Scarica in formato pdf o txt
Scarica in formato pdf o txt
Sei sulla pagina 1di 125

Francesca Della Monica

88 AFORISMI
SULL’INFINITO
DELLA VOCE
in italiano e portoghese

Traduzione di Ernani Maletta


© 2022 Musicians&Producers, Via Legnone 90 – 20158 Milano Italia
www.musiciansandproducers.com

Editor: Barbara Bergomi, Musicians&Producers

Foto: © Enzo Della Monica

Proprietà per tutti i Paesi:


Musicians&Producers, Via Legnone 90 Milano (MI) Italia

Tutti i diritti riservati - All rights reserved

Ogni riproduzione non autorizzata è proibilta dalla legge - Any unauthorized


reproduction is prohibited by law
INDICE

Índice
Introduzione 05
Introdução
L’Intimità 09
A Intimidade
La Natura 23
A Natureza
Il Gesto 37
O Gesto
La Parola 51
A Palavra

3
Il Racconto 65
O Contar
Il Suono 79
O Som
La Scuola 93
A Escola
Il Teatro 107
O Teatro
Gli autori 121
Os autores

4
INTRODUZIONE

Introdução
L’aforisma, così come l’immagine, ha il potere di sintetizzare
il frutto delle esperienze nella più essenziale espressione e
allo stesso tempo di premere l’interruttore dell’intuizione
e della coscienza.
Il lampo che ogni aforisma accende dovrebbe illuminare
chi lo scrive e chi lo legge dando unità anche a ciò che
apparentemente è separato.
Ho sempre amato forme di espressione la cui brevità
nascondesse tempi lunghi di vita, incontri, ascolti,
osservazioni.
In fondo questi aforismi sono nati quasi spontaneamente a
partire proprio da quell’humus e da tutti coloro che hanno
condiviso e condividono con me lo studio e l’indagine nel
campo sterminato della vocalità.
Sono quelle frasi che escono dalle nostre labbra durante le
lezioni o durante le prove, quando più siamo a contatto con
una materia viva e quando l’urgenza della comunicazione
e della creazione ci impedisce di perderci in parole inutili.
Il linguaggio della poesia, alla cui famiglia l’aforisma
appartiene a pieno titolo, crea corto-circuiti, balzi

6
coraggiosi e costringe a pensare, a ricordare e a fare i conti
con i nostri dubbi e le nostre certezze.
Questa raccolta vuole rendere omaggio all’inesauribile
possibilità delle forme di pensare la voce, proprio attraverso
la sua incompiutezza e al sottinteso invito rivolto a tutti
quanti vorranno leggerla, a moltiplicarla e continuarla.
Abbiamo scelto il numero otto ripetuto per due volte per
alludere all’infinito e alla importanza di non mettere un
punto fermo a qualcosa che non conosce confini.

O aforismo, assim como a imagem, tem o poder de


sintetizar o fruto das experiências na expressão mais
essencial e, ao mesmo tempo, ligar o interruptor da
intuição e da consciência.
O relâmpago que cada aforismo acende deveria iluminar
quem o escreve e quem o lê, dando unidade mesmo ao que
aparentemente está separado.
Sempre amei formas de expressão cuja brevidade escondesse
longos tempos de vidas, encontros, escutas, observações.

7
No fundo, esses aforismos nasceram quase
espontaneamente, a partir propriamente desse húmus
e de todos aqueles que compartilharam e compartilham
comigo o estudo e a investigação no infindável campo da
vocalidade.
São aquelas frases que saem de nossos lábios durante as
aulas ou ensaios, quando estamos mais em contato com
uma matéria viva e quando a urgência da comunicação e da
criação nos impede de nos perdermos em palavras inúteis.
A linguagem da poesia, a cuja família o aforismo pertence
com plenos direitos, cria curtos-circuitos, saltos corajosos
e nos obriga a pensar, a lembrar e a fazer as contas com
nossas dúvidas e certezas.
Esta coletânea quer render homenagem às inesgotáveis
possibilidades de formas de pensar a voz, precisamente
pela sua incompletude e pelo convite implícito dirigido a
todos aqueles que quererão ler, multiplicá-la e continuá-la.
Escolhemos o número oito repetido duas vezes para aludir
ao infinito e à importância de não colocar um ponto final
em algo que não conhece limites.

8
INTIMITÀ

A Intimidade
1

La bellezza di una voce risiede nella sua verità.

A beleza de uma voz está na sua verdade.

10
2

Nella sincerità della manifestazione vocale


si compie la più radicale nudità.

Na sinceridade da manifestação vocal


ocorre a nudez mais radical.

