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9

Parte Capitolo

A Dal lavoro
all’energia

Tante forme
di energia

Guarda il video e rispondi


•Per passare le verdure
Danilo ha bisogno di
una presa di corrente.
A cosa gli serve l’energia
elettrica?
•Cos’è l’energia chimica?
•Da cosa derivano tutte le
forme di energia presenti
sulla Terra?

Studia
in digitale
Animazioni
• Le forze conservative Video Approfondimenti
• Le trasformazioni dell’energia • La propagazione del calore • Le macchine termiche
Lezione Parte A Capitolo 9 Dal lavoro all’energia

1
Il concetto di lavoro
Contrariamente all’uso comune del termine, in fisica il lavoro è soltanto
quello fatto da una forza durante lo spostamento di un corpo al quale essa è
applicata. Immagina di dover portare una valigia al quarto piano senza usa-
re l’ascensore. In questa situazione la tua forza muscolare contrasta la forza
peso della valigia per tutto il percorso e puoi facilmente renderti conto di

Una forza due aspetti:


• il lavoro compiuto dalla tua forza, che nel linguaggio comune potresti
produce lavoro definire anche come il tuo «sforzo», è tanto maggiore quanto più pesante
è la valigia;
Il termine lavoro è molto • il lavoro compiuto dalla tua forza è tanto maggiore quanto maggiore è
utilizzato nel linguaggio il numero dei piani da salire, cioè quanto maggiore è l’altezza alla quale
comune, ma non sempre devi portare la valigia.
con lo stesso significato Il lavoro di una forza misura l’efcacia della forza rispetto allo spostamento e
che assume in fisica. corrisponde al prodotto dei valori di forza e spostamento i cui vettori hanno
la stessa direzione.

lavoro = forza × spostamento

L’unità di misura del lavoro nel SI corrisponde al prodotto N × m e prende il


nome di joule (simbolo J), in onore del famoso fisico inglese James Prescott
Joule, che studiò il ruolo delle forze nella produzione del lavoro e il legame
tra lavoro e calore: 1 J = 1 N × 1 m.
Se devi portare una valigia
al quarto piano, puoi salire
tutte le scale e arrivare fino in cima
tenendo la valigia in braccio: in questo
caso è il lavoro compiuto dalla tua
forza muscolare che ti ha consentito Se invece
di sollevare la valigia fino al metti la valigia
quarto piano. nell’ascensore, la porterai
fino in cima senza fatica.
Un’altra forza, quella fornita
dalle funi dell’ascensore,
avrà comunque
compiuto lo stesso
lavoro.

La forza muscolare dei


cani contrasta la forza
di attrito e durante lo
spostamento della slitta
compie un lavoro. Concetto chiave
Il lavoro è uguale al
prodotto dell’intensità
di una forza per lo
spostamento che
avviene lungo la
stessa direzione.
Rispondi
• Qual è l’unità di misura
del lavoro?
A 154
Una forza produce lavoro

Lavoro motore
Il tipo di lavoro di una forza dipende da come essa è orientata rispetto allo
spostamento del corpo sul quale agisce; dobbiamo distinguere, infatti, se la
forza favorisce lo spostamento o lo contrasta. Quando una forza «spinge» il
corpo nello stesso verso in cui sta avvenendo il suo spostamento, questa for-
za è sicuramente tra le forze responsabili di quello spostamento.
Si defnisce lavoro motore il lavoro prodotto da una forza che contribui-
sce allo spostamento: in questo caso l’angolo tra i vettori forza e spostamento
è minore di 90°. Quando
Molto spesso nel linguaggio comune avrai sentito parlare di forza motri- in bicicletta
ce: questo termine indica quale, tra le diverse forze che agiscono su un corpo, percorri un
tratto in discesa,
genera il movimento di quel corpo. non hai bisogno di
pedalare. La gravità
favorisce lo spostamento;
Nel lavoro motore essa compie un lavoro:
la forza favorisce lo trasporta te e la bicicletta
spostamento. L’angolo tra i fno al punto più basso
vettori forza e spostamento può possibile.
essere nullo o minore di un
angolo retto.

Quando stai salendo un sentiero di


montagna lo spostamento avviene
verso l’alto. In questo caso la
gravità contrasta lo spostamento,

Lavoro resistente «spingendo» verso il basso


e compiendo un lavoro
«contrario».
In molti casi una forza agisce contrastando il movimento di un corpo: è il
caso, per esempio, della forza di attrito, che «spinge» un corpo sempre in ver-
so opposto rispetto a quello del suo spostamento.
Si defnisce lavoro resistente il lavoro prodotto da una forza che contra-
sta lo spostamento: in questo caso il valore del lavoro di quella forza è negati-
vo e l’angolo tra forza e spostamento è maggiore di 90°.

