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I CASTIGHI DI DIO

San Gregorio Magno, Papa del sesto secolo, rampollo di nobile famiglia patrizia dal futuro ricco di promesse allettanti, decise di lasciare gli onori della toga senatoriale per il saio benedettino ma non pot comunque sottrarsi alla chiamata al soglio pontificio nel 590. Erano tempi durissimi dove la peste aveva ucciso tre quarti della popolazione romana, compreso il suo predecessore, Pelagio II, dopo venne la carestia, pi tardi la tempesta che abbatt alberi, case e chiese con un gran numero di morti, e infine il flagello dei Longobardi, da lui poi convertiti alla fede cattolica dopo grandi difficolt grazie alla regina Teodolinda che il Grande Papa, Magno, non temette di affrontare con queste parole: Anche tu hai unanima da salvare, n ti varr la tua corona regale a ripararti dalla giustizia di Dio. Colpita da queste parole, Teodolinda si convert e fece cesellare una corona doro con gemme e diamanti, detta ferrea perch cerchiata nellinterno con un chiodo della Croce di Cristo, e la don alla cattedrale di Monza dove tuttora esposta. Durante queste calamit che imperversavano, Gregorio Magno non solo si prodig instancabilmente per lenire la sofferenza con molte iniziative, ma soprattutto ebbe la capacit straordinaria di incoraggiare i fedeli cos duramente provati trasmettendo loro una fede gigante che li spingeva ad avere una grande fiducia in Dio anche nelle prove, e volle inserire nellantifona della Messa di Quaresima, tempo di penitenza e di riparazione, alcuni versetti accorati presi dal Salmo 43 come supplica a Dio implorandolo di svegliarsi per correre in soccorso dei suoi figli. Essi dicono cos: Sorgi, Signore, perch dormi? Destati, non tenerci lontano per sempre! Perch nascondi il tuo volto, dimentichi la nostra miseria e anche la nostra oppressione? () Sorgi, Signore, aiutaci e liberaci per il tuo amore!. Dopo circa un millennio e mezzo si potrebbe pensare che da allora nulla cambiato, che le calamit naturali si ripetono ciclicamente, come un destino che ci incombe addosso, davanti alle quali inutile perfino prendersela con Dio, perch semmai la responsabilit nellincuria dei vari Istituti competenti, veri capri espiatori su cui scaricare la nostra impotenza e rabbia, mentre lasciano perplessi alcuni Vescovi e Prelati che cercano di consolarci con le solite esortazioni scontate che si limitano a dare coraggio, a voltare pagina per ricostruire meglio di prima, facendo leva sul volontariato come massima risorsa della Chiesa davanti alle tragedie collettive, senza mai accennare al soprannaturale e senza mai porsi alcuna domanda perch non saprebbero che rispondere, se non che Dio buono e non castiga mai nessuno. Oltretutto non siamo pi ai tempi di Papa Gregorio che erano allinsegna dellignoranza oscurantista, dicono, perch adesso la scienza riesce a dare spiegazione di tutto, debellando malattie con appositi vaccini e monitorando perfino le calamit naturali con strumenti sofisticati e precisi! Tanto precisi e sofisticati questi strumenti di salvezza che mai come in questi ultimi anni si sono verificate catastrofi cos grandi: 1. eruzioni vulcaniche con nubi tossiche che paralizzano mezzo mondo, inondazioni, terremoti e tsunami un po ovunque dalle conseguenze terrificanti con migliaia di morti e senzatetto; nuove malattie incurabili; misteriose radiazioni chimiche con conseguenze incalcolabili per lintero pianeta. 2. guerre efferate e continue in quasi tutte le parti del mondo con esodo di intere popolazioni disperate difficilmente controllabili, soprattutto da est verso ovest del pianeta, in particolare verso lItalia che sta subendo, pacificamente ma pericolosamente, unautentica inarrestabile invasione. Chi avrebbe mai pensato che nellera della scienza assoluta a tal punto da contenere tutto lo scibile dentro un computerino tascabile, avremmo assistito alla sconfitta di una Nazione, il Giappone, terra dellefficientismo, della massima perfezione tecnologica a cui Dio non serve? La gente rimasta cos traumatizzata, che perfino lImperatore, considerato il dio in terra, sconvolto dalle vicende, ha pensato di scendere dal soglio e invitare il popolo a supplicare laiuto di Dio! E Dio li ha ascoltati evitando tragedie peggiori che si stavano profilando allorizzonte a motivo delle enormi cisterne radioattive che non sono esplose per miracolo. E il terremoto di Haiti? Sembra che sia stato provocato dalla malvagit degli abitanti che avevano stipulato ufficialmente un patto con il diavolo nel 1804 per ottenere lindipendenza dalla Francia, come da testimonianza del telepredicatore americano Pat Robinson il quale sostiene che da allora gli Haitiani hanno avuto s lindipendenza, ma sono stati maledetti, anche dal punto di vista economico, tant vero che ad Haiti nulla funziona, tutto un disastro, a iniziare dalle condizioni di vita. E riscontrato infatti che le pratiche Voodoo, una sorta di magia nera in onore di satana, erano praticate un po dappertutto, a tal punto che sembra che perfino certi sacerdoti cattolici ne fossero stati contagiati mescolando parte di questi riti durante la celebrazione eucaristica, aumentando in tal modo la dissacrazione e il sacrilegio.1 Certo, affermare che i vari cataclismi siano castighi di Dio per il male commesso dalluomo rischia di diventare un discorso retorico e infondato, perch luomo sempre stato idolatra e peccatore, e il mondo
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Gabriele Amorth, Esorcisti e psichiatri, EDB

