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cacci gli Assiri grazie allaiuto di numerosi reparti di mercenari greci; siamo
tra il VII e il VI secolo a.C. In quellepoca fu fondata nella parte
occidentale del delta del Nilo la citt greca Naucratis, che divent presto
uno dei pi importanti centri commerciali del mediterraneo e una delle pi
ricche dellEgitto stesso. La citt greca che fin dallinizio forn navi e coloni
fu quella di Mileto; proprio in quella citt e in quellepoca emerse in grecia
lo studio sistematico delle scienze naturali e della medicina. Sempre nel
periodo Saite (XXVI.a dinastia) lEgitto recuper antiche tradizioni
abbandonate, religiose, artistiche, scientifiche e tecnologiche; in quel
momento gli egizi si trovavano a stretto contatto con mercanti e armatori
greci.
Cosa curiosa e importante che nella Scuola Ippocratica di Coo si scrivesse in
lingua ionica, anche se tutti in quei luoghi parlavano solo il dorico. Lo ionico
la lingua di Mileto del VII-VI secolo a.C.
La stessa incubazione, ovvero linduzione di sogni divinatori a scopo
diagnostico, praticata nei templi di Asclepio (quindi rigorosamente greci),
pare sia derivabile anche da pratiche analoghe presenti in area Egizia. Tale
pratica era frequente e sostenuta soprattutto allepoca di Amen-Hotep II e
Thutmosis IV (tra il 1439 e il 1398 a.C.); nel V secolo a.C. la pratica
dellincubazione fu associata al culto greco di Asclepio; il Dio Asclepio fu
spesso associato, sia in area greca che in quella egizia all egizio Imhotep.
In ogni caso le pratiche cultuali, nel mondo greco, hanno sovente seguito
quelle tecniche-terapeutiche e non viceversa (presso la Scuola di Coo il
santuario ad Asclepio venne stabilito solo nel IV secolo a.C., almeno tre
secoli dopo la fondazione della Scuola medica). Ricordiamo che Imothep
una figura semi-storica (o semi-mitica), legata alla costruzione di una delle
prime piramidi (piramidi a gradoni di Saqqara) ed al Faraone Zoser; nato,
secondo le fonti epigrafiche dellepoca, tra il 2700 ed il 2600 a.C., si situa
nellambito della III.a Dinastia, fondata dal Faraone Zoser (o Gioser o
Djoser, a seconda della traslitterazione). Imothep allo stesso tempo
architetto e soprintendente alla costruzione della prima piramide in pietra
(quella di Zoser, appunto) e medico e soprintendente alla sanit; indica
quindi un individuo eminente in senso antico e depositario di TUTTA la
conoscenza dellepoca, scientifica e tecnologica, della quale medicina e
architettura fanno parte.
Nonostante in Egitto si praticasse quella che possiamo definire Magia di
Stato, la tecnologia applicata (fosse in campo medico o fosse in altri
campi) era assolutamente razionale anche in termini moderni: i medici
osservavano attentamente i sintomi, elaboravano una terapia con rimedi
che ancor oggi sono da considerare ben giustificati anche alla luce di
moderne conoscenze farmacologiche e stabilivano una prognosi. Il sistema,
con i dovuti adattamenti, influenzo in maniera inequivocabile le Scuole
mediche pi antiche, come quella di Cnido; meno influenzata, ma
comunque in modo significativo, la rivale e pi recente Scuola di Coo.
Certo che sia nellopera di Teofrasto (genero e successore di Aristotele,
estensore della Storia [naturale] delle piante e La generazione delle
piante) che in quella di Dioscoride (medico militare durante la campagna di
Giudea alla fine del principato di Nerone, autore del pi importante e
articolato testo di Materia Medica [informazioni tecniche e scientifiche
sugli ingredienti dei farmaci], si ritrovano in modo evidente dei dati e un
modo di esporre i dati stessi molto simili a quelli presenti nei maggiori testi
medici egizi antichi, come il Papiro di Smith ed il Papiro di Ebers.
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Altri testi medici (papiro di Berlino, papiro di Carlberg) influenzano in modo
inequivocabile alcune opere sia del Corpus Ippocraticum - siamo di nuovo
alla Scuola di Coo - che in autori pi tardi; le evidenze sono particolarmente
rilevanti per alcuni testi ginecologici.
Lo stesso stile aforistico del Corpus Ippocraticum caratteristicamente
egizio.
Tutta una serie di concetti, da quello dello scorrimento di umori in
determinati canali verso organi o viceversa verso lesterno, a quello di
pletora
(pienezza),
congestione
e
putrefazione/trasformazione
patologica, sono comuni sia nella teoria generale medica egizia sia in quella
greca e successive; le basi della stessa Dottrina Umorale si fondano su
questi concetti.
Curiosa (ma non tanto) associazione tra limbalsamatore ed il medico:
ambedue si oppongono alla corruzione del corpo, quello del morto dovuto
alla morte, quello del vivo allo squilibrio, alleccesso di una qualit, ad una
malattia. I grandi papiri detti di Ebers e di Berlino sono stati trovati ai
piedi di un simulacro del Dio Anubi, protettore in parte dei medici, ma
soprattutto degli imbalsamatori.
Dalla attenta e meticolosa comparazione tra i dati e le fonti giunte fino a
noi, si rileva uno scambio intenso tra le culture, per il campo medico
soprattutto tra quella egizia e quella greca, a partire dal VII-VI secolo
a.C.