11
3

Non dobbiamo trovare la nostra voce,


ma le nostre voci.

Não devemos encontrar a nossa voz,


mas as nossas vozes.

12
4

In ogni voce adulta sarebbe bello intravedere,


in filigrana, la voce bambina.

Em toda voz adulta seria belo vislumbrar,


em filigrana, a voz criança.

13
5

Se ci sono luoghi in cui si chiede a un bambino


di abbassare la voce, ce ne devono essere altri in
cui è libero di alzarla.

Se há lugares nos quais se pede a uma criança


para abaixar a voz, deve haver outros onde ela é
livre para aumentá-la.

14
6

Le censure che la nostra voce riceve fin


dall’infanzia equivalgono a mutilazioni genitali.

As censuras que nossa voz recebe desde a


infância equivalem a mutilações genitais.

15
7

Lavorare con la voce significa prorogare


il processo dell’identificazione.

Trabalhar com a voz significa retardar


o processo de identificação.

16
8

Il training vocale è il dialogo quotidiano


con l’impermanenza della nostra voce.

O treinamento vocal é o diálogo cotidiano


com a impermanência da nossa voz.

17
9

La voce è di per sé polifonica.

A voz é, em si, polifônica.

18
10

Vorrei che ogni coro fosse una tribù.

Gostaria que cada coro fosse uma tribo.

19
11

Che ci piaccia o no, la maleducazione ha una


estensione vocale maggiore della cortesia.

Gostemos ou não, a má-educação tem uma


extensão vocal maior do que a cortesia.

20
NATURA

A Natureza
12

Ogni voce risponde assai meglio al desiderio


piuttosto che alla volontà.

Cada voz responde bem melhor


ao desejo que à vontade.

24
13

La frase è una pianta che continua a crescere


inesorabilmente anche nelle pause.

A frase é uma planta que continua a crescer


inexoravelmente mesmo nas pausas.

25
14

Salire di tono equivale a salire su di un albero:


lo spazio si allarga e l’orizzonte si allontana.

Subir de tom equivale a subir numa árvore:


o espaço se alarga e o horizonte se afasta.

26
15

L’estensione vocale dovrebbe avere la dinamica


di un albero. Quanto più i suoi rami salgono,
quanto più le sue radici affondano
e il suo tronco cresce.

A extensão vocal deveria ter a dinâmica de uma


árvore. Quanto mais seus galhos sobem,
mais suas raízes se afundam e seu tronco cresce.

27
16

La laringe è l’utero dove si compie


la gestazione del suono e della parola.

A laringe é o útero onde ocorre


a gestação do som e da fala.

28
17

Avere un controllo totale sulla propria voce


significa privarla della sua parte selvaggia.

Ter controle total sobre a própria voz


significa privá-la da sua parte selvagem.

29
18

I neonati non perdono mai la voce…

Os bebês nunca perdem a voz...

30
19

La nostra laringe è allo stesso tempo


organo del logos e dell’eros.

A nossa laringe é, ao mesmo tempo,


órgão do logos e do eros.

31
20

Permettiamo all’aria di entrare in noi


senza prendercela!

Permitamos que o ar entre em nós


sem tragá-lo!

32
21

Quando si canta si è allo stesso tempo giovani


e vecchi, uomini e donne, unici e molteplici.

Quando cantamos, somos ao mesmo tempo


jovens e velhos, homens e mulheres,
únicos e múltiplos.

33
22

Riconoscere la nostra nudità vocale


ci permette di scegliere stili e repertori
senza tradire la nostra unicità.

Reconhecer a nossa nudez vocal nos permite


escolher estilos e repertórios sem trair nossa
singularidade.

34
IL GESTO

O Gesto
23

Il corpo e il gesto vocale debbono essere alleati.

O corpo e o gesto vocal devem ser aliados.

38
24

Il corpo deve annunciare


quello che la voce esprimerà.

O corpo deve anunciar


o que a voz vai expressar.

39
25

Il corpo è il testimone oculare


che conferisce credibilità
a ciò che si dice, canta, recita.

O corpo é a testemunha ocular


que confere credibilidade
ao que se diz, canta, atua.

40
26

Ogni suono vocale è un gesto


il cui movimento percorre il tempo e lo spazio.

Cada som vocal é um gesto cujo movimento


percorre o tempo e o espaço.

41
27

Il gesto vocale deve flottare nello spazio


e nel tempo infiniti.

O gesto vocal deve flutuar


no espaço e no tempo infinitos.

42
28

Il gesto vocale scrive in corsivo.

O gesto vocal escreve em itálico.