Concetto chiave
Quando una forza
contribuisce allo
spostamento di un
corpo, essa compie un
lavoro motore; quando Nel lavoro
invece lo contrasta, resistente la forza contrasta
essa compie un lavoro lo spostamento: potremmo dire
resistente. che «tira dall’altra parte». L’angolo
Rispondi tra i vettori forza e spostamento è
• Quando ti arrampichi
maggiore di un angolo retto.
su una corda, la forza di
gravità compie un lavoro
motore oppure resistente?
A 155
Mettiti alla prova!

La palla da bowling Una palla da bowling con una massa m = 8 kg è caduta da un


ripiano alto 3 m facendo un bel danno. Nella caduta in verti-
s=3m
cale il lavoro della forza peso è massimo e si ottiene moltipli-
cando l’intensità della forza per lo spostamento.
Quanto vale il lavoro compiuto dalla forza-peso?

Calcola prima il peso della palla da bowling:


Fp = . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . N

Infine il lavoro compiuto dalla forza di gravità durante la ca-


duta:
L = .................... J
Fp

Trascinare la valigia Se vi è capitato di trascinare una valigia (senza rotelle!) vi sa-


rete resi conto che si tratta di un’operazione molto faticosa.
Se la forza è applicata lungo una direzione diversa dallo spo-
stamento, solo una parte di essa ne è responsabile.
La ragazza nella foto usa solo la componente orizzontale del- F = 125 N
la forza che sta esercitando sulla valigia: una parte della sua
forza «va sprecata».
Calcola quanto vale il lavoro necessario per spostare la valigia
di 1,5 m?
F =100N
L = .................... J
s = 1,5 m

Un pacco molto pesante Quando lo spostamento del corpo è perpendicolare alla forza,
la forza è inefficace, poiché la sua componente orizzontale è
nulla. Quella forza non produce lavoro.
s = 1,5 m
Quanto vale, per esempio, il lavoro della forza-peso mentre
stai trasportando in direzione orizzontale un pacco di 10 kg
per una distanza di 1,5 m?

L = .................... J
Fp

Ricorda
Una forza è totalmente responsabile dello spostamento
soltanto se ne ha la stessa direzione. In caso contrario occorre
proiettare il vettore della forza sulla retta lungo la quale avviene
lo spostamento. Soltanto questa proiezione va considerata nel
calcolo del lavoro, perché il resto è «forza sprecata».
A 156
Lezione

2 L’energia cinetica
Il fatto di possedere una velocità può consentire a un corpo di compiere un
lavoro di deformazione o di distruzione confrontabile con quello realizzato
dalla forza muscolare di molte persone. L’energia associata al movimento di
un corpo viene detta energia cinetica.
L’energia cinetica di un corpo è la sua capacità di produrre lavoro per il

L’energia: fatto di possedere una velocità. La formula che consente di calcolare l’ener-
gia cinetica di un corpo è la seguente:
indispensabile, 1
ma a volte Ecin =
2
mv2

distruttiva dove m è la massa del corpo in kg e v è la sua velocità in m/s.


L’unità di misura dell’energia cinetica è la stessa del lavoro, cioè il joule.
Nella maggior parte dei Si utilizza spesso il multiplo kJ, che corrisponde a 1000 J.
casi pensiamo all’energia L’energia cinetica raddoppia al raddoppiare della massa del corpo, ma au-
come a qualcosa di positivo, menta come il quadrato della velocità; si tratta inoltre di una grandezza che
utile per compiere azioni; può assumere soltanto valori positivi, perché né la massa né il quadrato della
in qualche caso, però, può velocità possono mai essere negativi. Un corpo fermo ha velocità uguale a
avere anche effetti negativi, zero e di conseguenza la sua energia cinetica è nulla.
infatti il lavoro ad essa La quantità di lavoro massimo che un corpo in movimento può produrre
associato potrebbe essere si ha con la perdita totale della sua velocità: quando, per esempio, un oggetto
di tipo distruttivo, come in movimento ne colpisce un altro e rallenta fno a fermarsi, compie un lavo-
nel caso degli urti o delle ro esattamente uguale alla quantità di energia che possedeva quando era in
esplosioni. movimento, cioè
1
mv2
2
Per frenare una
Formula 1 che sosta ai box,
la forza di attrito compie un
lavoro resistente uguale all’energia
cinetica che l’auto possedeva
quando era in movimento.

