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  • Lettera Alle Famiglie - 20 Dicembre 2015

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    Parrocchia di Capezzano Pianore
    43 visualizzazioni4 pagine
    IV settimana di Avvento - Anno C Il Signore è vicino (Lc 1,39-45) La celebrazione del Santo Natale è ormai imminente. Nel divino Neonato, che deporremo nel presepe, si rende manifesta la nostra salvezza. Nel Dio che si fa uomo per noi, ci sentiamo tutti amati ed accolti, scopriamo di essere preziosi e unici agli occhi del Creatore. Il Natale di Cristo ci aiuta a prendere coscienza di quanto valga la vita umana, la vita di ogni essere umano, dal suo primo istante al suo naturale tramonto. A chi apre il cuore a questo "bambino avvolto in fasce" e giacente "in una mangiatoia", egli offre la possibilità di guardare con occhi nuovi le realtà di ogni giorno. Prepariamoci, cari amici, ad incontrare Gesù, l’Emmanuele, Dio con noi. Nascendo nella povertà di Betlemme, Egli vuole farsi compagno di viaggio di ciascuno. È vero, siamo tutti di passaggio, ma è proprio Gesù a farci sentire a casa in questa terra santificata dalla sua presenza. Egli ci chiede però di renderla casa accogliente per tutti. Il dono sorprendente del Natale è proprio questo: Gesù è venuto per ciascuno di noi e in lui ci ha resi fratelli. L’impegno corrispondente è quello di superare sempre più i preconcetti e i pregiudizi, abbattere le barriere ed eliminare i contrasti che dividono, o peggio, contrappongono gli individui e i popoli, per costruire insieme un mondo di giustizia e di pace. Con questi sentimenti viviamo le ultime ore che ci separano dal Natale, preparandoci spiritualmente ad accogliere il Bambino Gesù. Nel cuore della notte Egli verrà per noi. È suo desiderio però anche venire in noi, ad abitare cioè nel cuore di ognuno di noi. Perché ciò avvenga, è indispensabile che siamo disponibili e ci apprestiamo a riceverlo, pronti a fargli spazio dentro di noi, nelle nostre famiglie, nelle nostre città. Che la sua nascita non ci colga impegnati a festeggiare il Natale, dimenticando che il protagonista della festa è proprio Lui! Ci aiuti Maria a mantenere il raccoglimento interiore indispensabile per gustare la gioia profonda che apporta la nascita del Redentore. A Lei ci rivolgiamo ora con la nostra preghiera, pensando particolarmente a quanti si apprestano a trascorrere il Natale nella tristezza e nella solitudine, nella malattia e nella sofferenza: a tutti la Vergine arrechi conforto e consolazione.

    Titolo originale

    Lettera alle Famiglie - 20 dicembre 2015

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    IV settimana di Avvento - Anno C Il Signore è vicino (Lc 1,39-45) La celebrazione del Santo Natale è ormai imminente. Nel divino Neonato, che deporremo nel presepe, si rende manifesta la nostra salvezza. Nel Dio che si fa uomo per noi, ci sentiamo tutti amati ed accolti, scopriamo di essere preziosi e unici agli occhi del Creatore. Il Natale di Cristo ci aiuta a prendere coscienza di quanto valga la vita umana, la vita di ogni essere umano, dal suo primo istante al suo naturale tramonto. A chi apre il cuore a questo "bambino avvolto in fasce" e giacente "in una mangiatoia", egli offre la possibilità di guardare con occhi nuovi le realtà di ogni giorno. Prepariamoci, cari amici, ad incontrare Gesù, l’Emmanuele, Dio con noi. Nascendo nella povertà di Betlemme, Egli vuole farsi compagno di viaggio di ciascuno. È vero, siamo tutti di passaggio, ma è proprio Gesù a farci sentire a casa in questa terra santificata dalla sua presenza. Egli ci chiede però di renderla casa accogliente per tutti. Il dono sorprendente del Natale è proprio questo: Gesù è venuto per ciascuno di noi e in lui ci ha resi fratelli. L’impegno corrispondente è quello di superare sempre più i preconcetti e i pregiudizi, abbattere le barriere ed eliminare i contrasti che dividono, o peggio, contrappongono gli individui e i popoli, per costruire insieme un mondo di giustizia e di pace. Con questi sentimenti viviamo le ultime ore che ci separano dal Natale, preparandoci spiritualmente ad accogliere il Bambino Gesù. Nel cuore della notte Egli verrà per noi. È suo desiderio però anche venire in noi, ad abitare cioè nel cuore di ognuno di noi. Perché ciò avvenga, è indispensabile che siamo disponibili e ci apprestiamo a riceverlo, pronti a fargli spazio dentro di noi, nelle nostre famiglie, nelle nostre città. Che la sua nascita non ci colga impegnati a festeggiare il Natale, dimenticando che il protagonista della festa è proprio Lui! Ci aiuti Maria a mantenere il raccoglimento interiore indispensabile per gustare la gioia profonda che apporta la nascita del Redentore. A Lei ci rivolgiamo ora con la nostra preghiera, pensando particolarmente a quanti si apprestano a trascorrere il Natale nella tristezza e nella solitudine, nella malattia e nella sofferenza: a tutti la Vergine arrechi conforto e consolazione.