43
29

Spesso il gesto vocale di chi esprime un dubbio


è più accogliente di quello che afferma.

Geralmente o gesto vocal


de quem expressa uma dúvida é mais acolhedor
do que aquele de quem afirma.

44
30

Desiderare che l’interlocutore capisca


quello che stiamo dicendo o cantando
non è soltanto un gesto sociale
ma è soprattutto un gesto tecnico.

Desejar que o interlocutor entenda


o que estamos dizendo ou cantando
não é apenas um gesto social,
mas, sobretudo, um gesto técnico.

45
31

Una stessa durata del suono può dar vita


a gesti vocali di differente ampiezza.

A mesma duração do som pode dar vida


a gestos vocais de diferentes amplitudes.

46
32

L’attacco vocale deve tendere la mano


a chi ascolta.

O ataque vocal deve estender a mão


quem escuta.

47
33

Il pianissimo richiede un gesto vocale rapido


che attraversi grandi spazi.

O pianíssimo requer um gesto vocal rápido


que atravesse grandes espaços.

48
LA PAROLA

A Palavra
34

Le vocali sono angeliche


e le consonanti sono diaboliche.

As vogais são angélicas


e as consoantes são diabólicas.

52
35

Non esiste una vocale che non sia,


per sua stessa natura, intonata.

Não existe uma vogal que não seja,


por sua própria natureza, afinada.

53
36

Le vocali sono allo stesso tempo


archetipi e simboli.

As vogais são, ao mesmo tempo,


arquétipos e símbolos.

54
37

Le vocali sono più antiche delle consonanti.

As vogais são mais antigas que as consoantes.

55
38

La linea melodica attraversa le consonanti


senza arrestarsi come, in una collana,
il filo attraversa le perle.

A linha melódica atravessa as consoantes


sem se deter, como, em um colar,
o fio atravessa as pérolas.

56
39

Il verbo racchiude un’azione


di cui la voce ripercorre la dinamica.

O verbo compreende uma ação


da qual a voz repercorre a dinâmica.

57
40

Il tempo del pensiero è più veloce del tempo


della parola così come quello delle intenzioni
rispetto a quello delle azioni, ma pensiero e
intenzioni non sostituiscono parola e azione.

O tempo do pensamento é mais veloz


que o tempo da palavra, assim como aquele
das intenções se comparado ao das ações,
mas pensamento e intenções
não substituem palavra e ação.

58
41

La voce che legge non può lasciare


la parola sulla pagina.

A voz que lê não pode deixar


a palavra na página.

59
42

Lo studio della dizione non dovrebbe disinfettare


l’eloquio e la parola ma piuttosto renderli
plastici e in grado di proporzionarsi
all’ambiente linguistico in cui si agisce.

O estudo da dicção não deveria desinfetar


o elóquio e a palavra, mas, em vez disso,
torná-los plásticos e capazes
de se proporcionalizarem
ao ambiente linguístico no qual se age.

60
43

Leggere a voce alta è probabilmente


l’unico modo di trasformare
la parola in esperienza.

Ler em voz alta é, provavelmente,


o único modo de transformar
a palavra em experiência.

61
44

Nessuno è in grado di dire


l’ultima parola sulla voce.

Ninguém é capaz de dizer


a última palavra sobre a voz.

62
IL RACCONTO

O Contar
45

Non ci si può limitare a farsi sentire,


bisogna farsi capire.

Não podemos nos limitar a ser ouvidos;


é preciso que nos façamos ser compreendidos.

66
46

L’interlocutore è coautore di ciò che diciamo,


cantiamo e recitiamo.

O interlocutor é coautor daquilo que dizemos,


cantamos e atuamos.

67
47

Cantare non significa intonare ma raccontare.

Cantar não significa entoar, mas contar.

68
48

Ogni vocalizzo è una piccola storia.

Cada vocalise é uma pequena história.

69
49

Per cantare una singola nota, uno o più


intervalli, una cellula ritmica o una pausa,
devo rintracciarne la necessità narrativa.

Para cantar uma única nota, um ou mais


intervalos, uma célula rítmica ou uma pausa,
devo perscrutar sua necessidade narrativa.

70
50

Raccontare una cosa a più interlocutori


ne moltiplica il senso drammaturgico
e la ricchezza timbrica.

Contar algo a mais interlocutores


multiplica seu sentido dramatúrgico
e sua riqueza timbrística.

71
51

La linea del racconto continua ad andare avanti


anche quando il percorso musicale
torna indietro.

A linha da narração continua a ir em frente


mesmo quando o percurso musical recua.

72
52

L’ascolto più attento dell’interlocutore


avviene mentre si parla e si canta
e non dopo aver parlato o aver cantato.