Al termine di ogni colpo, l’energia cinetica


del martello corrisponde al lavoro Un oggetto di
compiuto per far penetrare il grande massa lanciato
chiodo nella tavola di legno. da una catapulta possiede
Concetto chiave un’energia cinetica in grado di
L’energia cinetica compiere il lavoro necessario
esprime la capacità di per distruggere le mura di una
compiere un lavoro che città.
un corpo possiede per il
solo fatto di avere una
velocità.
Rispondi
• Come cambia l’energia
cinetica di un corpo al variare
della sua velocità?
A 157
rme
L’energiaciònchee llpueò dasreuloestefo
sso effetto di una forza
che produce
-
L’energia è tutto r sollevare, tra
lla fo rza mu sc olare è servito da sempre pe
lavoro. Il lavoro de re umana o degli
are og ge tti. In qu es ti casi la forza muscola
scinare, deform ssario.
ucev a, in un o sp os tamento, il lavoro nece
animali prod

I cavalli compiono lavoro


per trascinare la carrozza.

A
B
Il fabbro compie un
Per sollevare dei pacchi
lavoro per deformare
compiamo un lavoro.
il ferro.

Oggi la forza muscolare è spesso sostituita da altri dispositivi in grado


di dare lo stesso risultato. Questi dispositivi sono i motori, infatti di
solito quello di cui abbiamo bisogno è un lavoro motore.
Con un motore elettrico, per esempio, siamo in grado di produrre lo
stesso lavoro di sollevamento, spostamento o deformazione: in que-
sto caso parliamo di energia elettrica.

E
D
Il motore elettrico del
Il motore della gru tram compie lavoro per
compie un lavoro per muovere il mezzo e i suoi
sollevare il container. passeggeri.
A 158
Anche con una macchina a vapore o con il motore a scoppio si possono ottenere
analoghi risultati. In questi casi i gas in espansione fanno muovere i pistoni collegati
alle parti in movimento. L’energia in gioco si dice energia chimica, poiché deriva dal-
la trasformazione delle sostanze chimiche.

G
F Nelle vecchie
Nel motore dell’autobus, come in quello della tua locomotive, il
automobile, l’esplosione, che si ottiene dalla reazione vapore, prodotto
dei combustibili con l’ossigeno dell’aria, compie lavoro bruciando car-
per muovere i pistoni. bone, compie
il lavoro di
spostamento dei
pistoni che fanno
Parliamo di energia nucleare muovere le ruote.
quando l’energia viene ottenuta
attraverso reazioni particolari che
modificano gli atomi e ne cambiano
l’identità. In questi casi la quantità di
energia che si ricava è enorme.

I
Nel Sole, come in tutte le stelle,
avvengono reazioni nucleari che
producono enormi quantità di energia che
arriva fno a noi sottoforma di luce e calore
e costituisce la fonte primaria di energia
per la vita sulla Terra.

H
Un sottomarino si muove grazie
a un motore elettrico che viene
alimentato da reazioni nucleari.
A 159
Parte A Capitolo 9 Dal lavoro all’energia

Le forze «vive»
L’energia cinetica può essere pensata come un modo per «immagazzinare»
il lavoro motore prodotto complessivamente dalle forze che agiscono su un
corpo, una specie di «salvadanaio» dove conservare l’efetto delle forze.
Se applichiamo una forza su un corpo inizialmente fermo, questo si met-
terà in movimento acquistando una certa velocità. L’applicazione della forza
avrà l’efetto di «caricare» il corpo di una quantità di energia cinetica che pri-
ma non possedeva e che risulta uguale al lavoro compiuto dalla nostra forza.
Le forze che producono lavoro si dicono forze vive, perché sono in grado
di modifcare l’energia cinetica del corpo al quale sono applicate: se queste
forze producono un lavoro motore (positivo), l’energia cinetica aumenta; se
invece producono un lavoro resistente (negativo), l’energia cinetica diminu-
isce.
Un corpo che cade dall’alto Non tutte le forze, però, sono in grado di compiere un lavoro. Prendiamo,
acquista energia cinetica per esempio, la forza che attrae un corpo verso il centro di una traiettoria
proporzionalmente alla sua massa e circolare: sebbene sia responsabile dell’accelerazione centripeta, la forza non
al quadrato della sua velocità. Esso
modifca il valore della velocità del corpo, ma soltanto la sua direzione. Al
sta immagazzinando il lavoro
compiuto dalla forza di contrario delle forze vive, dunque, forze come quella centripeta, che sono
gravità. perpendicolari alla velocità del corpo al quale vengono applicate, non sono
in grado di compiere lavoro.

La forza
elastica del tappetone
compie un lavoro
resistente, così l’energia
cinetica dell’atleta
diminuisce.

spostamento

angolo di 90°
Concetto chiave
forza
Le forze che compiono gravitazionale
un lavoro, motore
o resistente, sono
dette forze «vive»,
perché sono in grado
di modificare l’energia
cinetica del corpo
La forza di
al quale vengono
attrazione gravitazionale
applicate.
tra Terra e Luna, pur causando
Rispondi l’accelerazione centripeta che mantiene
• Se una forza non compie la Luna sulla sua orbita, non compie lavoro.
lavoro, com’è la velocità Infatti non è in grado di modifcare il valore
del corpo al quale essa è della velocità della Luna e di conseguenza la sua
applicata? energia cinetica.
A 160
Lezione

