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Fisica applicata alle biotecnologie

INTRODUZIONE
Informazioni generali sul corso
AA 2021-2022
 Testi consigliati:
D. Scannicchio, E. Giroletti, Elementi di Fisica biomedica (Edises)
A. Giambattista , Fisica Generale, principi ed applicazioni (Mc Graw-Hill)
R.Knight, B.Jones, S.Field, Fondamenti di fisica (Piccin)
 Orario di ricevimento lunedì/venerdì?
 Modalità d’esame: prova scritta (con eventuale integrazione orale)
I esonero: tra il 14 e il 24 aprile
II esonero : 8 giugno
Schema del corso

Grandezze fisiche, Lavoro ed energia:


Cinematica: come si Dinamica: perché si Solidi fluidi e gas:
vettori, unità di cosa fa muovere i
muovono i corpi muovono i corpi cinematica delle fasi
misura corpi

Termodinamica: dal
microscopico al
Campi di forze: Cenni di fisica
macroscopico, la Fenomeni ondulatori
elettromagnetismo nucleare
temperatura e
l’entropia
Quantificare
le osservazioni
 La condizione del
tessuto osseo è
visibilmente
peggiorata
(osservazione
qualitativa)
 La densità del tessuto
osseo è diminuita del
30% (osservazione
quantitativa)
Quantificare
le osservazioni Aumento/diminuzione (%) percentuale

Se la quantità x diminuisce del 30% , il suo nuovo valore è


 La condizione del
x’= x (1-0.3)=x (1-30%)=x(0.7)
tessuto osseo è
visibilmente
x-x’ =x (0.3)  x-x’ /x =(0.3) –variazione relativa-
peggiorata
(osservazione
qualitativa)
Se la quantità x aumenta del 30%, il suo nuovo valore è
 La densità del tessuto
osseo è diminuita del x’= x (1+0.3)=x (1+30%)=x(1.3)
30% (osservazione
quantitativa) x’-x =x (0.3)  x’-x /x =(0.3) –variazione relativa-
Quantificare
le osservazioni Problema: Se la densità di un osso che mostra osteoporosi
è pari a 0,75 g /cm3 ( quella di uno osso sano è 1,5g/cm3 )
 La condizione del
quale variazione percentuale ha subito rispetto al valore
tessuto osseo è
medio? Per riportare la densità al 70% del valore medio
visibilmente
ottimale, quale valore va raggiunto?
peggiorata
(osservazione
• Impostiamo il problema
qualitativa)
Dati: r=1,5g/cm3 (osso sano), r’= 0,75 g /cm3(osteoporosi)
 La densità del tessuto
osseo è diminuita del • Soluzione: 𝜌′Τ𝜌 = 0.5 = Δ𝜌 rapporto relativo
30% (osservazione a. 1 − Δ𝜌 100 =
𝜌−𝜌′
100 diminuzione percentuale =50%
quantitativa) 𝜌′
𝜌
b. Τ𝜌 = 0.7 = Δ𝜌  1 − Δ𝜌 100 --diminuzione del 30%

r’= 1,05 g /cm3


Come si leggono le analisi cliniche?
Es: MOC-mineralometria ossea computerizzata

 I risultati di ogni misura ( analisi cliniche) vanno


intesi come una stima del valore ovvero
contengono il valore stesso con un
errore.Nell’ipotesi che gli errori siano distribuiti
in modo “normale”
 (Distribuzione Gaussiana o normale),
DS=deviazione standard=s

σ𝑁
𝑖=1 𝑥𝑖 𝑛 2
𝜇= 1
𝑁 𝜎2 = ෍ 𝑥𝑘 − 𝜇
𝑁
𝑘=0
Grafici e leggi fisiche

F=ma, y=F, x=a a=F/m, y=a, x=m


m costante F costante

Convenzionalmente la variabile indipendente, x, è riportata sulle ascisse, mentre


La variabile dipendente , f(x) è riportata sulle ordinate
Grafici e leggi fisiche

F=x3, F=x 2

La scelta della
rappresentazione può
facilitare l’interpretazione del
dato
Vettori e scalari

 Le grandezze fisiche possono essere descritte da un solo dato (scalari)


oppure necessitano di più dati (vettori)

Le grandezze vettoriali sono associate a 3 informazioni : intensità


(dimensionale) direzione e verso ( adimensionali)

