Si provveder nei prossimi mesi allasfaltatura di alcune strade comunali la cui lunghezza totale, fra urbane ed extraurbane, supera i 60 km. Lufficio lavori pubblici ha predisposto una perizia di spesa per un totale complessivo di 288.000,00. (bilancio 2011) Le vie interessate sono: Fontechel: Via Fano, Via S. Romedio, Via Falceri, Via 2 Maggio (mq 4.245 circa). Brentonico: Via alla Costa, Via Bergamo, P .zza Dalla Chiesa, Via Mandram (mq 5.195 circa). (x tot mq 9.440 circa) Info: ref. Giuseppe Mazzurana / Graziano Valle Uff. lavori pubblici tel. 0464-399107 / 399108 mail: lavoripubblici@comune. brentonico.tn.it
Recapito Vigili Urbani. Presso la sede del Comune: da luned a venerd dalle ore 09.00 alle ore 10.00 e dalle ore 13.30 alle ore 14.30. Ufficio: entrata principale, sulla destra rispetto alle scale. Tel. 0464399115 uso dellacqua Si ricorda che secondo il regolamento del servizio acquedotto vietato prelevare acqua dalle fontane pubbliche per usi diversi dallalimentazione, dai servizi igienici e dagli altri ordinari impieghi domestici. vietato inoltre prelevare acqua dalle bocche di annaffiamento stradale e dei pubblici giardini cos come vietato il lavaggio delle fognature se non eseguito da persone autorizzate. Vietato infine prelevare acqua dalle bocche antincendio se non per lo spegnimento degli stessi. Per i trasgressori sono previste sanzioni penali e pecuniarie. Biblioteca La biblioteca comunale partecipa, con una spesa di 1.000,00, al progetto Territori ed identit: storie, immagini, visioni, culture e memorie dallunit a oggi. Il calendario degli eventi: inizio aprile 2012, termine dicembre 2013. Da poco inoltre la biblioteca ha la proprio pagina facebook per informare su eventi, manifestazioni, serate. info: ref. Marta Mazzurana/Federica Passerini Biblioteca Comunale tel.0464-395059 mail biblioteca@comune.brentonico. tn.it
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