3
La forza di gravità è una forza
conservativa
Per trascinare un oggetto pesante da un punto all’altro di una stanza, sceglie-
remo certamente il percorso più breve: sappiamo che così faremo meno fati-
ca. Infatti, il lavoro che i nostri muscoli devono compiere ha lo stesso valore
e il segno opposto rispetto a quello compiuto dalla forza d’attrito e dipende
Forze conservative da quanto è lungo il percorso.

ed energie Se invece consideriamo la forza di gravità, essa compie lavoro soltanto


rispetto allo spostamento in verticale. Per esempio, il lavoro che dobbiamo
potenziali compiere per contrastare la forza di gravità salendo un sentiero di montagna
è lo stesso che servirebbe per scalare una parete della stessa altezza.
In questa lezione vedremo A diferenza della forza d’attrito, quindi, nel caso della forza di gravità
che le forze possono essere il lavoro dipende soltanto dalle posizioni di partenza e di arrivo e non dal
di due tipi e studieremo i percorso seguito. Quando il lavoro che una forza compie dipende soltanto
casi in cui un corpo possiede dalla posizione iniziale e finale e non dal percorso, questa forza viene detta
energia pur senza essere conservativa.
in movimento.
forza muscolare

Il lavoro che serve


forza
per vincere la forza di attrito di attrito
è minore lungo il percorso più
breve; infatti in ogni punto del
percorso la forza di attrito si
oppone allo spostamento con
identica intensità.

percorso
più lungo

Il lavoro che serve per vincere


la forza di gravità in una salita è percorso
complessivamente indipendente dal più breve
percorso seguito. Infatti è nullo nei
tratti pianeggianti e massimo
nei tratti verticali.

Concetto chiave lavoro


massimo
Una forza è in salita
conservativa se il suo
Studia in
lavoro dipende solo digitale
dalla posizione iniziale e Animazioni
finale del corpo al quale • Le forze
viene applicata e non conservative
dal percorso seguito dal
corpo.
lavoro
Rispondi minimo in
pianura
• Per quale motivo la forza
di attrito non è una forza
conservativa?
A 161
Parte A Capitolo 9 Dal lavoro all’energia

Energia potenziale gravitazionale


Consideriamo un vaso di fori di massa m = 2 kg, posto sul davanzale di una
fnestra, a un’altezza h = 5 m da terra. Che cosa succederebbe se inavvertita-
mente il vaso dovesse cadere dal davanzale?
Toccando terra il vaso si romperebbe, oppure potrebbe danneggiare una
macchina parcheggiata o ferire un passante. Quindi, per il solo fatto di tro-
varsi in alto, il vaso possiede un’energia, ossia ha la capacità di compiere un
lavoro. Quando il vaso è sul davanzale questa energia non si esprime, ma può
essere spesa nel momento in cui esso cade per azione della forza di gravita
(cioè del suo peso).
Si defnisce energia potenziale gravitazionale il lavoro che la forza di
gravità (peso dell’oggetto) può compiere spostando un oggetto da una certa
altezza fno a un punto di altezza zero.
Il valore dell’energia potenziale gravitazionale di un corpo si calcola mol-
tiplicando la sua massa per l’accelerazione di gravità e per l’altezza alla quale
esso si trova rispetto al suolo:
Se il vaso cade
fno a terra, la forza di Epot ∙ g = m × g × h
gravità compie un lavoro che
dipende dal peso del vaso (circa 20
N) e dall’altezza da cui cade (5 m):
L = Fp × h = 20 N × 5 m = 100 J.
Energia potenziale elastica
Un altro esempio di forza conservativa è quella dovuta alle deformazioni,
che abbiamo chiamato forza elastica.
Una molla compressa esprime la potenzialità di compiere un lavoro:
quando viene lasciata libera restituisce il lavoro che è stato fatto per compri-
merla o per allungarla.
Defniamo energia potenziale elastica, l’energia associata alla capacità
di un qualunque oggetto deformato di compiere lavoro, in virtù della defor-
Quando l’arco
mazione elastica subita.
è fesso, esso è in grado di
compiere un lavoro, ma lo farà
soltanto se la corda viene lasciata
libera. L’energia che possiede
quando è in tensione è un’energia
potenziale elastica.

Concetto chiave Una molla compressa


L’energia potenziale esprime la potenzialità che possiede anch’essa un’energia
un corpo ha di compiere un lavoro convertendo la potenziale elastica, che dipende dal
sua energia in energia cinetica. suo accorciamento, e potrà produrre
lavoro soltanto quando verrà lasciata libera
Rispondi di riallungarsi.
• Che relazione c’è tra l’energia potenziale gravitazionale di
un corpo e la sua altezza dal suolo?
A 162
Mettiti alla prova!