Esempi di grandezze scalari: massa, temperatura, energia, tempo


Esempi di grandezze vettoriali: posizione, velocità, accelerazione, forza
Vettori : proprietà e rappresentazione

 I vettori sono rappresentati graficamente come frecce:


 La lunghezza è associata all’intensità
 L’angolazione è associata alla direzione
 L’orientazione è associata al verso
Sistema di riferimento cartesiano
 Ogni punto nello spazio può essere descritto tramite un sistema di
coordinate, il cui valore dipende dal riferimento scelto.
 Il riferimento cartesiano è un sistema di 3 semirette ortogonali, orientate:
x, y, z, che individua 3 semipiani ortogonali: xz, zy, yx ed 8 regioni di spazio
(ottanti)
Le proiezioni ortogonali su ciascun piano vengono chiamate coordinate
(cartesiane) del punto : P (x, y, z)
La distanza del punto dall’origine è | 𝑂𝑃| =r= 𝑥 2 + 𝑦 2 + 𝑧 2

La distanza è l’intensità del vettore 𝑂𝑃


Sistema di coordinate polari

Ogni punto nello spazio è descritto da una lunghezza, r e


due angoli,q, j
q  [0,p]
j [0,2p] coordinate sferiche
r [0,∞[

La proiezione del punto sul piano x-y è identificata dalle


coordinate r’,j coordinate polari

r= 𝑥 2 + 𝑦 2 + 𝑧 2
Trasformazioni di coordinate

Ogni punto nello spazio è descritto da una lunghezza, r e


due angoli, Q, j
Q  [0,p]
j [0,2p] coordinate sferiche
r [0,∞[

La proiezione del punto sul piano x-y è identificata dalle


coordinate r’,j coordinate polari

𝑥 = 𝜌𝑠𝑖𝑛Θ 𝑐𝑜𝑠𝜑
ቐ 𝑦 = 𝜌𝑠𝑖𝑛Θ 𝑠𝑖𝑛𝜑
𝑧 = 𝜌𝑐𝑜𝑠Θ

 Esercizio: dimostrare che:


r= 𝑥 2 + 𝑦 2 + 𝑧 2
Vettori : proprietà e rappresentazione
 Componenti: ogni vettore si rappresenta con una terna di numeri
𝑽 = (𝒂, 𝒃, 𝒄)
Nel riferimento scelto, ciascuno di questi numeri corrisponde alla proiezione del
vettore su uno degli assi cartesiani, ovvero:
𝒂 = 𝒍 𝒄𝒐𝒔𝜶 = 𝐎𝐏𝐱
𝝅
b= 𝒍 𝒄𝒐𝒔𝜷 = 𝒍 𝒄𝒐𝒔( − 𝜶)=𝒍 𝒔𝒊𝒏(𝜶)=𝐎𝐏𝐲
𝟐 y
 I vettori di lunghezza unitaria, l=1, sono
chiamati versori es: 𝒊,
෡ 𝒋, ෡
෡ 𝒌,
OPy P

𝑽 = 𝒂 𝒊Ƹ + 𝒃 𝒋Ƹ + 𝒄𝒌 b l
La lunghezza del vettore, norma, si calcola a
con il teorema di Pitagora: O x
a OPx
𝑙 = |𝑉| = 𝑎2 + 𝑏 2 + 𝑐 2
Vettori : proprietà e rappresentazione
 La somma/differenza di due vettori produce ancora un vettore
 Somma/differenza: il vettore somma/differenza si ottiene
sommando/sottraendo le componenti omonime
𝑽 = (𝒂, 𝒃, 𝒄), 𝑾 = (𝒅, 𝒆, 𝒇),
𝑽 ± 𝑾 = (𝒂 ± 𝒅, 𝒃 ± 𝒆, 𝒄 ± 𝒇)= 𝑸
 La regola grafica di somma è detta y
Regola del parallelogramma

b l
d
x
a
Vettori : proprietà e rappresentazione
 La somma/differenza di due vettori produce ancora un vettore
 Somma/differenza: il vettore somma/differenza si ottiene
sommando/sottraendo le componenti omonime
Siano dati i vettori:
𝑽 = (𝒂, 𝒃, 𝒄), 𝑾 = (𝒅, 𝒆, 𝒇)
La loro somma/differenza è:
y
𝑽 ± 𝑾 = (𝒂 ± 𝒅, 𝒃 ± 𝒆, 𝒄 ± 𝒇)= 𝑸

 La regola grafica di somma è detta l


b
Regola del parallelogramma

d a d x

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