ESEMPIOdi svolgimento del CASO PRATICO

Come ci siamo detti le volte precedenti dovete prima leggere e sottolineare i

concetti-chiave all’interno della traccia
Successivamente dopo aver sottolineato i concetti-chiave nel testo occorre fare
un lavoro di pre-scrittura organizzando le informazioni principali in una
scaletta, scrivendo le informazioni principali nel modo più sintetico possibile:
INTRODUZIONE scriviamo in generale della patologia trattata nella traccia:
Esempio
Nella traccia trattata in classe abbiamo affrontato un caso di demenza senile
1. Che cos’è ?È una patologia neurologica e degenerativa;
2. Quando si manifesta?si manifesta con l’avanzare dell’età;
3. Come si manifesta?Si manifesta inizialmente con problemi di memoria che
sfoceranno in problemi motori, cognitivi, di relazione, di linguaggio e
comportamentali.

ANALISI DEL PROBLEMA scriviamo in modo generale il problema emerso

dalla traccia
Esempio
Il marito non riesce nella gestione della patologia della moglie.

RISOLUZIONE DEL PROBLEMA scriviamo in modo sintentico l’intervento

che pensiamo di svolgere
Esempio
Inserimento graduale e successivo ingresso in una residenza sanitaria assistenziale
(RSA) e supporto psicologico del marito del marito nei confronti della moglie con lo
psicologo/psicologa della stessa struttura.
N.B La scaletta deve essere più sintetica possibile serve solo ad organizzare il
lavoro e inoltre va redatta SOLO IN BRUTTA COPIA nella fase di scrittura
ufficiale del tema non deve essere riportata.

FASE DI STRUTTURA
La fase di scrittura va fatta dopo aver fatto la scaletta in brutta copia e dalle
informazioni scritte nella scaletta cerchiamo di formulare delle frasi più
articolate

INTRODUZIONE le fasi del tema nella copia ufficiale del compito non vanno
scritte, qui le sto scrivendo per farvi comprendere meglio
La demenza senile è una patologia neurodegenerativa che si manifesta con l’avanzare
dell’età comportando, inizialmente, problemi di memoria come problemi motori,
cognitivi e difficoltà del linguaggio.

UTILIZZIAMO SIA LE FAMOSE 7 TAPPE CHE IL DOCUMENTO DATO IERI

SERA

ANALISI DEL CASO scriviamo tutti i dettagli del caso in modo specifico
rielaborandoli dal testo
Nel caso presentato, l’utente è una signora anziana di nome Adriana che manifesta i
sintomi di una fase avanzata della demenza senile. Quest’ultima ha iniziato a
manifestarsi quattro anni fa con sentimenti di paura e sospetto che l’hanno
gradualmente portata a non riuscire più a gestire la propria vita quotidiana.

ANALISI DEI BISOGNI

Visto lo stato di non autosufficienza di Adriana e viste le difficoltà del marito di
gestire la situazione, si identificano i seguenti bisogni:

1. stabilizzazione della sintomatologia;

2. sicurezza dell’ambiente: sia a livello fisico e psicologico;
3. assistenza medica, psicologica e sociale.
RISORSE UMANE
Figli, nuore e nipoti e presenza costante da parte del marito di prendere un
provvedimento significativo nei confronti della moglie dato che ha rifiutato
l’assistenza domiciliare

VINCOLI

Opposizione iniziale da parte del marito perché non accetta il distacco dalla moglie se
ella viene inserita in una RSA.

DATI MANCANTI

Dai dati che abbiamo non conosciamo la condizione economica della coppia, né se
sono presenti strutture residenziali nel loro territorio.

PROGETTAZIONE DELL’ INTERVENTO

Il marito di Adriana si rivolge ai servizi sociali descrivendo le problematiche della
moglie.
I servizi sociali del paese di residenza consigliano al marito di Adriana l’inserimento
di quest’ultima in una residenza sanitaria assistenziale.
L’RSA è una struttura prevalentemente a carattere sanitario che prende in carico
pazienti non autosufficienti che hanno patologie croniche o degenerative.
Esse non si occupano solo dell’aspetto medico-sanitario, ma anche sociale.
RISOLUZIONE DEL PROBLEMA
Ingresso in RSA di Adriana. Inizialmente i componenti dell’equipe propongono al
marito di Adriana un sostegno psicologico per accettare il distacco dalla moglie.

OBIETTIVI

Gli obiettivi sono i seguenti:

1. Attenuare il disagio psichico e sociale;

2. Inserimento all’interno della struttura in un contesto nuovo;
3. partecipazione sociale;
 4. creare dei legami in questo nuovo contesto.

ATTIVITA’ PREVISTE

Con il personale della struttura si formulano diverse attività che hanno lo scopo di intervenire sia a
breve che a lungo termine, attraverso la terapia della reminiscenza, la cura del sé al mattino per
quanto riguarda l'igiene personale, la somministrazione di farmaci antidementigeni sempre nello
stesso orario e dopo la routine della colazione e fisioterapia per evitare il decadimento fisico.

TEMPI PREVISTI

Le attività avranno durata illimitata, in sostegno psicologico a cadenza bisettimanale,

mantenimento della memoria a lungo termine

VALUTAZIONE

La valutazione iniziale dei benefici degli interventi verrà prevista dopo 3 mesi dall'ingresso in RSA.
Non è prevista una valutazione finale in quanto trattasi di malattia degenerativa e in quanto tale non
ci saranno dei progressi significativi, ma il piano di intervento in questione ha solo scopo di
stabilizzare l’avanzamento della malattia.