Tennis ed energia cinetica Il record di velocità nel tennis è stato stabilito dall’australiano Samuel Groth, che in una bat-
tuta è riuscito a scagliare la pallina al di là della rete a una velocità di 263 km/h.
Visto che una pallina da tennis ha una massa m = 58 g, quanto valeva l’energia cinetica della
pallina nella battuta record di Groth?

Trasforma la velocità da km/h a m/s:


263 km/h = . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . m/s

e la massa della pallina da g a kg:


58 g = . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . kg

applica la formula dell’energia cinetica:


Ecin = . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . J

Il limite di velocità Molte persone pensano che i limiti massimi di velocità sulle autostrade italiane siano troppo
bassi e propongono di alzare il valore a 150 km/h.
Analizziamo i valori di energia cinetica posseduta da un’auto di media cilindrata (m = 1200 kg)
che viaggia a diverse velocità.

Quando l’automobile viaggia a 130 km/h (= 36,1 m/s) possiede un’energia cinetica di:
Ecin = . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . = . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . J = . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . kJ
1

Quando invece è a 150 km/h (= 41,7 m/s) il valore dell’energia cinetica sarà:
Ecin = . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . = . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . J = . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . kJ
2

Il calcolo dell’energia ci dice che un aumento di «soli» 20 km/h, che corrispondono al 15%
in più di velocità, fa aumentare l’energia cinetica, e di conseguenza il lavoro distruttivo che
potrebbe compiere in caso di un urto, di una quantità pari a . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . kJ.
Per calcolare la percentuale di aumento dell’energia cinetica puoi dividere l’aumento di ener-
gia per il valore di Ecin e moltiplicare per 100. 1

= . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . × 100 = . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . %

Il tuffatore Un tuffatore con una massa m = 70 kg si tuffa dalla piattaforma alta h = 10 m.


Qual è la sua energia potenziale gravitazionale prima del tuffo?

Epot ∙ g = . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . J

Nell’istante in cui il tuffatore entra in acqua la sua energia potenziale gravitazionale diventa
uguale a zero (h = 0 m) e si è tutta trasformata in energia cinetica.
Applicando la formula inversa dell’energia cinetica, calcola la velocità con la quale il tuffatore
entra nell’acqua

Ec = 1 m v 2
2

v2 = ....................

v = . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . = . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . m/s
Lezione Parte A Capitolo 9 Dal lavoro all’energia

4
L’energia si trasforma
La somma dell’energia potenziale gravitazionale e dell’energia cinetica di un
corpo viene detta energia meccanica. Quando il movimento di un corpo è
determinato da forze conservative, l’energia che entra in gioco si trasforma
continuamente da una forma all’altra (da potenziale a cinetica e viceversa),
ma la sua quantità totale si conserva, cioè non può né aumentare, né dimi-

La conservazione nuire.
Consideriamo, per esempio, un corpo che si muove senza attrito lungo
dell’energia un percorso che prevede una discesa e poi un tratto orizzontale dove viene
rallentato da una molla che funziona da respingente. Durante il movimento
L’energia si trasforma avverranno delle trasformazioni di energia da un tipo a un altro tipo, ma il
continuamente da una totale non potrà cambiare.
forma all’altra nel corso
di vari processi, ma la Epot = m × g × h
sua quantità totale resta Ecin = 0
sempre costante.
Epot = m × g × h
A
h Ecin = 1 × m × v2
All’inizio il corpo è fermo 2
e pertanto non possiede energia h
cinetica, ma trovandosi in alto
possiede energia potenziale
gravitazionale.

B
Lungo la
Epot Ecin Epot elastica
discesa diminuisce
E Ecin E
l’energia potenziale
C e aumenta l’energia
cinetica.
Quando arriva a terra, tutta
l’energia potenziale si è
trasformata in energia D
cinetica. Nell’urto con la molla il corpo
si ferma e tutta l’energia
Epot = 0 cinetica si trasforma in
Ecin = 1 × m × v2 energia potenziale
2 elastica.

Epot Ecin Epot elastica Epot = 0


Ecin = 0 Epot elastica

Epot Ecin Epot elastica


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Animazioni
• Le trasformazioni
dell’energia La molla si
Epot = m × g × h riallunga e restituisce al corpo la sua E
Ecin = 1 × m × v2 energia cinetica. Nella risalita questo rallenta:
2 perde pian piano la sua energia cinetica, che
si trasforma in energia potenziale. Se fosse
h possibile eliminare del tutto l’attrito, la
pallina si muoverebbe per sempre
Epot Ecin Epot elastica avanti e indietro.

A 164
La conservazione dell’energia

L’energia non si distrugge


L’esempio precedente ci conferma che l’energia meccanica totale, cioè la
somma di energia potenziale e cinetica, resta costante in qualunque istante e
in qualunque posizione del percorso.

