Sei sulla pagina 1di 22

Posta elettronica

Email
Il servizio di posta elettronica
Rappresenta la controparte digitale ed elettronica della posta
ordinaria e cartacea.

A differenza di quest'ultima, il ritardo con cui arriva dal


mittente al destinatario è normalmente di pochi
secondi/minuti, anche se vi sono delle eccezioni che ritardano
il servizio fino a qualche ora.

Per questo in generale di fatto ha rappresentato una


rivoluzione nel modo di inviare e ricevere posta con la
possibilità di allegare qualsiasi tipo di documento e immagini
L’indirizzo di posta elettronica
L’indirizzo di posta è fatto da due parti separate
dalla famosa @
■ Prima della @ c’è il “nome utente”: il vostro
nome in Internet
■ Può contenere qualsiasi carattere alfabetico e numerico (escluse le vocali accentate) e alcuni simboli
come il trattino basso ed il punto

■ Dopo la @ c’è il “provider”: il nome del servizio


postale elettronico

pippo@gmail.com
pippo.pippone@gmail.com
pippo@alice.it
….
Il sistema di posta elettronica su Internet
pippo@gmail.com pluto@alice.com
Utente pippo presso il Utente pluto presso il
servizio di posta gmail servizio di posta alice

Internet

Servizio
Servizio postale postale
gmail.com alice.it
I sistemi di posta elettronica
◻ Vi sono due modi per leggere la posta elettronica
Uso di un programma sul vostro computer (client
di mail) es:
■ Mozilla Tunderbird

■ Outlook

Uso di un sito web specializzato e del normale


browser
Ottenuta a partire dalla digitazione nel
campo indirizzo dell’indirizzo del fornitore
di servizi
www.google.it
www.alice.it
I sistemi di posta elettronica

◻ Il servizio di posta elettronica non richiede la


disponibilità immediata del destinatario: è possibile
spedire messaggi ad un utente che non è fisicamente
davanti al PC nel momento in cui il messaggio
viene spedito.

◻ Il servizio, tecnicamente, si definisce “asincrono”.


Ricevere posta
◻ Non appena ci si collega si riceve la posta in arrivo,
nella cartella “posta in arrivo”

Posta in arrivo: la posta nel frattempo arrivata


Posta inviata: quella da voi precedentemente
spedita
Bozze: la posta scritta da rivedere
Cestino: la posta cancellata non definitivamente
Spam: la posta dei molestatori
La posta arrivata

Cliccare sulla riga per aprire


la posta Il grassetto vuol dire
“ancora da leggere”

Cartelle: quella
attualmente selezionata Mail presenti in “posta
è “posta in arrivo” in arrivo”
Leggere la mail
◻ Dopo il click sulla riga
Oggetto della
mail arrivata

Testo
Scrivere una mail

Cliccare qui per scrivere una mail


nuova
Scrivere una mail (2)
Introdurre i destinatari
separati da “;”
aa@bbb.cc; vv@kkk.ll
Possono essere diretti
(A), per conoscenza
(CC), per conoscenza
riservata (CCN)

Introdurre l’oggetto
della mail (buona
educazione!)

Introdurre il testo

Spedire
Spedire un allegato

Cliccare sulla graffetta

◻ Si apre una finestra tramite la quale si sceglie tra le cartelle del proprio
computer il file da allegare
Rispondere ad una mail

Cliccare qui
Rispondere a una mail (2)

Indirizzo di risposta già precompilato

Inserire testo della


risposta
Spedire
Inoltrare una mail

Cliccando qui si apre un


menù a tendina, con il
comando “inoltra” (tra
molti altri)

◻ Dopo di che si ricade nel caso “spedire una mail”


Altri comandi
◻ Vediamo solo i principali

Cancella

Sposta in
Torna a una cartella
posta in
arrivo Segnala
come spam
Leggere l’allegato

Scegliere se visualizzare
l’allegato o scaricarlo in una
cartella del proprio
computer per una successiva
visualizzazione
La rubrica dei contatti
La rubrica è un elenco di indirizzi (associati a nomi) che
l’utente desidera conservare.
Passando con il mouse (senza cliccare) sul nome del mittente
si apre una finestrina tramite la quale il nome può essere
aggiunto nella rubrica dei contatti