A escuta mais atenta do interlocutor


ocorre enquanto se fala e se canta,
e não depois de se ter falado ou cantado.

73
53

Compito della voce è “presentificare”


ciò che si racconta.

A tarefa da voz é “presentificar”


aquilo que se conta.

74
54

Il crescendo di un suono racconta


il processo di sviluppo della sua identità
dall’infanzia alla maturità.

O crescendo de um som conta o processo


de desenvolvimento da sua identidade,
desde a infância até a maturidade.

75
55

Racconta molto di più una voce stonata


di una intonata.

Uma voz desafinada conta


muito mais do que uma afinada.

76
IL SUONO

O som
56

La musica non è la padrona del canto

A música não é a proprietária do canto

80
57

Una melodia è costituita


da una continuità di suoni e silenzi
e non da una serie di attacchi.

Uma melodia é constituída


de uma continuidade de sons e silêncios,
e não de uma série de ataques.

81
58

Lo sviluppo logico e armonico di una frase


dovrebbe essere accompagnato
da uno sviluppo timbrico coerente.

O desenvolvimento lógico e harmônico


de uma frase deveria ser acompanhado
por um desenvolvimento tímbrico coerente.

82
59

La notazione convenzionale della musica


non aiuta ad avere l’esperienza fisica
della durata dei suoni.

A notação convencional da música


não ajuda a ter a experiência física
da duração dos sons.

83
60

Non si chiude un suono chiudendo la bocca.

Não se fecha um som fechando a boca.

84
61

Attaccare significa immettersi


in un movimento preesistente
che continua dopo la fine del suono.

Atacar significa colocar-se


em um movimento preexistente,
que continua depois que o som se finda.

85
62

I parametri della voce non sono soltanto


altezza, intensità e timbro.
Lo sono anche la presenza o l’assenza
degli interlocutori e gli spazi in cui agiamo.

Os parâmetros da voz não são apenas


altura, intensidade e timbre.
Também o são a presença ou ausência
de interlocutores e os espaços nos quais agimos.

86
63

Una voce è potente quando è capace


di attraversare l’intera traiettoria
che dal pianissimo va al fortissimo.

Uma voz é potente quando é capaz


de atravessar integralmente a trajetória
que vai do pianíssimo ao fortíssimo.

87
64

L’accesso alla regione grave della voce,


come la parola stessa suggerisce,
avviene attraverso il peso
e non attraverso la spinta.

O acesso à região grave da voz,


como a própria palavra sugere,
ocorre por meio do peso
e não pela pressão.

88
65

Un fortissimo, perché sia vitale,


deve contenere al suo interno un crescendo.

Um fortíssimo, para que seja vital,


deve conter internamente um crescendo.

89
66

Esiste un volume vocale


che si ottiene con la forza
e uno che si ottiene con la presenza.

Existe um volume vocal


que se obtém com a força
e aquele que se obtém com a presença.

90
LA SCUOLA

A Escola
67

Il primo passo di tecnica vocale


è chiamare le cose con la precisione
del loro nome.

O primeiro passo na técnica vocal


é chamar as coisas pelo seu nome preciso.

94
68

L’insegnante di voce non deve creare dipendenza.

O professor de voz não deve criar dependência.

95
69

Diffido di chi ci dice: “questa non è la tua voce”!

Desconfio de quem nos diz:


“esta não é a sua voz”!

96
70

La classificazione delle voci in basso, baritono,


tenore, contralto, mezzosoprano, soprano
è culturale e non assoluta.

A classificação das vozes em baixo, barítono,


tenor, contralto, meio-soprano, soprano
é cultural e não absoluta.

97
71

Sarebbe augurabile mantenere la nostra identità


vocale sotto e sopra il passaggio.

Seria desejável manter nossa identidade vocal


abaixo e acima da passagem.

98
72

L’eccesso di cura e di attenzione


fa ammalare la voce.

O excesso de cuidado e atenção adoece a voz.

99
73

A volte, i migliori maestri di voce sono i filosofi,


gli scienziati, gli archeologi, i poeti, i pittori.

Às vezes, os melhores mestres de voz


são os filósofos, os cientistas, os arqueólogos,
os poetas, os pintores.

100
74

Mentre agiamo vocalmente


è meglio non ascoltarsi.

Enquanto agimos vocalmente,


é melhor não nos escutarmos.

101
75

Anche nella tripartizione delle voci maschili


e femminili c’è lo zampino di Aristotele.

Até na tripartição das vozes masculinas


e femininas há o dedo de Aristóteles.