Ma cosa hanno in comune le dottrine e le tecniche utilizzate nel
mediterraneo pre-industriale con quelle ancor oggi riconoscibili nelle
sopravvissute culture tribali-ancestrali?
Al di l delle differenze evidenti, si trova una moltitudine di affinit, di
analogie, di somiglianze - se non nelle materie -almeno nei modi e nei punti
di vista di base.
La Dottrina Umorale
Secondo la visione del mondo fondamentale, resa organica nellarea greca
fin dal IV secolo a.C., i fenomeni naturali sono governati da Quattro
Qualit (Caldo, Freddo, Secco e Umido), immediatamente percepibili e che
non necessitano di spiegazione; inoltre sono suscettibili di astrazione (calda
accoglienza o freddo incontro, risposta secca, etc.).
Dalle Quattro Qualit accoppiate nascono i Quattro Elementi, il Fuoco,
Caldo e Secco, lAria, Calda e Umida, l Acqua, Fredda e Umida, la Terra,
Fredda e Secca.
Nell organismo gli Elementi si manifestano come Umori, che sono materie e
forze organizzatrici dei processi vitali.
Il Fuoco genera la Bile gialla, Calore metabolico e trasformatore; permette
a tutti i fluidi di scorrere e penetrare, d forza ed energia a organi e
sistemi; l Aria genera il Sangue, che porta dappertutto Calore vitale,
respiro e nutrimento; l Acqua genera la Flemma, che costituisce il veicolo
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liquido di tutti i fluidi corporei; la Terra genera la Malinconia, la quale
costruisce le materie solide, le strutture, d peso, densit e consistenza a
organi e funzioni (le ossa sono la materia Malinconica per eccellenza).
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Poi passer ai reni, dove verr depurato dagli altri residui Umorali;
quindi al cuore, dove si concentrer il Calore prodotto (parte per il Sangue,
parte per la Bile gialla).
Umori secondari
Tutti fluidi organici e i tessuti derivano dalla trasformazione ulteriore degli
Umori principali; il latte proviene dalla trasformazione del Sangue nella
ghiandola mammaria, cos come lo sperma viene dalla trasformazione del
Sangue nei testicoli; il liquido sinoviale viene dalla trasformazione della
Flemma nellapparato articolare.
Il sudore viene dalla commistione e trasformazione del Sangue e della
Flemma nel derma.
L orina viene dallestrazione della Flemma (in primo luogo), della Bile gialla
(in secondo) della Malinconia (in terzo e solo in particolari circostanze) e
trasformazione nellapparato renale.
L osservazione delle condizioni di queste materie rientra nella pi generale
osservazione fisiognomica.
FISIOGNOMICA
Gli Umori, che in ognuno si mescolano in maniera assolutamente specifica
e unica, conferiscono alle persone caratteristiche loro proprie. Si tratta delle
Costituzioni di base.
La Bile gialla estroflette i lineamenti, rende i volti e i modi aggressivi e
iracondi, predispone alle malattie epatiche, a quelle infiammatorie ed agli
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arrossamenti brucianti
intraprendenti.
pruriginosi.
soggetti
sono
violenti
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leccesso di ogni cibo genera Flemma, come i latticini e i farinacei raffinati,
le Curbitacee, la Lattuga, i molluschi; la Bile gialla generata in
abbondanza dal Miele, dal Vino, dal Sale, dalle sostanze alcaline, dalle
spezie e da tutte le cose piccanti, dalle carni di animali piccoli e selvatici; il
Sangue generato dai frutti dolci e oleosi, dalle carni di animali giovani,
soprattutto dei maiali e dei pesci grassi; la Malinconia prodotta dai
vegetali crudi, soprattutto dalla frutta acida e acerba, ma anche dagli
animali vecchi e grandi (bovini), dalle sostanze minerali diverse dal Sale,
dagli acidi e dalle cose astringenti.
Conclusioni
Lantica tradizione mediterranea, come altre culture analoghe, insegna
soprattutto lattenzione, l accuratezza delle osservazioni e la estrema cura
dei comportamenti; losservazione quasi maniacale dei segni tipico degli
antichi medici e scienziati.
La costituzione (la persona come ) e lambiente (cibo, clima, stagioni,
condizioni meteorologiche, emozioni) sono in continuo e variabile rapporto.
Noi possiamo imparare a osservare la realt che ci circonda e stabilire,
secondo i segni che ognuno di noi mostra, quali possono essere i possibili
rimedi da assumere, quale il regime da tenere, quali sostanze e situazioni
da evitare, se aspettare e stare fermi o muoversi, viaggiare, agire.
Per ogni persona c uno schema possibile, da studiare e applicare, per la
salute ma anche per il piacere e il buonumore.
Luigi Giannelli
Luigi Giannelli
laureato in Chimica e Tecnologie Farmaceutiche, specializzato
in Scienze e Tecnologie Cosmetiche e diplomato in
Erboristeria, dal 1977 si occupa specificamente della ricerca,
traduzione e comparazione di opere mediche di epoca preindustriale (fino alla fine del XVIII secolo), romane e
medioevali.
Svolge attivit didattica presso vari enti, scuole e associazioni
private.
Nel 1994 fonda e coordina l'attivit dell'Archivio di Medicina
Tradizionale Mediterranea. Ha partecipato alla stesura di
decine di articoli su riviste del settore ed autore di Tecniche
Nuove.
PERINFORMAZIONI: info@ortusmirabilis.it