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    Lettera Alle Famiglie - 20 Dicembre 2015

    Caricato da

    Parrocchia di Capezzano Pianore
    IV settimana di Avvento - Anno C Il Signore è vicino (Lc 1,39-45) La celebrazione del Santo Natale è ormai imminente. Nel divino Neonato, che deporremo nel presepe, si rende manifesta la nostra salvezza. Nel Dio che si fa uomo per noi, ci sentiamo tutti amati ed accolti, scopriamo di essere preziosi e unici agli occhi del Creatore. Il Natale di Cristo ci aiuta a prendere coscienza di quanto valga la vita umana, la vita di ogni essere umano, dal suo primo istante al suo naturale tramonto. A chi apre il cuore a questo "bambino avvolto in fasce" e giacente "in una mangiatoia", egli offre la possibilità di guardare con occhi nuovi le realtà di ogni giorno. Prepariamoci, cari amici, ad incontrare Gesù, l’Emmanuele, Dio con noi. Nascendo nella povertà di Betlemme, Egli vuole farsi compagno di viaggio di ciascuno. È vero, siamo tutti di passaggio, ma è proprio Gesù a farci sentire a casa in questa terra santificata dalla sua presenza. Egli ci chiede però di renderla casa accogliente per tutti. Il dono sorprendente del Natale è proprio questo: Gesù è venuto per ciascuno di noi e in lui ci ha resi fratelli. L’impegno corrispondente è quello di superare sempre più i preconcetti e i pregiudizi, abbattere le barriere ed eliminare i contrasti che dividono, o peggio, contrappongono gli individui e i popoli, per costruire insieme un mondo di giustizia e di pace. Con questi sentimenti viviamo le ultime ore che ci separano dal Natale, preparandoci spiritualmente ad accogliere il Bambino Gesù. Nel cuore della notte Egli verrà per noi. È suo desiderio però anche venire in noi, ad abitare cioè nel cuore di ognuno di noi. Perché ciò avvenga, è indispensabile che siamo disponibili e ci apprestiamo a riceverlo, pronti a fargli spazio dentro di noi, nelle nostre famiglie, nelle nostre città. Che la sua nascita non ci colga impegnati a festeggiare il Natale, dimenticando che il protagonista della festa è proprio Lui! Ci aiuti Maria a mantenere il raccoglimento interiore indispensabile per gustare la gioia profonda che apporta la nascita del Redentore. A Lei ci rivolgiamo ora con la nostra preghiera, pensando particolarmente a quanti si apprestano a trascorrere il Natale nella tristezza e nella solitudine, nella malattia e nella sofferenza: a tutti la Vergine arrechi conforto e consolazione.

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    di 4

    Capezzano Pianore- Monteggiori- S.

    Lucia
    Via Sarzanese 147 tel. 0584 914007
    beniaminobedini@alice.it 3346907513

    20 dicembre 2015
    IL SIGNORE E' VICINO
    La celebrazione del Santo Natale ormai imminente. Nel divino
    Neonato, che deporremo nel presepe, si rende manifesta la nostra
    salvezza. Nel Dio che si fa uomo per noi, ci sentiamo tutti amati ed
    accolti, scopriamo di essere preziosi e unici agli occhi del Creatore.
    Il Natale di Cristo ci aiuta a prendere coscienza di quanto valga la
    vita umana, la vita di ogni essere umano, dal suo primo istante al
    suo naturale tramonto. A chi apre il cuore a questo "bambino avvolto
    in fasce" e giacente "in una mangiatoia", egli offre la possibilit di
    guardare con occhi nuovi le realt di ogni giorno. Prepariamoci, cari
    amici, ad incontrare Ges, lEmmanuele, Dio con noi. Nascendo
    nella povert di Betlemme, Egli vuole farsi compagno di viaggio di
    ciascuno. vero, siamo tutti di passaggio, ma proprio Ges a farci
    sentire a casa in questa terra santificata dalla sua presenza. Egli ci
    chiede per di renderla casa accogliente per tutti. Il dono
    sorprendente del Natale proprio questo: Ges venuto per
    ciascuno di noi e in lui ci ha resi fratelli. Limpegno corrispondente
    quello di superare sempre pi i preconcetti e i pregiudizi, abbattere
    le barriere ed eliminare i contrasti che dividono, o peggio,
    contrappongono gli individui e i popoli, per costruire insieme un
    mondo di giustizia e di pace. Con questi sentimenti viviamo le ultime
    ore che ci separano dal Natale, preparandoci spiritualmente ad
    accogliere il Bambino Ges. Nel cuore della notte Egli verr per noi.