102
76

Alla voce fa meglio un bicchiere di whisky


o una sigaretta che la paura

Para a voz, um copo de whisky ou um cigarro


são melhores que o medo.

103
77

Il virtuosismo vocale è come una macchia


dell’occhio che impedisce a chi guarda
di vedere l’opera.

O virtuosismo vocal é como o ponto cego


do olho, que impede quem observa
de ver a obra.

104
IL TEATRO

O Teatro
78

Il Pubblico, di qualsiasi tipo esso sia,


non è un bersaglio ma un compagno di viaggio.

O público, de qualquer tipo que seja,


não é um alvo, mas um companheiro de viagem.

108
79

Un testo, recitato o cantato, è come un guanto


nel quale è necessario infilare
e far muovere la nostra mano.

Um texto, falado ou cantado, é como uma luva


na qual é necessário introduzir
e mover a nossa mão.

109
80

Lo sguardo di chi legge ad alta voce


si rivolge alla pagina,
ma il suo corpo si rivolge a chi ascolta.

O olhar de quem lê em voz alta


se volta para a página,
mas o seu corpo se volta a quem escuta.

110
81

Il nostro corpo e la nostra voce sanno rispondere


perfettamente alle emergenze, anche poetiche.

O nosso corpo e a nossa voz sabem responder


perfeitamente às emergências, mesmo poéticas.

111
82

Il microfono amplifica l’insipienza


di chi non ha coscienza della propria vocalità.

O microfone amplifica a insipiência


de quem não tem consciência
da própria vocalidade.

112
83

Una voce che non lasci intravedere


una venatura di fragilità non commuove.

Uma voz que não deixa entrever


um vestígio de fragilidade não comove.

113
84

La durata di un suono o di una pausa


è un parametro drammaturgico.

A duração de um som ou de uma pausa


é um parâmetro dramatúrgico.

114
85

Sulla scena non può esistere la voce “naturale”.

Em cena, não pode existir a voz “natural”.

115
86

L’intimità vocale sulla scena


deve essere rappresentata pubblicamente.

A intimidade vocal em cena


deve ser representada publicamente.

116
87

Un professionista della voce


non dovrebbe perdere l’innocenza
di quando, da bambino,
ha cantato e recitato per la prima volta.

Um profissional da voz
não deveria perder a inocência
de, quando criança,
cantou e atuou pela primeira vez.

117
88

La perdita dell’intelligibilità della parola


decreta la morte del teatro musicale.

A perda da inteligibilidade da palavra


decreta a morte do teatro musical.

118
GLI AUTORI

Os autores
Francesca Della Monica, cantante,
compositrice e filosofa della
musica, è considerata una delle
più importanti pedagoghe della
voce nel panorama europeo. Ha
messo a punto negli anni di lavoro
con i maggiori registi teatrali,
compositori e musicisti una sua
metodologia di studio della voce,
legata alla scena. Performer vocale
della nuova musica, affronta da sempre un repertorio che
spazia dal barocco ai giorni nostri.

Francesca Della Monica, cantora, compositora e filósofa da


música, é considerada uma das mais importantes pedagogas
da voz no cenário europeu. Ao longo dos anos de trabalho com
os principais encenadores, compositores e músicos de teatro,
desenvolveu uma metodologia própria de estudo da voz, ligada
à cena. Performer vocal da Nova Música, sempre abordou um
repertório que vai do barroco à atualidade.

122
Ernani Maletta è ricercatore,
professore di Teatro presso l’Università
Federale di Minas Gerais, attore,
cantante, direttore musicale e regista
teatrale. PhD in Educazione presso
l’UFMG, ha creato una peculiare
metodologia per la formazione
dell’attore, pubblicata nel suo libro
“Atuação polifônica: princípios e
práticas”. Si è laureato in Matematica,
sempre presso l’UFMG. Da anni collabora con le più importanti
compagnie di teatro in ambito internazionale, e porta avanti
percorsi di formazione anche in collaborazione con Francesca Della
Monica sull’utilizzo della voce associato al movimento.

Ernani Maletta é pesquisador, professor de Teatro da Universidade


Federal de Minas Gerais, ator, cantor, diretor musical e diretor teatral.
Doutor em Educação pela UFMG, criou uma metodologia peculiar
para a formação de atores, publicada em seu livro “Atuação polifônica:
princípios e práticas”. Formou-se em Matemática, também pela UFMG.
Há muitos anos com as mais importantes companhias teatrais em âmbito
internacional e realiza cursos de formação também em colaboração com
Francesca Della Monica sobre o uso da voz associada ao movimento.

123

Potrebbero piacerti anche