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24 URBINO E PROVINCIA

VENERD 4 NOVEMBRE 2011

INCONTRO PARTECIPATO A sinistra, un momento della manifestazione di ieri pomeriggio al collegio La Vela di Urbino. Sopra, il pubblico in sala. Sotto, Valerio Volpini, giornalista, gi direttore de LOsservatore Romano

Premio Volpini a don Ciotti Una lezione di fede, vita e legalit


URBINO

Folla di cittadini alla consegna del riconoscimento de il Nuovo Amico


E STATA unidea indubbiamente felice quella di aver scelto Urbino come sede dellincontro annuale de Il Nuovo Amico il settimanale delle diocesi di Pesaro, Urbino e Fano e di aver tenuto i lavori del convegno su Giustizia sociale e legalit nellanfiteatro del collegio universitario La Vela, avendo come destinatari delliniziativa studenti e giovani. Del resto questa la platea ideale del messaggio sviluppato da don Luigi Ciotti, cui Il Nuovo Amico ha voluto assegnare il premio giornalistico Valerio Volpini grande figura della cultura marchigiana, gi direttore dellOsservatore romano , premiato per le sue capacit di comunicare alle nuove generazioni il delicato tema della giustizia sociale. Una particolare attenzione ai giovani (scuole e universit) riserva il settimanale interdiocesano che, non a caso, ha dedicato il tema del convegno alla giustizia sociale ed alla legalit, coinvolgendo nelliniziativa lAteneo urbinate che ha attivamente collaborato e concesso il patrocinio e luso delle strutture dei collegi. La risposta delle istituzioni e degli studenti stata forte e convinta. Lindirizzo di saluto del Rettore stato portato dal prorettore professor Vilberto Stocchi e quello del sindaco dallassessore ai servizi sociali Maria Clara Muci, ai quali sono seguiti quelli di Luca Bartolucci, presidente del Consiglio provinciale e di Gianni Rossetti, presidente dellOrdine dei giornalisti delle Marche. Ha fatto da moderatore Vincenzo Varagona, giornalista Rai e presidente del Premio Volpini. La serie degli interventi stata aperta da monsignor Giovanni Tani, arcivescovo di Urbino - Urbania SantAngelo in Vado il quale ha sottolineato la particolare importe della Federazione Italiana Settimanali Cattolici si soffermato sui tagli dei contributi ai giornali locali, gli unici che danno voce al territorio, che rischiano di conseguenza di scomparire. Don Raffaele Mazzoli direttore de Il Nuovo Amico ha ribadito il ruolo del giornale affermando che il suo compito quello di trasformare i fatti locali in eventi, semplicemente spiegandoli. A sua volta don Luigi Ciotti ha trascinato il folto uditorio con una carrellata di affermazioni lapidarie, partendo dalla constatazione dellimpoverimento della moralit pubblica, della cultura e della speranza per invitare poi tutti a mettersi in gioco avendo come obiettivi la libert, massima espressione dellumana dignit, la democrazia, la responsabilit (responsabile colui che risponde alla propria coscienza), la legalit intesa come esigenza fondamentale per promuovere luomo e la vita sociale, nonch la giustizia e letica. NON HA MANCATO don Ciotti di osservare che la mafia presente al Nord gi da 50 anni e significativi sono stati la presenza e gli interventi di Giuseppe Paolini sindaco di Isola del Piano che lo scorso luglio ha sottoscritto un protocollo dintesa con il ministero dellInterno per il riutilizzo di un podere allinterno del Comune, confiscato alla ndrangheta e restituito alla legalit, e di Michele Altomeni, referente della Fattoria della legalit di Isola del Piano dove sta per nascere una cooperativa agricola sociale. Giancarlo Di Ludovico

INDIMENTICATO La giornata servita a ricordare una delle figure del giornalismo cattolico
tanza del tema del convegno ed ha ricordato che Benedetto XVI nella sua visita in Germania ha citato santAgostino: Togli il diritto e allora cosa distingue lo Stato da una grossa banda di briganti?. Francesco Zanotti presiden-

FERMIGNANO RIUNIONE DEL COMITATO PER LORDINE E LA SICUREZZA PUBBLICA. ESAMINATO ANCHE IL CASO URBINO

Nuovo summit per affrontare il ritorno delle notti bollenti


FERMIGNANO

IL COMITATO provinciale per lordine e la sicurezza pubblica, mercoled pomeriggio nella sala giunta del Comune, ha discusso sui movimentati gioved notte di Urbino e sui turbolenti venerd sera di Fermignano. E stato il sindaco Giorgio Cancellieri a chiedere la presenza del prefetto Attilio Visconti, dei vertici provinciali delle Forze di Polizia, con la partecipazione del Questore DAngelo, del nuovo comandante provinciale dei Carabinieri Donnarumma, del vice sindaco di Urbino Tempesta ed altri (nella foto a destra). LINCONTRO era necessario per parlare degli episodi di disturbo, di

danneggiamento, che giovani, spesso anche studenti o di fuori, o dal quartiere di Canavaccio, provocano il venerd sera, che uno strascico del gioved urbinate, ha detto Cancellieri ricordando il fatto di una ragazza che divelto laiuola e rischiato di investire alcuni passanti venerd scorso. IL PREFETTO ha assicurato servizi di vigilanza e di controllo, anche attraverso limpiego dei Reparti di prevenzione crimine e reparti mobili, in collaborazione con la Polizia municipale associata, i Carabinieri e la Guardia di Finanza, sulle strade e nei locali, per contrastare la guida in stato di ebbrezza, il degrado, il vandalismo e gli schiamazzi nelle ore serali e notturne dovuti anche alleccesso di

alcool tra i giovani. Il prefetto ha dato dei suggerimenti al sindaco Cancellieri: predisporre apposite ordinanze di divieto di vendita e somministrazione di alcoolici, in particolare ai minori di 16 anni, in bottiglie e bicchieri di vetro nelle ore serali e notturne, dentro e fuori i locali, installare un dispositivo di videosorveglianza aggiuntivo, ampliare, durante i fine settimana, larea pedonale del centro cittadino, per prevenire incidenti dovuti al transito delle auto. CANCELLIERI ha ringraziato il Prefetto per lattenzione ricevuta: ai primi di dicembre ci sar unaltra seduta del Comitato per analizzare i risultati ottenuti. Lara Ottaviani

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