◻ Verranno chiesti i dati anagrafici, come su una normale rubrica


cartacea (nome, indirizzo etc)
◻ Quando si scrive una mail, invece di inserire l’indirizzo di
posta elettronica (aaa@bbb.cc), si può (cliccando sulla
lettera “A” del campo indirizzo) attivare una finestra che
permette di ricercare in rubrica il destinatario tramite il suo
vero nome
◻ In questo modo si può evitare di ricordare l’indirizzo di
posta elettronica del destinatario
che a volte può essere
astruso
Tipi di relazione
◻ Il rapporto che il mittente crea con i destinatari è del tipo «da uno
verso molti», in merito ai campi A: e CC:,
◻ Il rapporto che il mittente crea nei confronti degli utenti nei
campi CCN: è del tipo «da uno a uno», ciascuno dei quali non
vede gli altri destinatari nascosti.
◻ Il rapporto che il mittente crea inoltre tra i destinatari inseriti nel
campo A: e i destinatari del campo CC: è del tipo «da molti verso
molti» .

Tali relazioni sono paragonabili a quelle che crea l'insegnante con


una classe di allievi: alle domande poste dall'insegnante alla classe,
gli allievi normalmente rispondono alla presenza dei loro compagni
di classe che sono quindi al corrente del loro intervento e del suo
contenuto, come i destinatari dei campi A: e CC: che possono o
devono rispondere almeno a tutti gli indirizzi dell'insieme a cui
appartengono.
Garanzia

◻ È interessante osservare come nessuno


garantisce che i messaggi vengano
effettivamente letti! È possibile prelevare
un messaggio di posta elettronica dal
proprio server e cestinarlo oppure
scordarselo in mezzo agli altri messaggi
ricevuti.

◻ Il mittente può anche richiedere una conferma di consegna o di


lettura dei messaggi inviati, però il destinatario è normalmente in
grado di decidere se vuole inviare o meno tale conferma. Il
significato della conferma di lettura può quindi essere ambiguo, in
quanto aver visualizzato un messaggio per pochi secondi in un client
Riservatezza ed identificazione del mittente

Il servizio di Posta Elettronica è caratterizzato da due aspetti fondamentali, tra


l'altro perfettamente condivisi con il servizio di Posta Ordinaria:

◻ Riservatezza della comunicazione: nel tragitto fra mittente e destinatario, il


messaggio può essere “intercettato” e letto da occhi indiscreti; così come il
postino può leggere il testo di qualunque cartolina (e non solo), allo stesso
modo il gestore di uno qualunque dei server coinvolti (SMTP o POP3) può
leggere tutta la corrispondenza in transito da quel server.

◻ Identificazione del mittente: è evidente che il servizio di Posta Ordinaria


non offra alcuna garanzia rispetto al mittente riportato sulla busta delle
lettera o sulle cartoline che si ricevono. L'identificazione del mittente, nel
mondo della corrispondenza fisica, viene spesso basata sullo stile della
scrittura o sulla firma riportata in calce ai documenti. Tuttavia entrambi
questi aspetti sono facilmente “aggirabili”, da parte di un malintenzionato.
Allo stesso modo è perfettamente possibile “alterare” l'identità del mittente
dei comuni messaggi e-mail. Infatti per l'invio al server di invio, il nome e
l'indirizzo e-mail del mittente non sono necessari. È evidente, quindi, che
tali informazioni possono essere alterate senza alcun tipo di difficoltà
tecnica
Utilizzo improprio
❑ Il principale utilizzo improprio della posta
elettronica è lo spam, cioè l'invio
massiccio a molti utenti di messaggi
indesiderati, in genere di natura
pubblicitaria-commerciale. I filtri
impediscono di ricevere i messaggi che
hanno determinate caratteristiche (ad
esempio, alcune parole nel campo
‘oggetto’), proteggendo l’utente dallo
‘spamming’ .
❑ Esiste inoltre la possibilità di falsificare il nome e l'indirizzo del
mittente visualizzati nel programma client del destinatario,
inducendo l'utente a ritenere attendibile un messaggio del tutto falso.
Questa vulnerabilità viene usata per costruire vere e
proprie truffe o scherzi che si basano sulla fiducia che la maggior
parte degli utenti erroneamente ripone nel «mittente» di un
messaggio di posta elettronica.

Potrebbero piacerti anche