sempre andato avanti lo stesso con la sua bellezza, ordine, armonia, insieme a periodiche e scontate calamit naturali dovute al fatto che la terra una massa in movimento; fra laltro la stessa Sacra Scrittura afferma che il Signore fa sorgere il sole sopra i giusti e gli ingiusti, e semmai ciascuno dovr rendere conto del suo operato personalmente, dopo la morte, davanti al giudizio di Dio. Tutto vero! Ma pu accadere che in determinati periodi storici la somma del male, non quella dovuta alla debolezza personale, ma quei peccati molto gravi, collettivi, pubblici, nazionali, che sono autentiche perversioni, rifiuto di Dio, profanazioni, omicidi di innocenti, bestemmie, lussuria, sacrilegisoprattutto se legalizzati, pu accadere che questa somma del male arrivi a tali eccessi da sfidare e respingere lo stesso Dio, il quale, Creatore e garante dellOrdine dellUniverso, lascia che le forze della natura agiscano con violenza creando sconvolgimenti nel cosmo! E cos le meraviglie del nostro pianeta, quali mari, monti, pioggia, sole ecc. creati per la gioia e il benessere delluomo, si possono trasformare in insidie e maledizioni. Concetto che troviamo anche nella Bibbia, laddove Dio, nel punire i nostri progenitori per il loro peccato, dopo aver predetto a Eva i suoi castighi come donna e come madre, rivolgendosi ad Adamo gli disse: Poich hai ascoltato la voce di tua moglie ()maledetto sia il suolo per causa tua! Con dolore ne trarrai il cibo per tutti i giorni della tua vita. Spine e cardi produrr per te e mangerai lerba campestre. Con il sudore del tuo volto mangerai il pane(Gen. 3,17). Ci significa che il peccato di un uomo ha portato sconvolgimento anche nella natura la quale spesso si ribella alluomo perch egli si ribellato a Dio. Se pensiamo che gran parte delle Nazioni ha legalizzato laborto, cio luccisione di bimbi innocenti, e ultimamente anche le perversioni sessuali considerate un vanto, possiamo forse renderci conto di quanto gravi siano i peccati pubblici delle Nazioni, peccati che prima o poi si pagano su questa terra. Il voler cancellare il giorno del Signore, la domenica, per farlo diventare giorno di shopping, peccato gravissimo perch come dire al Signore:Tu non centri nulla con la nostra vita. Ora, il perch certi siano puniti cos duramente e altri no, resta sempre un mistero del disegno di Dio, che ci viene comunque chiarito dallo stesso Ges nel Vangelo. A coloro che gli chiesero il perch fossero morti 18 Galilei sotto il crollo della torre di Sloe, Ges diede questa spiegazione:.. credete che costoro (i morti) fossero pi colpevoli di tutti gli abitanti di Gerusalemme? (per aver subito una tale sorte?). No vi dico, ma se non vi convertite, perirete tutti allo stesso modo.2 Con queste dure parole Ges afferma che le calamit naturali sono per lo meno un richiamo di Dio alla conversione, cio a cambiare la nostra vita e tornare a Dio. Ignorare questo ingannare gli uomini e impedire loro di cambiare vita e convertirsi perch si rischia di rimanere con una visione terra-terra degli eventi senza mai alzare gli occhi al Cielo e chiedersi perch. E da stolti prendersela col destino, con i pubblici poteri o altro, senza un esame di coscienza sul nostro operato, nella falsa convinzione che Dio cos buono da assistere passivamente alle malvagit degli uomini benedicendole, e forse anche incoraggiandole. Il Dio cristiano ama e vuole essere amato ma si allontana da chi lo rifiuta lasciandolo in bala delle sue miserie. Punizione? Castigo di Dio? Com possibile che Dio, bont e amore, arrivi al punto da permettere simili catastrofi? In realt il pericolo pi grave davanti alle calamit, o persecuzioni non perdere la vita terrena ma perdere la Vita Eterna, perch questa vita comunque destinata a finire e ci aspetta lincontro con Dio giusto Giudice: La nostra cittadinanza nei Cieli da dove aspettiamo come Salvatore il Signore nostro Ges Cristo. Egli trasformer il nostro corpo mortale rendendolo conforme al suo Corpo glorioso3. E quando la perversione arriva a tal punto da rischiare di corrompere lanima di gran parte dellumanit, Dio interviene anche in modo forte allo scopo di salvare pi anime possibile dalla dannazione eterna, dal dominio di Satana.4 Quanto erano penetranti, vive e incoraggianti quelle invocazioni che la Chiesa fino a qualche decennio fa insegnava al popolo minacciato da gravi calamit, spesso durante commoventi processioni di impetrazione, consapevoli che la vita delluomo sulla terra sempre allinsegna di molti pericoli:A fulgure et tempestate, libera nos Domine A flagello terraemotus, libera nos Domine A peste, fame et bello libera nos Domine. Adesso rivolgersi a Dio pubblicamente sembra quasi unoffesa alla nostra superefficienza di cristiani adulti che se la devono sbrigare da soli! Mentre tutta la Bibbia, tutto il Vangelo sono intrisi di suppliche a Dio, di inviti alla conversione, al perdono, alla vigilanza:Vegliate, dunque, perch non sapete n il giorno n lora!5 Cari Vescovi, ora di ritornare alle processioni e alle suppliche.
patrizia.stella@alice.it Indirizzo web: lettere di Patrizia Stella: http://theconverter.xoom.it
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Lc, 13, 1-5 S. Paolo, Lettera ai Corinti, 4 Gino Oliosi, Il demonio come essere personale, Ed. Fede & Cultura 5 Mt. 25, 13

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