erboristeria

Lezione 1: Cenni storici e basi teoriche

CENNI STORICI

Dall’esordio della sua nascita, l’uomo ha

studiato la Natura che lo circonda
ricavando da essa:
➢Cibo
➢Strumenti per il lavoro
➢Cure per il corpo e l’anima
CENNI STORICI

➢60.000 anni fa : erbe medicinali nelle urne funerarie in Iraq

➢8.000 anni fa : Medicina Tradizionale Cinese
➢4.500 anni fa : Medicina Ayurvedica (India)
➢2.700 anni fa : in Egitto , Imhopet fu il primo guaritore della
➢storia e dopo la sua morte venne venerato come una
➢ divinità.
➢1550 a.C. :in Egitto il PAPIRO ABIS è il primo documento di
Erboristeria.
CENNI STORICI
➢Ai Fenici va il merito di aver diffuso la conoscenza e l’utilizzo delle erbe
nel Mediterraneo
➢300 a.C. : IPPOCRATE e DIOSCORIDE in Grecia hanno gettato le
basi della Medicina e dell’Erboristeria moderna.
➢La cultura romana con PLINIO IL VECCHIO e GALENO hanno
gettato le basi della tecnica
➢La nascita della fitoterapia moderna è associata alle teorie di
PARACELSO considerato il primo chimico della storia
➢Durante il Medioevo l’arte Erboristica è stata affidata ai monaci
 «Distillare è imitare il sole che
evapora le acque della terra e le
rinvia in pioggia.»
Dioscoride I GRECI

➢Omero ci racconta di Asclepio o Esculapio come Dio della medicina, della

guarigione e dei serpenti.
➢Ippocrate ( 460-370 a.C.) fu il primo ad istituire e fissare un sistema
scientifico stabilendo un processo di diagnosi e prognosi. Usava fino a 400
medicine vegetali, animali e minerali.
➢Dioscoride ( 40-90d.C.) visse a cavallo tra cultura greca e quella romana.
Grazie al suo « De materia medica» è considerato il padre fondatore della
farmacologia.
➢Questa enciclopedia riuniva i medicinali tratti dai tre regni della natura:
Spezie, unguenti e oli
Erbe e radici
vini e minerali
Asclepio o Esculapio

“In realtà non c'è nessun male
che non abbia qualcosa di
buono.”
Plinio Il Vecchio
I ROMANI
La cultura romana essendo matriarcale affidava le cure dei malati alle
donne che tramandavano il proprio o sapere di madre in famiglia.
La professione del medico nacque in questo periodo per classificare coloro
che curavano i soldati feriti in battaglia.
Nella storia di Roma si distinguono tre tipi di medicina:
Medicina Metodica di Asclepiade
Medicina Pneumatica di Ippocrate
Medicina Eclettica di Agatino da Sparta
Nel 77 d.C. PLINIO IL VECCHIO con il suo « Naturalis Historia» divenne
il più importante naturalista dell’antica Roma.

L’approccio alla malattia e in
generale al corpo umano della
tradizione galenica è di tipo
olistico per cui ogni sintomo
non può essere valutato solo
come manifestazione
circoscritta
Galeno e l’approccio
olistico
➢La medicina Ippocratico-Galenica sviluppatasi nel II sc.d.C. è
anche detta Medicina Mediterranea o Teoria Umorale.
➢Ogni cosa del mondo compreso l’uomo è governato da quattro elementi:
fuoco, aria, terra, acqua
➢e da quattro qualità della materia (umori):
caldo, freddo, secco, umido
Il rimedio sarà il risultato della combinazione tra la qualità e l’elemento della
pianta in relazione a quelli dell’uomo
Caldo/secco: FUOCO
Caldo /umido: ARIA
Freddo/umido: ACQUA
Freddo/ secco: TERRA
 IL MEDIOEVO

➢Durante il Medioevo (dal 1100 al 1400 ) l’arte

erboristica era affidata esclusivamente ai monaci nei
conventi.
Nel Medioevo le erbe ➢I monaci amanuensi riscrivevano i testi antichi in greco
aromatiche venivano e in latino acquisendo conoscenze in ogni campo.
usate per mascherare i
cattivi odori e ➢La nascita dell’ HORTUS BOTANICO all’interno del
scongiurare le malattie: monastero con la stanza dedicata alla lavorazione e alla
negli ospedali si conservazione delle erbe è il primo esempio di
bruciavano bacche di ERBORISTERIA.
ginepro e rosmarino per
disinfettare l’aria e ➢Tra il 1150 e il 1160 ILDEGARDA DI BINGEN, unica
scongiungiurare il donna studiosa di scienze e medicina ed in seguito
contagio. proclamata santa realizzò uno dei più importanti trattati
di erboristeria e storia naturale.
«Nella natura tutto è una Il rinascimento
farmacia che non possiede
neppure un tetto»

Paracelso ➢Paracelso ( 1493-1541 ) bruciò a Basilea i testi di

Dioscoride e Avicenna dando inizio alla farmacia.
➢E’ considerato il primo chimico della storia per la sua
definizione di scienza Spagyrica, volta alla ricerca
dell’elemento chimico essenziale della pianta: la
Quintessenza da cui nacque la scuola degli Alchimisti.
➢Nascita della Chimica: Tutti i corpi della natura
compreso l’uomo sono formati da 3 elementi: SALE,
ZOLFO E MERCURIO
➢La Teoria della Signatura: si ricerca nella pianta
l’analogia morfologica con l’organo del corpo.
 DAL 1700 AD OGGI
➢Nel 1700 con Morgagni si gettano le basi della scienza
moderna classificando gli organi.
➢Virchow, patologo e antropologo, individuò la patologia
della cellula pubblicando il primo
«Trattato di patologia generale».
➢Da questo momento l’ erboristeria è progressivamente
abbandonata dalla scienza ufficiale e rimane legata alla
tradizione popolare.
➢Attualmente ci sono:
➢La FITOTERAPIA con il principio attivo di sintesi e
l’ERBORISTERIA con il fitocomplesso che lavora sul
terreno della persona.
 Basi teoriche
dell’erboristeria
moderna
L’erboristeria moderna si distingue dalla scienza Allopatica
e dall’Omeopatia.
Concezione filosofica: l’uomo va inteso come unità di corpo e
spirito
La definizione della pianta Uso del fitocomplesso secondo la tradizione secolare delle
medicinale data dall’Organizzazione piante officinali
Mondiale della Sanità è: « E’ una
pianta medicinale ogni vegetale che Le nuove applicazione di piante antiche : antiossidanti e
contiene, in uno o più dei suoi
organi, sostanze che introdotte o immunobloccanti di origine vegetale.
messe in contatto con un organismo
umano o animale, svolgono Fitocomplesso: uso della droga ( parte della pianta che si
un’azione farmacologica anche utilizza) in toto con la presenza di tutte le sue componenti.
blanda».