Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
D E L L U N I T A P A S T O R A L E D I
N 548
15 APRILE 2012
nel Regno eterno, ora io intraprendo la via del Risorto!". Questo significa credere nella Resurrezione. Questo significa superare la tentazione, assai frequente ai nostri giorni, di fissare lo sguardo sulla superficie torbida degli eventi e magari incolpare il buon Dio dei terremoti, degli tsunami, dei lutti, delle violenze e di tutto il male che ci circonda, ci umilia e ci affligge, ignari dei nostri peccati. Ecco il grande, immenso dono del Cristo risorto, ecco la pasqua di quest'anno e la pasqua di ogni giorno, quella che potremmo chiamare l'alba e la speranza della Vita, la nostra fede. i doni del Risorto, quelli che noi imploriamo e auguriamo con gioia a tutti e a ciascuno di voi. ---------------------------------------------------------------------
14,30 - La partenza da Piazzale degli Alpini. 17,00 - Tempo per le Confessioni 18,00 - Piazzale del Santuario: Concelebrazione 20,00 - Cena presso ristorante a Tirrenia 10,00, come acconto, da versare al momento delliscrizione
LUNEDI 16 ORE 9,15 - PULIZIA DEI LOCALI PARROCCHIALI ORE 21 GRUPPI: DOPO CRESIMA, GIOVANISSIMI, GIOVANI MARTEDI 17 ORE 18 - RITROVO DEL GRUPPO I COLORI DEL CIELO. ORE 21 - IN ASCOLTO DELLA PAROLA DI DIO. N.B.: PORTARE LA BIBBIA O IL VANGELO, UNA MATITA E IL DESIDERIO DI APPROFONDIRE LA CONOSCENZA DELLA PAROLA DI DIO MERCOLEDI 18 ORE 15 RITROVO DEL GRUPPO I COLORI DEL CIELO. GIOVEDI 19 ORE 21 - CONSIGLIO PASTORALE ZONALE A CAMAIORE SABATO 21
ORE
SONO ORA NELLA PIENEZZA DELLA VITA Tabarrani Lidia - Petrucci Dante --------------------------------------------------------------------------------------------
Signore, Dio della vita, rimuovi le pietre dei nostri egoismi, la pietra che soffoca la speranza, la pietra che schiaccia gli entusiasmi, la pietra che chiude il cuore al perdono. Risuscita in noi la gioia, la voglia di vivere, il desiderio di sognare. Facci persone di resurrezione che non si lasciano fiaccare dalla morte, ma riservano sempre un germe di vita in cui credere.