Etotale = costante

In questo caso abbiamo ipotizzato l’assenza di attrito, una condizione non re-
alizzabile però nella realtà, perché l’attrito è sempre presente. L’efetto dell’at-
trito non è la distruzione dell’energia meccanica, ma la sua trasformazione
in un’altra forma di energia: si tratta del calore, che si disperde nell’ambiente
circostante. Se nel totale dell’energia consideriamo anche il calore, allora il
bilancio della conservazione rimane valido in ogni istante e in qualsiasi si-
tuazione.
Possiamo quindi enunciare il principio di conservazione dell’energia, se-
condo il quale l’energia non si può creare, né distruggere, ma soltanto trasfor-
mare da una forma all’altra.

Per accorgersi del


fatto che parte dell’energia
meccanica può trasformarsi in
calore, è sufciente toccare l’esterno
di qualunque oggetto all’interno
del quale si producano attriti,
come un frullatore per
esempio. Durante una frenata, l’attrito tra
l’asfalto e i pneumatici fa surriscaldare
le gomme di un’automobile. Anche
l’attrito dei freni produce calore.
L’energia cinetica dell’auto si è
trasformata praticamente
tutta in calore.

Concetto chiave
Il principio di conservazione
dell’energia afferma che l’energia non si
crea, non si distrugge, ma si trasforma.
Rispondi
• Che cosa si intende per energia meccanica?
A 165
Lezione Parte A Capitolo 9 Dal lavoro all’energia

5
Il calore è energia termica
Soltanto verso la metà dell’Ottocento il calore fu riconosciuto come una for-
ma di energia. Il fsico inglese Joule dimostrò per la prima volta, in modo
sperimentale, che attraverso l’attrito una parte dell’energia di movimento si
trasforma in calore.
Oggi sappiamo che il calore non è una sostanza, ma è una delle tante for-

Il calore come me di energia, detta energia termica: esso si ottiene attraverso trasformazioni
di energia a partire da altre forme di energia.
forma di energia Il calore corrisponde a quel tipo di energia che si trasferisce spontanea-
mente da un corpo a temperatura maggiore verso un corpo a temperatura
In questa lezione minore. Si diferenzia così dalla temperatura, che invece indica il livello ter-
studieremo più nel dettaglio mico di un corpo ed è un indice della velocità media delle sue particelle.
il calore, quella parte
di energia che sembra
scomparire, ma solo Negli attriti che contrastano il
movimento, parte dell’energia
apparentemente, nelle meccanica si trasforma in
trasformazioni. calore. I meteoriti, entrando
nell’atmosfera, bruciano a
causa dell’attrito con
l’aria.

Nella resistenza
di una stufa l’energia
Nella combustione elettrica viene trasformata
parte dell’energia in calore attraverso il
chimica immagazzinata passaggio di corrente.
nei combustibili si
trasforma in calore.

Le unità di misura del calore


Storicamente la prima unità di misura del calore è la caloria. La caloria è la
quantità di calore che occorre fornire a 1 g di acqua per innalzare la sua tem-
peratura di 1 °C (e precisamente da 14,5 °C a 15,5 °C).
Visto che la caloria è una quantità di calore molto piccola, si utilizza spes-
Concetto chiave
so il suo multiplo kcal (1 kcal = 1000 cal). Questa unità di misura si utilizza
Il calore è una forma
di energia che si ancora oggi come unità pratica per indicare l’energia fornita dagli alimenti:
trasmette da un corpo sulle etichette di molti prodotti alimentari puoi trovare le indicazioni nu-
a un altro per effetto trizionali che riportano l’energia chimica contenuta in 100 g dell’alimento
della loro differenza di (normalmente sia in kcal che in kJ).
temperatura.
Poiché il calore è una forma di energia, nel SI l’unità di misura accettata
Rispondi per il calore è il joule, la stessa unità fssata per l’energia. La relazione nume-
• Quali sono le unità di
misura utilizzate per il
rica tra caloria e joule è la seguente: 1 cal = 4,187 J.
calore?
A 166
Il calore come forma di energia

Il calore si trasmette
In un fluido riscaldato si generano dei movimenti o correnti, detti moti con-
vettivi, che contribuiscono a rimescolare e riscaldare tutto il fluido, anche se
la sorgente di calore si trova in un punto localizzato. Il calore può essere tra-
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smesso dunque per convezione, cioè attraverso moti convettivi di materiali Approfondimenti
fluidi. Nella convezione si ha spostamento di materia. • Le macchine termiche
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Possiamo riscaldare un corpo anche senza spostare materia. È quello che • La propagazione del calore
accade tipicamente nei solidi. In questo caso si parla di conduzione: attra-
verso gli urti tra le particelle del solido, il calore viene trasmesso dalle zone a
temperature maggiori, dove le particelle sono più veloci, alle zone a tempera-
ture minori. Nella conduzione non si ha spostamento di materia.
Come altre forme di energia, il calore può anche transitare nello spazio
come un’onda. È così che arriva a noi dal Sole, per esempio, oppure da una
stufetta elettrica a resistenza o dal caminetto. In questi casi ci si può accor-
gere che il nostro corpo si riscalda soltanto sulla parte che si trova di fronte Le mani, messe a contatto
alla fonte di calore. In questo caso si parla di irraggiamento: il calore viene con un oggetto a temperatura
maggiore di quella
trasportato da onde radianti che vengono chiamate raggi infrarossi. corporea, si riscaldano per
conduzione.