    suo desiderio per anche venire in noi, ad abitare cio nel cuore
    di ognuno di noi. Perch ci avvenga, indispensabile che siamo
    disponibili e ci apprestiamo a riceverlo, pronti a fargli spazio dentro
    di noi, nelle nostre famiglie, nelle nostre citt. Che la sua nascita
    non ci colga impegnati a festeggiare il Natale, dimenticando che il
    protagonista della festa proprio Lui! Ci aiuti Maria a mantenere il
    raccoglimento interiore indispensabile per gustare la gioia profonda
    che apporta la nascita del Redentore. A Lei ci rivolgiamo ora con la
    nostra preghiera, pensando particolarmente a quanti si apprestano
    a trascorrere il Natale nella tristezza e nella solitudine, nella malattia
    e nella sofferenza: a tutti la Vergine arrechi conforto e consolazione.

    SANTO NATALE A TUTTI VOI !


    Don Beniamino

    SACRA FAMIGLIA DOMENICA 27 dicembre


    Alla S. Messa delle ore 11.00 verranno benedette tutte le
    coppie che hanno ricordato nel 2015 il 1, 25, 50 e 60
    anno di matrimonio. Nel pomeriggio incontro presso
    l'oratorio di tutte le coppie con il gruppo delle giovani
    famiglie ore 18.00.

    ORARIO CONFESSIONI E CELEBRAZIONI DI


    NATALE
    CONFESSIONI: 23 dicembre ore 21.00
    24 dicembre dalle ore 9.00 alle 12.00
    dalle ore 15.30 alle18.30
    SANTE MESSE:
    24 dicembre
    ore 08.30 Capezzano
    MESSE DELLA NOTTE
    ore 21.00 Monteggiori
    ore 22.00 S. Lucia
    ore 23.45 Capezzano P.
    25 dicembre
    Capezzano ore 07.00 09.00 11.00 17.00
    S. Lucia ore 10.00

    FESTA DI SANTO STEFANO


    Sabato 26 dicembre si celebra la festa del patrono di Monteggiori il
    Protomartire S. Stefano, la S. Messa solenne verr celebrata alle
    ore 11.00

    VITA PARROCCHIALE
    La Santa Messa nei giorni feriali viene celebrata alle ore 08.30
    DOMENICA 20 DICEMBRE - Quarta domenica di Avvento
    Capezzano 8.30 11.00 Benedizione dei Ges Bambini e lancio
    della mongolfiera con i messaggi dei bambini
    S.Lucia
    10.00
    Monteggiori non c' la celebrazione. Partecipiamo all'apertura
    dell'Anno Santo a Camaiore ore 15.30.
    LUNEDI' 21 DICEMBRE
    ore 21.00 Santa Novena di Natale
    ore 21.00 Prove, in chiesa, del coro in preparazione al
    Santo Natale
    MARTED 22 DICEMBRE
    ore 21.00 Santa Novena di Natale
    MERCOLEDI' 23 DICEMBRE
    ore 21.00 Confessioni
    GIOVEDI' 24 DICEMBRE
    ore 08.30 Santa Messa
    confessioni dalle 9.00 alle 12.00 e dalle 15.30 alle 18.30
    S. Messa:
    Monteggiori ore 21.00
    S. Lucia ore 22.00
    Capezzano ore 23.45
    VENERDI' 25 DICEMBRE - Solennit del Santo Natale
    Capezzano ore 07.00 09.00 11.00 17.00, S. Lucia ore 10.00
    SABATO 26 DICEMBRE Santo Stefano Protomartire
    Capezzano ore 8.30 - 18.00
    Monteggiori ore 11.00 S. Messa Solenne per il Patrono
    Santo Stefano
    DOMENICA 27 DICEMBRE Sacra Famiglia
    S. Messa:
    Capezzano ore 8.30 11.00
    S.Lucia ore 10.00
    Monteggiori ore 17.00
    ore 18.00 presso oratorio incontro delle famiglie.
    ore 21.00 Concerto, in chiesa, della fanfara degli Alpini

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