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Cap. Soc. € 2.269.892.000,00 – Iscr. R.E.A. 1024951 – P.IVA 02133681003 – C.F. 80208450587
Sede legale: Via Monzambano, 10 – 00185 Roma – Tel. 06 44461 - Fax 06 4456224
Sede Compartimentale: V. B. Rizzieri, 142 - 00173 Roma - Tel. 06.722911 - Fax. 06.72291412
ROMA
17 GIUGNO 2008
Anas SpA Società con Socio Unico
Cap. Soc. € 2.269.892.000,00 – Iscr. R.E.A. 1024951 – P.IVA 02133681003 – C.F. 80208450587
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17 GIUGNO 2008
Anas SpA Società con Socio Unico
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La Galleria Cassia in carreggiata esterna è inserita nell’ambito dei lavori per l’adeguamento a tre corsie del
Grande Raccordo Anulare di Roma (Lotto 3° - 3° stralcio dal Km 11+250 al Km 12+650).
La galleria naturale ha una lunghezza pari a circa 230 m, una larghezza massima di circa 22 m ed un’altezza
massima di circa 14 m. Viene realizzata con coperture comprese fra 4m e 28m circa.
• L’opera in esame viene scavata a piena sezione nonostante le notevoli dimensioni del fronte di scavo
semplificando al massimo le fasi esecutive rispetto a soluzioni che prevedono scavi parzializzati.
• La galleria sottopassa i resti archeologici di una villa romana con coperture di soli 5m ove sussiste la
necessità di evitare danni al reperto stesso; analoga situazione per la strada statale Cassia anche se
sottopassata con coperture di circa 28m.
Anas SpA Società con Socio Unico
Cap. Soc. € 2.269.892.000,00 – Iscr. R.E.A. 1024951 – P.IVA 02133681003 – C.F. 80208450587
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“Galleria naturale Cassia” in carreggiata esterna Esecuzione della rotoiniezione agli imbocchi ovest
Per il consolidamento della calotta con colonne jet grouting si utilizza la tecnica della roto-iniezione, che
prevede l’impiego di una doppia batteria (aste/rivestimento) contro-rotante.
Le aste interne sono costituite dalla batteria jetting, attrezzata con monitor autoperforante.
Il tubo di rivestimento viene lasciato in opera come armatura definitiva al termine del trattamento.
Fasi esecutive
Fase 1
Perforazione, sino alla profondità di progetto della batteria di aste di perforazione e contemporanea iniezione di
acqua ad alta pressione attraverso gli ugelli posti sul “monitor” jet (fase di “pre-cutting”). Arretramento dal fondo del
foro, sino ridosso del fronte di attacco.
Fase 2
Passaggio da acqua a miscela cementizia e avanzamento nel foro sino alla quota di progetto a velocità di
avanzamento e rotazione controllate e contemporanea iniezione ad alta pressione, con inserimento del tubo di armatura.
Fase 3
Giunti alla profondità di progetto, distacco del tubo di armatura dalla testa di rotazione ad esso connessa e
recupero della batterie di aste poste al suo interno.