L’aria di una stanza


si riscalda tutta per i moti
convettivi che si generano a
partire dalle fonti di calore.

I raggi infrarossi
si possono «vedere» con
speciali telecamere. Anche il
corpo umano emette raggi
infrarossi.
Concetto chiave
Il calore può essere trasmesso
per conduzione, convezione
o irraggiamento.
Rispondi
• Quando ti scotti toccando una
pentola calda, quale meccanismo
di trasmissione del calore è entrato
in gioco?
A 167
ESERCIZI Parte A Capitolo 9 Dal lavoro all’energia

Verifica le Sintesi attiva


conoscenze:
che cosa
sai? 1. Completa la sintesi del capitolo per ripassare i concetti principali e poi costruisci la
mappa sull’eBook.
a. Il lavoro di una forza è . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . proporzionale sia all’intensità della
forza, sia alla componente dello spostamento che avviene lungo la sua stessa
. . . . . . . . .. ... ... ... ... ... .. . . . . . . . . ..

b. Il lavoro di una forza si dice lavoro . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . quando la forza contribuisce


allo spostamento, lavoro . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . quando la forza contrasta lo
spostamento.
c. Il lavoro di una forza e l’energia hanno la stessa . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . di misura e
Studia in digitale
producono gli stessi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . L’energia può essere elettrica, chimica,
PROGETTA nucleare, cinetica, potenziale, termica.
LA MAPPA d. Un corpo che si muove possiede un’energia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . direttamente
proporzionale alla massa del corpo e al quadrato della sua . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
e. Una forza è . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . se il suo lavoro dipende solo dalla
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . iniziale e fnale del corpo al quale viene applicata e non dal

. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . del corpo.
Studia in digitale
20 ESERCIZI f. L’energia potenziale gravitazionale corrisponde al lavoro che può essere compiuto dalla
INTERATTIVI forza . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . di un oggetto, quando esso cade dalla posizione in cui si
trova fno a un punto ad altezza . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
g. L’energia meccanica è la somma dell’energia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . e dell’energia
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . di uno stesso corpo: in presenza di attrito essa non si conserva.

h. Il principio di conservazione dell’energia dice che l’energia non può essere


. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . né . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . , ma soltanto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

da una forma all’altra.


i. Il . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . è una delle forme dell’energia; esso si trasmette da un corpo
all’altro per convezione, conduzione o . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

Test

2. Il lavoro di una forza 3. L’energia cinetica di 4. Una forza si dice 5. Il calore è


A misura la velocità un corpo conservativa quando A una speciale sostanza
che una forza può A dipende dalla sua A conserva la sua in grado di formarsi in
imprimere a un corpo velocità intensità nel tempo una reazione chimica
B è inversamente B dipende dal suo B provoca B una sostanza che può
proporzionale allo spostamento un’accelerazione passare da un corpo
spostamento prodotto C è indipendente dalla del corpo a un altro
dalla forza sua velocità C il lavoro che compie C una forma di energia,
C misura l’efetto D è indipendente dalla dipende dal percorso cioè capacità
utile derivante dalla sua massa compiuto dal corpo di compiere lavoro
combinazione di su cui agisce D la misura della
una forza con uno D il lavoro che compie temperatura
spostamento dipende solo dalla di un corpo
D è direttamente posizione iniziale
proporzionale alla e fnale del corpo
velocità di un corpo su cui agisce

A 168
ESERCIZI

Verifica
le abilitˆ:
6. Due bicchieri della stessa grandezza contengono acqua a 30 °C.
che cosa Il primo bicchiere contiene 20 g di acqua e il secondo 40 g.
sai fare? Rifletti su come scambiano calore con l’ambiente.
Quale dei due bicchieri avrà ceduto all’aria la maggiore quantità di energia termica
dopo che entrambi avranno raggiunto la temperatura dell’ambiente a 25°C?
A
A il bicchiere A
B il bicchiere B
C entrambi ne avranno ceduto la stessa quantità 30 °C
D nessuno dei due ha ceduto energia 20 g

Motiva la tua risposta.


B
. . . . . . . . .. ... ... ... ... ... . ... ... ... ... ... .. . . . . . . . . . . . . . . .. ... ... ... ... ... . ... ... ... ... ...

