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1 Principio di induzione, campi, campi ordinati, estremo

inferiore e superiore
Esercizio 1. Si dimostri che, per ogni n ∈ N, si ha che
n
X 1
k2 = n(n + 1)(2n + 1).
6
k=0

a

Esercizio 2. Si ricordi che, per ogni a ∈ R e n ∈ N, il coefficiente binomiale n può essere
definito per ricorsione come  
 a = 1,
0
 a  = a  a−n .
n+1 n n+1

Si dimostri che, per ogni a ∈ R e n ∈ N \ {0}, si ha che


  n−1
a Y
n! = (a − k).
n
k=0

Esercizio 3. Si dimostri che, per ogni numero naturale n ≥ 1


n
!2 n
X X
ai ≤n a2i per ogni a1 , a2 , . . . , an ∈ R.
k=1 k=1

Esercizio 4. Sia (F, +, ·) un campo.


1 1
(i) Si deduca, usando la definizione di campo, che, se x, y ∈ F \ {0}, allora x·y = x · y1 .
1
(i) Si deduca, usando la definizione di campo, che, se x, y ∈ F \ {0}, allora x + y1 = 1
x·y · (x + y).

Esercizio 5. Sia (F, +, ·, ≤) un campo ordinato.


1
(i) Si deduca dalla definizione di campo ordinato che, se x > 0, allora x > 0.
(ii) Si deduca dalle proprietà precedenti e dalla definizione di campo ordinato che, se x ≥ y > 0,
allora x1 ≤ y1 .

Suggerimento. Per dimostrare (ii), si ragioni per assurdo: se x1 < 0, cioè se − x1 > 0, allora − x1 ·x > 0


e quindi (−1) · x1 · x = (−1) · x1 · x = (−1) · 1 = −1 > 0, da cui 1 < 0, assurdo.


 

Esercizio 6. Dimostrare che ogni sottoinsieme non vuoto di numeri naturali, A ⊆ N, ha un


minimo.

Suggerimento. Sia B l’insieme dei numeri naturali minoranti di A. Mostrare per induzione che se A
non avesse minimo allora si dovrebbe avere B = N.

Esercizio 7. Si consideri la seguente dimostrazione sbagliata della proposizione falsa “l’equa-


zione x2 = 4 non ha soluzioni in Q”:

1
Per assurdo, se esistessero p ∈ Z, q ∈ Z \ {0} primi tra loro tali che
 2
p p2
4= = 2,
q q

allora si avrebbe p2 = 4q 2 . Quindi p2 sarebbe un multiplo di 4 da cui


seguirebbe che p è un multiplo di 4, cioè esisterebbe k ∈ Z tale che p = 4k.
Quindi 16k2 = (4k)2 = p2 = 4q 2 , da cui q 2 = 4k2 . Quindi q 2 sarebbe un
multiplo di 4 e quindi anche q sarebbe un multiplo di 4; assurdo, essendo
p e q primi tra loro.

Che cosa c’è di sbagliato nella dimostrazione scritta sopra?


Esercizio 8. Si√ dimostri che la definizione di potenza ad esponente razionale di base a reale
m
positiva a n = ( n a)m è ben posta (cioè non dipende dal rappresentante della classe di equivalenza
che individua il numero razionale m n ), mostrando che, per ogni n, r ∈ N \ {0} e m ∈ N,
√ rm √
rn
a = ( n a)m .

Esercizio 9. Si dimostri che, dato a > 1, sup{ax | x ∈ R} = +∞ (cioè l’insieme {ax | x ∈ R}


non è superiormente limitato).

Suggerimento. sup{an | n ∈ N} ⊆ sup{ax | x ∈ R}.

Esercizio 10. Sia E ⊆ R.


(i) Quali delle seguenti condizioni sono sufficienti perché sup E = 5?

(a) ∀ x ∈ E x < 5; (e) E = {n ∈ Z | n2 ≤ 30};


(b) ∀ x ∈ E x ≤ 5; (f ) ∀ ε > 0 ∃ x ∈ E | 5 < x + ε;
(c) max E = 5; (g) ∀ x ∈ E x<5 e ∀ ε > 0 ∃ x ∈ E | 5 < x + ε;
(d) 5 6∈ E; (h) E = {5}.
(ii) Quali delle seguenti condizioni sono necessarie perché sup E = 5?

(a) ∃ x ∈ E | x < 5; (e) ∀ x ∈ E x < 5;


(b) max E esiste; (f ) ∀ x ∈ E x ≤ 5;
(c) 5 ∈ E; (g) ∃ x ∈ E | x ≥ 3;
(d) 5 6∈ E; (h) ∃ x ∈ E | x > 2.
Esercizio 11. In R, si stabilisca se ciascuno dei seguenti insiemi è inferiormente limitato o
superiormente limitato e se ne determinino l’estremo inferiore e l’estremo superiore.
n o
A1 = {(−1)n | n ∈ N}; A5 = cos(nπ)
n | n ∈ N \ {0} ;
A2 = n+2 A6 = (−1)n n+2
 
n | n ∈ N \ {0} ; n | n ∈ N \ {0} ;
A3 = {n ∈ Z | n2 > 5}; A7 = {x ∈ Q | 1 < x2 < 3};
A4 = (−1)n − n1 | n ∈ N \ {0} ;

A8 = {a ∈ R | x2 + 2x − 3 6= a per ogni x ∈ R}.

Esercizio 12. Sia A ⊂ R non vuoto e superiormente limitato. Si dimostri che A0 = {−a | a ∈ A}
è inferiormente limitato e inf A0 = − sup A.

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