. . . . . . . . .. ... ... ... ... ... . ... ... ... ... ... .. . . . . . . . . . . . . . . .. ... ... ... ... ... . ... ... ... ... ...

30 °C
40 g
7. Immagina un masso di 3000 kg che si trova a un’altezza di 400 m rispetto al
livello della vallata sottostante e rispondi alle seguenti domande.

a. Che tipo di energia possiede il masso?


. . . . . . . . .. ... ... ... ... ... ... ... ... ... ... . . . . . . . . . . . . . . . . . .. ... ... ... ... ... . . . . . . . . . . . . . . . ... ... ... ... ... ... . ... ... ... ... ... ....

b. Quale formula devi utilizzare per trovare il valore dell’energia posseduta dal masso?
. . . . . . . . .. ... ... ... ... ... . ... ... ... ... ... . . . . . . . . . . . . . . . . .. ... ... ... ... ... . . . . . . . . . . . . . . . ... ... ... ... ... ... . ... ... ... ... ... ....

c. Quali sono i dati che utilizzi nel calcolo?


. . . . . . . . .. ... ... ... ... ... . ... ... ... ... ... . . . . . . . . . . . . . . . . .. ... ... ... ... ... . . . . . . . . . . . . . . . ... ... ... ... ... ... . ... ... ... ... ... ....

d. Qual è il risultato?
. . . . . . . . .. ... ... ... ... ... ... ... ... ... ... . . . . . . . . . . . . . . . . . .. ... ... ... ... ... . . . . . . . . . . . . . . . ... ... ... ... ... ... . ... ... ... ... ... ....

1 2

3
8. Risolvi il cruciverba.
1. Forze che producono lavoro
2. Energia posseduta da una persona che 4 5
solleva un pacco
3. Reazioni che avvengono nel Sole
4. Energia potenziale posseduta da una 6
molla
5. La fine della gravità
6. È il prodotto di forza per spostamento 7 8 9
7. Energia che serve per muovere
i tram
8. Energia del calore 10
9. Energia immagazzinata
nelle sostanze
10. Lavoro in cui la forza favorisce 11
lo spostamento
11. È la prima unità di misura
del calore
A 169
ESERCIZI Parte A Capitolo 9 Dal lavoro all’energia

Laboratorio 1 Risolvere problemi 2 Costruire


delle un modello
competenze Danilo e i lavori domestici
Ogni giorno molte macchine ci aiutano a svolgere tutta una serie Lo sciatore
di lavori che fno al secolo scorso i nostri antenati dovevano Rappresenta con un
fare con l’energia dei loro muscoli. Danilo vuole «quantifcare» disegno schematico
l’energia che risparmia mediamente ogni giorno facendo lavorare uno sciatore che
al posto suo i «domestici elettrici». Per una settimana prende nota scende da una
ogni volta che utilizza un elettrodomestico, ne calcola l’energia pista evidenziando
«spesa» e alla fne ottiene un valore medio giornaliero. Prova i vettori forza
anche tu e, supponendo che il rendimento del nostro organismo e spostamento.
sia paragonabile a quello delle macchine, determina quante Qual è la forza che
calorie dovresti introdurre in più con la tua alimentazione se sicuramente compie
dovessi fare tutto il lavoro da solo. un lavoro?

3 Calcolare

Lavoro ed energia
Rispondi ai quesiti.
a. Un blocco di cemento di massa 100 kg viene sollevato da una gru a un’altezza di 12 m.
Quanto vale il lavoro compiuto dalla gru?
b. Un enorme sasso della massa di 40 kg cade da una montagna con una velocità di 3 m al secondo.
Calcola la sua energia cinetica.
c. L’acqua ha un calore specifco di 4186 J/kg × °C, cioè ogni kg di acqua che abbassa la sua temperatura
di 1°C disperde nell’ambiente 4186 J di calore. Supponi di riempire la vasca del tuo bagno con 120 L
di acqua a 40 °C. Calcola quanto calore cede all’ambiente mentre si rafredda fno a raggiungere la
temperatura di equilibrio di 25 °C. Approssima la densità dell’acqua di rubinetto a 1 kg/L.

4 Esplorare 5 Communicate
e sperimentare
Science in English
Il lavoro e l’energia How Energy is transformed
Guarda i video e per ciascuno rispondi Energy can be changed from one form to another? Scientists teach
alle domande sul quaderno. that it is never created or destroyed. Changing energy is how we
a. Le forze conservative make machines work and things move. The objects in the pictures
b. Le trasformazioni dellÕenergia below use diferent kind of energy and, to make them work,
energy changes from one form to another. For each object, then,
you will see diferent kinds of energy arranged in diferent orders.
Look at the example and guess the correct order for each object.

steam locomotive wall clock blue solar car modern torch kettle
(bicycle dynamo)
chemical  heat  mechanical

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